Contattami

Pagina iniziale

Biografia

Attività 2012

Attività 2011

Attività 2010

Attività 2009

Attività 2008

Contributo territoriale per incontro
Commissario Tronca / Presidenti Municipio

Antonella Pollicita in Germano

ANTONELLA POLLICITA

Consigliere del PD Municipio I e Presidente di Commissione "Politiche Sociali ed Emergenza Alloggiativa"

(Municipio I: Centro storico, Trastevere, Testaccio, Prati, Trionfale, Borgo, Della Vittoria)

antonella.pollicita@tiscali.it

Roma, 9 novembre 2015

Cari tutti,

nel pomeriggio odierno il Commissario Tronca incontrerà i Presidenti dei Municipi.

In questa delicata fase di passaggio, confrontandomi con le realtà locali, ho ritenuto di individuare alcune priorità da sottoporre all'attenzione della Presidente Alfonsi, in attesa di conoscere meglio i reali spazi di ascolto, ed eventuali risposte, che verranno riservati alle Istituzioni locali ed ai territori che rappresentano. Per quanto attiene le materie del Sociale, la Giunta ha già segnalato tutte le pendenze con Roma Capitale, torneremo sull'argomento.

Nel predisporre il mio contributo (riportato qui di seguito ed in allegato) di Consigliere eletto nel nuovo I Municipio, con il sostegno di molti tra voi residenti dell'ex XVII, ho cercato di tener conto di alcune questioni che ritengo possano essere tenute in considerazione, ed anche seguite, dal Commissario Tronca, secondo quanto, ad oggi, ho inteso di buon senso fare.

Ho evitato, pertanto, accuratamente, tutto quanto potesse, ripeto secondo quel che ad oggi è dato di comprendere, argomenti e questioni anche di rilevante importanza ed interesse, ma che sarebbe pura demagogia, e dispersivo, evidenziare in questo frangente(cito a titolo esemplificativo annose istanze territoriali quali il Mercato Andrea Doria, o il Mercato dei Fiori, o ancora la rigenerazione urbana di spazi ricompresi nel nostro territorio e che, nonostante l'impegno, non si è riusciti ad affrontare con incisività, penso allo Stabilimento Trasmissioni, la Caserma di viale Angelico, o al complesso dell'Ex deposito Atac di piazza Bainsizza).

Ovviamente, sarà nostra cura tenere in debita e puntuale considerazione tutti gli spazi che potessero aprirsi nel prosieguo, considerando fin d'ora che la massima concentrazione di risorse ed interventi saranno riservati all'imminente evento Giubilare. E' nostro ruolo rivendicare attenzione a tutto il resto.

Un caro saluto e buona giornata

Antonella

Ecco il testo della lettera:

Roma, 9 novembre 2015

Alla Presidente del Municipio ROMA I Centro
Dott.ssa Sabrina Alfonsi

Gentile Presidente,

come convenuto e anticipato, invio il mio contributo di Consigliere in questa fase cruciale e particolare del nostro mandato istituzionale, in vista del prossimo incontro con il Commissario Tronca, all'attenzione del quale credo sia necessario sottoporre una riflessione, credo condivisibile, ed alcune istanze prioritarie per il territorio che meglio ho modo di conoscere e che sono stata chiamata a rappresentare.

Mi riservo, peraltro, di produrre relativi atti di Consiglio, di indirizzo nei confronti della Giunta, per conferire giusto rilievo alla volontà dello stesso e dignità alla fase. Non vedrei, altrimenti, la necessità e l'opportunità dell'aver mantenuto in essere gli organi Municipali stessi, al di là, naturalmente, della preziosa gestione dell'ordinario in una fase così delicata.

Non sappiamo ancora quale possa essere il nostro effettivo ruolo di Istituzione di prossimità, ma, purtroppo avvezzi ad una notevole carenza di autonomia, visto il processo di decentramento ancora una volta rinviato, credo possiamo senz'altro riferirci all'autorevole diritto di espressione, di parola, di indirizzo.

Consapevoli che solo la presenza e l'ascolto del territorio possano suggerire le giuste proposte a chi centralmente, a vario titolo, rivesta un ruolo decisionale.

UNA RIFLESSIONE

Dobbiamo, a mio avviso, vigilare, affinchè venga prestata la giusta attenzione ai problemi dell'intero Municipio, e non solo per le zone direttamente interessate e/o per quanto di interesse dell'evento Giubileo.

I due anni trascorsi hanno significato criticità di ogni tipo, che hanno coinvolto l'intera Città e, per quanto ci riguarda, l'intero Municipio. Roma, di fatto, viene commissariata per questo.

In particolare, al netto della percezione più o meno eccessiva dei singoli rioni/quartieri che lo compongono, è innegabile che alcune aree abbiano potuto risentire, in carenza di risorse umane/economiche, della scelta di priorità (es abusivismo commerciale) che hanno lasciato sguarniti pezzi di territorio.

Parlando di pulizia/Manutenzione strade/Trasporti/Verde/Presìdi Sociali/presenza Polizia Roma Capitale, occorre fin d'ora evidenziare la necessità di distribuire gli interventi, in modo da garantire decoro e dignità a tutto il territorio che siamo chiamati ad amministrare. E, per quanto possibile, in modo da renderli strutturali e non transeunti.

UNA PRIORITA', DUE URGENZE, UNA POSSIBILE RISOLUZIONE

UNA PRIORITA'

Ripristino decoro Area Metro Cipro, sia per quanto attiene eventuali interventi di sistemazione, che per la manutenzione ordinaria, e dotazione, sempre per l'Area Cipro, di adeguata vigilanza, anche con la previsione di un presidio fisso da parte delle forze dell'ordine, in vista del prevedibile aumento dei flussi turistici. Il Commissario Tronca potrà, ci auguriamo, avvalersi, di un rapporto comunque autorevole con Atac, nonostante la fase, e con un eventuale Commissario ad hoc costituito.

DUE URGENZE

E' necessario che la Presidente richiami fin d'ora una forte attenzione da parte del Commissario, o suo delegato, su due situazioni non di competenza del Municipio, bensì di Roma Capitale, ma sulle quali il Municipio ha fortemente preso posizione come voce qualificata, nel ruolo precipuo di Istituzione di Prossimità, in rappresentanza dei cittadini a vario titolo coinvolti, interessati (e mobilitati):

1) mantenimento servizi Dipartimento Salute Mentale Centro di via Montesanto 71
2) disattivazione Antenne via Andrea Doria


1) tutela permanenza Servizi Dipartimento Salute Mentale ASL RME (Centro Diurno e Residenza) presso Centro di Via Montesanto 71 - ex deposito ATAC piazza Bainsizza. In presenza di una delicata vertenza sul titolo di proprietà tra ATAC (ex atac Patrimonio) e ASL RME, elevato è il rischio che nel corso dei prossimi mesi, la situazione possa essere pregiudicata da un lato dal vuoto di indirizzo politico di Roma Capitale, dall'altro dalla grave situazione economico/patrimoniale in cui versa ATAC spa

2) disattivazione/disinstallazione Stazione Radio Base - Via Andrea Doria 16/C. La questione era in mano al Sindaco di Roma Capitale, che avrebbe dovuto rispondere entro metà ottobre ad una interrogazione dei cittadini. Nel frattempo, grazie all'intervento delle due Commissioni Urbanistica e Trasparenza e dell'intero Consiglio di Municipio, il Dipatimento era stato indotto a comunicare la revoca del titolo autorizzativo ai Gestori di telefonia interessati. Trascorso di larga misura il termine dei dieci giorni previsti per le controdeduzioni, non risulterebbero pervenute obiezioni da parte dei gestori, da notizie apprese informalmente l'impianto risulterebbe ancora attivo, e non è stato possibile appurare alcun provvedimento ulteriore da parte del Dipartimento Urbanistica, nella persona del Dirigente dott.ssa Mussumeci. Necessario autorevole intervento, sia da parte del Municipio (Presidenza e Direzione) che da parte del Commissario.

UNA POSSIBILE RISOLUZIONE

Ove possibile, in relazione alle competenze ed ai poteri del Commissario, assegnazione ad Istituzione Biblioteche di un adeguato spazio per la Biblioteca Giordano Bruno, favorendo, unica possibilità rimasta, lo spostamento dell'Agenzia Giovani presso altro sito individuabile dal Dipartimento Patrimonio.

Della preoccupazione per i Bus turistici, intorno alla quale come Consiglio ci siamo più volte espressi, come di altre questioni di carattere più generale, si occuperà l'intera maggioranza su impulso delle Commissioni e degli Assessori competenti. Non è questa, quindi la sede, per entrare nel merito.

Certa di una condivisione degli indirizzi, consapevole dei limiti nei quali ci troviamo ad operare, confido in una positiva azione da parte tua e della Giunta tutta, che fin d'ora ringrazio.

Un cordiale augurio di buon lavoro

Antonella Pollicita
Consigliere Municipio Roma I Centro



I Municipi esercitano le loro funzioni sino alla elezione dei nuovi

Roma, 2 novembre 2015

Si legge nel decreto prefettizio che dispone la sospensione dell'Assemblea Capitolina e la nomina del Prefetto Francesco Paolo Tronca a Commissario prefettizio per la provvisoria amministrazione dell'Ente:

"…ai sensi dell'art. 27, IV comma dello Statuto di Roma Capitale, i Consigli Municipali esercitano le loro funzioni sino alla elezione dei nuovi".

Nei prossimi giorni, cercheremo di comprendere come poter esercitare, al meglio, le nostre funzioni in relazione ai poteri del Commissario ed al team di collaboratori di cui si avvarrà, per i vari settori di competenza, in questa delicata fase di transizione ed in pieno Giubileo.

Una nuova sfida per i Municipi, Enti di prossimità che, nel bene e nel male, hanno cercato di lavorare a servizio dei territori nei due anni trascorsi, tra mille criticità di carattere amministrativo, politico e purtroppo anche giudiziario. Personalmente, cercherò di seguire, nei limiti del consentito e nell'ambito del mio ruolo di indirizzo e controllo, le questioni già avviate, nella massima condivisione con i cittadini.

Continuo a ritenere che solo una rinnovata partecipazione di tutti, come è stato chiaro in molte piccole e grandi esperienze territoriali, e la sinergia con le Istituzioni locali, possa restituire dignità alla Politica e portare miglioramenti reali e duraturi alla Città.

Oggi non è possibile sapere quanto e come un Commissario sia più di un Sindaco capace di ascoltare e lavorare con le realtà locali. Certo è che Roma Capitale, di realtà locali è composta, e prescindere dall'ascolto e dalla capacità di risposte ai Municipi rende, di fatto, impossibile il governo dell'intera Città.

Ci mettiamo, ancora una volta, a disposizione, con il senso di responsabilità che un mandato elettivo e l'esperienza dei due anni trascorsi comporta, nella consapevolezza che il I Municipio sarà particolarmente investito, nel bene e nel male, dall'evento giubilare.

Al lavoro e a presto

Antonella


Mantenimento dei servizi di prossimità
presso le due sedi di
Circonvallazione Trionfale e Via Petroselli

Roma, 21 settembre 2015

Cari tutti,

la Delibera in oggetto, votata giovedì scorso in Consiglio è senza dubbio tra gli atti di rilevante e particolare interesse per il territorio dell'ex Municipio XVII.
La questione dell'accorpamento degli Uffici in funzione dell'unione dei due Municipi ex I ed ex XVII, ha costituito fin dall'inizio della nuova Consiliatura, motivo di riflessione per gli Organi di Governo, deputati alla scelta, e di forte critica da parte delle opposizioni.

