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Luogo del delitto: Berlino.
L'eroe.
I colleghi del distretto.
Il giovane Tom.
Una ragazza di nome Verena.
Una vita nel segno del giallo.
L'insolita storia della serie in Italia.
Gli eroi non muoiono mai.
Il Catalogo.

Klaus Pönitz è il commissario Günther Sawatzki, il braccio destro di Wolff. In servizio a Berlino, "Watzki" ha fatto carriera nella Germania dell'Est ed ora, a fianco di Wolff deve solo trascorrere gli ultimi anni del suo servizio.

È un uomo tranquillo ma non per questo deve essere sottovalutato. Ha abbandonato la serie nell'episodio "Tod und Auf Wiedersehen" ("Addio a un amico") trasmesso in Germania nel Maggio 1999 e in Italia il 25 Giugno 2002. Per lui l'abbandono è significato fare morire Sawatzki ucciso da un proiettile sparato da un rapinatore in fuga.

Pönitz, nato a Dresda nel 1940, dopo aver intrapreso gli studi di ingegneria, nel 1963 decide di seguire la via della recitazione alla scuola teatrale di Lipsia. È stato docente presso le due scuole di recitazione a Rostock e Lipsia. Dopo l'uscita di scena dalla serie, ha preso parte a due epiasodi di «Un caso per due» e «Balko». Sulla sua morte, avvenuta a soli 65 anni, il 6 Luglio 2005 così ricorda Jürgen Heinrich, suo amico sin dai tempi dell'accademia teatrale: «Dopo che nel 1998 era stato estromesso dalla serie per motivi di età si era ripresentato il problema dell'alcolismo, un problema che era riuscito a tenere sotto controllo grazie all'impegno quotidiano sul set di "Wolff". Avrebbe benissimo potuto recitare ancora in serie come "Tatort" o "Un caso per due" ma non era più affidabile, a volte non si presentava sul set. L'alcolismo gli ha rubato tutte le sue migliori capacità di attore».

Gerd Wameling è il Procuratore di Stato Peter Fried, un superiore ma anche un buon amico di Wolff con cui discutere di lavoro anche davanti ad un bicchiere di whisky.

Wameling è nato a Padeborn/Westfalia nel 1948. Dopo la maturità si è formato alla Folkwang-Theaterschule di Essen lavorando quindi al Theater am Turn di Francoforte. Docente alla scuola per attori di Berlino, ha al suo attivo diverse apparizioni in film per la televisione.

Ha anch'egli abbandonato la serie nell'episodio "Tod und Auf Wiedersehen" ("Addio a un amico") trasmesso in Germania nel Maggio 1999 e in Italia il 25 Giugno 2002. Per lui gli autori hanno scelto un addio indolore: riuniti gli amici, il Procuratore racconta che si trasefrirà a Colonia dove Bernard - il figlio ventisettenne avuto da Hildegard, la moglie morta tre mesi prima - esercita la professione di architetto.

 

Klaus Pönitz. (Screenshot SAT.1)
Il successo del dottor Fried.

Gerd Wameling racconta che il successo ottenuto con "Wolffs Revier" fu davvero grande. La gente lo fermava per strada chiamandolo "Signor Procuratore!", poi - col passare del tempo - hanno iniziato a chiamarmi "dottor Fried". nessun legame privato, però, con gli attori della serie.

«Con Klaus Pönitz e Jürgen Heinrich esisteva un rapporto basato sull'amicizia. Ma con Jürgen abbiamo avuto addirittura una crisi durata ben tre anni. Ne siamo usciti discutendone ragionevolmente. Forse è anche grazie a questo che abbiamo potuto continuare a lavorare insieme per un tempo così lungo».

Gerd Wameling e Jürgen Heinrich nell'episodio "Bauernopfer". (Foto Odeonfilm)