Informazioni personali e
considerazioni.
Mi
chiamo Valerio, ho pubblicato questo sito circa 10 anni fa, nel 2001. E' dal
2000 che conduco ricerche sulle Foibe raccogliendo articoli e collezionando
libri sull'argomento. Ho realizzato questo sito soprattutto per fornire un
appoggio ai tanti studenti che sono costretti a studiare la storia della
Seconda Guerra Mondiale, e delle Foibe in particolare, su testi scolastici a volte faziosi. Anch'io, negli
anni in cui ho frequentato le scuole superiori, mi sono imbattuto nel silenzio
e nell'ambiguo disinteresse di alcuni docenti che, volutamente, non hanno
affrontato l’argomento. Ciò mi ha indotto ad approfondire mia sponte la
questione Foibe ed Esodo. Non è ammissibile infatti, a mio giudizio, che
possano essere ancora propinate affermazioni come quella di Carlo
Salinari secondo il quale nelle foibe "furono gettate le vittime
della rappresaglia nazista" (vedi). Ciò
costituisce un falso che non può essere taciuto. Ed infatti, in taluni casi, le
opinioni politiche e le strumentalizzazioni trasfuse nei testi scolastici
(adottati a loro volta da insegnanti che di quelle idee sono fautori),
rappresentano un abuso intollerabile: qui si tratta di evitare che si
diffondano vere e proprie falsificazioni utilizzate, a loro volta, per
influenzare la formazione di ragazzi che, nella stragrande maggioranza dei
casi, sono sprovvisti di autodifesa.
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E-mail: lefoibe@libero.it
Cellulare: (dopo le 19:00) 3456-43-97-31
________________________________________________________ -Stefano Bombardieri, moderatore della
mailing list di www.mlhistria.it per gli articoli che segnala con
puntualità e cortesia; -Michael Liguori
autore del sito "Foibe,
martiri diafani" per alcune foto. __________________________________________________________ *
Interrogazione di Malgieri del 16 aprile 1997. MALGIERI.
- Al Ministro della pubblica istruzione. - Per sapere - premesso che: nel
Vocabolario della lingua parlata in Italia di Carlo
Salinari, ad uso dei licei, a pagina 454 dell'edizione 1967 (che non risulta
aggiornata), alla voce «foiba» si legge questa singolare definizione: «dolina
con sottosuolo cavernoso e indica particolarmente le fosse del Carso nelle
quali, durante la guerra 1940-1945, furono gettati i corpi delle vittime della
rappresaglia nazista»; secondo il Vocabolario di Salinari, i carnefici degli
Italiani sarebbero stati i nazisti e non i partigiani comunisti, in particolare
«titini», che utilizzarono, come tutti dovrebbero
sapere, quegli anfratti naturali carsici per gettarvi, ancora vive, le vittime
di una criminale e mostruosa «pulizia etnica»; appare all'interrogante
preoccupante e sconcertante che tale vocabolario sia ancora in circolazione su
tutto il territorio nazionale in questa versione e che l'editore non ritenga
necessaria una verifica delle voci; sarebbe altresì opportuna una verifica
dell'uso di tale vocabolario nelle scuole e nelle biblioteche pubbliche -: se
non ritenga che l'opera di falsificazione della storia del Novecento, di cui
l'episodio in parola non è che uno dei molti esempi, debba avere fine,
rivedendo i testi scolastici ed ammettendo in commercio soltanto quelli che
diano garanzie di obiettività nel rappresentare in particolare gli eventi di
questo secolo. ---Fine---