Come Consiglieri, riconoscendo la necessità dell'intervento, abbiamo cercato di tenere sempre a mente il criterio del superiore interesse dei cittadini, pur nel rispetto delle esigenze rappresentate dai lavoratori dipendenti, e ben comprendendo l'importanza di una loro condivisione del progetto.

A tal fine, due gli obiettivi, entrambi essenziali ed imprescindibili:
- migliore efficienza ed agibilità per l'organizzazione degli uffici
- mantenimento dei servizi alla persona nelle due sedi di Circonvallazione Trionfale e di via Petroselli (con particolare riguardo ai Servizi Sociali ed Anagrafici).

Vi propongo la lettura della Delibera alla quale ho contribuito non solo per quanto attiene la stesura del testo, quanto nell'iter che ha condotto la maggioranza del Consiglio a pronunciarsi in favore degli indirizzi espressi nel dispositivo dell'atto (deliberato) (comunicato stampa).

Un percorso fatto di considerazione delle risorse umane ed economiche esistenti e della disponibilità di un solo Dirigente per ogni Ufficio, diviso, invece, a tutt'oggi, nelle due sedi. La Commissione Affari generali e del Personale di cui sono membro, ha inteso procedere ad un ascolto attento e ad un confronto mai formale delle varie parti interessate, oltre che ad una analisi non pregiudiziale delle diverse ipotesi di risoluzione.

I primi trasferimenti sono già avvenuti: ufficio Tecnico ed Ufficio del Personale si trovano presso la Sede di Via Petroselli. Per i prossimi spostamenti è prevista una ulteriore fase di confronto con l'Assessore Monteverde e con il Direttore del Municipio al fine di verificare le ipotesi relative agli uffici del Commercio, Sociale, Scuola.

Ho sempre ritenuto, data l'unificazione subìta a seguito dei provvedimenti governativi di spending review (governo Monti), che una miglior funzionalità e razionalizzazione degli Uffici unificati potesse produrre una maggior efficienza, anche in vista del progressivo estendersi delle procedure informatizzate e dell'on line.

Per uffici come il tecnico ed il Commercio, il disagio conseguente allo spostamento di pochi chilometri per raggiungere via Petroselli, potrà ritenersi ampiamente compensato dall'auspicato miglioramento.

Ragionamento a parte meritano i servizi alla Persona, e già nei mesi scorsi prendemmo, anche come consiglieri di maggioranza, una posizione netta in favore del mantenimento degli sportelli anagrafici presso le due sedi.

Allego anche testo del Comunicato stampa dedicato e resto a disposizione per eventuali chiarimenti, considerazioni o suggerimenti al riguardo, in attesa dei prossimi cambiamenti che provvederemo a seguire nello spirito di leale collaborazione, ma ove necessario di critica costruttiva, con la Giunta ed i vertici amministrativi.

Proprio tale atteggiamento ci ha consentito e ci consentirà, pur nell'inevitabile disagio che ogni cambiamento comporta, di ottenere importanti risultati in favore delle fasce più deboli, come i numerosi anziani presenti nel nostro Municipio.

Un caro saluto e buona settimana

Antonella


SOS AMMIRAGLI incontra ESTELLA MARINO (assessore Capitolino all'Ambiente)

Roma, 17 settembre 2015

CI SIAMO


L'ASSESSORE ESTELLA MARINO incontra LA CITTADINANZA

VENERDI' 18 SETTEMBRE alle ORE 18,00

GIARDINI VIALE DEGLI AMMIRAGLI (PARCO GIOCHI)

Da luglio Cittadini e Volontari di Retake, rispondendo al mio invito, mantengono pulita, con interventi settimanali, l'area verde del Viale degli Ammiragli.

L'impegno preso personalmente con i cittadini, per venire incontro alle difficoltà di un'Amministrazione centrale impegnata a fare i conti con Patto di Stabilità - Ripristino Legalità anche nei Bilanci Capitolini - contrasto reale a Mafia negli appalti, è stato quello di operare insieme per tutta l'estate di fatto sostituendoci al Servizio Giardini competente per l'Area, in attesa dei necessari provvedimenti per il rientro nella normalità di una manutenzione a carico dell'Istituzione preposta.

In questi mesi siamo stati coadiuvati dall'Assessore Municipale all'Ambiente, Anna Vincenzoni, e da Ama del I Municipio, Federica Lella, che ringraziamo per la attiva e puntuale collaborazione.

La parola, ora, all'Assessorato all'Ambiente Capitolino di Estella Marino, che parteciperà all'incontro con la cittadinanza.

Tre semplici domande:

1) Sono state concluse le procedure trasparenti di affidamento (post-mafia capitale) delle Aree Verdi da parte di Roma Capitale, previste per settembre?

2) Da quando e con quale cadenza sono previsti gli interventi di manutenzione ordinaria del verde da parte del Servizio giardini?

3) A chi possiamo riferirci in caso di mancato e/o non adeguato intervento?

Gli interventi del venerdì pomeriggio hanno rafforzato senso civico, partecipazione e fiducia nell'Istituzione locale, favorendo sinergie indispensabili ad affrontare il difficile momento della Città.

E' ora indispensabile, nelle oneste risposte che ci attendiamo, conoscere il punto della situazione ed avere un quadro delle prospettive che ci attendono.

Per tutta la Città, certamente, ma anche per i nostri giardini che, pulendo pulendo, abbiamo capito bistrattati anche da troppi cittadini privi di rispetto per gli altri.
Noi abbiamo fatto la nostra parte, e continueremo a farla contribuendo alla diffusione delle buone pratiche, ma attendiamo risposte chiare ed una assunzione di responsabilità da parte di Roma Capitale.

Vi aspetto tutti, in questo nuovo delicato passaggio di consegne e di condivisione di un percorso che, comunque, intenderemo continuare assieme.

Buona serata

Antonella


La dovuta chiarezza
NO ai bus turistici alla stazione Cipro
NO antenna radiofonia mobile scuola Cairoli

Roma, 15 settembre 2015

Cari tutti,

c'è un tempo per ogni cosa.

Complici voi e le molte attestazioni di incoraggiamento, stima e anche affetto (ci tornerò su in quanto a suggerimenti ricevuti). Grazie ad un periodo di assoluto riposo assieme alla famiglia, preziosa àncora quotidiana, non ho avuto poi molta scelta.

Insomma, questo è tempo di esserci ancora. E gli eventi della ripresa di fine estate non hanno lasciato altro margine alle incertezze….Entro subito nel merito delle due questioni in oggetto, ma a seguire, già nelle prossime ore, vi aggiornerò su altre di rilievo per il territorio o per molti tra voi.

NO AI BUS TURISTICI ALLA STAZIONE METRO A CIPRO

Semplicissimo. Nei primi giorni della scorsa settimana sono venuta a conoscenza dell'ipotesi, totalmente inaccettabile, di sostituire, in occasione del Giubileo, il parcheggio di scambio Atac con una sosta per i Bus turistici presso la Metro A Cipro. Una intervista alla Presidente del Municipio che, anche preoccupata da altre priorità connesse all'accelerazione dei tempi di preparazione del Giubileo, non respingeva, a mio avviso, con la necessaria determinazione questa proposta, mi convinceva della necessità di assumere una posizione nettissima in merito.

Per tutti i motivi facilmente intuibili da chiunque viva nel quadrante, ma anche no, ho immediatamente presentato una mozione urgente in Consiglio di Municipio (in allegato) approvata all'unanimità. La Presidente ha colto l'occasione per precisare a mezzo stampa la sua posizione: "finalmente chiara", twittava di rimando Esposito (neo assessore alla mobilità del Comune di Roma), confermando la sua posizione in favore dei bus turistici fuori dal raccordo. Insomma, quasi quasi avevamo frainteso….plausibilmente, la presa di posizione chiara ed ampiamente motivata da parte del Consiglio di Municipio, sembrerebbe aver scongiurato una improvvida decisione. Continueremo, a vigilare.

NO ANTENNA RADIOFONIA MOBILE SCUOLA CAIROLI

Un vero pasticciaccio. Posizione ferma del Municipio, a sostegno dei cittadini che, in queste ore di ripresa dell'attività scolastica, manifesteranno la loro preoccupazione e contrarietà. L'installazione di un impianto contiguo all'edificio scolastico Adelaide Cairoli, in via Andrea Doria, ha mobilitato cittadini ed Istituzione locale, opposizione e maggioranza senza distinzione, nella richiesta di rimozione dell'impianto. La presa di distanza dalle decisioni assunte centralmente e lo scambio epistolare tra Municipio e Dipartimento competente, per comprendere con chiarezza responsabilità e possibili azioni per raggiungere l'obiettivo, nonostante la presunta regolarità dell'installazione, verrà formalizzata lunedì 21 settembre p.v. in una Commissione Urbanistica, che si terrà alle ore 12,00 presso la sede di Circonvallazione Trionfale 19 (appuntamento da confermare) e che ho ritenuto di sollecitare per approfondire la documentazione e definire la questione alla presenza dei vertici Istituzionali del Municipio, invitati a partecipare.

Un caro saluto e buona giornata a tutti

Antonella


Estate per gli anziani nel Primo Municipio
Tutte le informazioni utili

Roma, 22 luglio 2015

Cari tutti,

Qui sotto riporto tutte le informazioni utili forniti dall'assessore alle politiche sociali del primo municipio sulle attività estive rivolte agli anziani.

Un caro saluto

Antonella

Partono le attività estive rivolte agli anziani. In questa estate che è iniziata con una grande ondata di caldo abbiamo voluto attivare il maggior numero di servizi possibili rivolti agli anziani per essere vicini ad ogni esigenza e assicurare a ciascuno la giusta attenzione. Il nostro è un Municipio ad altissima presenza di persone anziane e ci sono molte situazioni di solitudine e disagio: per questo abbiamo voluto avviare una vasta gamma di attività per cercare di rispondere a molteplici tipologie di bisogno

1) Da lunedì 20 prendono il Via i PUNTI BLU - sono già circa 200 le prenotazioni per soggiorni giornalieri (con accompagnamento in autobus) al Mare con ombrellone, lettino e pranzo. ( informazioni al segretariato sociale di Via Petroselli 50)

2) Da Lunedì 27 prenderanno il Via le OASI IN CITTA'. Giornate e attività per anziani presso lo spazio Mondo Fitness

3) I CENTRI DIURNI ANZIANI FRAGILI ( Monti, Testaccio e Prati) del Municipio saranno aperti in tutto il mese di Agosto continuando le attività

4) Il servizio di ACCOMPAGNAMENTO attraverso i furgoncini del progetto municipale "liberi di essere, liberi di muoversi" gestito dalle Associazioni Frà Albenzio e Acli Roma con la Fap proseguirà in tutto il mese di agosto e possono essere contattati ai numeri 0689767250,3400918028 Associazione Frà Albenzio oppure 0657087048, 0692084338, 3442402333 Associazione Acli.

