Partito Democratico a Roma Prati Trionfale

 

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AUGURI SCOMODI
(don Tonino Bello)
- Municipio e Poli-ambulatorio nel territorio

Antonella Pollicita in Germano

ANTONELLA POLLICITA, consigliere del PD e Presidente della Commissione Servizi Sociali
Municipio XVII

(Prati, Trionfale, Borgo, Della Vittoria)

antonella.pollicita@tiscali.it

Roma, 22 dicembre 2012

"Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali"
don Tonino Bello


Un piccolo scritto, regalo prezioso di un amico sacerdote, per augurare a tutti noi un Natale sereno ma non effimero, gioioso della scomodità di chi apre il suo cuore.

Per chi desideri condividere, clicca qui per il testo integrale.

Colgo l'occasione anche per dare qualche breve aggiornamento sulla nostra battaglia per la Sanità Pubblica sul territorio a pochi giorni dalla conclusione di questo faticoso 2012.

POLIAMBULATORIO E TRASFERIMENTO SERVIZI

quando la partecipazione si fa importante

La partecipazione compatta di cittadini, operatori, Istituzioni e forze politiche all'Assemblea cittadina promossa dal Partito Democratico di fronte al Palazzetto dell'Oftalmico, assieme alle sedute della Commissione di Inchiesta in Senato che prosegue i suoi lavori per indagare sull'operato della Asl RME, sembrerebbe aver sortito qualche effetto.

Certo è che vedere riuniti comitati, Istituzioni ed operatori tutti insieme, oltre ad essere una di quelle rare esperienze di sinergia positiva, deve aver creato qualche difficoltà ai vertici della ASL.

Tutti insieme al grido unitario di "PALAZZETTO, PALAZZETTO", ricordo ancora l'ironia di alcuni quando in Commissione Servizi Sociali coniai per comodità e facilità di comprensione il termine, ci siamo ritrovati a sostenere le nostre semplici istanze: trasparenza e trasferimento di tutti i servizi del San Tommaso in chiusura presso, appunto, il palazzetto ex pronto soccorso.

Bene, risulta che il fronte interno alla Dirigenza Asl sia oggi diviso tra chi intende andare avanti con un "accomodamento" presso alcune stanzette dell'Ospedale (quasi un contentino ai cittadini), e chi sarebbe propenso a cedere i numerosi locali vuoti del Palazzetto.

Non ci aspettiamo soluzioni miracolose ed una marcia indietro è improbabile.

Sappiamo solo che è essenziale non mollare la pressione per ottenere il massimo, ciò che ci ha spinto a proporre alla Presidente del Municipio ad inviare una nota al nuovo delegato del Sindaco in seno alla Conferenza Sanitaria Locale che non si riuniva ormai da anni.

L'organismo che si compone dei 4 Presidenti di Municipio della ASL RME, del Direttore Generale della ASL e del Delegato del Sindaco che, appunto, la presiede, non si riuniva da anni a causa delle dimissioni del precedente delegato.

La nota, che mira ad informare correttamente dello stato dei rapporti del Municipio con la ASL e a chiedere un doveroso intervento è disponibile cliccando qui. Ciascuno assumerà le proprie responsabilità.

E', credo, uno di quei rari casi in politica in cui davvero tutti hanno fatto la loro parte.

Se del caso ci accontenteremo dei parziali successi in attesa di una nuova Giunta Regionale con la quale riprendere le fila del ragionamento sulla necessità dei servizi sanitari pubblici sul territorio, proprio in considerazione del fatto che molte grandi strutture ospedaliere vanno chiudendo ed è inaccettabile la sola alternativa privata.

Con l'augurio che il prossimo anno porti con sé migliori condizioni di vita e ci dia lumi per scegliere rappresentanti politici nelle Istituzioni capaci di garantire un impegno reale e chiara discontinuità nella gestione della res publica, auguro a tutti un Santo Natale.

Un abbraccio
Antonella


Primarie 25 novembre
Incontro con David Sassoli
San Tommaso d'Aquino in commissione d'inchiesta

Roma, 23 novembre 2012

Cari tutti,

prima di aggiornarvi sulle vicissitudini del nostro Poliambulatorio, ho a cuore condividere con voi due appuntamenti che reputo davvero importanti per il futuro del nostro Paese e della nostra Città:

1) Domenica 25 novembre si vota per le primarie del Centro Sinistra.
Appuntamento dalle 8,00 alle 20,00 presso i seggi assegnati (per chi avesse dubbi è possibile consultare il sito del PD roma o recarsi a via Giannone anche per la registrazione oggi pomeriggio dalle 17 alle 20 e domani a partire dalle 10,00)

2) Mercoledì 28 Novembre David Sassoli incontra i cittadini del Municipio XVII per raccogliere le firme a sostegno della candidatura a Sindaco di Roma presso il Circolo del PD di via Giannone, 5

SAN TOMMASO D'AQUINO FINISCE IN COMMISSIONE DI INCHIESTA AL SENATO

prima di ogni altra cosa 1500 grazie: tante le firme raccolte solo dal Partito Democratico a sostegno dei Servizi Sanitari sul territorio, si ipotizza che in tutto siano circa 5000 (altre forze politiche e comitati dei cittadini si sono mossi).

Purtroppo avevamo ragione noi e prima o poi vinceremo la nostra battaglia per il trasferimento dei servizi del San Tommaso d'Aquino presso l'Oftalmico.

Perché dire purtroppo.

Abbiamo deciso che non era più questione di Municipio e, con il Partito Democratico del XVII, portato il tutto all'attenzione della Commissione di Inchiesta sulla Sanità in Senato ed al Commissario straordinario alla Sanità della Regione Lazio (per vedere la lettera a Bondi, Marino e Sabia clicca qui)

Il lavoro che con tenacia, divenuta quasi ostinazione, è stato portato avanti in Commissione Servizi Sociali con garbo ma decisione e le pressioni sempre più forti nei confronti della ASL RME da parte dei cittadini, hanno prodotto senz'altro alcuni frutti importanti: tutte le specialistiche tranne Oculistica ed Odontoiatria saranno ubicate all'Oftalmico.

Tuttavia, molti servizi tra cui la Fisioterapia e quello dedicato ai Disabili Adulti, che solo "temporaneamente" era stato portato dall'Oftalmico al San Tommaso, e tutti i servizi amministrativi, saranno distribuiti altrove.

Quanto ostinatamente chiedevamo, e cioè di comprendere perché non possa essere utilizzato il Palazzetto dell'ex Pronto Soccorso (lato via Frà Albenzio), otteneva risposte sempre più contradditorie soprattutto in merito ai 5 milione di euro ancora disponibili per la ristrutturazione (molti meno ne servirebbero per adattare il Palazzetto ad accogliere TUTTI i servizi) e così abbiamo indagato fin dove ci è stato possibile, fino ad ottenere la conferma delle numerose menzogne che ci venivano raccontate.

Per questo ci siamo rivolti a chi, per competenza, possa indagare compiutamente e con poteri giudiziari anche su tutti gli altri aspetti oscuri relativi a sperperi di danaro pubblico nel territorio della ASL roma E.

In una prima seduta di Commissione d'Inchiesta intervenuta nei giorni scorsi sono già state appurate verità inquietanti, seguiremo gli sviluppi.

Il purtroppo, dunque, trova la sua ragione nel fatto che non si riesce a gioire dei risultati raggiunti, in quanto l'ingente abuso perpretato ai danni della Sanità Pubblica che si va delineando, fa troppo male in un tempo in cui si tagliano servizi sanitari ai cittadini.

Ciao a tutti e spero di incontrarvi presto

Antonella


MOLTE FORMICHE INSIEME POSSONO SPOSTARE UN ELEFANTE (detto africano)

Roma, 11 novembre 2012

Cari tutti,

la Direzione della ASL RME, infine, si è vista costretta a ricevere le Istituzioni per ascoltare le richieste del territorio in merito al trasferimento dei servizi del Poliambulatorio San Tommaso d'Aquino che chiuderà, lo ricordiamo, nel prossimo mese per consentire il risparmio di circa un milione di euro di affitto l'anno.

Fondamentale la mobilitazione dei cittadini con la massiccia adesione alla raccolta firme promossa dal Partito Democratico e da altre forze della sinistra.

Se la cautela è d'obbligo, e il risultato non è ancora definitivo, ci sia concesso almeno il rallegrarci per lo spiraglio di apertura.

Decisivo il contributo di tutti, ciascuno per la sua parte.

I fatti

Venerdì mattina 9 novembre 2012 siamo stati ricevuti presso la sede di Borgo Santo Spirito. In settimana prossima finalmente il sopralluogo congiunto a lungo richiesto. Speriamo prossima una soluzione, almeno parziale, ai trasferimenti dei servizi del Poliambulatorio di Via San Tommaso d'Aquino in chiusura al 31 dicembre 2012.

In qualità di Presidente della Commissione Servizi Sociali del Municipio ho partecipato al tanto sollecitato incontro, assieme a Presidente, Assessore e Presidente del Consiglio. La presenza del Sindacato e degli operatori, con i quali si era proficuamente lavorato nei mesi scorsi nel corso delle Commissioni, ha reso più semplice far valere con chiarezza le ragioni del territorio, elaborate in precedenza ed ampiamente sostenute dalle migliaia di firme dei cittadini, e formulare richieste comuni.

Abbiamo appreso finalmente la motivazione per cui il Palazzetto dell'ex pronto soccorso di Via Frà Albenzio non si tocca: i fondi a tutt'oggi disponibili, circa 5 milioni di euro, risulterebbero vincolati alla ristrutturazione per attività di intramoenia, e le opere previste verranno realizzate nel corso dei prossimi diciotto mesi.

Ai fini della massima trasparenza e per rispetto del lavoro fin qui portato avanti e culminato nella votazione dell'atto di Consiglio, abbiamo richiesto formalizzazione scritta di quanto affermato.

Come noto fonti interne alla ASL, riportate su verbali di Commissione che abbiamo avuto la possibilità di illustrare ai Dirigenti presenti, ci fornivano infatti informazioni contrastanti circa la disponibilità di tali fondi.

Grazie ad una prima mediazione della Presidente con il Direttore Generale si era ottenuto di poter spostare la Guardia Medica del XVIII presso idonea struttura di tale Municipio e di poter trasferire qualche altra specialistica presso lo spazio ulteriore resosi disponibile presso l'Oftalmico a seguito di tale spostamento;

A questo punto abbiamo richiesto ed ottenuto per i prossimi giorni di poter effettuare un sopralluogo congiunto e l'apertura di un tavolo entro mercoledì 14 novembre 2012 che veda, accanto alle Istituzioni presenti all'incontro, la presenza di Sindacato ed operatori tecnici del settore competenti a proporre all'Azienda soluzioni che possano ottimizzare al meglio i trasferimenti dei servizi ai cittadini presso la sede dell'Oftalmico.

La questione della destinazione del Palazzetto rimane un vulnus ancora aperto e da approfondire in seguito, entrando nel merito dei progetti previsti e finanziati per le attività di intramoenia.

Tuttavia nell'immediato occorre ottimizzare l'apertura intervenuta e far sì che il maggior numero dei servizi più necessari, soprattutto ai cittadini anziani e con maggiori difficoltà di spostamento, possa essere localizzato presso l'Oftalmico per non lasciare sguarnito il quadrante.

Spero di poter al più presto rendere note notizie più certe circa la dislocazione dei servizi che verrà stabilita nei prossimi giorni.

Grazie ancora a tutti voi per la preziosa collaborazione e vi prego di diffondere questi aggiornamenti ai vostri contatti

Buona domenica.

Antonella

p.s. la stampa si è occupata di noi: clicca qui.


Chiusura San Tommaso d' Aquino - Azioni di protesta
PRIMARIE - modalità di iscrizione e votazione

Roma, 7 novembre 2012

Cari tutti,

ritengo doverosa una informativa sugli sviluppi del San Tommaso/Oftalmico e utile fornire indicazioni sulle modalità per votare alle Primarie del Centro Sinistra nel nostro territorio.

SAN TOMMASO D'AQUINO
(clicca qui per l'atto di consiglio)

L'ultima seduta di Commissione del 26 ottobre 2012 ha visto la massiccia partecipazione delle forze sindacali sanitarie maggiormente rappresentative nella ASL RM E che hanno condiviso totalmente le posizioni espresse con chiarezza nell'atto votato in Consiglio ed hanno auspicato un percorso di iniziative condivise.

