E.G.B. Enzo Baldoni è
fondamentalmente un Grande Pigro. Viaggia per caso, quando
proprio non può farne a meno, sull'onda delle
coincidenze. E' in Messico a San Cristóbal de Las
Casas quando incontra per strada una simpaticissima signora
francese. Cominciano a chiacchierare di nipotini e poi lei -
che si chiama Danielle Mitterrand - lo invita sugli Altos
del Chiapas a incontrare Marcos. Baldoni arriva scettico,
pensando al solito caudillo messicano con la variante del
passamontagna ma, quando incontra il Subcomandante in una
radura della selva, dopo dieci minuti che ci parla gli
metterebbe la lingua in bocca e imbraccerebbe un fucile per
liberare gli indios dai ganadores, dai petroleros e dai
coltivatori di caffè che li stanno
sterminando. Incontrare rivoluzionari
in giro per il mondo diventa una droga, Baldoni mangia riso
e ranocchi con la portavoce dei ribelli birmani Aye Aye
Khing, si perde nella giungla tailandese alla ricerca dei
Fratelli Htoo, i gemellini di 12 anni che guidano l'Esercito
di Dio vantando poteri miracolosi, nasconde un leader dei
guerriglieri di Timor Est durante i massacri, si innamora di
Biancaneve, una biondina australiana che lavora sotto
copertura per la liberazione dell'isola, diventa amico del
leggendario Xanana Gusmao (allora galeotto, oggi presidente
della Repubblica Timorese). Un giorno parte, senza sapere
bene perché, per la Colombia e... Rivoluzionari a parte,
Enzo Baldoni fa il copywriter e il critico di fumetti,
è il traduttore italiano di Doonesbury, di Lauzier e
di Miller, ha scritto di fumetti e di guerriglieri, di
lebbrosi e di personaggi strani in generale su Linus,
Specchio della stampa, Venerdì di Repubblica e altri
periodici. E' tutto a