5) Il Municipio ha firmato una convenzione con la Farmacap per un SERVIZIO DI MONITORAGGIO E ASSISTENZA LEGGERA ( compagnia, disbrigo pratiche, prenotazione visite e servizi) rivolto alle persone anziane del territorio con priorità per le persone non autosufficienti e quelle in lista di attesa per accedere ai servizi domiciliari municipali. Con partenza immediata proprio per affrontare questi giorni di caldo offrendo un servizio aggiuntivo alla cittadinanza)

(Nei rioni di Trastevere, Testaccio, Esquilino e Monti è inoltre attivo il programma promosso e gestito dalla Comunità di S.Egidio "Viva gli anziani". Coinvolti almeno 5mila anziani nel tentativo di intercettare nuovi bisogni e battere la solitudine. L'obiettivo prioritario è quello di contrastare gli effetti negativi di eventi critici, come la calura, sulla salute degli over 75. informazioni sul sito vivaglianziani.it)

6) Il servizio di ASSISTENZA DOMICILIARE MUNICIPALE, che attualmente segue oltre 300 anziani, proseguirà come di consueto


7) I 12 CENTRI ANZIANI municipali hanno calendari diversi di apertura e chiusura in particolare nel mese di agosto


Emiliano Monteverde
Municipio Roma 1 Centro

Assessore alle politiche sociali e servizi alla persona
Promozione della salute
Sicurezza e salute sui luoghi di lavoro
Politiche per lo sport


MARZIANI e LEGALITA'
LA SCELTA DELL'IMPOPOLARITA'

Roma, 6 luglio 2015

Cari tutti,

questa settimana sarà probabilmente decisiva per il futuro della nostra Città.

Marino sì, Marino no. Scioglimento per Mafia sì, no. Per scelta politica sì, no.

Avevo promesso di esprimermi, e lo farò. Ho criticato molto il mio Sindaco, e, se lo sarà ancora, continuerò a farlo con i modi che mi appartengono. Proponendo, cioè, per quanto mi compete, soluzioni che ritengo adeguate al miglioramento della vita dei cittadini, e mettendomi a disposizione da Consigliere del territorio.

Come, ad esempio, da ultimo, ho cercato di fare con l'Ordine del giorno (allegato) sui Campi Nomadi.

Per chiunque abbia a cuore le persone e la dignità del loro vivere in questa Città, e da tempo riteneva che l'idea e l'esperienza dei campi nomadi fossero da intendersi superati, l'esplosione dell'inchiesta di mafia capitale ha aperto uno squarcio di chiarezza sui reali motivi del loro mantenimento. Ineludibile procedere sulla strada della chiusura, individuando soluzioni mirate alle singole e diverse realtà presenti sui territori, avvalendosi delle migliori forze di volontariato da anni marginalizzate, ma salde.

MARZIANI

Ho rimuginato a lungo su "onesto ma incapace" e sui marziani in politica, a Roma.

Alice nel paese delle meraviglie, onesta ma politicamente non troppo capace. Così mi si diceva. Da alcuni, soprattutto amici e cittadini, come incoraggiamento a continuare. Da altri, soprattutto vecchi politicanti, solo scherno e denigrazione. Chi mi è stato più vicino, in quei primi vagiti in politica, lo sa. Un po' marziana, insomma, lo sono stata parecchio anch'io e so cosa si prova a stare, prevalentemente, in solitudine.

Non mi hanno mai spaventata, tuttavia, o forse proprio per questo, scelte non sempre immediatamente comprensibili o, peggio, impopolari, di quelle che non ti fanno fare carriera.

Tutto sommato, volendo tracciare un bilancio, tale insostituibile libertà di pensiero ed azione, con la forza dei cittadini, e altri, ottimi, compagni di strada del Pd, qualcosa di buono siamo riusciti a metterla a segno.

E spesso, pensando al passato, come per il Palazzetto dell' Oftalmico, oggi Casa della Salute, o per il blocco del project financing di Cipro, o dei lunghi anni di Monte Ciocci, dapprima strappata al degrado, poi alla speculazione edilizia, più di resistenza che di risultati immediatamente visibili, si è trattato.

Per questo, oggi, sono tra i non troppi sostenitori di Ignazio Marino. Contro ogni convenienza e calcolo di opportunità. Anzi, affrontando con consapevolezza l'impopolarità che ne consegue. E condividendo con Matteo Orfini la necessità di un cambio di passo e di Giunta, qualora Prefetto e Governo non ne decretino la fine nei prossimi giorni.

LEGALITA'.

La differenza che ho imparato a riconoscere ed apprezzare, è tra chi ama evocarla con frequenza, magari anche grazie a ruoli pubblici, e chi, credendoci profondamente, sa andare oltre la superficie delle denunce pubblicizzate, vigilando sull'operato altrui, ma con rigore anche sul proprio.

Il Sindaco Marino, decisamente tra questi ultimi, ha scelto di affondare il coltello nelle corruttele di ogni tipo e nel sistema sottile che, complici molti, anche solo silenti ed opportunisti, hanno vissuto stagioni politiche consociative. Dove interessi personali o di gruppo, hanno prevalso sul bene pubblico, fino a sorreggere il sistema mafioso che oggi vediamo. I miei amici lo sanno, dalle piccole cose quotidiane, si valuta. Per fare una carta di identità, ho sempre preso il numeretto anch'io. Impegnandomi a modificare il sistema, se non funziona, non ad agevolare l'amico a danno di chi amici non ne ha. Ma un Consigliere che sbroglia le pratiche, sempre più complicate, ha sempre raccolto maggiori consensi di chi, in un lavoro più lungo, e soprattutto invisibile, ha ritenuto più importante puntare il dito contro le procedure volutamente complesse.

E' la base. La base, e la cultura, del voto di scambio. La base che sorregge una classe politica funzionale al malfunzionamento della macchina. Decenni di questa politica.

E' di tutta evidenza, che chi, come il Sindaco Marino, chiude Malagrotta, denuncia un certo modo di essere Polizia di Roma Capitale, disponendo la rotazione dei Vigili, da il ben servito ad Amministratori incapaci o disonesti (ACEA AMA, prossimamente ATAC), ed ai nuovi chiede di licenziare Dirigenti e dipendenti incapaci o lavativi, occupa sedi di Ministero e sblocca i lavori della Metro C (dei giorni scorsi le stime incredibili Corte dei Conti, in merito alla corruzione e ai costi generati per le volute e complici lungaggini e varianti, che varianti non erano), chiude Residence dati a nuclei in difficoltà che costavano quattro volte tanto un dignitoso buono casa (800 euro) tramite il quale affittare un alloggio in periferia, liberando risorse per altri bisognosi, e così via…

E' di tutta evidenza, che un Sindaco, forse carente su alcuni fronti, soprattutto quello comunicativo, ma capace di fare tutto questo, scatena una RESISTENZA DI SISTEMA, arrivando ad attirare pallottole.

E' chiaro, la guerra, vera, all'illegalità, produce anche altri effetti collaterali. Devastanti per la Città, nell'immediato, ma necessari alla radicale soluzione di alcuni veri bubboni, per il futuro. Come i danni visibili per quanto riguarda raccolta dei rifiuti e pulizia delle strade, connessi alla rivoluzione culturale della gestione dei rifiuti: da quasi totale conferimento in discarica, a chiusura di Malagrotta e pedale sull'acceleratore della differenziata. Anche qui guerra alle mafie e tenacia contro gli insulti, in attesa di riparare ai molti milioni persi ed acquisire nuove risorse umane e di mezzi, attraverso l'acquisizione della autonomia impiantistica per la differenziata che garantirà ad Ama introiti da reinvestire, per restituire decoro a questa Città (non appena possibile informativa apposita).

Il mio personale impegno, se la Giunta Marino continuerà a governare Roma, sarà quello di proseguire responsabilmente su questo percorso e, passata la fase 1, sostenere con lealtà la fase 2. Assicuro altresì che eventuali carenze non più imputabili alla guerra senza quartiere e senza precedenti messa in campo contro l'illegalità in questi primi anni, non mi troveranno, come in altre occasioni, silente spettatrice.

Un caro saluto

Antonella


Attività estive anziani I Municipio

Roma, 4 luglio 2015

Cari tutti,

ricevo dall'Assessore Emiliano Monteverde, e volentieri inoltro, alcune informazioni importanti per i nostri anziani. E' possibile effettuare, fino al 10 luglio 2015, presso la Sede del Municipio in via Petroselli, 50, agli orari indicati nelle locandine allegate, le prenotazioni per partecipare a:

- Punti Blu - soggiorni al mare
- Oasi - opportunità estive per gli anziani del I Munciipio che non usufruiscono dei punti blu al mare

La possibilità di fruire di questa opportunità, per molte persone non raggiungibili da strumenti informatici, dipende dalla diffusione che si riuscirà a darne.
Pertanto vi chiedo di diffondere dove e a chi volete e riterrete utile questa comunicazione.

Allego, a tal fine, le locandine delle due iniziative.

Un caro saluto

Antonella Pollicita
Presidente Commissione Politiche Sociali


Nuova sfida per il territorio
Riqualificazione ex Deposito Atac
Paventata chiusura CSM via Montesanto

Roma, 1 luglio 2015

Cari tutti,

rinviando ad altro momento la condivisione di alcune, fondamentali, riflessioni su quel che va accadendo in Città e sulla mia posizione, netta, in merito alle vicende di Mafia Capitale, Pd, Sindaco Marino, credo sia più urgente condividere con voi una completa informativa su quella che potrebbe diventare una nuova sfida per il territorio.
L'ex-deposito ATAC (viale Angelico, Via Sabotino, Via Montesanto)

Da anni, nell'ambito dei progetti di riqualificazione dell'area di proprietà Atac (valorizzazione?speculazione?) si paventa la chiusura dei preziosi servizi del Dipartimento di Salute Mentale della ASL RME che, da anni, opera nella struttura di Via Montesanto, 71.

L'unica risposta possibile, e come sappiamo efficace, è la sinergia stretta, costante e puntuale tra Istituzione locale, operatori delle diverse Istituzioni e cittadini (il Palazzetto dell'Oftalmico, restituito al territorio ed ormai Casa della Salute, ne è segno concreto).

In qualità di Presidente della Commissione Politiche Sociali, interpellata in merito ad una nuova allerta dei giorni scorsi, ho preso parte all'incontro del 25 u.s. convocato da cittadini, Comitati, operatori e Consulte presso la sede di via Montesanto.

Ho avuto mandato dall'Assemblea cittadina di predisporre un documento da condividere in Commissione e portare come Istituzione in sede di Conferenza Sanitaria Locale, alla presenza di vertici Atac ed Asl, con una richiesta chiara: il Centro non deve essere chiuso o trasferito da quella struttura territoriale.

ESITI DELL'INCONTRO (Conferenza Sanitaria Locale del 26 giugno u.s)

La "visita" inspiegabile da parte di sedicenti funzionari Atac negli scorsi giorni, che avrebbero preannunciato lo "sfratto" dei Servizi, è stata stigmatizzata come abusiva dai Legali di Atac presenti alla Conferenza Sanitaria Locale, che hanno annunciato l'avvio di una indagine interna per stabilire le origini dell'accaduto, dal quale Atac si formalmente dissociata, affermando di non aver mai pensato ad una ipotesi di sfratto.

