La preghiera

 

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Che ho fatto? Mio Dio, che ho fatto? I suoi occhi disperati, impauriti… lei aveva paura di me. Di me, che darei la vita per lei, che vivo solo per lei… Sono ubriaco, non riesco a fermare le mie lacrime. Ho sempre pensato… cosa? Che mi sarebbe bastato viverle accanto, condividere i suoi giorni, seguire i suoi passi, osservare il suo stesso cielo… neanche quello potrò più fare, tra poco. Non posso dirglielo, non posso… lei avrebbe pietà di me, e non è quello che voglio. Lei mi odia, adesso. Non riesco a respirare, devo uscire… Ecco, ora sono in giardino ed alzo gli occhi a quel cielo indifferente, lontano. Non vedo le stelle… dove sono? Non vedo più nulla. Nulla. Mi copro il viso con le mani e piango. Darei la mia vita per lei… l'ho giurato tanto tempo fa. L'ho già fatto, in fondo. Ho vissuto solo per lei e lo rifarei mille e mille volte ancora, se rinascessi vorrei essere ancora qui, ancora al suo fianco… perché tutto deve cambiare? Perché? Lei ha detto che non ha più bisogno di me, ed ora? Che ne farò del mio amore per lei, di questo amore che sento più forte che mai, che mi soffoca, mi distrugge l'anima e mi fa essere quello che sono? Non ricordo un solo giorno in cui non l'abbia amata. Un solo giorno di questa mia vita infelice e meravigliosa. Vederla e non poterla toccare, non poterle dire ti amo, ti amo, ti amo… No, è di più, di più… deve esserci una parola per descrivere il tormento della mia anima, la gioia indicibile di starle accanto… Che pazzo sono stato a non pensare che questo giorno sarebbe arrivato, che avrei pagato con le lacrime. Ho visto gli occhi di lei accendersi per un altro, ho sentito la sua voce tremare per lui, ed io ero lì. Come sempre. Mentre mi sembrava che una spada affilata mi facesse a pezzi, mentre mi sembrava di morire ogni attimo, ero lì. Lei soffriva per lui. Soffriva e mi spezzava il cuore. Perché batte ancora, questo cuore, perché non si ferma per sempre? Ho bisogno di sentire dolore. Prendo a pugni un albero, con violenza. Il sangue scorre sulla mia mano. Non sento nulla. Che devo fare, che devo fare? Sto diventando pazzo. Come ho potuto mai credere di poter nascondere il mio amore per lei? E' cresciuto con me, sempre di più, fino a soffocarmi. L'ho presa tra le mie braccia… non era così che l'avevo sognato. Ma dovevo… anche per una volta sola. L'ho baciata… come ho sognato mille volte e poi ancora mille. Il mio sangue continua a scorrere. Magari scorresse per sempre, portandosi via tutto… la mia vita, il mio dolore, il mio amore per lei. Sono una cosa sola. Che sono io senza di lei? Un corpo senza vita. Che direbbe se mi vedesse morto? Piangerebbe? Ha pianto per l'altro, l'ho vista. E per me? Piangerebbe come si piange per un amico, null'altro. Perché, perché, perché amo una donna che non sarà mai mia? Se fossi stato un nobile, forse… le cose sarebbero state diverse. Ma non lo sono. Sono un servo. Eppure… nessuno al mondo la conosce come me! Questo è vero, Oscar, questa è la verità! Io ti conosco, conosco ogni espressione del tuo bel viso, ogni tuo respiro, ogni tuo pensiero. Conosco tutti i momenti che hanno fatto di te quella che sei ora, tutti i tuoi dolori, le tue gioie. So come ridevi da bambina, so perché da ragazzina hai pianto, e so… so che ti sei innamorata di lui. Che ironia… proprio perché ti conosco come nessuno al mondo ho capito subito che ti stavi innamorando di lui. E non ho potuto fare niente per impedirlo. Io, l'amico fedele, il servo leale, il fratello, avrei voluto gettarmi ai tuoi piedi e supplicarti di guardarmi come un uomo, per una volta, una volta sola. Non l'ho chiesto io di amarti così tanto, non l'ho voluto, è stato così da sempre. Maledetto amore. Un abbandono che eguaglia quello della morte, un'umiltà che supera quella della sconfitta e della preghiera. Potrai mai perdonarmi? La testa mi si snebbia e ricordo… ti ho gettato sul letto. Ho premuto il mio corpo contro il tuo. Eri impaurita, ma la mia disperazione era troppo grande. Avrei voluto restare per sempre così… sentendo il tuo cuore battere furiosamente vicino al mio, sentendo il tuo calore, il tuo respiro. Dio, perché non mi hai fatto morire in quel momento? Quell'attimo al di fuori del tempo in cui l'ho tenuta tra le mie braccia, in cui non ero un servo o un amico, ma un uomo. Un uomo disperato. Quanto può sopportare il cuore di un uomo, prima di spezzarsi? Tutta la mia vita è stata un atto d'amore per lei, dal primo giorno, ed ora… Ora le ho fatto del male. Non riesco neanche a pensarci, non posso. Io volevo… cosa? Cosa volevo fare? Non lo so. Le ho strappato la camicia. Oh mio Dio, perché? Perché l'ho fatto? Ero folle di dolore, di gelosia, di amore per lei. Aveva detto che voleva vivere come un uomo, che non aveva più bisogno di me…Guardami! Avrei voluto urlare. Guardami, sono un uomo che muore per te, che vive per te, che ti ama più di ogni cosa al mondo, perché non vuoi vedermi? Avrei potuto fare ciò che volevo, in quel momento. Lei era lì, abbandonata, indifesa. Oh, amore mio… morirei mille volte piuttosto che farti del male, non lo sai? Amore mio. Mi sdraio sulla terra fredda e resto così, immobile, ad ascoltare i battiti impazziti del mio cuore. Te l'ho detto, adesso lo sai. Ti ho detto che ti amo, ti ho sempre amata. Ora lo sai. Forse l'hai sempre saputo, in fondo al tuo cuore. Perché non puoi amarmi? Se per una volta sola potessi sentire la tua voce dire che mi ami, non mi importerebbe di morire. La testa mi gira, ho bevuto troppo. Sono fuori di me, ma non m'importa. Si può pregare Dio per l'amore di una donna? Non lo so, sono secoli che non prego. Da bambini ci hanno insegnato a farlo insieme, Oscar, e già da allora pregavo Dio che mi concedesse di rimanere sempre al tuo fianco. Il mio amore per te è una preghiera, l'amore è l'unica preghiera che conosco. Non vedo nulla, più nulla. Mi copro il viso con le braccia e prego. Dio, se davvero lei potesse amarmi… se anche per una volta sola potesse essere mia… allora prenditi la mia vita, in cambio. Morirei felice. Io non conosco la felicità, non l'ho mai conosciuta. Conosco solo il mio amore per lei. Se lei fosse tra le mie braccia anche una volta sola, allora dopo potrei anche morire. Cos'è quella luce lassù? Una stella… riesco a vederla. Sta cadendo. Sembra una lacrima. Dio, mi hai forse ascoltato?

 

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