Si è concluso domenica sera 10 agosto a Erve (LC) il 1° trofeo Caffè Contrada Master Cup, singolare di tennis al meglio dei tre set, con la finale fra i giocatori Bolis M. di e Ripamonti, arbitrata dal nostro coordinatore di Calolzio Renato Bolis coadiuvato egregiamente dal giudice di linea Radaelli F. Il giocatore Ripamonti, in forma smagliante nella semifinale di ieri mattina contro Biella A. non è riuscito a replicare la bella prestazione, perdendo l’incontro in poco più di un’ora (1h 5’) in due set per 6 -2 6 – 3. La partita è iniziata alle 19.15 ed è terminata alle 20.20. Classifica finale: 1° BOLIS M. 2° RIPAMONTI 3° FARAVELLI 4° BIELLA A. L’organizzazione, per bocca di Radaelli F. del bar Contrada di Foppenico di Calolzio ha ringraziato tutti i partecipanti al torneo rinnovando l’invito per il prossimo anno, assicurando un’organizzazione ancora migliore di quello di quest’anno, in tempi debiti e un allargamento del numero dei partecipanti. Il vincitore del torneo, Bolis M., a sua volta ha voluto ringraziare il gruppo nutrito di fans che lo ha sostenuto per tutta la durate del torneo, credendo in lui da outsider fino alla fine, per vederlo campione. Alla premiazione ha gentilmente presieduto il sindaco Crespi, di Erve, che ha consegnato il magnifico trofeo al primo classificato, la coppa al secondo ed una stupenda targa all’arbitro, per il suo corretto e imparziale impegno, per un corretto svolgimento del torneo. La serata è proseguita fino alle 22.00 con un buffet nel giardino all’esterno del campo da tennis dove il pubblico ha godere di un aperitivo nel corso della consegna di premi, a tutti i partecipanti con il metodo dell’estrazione, gentilmente offerti dall’ACI e da Mondo Auto di Calolziocorte e dal Taurus di Lecco. I complimenti vanno all’organizzazione di Radaelli F. e di Pigazzini S. dello Joga Bonito di Erve che in tre giorni sono riusciti a portare al torneo ben 40 partecipanti, profondendosi in uno sforzo non indifferente per garantire il successo, che ha poi ottenuto, la manifestazione. A loro il merito di essere così riusciti a mantenere viva una tradizione estiva del piccolo comune della Val San Martino, che altrimenti sarebbe andata perduta, soprattutto, senza le idee e l’impegno di Radaelli, che come sempre distingue gli uomini del fare, da quelli del dire, che è riuscito a portare un po’ di allegria e festa ai numerosi, giovani e meno giovani accorsi al torneo, trovando consensi e successo. Un plauso a lui e a tutti i Radaelli, che hanno partecipato al torneo, senza tirarsi indietro o perdersi in disquisizioni inutili. Un ultimo ringraziamento da parte dell’arbitro Bolis R. a tutti i giocatori per la loro correttezza ed onestà, nel collaborare con lui, nelle partite dove non ha potuto essere coadiuvato del giudice di linea. Davvero una bella settimana di sport. Coordinatore Calolzio e Val San Martino Renato BOLIS -