DA " CONTABILITA' e BILANCIO
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Schema di Determina per il riparto, liquidazione e versamento dei diritti di segreteria riscossi durante Il 2° trimestre 2001
OGGETTO: Riparto, liquidazione e versamento dei diritti di segreteria riscossi durante il 2° trimestre 2001.
- Premesso che
l'art. 13 della legge 23 dicembre 1993, n. 559 dispone che le somme di spettanza
dello Stato, derivanti dalla riscossione dei diritti di segreteria dei Comuni e
delle Province, devono essere versate trimestralmente dagli Enti Locali in un
apposito capitolo dello stato di previsione dell'entrata del bilancio dello
Stato, per poi essere riassegnate con decreti del Ministro del Tesoro ai
pertinenti capitoli dello stato di previsione del Ministero dell'Interno per il
raggiungimento delle finalità di cui all'art. 42 della legge 8 giugno 1962 n.
604, e successive modificazioni ed integrazioni;
- Che la stessa legge sopprime le gestioni fuori bilancio nell'ambito
delle amministrazioni dello Stato;
- Rilevato che il Ministero dell'Interno con circolare 8 aprile 1994 n.
13/94, ha ritenuto impartire le necessarie direttive reiterando tra l'altro le
disposizioni contenute nelle precedenti circolari ministeriali n. 13/73 del 20
luglio 1973, n. 28/73 dell'8 novembre 1973 e 5/89 del 10 febbraio 1989.
- Considerato che in base alle succitate disposizioni i Comuni sono
tenuti entro trenta giorni successivi alla scadenza di ogni trimestre solare a
deliberare il riparto ed a liquidare e i diritti di segreteria, relativi al
trimestre stesso, provvedendo entro i successivi cinque giorni a versare le
relative somme alla Tesoreria dello Stato, con imputazione all'art. 16 del cap.
3518;
- Letto l'art. otto, comma 5, del decreto-legge n. 267 del 30 giugno
1995,modificativo delle disposizioni di cui all'articolo 13 della legge n.
559/1993, il quale stabilisce che i versamenti al bilancio dello Stato delle
quote dei diritti di segreteria debbano essere effettuati trimestralmente solo
se l'importo da versare sia superiore a Lire 50.000;
- Verificato altresì che per gli effetti degli artt. 30, comma 2°,
della legge 15 novembre 1973, n. 734, modificato dall'art. 27 del D.L. 28
febbraio 1983 n. 55, convertito nella legge 26 aprile 1983, n. 131, e art. 41,
della legge 11 luglio 1980, n. 312, il provento dei diritti di segreteria è
ripartito come segue:
- al fondo di cui all'art. 42 della legge n. 604/1962 e successive
modificazioni, gestito dal Ministero dell'Interno - 10%;
- al Comune - 90% su diritti di segreteria ordinari e 22,50% del valore totale
dei diritti di rogito di cui ai numeri 1-2-3-4-5 della tabella D allegata alla
legge 604/1962;
- al Segretario comunale - 75% della quota spettante al Comune (67,50% del
valore totale) per i diritti di cui ai numeri 1-2-3-4-5 della tabella D allegata
alla legge 604/1962, - diritti di rogito-, e con il limite fino ad un massimo di
1/3 dello stipendio in godimento;
- Precisato che Il comma 80 dell'art. 17 della legge 15 maggio 1997, n.
127 prevede, che i proventi dei diritti di segreteria siano attribuiti
all'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali.
