il TRUZZO:   (Homo Truzzis)


 

Il Truzzo (1980-1992) è il progenitore di tutte le altre forme di vita definite dagli esperti: scars-intell cioè con un Q.I. compreso tra 15 e 37,5 (sotto questa soglia ci sono i primati). Vive in grandi branchi, con a capo uno o più soggetti sempre di sesso maschile i quali hanno potere sui maschi giovani e sulle femmine (TRUZZETTE).

Il loro comportamento è spesso incomprensibile; passano in pochissimi istanti da mansueti a feroci e spesso non controllano più i loro rozzi movimenti, che risultano scoordinati anche a causa degli ingombranti monili che sfoggiano con grande disinvoltura 

Il loro vocabolario è piuttosto ridotto (circa 1/27 del Garzanti) ma la loro fantasia nel creare nuovi vocaboli è impressionante!! Per esempio quando il Truzzo vuole invitare una femmina a seguirla si esprime così: "Minchia tipa, datti una mossa, che cazzo, che abbiamo da andare". La parola "Minchia" (che i Truzzi riescono ad inserire anche 50 volte in una frase) è come biglietto da visita verso nuovi branchi, anche se spesso chi osa avvicinarsi senza conoscenze è scacciato in malo modo.

L'accoppiamento è violento e senza corteggiamento (a causa del limitato vocabolario) e la Truzzetta viene poi ammansita con doni di finto metallo prezioso, in quanto il vero Truzzo è un protestato

Oggi il Truzzo è in fase di precoce estinzione, i pochi esemplari rimasti sono rigorosamente confinati in piccoli monolocali o in case gescal, e se si ha la fortuna di incontrarne uno lo si può riconoscere dall'inconfondibile "aroma" che emette anche a vari metri di distanza, usato per marcare il proprio territorio

 

il Truzzo e la sua evoluzione