Ho potuto intervenire per illustrare il documento a nome di tutti i Comitati riportati in allegato e dei cittadini, che ho ricordato. Ho avuto, pertanto, modo di ribadire le preoccupazioni, motivandole dettagliatamente e chiedendo con chiarezza e determinazione, non solo una smentita o assicurazioni generiche. Si rendeva necessario un formale impegno, da parte di Atac e di ASL a riprendere la via negoziale, ma anche la manifesta volontà del Comune, rappresentato dal delegato del Sindaco, di mantenere in ogni caso i Servizi Sanitari presenti presso la struttura di Via Montesanto 71., a prescindere dagli sviluppi legati all'andamento delle quantificazioni economiche e del riconoscimento del titolo di proprietà. L'Assessore Emiliano Monteverde, nel ribadire la posizione del Municipio, ha evidenziato la necessità di una posizione politica netta, a prescindere dagli aspetti tecnici inerenti altri ambiti.

Registrata, con soddisfazione, la conferma di quanto richiesto, come è possibile evincere dal Comunicato Stampa del Delegato del Sindaco (allegato), ho fatto presente che il territorio, assieme agli operatori sanitari e a noi Istituzione Locale, vigilerà sul prosieguo.

Con cauto ottimismo, comunque rassicurati da quanto ascoltato, attendiamo di vedere i primi segnali concreti rispetto agli impegni, a dire il vero formalmente assunti dalle due parti, che prevedono una prima scadenza il 7 luglio. Attendo anche di ricevere il Verbale dell'incontro.

Passata l'emergenza, il documento presentato potrà costituire la base di un atto di Consiglio, con il necessario contributo della Commissione Urbanistica che, come ha garantito Jacopo Argilli da tempo impegnato sul tema, dovrà occuparsi della più complessiva questione della Rigenerazione di quell'Area da tempo "attenzionata" dall'Amministrazione Capitolina ed oggetto di processi partecipati da parte dei cittadini.

Nelle ultime ore, peraltro, è stata annunciata da parte del Ministro Del Rio la ferma intenzione di reperire risorse ed analizzare al più presto progetti per il prolungamento della Metro C (Venezia/Prati), e negli scorsi anni le ipotesi spaziavano da via Sabotino a piazzale Clodio. Abbiamo motivo di ritenere che la "visita" dei funzionari Atac, forse, non fosse proprio del tutto casuale…finchè sarò nelle Istituzioni, assicuro il mio impegno fattivo, per quanto possibile, con l'aiuto di tutti voi e la collaborazione con quanti, vorranno condividere il percorso fino in fondo.

Una buona giornata a tutti, e a presto

Antonella


Caserma Viale Angelico
Per una Casa Famiglia in favore delle Persone con disabilità
L'impegno del Consiglio di Municipio

Roma, 4 maggio 2015

Carissimi,

come noto, da tempo la Commissione Politiche Sociali del Municipio Roma I Centro si è dedicata al tema del riutilizzo a fini sociali della Caserma di Viale Angelico, ricompresa tra i beni in via di alienazione in favore del Comune di Roma Capitale.

La realizzazione di una Casa Famiglia in favore di persone con disabilità, ed attività connesse, costituirebbe una importante risposta per le famiglie che da tempo chiedono alle Istituzioni un segno di attenzione al presente, ma soprattutto al futuro di quanti si trovano a dipendere da altri per assolvere alle più elementari necessità quotidiane.

I lavori della Commissione, di ascolto e di confronto con realtà territoriali, Asl, Roma Capitale, con la Consulta per le Persone con disabilità e, naturalmente, con l'Assessore alle Politiche Sociali del Municipio I, hanno trovato il loro compimento nella Mozione approvata all'unanimità dal Consiglio del Municipio Roma I Centro, il 16 aprile u.s.

Dal testo allegato, si può intendere con chiarezza lo stato dell'arte e l'indirizzo che il Consiglio ha voluto dare alla Giunta Capitolina, ma anche il sostegno all'azione dell'Assessore Monteverde, già da tempo impegnato nella interlocuzione con i competenti Assessorati Capitolini.

Si è inteso offrire, al contempo, suggerimenti per la sostenibilità anche economica di un eventuale progetto, articolato, da svilupparsi assieme e attorno alla struttura residenziale.

A questo punto, anche forti di questo strumento, ciascuno la propria parte, ci si potrà muovere sui diversi piani e nei confronti dei principale attori protagonisti, titolati a decidere ed operare nella direzione indicata, nella consapevolezza che il percorso non sarà certo breve, ma che questo è il momento opportuno per porre le basi di una eventuale assegnazione di spazi da parte di Roma Capitale

Un caro saluto

Antonella Pollicita
Presidente Commissione Politiche Sociali
Municipio Roma I Centro


Paventata chiusura Sportelli Servizio Anagrafico Municipio Roma I Centro

Roma, 24 aprile 2015

Grande rumore, in questi giorni, circa una possibile chiusura degli sportelli anagrafici della Sede di Circonvallazione Trionfale.

Per doverosa informazione, in allegato testo di Mozione urgente presentata ieri. Ci auguriamo possa trovare, la prossima settimana, il voto unanime del Consiglio del I Municipio.

Al di là di ogni strumentalità, o clamore mediatico, dopo mesi di attenta osservazione e di approfondimento nelle Commissioni dedicate, nel ripercorrere con semplicità quanto accaduto fino ad oggi, proponiamo soluzioni concrete, che sosterremo con forza, al fine di mantenere i Servizi di prossimità ai cittadini.

Siamo certi che, a seguito dell'accorpamento dei territori, deciso dalla precedente Giunta Capitolina e subìto dai territori, le oggettive difficoltà e disagi connessi alla riorganizzazione dei servizi e al mantenimento delle turnazioni per i dipendenti, non impediranno l'individuazione di soluzioni volte a mantenere aperti gli Sportelli anagrafici delle due Sedi del Municipio I.

Buona giornata e a presto

Antonella


Pioggia battente e contagio di speranza
L'invisibile impegno

Roma, 4 aprile 2015

Cari tutti,

complice la pioggia battente, spero che il mio augurio di serenità, possa raggiungervi ugualmente in questo giorno di Pasqua, nonostante il ritardo del messaggio!

Da giorni pensavo a quante notizie positive, sommerse da media impietosi ed irresponsabili sempre a caccia di scoop negativi, in una rincorsa alla diffusione del male, dello schifo, della corruzione, potrebbero essere condivise.

Un contagio di speranza è necessario. Una speranza che si trasformi in azioni concrete, volte a cambiare l'esistente. Impossibile vivere altrimenti una Pasqua di Resurrezione per chi crede, ma anche per quanti onestamente cercano il bene ed il senso della vita.

Le docce ed il barbiere per le persone senza dimora, nel colonnato di San Pietro. Un segno piccolo ma estremamente eloquente di come Papa Francesco ci indichi il modo di guardare al male per contrastarlo, scomodandoci in favore delle vere vittime, i più emarginati, che spesso ci capita invece di ritenere colpevoli.

Definirei questa fase, di invisibile impegno, lontano dal clamore degli annunci e della visibilità politico-elettorale che tanto ha nuociuto alla nostra Città, tanti sono impegnati anche nelle Istituzioni.

Quel che posso testimoniare, nel piccolo del Municipio, è la volontà di immaginare azioni politiche ed istituzionali capaci di modificare radicalmente il modo di gestire le decrescenti risorse pubbliche, gettando il seme per frutti che solo in futuro potranno essere apprezzati completamente, ma già da oggi possono produrre risultati apprezzabili, soprattutto se condivisi.

Ho avuto il privilegio di occuparmi di Politiche Sociali, in sinergia con una tra le persone che meglio incarna la capacità di trasformare gli impatti della crisi economica e sociale, in opportunità di cambiamento di rotta.

Costruzione di rete. Quante volte ne ho sentito parlare. Ma stavolta la tessitura fila veloce, grazie a chiarezza di idee, infaticabile lavoro ed una competenza fuori dall'ordinario dell'Assessore alle Politiche Sociali. Con i lavori della Commissione, nel ruolo di indirizzo e controllo che mi compete, sostengo e condivido iniziative concrete.

E' semplice. Poche risorse economiche - molto bisogno di fasce deboli ed impoverite - attivazione del tessuto sociale (Associazioni, terzo settore, Parrocchie, volontariato) che in sinergia con le Istituzioni (Municipio, Comune, Asl, Regione) e con gli scarsi fondi a disposizione, può far miracoli.

In allegato le prime due newsletter dell'assessore (numero 1, numero 2), alle quali vi prego di dedicare un po' di tempo. Sia perché danno conto del lavoro svolto, sia perché offrono utili notizie di servizi che il nostro Municipio mette a disposizione in favore dei cittadini.

Tornerò presto a scrivere anche di altro, che ci tocca da vicino. Molte le tematiche da condividere (Unificazione degli Uffici e loro dislocazione, Biblioteca, Cura del verde e lavori pubblici, Casa della Salute).

Auguro ancora a tutti voi, e ai vostri cari, serene festività.

A presto

Antonella


Via libera ai lavori della Consulta
per le persone con disabilità del Municipio I

Roma, 29 gennaio 2015

Prego ciascuno di dare diffusione della possibilità di adesione alla Consulta secondo le modalità previste nel regolamento allegato, all'art. 7.

Ancora qualche trepidazione, qualche piccola traccia di quelle tensioni che hanno accompagnato il lavoro di un anno.

E poi via libera alla soddisfazione. Tra gli applausi e un po' di emozione, finalmente eletti Presidente e Vice Presidente, la nuova Consulta per le persone con disabilità e loro familiari del Municipio I si è finalmente costituita.

Un lento lavoro di avvicinamento tra le due ex Consulte del I e XVII Municipio, che ha visto protagonisti fianco a fianco membri della Commissione Politiche Sociali dei diversi schieramenti e membri delle due ex Consulte, e che ho avuto l'onore di coordinare fino al traguardo di ieri.

Sembrava solo questione di Regolamento. Due Regolamenti da unificare, un lavoretto tecnico, per garantire la costituzione e l'avvio della nuova Consulta. Un piccolo gruppo di lavoro misto propedeutico all'approvazione in Commissione ed in Consiglio, e via.

In realtà, c'è voluto oltre un anno.

Due mondi e due modi profondamente diversi di intendere composizione e modalità di rapporto con l'Istituzione. Confronti a tratti animati, qualche momento di sconforto sulla possibilità di riuscire a vincere resistenze al cambiamento e all'unità, in nome del comune obiettivo:
rappresentare e dare voce ad un mondo, quello della disabilità, che dovrebbe trovare spazio solo per il fatto di esistere, e che ancora troppo spesso deve trovarsi ad alzare quella voce in piazza per non veder calpestati diritti elementari.

La Consulta doveva essere, e così abbiamo orientato le nostre scelte, un Organo che potesse garantire da un lato la partecipazione e direi l'accoglienza più ampia a singoli, Associazioni, Cooperative, dall'altro l'indispensabile apporto di proposte, critiche, riflessioni ed istanze, ai competenti organi deliberativi Municipali, che a loro volta se ne faranno carico nei confronti di Enti terzi, ove necessario.

Il Regolamento che allego è il frutto di questo lavoro, e prevede l'adesione alla Consulta di quanti, coinvolti a vario titolo dai problemi della disabilità, siano interessati a portare il loro contributo o a seguire i lavori ed i progetti che saranno messi in campo.

