Il primo giorno di danza di Noemi

        

Noemi ha 5 anni e diventare ballerina è il sogno della sua vita! Infatti, il papà, un meraviglioso giorno di settembre, la accompagna in una scuola di danza della sua città  e insieme si recano presso la segreteria. Noemi compila il modulo d'iscrizione: è molto felice perchè finalmente potrà imparare a danzare e diventare così una vera ballerina.

Nella borsa ha messo tutto quel che serve per le lezioni: un elastico per capelli, un copri - chignon e mollettine per tenere in ordine la pettinatura, una tutina e le scarpe adatte per danzare.

In classe, di solito, si indossa un body semplice che permette all'insegnante di vedere i movimenti dei bambini.

Mentre si prepara per la lezione, Noemi incontra un'altra bambina che si chiama Sara, e anche per lei questa è la prima lezione. Le due bambine fanno subito amicizia e si aiutano a cambiarsi. Le ballerine ci tengono ad avere sempre un aspetto semplice ed ordinato. Noemi aiuta Sara a legarsi i capelli con elastico, mollettine e copri - chignon: così non le daranno fastidio mentre balla.

Tutte le ballerine si recano in sala di danza, e la piccola Noemi con gli occhietti colmi di felicità nota tutte le particolarità dell'aula: ci sono grandi specchi perchè tutti si possano guardarsi mentre eseguono gli esercizi. Il pavimento è rivestito di un legno leggermente flessibile per attutire il contraccolpo quando si atterra dopo un salto. Alle pareti è fissata un'asta di legno: la sbarra; con quest'ultima ci si può facilmente mantenere l'equilibrio mentre si è concentrati sullo svolgimento corretto degli esercizi.

Dopo qualche minuto entra in sala di danza, Mariarca, l'Insegnante di Noemi, la quale apre il registro e accoglie i bambini in classe.

Alle lezioni è presente anche una pianista, che suona per accompagnare gli esercizi.

Le lezioni di danza cominciano sempre con esercizi semplici di riscaldamento per preparare tutti i muscoli del corpo. Nell'ambito della lezione di ballo, il cuore di Noemi batte forte tanta è la felicità: il suo sogno di ballerina si è appena avverato.

Con la Maestra, Noemi ha imparato a unire alla danza divertimento, fantasia, simpatia, energia, creatività e gentilezza.... ma tutto questo darà buoni risultati se si unisce ad essi la passione!

Durante una piccola pausa Sara e altre compagne di corso vanno verso Noemi e raggianti di felicità i loro pensieri vanno a quel tanto atteso giorno in cui potranno indossare le vere scarpe da punta! Ma è ancora presto, i piedi e le gambe non sono forti abbastanza per sostenere il peso delle punte e quindi le bimbe sanno di dover compiere almeno undici anni per cominciare ad utilizzarle durante le lezioni. Nel frattempo impareranno ad allenarsi con le mezze punte.

Dopo esser trascorsa l'ora di danza le ballerine salutano la loro insegnante e la ringraziano della stupenda lezione che hanno fatto.

Nello spogliatoio, Noemi, rimette i vestiti e scarpette da passeggio e avvicinandosi allo specchio, mentre si sfila lo chignon e si spazzola i capelli, pensa alla prima lezione di ballo della sua vita e alla professionalità nonchè infinita dolcezza della sua Maestra Mariarca.

Recatasi con il padre e la madre a casa, va verso la sua cameretta e comincia a ripetere la sua prima lezione di ballo. I suoi genitori sbirciano attraverso la porta socchiusa e commossi vedono la felicità e l'eleganza attraverso i movimenti della loro figlia; finalmente Noemi ha coronato il suo sogno: diventare ballerina!!

Fine