A C A P U L C O

Mexico

03 Mar 1970

Sono le 18.00, è quasi il tramonto .. presto ci fermeremo ad Acapulco in Messico.

Per 2 giorni però la nave  non ha potuto attraccare, il porto non è adatto.
Ci fermeremo al largo e delle piccole imbarcazioni a motore ci porteranno a terra.

La vista che si gode dalla nave è semplicemente fantastica !

La baia di Acapulco è di forma ovale, tutto intorno ci sono montagne e ai piedi c'è la città.

Il mare, in questo momento, è color verde smeraldo, il cielo azzurro, la vegetazione,
a causa delle frequenti piogge sia in primavera che in autunno, è bellissima e rigogliosa.

Ci sono ville, moderne, lussuose e in stili differenti,  arrampicate qua e la sulle colline.

Più tardi, quando sarà buio, le luci dalle finestre aperte delle ville si rifletteranno nel mare in un gioco affascinante,
luccicando e scomparendo nelle onde del mare.

Molti usciranno in serata mentre noi, che abbiamo la bambina, usciremo domani.

(clicca per ingrandire)

04 Mar 1970

Subito dopo colazione ci si prepara per la visita a Acapulco.
Incontreremo le persone che, sono stati fuori fino a notte tarda, nei Night Club.
Ci racconteranno di aver visto spettacoli magnifici e visitato luoghi meravigliosi.
 

- ore 9.30 -

Abbiamo i biglietti per la barca e i passaporti. Si parte. In 10 minuti circa saremo al molo.

Notiamo che la popolazione è, quasi totalmente, di colore: ci sono indiani, meticci, spagnoli e una piccola percentuale di bianchi. Sono persone molto cordiali che cercano di vendere oggetti dell'artigianato locale come tappeti, sombreri e argenteria.

Veniamo a conoscenza che dal prezzo richiesto, possiamo trattare fino al 75% di "sconto".

Andiamo a passeggio per il centro.

Vediamo dei bei negozi di lusso ma dai prezzi proibitivi, tante bancarelle con merce del luogo.

Ci accorgiamo, con sorpresa, che in questa città non regna molto la pulizia e ci sono molti mendicanti.

Assieme ai grandi alberghi (dove per un giorno e una notte si paga dai 40 agli 80 dollari americani = 48.000 lire), ai moderni palazzi e banche, ci sono stamberghe dove neanche degli animali potrebbero vivere.

Ci sono dei caratteristici ristoranti messicani.

Ci fermiamo in uno di questi; ha le porte a battente e le pareti ricoperte di legno. E' piacevole come locale.

Cosa si mangia ? Pizza !! Si, pizza italiana anche in Messico come in ogni parte del mondo.

Beviamo birra messicana ... buona.

Il prezzo ? Meglio non pensarci, dimentichiamolo !

Comperiamo un sombrero per Patrizia e qualche altro ricordino
e andiamo a visitare la Cattedrale che è in stile messicano e gotico. Bellissima.

Prima di lasciare Acapulco dobbiamo trovare la Tequila, il famoso liquore messicano.

Lo troviamo e, più tardi lo assaggiamo.
E' molto buono .. assomiglia all'acquavite.

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