ITER PER CHI HA PRESENTATO RICORSO
Alla Agenzia Autonoma
Segretari Comunali e Provinciali
Via del Tritone, n. 125
00187 ROMA
Raccomandata ar
Oggetto: Stipendio segretari comunali non dirigenti – Compensi dovuti e non erogati
Il sottoscritto______________________________ -
residente a __________________ - via _______________________, n. _____, Segretario Comunale, in servizio presso il comune di _____________________ dal _________ al ________, premesso che:
- il Tar Lazio, Sez. I Ter, con sentenza n. 3039/99, ed il Consiglio di Stato, con sentenza n. 1845, decisa in data 12 dicembre 2000, depositata in data 29 marzo 2001, di cui si allegano copia, hanno stabilito che il trattamento economico dovuto ai Segretari Comunali non dirigenti non deve essere distinto in trattamento accessorio e fondamentale, ma si compone di tutti gli emolumenti previsti dai contratti nazionale di lavoro sottoscritti il 16.05.95, il 14.09.95 e il 21.05.96;
- a seguito di quanto sopra, vanno rideterminate e, quindi, riliquidate con decorrenza dal 1 aprile 1994, l'indennità di convenzione e la 13' mensilità, lo straordinario e i diritti di segreteria, il cui importo ammonta a Lit. _____________, oltre interessi e rivalutazione monetaria;
- a causa della decisione del Ministero dell’Interno, ha subito un ritardo di diversi anni nella percezione delle somme spettanti;
- trattandosi di questione identica a quella dedotta in giudizio, decisa in sede giurisdizionale in senso favorevole ad altri soggetti versanti nella medesima posizione giuridica dei ricorrenti o resistenti, non si incorre nel divieto previsto dall'art. 24 della legge 144/99 (estensione del giudicato favorevole) in quanto ha presentato ricorso a ________________________________________________________ (che si allega in copia) ;
- sulla base di tale disposizione di legge sarebbe sufficiente adire il Giudice competente per rientrare nell'esonero appena citato, ma ciò sicuramente con notevole aggravio di spese per l'amministrazione Comunale.
- Alla luce di quanto sopra, il sottoscritto ____________________, Segretario del Comune di ______________, chiede, quindi, che venga liquidato quanto dovuto in caso contrario verrà esperito il tentativo obbligatorio di conciliazione ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 410 CPC. , con ulteriore aggravio di spese a carico dell’ente.
Si confida nell’accoglimento della presente..
_________________, ________________
Il Segretario Comunale
Al Collegio di Conciliazione
c/o Ufficio Provinciale del Lavoro
di ______________________
e p.c. Al Sig. Sindaco del Comune
di ______________________
Raccomandata ar
Oggetto: Stipendio segretario comunale non dirigente. Somme dovute e non erogate
Il sottoscritto______________________________ -
residente a __________________ - via _______________________, n. _____Segretario Comunale, in servizio presso il comune di _____________________________ dal _________ al ________, premesso che:
- il Tar Lazio, Sez. I Ter, con sentenza n. 3039/99, ed il Consiglio di Stato, con sentenza n. 1845, decisa in data 12 dicembre 2000, depositata in data 29 marzo 2001, di cui si allegano copia, hanno stabilito che il trattamento economico dovuto ai Segretari Comunali non dirigenti non deve essere distinto in trattamento accessorio e fondamentale, ma si compone di tutti gli emolumenti previsti dai contratti nazionale di lavoro sottoscritti il 16.05.95, il 14.09.95 e il 21.05.96;
- a seguito di quanto sopra, vanno rideterminate e, quindi, riliquidate con decorrenza dal 1 aprile 1994, l'indennità di convenzione e la 13' mensilità, il cui importo ammonta a Lit. _____________, oltre interessi e rivalutazione monetaria;
- a causa della decisione del Ministero dell’Interno, ha subito un ritardo di diversi anni nella percezione delle somme spettanti;
Alla luce di quanto sopra con nota in data ________, raccomandata ar, rimasta senza esito, ha chiesto all’Agenzia Nazionale dei Segretari Comunali e Provinciali, la liquidazione di quanto dovuto.
Il sottoscritto ___________ Segretario del Comune di ______________chiede, quindi, che venga esperito il tentativo obbligatorio di conciliazione ai sensi e per gli effetti di cui all'art. 410 CPC. e all'uopo nomina quale rappresentante in seno al Collegio il Sig. ____________________.
Confidando nell'eventualità che detta proposta, per la sua stessa convenienza, possa essere accolta in senso favorevole porgo distinti saluti.
_________________, ________________
Il Segretario Comunale
Indico quale luogo presso il quale effettuare le comunicazioni inerenti la procedura il seguente:
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