Alcune priorità sono state individuate, e vedranno la costituzione di gruppi di lavoro fin dalla prossima riunione:

  • Rigenerazione urbana ed utilizzo immobili (es ex caserme) per il "Dopo di noi"
  • Barriere architettoniche (e culturali) - Reperimento fondi ed abbattimento
  • Casa della Salute - spazi e servizi dedicati
  • Problematiche peculiari delle persone con disabilità gravi e gravissime

Per ogni informazione non esitate a contattarmi, in attesa di mail ufficiale della Consulta stessa.

Un caro saluto, buona giornata e buon lavoro, per tutti, ad Anna Maria Comito e Francesca D'Antonio, Presidente e vice Presidente della Consulta.

Antonella

comunicato stampa


Per un mondo possibile
(oltre mondi di sopra di mezzo di sotto)

Roma, 17 gennaio 2015

Cari tutti,

la ripresa dell’attività del Consiglio, nel nuovo anno, ha visto la discussione di numerosi atti già approvati nelle Commissioni e rimasti indietro anche per le note vicissitudini che hanno travolto la politica romana rallentando i lavori istituzionali. Alcuni previsti e dovuti, anche importanti come la ripartizione dei fondi ai Centri Anziani, quest’anno peraltro ridotti in favore di servizi più essenziali.

Altri, come i due che vi allego, di indirizzo su questioni delicate di rilevanza non solo municipale.

Nel mio ruolo di Presidente della Commissione Politiche Sociali ed emergenza alloggiativa, in tempi non sospetti (il “diluvio” di mafia capitale emerge il 2 dicembre), nella Mozione sulle Nuove Povertà del 28 ottobre, proponevo riflessioni puntando dritto sulle competenze e sulle responsabilità istituzionali degli Assessorati capitolini interessati. Nel contempo, come amo fare, evidenziavo un percorso possibile.

Le proposte contenute nel dispositivo, incluso l’obiettivo di riduzione del fenomeno delle roulottes e della chiusura dei campi nomadi, restano ancora attuali per il nuovo Assessore Danese, che vede riunite le deleghe prima distinte alle Politiche Sociali ed all’Emergenza alloggiativa.

Agire in rete e favorirne lo sviluppo, sbloccare le risorse disponibili ancorchè esigue, esser capaci di attingere a quelle Europee senza mandarle sprecate, ed impiegarle con intelligenza nei giusti modi, può senz’altro costituire un modello praticabile.

L’impegno costante ed efficace dell’Assessore del Municipio I, particolarmente investito dalla presenza dei poveri che chiamare “nuovi” comincia ad essere fuor di luogo, dimostra appunto questo.

La posizione, chiara e determinata soprattutto nell’invitare Roma Capitale al superamento di logiche “emergenziali”, ha fatto sì che l’atto, con la sola eccezione di uno dei due rappresentanti del M5S (l’altro ha votato a favore), sia stato condiviso ed approvato dalle forze sia di maggioranza che di opposizione.

Così come l’altra Mozione approvata (allegata) relativa alle conseguenze che la Riforma Isee potrebbe avere per le persone in stato di disabilità gravi e gravissime, se non verranno previsti almeno adeguati correttivi da parte delle Istituzioni locali.

Infine, in questi giorni siamo impegnati nell’analisi e nell’approvazione del Bilancio 2014/2015, per il quale rinvio ad una prossima informativa.

Un caro saluto e a presto

Antonella


Piano freddo - un piccolo aiuto per iniziare il nuovo Anno, e che sia buono per tutti

Roma, 30 dicembre 2014

Cari tutti,

assieme ad un sincero augurio di serenità e per un buon inizio anno, vi prego di leggere con attenzione e di far circolare il più possibile il file allegato.

Contiene ogni indicazione utile per offrire il proprio contributo e favorire quello di tutti i nostri contatti, affinchè in questi giorni di freddo intenso, che coincidono con le festività, la nostra Città possa mettersi a servizio di chi vive, spesso invisibile accanto a noi, in condizioni di estrema difficoltà, in una situazione di particolare criticità.

In queste ore è possibile portare coperte e sacchi a pelo in vari punti di raccolta tra i quali le Parrocchie di Santa Maria delle Grazie, San Giuseppe al Trionfale e Santa Lucia

Quest'anno infatti, si è reso necessario realizzare una rete di solidarietà che possa ovviare all'impossibilità, seppur temporanea, di offrire alloggi notturni strutturati da parte del Comune centrale. Una ulteriore, orribile, conseguenza di Mafia Capitale. Le cooperative che gestivano i Centri, infatti, sono nella quasi totalità bloccate dall'inchiesta in corso.

Fin dalle prime ore successive alla nomina intervenuta nei giorni scorsi, l'assessore alla politiche sociali di Roma Capitale Francesca Danese sta procedendo ad un nuovo bando di assegnazione che, tuttavia, non può avere i tempi immediati dell'emergenza freddo in corso in questi giorni.

Grazie, un caro saluto

Antonella


Semplicemente, Buon Natale

Roma, 24 dicembre 2014

Cari tutti,

"Ogni volta che sentiamo un desiderio di bene, è Gesù che bussa al nostro cuore" (cit Papa Francesco)

L'augurio a tutti voi, amici o conoscenti, è che in questo tempo lasciamo che a parlare sia il nostro desiderio di bene.

Assieme in questo impegno, ciascuno la sua parte, certamente ogni cosa andrà meglio di come andrebbe se lasciassimo vincere smarrimento, rassegnazione o rabbia.

Sono tra quelli, tra quanti ogni giorno cercano di fare del proprio meglio nelle Istituzioni, che comunque sente la responsabilità per quanto accade nella nostra Città, a danno di tutti ma in particolare dei più deboli e poveri.

Ho trovato nella citazione che segue, l'espressione del mio sentire e del rinnovato impegno per l'anno che viene.

"Non credo più che si possa migliorare qualcosa nel mondo esterno senza aver prima fatto la nostra parte dentro di noi"
Etty Hillesum 1914-1943

Un caro saluto e Buon Natale a ciascuno di voi, assieme ai vostri cari

Antonella


Incontriamoci - 19 dicembre 2014
ore 10,30 S M delle Grazie
ore 11,30 Viale degli Ammiragli (giochi)

Roma, 18 dicembre 2014

Care/i tutti,

per chi fosse libero nella mattinata di venerdì 19, il dono di due piccoli segni da parte del Municipio e l'occasione per incontrarci.

Alle ore 10,30 nel piazzale davanti alla Chiesa di Santa Maria delle Grazie verrà inaugurato l'albero di Natale offerto dal Municipio Roma I Centro a tutta la cittadinanza. Saranno presenti alcuni alunni delle scuole elementari ed i Commercianti di Via Candia che faranno loro dei piccoli doni, il Centro Anziani, il centro di Via Vittor Pisani, la Asl RmE, ormai vicina di …. "Casa della salute"

A seguire, intorno alle 11,30 nel parco giochi di Viale degli Ammiragli, verrà inaugurata l'altalena omologata per l'utilizzo in sicurezza da parte dei bambini disabili (volantino allegato)

Prevista la presenza di Presidente ed Assessori.

Mi sento di aggiungere una piccola riflessione personale.
Restare al proprio posto, a servizio dei cittadini, diviene in questo tempo più difficile, soprattutto a Roma.
Ma la consapevolezza che un'assenza di reazione positiva da parte di tutte le persone per bene, ovunque si trovino, potrebbe essere fatale, ci rende determinati a fare del nostro meglio.
Credo, anche, che occorra uno scarto forte nella mentalità di tutti e di ciascuno.

Spero di incontrare tutti quanti tra voi, per compatibilità con impegni di lavoro o altro, possano esserci.

Un abbraccio

Antonella


Prati Trionfale - la I Casa della Salute a Roma apre il 1 dicembre, nella Asl RME, in via Frà Albenzio
Premiati impegno, partecipazione e politica buona

Roma, 30 novembre 2014

Cari tutti,

a volte accade che i sogni si realizzino, che impegno costante partecipazione e politica buona vengano premiati. Domani lunedì 1 dicembre 2014 sarà inaugurata
la Casa della Salute Prati Trionfale. Appuntamento alle ore 11.00 in Via Frà Albenzio.

Molti tra voi, ciascuno secondo ruolo competenza e possibilità personali, hanno contribuito negli scorsi anni a scongiurare che un importante struttura sanitaria, il Palazzetto dell'Oftalmico, fosse regalato ad un privato dalla precedente Giunta Regionale. Ricordiamo ancora le immagini dell'azione congiunta tra Istituzione Municipale, operatori sanitari e cittadini, che numerosissimi parteciparono e firmarono l'appello lanciato dai Circoli del Partito Democratico di Trionfale e Mazzini.

Il nuovo Consiglio del I Municipio ha raccolto e condiviso la nostra istanza, con l'approvazione unanime di una Risoluzione (allegata), elaborata sulla scorta del lavoro pregresso e condivisa in Commissione Politiche Sociali, che riproponeva con forza la realizzazione di un punto di riferimento Sanitario territoriale per i cittadini.

Grazie all'attenzione e all'impegno del Dottor Angelo Tanese, nuovo Dg della ASL RmE, ed alla Giunta Zingaretti, proprio il nostro "Palazzetto" finalmente ristrutturato, viene restituito alla cittadinanza (noterete il murales ispirato al "silenzio delle balene" sul muretto di cinta di cui presto, per chi è interessato, narrerò la storia per immagini).

Medici di base, ambulatori specialistici ed infermieristico, volontariato, sportelli sociali ed attività per la promozione della salute, Pua, la nuova Casa della Salute s'inserisce in un progetto verso una sanità più vicina e semplice e costituirà un'unica sede territoriale alla quale rivolgersi, ogni giorno, per risposte concrete ed adeguate ai diversi bisogni di assistenza. Il Municipio, con il lavoro costante e competente dell'Assessore Monteverde e degli Uffici, ha collaborato attivamente alla costruzione di percorsi condivisi, affinchè il cittadino non debba più sentirsi rinviato ad altre strutture e competenze, senza un accompagnamento ed una attenzione alla persona nella totalità delle sue esigenze, troppo spesso disattese.

Questi l'obiettivo ambizioso che tutti, ciascuno la propria parte, dovremo contribuire a rendere reali.

Informazioni di dettaglio, lista delle attività e dei servizi offerti, gli orari di apertura ed i contatti relativi alla Casa della Salute, saranno disponibili nei prossimi giorni sul sito www.retesalutelazio.it

Antonella


Sabato 11 Ottobre 2014
scegli la piazza più vicina
e compi un gesto semplice

Roma, 11 ottobre 2014

Cari tutti,

tra i vari lavori che negli scorsi mesi ho voluto portare avanti e seguire in Commissione Politiche Sociali, c'è il delicato tema della Donazione degli Organi.
Si sono rivolte a noi associazioni di volontariato per sollecitarci, e abbiamo così avuto modo di incontrare esperti legali e trapiantologi del Centro Nazionale e Regionale Trapianti, per approfondire la questione sotto i diversi aspetti e fugare timori diffusi (la fase dell'espianto preoccupava molti). Soprattutto, ci siamo chiesti cosa fare.
Favorire la cultura del dono, con gli strumenti normativi disponibili.

