LA SECONDA GUERRA MONDIALE

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OPERAZIONE TORCH

LO SBARCO AMERICANO IN NORD AFRICA

PREMESSA

  A luglio del 1942 Roosevelt e Churchill decisero che era tempo di aprire un nuovo fronte, per alleggerire Stalin che da tempo l’andava proponendo. Subito si parlò anche di balcani, ma la proposta cadde in fretta forse per la stessa opposizione di Stalin che non voleva gli “alleati” sul suo percorso e sul futuro giardinetto dell’est. Alla fine l’unica risposta fu una invasione del Nord Africa che ebbe come unico risultato pratico la fine della guerra in Tunisia. I tedeschi non si impegnarono più di tanto nel distogliere risorse e l’unico risultato pratico fu il rodaggio della macchina militare americana. Questa potrà presentarsi un anno dopo in Sicilia a livelli accettabili. Per l’operazione denominata “Torch” fu scelto Eisenhower. Nei paesi dell’Atlante stazionavano oltre 100.000 soldati di Vichy , in massima parte indigeni, ufficialmente alleati dei tedeschi con mezzi obsoleti. Per evitare che queste truppe, che non avevano nessun interesse pratico a difendere la Francia e in particolare Vichy, si opponessero anche con una minima forza allo sbarco, si avviarono contatti col generale Giraud a cui fu promesso il comando supremo locale a fine missione, mentre lui chiedeva quello di invasione. L’ora x, le 23 del 7 novembre, si avvicinava e non erano possibili soluzioni diverse. In Algeria ci furono scontri questa volta guidati dal capo in capo Darlan, etichettato fervente nazista, col quale Mark Clark avviò subito negoziati di cessate il fuoco. Alle prime avvisaglie del crollo del Nord Africa, Hitler minacciò Petain dell’occupazione del restante territorio francese sottoposto alla sua autorità. Quando l’11 novembre anche Darlan venne a patti, Italia da Sud e i tedeschi da Nord occuparono la Francia di Vichy, Corsica compresa. Per maggior grado Darlan venne nominato a capo del nuovo territorio liberato francese in Nord Africa. Il governo in esilio di De Gaulle, che era stato escluso dallo sbarco, si affrettò a contestare la nomina e l’autorità di una simile decisione che competeva solo a loro. La posizione in genere sulla operazione veniva descritta da loro come peggiore di quella di Hitler.Churchill, per non drammatizzare, diceva "tutti portiamo in questa guerra una croce, io ho (riferendosi a De Gaulle) quella di Lorena. Darlan verrà comunque ucciso un mese dopo in circostanze misteriose. Trovare tracce biografiche di Darlan in Francia è oltremodo difficoltoso, sembra cancellato dai libri di storia. 
     

  Jean-Francois Darlan was born in France on 7th August, 1881. After graduating from the French naval academy in 1902 he joined the French Navy. During the First World War he commanded a battery of naval guns. Darlan remained in the navy and by 1929 had reached the rank of rear Admiral. Soon afterwards he was given the task of rebuilding the French Navy. In 1936 Leon Blum appointed Darlan as admiral chief of staff and the following year admiral of the fleet commanding all French maritime forces. Darlan held strong anti-British feelings and by 1940 believed that Germany would win the Second World War. He therefore thought it was in the best long-term interests of France to come to an arrangement with Adolf Hitler rather than Winston Churchill. When Paul Reynaud resigned on 16th June, 1940, Darlan agreed to support his replacement, Henri-Philippe Petain, and he was then named as minister of the navy. After Petain signed the armistice with Nazi Germany, Darlan ordered the French fleet to colonial bases in North Africa and instructing members of the navy to remain loyal to the Vichy government. Darlan remained minister of the navy until February 1941 when he replaced Pierre Laval as vice premier and was designated as Petain's successor. Darlan also became minister for foreign affairs, defence and the interior. In January 1942 he was appointed Commander in Chief of French armed forces and the High Commissioner in North Africa.Under pressure from Adolf Hitler, Darlan surrendered all cabinet posts to Pierre Laval on 17th April, 1942. However, he remained as Petain's deputy premier. In November, 1942, the Allies invaded French North-West Africa. Vichy troops initially resisted but Darlan was eventually forced to surrender on 11th Novembre
   

L’OPERAZIONE TORCH

Forte Lyautey

 E’ certo comunque che oltre che sparare sui tedeschi, sparavano sempre sugli inglesi per la vecchia faccenda del '40 di Mers el Kebir. http://digilander.libero.it/secondaguerra/catapult.html

da destra Churchill De Gaulle Roosevelt

 

"The job I am going on is about as desperate a venture as has ever been undertaken by  any force in the world's history." - General S. Patton, Jr. (Gelb, p. 15)  Patton si riferiva alla operazione Torch che definiva impresa mai tentata e per giunta disperata “Torch was the brainchild of Winston Churchill and Alan Brooke, and they were delighted over acceptance of their strategic plan. (Brueuer, p. 7). Sempre lui "Torch era frutto del cervello di Churchill e della immaginazione di Brooke. E ne erano anche felici quando venne accettata".

