GIACOMO AMATI

PORTICELLA ORO 2004

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MIGLIONICO - «Porticella oro» all'arcivescovo della diocesi di Matera-Irsina, mons. Salvatore Ligorio. Il riconoscimento, nell'ambito dell'edizione 2004 del premio «Cima da Conegliano», a carattere artistico, letterario e sociale, gli è stato consegnato dal sindaco Vincenzo Borelli nel corso della manifestazione conclusiva della festa della Madonna della Porticella, che s'è svolta in piazza Popolo. La motivazione del premio, che è stata letta dall'arciprete don Mario Spinello, fa riferimento all'alto servizio pastorale svolto da mons. Ligorio a beneficio della comunità religiosa del Materano e, in particolare, a sostegno dell'attività culturale, religiosa e sociale della locale parrocchia.
La giuria, presieduta dall'inossidabile ottantenne Giovanni Matera, cavaliere del lavoro, ha attribuito lo stesso premio, due medaglie d'oro, ad altre due personalità miglionichesi: all'anziano artista Michelangelo Laforgia, 82 anni, artigiano, scultore e pittore autodidatta e all'operaio Michele Dambrosio, 53 anni, che nel corso di uno spaventoso incendio sviluppatosi in una galleria, sull'autostrada Bologna-Firenze, a seguito di un incidente stradale, incurante del rischio di perdere la sua vita, non esitò ad aiutare alcuni automobilisti a mettersi in salvo, restando gravemente ustionato al volto ed alle mani. Inoltre, la giuria ha assegnato il premio «Porticella d'argento», giunto alla sedicesima edizione, a Nino Comanda, 56 anni, capo tecnico della diga di San Giuliano e al giovane studente Davide Difigola. Entrambi hanno ottenuto il riconoscimento in virtù della loro fervida attività a sevizio della vita sociale e religiosa della locale parrocchia.
Nel ringraziare la giuria per il premio ricevuto, l'arcivescovo Ligorio ha espresso alcune riflessioni sul ruolo che la Chiesa cattolica è chiamata a svolgere nella società d'oggi, sottolineando, in particolare, l'opportunità di intensificare il dialogo con le istituzioni, con la famiglia e la scuola, al fine di aiutare al massimo, soprattutto i giovani, nel processo di sviluppo integrale della loro personalità, secondo i valori cristiani ed unanimemente condivisi.
Infine, il sindaco Borelli si è soffermato a delineare gli aspetti salienti della festa della Madonna della Porticella, osservando come la celebrazione dell'evento costituisca una significativa occasione di aggregazione e un momento di preghiera e di valorizzazione del senso di appartenenza e di identità della comunità.