Abbiamo compreso l'importanza assoluta del Rilascio della Dichiarazione di Volontà da parte di ciascun cittadino, sia positiva che negativa, al fine di renderla immediatamente disponibile al Sistema Informativo del Centro Nazionale Trapianti, annullando i tempi burocratici e legali in caso di necessità

Questo lavoro istruttorio è stato condiviso con l'intero Consiglio del Municipio I che ha approvato all'unanimità due atti (allegati uno e due per chi desideri approfondire nel merito):
- Istituzione presso gli sportelli Anagrafici del Municipio I della possibilità di rilascio delle Dichiarazioni (solo in caso di rilascio o rinnovo documento di identità)
- Adesione alla Giornata Europea per la donazione (vedi oltre)

Il Municipio I aderisce pertanto alla Giornata Europea per la Donazione degli organi ospitata in Italia, a Roma, l'11 Ottobre e mette a disposizione alcune piazze, tra le quali Piazza Risorgimento e Piazza del Popolo, dove sarà possibile rilasciare la propria dichiarazione di volontà di donazione dalle 9,00 alle 19,00.

Per dettagli e per l'elenco completo delle Piazze consultare il sito www.eodd2014.it

E' sempre possibile, altresì, effettuare la dichiarazione di volontà, presso gli sportelli anagrafici del Municipio I in Circonvallazione Trionfale 19 e in Via Petroselli 50, al momento del rilascio o del rinnovo della carta di identità.

Invito tutti a fare questo gesto semplice ma importantissimo, già praticato in molti Comuni di Italia con aumento significativo della possibilità di trapianto e della guarigione per molti. Nelle Piazze saranno disponibili materiali e personale volontario qualificato per fornire informazioni e spiegazioni a quanti abbiano desiderio di donare, ma perplessità a farlo.

Io sarò a Piazza Risorgimento nel pomeriggio.

Un caro saluto

Antonella


Consulta per le Persone con Disabilità
del Municipio I
Adesioni entro il 15 ottobre 2014

Roma, 29 settembre 2014

Cari tutti,

da molto tempo desideravo tornare a condividere con tutti voi lavoro, notizie, pensieri sull’attività istituzionale e politica. Non nascondo che portare avanti l’impegno nel nuovo Municipio I sta comportando qualche difficoltà. Il tempo per scrivere si è praticamente annullato in favore degli impegni dovuti all’attività istituzionale da un lato, alla necessità di ascolto ed incontro con le realtà territoriali, dall’altro. Questo fa sì che con alcuni di voi i contatti siano stati in questo anno anche frequenti, con altri molto meno.

In attesa di tempi migliori per una comunicazione più complessiva, e vista la scadenza imminente, tutti intendo raggiungere con l’avviso che segue, che contiene modalità e tempi di adesione alla Consulta per le persone con disabilità del Municipio I.

Ho seguito personalmente sia in Commissione Politiche Sociali, sia con riunioni di un gruppo ristretto, i lavori che hanno condotto alla stesura del Regolamento istitutivo mettendo a frutto le esperienze delle Consulte dei due ex Municipi e cercando di conservare e valorizzare gli aspetti positivi di entrambe. Chiunque fosse interessato direttamente o conoscesse persone o associazioni, può aderire o aiutarci a diffondere l’avviso tenendo presente che è possibile formalizzare la propria adesione alla Consulta entro il 15 ottobre 2014 presso l’Ufficio Protocollo del Municipio I (Circ.ne Trionfale o via Petroselli)

Un caro saluto

Antonella

CONSULTA PER LE POLITICHE IN FAVORE DELLE PERSONE CON DISABILITA'

Il Municipio Roma I Centro, in esecuzione della Deliberazione del Consiglio del Municipio n.4 del 13/06/2014 “Approvazione del Regolamento relativo alla costituzione e alle attività della Consulta per le politiche in favore delle persone con disabilità”, intende portare a conoscenza dei cittadini le finalità, gli obiettivi e le azioni della suddetta Consulta e indicare le modalità di presentazione delle domande di adesione alla stessa.

Avviso pubblico

Scopo della Consulta è promuovere e stimolare iniziative volte al miglioramento delle condizioni di vita delle persone con disabilità, garantendone il rispetto dei diritti e della dignità al fine dell’integrazione nel tessuto sociale municipale.

Per il perseguimento delle finalità descritte, la Consulta:
a) elabora studi, proposte e documenti ed esprime pareri su progetti per il Consiglio Municipale e per gli organi istituzionali competenti ad emanare atti deliberativi ed amministrativi inerenti le tematiche relative a persone con disabilità;
b) promuove indagini e rilevazioni particolari sulle condizioni e sui problemi dei cittadini con disabilità;
c) fornisce elementi di orientamento da sottoporre all’organismo politico municipale sulle politiche previste dal Piano Regolatore Sociale del Municipio Roma I Centro, analizzando problemi del territorio ed i bisogni delle persone con disabilità;
d) promuove azioni atte a mantenere e migliorare la qualità dei servizi territoriali a predisporne di nuovi, verificando che questi siano equamente ed efficacemente distribuiti secondo le necessità della popolazione, sia in termini di territorialità sia di necessità ed urgenza;
e) organizza convegni, dibattiti, seminari informativi e formativi e quanto altro consenta l’espletamento dei compiti per cui è stata istituita;
f) promuove la più ampia circolazione di informazioni su diritti e doveri;
g) vigila sull’attuazione delle normative a tutela delle persone con disabilità, in particolare dal punto di vista socio-sanitario e della qualità dei servizi erogati.

Sono altresì funzioni della Consulta:
- favorire le relazioni ed il confronto tra diverse esperienze, impegnate nel superamento dell’handicap;
- promuovere la diffusione di una cultura attiva dell’integrazione.

Possono presentare domanda di adesione alla Consulta:
A) Persone con disabilità o loro familiari, residenti nel municipio, che non siano già rappresentati da associazioni presenti nella Consulta;
B) Un rappresentante, regolarmente designato, per ciascuna Associazione, Cooperativa e Organizzazione di persone che:
- svolgano attività nel settore della disabilità e operino nel territorio municipale;
C) Un rappresentante, regolarmente designato, di Centri e Istituti per la disabilità;
D) Un rappresentante, regolarmente designato, di ogni ufficio H delle organizzazioni sindacali;

- Il cittadino richiedente dovrà allegare alla domanda (allegato B) la documentazione attestante lo stato di disabilità.
- Il familiare della persona disabile dovrà allegre alla domanda (allegato C) la documentazione attestante il legame di parentela con la persona disabile e la certificazione di disabilità del congiunto.

Le Associazioni, Cooperative, Organizzazioni ed Organismi richiedenti in possesso dei requisiti previsti dalla normativa vigente, dovranno presentare domanda (allegato D) a firma del legale rappresentante, alla quale allegare la seguente documentazione:
1) Statuto e Atto costitutivo in copia autentica ovvero, fotocopia visionata e vistata dagli Uffici Amministrativi del Municipio (se non già in possesso del Municipio);
2) Scheda sintetica riportante l’attività svolta nel territorio municipale che comprovi l’effettivo impegno da almeno un anno, nel settore sociale e/o socio sanitario nel settore della disabilità.

La partecipazione alla Consulta è volontaria e gratuita.

Le domande di adesione dovranno essere indirizzate al Dirigente U.O.S.E.S. e dovranno pervenire all’Ufficio Protocollo del Municipio Roma I entro il 15 ottobre 2014.

Come da Regolamento, entro i successivi 30 giorni, un’apposita Commissione nominata con determina dirigenziale esaminerà la congruità delle domande pervenute, fornendone l’elenco al Presidente del Consiglio del Municipio che provvederà, successivamente, alla prima convocazione della Consulta.

Copia della Deliberazione del Consiglio del Municipio del 13/06/2014 n.4 “Approvazione del Regolamento relativo alla costituzione e alle attività della Consulta per le politiche in favore delle persone con disabilità” ed ogni altra utile informazione potranno essere richieste all’URP Ufficio Relazioni con il Pubblico, presso le sedi del Municipio di Via Petroselli, 50 e di C.ne Trionfale, 19.


L'EUROPA - 25 Maggio 2014
perché e per chi voterò
riflessioni sparse e scelta dei candidati

Roma, 18 maggio 2014

Cari tutti,

alcuni di voi mi hanno chiesto un parere sulle prossime elezioni europee o comunque le mie intenzioni circa il voto (i NOMINATIVI da me prescelti, in fondo a questo intervento).

- Una prima riflessione.

Ritengo particolarmente importante che ogni cittadino responsabile eserciti in questa delicatissima fase della nostra vita sociale e democratica, il diritto/dovere di voto.
Le decisioni assunte in Europa, nel bene e nel male, segnano la nostra vita quotidiana molto al di là dell'immaginazione.

Vero è che l'Europa degli ultimi anni, l'Europa "al tempo della crisi", ha significato il prevalere di linee dettate o da paesi economicamente e politicamente più forti, o da poteri economico-finanziari avulsi da un Governo solidale, capace di risollevare le economie più deboli.

Risultato:
- Prevalere di una politica basata esclusivamente sul rigore, e pertanto nociva alla ripresa economica dei paesi in maggiore difficoltà come il nostro;

Conseguenza:
- Consolidarsi di populismo e demagogia, volti ad accreditare l'ineluttabilità del binomio EUROPA=RIGORE e a lasciar intendere che l'uscita dall'Euro ed un indebolimento dell'Europa possano giovare all'italia.

E' necessario riflettere bene sulla validità dell'analisi, per non cadere nell'illusorietà della proposta che ne consegue, e per contrastarne il dilagare.

Altro elemento fondamentale da tenere in considerazione è una delle principali novità introdotte con i Trattati di Lisbona: per la prima volta il nuovo Parlamento eleggerà chi sarà alla guida della Commissione europea, cioè al Governo dell'UE. Il candidato alla Presidenza della Commissione presenta il suo programma politico al Parlamento e per essere eletto dovrà essere poi votato dalla maggioranza assoluta dei deputati (376 su 751). In caso contrario, saranno gli Stati membri, come in passato, a presentare un nuovo candidato.

Anche i candidati agli altri portafogli di competenze della Commissione dovranno superare la "valutazione" parlamentare prima di poter assumere la carica.
Ne consegue che la consistenza numerica conseguita dalle forze politiche con il voto farà la differenza nella scelta del Presidente della Commissione, che avrà un ruolo fondamentale nelle decisioni politico economiche comunitarie.

Da tener presente che un partito consistente come quello dei Cinque Stelle non appoggerà nessun Candidato, e pertanto anche in caso di un successo schiacciante di questa forza politica essa non sarà utile per l'elezione della Commissione Europea che ci governerà. Con buona pace della possibilità di determinare le prossime importanti decisioni sulla via di una necessaria inversione di tendenza (investimenti e rilancio dell'economia versus rigore tout court).

Dagli approfondimenti che ho cercato di fare, nel mio piccolo e confrontandomi con persone di diversa provenienza e caratura politica, ho maturato dunque il convincimento che c'è piuttosto bisogno di una Istituzione Comunitaria maggiormente solida e solidale, animata dalla Politica e non dalla Finanza.

Insomma in un contesto di globalizzazione ed economie mondiali in ascesa consolidata, c'è bisogno di Europa, di Italia in Europa, ma di una Europa diversa.

