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favole...quotidiane..
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Re Tazza e Regina
Brocca
C’era una volta, un castello abbandonato dove viveva una
famiglia reale in cui il così detto Re Tazza e la Regina Brocca tenevano
nascosto il segreto di.... il Re e la Regina avevano due figli: il
Principino The e la Principessa Tazzina. Il trio dei perfidi (la Forbice
Furfante, lo Straccio Servo e la Colla Attacca tutto) volevano rubare il
tesoro nascosto nel castello; una mattina la forchetta Ballerina si
svegliò con un gran mal di schiena e chiese al letto massaggiatore di
fargli un massaggio. Dopo un bel massaggio la forchetta ballerina si sentì
meglio ed andò ad esercitarsi con il coltello ballerino per lo spettacolo
della sera dopo; il balletto cominciava dopo cena. Arrivò il giorno dopo e
la sera ci fu questo balletto andò benissimo e i due fecero numeri
eccezionali!!!
Due settimane dopo, al castello, arrivò un ragazzo che diceva di essere un
principe che oltre tutto piaceva anche a Tazzina ma che per Re Tazza e per
Regina Brocca non dava molta fiducia.
Questo principe diceva di venire da Piattinolandia ma al castello non si
sapeva che cosa fosse Piattinolandia!
Perciò loro (gli abitanti del castello) chiesero di ospitare Piattino per
conoscerlo meglio. La sera, Tazzina non riuscì a dormire e neanche
Piattino.
Il principino The era molto geloso della sorella Principessa Tazzina e
allora cercò di allontanare il più possibile da lei lo sconosciuto
Piattino. Ma la Principessa si era innamorata di lui perciò fece un bel
discorsetto al fratello: “senti tu mi devi lasciare in pace! Io mi sono
innamorata follemente e credo di volermi sposarmi con lui dato che anche
io gli piaccio”.
La donna delle pulizie Aspirapolvere passava di lì e sentì tutto per ciò
corse a raccontarlo ai genitori dei due principini. I genitori andarono su
tutte le furie e mandarono le guardie a cercarli, si misero a litigare
dicendo:”io lo sapevo che bisognava buttarlo fuori dal castello ma tu
dovevi conoscere meglio questo Piattino! Tazzina deve sposare il principe
Zolletta di zucchero e basta, senza repliche! E, tranquillamente la Regina
rispose: “guarda che secondo me la signora Aspirapolvere va avanti
bluffando oppure, potrebbe darsi che il Principino sia una brava persona“.
Tazzina e The avevano la lezione di ginnastica con il cuscino ginnasta, il
quale ogni volta che dovevano fare un’ esercizio diceva:- un, due,
un,due!:-Dopo la lezione in T.V. c’era la partita di calcio per bambini e
il piccolo The si mise a guardarla soprattutto perchè un suo amico, di
nome Scarpino, stava giocando. Guardando troppo la televisione, il piccolo
The, si rovinò la vista e dovette andare dall’oculista del castello che
gli prescrisse degli occhialoni grossi quanto lui (l’oculista era un paio
di occhiali).Torniamo alla banda dei perfidi; Forbice
Furfante aveva
ordinato ai suoi servitori di andare a rubare il prezioso tesoro del
castello; il nuovo arrivato (Piattino) doveva andare a bere quando li
colse di sorpresa e da lì scoppiò un combattimento che durò tutta la
notte. Il giorno dopo Tazzina volle chiedere a suo padre ( Re Tazza) di
poter chiamare il Principe Zolletta di Zucchero e il sovrano, rispose con
un bel sì, allora Tazzina chiamò. Piattino cominciò ad urlare:- allarme,
allarme c’ è una banda che dice di chiamarsi la Banda dei Perfidi.
Allora a quel punto la Colla Attaccatutto si mise a spruzzare colla da
tutte le parti e la cosa peggiore è quella che prese (attaccò) Piattino.
Straccio Servo, cercando il tesoro, bagnò la colla che appiccicava
Piattino al muro e questo(Piattino) si riuscì a liberare ma purtroppo
mentre si liberava arrivò Zolletta di Zucchero e lo ferì, Tazzina vide
tutto questo ed intervenì dicendo: ’’basta basta! smettetela di picchiarvi
su su!!!’’
Ma il perfido Zolletta non smise e allora arrivò la signora Aspirapolvere
e lo aspirò di lui non si seppe più niente, ma rimaneva ancora resto
della banda su però non c’ era problema ognuno aveva il suo rivale.