Spiace constatare che, nonostante la totale sobrietà dei contenuti, tale atto non ha registrato la partecipazione al voto dei consiglieri del Centro Destra.

Da fonti interne alla ASL, e peraltro con disposizioni contraddittorie sulla allocazione dei servizi (soprattutto quelli riguardanti i disabili adulti) sappiamo che la Direzione Generale procede per la sua strada ignorando le nostre richieste circa il Palazzetto dell'Oftalmico. Il tutto sempre senza alcuna motivazione espressa formalmente e, nonostante le molteplici richieste di partecipare alle sedute di Commissione. A tutt'oggi le decisioni prevedono che presso l'Oftalmico (lato via Vittor Pisani) saranno trasferite solo Guardia Medica e Centro Prelievi più la radiologia che viene accorpata a quella già esistente. Tutte le altre specialistiche e tutti i servizi amministrativi andranno altrove (maggior parte al Lungotevere).

Oggi, 7 novembre 2012, dalle ore 11,30 alle ore 13,00, è stata indetta dai Sindacati un'Assemblea/Presidio presso la Direzione Generale della ASL RM E a Borgo Santo Spirito, che vedrà la presenza del gruppo consiliare e degli Assessori Municipali del Partito Democratico a sostegno dell'iniziativa dei lavoratori che da anni si battono per giuste operazioni di razionalizzazione e risparmio, e per l'ottimizzazione dell'offerta dei servizi al territorio.

La Presidente del Municipio, apprendiamo indirettamente, preferisce una iniziativa autonoma per il giorno 9 novembre 2012 indicendo una "manifestazione" con un altro Presidente di Municipio (il XX) coinvolto da provvedimenti di tagli ai servizi.

La perplessità nasce dal fatto che, come potrete leggere dal finale dell'atto che vi ho allegato, i vertici apicali dei Municipi, ai sensi dell'Atto Aziendale della ASL RM E partecipano di diritto alla Conferenza Sanitaria Locale, organismo istituzionale che prevede la condivisione in termini di linee programmatiche e di confronto anche di merito sulle decisioni inerenti i servizi sanitari ai cittadini.

Bene tale Conferenza può essere richiesta dai Presidenti che negli scorsi mesi non lo hanno fatto. E quella era la sede istituzionalmente prevista per una efficace proposta risolutiva.

Dispiace l'indizione tardiva e solitaria (manca ormai meno di un mese al trasferimento dei servizi!!!) di questa manifestazione presidenziale.

Forse una condivisione con le altre forze della Maggioranza del Municipio, visto anche il lavoro paziente e tenace svolto dal Partito Democratico in tutti gli ambiti (dalla Commissione Servizi Sociali, all'Assessore, ai Circoli di zona con le raccolte firme e l'informativa ai cittadini) al fianco degli operatori sanitari e dei Sindacati, avrebbe reso più efficace l'iniziativa.

Soprattutto avrebbe minimizzato il rischio di farsi dire dalla ASL che è tutto ok e che "i servizi più utilizzati dai cittadini andranno all'Oftalmico".

Immagino che i Presidenti non si accontenteranno delle proposte sopra descritte e che vedranno gli anziani costretti a recarsi presso il Lungotevere della Vittoria per tutti i servizi diversi da quelli previsti ad oggi.

A noi, certamente, non basterà in assenza di una motivazione chiara e convincente circa il reale utilizzo del Palazzetto vuoto dell'Oftalmico.

In attesa di chiarimenti dalla Presidente, preferiamo partecipare alle iniziative di chi da anni con passione e ripercussioni anche di carattere personale, conduce battaglie contro poteri ed interessi diversi da quelli del bene pubblico.

Forse non tutto è ancora perduto, e attendiamo le ultime firme della raccolta che ha visto migliaia di cittadini partecipare.

PRIMARIE DEL CENTRO SINISTRA

Sono aperti gli uffici elettorali per la pre-registrazione.
E' questo il primo passo per poter votare domenica 25 novembre 2012 ed esprimere il nostro candidato premier per le prossime elezioni politiche.

Sul territorio del Municipio XVII l'Ufficio elettorale sarà collocato presso il Circolo PD Trionfale di Via Pietro Giannone 5.
Gli orari di apertura saranno il lunedì e giovedì pomeriggio dalle 17,30 alle 19,30 e il mercoledì e sabato mattina dalle 10 alle 12,30.

Dal 5 al 24 novembre potete recarvi al Circolo muniti di:
1) Documento di identità
2) Tessera elettorale
3) 2 euro

Per effettuare l'iscrizione e può essere utile girare la voce tra tutti coloro che sono interessati.

Clicca qui per alcune informazioni generali che può essere utile conoscere.

Un abbraccio e buona giornata

Antonella


SAN TOMMASO D'AQUINO
Aggiornamenti

Roma, 22 ottobre 2012

Cari tutti,

un rapido aggiornamento.

La Direzione della ASL ci ha risposto con una importante apertura,formalizzata in una lettera alla Commissione Servizi Sociali, che vede la firma dei 4 dirigenti apicali. Vi cito la frase più importante che, nella nostra risposta, abbiamo valorizzato rallegrandoci per la novità:

"Per tale ragione si è individuata quale sede principale atta a ricevere i servizi più utilizzati dai cittadini quella limitrofa dell'Ospedale Oftalmico, nei pressi della quale è presente una fermata della rete metropolitana cittadina nonché di mezzi di trasporto pubblico di superficie. Ci si riferisce in particolare a parte delle attività ambulatoriali, la Radiologia, il gabinetto per i prelievi ed il servizio di continuità."

Siamo certi che sia la formalizzazione di una risposta, sia i contenuti della stessa, siano il frutto dell'impegno e del lavoro sinergico della Istituzione Municipale e delle forze interne agli operatori sanitari, Sindacato in testa.

La massiccia raccolta firma avviata sul territorio dal Partito Democratico e da altre forze politiche, inoltre, sta contribuendo in modo fondamentale anche ad informare e coinvolgere i cittadini.

Per questi motivi, nel rispondere, abbiamo il dovere come Istituzione di valorizzare al massimo tale formale apertura, ma di esigere chiarezza e certezza che le decisioni vadano sostanzialmente ed in modo riscontrabile nella direzione dichiarata.

Pertanto, nella risposta inviata venerdì u.s., abbiamo richiesto con urgenza documentazione formale per conoscere in Commissione quali e quanti servizi saranno realmente trasferiti presso l'Ospedale Oftalmico, e sollecitato con forza anche il sopralluogo già richiesto.

In queste circostanze, parafrasando il proverbio, se fidarsi è bene ottenere un progetto formale è necessario.

Corre l'obbligo correggere un dato erroneamente acquisito in precedenza: la struttura di Lungotevere della Vittoria è di proprietà della ASL a differenza di quella di Via Fornovo, che infatti, nella risposta pervenuta non è più citata come eventuale nuova sede di destinazione dei servizi del San Tommaso d'Aquino.

In settimana:

- Consiglio di Municipio - Votazione dell'Ordine del giorno approvato in commissione

- Commissione Servizi Sociali alla quale abbiamo invitato con cortese fermezza ed urgenza la Direzione della ASL ad intervenire o ad inviare persona con delega piena a fornire documentazione formale.
Sopralluogo presso l'Ospedale Oftalmico, se c'è l'ok della ASL

Ai lavori in Municipio quasi certamente parteciperanno, anche stavolta, le Organizzazioni Sindacali.

Per chi dovesse restituire moduli della raccolta firme completi o firmare la petizione, può passare al Circolo del Partito Democratico di Via Pietro Giannone 8 giovedì pomeriggio dalle 17,30 alle 19,00 oppure inviarmi una mail.

Grazie a tutti voi per la condivisione e diffusione delle notizie ad altri residenti

Un caro saluto e buona giornata

Antonella


MONTE CIOCCI
SOSPENSIONE DEI LAVORI

Roma, 15 ottobre 2012

Cari tutti,

facendo seguito ai lavori della Commissione Ambiente ed ai contatti costanti col Responsabile del Procedimento per il Parco di Monte Ciocci, preoccupata per l'ingente ritardo nell'approvazione del Bilancio del Comune di Roma e per le gravi conseguenze a carico di cooperative e ditte che lavorano senza copertura economica, ho richiesto aggiornamenti al Dipartimento competente.

In allegato la raggelante risposta, che apprezziamo in quanto a chiarezza: in barba ad ogni promessa i lavori ormai quasi conclusi per la realizzazione del Parco di Monte Ciocci saranno interrotti nei prossimi giorni.

Possiamo solo augurarci che tale interruzione non comporti danni alle opere già concluse e, come per tutti gli altri settori in crisi per la mancata approvazione del Bilancio comunale in particolare i Servizi Sociali, ci auguriamo che la situazione rientri al più presto.

Continueremo a tenerci aggiornati, anche parlando con i tecnici, per meglio comprendere le implicazioni di quanto andrà determinandosi e i tempi di una possibile ripresa.

Ho ritenuto doveroso informarvi subito di quanto appreso e per completezza di informazione rendere nota la mail di richiesta e la risposta del Dipartimento.

Purtroppo poco altro, in questo momento, è in nostro potere fare a parte la denuncia di quanto accade ed un coinvolgimento diretto dei nostri Consiglieri Comunali interessati all'approvazione del Bilancio.

Un caro saluto

Antonella


CHIUDE IL SAN TOMMASO D'AQUINO
RACCOLTA FIRME PER SPOSTAMENTO SERVIZI PRESSO OFTALMICO

Roma, 10 ottobre 2012

Cari tutti,

Brutte notizie.

La Direzione Generale della ASL, più volte sollecitata a partecipare ai lavori della Commissione Servizi Sociali del Municipio ed alla quale, da ultimo, in qualità di Presidente ho chiesto di poter effettuare un sopralluogo presso i locali dell'Oftalmico, non ha mai risposto.

Tuttavia, nel corso della seduta del 4 ottobre u.s., il Direttore del Distretto Sanitario intervenuto, ci ha confermato quanto appreso da fonti interne agli operatori sanitari e cioè la secca decisione della Direzione Generale sorda a tutte le istanze del territorio:

- IL POLIAMBULATORIO DI VIA SAN TOMMASO D'AQUINO CHIUDE ENTRO IL 31 DICEMBRE 2012

- I SERVIZI, ESCLUSO IL CENTRO PRELIEVI E LA GUARDIA MEDICA, SARANNO TUTTI trasferiti PRESSO LE STRUTTURE DI LUNGOTEVERE DELLA VITTORIA E DI VIA FORNOVO

La proposta dell'Oftalmico, che meglio risponderebbe sia ad esigenze di vero risparmio sia alle necessità del territorio e che sarebbe tecnicamente realizzabile (dichiarazione a verbale del Direttore del Distretto Sanitario dott Ferraresi) non è stata presa in considerazione.

Le motivazioni addotte circa la mancanza di fondi per la ristrutturazione dei locali inutilizzati dell'Ospedale Oftalmico a fini di assistenza territoriale risulterebbero infondate.
Al contrario, operatori sanitari e sindacato interno, intervenuti in Commissione, denunciano che parte di tali locali sarebbe già stata ristrutturata con fondi pubblici.

Inoltre esiste un protocollo di intesa tra la Direzione Generale della ASL RME ed una Fondazione Privata, che vedrebbe nel suo ingresso presso l'Oftalmico una delle vere motivazioni del rifiuto alle istanze dei cittadini

Ribadisco ancora una volta che il quartiere Trionfale resterebbe sprovvisto dei servizi e forte sarebbe il disagio per i cittadini, soprattutto i più anziani o con difficoltà di spostamento.

L'Istituzione Municipale sta facendo tutto quanto in suo potere; da ultimo in settimana prossima sarà approvato un atto di Consiglio votato già lunedì in Commissione.

A questo punto si rende necessaria una azione che veda la partecipazione dei cittadini, perché una raccolta firme che dia evidenza e sostegno alle ragionevoli e motivate istanze di Municipio, Sindacati e Direzione del Distretto Sanitario, può contribuire a far rivedere almeno in parte le decisioni della ASL.

