PROGETTO EDUCATIVO

 

DESTINATARI

La proposta è rivolta a tutti i ragazzi e le ragazze delle classi medie inferiori e superiori che frequentano abitualmente lo Spazio Aggregativo nei momenti formativi e di libera aggregazione, oppure che si avvicinano ad esso solo saltuariamente o per la prima volta.

 

FINALITA’

Attraverso questo progetto si vuole valorizzare il ruolo aggregativo della Freccia durante il tempo libero dei ragazzi delle Scuole Medie, con la creazione di un contesto aggregativo centrato in primo luogo sulla relazione, ma anche sul “fare”, partendo dagli interessi dei ragazzi e sostenuto dalla presenza di figure educative adulte che garantiscono la continuità dell’esperienza.

 

OBIETTIVI:

Preadolescenti

Creare uno spazio aggregativo significa fornire un contesto in cui incontrarsi, nel quale i ragazzi possano esprimersi ed essere valorizzati, trovando riscontri da parte di figure adulte significative con cui sia possibile instaurare anche relazioni personali.

In tal modo, si offre l’opportunità di incrementare la capacità di socializzazione, facendo vivere esperienze di gruppo in cui praticare la condivisione delle regole, il rispetto dei coetanei, degli adulti, degli ambienti e dei materiali.

Vogliamo sperimentare tutto questo anche attraverso il “fare” manuale, senza pretese qualitative, puntando l’attenzione più sul processo che sul prodotto.

 

Adolescenti

Creare spazi di informazione – dibattito - riflessione, nei quali i ragazzi possano esprimere i propri dubbi e incertezze relativi a temi particolarmente vicini a loro; in tal modo si offre l’opportunità di incrementare la capacità di socializzazione.

I ragazzi hanno inoltre la possibilità di trovare riscontri da parte di figure adulte significative con le quali poter instaurare anche relazioni personali.

 

METODOLOGIA

Preadolescenti

Si propone un approccio attivo, teso a far emergere dal ragazzo le sue potenzialità, piuttosto che a trasmettere dall’alto o dall’esterno degli elementi predeterminati.

Si pone l’attenzione anche sul gruppo, in quanto per il ragazzo di questa età è lo strumento e il luogo privilegiato della relazione, in cui l’adesione ai valori, il clima affettivo, l’elaborazione delle norme, passano attraverso l’interazione e lo scambio con i ragazzi.

Rispetto al “fare” si pone l’attenzione più sul processo, e quindi accompagnare i ragazzi al prodotto finale, più che imponendolo con modelli rigidi, lasciando ampio spazio alla loro fantasia, alla loro elaborazione di un percorso da attuare, offrendo consigli e dando indicazioni.

Si vuole inoltre proporre l’utilizzo di materiali “poveri”, senza far passare l’idea che per realizzare un desiderio sia sempre necessario acquistare qualche cosa, ma alle volte è possibile “riciclare” o adottare a tale uso del materiale recuperato.

Nell’ambito dello stesso pomeriggio, si vuole proporre al gruppo un momento di accoglienza (destrutturato, senza particolari proposte se non di carattere ludico o prettamente relazionale) e un momento organizzato con una proposta strutturata (laboratori manuali per interesse o attività di gruppo).

E’ molto importante porre l’accento sull’espressione personale del ragazzo, sulla comunicazione, sulla creatività individuale e collettiva, usando strumenti che favoriscono la partecipazione ed il protagonismo.     

 

Adolescenti

Si vuole proporre un approccio attivo teso a far emergere dai ragazzi i propri bisogni.

A tal proposito abbiamo pensato di proporre ai ragazzi attività di cineforum. ( Aperture speciali al venerdì sera)  *

Durante i normali orari di apertura le serate verranno organizzate in modo tale da offrire ai ragazzi momenti strutturati e momenti liberi.

 

PROGRAMMAZIONE E VERIFICA

Periodicamente ci incontreremo per programmare le attività che proponiamo nei momenti strutturati e per definire nel complesso gli sviluppi del Progetto.

Risulta inoltre necessario verificare strada facendo il Progetto, in particolare:

-         la collaborazione tra “La Freccia” e le altre agenzie educative del territorio;

-         il Progetto nella sua globalità: la risposta da parte dei ragazzi, i problemi relazionali emergenti, l’organizzazione, le attività proposte.

 

RUOLI

Il progetto vede coinvolte una serie di persone con ruoli differenti:

Le Educatrici: la loro presenza come figure con particolari competenze educative, risulta portatrice di un metodo di lavoro specifico e di alcune attenzioni da mettere in atto nel momento in cui si lavora sulla relazione.

Gli Operatori: attraverso la loro presenza volontaria aiutano a garantire la gestione della proposta, partecipando ai momenti di programmazione e verifica; si propongono ai ragazzi come presenza adulta con uno stile educativo proprio, testimoniando con la loro presenza la passione di stare con i ragazzi.

 

TEMPI

Le educatrici e gli operatori sono presenti nei giorni di apertura:

Il momento centrale con la proposta delle attività per preadolescenti avviene durante le aperture pomeridiane; mentre le attività per gli adolescenti si svolgeranno principalmente durante le aperture serali.

Abbiamo scelto questi orari sperando di evitare sovrapposizioni con altri impegni che coinvolgono i ragazzi in paese e con la disponibilità di modificare nel corso del Progetto.

 

 

La coordinatrice                                                                                     Le educatrici di riferimento

Dott.ssa  Maria Emilia Caputo                                                                   Annalisa Bocchi

 

 

Il Supervisore                                                                                          Claudia Fontana

Dott. Davide Scheriani