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Favole... con gli oggetti quotidiani

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Il galeone spagnolo

Tanto tempo fa in un galeone pirata abbandonato, vivevano dei pirati che avevano degli oggetti: che si chiamavano Matitino, Mentadent, Filo interdentale, un Foglio, Coltellino. Però tanti anni fa è stata rapita dal malefico Terribilum la principessa fiocchetto.
Matitino e gli altri, vogliono salvarla quindi chiedono a foglio che gli indichi la strada per arrivare alla foresta, dovrete andare prima sul monte Everest, poi nel deserto del Sahara, poi nella foresta Amazzonica e li dovrete percorrere tutte e tre i posti, allora vi auguro buona fortuna disse di foglio. Quindi matitino e gli altri s’incamminarono in Himalaya ai piedi dell’ Everest, allora andiamo disse matitino eem maa è altissimo:- allora disse matitino, ma dissero in coro, :- io vado disse matitino, :- veniamo anche noi dissero, e si incamminarono sulla montagna.
Passarono giorni e giorni ma loro continuarono senza fermarsi mai . Mentadent disse:- non possiamo fermarci a mangiare e dormire e poi riposarsi, e Matitino disse:- ok fermiamoci qui. Però mentre mangiavamo apparve nella nebbia un ombra era lo jeti, ed ora che facciamo dissero, ma matitino non si arrese e disse a mentadent tu produci tante gomme e poi appiccicalo al muro mentre io lo distraggo, il piano non fallì.
E per loro continuarono a salire, sono quasi alla vetta, e incontrarono le guardie il re e la regina degli jeti chiese loro:-perché avete ucciso mio figlio disse la regina, perché ci stava minacciando comunque te ne posso disegnare un altro e farlo tornare in vita disse Matitino :- ci sto disse il re, però voi ci fate arrivare alla vetta disse il re allora eccolo qua il principe in carne d’ ossa il branco di yeti li lasciò passare e così arrivarono alla vetta. OK si va nel Deserto Del Sahara disse pergamena e s’ incamminarono nel caldo del Deserto Del Sahara.
Camminarono senza sosta per settimane e settimane e settimane ma un giorno incontrarono uno scorpione che li ricorse fino al suo nascondiglio dove c’erano tanti altri scorpioni allora Matitino e gli altri vennero legati a un bastone piantato per terra con una fune, uno scorpione lo stava per mangiando ma Coltello si slegò e tagliò la fune a tutti, loro scapparono inseguiti dagli scorpioni e per fortuna loro incontrarono un animale che terrorizzò gli scorpioni, Matitino e gli altri lo ringraziarono e lui li condusse verso la fine del deserto dove c’era un’oasi.
Ora si va nell’ ultimo posto dove sta Fiocchetto nella foresta Amazzonica tutti meno che Foglio non sapevano la strada ,foglio li condusse fino alla fine ma un serpente mangiò Foglio e per questo tutti si arrabbiarono e riuscirono ad uscire dalla foresta, ora dovevano liberare Fiocchetto, loro devono affrontare prima le guardie poi Dentiera e poi Terribilum.
Iniziarono il duello contro le guardie, Matitino disse Coltello tu batti a destra e così fu, poi disse Coltello battili tutti mentre io e Mentadent saliamo su, ora toccava a Dentiera e Mentadent gli distrusse due denti, poi Matitino disse: “Mentadent tu rimani qui e io vado su”, stava al piano di Fiocchetto e doveva affrontare Terribilum, Matitino ebbe un piano; gli cancellò il volto e poi lo scarabocchio e così vinse e salvò la Principessa Fiocchetto, Matitino disse: “Mi vuoi sposare?” lei disse di sì. Quando tornarono e fatte le nozze, vissero felici e contenti.
Valerio Di Michele
Alessandro Tiberti
Matteo Soriano
Filippo Cacitti
Valerio Fanciullo
 
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i fabulatori
cl. 4a prim.