A tal fine allego un breve documento esplicativo e prego, chiunque avesse il desiderio di contribuire attivamente alla raccolta, di chiedermi con una mail il modulo per le firme. Gli amici ai quali lo ho già consegnato a mano, possono chiedermene via mail in aggiunta.

Sarà mia cura tenervi informati circa la presenza sul territorio di eventuali punti di raccolta firme presso i quali recarsi. Spero, infine, che si possa presto organizzare una iniziativa di visibilità anche mediatica.

Inutile dire che, dati i tagli che ancora oggi vengono perpetuati a danno della Sanità Pubblica, diventa particolarmente importante costringere i responsabili delle realtà territoriali (in questo caso la ASL) ad intraprendere decisioni volte ad un REALE RISPARMIO IN FAVORE DEI CITTADINI.

Se quindi la scelta di chiudere il San Tommaso D'Aquino è condivisibile, risultano incomprensibili i costi di ristrutturazione a strutture non di proprietà della ASL come Lungotevere della Vittoria e Via Fornovo, quando sarebbero disponibili i locali dell'Oftalmico.

E' di tutta evidenza che la questione prioritaria del San Tommaso, anche vedendomi in una posizione di responsabilità diretta, sta assorbendo in questo momento tutte le mie energie.

Tuttavia non perdo di vista le altre questioni di cui, presto, spero di darvi conto.

Penso in particolare al Project di Via Cipro e a Monte Ciocci il cui destino è pericolosamente intrecciato all'approvazione del Bilancio del Comune di Roma: se non si sbloccano i fondi, potrebbero esserci seri problemi.

Un caro saluto e buona giornata.

Antonella


CHIUSURA SAN TOMMASO D'AQUINO
OPZIONE TRASFERIMENTO ALL'OFTALMICO
IN PERICOLO PER INTERESSI PRIVATI

Roma, 20 settembre 2012

Cari tutti,

Il rientro è stato come previsto piuttosto intenso e chi ha avuto la fortuna di godere di qualche tempo di riposo estivo, ne ha probabilmente già smarrito il ricordo.

L’autunno è già caldo e denso di impegni. Dopo un fine anno particolarmente faticoso, il riposo estivo ed il vostro interesse ed incoraggiamento, mi restituiscono energie per ripartire. Non si può restare a guardare.

CHIUSURA SAN TOMMASO D’AQUINO
OPZIONE TRASFERIMENTO ALL’OFTALMICO IN PERICOLO PER INTERESSI PRIVATI

In qualità di Presidente della Commissione Servizi Sociali e di concerto con l’Assessore alle Politiche Sociali e con la Maggioranza del Municipio, ho deciso di convocare e si è tenuta in data odierna una seduta dedicata ad acquisire tutti gli elementi necessari per impostare una efficace azione di contrasto alla ventilata possibilità di cessione al privato almeno di parte delle strutture attualmente destinate all’Ospedale Oftalmico (con oneri a carico della ASL!).

Risulta evidente che tale evenienza contrasta con l’auspicato trasferimento presso lo stesso Oftalmico della maggior parte degli ambulatori del San Tommaso d’Aquino in via di chiusura. La presenza significativa del Direttore del Distretto Sanitario RME 17 e di alcuni operatori sanitari, hanno reso la seduta particolarmente interessante ed utile per impostare le prossime mosse. (In allegato il verbale di Commissione)

Prima dell’estate avevo fornito una prima informativa, che potete rivedere su questo mio sito, sulla decisione a questo punto definitiva, di chiudere il Poliambulatorio specialistico di Via San Tommaso d’Aquino. Oggi il dottor Ferraresi ci ha confermato le date, febbraio-marzo 2013, ed il risparmio che ne conseguirebbe, circa 1 milione di euro l’anno a regime. Ci ha confermato altresì che la sua proposta alla Direzione Generale è quella da noi auspicata. Proprio domani sarà presente con l’Ufficio tecnico della ASL ad un sopralluogo presso i locali siti in via Frà Albenzio (da ristrutturare, ma straordinariamente i fondi sono già stanziati e sufficienti a coprire i costi per i lavori di adattamento alle nuove necessità degli ambulatori specialistici che verrebbero spostati qui).

Il progetto, da sottoporre a verifica tecnica prima, al placet della Direzione della ASL e della Regione poi, è quello di suddividere i servizi specialistici “doppi” tra Oftalmico e Lungotevere della Vittoria e di spostare presso l’Oftalmico parte del PUA e, scelta apparentemente banale ma altamente positiva per l’utenza e per la ASL, il Centro Prelievi.

Nonostante le importanti rassicurazioni del Dott Ferraresi anche per il mantenimento dei posti di lavoro degli operatori sanitari ed amministrativi, nei prossimi giorni formalizzerò a nome della Commissione una richiesta di chiarimenti e l’invito a partecipare alla prossima seduta utile alla Direzione Generale della ASL, al fine di acquisire una risposta chiara e definitiva sulle sorti del Poliambulatorio. Risulta infatti, da una denuncia delle organizzazioni sindacali dei medici, l’esistenza di un protocollo di intesa tra i vertici aziendali della ASL e la Fondazione Bietti per l’assegnazione a questa di spazi all’interno dell’Oftalmico, che verrebbero pertanto meno al progetto di cui sopra. (Per chi desideri saperne di più allego l’Articolo di Repubblica.it: "Oftalmico a rischio privatizzazione così si favorisce la fondazione Bietti"

La cittadinanza residente è costituita per una buona percentuale da persone anziane. Tali utenti si vedrebbero fortemente penalizzati da un eventuale spostamento dei servizi attualmente offerti a via S. T. D’Aquino presso altre e più lontane strutture territoriali e si vedrebbero più facilmente indotti a ricorrere al privato.

Da valutare anche il forte valore aggiunto costituito dall’unificazione di un polo ospedaliero d’eccellenza come l’Oftalmico con Poliambulatorio e Centro Prelievi, che vedrebbe realizzata una struttura sanitaria importante in termini sia di offerta ai cittadini che di minor costo e maggiori introiti per l’Amministrazione. Continueremo a seguire con attenzione gli sviluppi sia in Commissione che tramite i nostri contatti con gli operatori sanitari. Confido di poter offrire presto aggiornamenti sull’argomento e spero siano notizie positive. In caso contrario occorrerà muoversi con tempestività e decisione per ottenere una giusta risposta nel miglior interesse dei cittadini.

In settimana prossima in Commissione Ambiente è previsto anche un sopralluogo su Monte Ciocci per valutare l’andamento dei lavori e verificare il rispetto dei tempi o eventuali criticità.

Un caro saluto a tutti e buon week end

Antonella


MONTE CIOCCI - PROJECT FINANCING CIPRO -
SAN TOMMASO D'AQUINO OFTALMICO - ATAC EX DEPOSITO VITTORIA

Roma, 4 agosto 2012

Cari tutti,

il virus estivo nel quale avevo confidato per dedicare un po' di tempo agli aggiornamenti si era poi risolto rapidamente ….

Ma eccomi qua, e prima delle ferie vorrei fare il punto di quelle che ritengo priorità assolute, qualunque sia il tempo che ci resta di qui alla conclusione della consiliatura.

L'espressione del parere del Municipio su alcune questioni, può divenire importante per chiunque ne raccolga l'eredità con le elezioni che potrebbero rendersi più vicine del previsto. Penso al Comune di Roma, la cui Giunta vedrebbe naturale scadenza nel nuovo anno, ma voci insistenti danno Alemanno per dimissionario già dall'autunno.

Segue un piccolo elenco così che ciascuno possa leggere gli argomenti di maggior interesse.

Le informazioni che qui condivido con voi sinteticamente, sono solo quelle oggettivamente riscontrate anche attraverso contatti con i responsabili dei vari Dipartimenti. Alla fine di ogni punto, in neretto, le valutazioni e le eventuali proposte.
1) MONTE CIOCCI
2) PROJECT FINANCING CIPRO
3) STRUTTURE SANITARIE DEL MUNICIPIO XVII E SPENDING REVIEW (San Tommaso D'Aquino - Oftalmico)
4) ATAC - EX DEPOSITO VITTORIA

MONTE CIOCCI

Vorrei iniziare dal nostro Parco.

Ragionevolmente potrebbe essere l'unica opera a vedere una conclusione, dopo anni di traversie, entro la fine dell'anno.

In allegato le richieste fatte da ultimo la scorsa settimana all'Ing Massacesi Responsabile del Dipartimento, per avere conferma di quanto appreso nel corso dell'ultima seduta di Commissione Ambiente (4 maggio 2012) in Municipio circa l'avanzamento dei lavori.

Le richieste riguardavano:
- risalita da via Anastasio II - lavori di consolidamento
- Recinzione
- Panchine
- Conclusione impianti irrigazione ed illuminazione
- consegna dell'opera e ipotesi di manutenzione del Parco.

La risposta è stata da un lato consolante, dall'altro estremamente preoccupante, date le forti incertezze per l'approvazione del Bilancio da parte del Comune di Roma.
Infatti, nel confermare i tempi previsti (vedere qui per il dettaglio) e la collocazione di qualche panchina e del verde sulla risalita che costituirà il nostro punto di accesso al Parco (elementi di arredo non previsti ma per noi essenziali soprattutto per le persone anziane!) ci ha comunicato quanto segue.

Per la consegna dell'opera, la fine lavori e l'inaugurazione entro fine anno sarebbe tecnicamente possibile e si è fatto tutto il necessario perché possa succedere ma, poiché ci sono grandi incertezze sui pagamenti potrebbe essere compromesso lo sforzo di accelerazione che è stato richiesto.

Infatti il contratto consentirebbe la conclusione dei lavori entro Giugno 2013 e ogni anticipazione è esclusivamente legata alla disponibilità dell'appaltatore che finora ha risposto anche oltre il dovuto ai nostri solleciti per una rapida conclusione.
L'aspetto finanziario è purtroppo ancora un grande punto interrogativo.
Ritengo che dopo l'estate, se non si sarà sbloccata la situazione ma ovviamente ci auguriamo il contrario, sarà il caso di tornare a farsi sentire con decisione.

PROJECT FINANCING CIPRO

Molto sinteticamente. Dopo uno stop piuttosto consistente anche dovuto ad un contenzioso tra l'Amministrazione Capitolina ed il Concessionario dell'appalto per la realizzazione della grande opera prevista nell'Area del parcheggio della metro Cipro e che prevede la realizzazione di parcheggi sotterranei, un centro sportivo, una piscina, un palazzo congressi, un ostello, uffici e edificazione ad uso commerciale, è in via di approvazione presso il competente Dipartimento Comunale il progetto definitivo ed entro il mese di settembre la Conferenza di Servizi potrebbe segnare un cambio di fase e l'avvio dei lavori.

E' possibile rintracciare il percorso sofferto del Project su questo sito poiché negli scorsi anni più volte si è dato conto della presa di posizione forte contro un eccesso di volumi in quell'area, oltre che di centri commerciali di cui non si sente la necessità e la preoccupazione dell'impatto che l'enorme azione edificatoria comporterà inevitabilmente, e che ha generato appunto uno stop ed una rielaborazione del progetto.

Tuttavia motivi di preoccupazione continuano a rimanere.

In particolare, dall'esame dei nuovi elaborati, si evince un consistente ridimensionamento della ludoteca e del centro anziani che verrebbero ricostruiti e ricompresi nella nuova struttura.

A mio avviso questo non può essere tollerato, e a settembre porterò di nuovo all'attenzione della maggioranza la questione, sperando che non sia troppo tardi per esprimere quello che, ricordiamolo, è un parere non vincolante in quanto gli attori protagonisti del Project Financing, come è stato per il Nuovo Mercato Andrea Doria, continuano ad essere Comune di Roma (e non Municipio, quindi) ed Impresa Aggiudicataria. Ma pur sempre di parere autorevole si tratta, se a sostenerlo ci sono i cittadini opportunamente informati.

SPENDING REVIEWS
STRUTTURE SANITARIE DEL MUNICIPIO XVII
(San Tommaso D'Aquino - Oftalmico)

Molto sinteticamente. Insieme all'Assessore ai Servizi Sociali del Municipio, anche con la collaborazione degli operatori sanitari del territorio, abbiamo deciso di avviare un approfondimento sugli impatti che gli interventi di risanamento economico culminati da ultimo con il decreto legge della Spending Review, potrebbero comportare sulle strutture sanitarie del Municipio XVII, ospedaliere e non.

