COMMENTI E CONSIDERAZIONI

 

articolo del 06.02.2005

Aschwitz e la Shoa non sono un fenomeno isolato nella storia. Su alcuni fatti da collegare tra di loro
In questi giorni stampa e tv si sono opportunamente occupate della Shoa ebraica, nei quali però la verità dei fatti viene raccontata mutilata, ed ispirata dalle vecchie versioni volute dagli strateghi della guerra fredda. Vorrei solamente enumerare alcuni fatti e poi tirarne delle conseguenze.

1) E' un fatto che Hitler aveva scritto nel 1923 il suo "Mein Kampf", pubblicato nel 1924, nel quale erano espressi i propositi di massacrare gli ebrei, di allargare la Germania all’est degli slavi (il “Lebensraum”), di rendere schiavi quei popoli in quanto “Untermenscen” (sottouomini). L'occidente conosceva dunque i suoi propositi 10 anni prima che prendesse il potere, cio non di meno ve lo lasciò andare o forse ve lo spinse (era l'uomo, l'anticomunista, che faceva per loro).

3) E' un fatto che la Germania era talmente disarmata per effetto del Patto di Versailles del 1019, che la Francia, nel '23, aveva agevolmente occupato la Ruhr per "pagarsi" i "debiti di guerra". Hitler poteva perciò essere poi fermato nel '33, quando iniziava il riarmo illegale. Non lo fecero (era l'uomo che faceva per loro)

4) E' un fatto che quando Hitler prese il potere, ebbe invece l'appoggio ed i voti del cattolico partito del "Zentrum" retto da Mons Haas. In premio  fu  nominato vice di Hitler il cattolico Von Papen. La Francia lasciò fare quando fu ripristinata la “ferma militare” e nessuno intervenne a bloccarli. Il legato pontificio Mons Eugenio Pacelli esclamo: “temo una sola cosa: che lo vengano a sapere i Russi”. E certamente avevano letto il “Mein Kampf” (Hitler era l'uomo che faceva per loro)!

5) E' un fatto che la Francia (con Inghilterra) tradì a Monaco nel 1928 il patto che aveva firmato con Praga e con l'URSS, di protezione e di soccorso militare in caso di attacco alla Cecoslovacchia, tanto che Stalin, che era parte in causa, non fu nemmeno invitato, dimostrando con ciò che l'occidente capitalista aveva capito, che Hitler iniziava il "Lebensraum", cioè l'occupazione delle terre slave mirando alla Russia (anticapitalista e atea). Stalin allora in contromossa accettò un patto di "non aggressione" tedesco (riprendendo i territori polacchi perduti con la pace di Brest-litovsk del marzo 1918) e terrorizzando così l'inghilterra in modo che quest’ultima attaccò la Germania. 

6) E' un fatto che, fin dall 1941,  nelle case, nelle strade dei territori occupati dai nazisti in Russia,circa 20 milioni di sovietici,  rei di essere una "razza inferiore", di essere comunisti o loro parenti o funzionari pubblici, come medici, infermieri o maestri o impiegati o mogli o bambini, furono massacrati con estrema ferocia dalle Sseinsatzgruppen di Himmler (era l'uomo che faceva per loro). 

7) E’ un fatto che nei campi di sterminio nazista non venivano sterminati solo gli ebrei, come vuol far vedere l’agiografia sullo Shoa, ma anche i soldati sovietici (sottouomini slavi e comunisti) a differenza dei loro alleati americani od inglesi per i quali vi erano dei campi normali. 8 milioni furono i soldati sovietici morti combattendo o massacrati nei Lager’s come gli ebrei. In totale, con i civili trucidati, l'URSS ebbe 27 milioni di morti (mentre gli americani perdettero in tutta la guerra 250 000 soldati). 

Concludo affermando, che si ancora oggi si tiene in sordina il terribile massacro perpetrato contro l’URSS, effetto di una congiura antisovietica occidentale, che proprio per questo Hitler era stato lasciato crescere e anche finanziato. Queste minacce hanno obbligato l’URSS ad un regime severamente militare (come in guerra), interno ed esterno tra due guerre calde e due guerre fredde. Tutto ciò di terribile succeduto nel XX° secolo anche nei territori sovietici è dovuto alla feudalborghesia occidentale che avendo operato sterminii di massa, come la prima guerra mondiale, aveva in conseguenza provocato la rivolta dei soldati al fronte in Russia (oltre che in altri paesi belligeranti). Con lo scopo di fermare il comunismo allevarono i fascisti ed il caporale criminale Hitler, del quale erano largamente conosciuti i propositi antislavi, cioè antisovietici. I nazisti hanno sterminato nella seconda guerra mondiale, nei lager's e nei territori russi occupati, 27 milioni di sovietici, numero ben maggiore dei 6 milioni di Ebrei. Ma di questo si sorvola in grande malafede. La seconda guerra mendiale non è altro che la prosecuzione della prima. Lo sterminio operato dalle SSeinsatzgruppen degli Untermenschen slavi-russi dal 1941 fino al 1943 non è che la prosecuzione delle fucilazioni e le "decimazioni" dei soldati russi ammutinatisi al fronte nella prima guerra mondiale per "alto tradimento della patria russa e dello Zar" e per "viltà contro il nemico", e della sanguinosissima guerra civile degli anni 1918 - 1920 costata 13 milioni di morti provocata dagli zaristi coadiuvati dai corpi di spedizione occidentali. In poche parole Auschwitz è la prova che l’URSS, aveva avuto ragione di temere dalla feudal-borghesia occidentale una mortale aggressione esterna ed interna con lo sterminio di comunisti, inducendosi perciò ad un duro regime militare di guerra con tutte le sue conseguenze. Le cose non andarono come avevano desiderato e progettato (per esempio a Monaco nel 1938), ma questo è un altro capitolo molto interessante sul quale se ospitato parlerò più avanti.