Il galeone spagnolo
di: Valerio Di Michele
Alessandro Tiberti
Matteo Soriano
Filippo Cacitti
Valerio Fanciullo

Re Tazza, Regina Brocca
di: Daniela Mattioli
Marta Martinazzoli
Valeria D’Imperio
Claudia Mecucci

Tecnologic
di: Emanuele Andreotti
Matteo

La Principessa Elastichina
di:Giulia Antonucci
Martina Giorgianni
Maia Sebastianelli


 

 

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Re Tazza e Regina Brocca

C’era una volta, un castello abbandonato dove viveva una famiglia reale in cui il così detto Re Tazza e la Regina Brocca tenevano nascosto il segreto di.... il Re e la Regina avevano due figli: il Principino The e la Principessa Tazzina. Il trio dei perfidi (la Forbice Furfante, lo Straccio Servo e la Colla Attacca tutto) volevano rubare il tesoro nascosto nel castello; una mattina la forchetta Ballerina si svegliò con un gran mal di schiena e chiese al letto massaggiatore di fargli un massaggio. Dopo un bel massaggio la forchetta ballerina si sentì meglio ed andò ad esercitarsi con il coltello ballerino per lo spettacolo della sera dopo; il balletto cominciava dopo cena. Arrivò il giorno dopo e la sera ci fu questo balletto andò benissimo e i due fecero numeri eccezionali!!!
Due settimane dopo, al castello, arrivò un ragazzo che diceva di essere un principe che oltre tutto piaceva anche a Tazzina ma che per Re Tazza e per Regina Brocca non dava molta fiducia.
Questo principe diceva di venire da Piattinolandia ma al castello non si sapeva che cosa fosse Piattinolandia!

Perciò loro (gli abitanti del castello) chiesero di ospitare Piattino per conoscerlo meglio. La sera, Tazzina non riuscì a dormire e neanche  Piattino.
Il principino The era molto geloso della sorella Principessa Tazzina e allora cercò di allontanare il più possibile da lei lo sconosciuto Piattino. Ma la Principessa si era innamorata di lui perciò fece un bel discorsetto al fratello: “senti tu mi devi lasciare in pace! Io mi sono innamorata follemente e credo di volermi sposarmi con lui dato che anche io gli piaccio”.
La donna delle pulizie Aspirapolvere passava di lì e sentì tutto per ciò corse a raccontarlo ai genitori dei due principini. I genitori andarono su tutte le furie e mandarono le guardie a cercarli, si misero a litigare dicendo:”io lo sapevo che bisognava buttarlo fuori dal castello ma tu dovevi conoscere meglio questo Piattino! Tazzina deve sposare il principe Zolletta di zucchero e basta, senza repliche! E, tranquillamente la Regina rispose: “guarda che secondo me la signora Aspirapolvere va avanti bluffando oppure, potrebbe darsi che il Principino sia una brava persona“.
Tazzina e The avevano la lezione di ginnastica con il cuscino ginnasta, il quale ogni volta che dovevano fare un’ esercizio diceva:- un, due, un,due!:-Dopo la lezione in T.V. c’era la partita di calcio per  bambini e il piccolo The si mise a guardarla soprattutto perchè un suo amico, di nome Scarpino, stava giocando. Guardando troppo la televisione, il piccolo The, si rovinò la vista e dovette andare dall’oculista del castello che gli prescrisse degli occhialoni grossi  quanto lui (l’oculista era un paio di occhiali).Torniamo alla banda dei perfidi; Forbice Furfante aveva ordinato ai suoi servitori di andare a rubare il prezioso tesoro del castello; il nuovo arrivato (Piattino) doveva andare a bere quando li colse di sorpresa e da lì scoppiò un combattimento che durò tutta la notte.  Il giorno dopo Tazzina volle chiedere a suo padre ( Re Tazza) di poter chiamare il Principe Zolletta di Zucchero e il sovrano, rispose con un bel sì, allora Tazzina chiamò. Piattino cominciò ad urlare:- allarme, allarme c’ è una banda che dice di chiamarsi la Banda dei Perfidi.
Allora a quel punto la Colla Attaccatutto si mise a spruzzare colla da tutte le parti e la cosa peggiore è quella che prese (attaccò) Piattino. Straccio Servo, cercando il tesoro, bagnò la colla che appiccicava Piattino al muro e questo(Piattino)  si riuscì a liberare ma purtroppo mentre si liberava arrivò Zolletta di Zucchero e lo ferì, Tazzina vide tutto questo ed intervenì dicendo: ’’basta basta! smettetela di picchiarvi su su!!!’’
Ma il perfido Zolletta non smise e allora arrivò la signora Aspirapolvere e lo aspirò di lui non  si seppe più niente, ma rimaneva ancora resto della banda su però non c’ era problema ognuno aveva il suo rivale.
Alla fine vinsero i buoni e allora Tazzina decise di dire a Piattino che si era innamorata di lui e poi Piattino e Tazzina si sposarono e vissero felici e contenti, tutti quanti, il Principino The non era più geloso della sorella e il Re si mise a pensare che Piattino fosse veramente una brava persona e la Regina disse che la signora Aspirapolvere non bluffava, insomma questo matrimonio fece bene a tutti forse anche a noi.
Daniela Mattioli
Marta Martinazzoli
Valeria D’Imperio
Claudia Mecucci
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Tecnologic

C’era una volta, un gameboy che a differenza degli altri era cattivo. Una PSP intanto era scappata dal negozio Tecnologic. Il gameboy era stato preso, ma era difettoso. Il Microfono Ciarlatano fece un concerto ad Oggettolandia, dopo il concerto fece amicizia con l’Uomo Carte che si è bevuto un alcolico con l’uomo carte.
In una scuola c’e un quaderno cattivo che dopo qualche giorno scappò e si unì al game boy che aveva trovato le Chiavi e lo Spazzolino.
Intanto PSP aveva trovato Tovaglia. Per trovare l’elemento della eterna giovinezza ma anche game boy la stava cercando. Una volta trovato erano sul punto di combattere, durante la lotta sono arrivati Carte e Microfono.
Erano rimasti, solo game boy, e PSP era a terra e gli altri una volta rialzati lo aiutarono a vincere. I buoni predominarono l’elemento e i cattivi diventarono buoni.
Emanuele Andreotti
Matteo
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La Principessa Elastichina

PROTAGONISTI BUONI: l’Elastichina principessa, il tazzino principe, il cagnolino microfono.

CATTIVI: cestino furbacchione, il filo di Scoobidù strozzatore.

ANTAGONISTI:spugna foglia magica, forchettina ballerina, apparecchio dentista, martello spaccatore, guardie dentifrici, la serva spazzolina, il computer localizzatore.

C’era una volta tanto tempo fa due sorelle principesse: Orecchina e Elastichina. Loro non amavano le stesse cose ma elastichina amava cantare e orecchina amava leggere i suoi libri tutto il dì, lei aveva un sogno nel cassetto: voleva un principe azzurro che un giorno la venisse a prendere. E un giorno infatti sentì un… (toc-toc) era il principe!!!!!!!!!!!!
Lei saltò dalla gioia e lui pure. Lui disse “fammi passare che sono il Principe”. Ma…la guardia lo bloccò e loro si fermarono di colpo; Orecchina scappò in camera sua, lui fece un passo indietro: (per andarsene). Cestino, il martello spaccatore e lo scupidù strozzatore li spiavano curiosamente: perché erano gelosi di lei. E insieme inventarono un piano strategico: volevano rapire la Principessa, per attirare il principe in una trappola!
Una notte a mezzanotte in punto chiamarono la Principessa facendogli credere che la sua amica del cuore stava molto male, e loro erano venuti a prenderla. La principessa uscì di corsa e quando fu fuori dal Castello quei cattivi la rapirono!!!!! E la portarono nel Regno del CapoCestino.
Il CapoCestino la mise in una stanza buia, dove aveva visto che c’erano altri prigionieri, che gli raccontarono le loro storie. Il giorno dopo tornò il Principe che chiese dove era la principessa, il Re la chiamò ma scese solo sua sorella e così la sorella raccontò tutto quello che era successo. Il Re disse: “mi servirebbe il computer localizzatore e un eroe che possa salvarla”. Il Principe prese il computer localizzatore e disse: “La salverò io la Principessa, ma solo se la potrò sposare”. Così prese la Foglia Magica che faceva una luce abbagliante contro i cattivi che prima gli accecava e dopo un giorno li faceva sparire dalla terra.
Il Principe arrivò al Regno del CapoCestino e con la Foglia Magica li abbagliò tutti e dopo sentì una voce che veniva da una stanza. Abbattuta la porta vide la principessa e gli altri prigionieri, la salvò e la portò nel Regno, la sposò e vissero tutti felici e contenti.
Giulia Antonucci
Martina Giorgianni
Maia Sebastianelli
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