La data e l'ora di sbarco sono state scelte per le buone condizioni meteo e per marea favorevole, ma davanti a  Casablanca, dai sommergibili in navigazione, si comincia a trasmettere "Mare Grosso e vento", E' uno dei soliti abbagli ?. Riunione d'emergenza a Gibilterra al comando di Eisenhower e proposta bizzarra di parcheggiare sotto la rocca le 290 navi del convoglio. Un boccone inaspettato e pronto, direbbe qualcuno, per gli squali tedeschi. Non se ne fa nulla e la fortuna arride agli audaci. Alle prime ore dell'8 novembre torna la calma. L’attacco era deciso su tre direttrici Algeri (gen. Ryder), Orano (gen. Fredenhall) e Casablanca. A questa ultima città era riservato il comando di Patton e le sue truppe a differenza delle altre venivano tutte da imbarchi Usa, dopo aver sfidato in mare gli U-Boats. Fra le molte navi vi erano comprese 7 portaerei !!! con relativi caccia. Col mare calmo si presentarono davanti alle coste atlantiche e mediterranee d'Africa oltre 100.000 soldati, 35.000 pronti per l’azione. Da parte loro i francesi potevano opporre in Marocco (Francese) 12 reggimenti di fanteria, 3 di cavalleria motorizzata, 3 d’artiglieria e molte batterie costiere. In Algeria le forze erano più sciolte ma con molti mezzi Blindati e corazzati a disposizione, benché si trattasse di macchine da museo, come le definivano i tedeschi che le avevano avute contro nel 1940. Quando il triplice colpo di fischietto da l'ordine di salire sui mezzi da sbarco sono ormai le 4. Sono le 5 passate quando gli uomini toccano terra in Marocco. Sono le 6 quando parte la prima salva delle batterie costiere. In Marocco si continuerà a combattere per altri due giorni. Sbarco in Marocco

Ad Orano (Algeria) 4 spiagge sono state scelte per l'assalto. Due a Est e due a Ovest della città per poi convergere sui tre campi d'aviazione. Qui lo sbarco era iniziato per il mare calmo all'1del 8 novembre. Gli scontri si protrassero sia in mare che in terra fino al cessate il fuoco di Darlan. Ad Algeri capitale lo schema non cambia. Il nemico maggiore sono le batterie costiere e i pochi aerei che riescono ad alzarsi in volo. Anche qui l'accordo Darlan spegne il fuoco.  

     

Mers el kebir

 

Patton's would travel across the entire Atlantic in the midst of many lurking German U-boats and land near Casablanca. Of course Eisenhower was not receptive to that bargain (comando supremo richiesto da Giraud) and did not give in to the French general's wish. As H-hour (8 novembre) was rapidly approaching, the Allies were still in the dark as to whether or not the French would resist. 

In Algeria e specialmente ad Algeri non ci furono sorprese particolari, piccoli e insignificanti scontri, prima dell’accordo con Darlan dell’11 novembre. La forza da sbarco di Patton piombò sulla costa divisa in tre gruppi. Gen. Harmon a Safi, Truscott a Lyautey, e lui a Fedala, (a small port eighteen miles northeast of Casablanca). Il mattino dell'8 Harmon riusciva a mettere piede in spiaggia sotto il tiro di cecchini. 

 

Harmon had learned that more than seventy trucks of French soldiers were on their way to help resist the invasion. Harmon had reached the aircraft carrier Santee by radio and within minutes, fighters from the Santee were flying overhead to knock out the French trucks. They were successful and the trucks and soldiers were destroyed. There was more resistance by the French on the beaches, but Harmon and his troops were able to overcome it and secure the port of Safi. 

Truscott aveva l’incarico di prendere anche l’aeroporto tre miglia a nord, ma i suoi piani andarono a carte quarantotto. Dopo aver dilazionato l’operazione per vari motivi, Roosevelt andò in suo soccorso !! annunciando per radio l’invasione. Anche quelli che dormivano ora erano allertati. 

