Maleficus Tour

2013.... finalmente... c'è mancato poco che saltasse

... in effetti
il tempo, nonostante il mitico ""vaglia"" versato dal Maleficus,

non ha tenuto come
avremmo voluto.

Ecco il resoconto di una bella giornata, anzi una magnifica giornata,

come sempre
all'insegna della moto, del divertimento e.... quest'anno della panna montata

.....

Come sempre il luogo del ritrovo generale, l'uscita dell'autostrada Milano/lLaghi di
Solbiate Arno, comoda per tutti, e facilmente raggiungibile.

Distribuita la cartina con l'itinerario, alle 09.00, spaccato il secondo, siamo partiti
per dare così inizio al Maleficus Tour 2013

Il percorso MT 2013 come primo punto prevedeva la valle di Brinzio, un'incantevole
percorso a nord di Varese, che ci ha per prima cosa portato ad attraversare la
città.

questa località si snoda tra Varese e Luino, lungo luoghi lontani dal turismo
abituale, offrendo a chi vi accede delle viste sulla corona di monti che circondano
le località a ridosso del confine Elvetico.

........ la Valcuvia

....... per poi entrare in Svizzera dal valico di Fornasette, dove, visto il risparmio,
ci siamo fermati tutti per il rabbocco carburante.

... completato il pieno, si è proseguito, adesso niente più soste fino all'aperitivo
quindi da Fornasette abbiamo preso l'alta via del Malcantone, un
itinerario a mezza costa tra paesini incantati dove il tempo sembra essersi fermato

... ritornati al fondo valle, non poteva certo mancare lo struscio lungo la bella
e raffinata Lugano

... la tappa successiva? Porlezza e Osteno.... dove ad attenderci .... l'aperitivo

... Porlezza....

... e finalmente Osteno (con l'accento solla O iniziale... ci tengono

)
l'incantevole e minuscolo porticciolo con la piccola balconata tutta adorna
di fiori , troppo bello, un incanto, ... e mai vista più abagliante del ricco aperitivo
ben disposto sui tavoli..... giusto in tempo .... la fame iniziava a farsi sentire e
il ristorante era ancora lontano.

troppo bello restare li seduti,

accarezzati dall'ancora tiepido sole e cullati dal suono
lieve della risacca del lago, un'esperienza da rifare certamente quanto prima

Ripulito tutto, e svuotate le caraffe, il giro è proseguito
Lanzo d'Intelvi, Argegno, Cernobbio e su, su, su fino alla vetta del Monte Bisbino
da dove nelle belle giornate con i cielo terso si può ammirare un panorama che
lascia senza fiato.

così, tra portate di pizzocheri, tagliatelle al ragù di cinghiale, brasati vari con polenta
la magnifica giornata motorizzata ha avuto la sua conclusione,

ora dopo un buon caffè,
il dolce,
e una grappa digestiva..........