Giovedì 28
ottobre, ore 20,30, Miglionico, Chiesa Madre. L’organista Liuwe Tamminga,
protagonista di una serata musicale nella chiesa madre di Miglionico, ha
eseguito, con il suono del pregevole organo del sacro tempio un memorabile
concerto.
Il pubblico è ammutolito dalle capacità del Maestro e dalle potenzialità di un
così apparentemente piccolo strumento.
L’appuntamento ha chiuso le tappe lucane del “I° Festival Gesualdo Oggi”,
inaugurato a Potenza il 23 ottobre, proseguito a Venosa il 26 e di passaggio per
Matera il 28, prima di concludersi appunto in Miglionico.
Lo storico concerto delle dieci campane della Basilica ha preannunciato la “Tarantella
della Regina”, si è proseguito con una “Pastorale” di Leonardo Leo,
poi con musiche di Carlo Gesualdo, Gaetano Greco, Giovanni
Maria Trabaci, Giovambattista Pergolesi per concludere con Luigi
Vecchiotti.
Liuwe Tamminga, originario della Frisia (Olanda) ha studiato organo e
composizione al Conservatorio di Musica di Groninga, conseguendo il diploma con
attestato di distinzione. Dopo aver vissuto tre anni a Parigi ed aver ottenuto
il “Premier Prix” per l’interpretazione, il “Second Prix” per l’improvvisazione
e il “Prix d’Excellence”, ha vinto, nel 1980, il concorso d’improvvisazione
d’Olanda. Vive attualmente a Bologna, dove è organista della Basilica di San
Petronio. Numerosi i cd incisi, dei quali l’ultimo: “Basilicata. Un viaggio
musicale nelle province del Regno di Napoli” contiene brani eseguiti sugli
storici organi di Miglionico, Salandra e Ferrandina. Interrogato sulla sua
predilezione nel suonare l’organo di Miglionico, visto che non è la sua prima
volta, ha risposto che lo strumento: “..ha un suono vigoroso che l’ottimo
restauro ha messo in luce” e che la chiesa matrice: “…è un’ottima cassa
di risonanza” tanto da ricreare effetti acustici superbi. Il viaggio
musicale in Lucania tende a valorizzare antichi strumenti restaurati
accuratamente come l’organo di Miglionico, che si presente attualmente
nell’ultima edizione del RDS DNS JOSEPH RUBINO CASTILANETEN (1749), ma
che ha vistose parti più antiche dopo un’attenta lettura stilistica. Non è un
caso che organisti e riparatori avvicendatisi nei secoli, abbiano inciso i loro
nomi sullo strumento con date che toccano il Quattrocento! All’evento sono
intervenuti il Presidente della Provincia di Matera Carmine Nigro, il
Prefetto reggente Carlo Striccoli, l’Arciprete Don Mario Spinello,
il Sindaco di Miglionico Vicenzo Borelli, l’Assessore alla Cultura
Michele Ventura, Rocco Brancati e il Prof. Angelo Lucano Larotonda.
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