Alla fine vinsero i buoni e allora Tazzina decise di dire a Piattino che
si era innamorata di lui e poi Piattino e
Tazzina si sposarono e vissero
felici e contenti, tutti quanti, il Principino The non era più geloso
della sorella e il Re si mise a pensare che Piattino fosse veramente una
brava persona e la Regina disse che la signora Aspirapolvere non bluffava,
insomma questo matrimonio fece bene a tutti forse anche a noi.
Daniela Mattioli
Marta Martinazzoli
Valeria D’Imperio
Claudia Mecucci torna
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Tecnologic
C’era una volta,
un gameboy che a differenza degli altri era cattivo. Una PSP intanto era
scappata dal negozio Tecnologic. Il gameboy era stato preso, ma era
difettoso. Il Microfono Ciarlatano fece un concerto ad Oggettolandia, dopo
il concerto fece amicizia con l’Uomo Carte che si è bevuto un alcolico con
l’uomo carte.
In una scuola c’e un quaderno cattivo che dopo qualche giorno scappò e si
unì al game boy che aveva trovato le Chiavi e lo Spazzolino.
Intanto PSP aveva trovato Tovaglia. Per trovare l’elemento della eterna
giovinezza ma anche game boy la stava cercando. Una volta trovato erano
sul punto di combattere, durante la lotta sono arrivati Carte e
Microfono.
Erano rimasti, solo game boy, e PSP era a terra e gli altri una volta
rialzati lo aiutarono a vincere. I buoni predominarono l’elemento e i
cattivi diventarono buoni.
Emanuele Andreotti
Matteo torna
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La Principessa Elastichina
PROTAGONISTI BUONI: l’Elastichina principessa, il
tazzino principe, il cagnolino microfono.
CATTIVI: cestino furbacchione, il filo di Scoobidù strozzatore.
ANTAGONISTI:spugna foglia magica, forchettina ballerina, apparecchio
dentista, martello spaccatore, guardie dentifrici, la serva spazzolina, il
computer localizzatore.
C’era una volta tanto tempo fa due sorelle
principesse: Orecchina e Elastichina. Loro non amavano le stesse cose ma
elastichina amava cantare e orecchina amava leggere i suoi libri tutto il
dì, lei aveva un sogno nel cassetto: voleva un principe azzurro che un
giorno la venisse a
prendere. E un giorno infatti sentì un… (toc-toc) era
il principe!!!!!!!!!!!!
Lei saltò dalla gioia e lui pure. Lui disse “fammi
passare che sono il Principe”. Ma…la guardia lo bloccò e loro si fermarono
di colpo; Orecchina scappò in camera sua, lui fece un passo indietro: (per
andarsene). Cestino, il martello spaccatore e lo scupidù strozzatore li
spiavano curiosamente: perché erano gelosi di lei. E insieme inventarono
un piano strategico: volevano rapire la
Principessa, per attirare il
principe in una trappola!
Una notte a mezzanotte in punto chiamarono la
Principessa facendogli credere che la sua amica del cuore stava molto
male, e loro erano venuti a prenderla. La principessa uscì di
corsa e
quando fu fuori dal Castello quei cattivi la rapirono!!!!! E la portarono
nel Regno del CapoCestino.
Il CapoCestino la mise in una stanza buia, dove
aveva visto che c’erano altri prigionieri, che gli raccontarono le loro
storie. Il giorno dopo tornò il Principe che chiese dove era la
principessa, il Re la chiamò ma scese solo sua sorella e così la sorella
raccontò tutto quello che era successo. Il Re disse: “mi servirebbe il
computer localizzatore e un eroe che possa salvarla”. Il Principe prese il
computer localizzatore e disse: “La salverò io la
Principessa, ma solo se
la potrò sposare”. Così prese la Foglia Magica che faceva una luce
abbagliante contro i cattivi che prima gli accecava e dopo un giorno li
faceva sparire dalla terra.
Il Principe arrivò al Regno del CapoCestino e
con la Foglia Magica li abbagliò tutti e dopo sentì una voce che veniva da
una stanza. Abbattuta la porta vide la principessa e gli altri
prigionieri, la salvò e la portò nel Regno, la sposò e vissero tutti
felici e contenti.
Giulia Antonucci
Martina Giorgianni
Maia Sebastianelli torna
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