In una prima seduta di Commissione Servizi Sociali abbiamo verificato che al titolo III del suddetto decreto la previsione di chiusura degli Ospedali al di sotto degli 80 posti letti avrebbe potuto coinvolgere anche l'Ospedale Oftalmico, già nello scorso anno oggetto di "attenzioni" da parte della Regione per una rivisitazione si è visto poi non supportata da dati di bilancio negativi, anzi. Grazie all'opera del Sindacato che è stato in grado di elaborare dati sufficienti a smentire quanto affermato dalla Regione ed all'azione decisa dell'opposizione in Consiglio regionale, si è riusciti a scongiurare la chiusura di questo polo di eccellenza che serve un bacino ben più vasto del nostro territorio, estendo il proprio servizio a Roma ed al centro sud della penisola.

Bene, il pericolo di chiusura dell'Ospedale sembrerebbe scongiurato anche in questa occasione.
Un problema reale è costituito invece dalla chiusura pressoché certa del Poliambulatorio di Via San Tommaso d'Aquino a causa dell'eccessivo onere delle spese di affitto.

Pertanto come Municipio sosterremo lo spostamento degli Ambulatori Specialistici presso l'edificio attualmente inutilizzato ed in attesa di ristrutturazione (sono già disponibili i fondi) dell'Ospedale Oftalmico (lato via Frà Albenzio).

La Commissione Servizi Sociali già a settembre incontrerà il Direttore del Distretto Sanitario della ASL RM E che condivide tale scelta razionale e di buon senso anche per la vicinanza della fermata della Metropolitana Cipro in favore di una cittadinanza, non va dimenticato, molto anziana.

E' evidente che respingeremo con forza l'ipotesi di localizzare tali importanti servizi ai cittadini fuori dal quadrante, come sembrerebbe nelle intenzioni della Giunta Regionale, a Lungotevere della Vittoria.

ATAC ex DEPOSITO VITTORIA
(Piazza Bainsizza - Via Monte Santo - Via Monte Nero -
Viale Angelico - Viale Carso)

Il 2 agosto 2012 il Consiglio del Municipio XVII si è espresso con voto contrario alla richiesta del parere sulla proposta n. 62/2012 pervenuta dal Comune di Roma in merito all'approvazione del Programma unitario di valorizzazione territoriale relativo all'ex Rimessa Vittoria.

Fuori dal linguaggio tecnico. L'area da anni interessata da progetti di valorizzazione, è stata oggetto nell'ultimo anno di un interessante e produttivo laboratorio democratico che ha visto la partecipazione dei Comitati di quartiere per l'elaborazione di proposte relative alla riqualificazione dell'ex deposito Atac, dopo la stagione delle battaglie contro i progetti dell'allora Giunta Veltroni.

Bene, il Sindaco Alemanno, nel corso della sua campagna elettorale si sbilanciò in promesse che oggi, qualora fossero approvati in Comune gli Indirizzi al Sindaco oggetto della nostra opposizione, non sarà in grado di mantenere.

Per i dettagli sarà disponibile a breve sul Sito Istituzionale del Municipio XVII la proposta di delibera da noi bocciata con le relative osservazioni a sostegno.

Comunque, ciò che interessa diversi cittadini, l'assegnazione della struttura adibita a DSM di Via Monte Santo non è in discussione.

Al contrario, in riferimento ad una legge dello Stato recepita dalla normativa regionale, è in atto un contenzioso che dovrebbe risolversi con l'attribuzione alla ASL RM E di tale plesso.

Fondamentalmente la variante urbanistica che si richiede (ovviamente a scapito di verde e servizi pubblici) è motivata dalla necessità di risanare i bilanci di ATAC spa con il rientro economico collegato all'operazione di valorizzazione a cura di ATAC Patrimonio srl.

Non accettabile.

Credo che ogni azione, pur piccola, possa risultare efficace se preceduta da una corretta, puntuale e condivisa informazione soprattutto con quanti tra voi hanno dato fiducia e forza al mandato di rappresentanza che mi impegno, in ogni modo, di onorare al meglio.

Un caro saluto a tutti e per questo caldo agosto un augurio di serenità a chi deve ancora andare in ferie, a chi già è andato ma soprattutto a quanti per quest'anno si fermano a Roma cui il Municipio continua ad offrire gli spazi estivi di Castel Sant'Angelo

Antonella

Ps. Per chi si era appassionato alla mia attività Sindacale, ovvero per quanti cittadini del Municipio sono anche miei colleghi di lavoro…

Nel frattempo la vertenza Siae si è risolta nel migliore dei modi con la firma del primo Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori. Un contratto che con grande responsabilità ha visto impegnato il Sindacato nel maggior mantenimento possibile delle tutele principali, pur nella condivisione di tagli non facilmente accettabili per i lavoratori.

La nuova fase di distensione in Società, oltre a garantire un minimo di serenità nel quotidiano ai dipendenti, restituisce loro la possibilità di poter meglio affrontare le nuove sfide che la Riforma della Siae voluta sia dal Governo che necessitata dalle direttive Europee, ci aspettano già a partire dai prossimi mesi.

A settembre è prevista comunque la ripresa di un secondo livello di contrattazione per la definizione di materie ad esso demandate.


FIAMME E PAURA A MONTE CIOCCI:
SALVO IL PARCO

Roma, 31 luglio 2012

Cari tutti,
molti di voi hanno vissuto in diretta momenti di paura e smarrimento per l'incendio di ieri sera a Monte Ciocci.
Molti di voi mi hanno chiamato concitati e preoccupati.
Ma una telefonata tra tutte, la prima, è stata preziosa. Ancora una volta il rapporto di stretta collaborazione cresciuto in questi anni sul territorio con il Comitato di Monte Ciocci probabilmente ha scongiurato il serio pericolo di veder andare in fumo, assieme alle sterpaglie, il nostro amato Parco, che di traversie ne ha viste davvero molte ma l'incendio mancava. Il pensiero immediato è andato anche ai senza dimora che da qualche tempo, dopo gli sgomberi in questo caso provvidenziali, fortunatamente non erano più lì. I gattini sono stati messi in salvo dai residenti.

Erano le 19,53 quando Orchidea mi chiama disperata.

Fiamme alte sul Monte a partire da Piazza Bergamini, il 115 non risponde, stiamo provando da parecchio ma non si riesce a contattarli e non arriva nessuno. L'incendio viaggia veloce sulle sterpaglie che facilmente prendono fuoco, verso Via Anastasio II e dalle pendici sta raggiungendo la parte alta del Monte, forse ha già raggiunto le nuove alberature piantate nel nuovo Parco, forse hanno già preso fuoco, le fiamme sono altissime, stiamo perdendo il nostro Parco!

Per la cronaca, qui l'articolo di Repubblica.

Mi preme solo evidenziare che, se a seguito di questa telefonata non avessi immediatamente allertato il Direttore del Dipartimento competente per il Progetto di Parco, la Presidente del Municipio e l'Assessore all'Ambiente, i quali hanno rapidamente attivato i loro contatti diretti con Comune, Regione e Protezione Civile, probabilmente tutto non si sarebbe risolto nella grande paura di ieri sera e in qualche danno probabilmente non troppo grave.

Ovvero, se anche moltissimi privati cittadini si sono attivati per chiamare i Vigili del Fuoco (e tutti noi, per averne conferma abbiamo provato a comporre il dannato 115, dovendo ascoltare agitati e preoccupati 10 minuti di imperturbabile segreteria telefonica), solo l'intervento di qualcuno più in alto ha potuto sbloccare la situazione e scongiurare anche pericoli per i cittadini.

Bene, credo che almeno le linee telefoniche vadano potenziate, al di là della possibilità di intervento immediato: se non rispondete come fate a stabilire le priorità degli interventi?

Peraltro, a proposito di danni, credo che i proprietari privati della scarpata a ridosso di via Simone Simoni sovrastanti i box auto che hanno seriamente rischiato, dovranno in qualche misura rispondere della mancata manutenzione di quell'area che nono stante le proteste e le segnalazioni di cittadini ed istituzioni, continuava ad essere ricoperta di tutte le sterpaglie che hanno favorito il rapido dilagarsi dell'incendio.

Ritengo che le ingenti spese sostenute dall'Amministrazione per gli interventi andranno in qualche modo recuperate.

Un ringraziamento particolare al Responsabile del Cantiere intervenuto tempestivamente, che ha potuto rassicurarci sullo scampato pericolo per l'Area già riqualificata del Parco, e della risalita da via Anastasio II appena lambita dalle fiamme.

Nei prossimi giorni vi darò conto delle scadenze dei lavori previste ed annunciate dal Dipartimento in una Seduta di Commissione del 4 maggio 2012, ma per le quali ero in attesa di conferma prima di girarvele, insieme agli altri aggiornamenti prima delle ferie.

Un caro saluto

Antonella


NUOVO INCARICO IN MUNICIPIO E
IMPEGNO SINDACALE

Roma, 21 giugno 2012

Carissimi!

Davvero troppo tempo il tempo trascorso dal nostro ultimo contatto.
Per chi lo desideri ritengo giusto condividere con maggiori dettagli i motivi di questo silenzio, in quanto fin dall'inizio del mandato in qualità di consigliere ho improntato il mio impegno alla massima trasparenza.
Naturalmente gli impegni di diversa natura (si veda più sotto alla voce IMPEGNI SINDACALI) non mi hanno impedito di assicurare le mie presenze in Consiglio e nelle Commissioni, ove particolarmente necessario, e di continuare comunque a seguire soprattutto alcune delle questioni che più sono a cuore a molti di noi.
Quel che manca è soprattutto il tempo necessario agli aggiornamenti.

NUOVO INCARICO

Sono felice di potervi dire che, per una serie di motivi, si è creata la necessità di eleggere un nuovo Presidente della Commissione Servizi Sociali, e la maggioranza ha deciso di assegnarmi questa nuova responsabilità'.
La fiducia accordata mi rende felice perchè, dopo anni di silenziosa e fattiva presenza anonima nelle commissioni, sento premiato il valore dell'impegno nella politica intesa come servizio e non come potere.
Non tutti fra voi sanno che, all'inizio della consiliatura, era prevista per me proprio questa carica ma secondo logiche, che ho sempre respinto, di numeri e correnti, piuttosto che di merito e di competenza.
Bene, consapevole di tali logiche e della mia totale inesperienza e necessità di formarmi ai rudimenti dell'amministrazione pubblica, rifiutai, scegliendo la via dello studio e del lavoro in commissione.
Ricordo che tale scelta di coerenza mi fu contestata anche da alcuni tra gli amici più vicini, che mi accusavano di radicalismo e mi spingevano a non esagerare.
Ne ho sofferto ma rifarei tutto.
Sento di offrire oggi a voi che mi avete sempre sostenuta ed incoraggiata nei momenti di difficoltà questo percorso che mi ha consentito di crescere ed offrire con onestà oggi un contributo spero migliore e più utile.
Serenamente intendo onorare il mio impegno di rappresentanza assumendo, seppur per pochi mesi, un incarico di responsabilità che si annuncia piuttosto faticoso per i promessi attacchi dell'opposizione in uno dei settori più delicati del Municipio ed a causa degli altri impegni elettivi di questo tempo.
E adesso al lavoro.
Stamattina (21-6-2012) prima votazione per la ratifica degli organi di rappresentanza del Centro Anziani di Borgo. In settimana prossima siamo chiamati ad esprimere parere su modifica regolamento e finanziamento delle Ludoteche.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione o necessità.