- Considerato che limitatamente ai diritti di segreteria degli atti dello
Stato Civile il R.D. 9 luglio 1939, n. 1238 art. 190 dispone che <<Per il
rilascio degli estratti e certificati di stato civile, oltre all'importo della
carta bollata, l'ufficiale di stato civile riscuote il diritto di lire 1.000 per
ogni facciata o parte di facciata >>
- Considerato altresì che il succitato art. 190 Decreto 1238 del 9 luglio 1939
è stato abrogato dall'art. 110 del d.p.r. 3 novembre 2000, n. 396;
- Visto il prospetto riepilogativo 2 trimestre 2001 delle riscossioni
accertate in tesoreria comunale, a firma del responsabile dell'Ufficio ________
elaborato secondo i criteri stabiliti nella tabella D) allegata alla legge 8
giugno 1962, n. 604, "Elenco descrittivo delle tasse e degli emolumenti che
i Comuni e le Province sono autorizzati ad esigere per la spedizione degli atti
infradescritti (...)";
- Ritenuto di dover effettuare il riparto dei diritti di segreteria come
sopra riscossi e nelle quote percentuali predette;
- Verificato che la quota spettante al Segretario comunale per l'anno
2001, liquidata dal Comune in Lire ________- è contenuta entro la misura di 1/3
dello stipendio annuo allo stesso attribuito;
- Vista la delibera di G.M. n ____ del _______ con la quale si approva
l'atto programmatico di indirizzo per la gestione del bilancio 2001 e
l'individuazione degli atti amministrativi gestionali devoluti alla competenza
dei responsabili dei servizi ai quali si affidano le competenze che comprendono
anche il riparto, liquidazione e versamento dei diritti di segreteria;
- Visto il provvedimento di nomina dei responsabili di aree, con il quale
il Sindaco nomina i dipendenti responsabili dei servizi ed affida al
sottoscritto funzionario le competenze assegnate nell'atto programmatico del
settore di appartenenza;
- Visto lo Statuto comunale;
D E T E R M I N A
- Di ripartire l'importo
dei diritti di segreteria riscossi nel 2° trimestre 2001 come dal prospetto che
segue:
· 10% Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali diritti
di segreteria e diritti di rogito = lire__________.
· 90% quota di competenza esclusiva del Comune per diritti di segreteria
ordinari e 22,50% del valore totale dei diritti di rogito di cui ai numeri
1-2-3-4-5 della tabella D allegata alla legge 604/1962 = lire__________.
· 75% quota di competenza del segretario sul 90% dei diritti di cui ai numeri
1-2-3-4-5 della tabella D allegata alla legge 604/1962 - diritti di rogito -
(ovvero 67,50% del valore totale dei diritti di rogito) = lire __________.
- Di provvedere alle liquidazioni mediante:
a) versamento da
effettuarsi entro il 31 luglio 2001 della somma di Lire _____________ sul conto
corrente postale n. _____________ , intestato a "Agenzia autonoma per la
gestione dell'albo dei segretari comunali" ________________-indicando sul
bollettino la seguente causale: "Comune di _______: versamento dei diritti
di segreteria 2 trimestre anno 2001 ".
b) pagamento della quota di Lire __________ spettante al Segretario comunale,
previo ritenute di legge, e verifica che la somma attribuita è contenuta entro
il limite massimo di 1/3 dello stipendio maturato per lo stesso periodo;
- Di imputare la spesa di lire__________al capitolo ______ intervento 1010205 per la quota del 10% spettante all'Agenzia autonoma per la gestione dell'albo dei segretari comunali e a favore del segretario comunale per lire __________ (somma comprensiva del contributo Inpdap per ex Cpdel pari al 23,80% per un totale di lire ________ e dell'imposta Irap pari al 8,50% per un totale di lire______ a carico dell'ente) mediante imputazione al capitolo _____ - intervento 1010201 del bilancio di previsione che presenta la necessaria disponibilità.
Visto di Regolarita' Contabile Attestante la Copertura Finanziaria
Con la sottoestesa firma si appone il visto di regolarità contabile con attestazione di copertura finanziaria, ai sensi dell'art. 151 comma 4 del Tuel 18-08-2000 n° 267.
DESCRIZIONE | CAP_____ INTERVENTO |
Somma Stanziata | |
Impegni già assunti | |
Disponibilità | |
Impegno di cui alla presente determina | |
Ulteriore disponibilità |
Assunto impegno di spesa
n° ____ di lire __________ sul cap. __________ Bilancio anno 2001 - intervento
_______ "____________ "
lì _00 / 07 / 2001
Il Responsabile Del
Servizio Finanziario
______________________________
CRONOGRAMMA
Di seguito all'adozione del presente provvedimento ed all'apposizione su di esso del visto di regolarità contabile, dovranno seguire gli atti ed operazioni di seguito precisati:
1. L'esecuzione del
presente provvedimento sarà assicurato da_______ entro il_______
2. l'atto deve essere inserito nel registro delle determinazioni tenuto
dall'ufficio_______
3. l'atto dovrà essere pubblicato all'albo pretorio secondo regolamento
4. copia conforme all'originale della presente determinazione dovrà essere
trasmessa a: