Scuolaoggi 25-06-2003

TRASFERIMENTI DELLE MAESTRE. E LE CATTEDRE RESTANO VUOTE

Pubblicati anche i trasferimenti della scuola elementare. Un altro giro di valzer delle cattedre. Ma una delle conseguenze è anche il fatto che, soprattutto nelle province del Nord, si allargherà la fascia dei posti sena titolari. L'esempio classico è quello di Milano e provincia: secondo i dati della Cgil scuola il saldo dopo i trasferimenti sarà di un migliaio di cattedre vuote.

Se a queste si aggiungono i posti lasciati liberi dal personale che abbandona il servizio per pensionamento, è facile immaginare quanto ancora una volta sarà importante il ruolo dei precari. Anche questa operazione sta in ogni modo a dimostrare come i meccansimi di reclutamento siano rimasti quelli di mezzo secolo fa. Con tutti gli inconvenienti universalmente denunciati.

Secondo i calcolo più recenti quest'anno sono stati impiegati nella scuola italiana 175 mila precari: quanti ne occorreranno il prossimo anno? Un problema inquietante che, nonostante l'impegno verbale della stragrande maggioranza dei parlamentari, non è stato risolto.

Nemmeno quando esisteva una disposizione secondo la quale entro il 2002-2003 si dovevano assumere "a tempo indeterminato 21 mila precari. L'anno è passato, ma non uno ha trovato il posto fisso.