IL CLIMA DI MANTOVA E PROVINCIA

Per la definizione delle caratteristiche climatiche della provincia di Mantova si sono utilizzati i dati relativi all'osservatorio "La Specola" di Mantova (Lat. N 45°09’; Long. 10°45’ E di Greenwich) sito nella torre annessa al Regio Liceo Ginnasio "Virgilio" ad un'altezza di 34,5 m sul piano stradale della città (Mantova si trova a 20 m s.l.m.).

I dati riportati in tabella, recentemente pubblicati dal CODIMA (settembre 1998) sono relativi al periodo 1948-1997 .

STAZIONI

INDICI

MEDIA MENSILE

MEDIA

ANNUA

PERIODO

RILEVATO

G

F

M

A

M

G

L

A

S

O

N

D

Mantova T (°C)

2,2

3,9

8,5

13,1

17,9

22,0

24,5

23,6

20,1

14,1

8,0

3,4

13,4

1948-1997
Mantova P (mm)

49,3

37,7

30,8

75,8

63,9

53,7

49,6

53,1

50,5

74,6

65,4

57,4

662

1948-1997

Per quanto riguarda la temperatura il valore medio annuo è di 13,4 °C, il mese più freddo è gennaio con una media di 2,2° mentre quello più caldo è luglio con una media di 24,5°; tali valori indicano una marcata escursione termica stagionale con inverni freddi ed estati calde.

Se si considerano le precipitazioni il valore medio annuo è di 662 mm di pioggia , i mesi più piovosi sono aprile con 75,8 mm e ottobre con di 74,6 mm mentre quello meno piovoso è marzo con 30,8 mm. In generale sulla pianura padana insiste un clima temperato fresco di tipo continentale caratterizzato da eccedenza idrica moderata in primavera e autunno e un contenuto deficit idrico in estate nel mese di luglio . Secondo l’indice di Bagnouls- Gaussen, si considera secco il mese in cui le precipitazioni in mm presentano valori uguali o inferiori al doppio della temperatura in °C

[vedi diagramma pluviotermico].

 

 Si può notare che il periodo caldo umido, favorevole allo sviluppo delle piante, coincide con un sufficiente apporto idrico e che il periodo caldo secco è appena accennato nei mesi estivi.

L'umidità relativa ha un valore medio del 70%. Per quanto riguarda l'andamento dei venti sono stati presi in esame i dati relativi a velocità media e direzione dei venti rispetto a 16 settori di provenienza rilevati e archiviati in continuo, con cadenza oraria, nel corso del biennio 1997-l998 presso l'osservatorio "La Specola" di Mantova. Sulla base di tali dati (vedi tabella), è stata realizzata la rosa annuale dei venti (vedi figura) escludendo le brezze con velocità inferiore a 0,5 m/s.

Venti con frequenze percentuali e velocità medie a Mantova nel biennio 1997-1998
Settore

N

NNE

NE

ENE

E

ESE

SE

SSE

S

SSW

SW

WSW

W

WNW

NW

NNW

Freq %

3,6

4,2

8,7

13,9

9,8

5,2

4

1,9

2,1

3,4

6,2

8,6

13,5

6,3

3,4

2,6

Il grafico e la tabella evidenziano la tipica circolazione della Pianura Padana con venti distribuiti in prevalenza secondo l'asse E-W e con velocità media abbastanza uniforme nel corso dell'anno, compresa tra 2 e 4 m/s.