Credo che il Partito Democratico, comunque la si pensi attraversato profondamente da un fermento innovativo e volto al ricambio non solo e non necessariamente generazionale, sia oggi l'unico Partito ad avere tutte le carte in regola e le risorse per proporre e produrre cambiamento anche in Europa.

In quest'ottica, nella scelta dei Candidati, ho cercato di orientarmi privilegiando criteri che tengano conto di questa sfida complessa.

Colgo l'occasione per ricordare che possono essere espresse 3 preferenze, di cui almeno 1 di genere diverso rispetto alle altre due (es due uomini ed una donna, o due donne e un uomo):
- ROBERTO GUALTIERI - per la solidità dell'esperienza già maturata in un ambito, quello europeo, dove non si improvvisano competenze ed è necessaria una conoscenza anche storica del percorso degli ultimi anni
- GOFFREDO BETTINI - per il collegamento ad un quadro politico locale, necessario a garantire sinergia inter-istituzionale capace di tradurre in concrete azioni di governo locale la disponibilità di risorse comunitarie (come già il Governatore del Lazio Zingaretti sta dando prova di saper fare in diversi ambiti)
- SIMONA BONAFE' - per il rafforzamento della presenza femminile in Europa, nell'apporto indispensabile di energie nuove.

Infine, se avete desiderio e/o possibilità di partecipare, vi invito

martedì 20 maggio alle ore 17 al Teatro Vascello (Roma - Via G. Carini 78)

ad un incontro con i candidati al Parlamento europeo ROBERTO GUALTIERI, GOFFREDO BETTINI e SIMONA BONAFE'

Interverranno a sostegno MATTEO ORFINI e NICOLA ZINGARETTI.

Un caro saluto e a presto

Antonella


NOI SI
ogni giorno con uno sguardo alle donne

Roma, 7 marzo 2014

Cari tutti,

alle giornate celebrative, di festa o di memoria, il mio sì incondizionato come occasione preziosa per fermare la vita di ogni giorno e dedicarsi alla riflessione o alla festa. Opportunità sciupate, al contrario, le celebrazioni che smarriscano il senso vero di quegli eventi: l’impegno quotidiano.

Assolvere al ruolo di amministratore locale, da questo punto di vista, significa una responsabilità ed una opportunità grande.

Per questo, fin dal 25 Novembre, Giornata contro la violenza sulle donne, giocando sullo slogan della efficace campagna NoiNo.org promossa da Zingaretti, proposi di lì all’8 Marzo di impegnarci con un NoiSì.

E “NoiSì” è divenuto lo slogan della Festa dell’8 Marzo, dedicata alle donne da Roma Capitale.

Subito concordi, donne elette in I Municipio, di ogni appartenenza e colore politico, abbiamo avviato un lavoro nelle Commissioni Politiche Sociali ed Elette, a partire dalla ricognizione sulla presenza dei Consultori nel Nuovo I Municipio.

Nella seduta di Consiglio del 6 Marzo 2014, è stato approvato all’unanimità un importante Atto al tempo stesso di denuncia e di proposta nei confronti dei competenti Organi Regionali.

(allego il testo, che riporta in narrativa il ruolo dei Consultori ripercorrendo la brutta pagina di malgoverno sanitario sul nostro territorio)

La Legge costitutiva dei Consultori, ne prevede l’istituzione di uno per ogni 20.000 abitanti.

Nel nuovo I Municipio, nato dai due ex Municipi accorpati, gli abitanti sono circa 200.000 ed i Consultori 1, si avete letto bene uno di numero. Segnatamente il Consultorio di Via Angelo Emo, territorio ex Municipio XVII, ASL RME.

Un piccolo gioiello di servizi totalmente gratuiti alle Famiglie e alle Donne, che vede la presenza di un importante presidio per gli adolescenti, ed è punto di riferimento, per moltissime donne di ogni età. Salute, prevenzione, cura della gravidanza, paternità e maternità responsabile.

L’unico Consultorio esistente nell’ex I Municipio, ASL RMA, trasferito altrove per realizzare importanti lavori di sistemazione nella storica Sede della Scarpetta, non esiste ufficialmente più.

Dal territorio, chiediamo il ripristino del Consultorio presso la Scarpetta, i cui locali finemente ristrutturati con fondi destinati ai Consultori, furono destinati invece ad un Centro per l’Autismo, annunciato nel corso dell’inaugurazione dall’allora governatrice Polverini, e mai attivato.

Una doppia ferita per i cittadini e soprattutto per le donne, che portano il carico maggiore dei problemi familiari: non più Consultorio e Servizio Materno Infantile, niente Centro per l’Autismo, ampi locali accoglienti e riscaldati a spese della collettività, vuoti ed inutilizzati.

Chiediamo oggi, come Municipio I, l’impegno alla Giunta Regionale di intervenire, in una situazione di imbarazzante negligenza della ASL.

Per conto nostro, ciascuna nel suo ruolo e nei propri ambienti, porterà avanti l’impegno di realizzare questo proposito e restituire alla cittadinanza la Scarpetta, primo Ospedale Pediatrico nato a Roma, e sede, peraltro, di uno splendido Museo Storico sottratto alla possibilità di essere conosciuto ed apprezzato dal pubblico o valorizzato dagli studiosi.

Un caro saluto, e buon 8 Marzo a tutti

Antonella

"racCONTAMI" - Il nostro impegno per il Censimento delle persone senza dimora

Roma, 24 febbraio 2014

Cari tutti,

molte persone vivono in strada, nella nostra Città.

Moltissime, la gran parte, gravitano e risiedono nel nostro Municipio.

Sempre meno sono coloro che scelgono tale condizione di vita.

Fin da subito, come Municipio I, abbiamo accolto e deciso di sostenere “racCONTAMI”. Prego ciascuno di voi di leggere e considerare questo messaggio come un invito personale.

L’iniziativa ha come finalità il il primo censimento completo dei senza dimora che vivono per le strade e nei dormitori di Roma Capitale

(Si svolgerà il 17-18-19 marzo, in basso tutti i dettagli, entro il 28 febbraio ci si può iscrivere sul sito www.frdb.org, selezionando in alto a destra la lingua italiana)

Come amministratori locali ci sentiamo particolarmente responsabili nella necessità di individuare nuove e più efficaci risposte che garantiscano un equilibrio tra le politiche di contrasto al disagio sociale e l'attenzione alla sicurezza e al decoro della città.

Nel I Municipio, che accoglie il più alto numero di monumenti e siti archeologici, risiede anche la maggioranza delle persone più povere in Città.

Siamo consapevoli che i numeri da soli non possono bastare, quantificare il fenomeno della povertà estrema comprendendone le caratteristiche, le dinamiche e i percorsi tipici è un tassello fondamentale per adeguare i servizi e pensare a forme di intervento nuove ed efficaci.

Il significato più profondo, nell’impostazione di questo progetto proposto dalla Fondazione DeBenedetti, è nella opportunità dell’incontro.

Per contare e per comprendere, il censimento verrà effettuato da chi vive, come noi, spesso solo sfiorando le storie di persone che sono entrate, nel mondo parallelo della povertà estrema. Volontari, opportunamente formati ed organizzati, contribuiranno ad una rilevazione che non si limiterà al dato numerico.

Non è necessario avere competenze particolari: sarà sufficiente un po' di predisposizione al contatto con le persone e una buona dose di elasticità e disponibilità!

L’impegno richiesto è minimo.

Presenza ad una delle mezze giornate di formazione (8 o 9 marzo 2014) e dedicare una sera (o meglio ancora tre) a racCONTAMI in una delle seguenti date per una o più ore tra quelle previste:

- lunedì 17 marzo 2014 (dalle 22.00 alle 2.00 circa) squadre di volontari si muoveranno per le strade all'interno di un perimetro assegnato contando tutte le persone senza fissa dimora nei dormitori e in strada;

- martedì 18 marzo 2014 (dalle 19.00 alle 24.00 circa) i volontari intervisteranno le persone accolte nei dormitori;

- mercoledì 19 marzo 2014 (dalle 19.00 alle 24.00 circa) squadre di volontari intervisteranno le persone che dormono per strada, in base ai risultati del conteggio.

Per avere più informazioni sul progetto puoi scrivere all’indirizzo raccontami2014@gmail.com o visitare la pagina Facebook \Raccontami2014.

Grazie per l’attenzione e a presto

Antonella


COMMISSIONE POLITICHE SOCIALI
Unificazione e conoscenza del territorio
Avviate le visite ai Centri Anziani

Roma, 14 gennaio 2014

Cari tutti,

con molti di voi ho condiviso, all'inizio della nuova consiliatura, le preoccupazioni per la vastità del territorio del nuovo Municipio I e l'impegno necessario a rappresentare al meglio da un lato i cittadini che con fiducia mi avevano sostenuta conoscendo il mio modo di intendere e vivere l'attività politica, dall'altro coloro che, in qualche modo entravano in relazione con il ruolo assegnatomi all'interno della maggioranza del Municipio.

CONOSCENZA

La Presidenza di una Commissione Consiliare come quella delle Politiche Sociali ed Emergenza Alloggiativa, che mi è stata affidata soprattutto in forza dell'esperienza pregressa, può essere certamente interpretata in vari modi. Di immediata comprensione, tuttavia, è come, per esercitare al meglio la funzione di indirizzo e controllo assegnata dai regolamenti ai Consiglieri del Municipio, risulti imprescindibile una conoscenza non solo dei Servizi Sociali, ma anche del territorio, delle strutture di competenza e di tutte quelle molteplici e variegate realtà legate al mondo del Terzo settore, del volontariato e dell'associazionismo impegnato nel sociale.

Nel nostro caso, si trattava e si tratta di arrivare a conoscere il territorio di due ex Municipi, dove la molteplicità delle realtà e delle comunità locali comporta una evidente mole di lavoro.

Credo di poter affermare con ragionevole certezza che

  • grazie all'attività direi frenetica di una Giunta che reputo senza tema di smentite competente, onesta e laboriosa, all'interno della quale, ovviamente, posso quotidianamente apprezzare soprattutto l'impegno del mio Assessore di riferimento
  • nonostante qualche evidente criticità dovuta ad alcune scelte della Giunta del Sindaco Marino che certamente hanno comportato delle ricadute di un certo rilievo sul nostro Municipio (pensiamo alla discussa chiusura dei Fori Imperiali, come esempio per tutti)
  • grazie alla buona sintonia tra Giunta e Consiglio

siamo complessivamente riusciti nell'intento di governare la macchina, studiando peculiarità e criticità che ci consentissero, in corsa, la "messa a punto e revisione" per l'impostazione del lavoro nel nuovo Municipio, nato da una Legge dello Stato e da "un tratto di penna" sulla piantina della Città.

UNIFICAZIONE

Nel caso particolare delle Politiche Sociali si tratta di unificare bilanci e servizi, cercando di scegliere per il meglio e di ottimizzare le risorse esistenti, riducendo al minimo le inevitabili penalizzazioni per i territori pre esistenti.

Per ogni cosa, c'era due di tutto.

A partire dal Segretariato Sociale, primo punto di accesso, per i cittadini, ai Servizi Sociali del Municipio gestito da due distinte Cooperative.