IMPEGNI SINDACALI

L'impegno in Municipio, peraltro già fortemente ridimensionato a causa delle intervenute modifiche normative circa i tempi giustificati al lavoro, infatti, ha subito un forte contraccolpo anche a causa di ulteriori problemi lavorativi in SIAE.
La crisi, che morde e come una marea sembra infiltrarsi ovunque, costituisce motivo di interventi pesanti anche in questo Ente che sembrava inattaccabile.
Ferie permessi retribuzioni trasferimenti, l'intero impianto normativo viene toccato dal management aziendale con modalità anche piuttosto preoccupanti e sproporzionate rispetto alle reali necessità. Pertanto, in qualità di rappresentante sindacale, sono pienamente coinvolta nella gestione di una vertenzialità sindacale e legale cui i colleghi della Siae non sono affatto preparati, non essendo noi operai della Fiat né tanto meno iscritti alla FIOM….ma semplici dipendenti privati di un Ente pubblico a lungo governato all'ombra della politica e dei relativi clientelismi, viziato da concessione di piccoli privilegi ma digiuno di diritti esigibili.
Pertanto la tenuta anche psicologica di fronte all'inasprirsi della conflittualità può essere consolidata solo grazie alla presenza ed all'impegno di chi era preparato, per consapevolezza ed esperienza anche esterna, a tutto questo.
Per meglio lasciar comprendere la necessità di un coinvolgimento diretto in questi ultimi mesi, vi dico solo che ci sono stati disdetti unilateralmente tutti gli accordi normativi ed economici vigenti con conseguente applicazione del codice civile: 20 giorni di ferie, orario di lavoro modificato ed aumentato (da due a quattro rientri, da 36 a 40 ore) a fronte non già di aumenti, non già di mantenimento, bensì di un taglio alle retribuzioni di circa il 40 per cento.
Il tutto per una Azienda con un bilancio positivo. Per lo meno ancora positivo, in attesa delle conseguenze relative ad un altrettanto ingiustificata vendita del patrimonio immobiliare.
Senza traccia di quel disegno di rilancio ed ammodernamento da tempo necessario per le sfide offerte alla tutela del Diritto d'Autore dalle nuove tecnologie.
Copioni tristemente noti in questo Paese, ma aggravati dal fatto, ripeto, che non se ne vedeva la necessità.
Nel giro di uno o due anni, se non rientreranno i provvedimenti grazie alle agitazioni del personale e ad un intervento governativo richiesto, saremo finalmente in esubero e potranno esodarci come usa.
Anche qui, dopo anni di impegno sindacale, non potevo tirarmi indietro.

Tengo ad un ultima, ma la più importante, considerazione.

A chi mi chiede, sovente, "ma chi te lo fa fare" rispondo che la vocazione del cristiano all'impegno si sostanzia nella testimonianza quotidiana.
Questa, con tutti i miei limiti ed i risultati che il Signore vorrà, la mia.

Vi abbraccio forte e prometto, approfittando di un provvidenziale virus estivo che mi tiene a casa, aggiornamenti certi su Monte Ciocci e Project Financing Cipro.

Buon week end

Antonella


DUE APPUNTAMENTI PER IL NOSTRO TERRITORIO

Roma, 6 novembre 2011

Cari tutti,

vorrei segnalarvi due interessanti iniziative che riguardano il nostro territorio.

- La prima, fortemente voluta e costruita dalla Consulta dei disabili e dal Municipio XVII, è un Seminario dal titolo

"LA FORMAZIONE PROFESSIONALE E L'INSERIMENTO LAVORATIVO
DELLE PERSONE CON DISABILITA': BUONE PRASSI E NUOVE ASPETTATIVE"

Mercoledì 9 novembre ore 16,00 presso l'Istituto Gelasio Caetani, in viale Mazzini 36

Obiettivo del Seminario è far conoscere legislazione, esperienze già realizzate e possibilità di inserimento lavorativo delle persone con disabilità.

Il tutto in un quadro di evidente accresciuta difficoltà intorno a tutti i temi che coinvolgono le fasce deboli.

Trovo che sia un'opportunità molto interessante per vari motivi: l'incontro con tante famiglie del nostro quartiere più o meno provate da tali difficoltà, la possibilità di comprendere meglio le opportunità che la legge offre sul tema dell'inserimento, ed infine l'occasione per coinvolgere con un'azione anche di passa parola esercizi commerciali del territorio, persone che sappiamo poter essere sensibili ed eventualmente disponibili.

Allego il volantino per i dettagli dell'evento e l'elenco degli interventi previsti.

- La seconda è un Incontro sul tema della Sanità con particolare riguardo al nostro territorio.

Se infatti il rischio di chiusura dell'Ospedale Oftalmico sembra scongiurato, anche grazie all'intervento di alcuni Consiglieri Regionali che si sono fatti carico di sostenere le giuste istanze territoriali, si teme per le sorti del Presidio territoriale di Via San Tommaso d'Aquino sempre a causa dei tagli alle spese sanitarie della Regione Lazio.

Se ne parlerà in occasione della presentazione del libro "SANITA' SPA" alla presenza dell'autrice e di vari relatori

Giovedì 10 novembre ore 18,00 presso il Circolo del Partito Democratico di Trionfale in via Pietro Giannone 5

Allego il volantino per il dettaglio degli interventi.

Presto alcuni aggiornamenti su alcune questioni piuttosto importanti e di impatto sul territorio all'attenzione delle attività del Municipio.

Colgo l'occasione per fare un saluto a tutti e a ciascuno, soprattutto a coloro che non ho incontrato o sentito di recente.

A presto

Antonella


Piazza Mazzini
21 22 23 ottobre 2011
Centenario del Quartiere della Vittoria

Roma, 17 ottobre 2011

Cari tutti,

vi invito a partecipare all'evento che si terrà dal 21 al 23 ottobre 2011 a Piazza Mazzini per celebrare il Centenario del quartiere Della Vittoria.

I giardini centrali della piazza costituiscono la cornice di una serie di eventi vari che vedono, tra l'altro, la partecipazione attiva dei ragazzi di tutte le scuole del territorio.
Allego il programma completo della manifestazione ricco sia di eventi vari che di spazi dedicati al futuro del nostro quartiere.

Spero di incontrarvi ed auguro una buona settimana a tutti

Antonella

Articolo dal sito Comune di roma:

IL CENTENARIO DEL QUARTIERE DELLA VITTORIA


Monte Ciocci

Roma, 1 settembre 2011

Pronti per ricominciare? Buona ripresa a tutti.

Riporto qui sotto la mia risposta alla mail della signora Orchidea De Santis, rappresentante del Comitato per il Parco di Monte Ciocci, che da anni si batte per la realizzazione del progetto di riqualificazione del Parco da me inviata anche ad alcuni rappresentanti istituzionali del Comune competenti per la materia.

Tanto per riprendere i fili di molti discorsi interrotti e di operazioni di dubbia utilità con danari pubblici, cioè di tutti noi.

Tema sempre delicato, ma di scottante attualità in tempi di crisi.

Un caro saluto e a presto

Antonella


Gentile Orchidea,

decido di rompere il silenzio che, per responsabilità istituzionale, ho voluto impormi per molti mesi sulla triste vicenda di Monte Ciocci.

Grazie ai continui scambi e alle varie "passeggiate" insieme per quello che ci ostiniamo ad immaginare il Parco di Monte Ciocci ben sai che il silenzio non è stato inoperoso e ho continuato a seguire condividendo di volta in volta speranze apprensioni promesse disillusioni, ma soprattutto quel giusto grado di indignazione che impedisce di cedere al senso di impotenza e di rassegnazione.

L'ineluttabilità delle circostanze dipende, secondo i diversi gradi di responsabilità, da ciascuno di noi.

E' proprio per questo che oggi sento di dover rompere il silenzio, per quel poco o tanto che possono valere le mie parole e le mie azioni, e di farlo con semplicità e con gli strumenti a mia disposizione.

La prima parola che sento sinceramente di poter dire è: grazie.

Grazie perché continui ad indignarti da anni e da anni continui ad assumere una responsabilità civica di informazione, denuncia e rappresentanza e a non rassegnarti di fronte a troppe mancate promesse e a penosi e talvolta colpevoli ritardi dell'Amministrazione per i quali sento, pur non avendo evidentemente una responsabilità in senso diretto anche per il modesto ruolo di Consigliere Municipale, di dover chiedere scusa a te e ai cittadini che rappresenti.

Non me ne voglia l'onorevole Guidi che non conosco personalmente ma che so da molti anni presente sul tema: arriva un momento in cui ai cittadini "il punto della situazione" non basta più.
Perché è davvero sempre lo stesso punto, anzi no: la situazione peggiora.

Arriva un momento in cui diventa intollerabile che il capo distretto dell'AMA di zona, tempestivamente interessato assieme al Consigliere Ciardi in qualità di Delegato dal Sindaco alla Sicurezza e al Comandante del XVII Gruppo di Polizia Roma Capitale, dal Presidente del Municipio XVII a seguito delle segnalazioni circa la preoccupante recrudescenza del fenomeno degli insediamenti abusivi, possa rispondere (cito testualmente):

"dagli elementi in mio possesso, e dopo una verifica sul posto, non è stato possibile riscontrare presenza di accampamenti di senza fissa dimora".

Ampia documentazione fotografica attesta il contrario, ed io mi sento offesa come cittadino e come rappresentante delle Istituzioni da una tale risposta.

Ancora ieri sera, nell'ultima incursione, ho verificato di persona l'aumento considerevole sia degli insediamenti sia del cumulo di immondizie circostante.

Peraltro ridiscendendo dal Monte ed essendosi fatta ora di cena, è stato possibile assistere in diretta al "conferimento" del pattume residuo dall'antico ponte della Ferrovia giù per la scarpata.

Come è stato possibile raccogliere in diretta la testimonianza di un cittadino che portava a spasso il cane e raccontava di una rissa avvenuta circa un mese fa lungo via Anastasio II, che aveva visto la partecipazione anche dei bambini dei diversi gruppi.

Parlavo di responsabilità istituzionale che mi induceva al silenzio e vorrei spiegarmi meglio.

Ho iniziato ad occuparmi di Monte Ciocci all'inizio del mandato elettorale quando al ritorno dalle ferie registrammo la fulminea comparsa su via Anastasio II, proprio dove attendevamo l'accesso all'ormai fantomatico Parco di Monte Ciocci, di una magnifica pompa di benzina dell'Api che con il tempo abbiamo imparato a considerare un male minore, ma che all'epoca suscitò nei cittadini sorpresa sgomento sconforto e indignazione, in me anche la necessità di capire ed approfondire.

Così, di scoperta in scoperta:

- I "disguidi" amministrativi che avevano condotto alla Concessione dell'area per l'edificazione della pompa di benzina in conflitto oltre che con il progetto di Parco anche con l'art 11 (vedi oltre);

- il progetto di riqualificazione di Valle Aurelia previsto nel XVIII Municipio (art 11) che prevede la realizzazione di un grande centro commerciale e di una rampa di accesso da via De Cristofaro e che rischiava di precludere l'accesso al Parco ivi previsto (pericolo scongiurato) e lo preclude invece inesorabilmente da Piazza Bergamini ;

- la inenarrabile storia dei "pecorari" in cima al Monte che da anni e senza titolo alcuno (ovvero abusivamente) occupano suolo demaniale, esercitano indisturbati attività di pastorizia protetti da cani pastore che precludono l'accesso all'Area da parte dei residenti, ma soprattutto con la loro presenza e nonostante i tentativi esercitati dai responsabili del procedimento nel tempo di risolvere la questione hanno determinato gran parte dei ritardi accumulati nell'esecuzione dei lavori;

Queste solo le più importanti scoperte.

Esaurita la fase istruttoria e coinvolta la Commissione Ambiente del Municipio (voglio ricordare ancora una volta che il Municipio XVII non esercita una competenza diretta in quanto l'intera area del nascituro Parco appartiene ai Municipi XVII e XVIII) ho sottoposto all'attenzione del Consiglio, che lo ha approvato in data 17/3/2009 l'atto che allego.

Finalmente ad un certo punto i lavori hanno avuto inizio (per la storia possono rintracciarsi informative sul questo sito).

Nella consapevolezza della complessità obiettiva della situazione e non avendo particolarmente a cuore l'infierire sulle manchevolezze dell'avversario politico, quanto più la realizzazione del Parco, ho ritenuto opportuno continuare a seguire con discrezione ma in contatto continuo con il Responsabile del Procedimento l'andamento dei lavori.

Per quanto attiene la questione degrado ed insediamenti era (ed è) mia ferma convinzione che solo la definitiva riqualificazione dell'Area con la realizzazione del Parco e della cancellata prevista dal progetto porrà fine definitivamente al problema.

Pertanto nei mesi scorsi, quando è sembrato che i lavori procedessero lentamente ma con una certa regolarità, e poiché ritengo che i danari pubblici vadano ben impiegati ho ritenuto fosse tempo di stringere i denti ed indurre i cittadini all'ultima dose di pazienza.