     

L'ambiguità francese, l'esotico di una città come Casablanca vista immersa in un mare di spie, occhi e udito per tutti, fecero la fortuna di "Casablanca" un Film girato pochi mesi prima e uscito, come una scommessa alla fine del 42. S'incontrano nel principale porto del Marocco (nel 1941) poliziotti francesi, spie naziste, fuoriusciti antifascisti, avventurieri di rango, piccoli sciacalli. L'americano Rick Blaine, proprietario di un bar, aiuta Ilsa, la donna che amava (e ama ancora) e suo marito, perseguitato politico, a lasciare in aereo la città. 

  Truscott wrestled with the knowledge that the most ambitious combined-arms operation in history had been discovered by the enemy in its climatic hour." (Comtois, p.54). Truscott's original plan was to land four battalions at five different points along the shore at precisely 4:00 a.m. Once the troops were ashore, a special unit of seventy five men would detach and secure the airfield. But this plan would be delayed because once they had reached the beach, they were unsure of their precise wherabouts. To make matters worse, the rest of the troop convoys had not arrived at the meeting point, and ship-to-ship radios were not working. Gradually the convoys made it to the rendezvous point but not on time. As a result, Truscott had to delay H-hour by a half an hour. Meanwhile. President Roosevelt was unaware of the delay and at the precise time Truscott's troops were supposed to be hitting the beaches at Lyautey Fort, the president issued a warning over the radio to the French to capitulate. This message fully alerted the French defenders of the impending invasion and they were completely ready for it. On all five points, as the Americans were landing on the beaches, they were hit by artillery and machine gun fire by the French. 
     

 

Il fuoco li accolse e nella confusione i cannoni antiaerei americani spararono a un ricognitore inglese e quelli francesi ai loro. Quando la situazione si era fatta un po’ più chiara i francesi si erano trincerati in una casbah a poca distanza dalla spiaggia. la copertura aerea dalle navi fece infine la differenza. La colonna Anderson col capo in capo Patton fu accolta male dai mortai e dalla artiglieria francese. Altre errori, fecero si che Patton stesso prendesse il comando. Furono ripristinate le comunicazioni, ripresero gli sbarchi e la testa di ponte fu consolidata.

As Martin Blumenson pointed out in his book Patton, "Patton's personal effort had 'a touch of magic.'" (Blumenson, p.170). By November 10, Patton had his units encircled around Casablanca and he had planned to attack the city at dawn. An hour before the assault was scheduled to take place however, French leaders in the city ordered a cease fire and surrendered. Patton entered Casablanca without opposition and the city was now in American hands. The Allies also secured Algiers as well as the port of Oran. Operation Torch proved to be an overwhelming success.
Brani tratti anche da Jerod Jones, April 21, 2001 

     

Da sinistra Petain, Darlan, Laval

  Presa Casablanca l’operazione poteva considerarsi conclusa. Non restava che organizzare le forze, la logistica e raggiungere il fronte Tunisino. Se l’azione militare era stata una passeggiata, aveva comunque insegnato tante cose che ritorneranno utili nell’estate del 43 per lo sbarco in Sicilia. Mentre Rommel si ritirava da El Alamein, una nuova armata dell’asse si formava nel ridotto Tunisia. Rommel impiegò due mesi per arrivarci. Montgomery se l’era presa comoda, anche per mettere gli americani alla prova, con le spalle al muro dell’impegno. Le forze armate alleate intanto proseguivano nelle operazioni arrivando alla periferia di Tunisi. Una piccola aliquota di magrebini sembra sia passata all’asse, la maggior parte anche se male armata agli alleati. 

Réunion de Casablanca

Unità da sbarco americane

 

En janvier 1943, Roosevelt, Churchill, de Gaulle et le général Giraud se réunissent à Casablanca pour décider d'un débarquement en Europe du nord-ouest. Un plan est alors décidé :
- battre l'Allemagne avec un maximum de force,
- la Tunisie et la Sicile doivent être libérées pour ensuite s'attaquer à l'Italie,
- les opérations dans le pacifique seront coordonées avec celle en Europe,
- destruction prioritaire des sous-marins allemands,
- offensives aériennes portées au maximum contre l'Allemagne,
- les forces seront basées en Angleterre pour retourner par la suite sur le continent.
Une déclaration de principe est faite lors de cette conférence: "La guerre sera poursuivie jusqu'à la reddition sans condition des puissances adverses".

 

 Una scheda del film n. 49 è visibile al link http://digilander.libero.it/freetime1836/cinema/indicecinema.htm