Il liceo classico "G.B.Bodoni" di Saluzzo fu istituito nel 1930: originariamente non contava più di una trentina di iscritti, che divennero un centinaio negli anni quaranta grazie soprattutto all'apporto degli "sfollati" dalle grandi città del nord a causa dei bombardamenti degli Alleati. Durante quel periodo insegnò per un anno al "Bodoni, come supplente annuale, lo scrittore Cesare Pavese. Negli anni cinquanta e sessanta il numero degli iscritti non superava le cinquanta unità, mentre negli anni settanta le iscrizioni ebbero un notevole incremento grazie soprattutto all' istituzione di una sezione scientifica. Recentemente al fine di potenziare l'offerta formativa del Liceo è stata deliberata l'istituzione di una sezione Scientifica-Tecnologica. Oggi il liceo " Bodoni" è frequentato da un totale di circa 600 alunni con un organico complessivo di oltre 50 insegnanti . L'insieme dei tre licei svolge un'importante funzione educativa e culturale in una vasta area geografica, trattandosi dell'unico liceo statale esistente in un distretto scolastico che si estende su un ampio territorio, in cui confluiscono l'alta valle Po e la valle Varaita, ricche di tradizioni linguistico-culturali.Data l'articolazione del rispettivi piani di studio, i tre indirizzi, classico, scientifico e tecnologico, garantiscono una formazione globale tale da permettere un'ampia gamma di scelte e da preparare a studi universitari che richiedono una forte base teorica.Inoltre, mentre l'indirizzo scientifico e tecnologico ipotizza un grado di preparazione che può consentire di accedere direttamente, o attraverso corsi di specializzazione post-secondaria, anche all'attività operativa, l'indirizzo classico fornisce prerequisiti per accedere a forme di professionalità nell'ambito dei beni culturali e delle tecniche della comunicazione. In proposito occorre precisare che - fatto salvo un aumento del numero di ore di lezione per interventi di recupero e di sostegno degli esami di riparazione - l'orario settimanale delle sezioni, classica e scientifica, è contenuto, almeno nel biennio, nei limiti di quello della Scuola Media: 5 ore mattutine, per un totale di 30 ore settimanali. Soltanto nel triannio, quando si suppone che lo studente possa sostenere un carico di lavoro maggiore e gestire in modo più autonomo i propri impegni scolastici, l'orario settimanale raggiunge le 32 ore.

Sezione Classica

Sezione Scientifica

Sezione Tecnologica

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