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La notizia alla stampa è stata data il 22 Gennaio ma sul set hanno debutatto il 6 Febbraio 2015. Si tratta dei due nuovi arrivi alla Seconda Squadra Omicidi di Monaco, i due giovani accanto al "vecchio" (si fa per dire) commissario Voss.

A spuntarla sui candidati al posto nel Polizeipräsidium della Ettstrasse sono stati Ludwig Blochberger e Stephanie Stumph, entrambi trentenni.

Per la Stumph il debutto nella serie coincide anche con il primo ruolo femminile dopo più di trecento puntate. Per trovare una donna alla Squadra Omicidi bisogna risalire a «Der Kommissar» e alla instancabile signorina Rebhein interpretata da Helma Seitz. Il nuovo personaggio si chiama Annabell Lorenz e arriva da Dresda.

La storia racconta che il suo arrivo a Monaco è legato ad un'indagine nell'ambiente dei colletti bianchi. Lì si troverà a dovere risolvere un caso di omicido insieme a Voss e all'aspirante commissario Tom Kupfer (Ludwig Blochberger).

Otto sono gli episodi previsti per la fine del 2015 con i due nuovi personaggi.

Stephanie Stumph torna sul piccolo schermo dopo il successo dell'altro poliziesco targato ZDF «Stubbe - von Fall zu Fall» in cui recitava accanto al padre Wolfgang, protagonista della serie. Ludwig Blochberger, invece, si è fatto le ossa nel ciclo di «Tatort» prodotto a ARD, ma anche con «Un caso per due», «Squadra Speciale Cobra 11» fino alla fiction italiana «Francesco» diretta da Liliana Cavani. Sul grande schermo ha recitato nel pluripremiato film «Le vite degli altri».

Così li descrive Susanne Porsche, la produttrice della serie: «Annabell è capace di usare tutte le carte che una donna può giocare e che sa sentirsi bene tanto in gonna e tacchi come in jeans e stivali. È l'incarnazione di una giovane donna moderna che sa essere sé stessa. Come commissario ha un debole per il profiling e sfreccia per Monaco a bordo della seua Vespa rossa. Tom Kupfer le fa da contraltare. È molto riflessivo, ama le situazioni complicate ed ha una mente molto più analitica. Nel suo passato c'è una mancata laurea in legge; i suoi hobby: giocare con la stampante 3D, con cui realizza le cose più strane, e muoversi per la città con la sua bicicletta pieghevole».

ZDF ha commentato la sostituzione dei personaggi affermando che: «La serie, che è in onda dal 1977, aveva bisogno di essere svecchiata per mantenere una sua attrattiva e non cedere il passo coi tempi e avere un maggior potenziale anche narrativo avvalendosi di nuovi e più giovani personaggi».

 

 

 

 

 

Stephanie Stumph e Ludwig Blochberger (Foto: L. Blochberger)
La sospettata.

Con la 375a puntata dal titolo "Le gelide dita della morte" debutta nel cast Christina Rainer nel ruolo della dottoressa Franziska Sommerfeld, medico legale.

La sua apparizione, scritta da Jan von der Bank e diretta da Raoul W. Heimrich nel 2013, vede la donna protagonista della vicenda ma nel ruolo di sospettata.

La trama, infatti, racconta che proprio la dottoressa Sommerfeld chiami Voss segnalando che nella notte un cadavere è scomparso dall'istituto di medicina legale della Clinica St. Vincenzo. SI scopre anche che di prima mattina qualcuno ha fatto cremare un corpo senza identità. Le indagini portano a scoprire che il morto era Daniel Hecht, un reporter d'assalto che stava indagando su affari scottanti. Ma Hecht era stato anche il compagno della bella dottoressa, fatto, questo, che la donna sembra voler nascondere alla polizia, tanto da farla finire al centro dei sospetti.

Lei, classe 1969, è sempre stata una fan di «Der Alte»: «Non so spiegare il motivo, ma era così. Forse perché sono cresciuta a Grünwald dove erano girate molte puntate e mi capitava di riconoscere le case e i luoghi...».

Del suo personaggio dice: «È molto fiducioso, fresco, fragile ma anche con un certo senso dell'umorismo che ho anche io. È stata la produttrice a volere a tutti i costi inserire una donna nel cast (prima dell'arrivo di Stephanie Stumph, nda)».

Nella foto: Christina Rainer.