Anche perchè gli interventi di sgombero da parte delle forze dell'ordine e bonifica da parte dell'Ama sono estremamente onerosi (tra i 40 e gli 80 mila euro il costo medio) e risultano totalmente inutili ed inefficaci se non accompagnati da azioni positive di recupero delle Aree.

L'esperienza insegna che, in assenza di questa azione congiunta, a distanza di giorni talvolta solo di ore, le presenze dei tanti disgraziati per i quali evidentemente non si riesce a trovare soluzioni efficaci né in termini repressivi né di recupero sociale ed integrazione, si ripropongono tal quali nello stesso sito o al monte a fianco.

A tale proposito allego anche la mozione n. 13 predisposta insieme ad alcuni colleghi ed approvata in Consiglio di Municipio il 3 /5 u.s. in riferimento ai ripetuti sgomberi avvenuti alle pendici di Monte Mario, l'ultimo dei quali nel mese di marzo trionfalmente annunciato dal Sindaco a mezzo stampa come definitivo in quanto pronto un progetto di riqualificazione e messa in sicurezza dell'Area

Di ieri la notizia che si registrano di nuovo presenze abusive: si rende necessario un nuovo intervento.

Il cittadino è beffato due volte: è indotto a credere che il problema verrà risolto e contribuisce con le tasse ad interventi inutili ed inefficaci.

Credo che la misura sia colma, anche in considerazione della tua amara riflessione, Orchidea, circa la raccolta differenziata che partirà a breve nel nostro Municipio: una discarica a cielo aperto alle pendici del Monte non aiuta certo la cittadinanza a quel salto di mentalità necessario ad affrontare i disagi collegati alle nuove modalità di conferimento dei rifiuti.

Anche per questo, condividendo con il Presidente della Commissione Ambiente tali riflessioni, ho sollecitato un sopralluogo da parte della stessa invitando il Dipartimento competente ad assicurare la presenza e la produzione della necessaria documentazione al riguardo per concludere un lavoro istruttorio e formulare le nostre proposte.

La Commissione si riunirà il 7 settembre 2011 alle ore 9.00.

Se, come temo ed appare sempre più evidente, le continue assicurazioni circa i tempi di conclusione dei lavori del Parco non potranno avere conferma per ulteriori sopraggiunte difficoltà (un ordigno bellico rinvenuto un mese fa, pendenze da ridisegnare anche a causa della natura del terreno e del troppo tempo trascorso dalla fase progettuale originaria e delle piogge, etc) a mio avviso si rende a questo punto necessario, da parte dell'Amministrazione Centrale, un intervento deciso ed indifferibile relativo alla sicurezza che preveda, come anche da te suggerito, un'adeguata illuminazione e l'installazione di telecamere al fine di garantire quel minimo di sicurezza e decoro che restituiscano dignità ai cittadini ed al quartiere.

Ad ogni buon conto credo che chiunque abbia responsabilità politico amministrative e competenza sull'argomento dovrebbe fare una "passeggiata" per rendersi conto di persona.

Ho motivo di ritenere che i responsabili della sicurezza possano condividere una impostazione non esclusivamente "repressiva", anche per l'onerosità in termini di impiego di risorse umane distolte da altri importanti compiti a servizio della cittadinanza, come risulta da verbali di Commissione degli scorsi mesi.

Ai Comitati continuare a denunciare.

A noi, Ente di prossimità, fornire con chiarezza analisi e proposte.

All'Amministrazione Centrale rispondere con fatti.

Con stima e con l'augurio di poter vedere questo pezzo di Città verde e fruibile per tutti noi.

Antonella Pollicita


UN SALUTO ESTIVO -
PARTE LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEL MUNICIPIO XVII

Roma, 22 luglio 2011

Cari tutti,

un saluto di mezza estate per quanti sono già stati in ferie, per quanti devono ancora prendersi un po' di riposo ed un abbraccio a quanti per motivi di vario genere non possono permetterselo.

Se l'anno trascorso non è stato semplice probabilmente l'autunno ci riserva nubi maggiori.

Sembra proprio che questo blocco insopportabile, questa distanza siderale dalle istanze reali del Paese e dai bisogni veri dei cittadini di chi dovrebbe rappresentare e mediare interessi e disporre soluzioni magari anche dolorose ma efficaci e nel segno di un rilancio dell'economia, non riesca ad appianarsi.

Immagini dolorose come quelle di una Grecia in rivolta che evoca spettri di crisi irrisolte da una classe politica corrotta ed incapace, ed assurde contraddizioni tra giornate della memoria in onore di Borsellino ed un Parlamento che stenta a comprendere la differenza tra garantismo e tutela di una insopportabile impunità.

Diatribe sui costi della politica, immaginando che abolire privilegi obiettivamente sempre più incomprensibili possa risolvere i problemi di un Paese afflitto da un endemico Mal di Casta, dove la Casta politica rappresenta e sintetizza le mille Caste privilegiate e contrapposte alla gente comune, sempre più povera (dati Istat dei giorni scorsi).

E allora?
In ogni angolo del Paese vive una energia di segno opposto e si incarna ogni giorno in mille volti e migliaia di mani e di cuori pronti a far bene a costruire "Nonostante" a lavorare onestamente per i propri figli per un presente ed un futuro più umano e per altri che non ce la fanno da soli.

E quando la Politica ad ogni livello riesce a dar voce a tutto questo, a non arrendersi e rassegnarsi a logiche di potere piuttosto che di servizio, anche se in piccolissime occasioni, ha vinto un po' ognuno di quei piccoli cittadini, ognuno di quei deboli che non possono farsi sentire.

E la scommessa è che unire tutti quei piccoli e grandi protagonisti, da Napolitano all'ultimo dei rappresentanti di Istituto di una scuola, passando per Provincia Regione Comune, tirare i fili e raccogliere le forze sane del Paese, possa offrirci ancora una chance.

Ma perché ciò accada ciascuno a denti stretti e pancia a terra il proprio dovere di impegno e di resistenza, come tanti di voi continuano a chiedermi nel piccolo delle mie responsabilità di rappresentanza e che mi incoraggia a non desistere.

A tale proposito spero di riparare presto a quel che sento un torto nei confronti di alcune preziose realtà conosciute in occasione del Festival delle Band Emergenti e che molti di voi non hanno avuto occasione di vedere con un racconto che lasci parlare le molte immagini fotografiche raccolte. E' un lavoro che mi riservo di fare con un po' di tempo a disposizione, e cosa meglio dell'estate!

Nel frattempo, ed in attesa di altre news, vorrei solo anticipare una imminente novità che riguarda il nostro territorio e ci coinvolgerà presto tutti.

RACCOLTA DIFFERENZIATA IN MUNICIPIO XVII

A partire dalla seconda metà del mese di Settembre 2011 partirà a cura dell'Ama la raccolta del cosiddetto "umido" che andrà a rivoluzionare le nostre abitudini quotidiane in tema di conferimento dei rifiuti.
In Commissione Ambiente il responsabile di Ama e l'Assessore del Municipio, hanno illustrato tempi e modi del nuovo sistema di raccolta.
La prima importante notizia è che tutto il materiale raccolto trasportato a Maccarese sarà riutilizzato per la realizzazione di Compost. Pertanto il ciclo del rifiuto sarà assolutamente completato, non si tratta dunque di una falsa raccolta differenziata che tanto e giustamente indignano il cittadino di per sé ben disposto alle piccole scomodità del differenziare.

Nei prossimi giorni partiranno le lettere ai residenti per i dettagli dell'operazione, delle modalità previste e delle disposizioni per tutti noi.
Vorrei pertanto solo preannunciare le principali novità che indubbiamente genereranno di primo acchito alcune difficoltà, perché la nuova raccolta è obiettivamente meno "comoda": il cassonetto verde sotto casa andrà a sparire, e dovremo percorre un certo tratto di strada per raggiungere il punto di raccolta più vicino.

Saranno infatti istituiti dei punti di raccolta, presso i quali tutti noi potremo recarci col nostro sacchetto dell'"umido" che dovrà contenere solo i rifiuti previste dalle istruzioni che riceveremo.

Grazie alla sinergia con l'Istituzione Municipale Ama ha acconsentito, in considerazione della composizione sociale della nostra popolazione residente, costituita da molti anziani, di avviare in una prima fase una raccolta "Duale": i cassonetti verdi non andranno a sparire tutti contemporaneamente, ma per un periodo ne saranno lasciati un certo numero per consentire, soprattutto agli anziani, di abituarsi gradualmente alla novità e di organizzarsi.

Sempre grazie alla mediazione dell'Assessore all'Ambiente, è stato peraltro previsto che la distanza massima dalla propria abitazione del punto di raccolta più vicino sarà di 200 metri circa.

Come vi accennavo presto sarà resa nota la mappa dei punti di raccolta che in via sperimentale sarà avviata dal mese di settembre.

Entro la fine di quello stesso mese Ama assicura che saranno finalmente sostituiti tutti i cassonetti verdi (quelli che rimarranno ovviamente) con i nuovi neri già presenti in alcune zone del nostro Municipio.

Infine una campagna pubblicitaria nelle scuole e dei punti itineranti di informazione, oltre al punto già operativo nella sede del Municipio ed alle lettere citate, consentiranno la massima informazione alla cittadinanza.

Vorrei ora salutare ad uno a uno tutti quanti non ho avuto occasione di incontrare o sentire ed augurarvi una buona estate

Antonella


MUSICA E NON SOLO A CASTEL SANT'ANGELO

Roma, 9 giugno 2011

Cari tutti,

ecco finalmente disponibile il programma definitivo e completo di questa iniziativa nata in seno alla Commissione Cultura del Municipio.

FINALI FESTIVAL DELLE BAND EMERGENTI
10 - 11 e 12 giugno presso i Giardini di Castel Sant'Angelo

- 3 serate di musica giovane, selezioni finali e premiazioni
- 3 giorni di eventi variamente assortiti legati alle attività culturali e sociali del Municipio

Il programma prettamente musicale quest'anno è stato integrato dalla presenza di alcune giovani realtà del territorio e con appuntamenti vari:

- presentazioni di libri,
- progetti contro la discriminazione razziale ed in favore delle seconde generazioni di immigrati
- brevi pieces teatrali
- danze Rom e khorakaneè
- partecipazione di personaggi dello spettacolo
- antichi giochi di strada ed intrattenimenti per bambini

Ciascuno potrà scegliere, secondo i propri gusti ed esigenze ma anche secondo i propri impegni, di partecipare ad uno o più appuntamenti.

Da non perdere, per tutti, la serata finale del 12 giugno che vede la partecipazione dell'oramai affezionatissimo GREG!

Vi attendo in compagnia degli amici che porterete numerosi con voi (dopo aver votato per il referendum!)

Spero di vedervi ed auguro a tutti un buon fine settimana

Antonella


Soggiorni estivi
Band Emergenti
Teatro e scuola

Roma, 29 maggio 2011

Cari tutti,

intanto ben trovati a tutti quanti non ho incontrato nè avuto modo di sentire recentemente.

Gli impegni di fine anno ci avvolgono tutti, proprio nella stagione primaverile quando le energie sembrano definitivamente esaurite e la voglia di rilassarsi magari al sole ci stuzzica prepotentemente….

In attesa di vacanze per molti lontane, parecchie famiglie hanno necessità di organizzare piccoli e anziani e così molti di voi mi hanno chiesto notizie circa alcuni servizi particolarmente apprezzati negli scorsi anni per i quali è necessario non perdere di vista le scadenze

1) Soggiorni ricreativi estivi per bambini (in struttura balneare del litorale romano)
Allego avviso agli utenti con le scadenze per le iscrizioni e link al sito del Municipio per ulteriori dettagli

2) Soggiorni estivi per anziani
Il link al sito del Municipio interessa per conoscere le date in cui saranno effettuati tali soggiorni, non è ancora prevista la data per le iscrizioni in quanto è in corso l'avviso pubblico per l'individuazione dell'ente che ne curerà l'organizzazione.

Ci tengo inoltre a raccomandare, tra i molti, due eventi esclusivi del nostro Municipio giunti entrambi alla loro seconda edizione:

1) FESTIVAL DELLE BAND EMERGENTI

Continuano nei locali Fonclea Fairy Tales e Sciamano le selezioni delle band giovanili a cura dall'Associazione I Cerchi Magici.
Allego il link al sito del Municipio dove è possibile consultare il programma delle ultime serate di selezione.

