LUPO

 

Il lupo, il malvagio protagonista di tante fiabe, ha un aspetto,a prima vista, assai simile a quello di un grosso cane. Ma non bisogna lasciarsi ingannare dalle apparenze. Anche se le sue dimensioni non sono rilevanti (misura 80 centimetri al garrese e pesa solo una cinquantina di chili) il lupo è un animale assai pericoloso, che quando è affamato non esita ad assalire anche l'uomo. Nel nostro paese ormai è poco diffuso, ma un tempo rappresentava un vero pericolo per le greggi, che assaliva in branchi numerosi.

Per distruggerlo si organizzavano battute in grande stile con la partecipazione di molti cacciatori, ma la sua cattura era sempre difficile, perché il lupo è molto astuto e prudente e affronta l'uomo solo quando lo trova isolato e inerme. Oggi i lupi fanno raramente la loro comparsa nelle zone abitate. Solo in caso di eccezionali nevicate, non trovando più cibo, si avvicinano ai villaggi.

La tana del lupo può essere una grotta, un tronco d'albero cavo, un boschetto o una buca nel terreno scavata dall'animale. L'accoppiamento avviene in primavera e la femmina partorisce da 1 a 11 cuccioli. Gli adulti a volte nutrono i piccoli rigurgitando per loro il cibo.I cuccioli normalmente restano con i genitori fino all'inverno successivo, ma possono rimanervi anche più a lungo. I genitori e i piccoli costituiscono un'unità sociale che delimita e difende un territorio marcato mediante la deposizione di escrementi. Soprattutto in inverno possono formarsi anche branchi più numerosi, con il leader del gruppo chiamato maschio alfa e la suacompagna, femmina alfa. In quanto animali sociali, i lupi esibiscono comportamenti che esprimono chiaramente dominanza o sottomissione nei confronti di altri membri del branco. L'ululare collettivo può servire ad aumentare la coesione fra i membri del branco, a rendere note le pretese territoriali o può semplicemente essere per gli animali una fonte di piacere.