Come primo punto nella candidatura a Presidente Le.R.F. del sottoscritto, avevo predisposto la massima disponibilità a discutere i problemi di tutti e la mia intenzione ad evitare ogni sorta di polemica.
Mio malgrado devo constatare che la stessa disponibilità (e pazienza) non è prerogativa di tutti.
NON TOLLERO atteggiamenti, ARROGANTI ed intimidatori volti a minare la moralità, buona fede e regolarità del campionato, e soprattutto della mia persona.
Le regole possono avere più interpretazioni, risolvibili tramite il dialogo e non con le "pretese" o le "prese di posizione".
100€ hanno senz'altro un valore materiale, ma diventa effimero di fronte a quello che realmente "deve" rappresentare la Le.R.F.; divertimento e aggregazione.
Il sottoscritto non ha interesse ad appropriarsi di "potere decisionale", bensì ha il "piacere" di assolvere al compito, ben più arduo, di tenere in considerazione le richieste di tutti.
Un compito non semplice, che sottrae tempo ed energie e che quindi credo debba essere rispettato.
Rispetto, un punto che si lega al concetto di aggregazione e confronto di cui ho già parlato.
Ogni scelta che viene presa, non deve quindi diventare mezzo di polemica, ed essere contrastata, puntualmente, con veemenza.
Ci si confronta, si valuta e si decide; INSIEME.
Ora, dopo aver lasciato a queste righe il mio sfogo, mi aspetto una presa di coscienza da parte di tutti (me compreso), nel tentativo di moderare comportamenti aggressivi nelle richieste di chiarimenti, per permettere al sottoscritto di svolgere in totale armonia il compito da voi assegnatogli.
Ringrazio tutti per la pazienza ed il tempo perso nel leggere questo comunicato.
Lo ritengo necessario per non perdere di vista il vero obbiettivo da perseguire tutti insieme, ovvero: DIVERTIRSI.
Quindi un saluto ormai noto, ma che non potrebbe essere più adatto che in questo momento:
"Che la volata scudetto abbia inizio e...BUON CALCIO A TUTTI".
il presidente Le.R.F.
Mirko Calenne |