La festa conclusiva, che si terrà presso i Giardini di Castel Sant'Angelo il 10 11 e 12 giugno prevede durante le giornate alcuni eventi di carattere culturale e sociale e durante le ore serali la premiazione dei vincitori e la possibilità di esibirsi anche per tutti gli esclusi.
Presto sarà disponibile il programma che sarà mia cura inviarvi.

Come ormai tradizione la presenza dell'affezionatissimo Greg darà un tocco di simpatica ironia alla serata finale, dove spero di incontrarvi numerosi.


2) IL TEATRO INCONTRA LA SCUOLA

Avviata presso il Teatro dell'Angelo la rassegna teatrale che vede in scena le rappresentazioni delle diverse scuole del territorio, che avranno luogo in questi giorni secondo il calendario reperibile sul sito del Municipio.

Un caro saluto e a presto

Antonella


SGOMBERI INSEDIAMENTI ABUSIVI MONTE MARIO - BILANCIO MUNICIPALE

Roma, 11 maggio 2011

Cari tutti,

dopo qualche incertezza sulla scelta delle notizie da darvi, decido di partire dalle più recenti deliberazioni, di natura molto diversa ma a mio modo di vedere ugualmente rilevanti per l'impatto sulla vita quotidiana nel nostro territorio.

SGOMBERI INSEDIAMENTI ABUSIVI MONTE MARIO

Alcuni di voi ricorderanno quanto accaduto alcuni mesi fa in un campo nomadi e la morte di quattro bambini di etnia Rom.
Tutto ciò che resta degli impegni presi sulla scorta del forte impatto emotivo, sono stati nel corso del tempo ulteriori interventi di sgombero di insediamenti di varia natura, volti a spostare un po' più in là i problemi legati a miseria e degrado sociale.
L'11 marzo 2011 un importante intervento ha riguardato anche il nostro Municipio, alle pendici di Monte Mario sopra piazzale Clodio.
Tuttavia lo stesso sindaco, a mezzo stampa, si diceva stupito del fatto che i presenti erano nella quasi totalità cittadini comunitari, quindi non Rom, non nomadi, ma semplicemente "senza dimora".

Ebbi modo di partecipare alla veglia di preghiera voluta dalla Comunità di Sant'Egidio, da sempre impegnata e peraltro non schierata politicamente, a fianco degli ultimi e tra questi i Rom e i senza dimora.
Nell'omelia proposta dal Cardinale Vallini ebbi modo di riconoscere un invito personale all'assunzione di responsabilità: ciascuno di noi potrebbe non aver fatto abbastanza.
(vedi l'informativa dell'11 febbraio 2011 in questa stesssa pagina)

Questo mi spinse, assieme ad un paio di consiglieri con i quali ho condiviso preoccupazioni, timori e desiderio di prendere posizioni talvolta anche scomode, a "sgomberate" approfondire alcune questioni e a predisporre un atto di Consiglio che ponesse con chiarezza alcuni punti:

1) dati alla mano la politica degli sgomberi gestiti senza una soluzione alloggiativa accettabile, sposta il problema un po' più in là (nel caso specifico si ha la certezza che dalle pendici di Monte Mario i circa 70 senza dimora si siano sparsi per la città ed alcuni di loro abbiano trovato riparo nel monte a fianco ovvero, alle pendici di Monte Ciocci;

2) non si può far finta di occuparsi dei problemi. Il Sindaco Alemanno assegna un importante stabile di proprietà comunale sito in via Gomenizza (intitolandolo al Papa Benedetto XVI) ad una associazione privata per la realizzazione di un progetto di recupero ed avviamento professionale per adolescenti Rom. Ad un anno e mezzo dall'inaugurazione solenne, l'immobile risulta deserto ed inutilizzato.

3) Durante lo sgombero di Monte Mario fu promessa la realizzazione di percorsi per la fruizione del Parco e lo stanziamento di fondi per una recinzione: non può bastare la politica dei comunicati stampa, anche alla famiglia dei quattro bimbi fu promesso un alloggio che non risulta assegnato. Chiediamo conferma al Sindaco di quanto dichiarato.

Allego l'ordine del giorno che, se avrete la pazienza di leggere, sviluppa approfondita-mente tali concetti e lascia ben comprendere l'insensatezza di provvedimenti solo apparentemente rassicuranti.
La sera dopo alcune persone "sgomberate" erano a dormire sulle panchine di piazza Strozzi, e le sere dopo chi lo sa.

L'atto impegna infine la Presidente ad esprimere con chiarezza la posizione del Consiglio di Municipio e ad avviare campagne di sensibilizzazione su un tema controverso e delicato.
Il tema del diverso, della paura e della strumentalità politica, del pregiudizio e dell'accoglienza.

Ho ancora negli occhi, quel giorno a Santa Maria in Trastevere, la compostezza e la semplice generosità di alcune donne rom che uscivano dalla Chiesa, dalla veglia di preghiera, e ponevano la loro moneta nel cestino delle offerte.

BILANCIO MUNICIPALE

Si è conclusa venerdì scorso con una seduta fiume di Consiglio la discussione relativa all'espressione del parere sulla proposta di Bilancio pervenuta dal Comune.

Come molti di voi sapranno il Bilancio del Municipio è quasi interamente dipendente dal Bilancio Comunale, fatto salvo qualche margine di manovra interno che prevede la possibilità di eventuali aggiustamenti (rimodulazioni), ma certo non la possibilità di aumentare sensibilmente gli introiti.

Una delle pochissime possibilità di integrare le risorse messe a disposizione dal Comune, anche per quest'anno inferiori alle necessità espresse dal Municipio nei mesi scorsi, fa riferimento agli oneri concessori derivanti dalla realizzazione di opere pubbliche da parte di privati: per intenderci danari che il concessionario di un'opera ricadente sul territorio deve corrispondere al Municipio.

Per fare un esempio specifico, e raccontare nel contempo una delle principali risoluzioni espresse in sede di bilancio, l'Impresa che ha realizzato il Parcheggio di Piazza Cavour corrisponderà in tre soluzioni al Municipio gli importi preventivamente concordati a titolo di oneri concessori.

Durante l'ultima seduta il Consiglio di Municipio ha approvato un emendamento della Maggioranza che prevede di trasferire la prima tranche iscritta a bilancio di circa 420.000,00 euro dalla ristrutturazione di un immobile sito in Vicolo del Campanile ai lavori di ampliamento di uno degli Asili Nido per i quali nei mesi scorsi si era provveduto ad approvare una delibera di variante urbanistica (per i dettagli rinvio ad un punto specifico).

Tale scelta è stata determinata dal fatto che, a tutt'oggi, il Comune di Roma non ha onorato la promessa di assegnazione al Municipio dei locali di Vicolo del Campanile peraltro totalmente inutilizzabili senza una consistente opera di ristrutturazione. Pertanto, vista l'emergenza liste d'attesa negli Asili Nido e l'urgenza di provvedere alla ristrutturazione e all'ampliamento dell'Asilo Nido di piazza Maresciallo Giardino, si è deciso di dirottare tali fondi per il completamento di un'opera prioritaria ed immediatamente realizzabile, piuttosto che tenerli immobilizzati su una struttura che, con grave pregiudizio per gli interessi dei cittadini, non sappiamo se e quando potrà entrare di fatto nelle disponibilità del territorio.

Per rientrare nel merito del Bilancio, si è ritenuto
1) di esprimere parere contrario alla proposta pervenuta dal Comune
2) di confermare il quadro del reale fabbisogno di risorse occorrenti per il Municipio Roma XVII rappresentato con la deliberazione del Consiglio Municipale n. 44 del 2 dicembre 2010
3) di approvare le rimodulazioni dello schema di documento contabile (allegati disponibili)

In sintesi quanto stanziato dal Comune si discosta sensibilmente dal documento contabile municipale di previsione annuale 2011 e pluriennale 2011-2013 approvato con la deliberazione del Consiglio Municipale n. 44/2010 e pertanto tale circostanza non consente, di fatto, al Municipio XVII di assicurare lo stesso livello di servizi erogati nel 2010 già, peraltro, deficitario.

Per avere un'idea cito a tiolo di esempio il Piano Investimenti (opere pubbliche): sono previste per il Municipio Roma XVII opere per complessivi euro 300.000,00, pari allo 0,017% del totale del Piano Investimenti (cioè per l'intero territorio Comunale) che ammonta ad euro 1.718.408.692,86; ne consegue che il Municipio Roma XVII non é interessato da quel minimo di opere necessario per la manutenzione ed il miglioramento del territorio, sotto il profilo delle strade e degli edifici pubblici in particolare le scuole, con grave pregiudizio per la sicurezza dei cittadini.

Qualche altro dato significativo.

Per il 2011 vengono stanziati:

Attività culturali
18.902,00 euro (con un decremento del 65% sul 2009, e del 68% sul 2010)

Attività sportive e ricreative
1.323,14 euro (con un decremento del 91% sul 2009 e del 76,86 % sul 2010)

Va peraltro precisato che le previsioni, ovviamente considerate eccessive dall'opposizione, sono state improntate ad alcuni criteri informatori tra i quali quello di superare il mero mantenimento dei servizi nel settore sociale per far fronte, attraverso nuove progettualità, nel quadro del Piano Regolatore Sociale, al bisogno della popolazione anziana residente, che nel territorio municipale costituisce una forte presenza e alle crescenti esigenze legate alle nuove povertà non sempre manifeste, così come emerso anche in occasione dell'incontro con la cittadinanza dei Servizi Sociali del Municipio.

Un caro saluto e a presto

Antonella


Impedimenti per l'attività di rappresentanza
Festival Band Emergenti
Auguri di Buona Pasqua

Roma, 22 aprile 2011

Cari tutti,

incontrando molti di voi e sentendomi dire "ma non ci scrivi più come prima" sento di dover condividere un piccolo momento di disagio relativo al mandato elettorale come consigliera di Municipio e alla possibilità di lavorare come e quanto vorrei per occuparmi dei temi a me cari del nostro territorio.

Decido di parlarne soprattutto perché il senso del mio essere in politica ed in funzione di consigliere scaturisce dalla fiducia che voi avete riposto nella mia disponibilità all'impegno, e si sostanzia nella agibilità di assolverlo.

Forse alcuni avranno letto sui giornali di qualche tempo fa la querelle relativa ai rimborsi per i Consiglieri Municipali drasticamente ridotti dal decreto cosiddetto Milleproroghe del Governo entrato in vigore il 28 febbraio scorso.

Di fatto, come diversi di voi sanno, dal momento in cui sono stata eletta ho deciso di dedicare la maggior parte del mio tempo alle attività di Commissione e Consiglio ed agli impegni connessi (contatti con i Dipartimenti Comunali per approfondire le questioni al fine di esercitare il ruolo di indirizzo e controllo previsto dalla carica, contatti con il Comune e la Regione quali livelli decisionali della maggior parte delle questioni sociali aventi poi rilevanza in termini sia legislativi che di bilancio sul territorio) conservando tuttavia il mio lavoro che, seppur in misura molto limitata, ho continuato ad assolvere in questi due anni recandomi in media un paio di volte a settimana o per qualche ora al giorno alternando lavoro e presenze in Commissione.

Bene tutto questo è stato reso possibile per il fatto che il Comune era tenuto a rimborsare per intero il mio datore di lavoro per le assenze regolarmente giustificate in tal senso.

Dal 1 marzo il tetto di circa 700 euro mensili per i rimborsi introdotto dal citato decreto (solo per i dipendenti di Enti Privati, introducendo una grave discriminazione con i dipendenti pubblici che non sono toccati dal provvedimento) fa si che solo la decurtazione di circa la metà dello stipendio potrebbe garantirmi la stessa disponibilità di tempo per l'impegno politico istituzionale. Se non fossero previsti i gettoni di presenza che parzialmente compensano la perdita (anche se ovviamente sono riferiti alle presenze necessariamente ridotte)mi sarebbe davvero impossibile continuare.