 

Mario Ruffin

Socio del Circolo “B. Russell”

 


articolo del 24.01.2005

Ho sempre pensato che non si dovrebbe parlare di politica se non si conosce la storia. Giuseppe Cian dimostra di conoscere gli effetti recenti dei conflitti americani, ma non le cause che li ha generati. Cian dovrebbe chiedersi: chi ha sviluppato in questi ultimi anni il fanatismo religioso nei paesi musulmani ? Ad esempio quando scoppiò la guerra Iran–Iraq (che durò 9 anni…) gli Stati Uniti e i paesi europei fornivano armi ad entrambi i contendenti. Gli americani però parteggiavano per Saddam Hussein, e lo dimostra il fatto che dopo la guerra del Golfo lo lasciarono ancora nel potere. Perrchè? Cian forse non ricorda, ma fino a quindici anni fa i paesi musulmani non costituivano un problema, anzi erano molto amici degli americani e degli europei: acquistavano armi, munizioni, aerei da combattimento, navi da guerra e compravano azioni delle migliori industrie e multinazionali dei paesi cristiani; e oggi continuano ancora a comprare… Cian si è mai chiesto perché non c’è un severo controllo sulle esportazioni delle fabbriche di armi europee e americane ?

Se non vogliamo ammettere che i presidenti degli Stati Uniti vengono eletti con i soldi delle lobby delle armi, della chimica, del petrolio eccetera, difficilmente si potrà capire che in Occidente si cerca la guerra e non la pace. L’Africa dopo la liberazione dal colonialismo è diventata un focolaio di guerre tribali. I capi africani di tribù rivali vengono forniti di soldi e di armi in cambio dello sfruttamento del loro petrolio e delle loro miniere. Padre Zanotelli denuncia queste cose da molti anni. Lo Stato di Israele e lo Stato della Palestina potrebbero vivere in pace da oltre 50 anni: bastava capire che in quelle terre ci sono due popoli che hanno diritto a due Stati. Invece i palestinesi non vogliono gli israeliani, e gli israeliani non vogliono i palestinesi. Gli organismi internazionali erano inefficienti finchè, guidati da estremisti religiosi arabi, sono nati i kamikaze.

Gli Stati Uniti e gli Stati europei erano troppo occupati a vendere le loro armi a tutti i belligeranti… Nel mondo musulmano piano piano, dopo che fu evidente che a nessuno interessava veramente la pace, si arrivò all’attuale fanatismo religioso come "arma potente" per abbattere l’infedele Occidente. Ma tutto si regge sull’ipocrisia: i capi musulmani si rendono conto che è utile creare un nemico esterno per avere meno nemici nel proprio Stato, gli europei e gli americani gridano pace pace ma poi hanno le loro fabbrichette di armi, di munizioni, di aerei, di navi, ecc. che lavorano a pieno ritmo; e possono sopportare anche qualche attentato negli Stati Uniti o in Europa. La guerra in Iraq o altrove è lontana. Ma i guadagni sono altissimi e vicini…

Per concludere: noi non crediamo allo scontro di due civiltà, crediamo invece che aumenterà il fanatismo religioso da entrambe le parti se si continuerà con la politica dello scontro frontale, cioè l’uso della guerra per risolvere i problemi del mondo.

 

Franco Vicentini - Treviso


articolo del 22.01.2005

Le persone prive di logica e di razionalità attribuiscono le colpe dei governi ai popoli. Il governo americano è guerrafodaio ? Tutti gli americani sono gurrafondai. Il governo israeliano assomiglia ai suoi antichi persecutori e aguzzini ? Tutti gli ebrei, anche quelli italiani, francesi o di altre nazionalità sono persecutori.

La propaganda nazifascista ha lasciato il segno anche nella mente di molte persone di sinistra. Commemorare la "Giornata della Memoria" è doveroso, ma è altrettanto doveroso non lasciar passare i pericolosi pregiudizi razzisti che ancora esistono sugli ebrei. Molti ancora oggi pensano che gli ebrei guidino la finanza mondiale, e quindi siano i veri colpevoli del capitalismo selvaggio, delle guerre e persino del comportamento dei governanti occidentali. E’ difficile togliere i pregiudizi. La scuola per sconfiggere questo razzismo dovrebbe lavorare assieme alle famiglie e ai media soprattutto televisivi. Ad esempio si dovrebbe subito dire che i maggiori azionisti di tutti i grandi istituti di credito mondiali sono cristiani, non israeliti. Nella popolazione israelita i proprietari di banche sono una piccolissima minoranza; il resto pratica mille mestieri e professioni come ogni altro popolo del mondo.

I pregiudizi razzisti vanno combattuti immediatamente quando vengono pronunciati, altrimenti passano… E’ vergognoso sentire frasi antisemite, coniate in periodo nazifascista, in bocca a persone che si credono civili e istruite. Il "Giorno della Memoria" deve essere sempre presente ogni giorno finchè si sentiranno frasi razziste.

 

CIRCOLO CULTURALE BERTRAND RUSSELL di Treviso