Non vi nascondo che tutto questo mi ha creato non pochi dubbi sulla opportunità di continuare un mandato che, seppure comunque con un po' di difficoltà, riuscivo ad assolvere coniugando tempi di lavoro, famiglia e politica. A questo punto, mi son detta, forse non riuscirò ad assicurare la giusta presenza, non potendo ovviamente sottrarre risorse economiche alla famiglia. Tuttavia non ritengo comunque corretto nei confronti di tutti quanti tra voi mi hanno dato e continuano ad attestarmi fiducia.

Pertanto ho deciso di stringere i denti, ridurre le questioni di cui mi occupo a quelle secondo me più importanti da seguire e con qualche escamotage (giorni di ferie non fruite a causa del fatto che l'attività politica si arresta solo ad agosto e per metà di questo mese assicuravo la presenza in Ufficio) tirare dritto nella speranza che il Parlamento provveda ad aggiustare la norma che condivido nello spirito di evitare abusi (non esisteva nessun limite) ma evidentemente non nella misura approvata.

In Consiglio abbiamo approvato un Ordine del Giorno di protesta a tutela dei Consiglieri Municipali a fronte di evidenti irrazionalità della legge che non affronta ambiti anche più costosi per l'Amministrazione.

Il tempo ridotto mi impedisce anche di aggiornarvi come desidererei su alcune questioni importanti, da molti di voi richieste. Spero di provvedere presto.

Nel frattempo informo gli interessati al FESTIVAL DELLE BAND EMERGENTI che la scadenza delle iscrizioni per partecipare è il 26 aprile 2011.

E' una delle iniziative più interessanti per i giovani che suonano in piccoli gruppi organizzata a Roma ed il nostro Municipio l'ha ormai calendarizzata siamo alla II Edizione, ve ne parlo più diffusamente in altro momento mi premeva la data di scadenza se avete figli, amici o altro cui farlo sapere!

Desidero augurare a ciascuno di voi serene festività pasquali ed una felice Pasqua di Resurrezione a tutti i miei amici credenti.

A presto

Antonella


Servizi Sociali Municipio XVII - Incontro con la cittadinanza 19 aprile

18 aprile 2011

Si avviano a conclusione i tre anni del Piano Regolatore Sociale del Municipio ed è il momento di riflettere insieme su quanto realizzato e sulle prospettive future.

Il 19 aprile 2011 c/o i locali del Centro Anziani di Via Sabotino 7, dalle ore 14,30 alle 19,00 si terrà un incontro di valutazione sull'andamento dello scorso triennio e di confronto con la cittadinanza per delineare insieme un modello di Welfare sempre più adeguato alle esigenze del nostro territorio.

Allego l'invito dell'Assessore ai Servizi Sociali del Municipio XVII e la locandina con l'ordine degli interventi.

Un caro saluto e buona settimana a tutti

Antonella


Invito a "Zona Rossa - L'Aquila 2 anni dopo"
16 e 17 aprile ore 20.30

11 aprile 2011

Cari tutti,

i reparti scout dell'Agesci Roma 121 ci segnalano un appuntamento da non mancare per chiunque abbia desiderio di ascoltare l'Aquila due anni dopo, oltre gli organi di informazione e le polemiche.

Far parlare l'Aquila, questo impulso ha messo in moto un lavoro di reportage che varrà la pena di apprezzare.

Per approfondire meglio potete leggere qui la presentazione.

A presto per qualche notizia dal nostro territorio, un caro saluto

Antonella


GIORNATA DEL DECORO
Domenica 27 Febbraio
Piazza Santa Maria delle Grazie ore 9,00

25 febbraio 2011

Cari tutti,

come alcuni di voi ricorderanno nella scorsa primavera la Commissione Ambiente del Municipio bandiva un concorso gratuito per la sensibilizzazione dei cittadini sui temi del decoro urbano.

Domenica 27 Febbraio a partire dalle ore 9,00 il Gruppo Agesci (gli scout) di Roma 121 in collabo-razione con Ama e Servizio Giardini del Municipio XVII, daranno vita alla GIORNATA DEL DECORO con varie attività relative alla pulizia ed al miglioramento delle condizioni dell'area Metro Cipro/ Via Frà Albenzio/ Piazza Santa Maria delle Grazie.

Se non potrete partecipare, spero possiate apprezzarne i frutti (…forse meglio i "fiori") nei giorni successivi.

Buon week end

Antonella


Roma Piazza del Popolo
13 febbraio 2011
Suor Eugenia Bonetti

13 febbraio 2011

L'intervento di Suor Eugenia a Piazza del Popolo, prezioso, testimonia oltre che l'impagabile impegno umano e sociale, l'esigenza espressa oggi dalle Piazze d'Italia e di Europa, gremite di donne uomini e intere famiglie:

la necessità di riaffermare un sistema di valori sani alla base della nostra società, e che ciascuno assuma le proprie responsabilità e faccia la sua parte.

" Il mio saluto caloroso e affettuoso e il mio grazie a tutto il mondo femminile qui presente per chiedere il rispetto per la dignità della donna. Sono suor Eugenia Bonetti, missionaria della Consolata, vissuta in Africa per 24 anni, dal 1993 impegnata in un centro Caritas di Torino dove ho conosciuto il mondo della notte e della strada e dove ho incontrato il volto, le storie, le sofferenze, la disperazione e la schiavitù di tante donne portate in Italia con il miraggio di una vita confortevole per trovarsi poi nelle maglie della criminalità." ….

Per leggere l'intero testo, clicca qui

Buona settimana

Antonella


I BIMBI ROM E NOI MANIFESTAZIONE
SE NON ORA QUANDO

11 febbraio 2011

Cari tutti,

negli ultimi giorni ho pensato a lungo all'opportunità di condividere con voi alcune riflessioni sulla tragica storia che ha visto coinvolti i bimbi Rom nella nostra città.

In fondo tutti voi amici che mi leggete avete sempre apprezzato soprattutto le informative relative al mio mandato di consigliere municipale, le notizie legate al nostro territorio.

Poi mi son detta: tutto questo riguarda me, come persona e come rappresentante delle Istituzioni, anche se marginale e con davvero poco potere, e credo riguardi davvero tutti noi.

Non solo perché Sebastian, Patrizia, Fernando e Raul avrebbero potuto essere nostri figli e, come ha detto Monsignor Vallini nell'omelia tenuta alla veglia di preghiera con la Comunità di Sant'Egidio, sono morti solo perché hanno avuto la sfortuna di nascere poveri e immigrati.

Non solo perché è successo nella nostra città di Roma, e non possiamo ricordarci di loro solo quando succede una tragedia.

Ma ci riguarda anche perché ogni giorno, mentre ci affanniamo tra i tanti a volte piccoli a volte grandi problemi, anche il nostro quartiere è percorso da uomini e donne armati di carrelli uguali a quelli che noi riempiamo di spesa e loro cercano di riempire con un po' di metallo da vendere per mangiare. E quegli uomini e donne sono gli stessi che di notte trovano riparo nelle mille piccole baracchine allestite con poverissimi materiali ai margini della nostra città, anche del nostro quartiere.
Ogni tanto sui giornali le notizie di uno sgombero, anche alle pendici di Monte Mario, piuttosto che al Lungotevere o a Castel Sant'Angelo.

Proprio a casa nostra.

Non so chi di voi ha avuto modo di "entrare", attraverso le telecamere dei TG, in quelle loro baracchine. Vi suggerisco di farlo (TG regionali di Rai 3 dei giorni scorsi)
L'immagine di miseria e di degrado che si offre ai nostri occhi quando ci capita di vedere insediamenti come quello di Tor di Quinto o della Magliana, o i tanti altri dispersi per Roma, scompare lasciando spazio ad un senso di inaspettato calore ed accoglienza: pareti arredate da quadretti, decorazioni povere ma curate, ambienti piccoli ma ordinati. E poi ti viene da immaginare il grande freddo della notte tra quelle pareti di cartone, compensato e lamiera, e del tentativo di scaldarsi che negli anni ha prodotto tante morti innocenti.

Non entro ora nel merito delle responsabilità politiche, la questione è complessa ed articolata e trovo che faziosità e strumentalità (il rischio è sempre alle porte) allontanino sempre da analisi obiettive e ricerca di reale soluzione ai problemi, e siano in questo caso particolarmente odiose.

E' evidente, comunque, che una cultura diffusa della non accoglienza si diffonde, alimentata da molti e forse non sufficientemente contrastata da tanti altri, che siamo anche noi.

Ed è altrettanto evidente che non si è fatto abbastanza: è bene che ciascuno assuma le proprie responsabilità e modifichi, come meglio può, sentire ed agire.

Certamente, quindi, tutto questo ci deve interpellare anche politicamente.

A tale proposito desidero proporvi due testi che mi hanno guidato nella riflessione e che desidero condividere con voi.

- Un articolo di Gad Lerner da La Repubblica del 9 febbraio 2011
- L'Omelia del Cardinale Vallini alla Veglia di preghiera di mercoledì 9 febbraio 2011, alla quale ho partecipato

SE NON ORA QUANDO

Sarò in Piazza del Popolo domenica 13 febbraio 2011 senza simboli che possano divedere o rivendicare visibilità togliendola a chi ne ha diritto:

tutto un universo di persone normali, di donne e uomini che "la sera vanno a dormire perché al mattino hanno da lavorare" e che desiderano un Paese sano per i loro figli, nel quale le donne che contano sono quelle che lavorano, in casa , fuori di casa, in politica, nel volontariato.

Un Paese dove davvero sia premiato l'impegno e dove la giustizia ed i diritti siano per tutti, soprattutto per i più deboli. Spero di incontrarvi.

Un caro saluto

Antonella


Abolito il ticket ai disabili
- Convegno "Dopo di noi"

21 gennaio 2011

Alcuni di voi ricorderanno la raccolta di firme telematiche avviata a sostegno dell'iniziativa dei Consiglieri regionali del Partito Democratico.
Anche vari Municipi, tra cui il nostro, si espressero con la votazione di Odg per il ritiro della delibera regionale.

Bene l'azione congiunta di alcuni politici determinati e della cittadinanza hanno raggiunto la sensibilità di politici di segno opposto ottenendo il risultato sperato.

Ovviamente l'impegno dei Consiglieri Regionali non si esaurisce in quest'azione ma con responsabilità prosegue nell'elaborazione di proposte volte alla razionalizzazione dei costi nella sanità piuttosto che all'irresponsabile ricorso a tagli spesso iniqui.

Si allega il Comunicato stampa del 24/12

IL DOPO DI NOI INIZIA ADESSO CON TUTTI NOI

Colgo l'occasione per parteciparvi l'invito al Seminario che si terrà il 27 gennaio 2011 presso l'Istituto Vaccari in Viale Angelico sul tema del "Dopo di noi" tanto caro a molte famiglie che ogni giorno si fanno carico di figli o congiunti disabili spesso con la grave preoccupazione per il futuro, appunto il "Dopo di noi".

Il Seminario, organizzato dalla Consulta sull'handicap del XVII Municipio e dall'Istituto "L. Vaccari", d'intesa con il Municipio XVII, è stato fortemente sostenuto dai familiari utenti dell'Istituto L. Vaccari riuniti nell'Associazione di volontariato "Il Vento sulla vela" per affrontare le ineluttabili problematiche alle quali genitori e familiari di persone con disabilità non possono sottrarsi e che pertanto è opportuno siano analizzate per tempo e con la serenità necessaria.

Nel pregarvi di contribuire alla diffusione dell'iniziativa alle persone che ritenete possano essere interessate, allego l'invito.

RICHIESTA SPAZI PER IL "DOPO DI NOI"

Spazi pubblici della caserma di viale Angelico acquisita dal comune

In particolare vorrei sottolineare la possibilità di mettere in campo un'azione politica con il sostegno dei cittadini per ottenere i pur esigui spazi pubblici che si renderanno disponibili dalla operazione "caserme"

A tale proposito accenno brevemente, e sarà oggetto di una informativa maggiormente dettagliata sull'argomento che tanti di voi mi hanno sollecitato, che il Consiglio di Municipio sul tema delle Caserme si è già espresso con un ordine del giorno nella primavera scorsa.

Per ciò che qui interessa in particolare avevamo espresso esplicita richiesta di spazi per attività sociali, segnalando proprio l'esigenza di locali adeguati per il "Dopo di noi".

Un caro saluto

Antonella


CONTINUA

Attività 2010

Piazzale degli Eroi con Partito Democratico