Con la Commissione, in supporto all'operato dell'Assessore e condividendo con lui il percorso, abbiamo rilevato la necessità di ottimizzare le risorse economiche.
E condiviso, in particolare, la scelta di effettuare un bando di gara per l'individuazione di un unico ente gestore del servizio, che potesse tuttavia continuare ad operare negli sportelli distinti delle due Sedi, per garantire almeno alle categorie più disagiate dei cittadini la presenza sul territorio.

Per fornire indirizzi ragionevoli ed efficaci, abbiamo approfondito le problematiche e cercato di salvaguardare le migliori peculiarità dei due sportelli esistenti. Sul sito del Municipio è pubblicato il bando in corso, predisposto dagli uffici sulla base delle indicazioni dell'Assessore, seguite agli indirizzi approvati in Commissione ed in Consiglio (allegato).

A complicare la questione, a tutt'oggi il Municipio I, in attesa di determinazioni da parte della Regione, si compone di due ASL di riferimento (ASL Roma A e ASL Roma E). Le maggiori conseguenze si hanno nella gestione dell'integrazione socio-sanitaria particolarmente rilevante ai fini dell'assistenza e della progettualità per le persone e le famiglie del territorio, soprattutto quelle con disabilità.

LA COMMISSIONE INCONTRA I CENTRI ANZIANI

avviare conoscenza, raccogliere suggerimenti, ascoltare problemi e proporre collaborazione a servizio del territorio

A partire dal 14 gennaio 2014, con cadenza settimanale, visiteremo con la Commissione Politiche Sociali tutti i Centri Anziani del Municipio.
Un totale di 12 CENTRI ANZIANI, 3 dell'ex XVII, 9 del Nuovo I.

Gli anziani lamentano che da parte dei politici, talvolta a ragione, la presenza presso i Centri si intensifichi durante le campagne elettorali….

Bene, abbiamo raccolto la sfida.

I membri della Commissione che lo desiderano, avranno l'opportunità di visitare congiuntamente i luoghi di incontro dei nostri anziani, per conoscerne peculiarità e condizioni.

I nostri anziani, vedranno le diverse forze politiche condividere le visite e, mi auguro, le eventuali proposte migliorative. Lontani da tornate elettorali.

Ma non solo.

Nel corso di questa consiliatura, anche attraverso alcune modifiche del Regolamento Comunale che ci proponiamo di apportare, chiederemo ai nostri Centri Anziani di tornare ad assolvere con maggior efficacia quel ruolo di Centri Sociali per il quale erano stati immaginati. Non solo svago ed intrattenimento seppur essenziali al benessere della terza età.

E maggior integrazione.

Maggior apertura al territorio, agli altri cittadini e ad attività non direttamente e non solo collegate alle specifiche esigenze degli anziani.
Ad esempio, a partire dall'impegno che il Municipio ha intrapreso negli ultimi giorni del 2013 sul contrasto al gioco d'azzardo, organizzeremo presso i Centri degli incontri aperti a tutti sul tema, per favorire la necessaria conoscenza e sensibilizzazione sul fenomeno.

Ringrazio i membri di Commissione per una innocente concessione: iniziare da uno dei Centri dell'ex Municipio XVII.

Oggi, 14 gennaio 2014, Centro Sociale Anziani di Via Angelo Emo.

Buona giornata e a presto

Antonella


MONTE CIOCCI e GIOCO D'AZZARDO
quando l'illegalità la vuol fare da padrone

Roma, 11 dicembre 2013

Cari tutti,

vorrei innanzitutto, poiché credo che tutti ci riguardi, invitare chiunque ne abbia la possibilità a partecipare al

CONSIGLIO APERTO PER IL CONTRASTO ALLA DIPENDENZA PATOLOGICA DEL GIOCO D'AZZARDO

Allego la nota con allegati su questo consiglio aperto.

Giovedì 12 Dicembre 2013 dalle 9,00 alle 12,00

Sala Consiliare Via della Greca, n. 5

All'approvazione dell'atto seguiranno iniziative concrete per le quali vi terrò aggiornati.

Ma soprattutto vorrei condividere con voi alcune riflessioni, su due questioni alle quali ho dedicato molto impegno nelle ultime settimane.

Della difesa del Parco Monte Ciocci mi sono occupata pur non avendone, come nella passata Consiliatura, competenza diretta. Né dal punto di vista personale, in quanto non sono membro di Commissione Ambiente, né di Municipio (ricordiamo ancora una volta che il Parco è a tutti gli effetti del XIV Municipio).

Il coinvolgimento del nostro territorio e dei cittadini residenti che in ogni modo sollecitavano la politica ad occuparsi dei problemi del Parco, ed il mio amore per il Verde bene pubblico, mi hanno fatto seguire con ostinazione anche la nuova e più complessa fase del pericolo costituito da un mega Progetto di Impianto Sportivo, oggi quasi del tutto scongiurato, del quale più sotto renderò conto.

Del GIOCO d'AZZARDO, invece, avevo pieno titolo di occuparmi, in qualità di Presidente della Commissione Politiche Sociali del Municipio I.

L'aumento vertiginoso del ricorso al gioco d'azzardo in tempi di crisi, è notizia che circola e periodicamente invade le testate degli organi di stampa.

Non periodiche, ma drammaticamente quotidiane, sono invece le conseguenze che la Dipendenza patologica dal gioco d'azzardo provoca nelle famiglie quando uno dei suoi membri cade nella spirale dell'illusoria innocenza di un momento di svago.

Un filo rosso, in fondo, lega le due questioni e rende indispensabile l'impegno di tutti e la partecipazione attiva, ciascuno secondo il proprio ruolo e le proprie possibilità, nel contrasto alle menzogne di cui si nutre l'illegalità.

La distruzione di un Parco per interessi privati o la distruzione della vita di persone e famiglie rovinate dal gioco, hanno la stessa radice.

Il prevalere di interessi economici privati è la molla di quanti perseguono un guadagno alle spalle degli altri.

Quasi inevitabile la caduta nell'illegalità (corruzione e tangenti da un lato, usura e criminalità organizzata dall'altro)

La riuscita ed il prevalere di questi interessi, sono direttamente proporzionali al superficiale disinteresse dei più ed al colpevole silenzio di quanti vedono ma non agiscono.

In tutti e due i casi è di tutta evidenza la responsabilità di una politica che, nel migliore dei casi, non si prende cura quanto e come dovrebbe del bene pubblico.

E' per questo che, nel nostro piccolo, tutti possiamo e dobbiamo fare qualcosa.

Occorre scegliere tra il ricorso all'antibiotico o il rafforzamento degli anticorpi.

Ho sempre ritenuto che il compito più nobile e faticoso per chi rappresenta i cittadini, anche in un modesto ruolo di rappresentanza locale, debba essere quello di chiedersi cosa fare, individuare un percorso e condividerlo.

Ma il ruolo dei cittadini è individuare in questi rappresentanti, e non in chi hai votato per farti togliere una multa o spostare un cassonetto magari a danno di qualcun altro, la possibilità di quel cambiamento che tutti desideriamo e professiamo.

E partecipare.

Sabato 7 dicembre 2013 sul Monte Ciocci, abbiamo vissuto insieme a moltissimi cittadini sì la soddisfazione di aver vinto una importante battaglia contro la speculazione edilizia e per la difesa del Parco.

Tuttavia, a ben vedere ci univa un più profondo sentimento di gioia.

Non è vero che nulla può cambiare, non è vero che le persone oneste non contano nulla, non è vero che non bisogna provare.

Contro questo colpevole distruttivismo unito al qualunquismo che vorrebbe tutti i cittadini indifferenti e tutti i politici corrotti, la risposta è nella unione sempre più intensa e costante di tutte le energie sane che animano questo Paese, questa Città, il nostro quartiere.

(le foto e le notizie sul sito www.monteciocci.com)


7 DICEMBRE a Monte Ciocci - ora tocca a voi
MOBILITAZIONE IN DIFESA
DEL PARCO URBANO DI MONTE CIOCCI

Roma, 4 dicembre 2013

Municipi, Roma Capitale e Roma Natura hanno fatto in modo incisivo la loro parte dichiarando, con atti formali, la

LORO CONTRARIETA' AL TENTATIVO DI SPECULAZIONE EDILIZIA

(un mega impianto sportivo con circa 60 parcheggi e accesso alle macchine in pieno parco)

La parola alla REGIONE LAZIO, chiamata a confermare l'inclusione del Parco Urbano di Monte Ciocci nella riserva di Monte Mario.

PREZIOSA LA PRESENZA di tutti i cittadini che hanno a cuore la vita del Parco, dobbiamo essere numerosi

AL FIANCO DEI RAGAZZI DELL'ISTITUTO AGRARIO CHE VEDONO MINACCIATA LA LORO SCUOLA, insieme al nostro Parco

In allegato il volantino del Comitato che da anni si batte per tutti

7 DICEMBRE ORE 11,30
INGRESSO VIA ANASTASIO II
(angolo Via De Cristofaro - altezza distributore IP)

Sarà l'occasione per visitare il Parco, per quanti non lo abbiano già fatto, e per poter contribuire alla difesa di un bene prezioso.

Scongiurato questo pericolo, dovremo occuparci della manutenzione.

Un caro saluto e vi aspetto

Antonella


Una nuova storia

Roma, 2 dicembre 2013

Cari tutti,

Continuo a rinviare il momento di quegli aggiornamenti che tanti di voi, più volte, mi hanno detto di apprezzare molto.

Nel tempo ho capito l'importanza non solo e non tanto di inviare notizie più o meno aggiornate, ma della condivisione.

Pertanto, rispetto al grande arretrato di notizie su singole questioni che vi dovrei, credo sia giusto ripartire dalla condivisione di alcuni tratti che segnano questa "nuova storia"

Nuova, non solo perché il Municipio I è nato con questa Giunta. Ma perché, davvero, è tutta un'altra storia.

Senz'altro più grande, come il territorio di cui siamo chiamati ad occuparci.

E senz'altro più complessa, soprattutto in questa prima fase di unificazione che da "virtuale" ed imposta con un tratto di penna, deve realizzarsi in quanto a Servizi ai cittadini, a Uffici, a procedure, ad ASL.

Insomma un lavoro enorme.

Dopo qualche mese, posso testimoniare che la novità è un'altra.

Si lavora e si fatica molto, anche per i tempi di spostamento aumentati a causa della maggior estensione territoriale, e per la maggior complessità del territorio e dei problemi da risolvere in qualsiasi ambito.

Dal Commercio alle nuove Fragilità Sociali, dall'Edilizia scolastica ai problemi legati alla mobilità, le difficoltà dell'ex Municipio XVII impallidiscono al confronto.

Bene.

La squadra costituita dalla Giunta e dai Consiglieri, unita e capace di mettere, ciascuno nel proprio ruolo, energie testa e cuore nella stessa direzione, rende possibile affrontare tutto questo secondo percorsi condivisi nelle LINEE PROGRAMMATICHE (che allego), elaborate congiuntamente ed approvate in Consiglio di Municipio.

Per quanto mi riguarda una volta eletta sono stata chiamata ad occuparmi di Politiche Sociali ed Emergenza Alloggiativa in qualità di Presidente di Commissione.

Bene, se non avessi avuto l'opportunità di potermi dedicare a questo delicato settore in sinergia con un Assessore alle Politiche Sociali competente e capace, quanto attento ed umile, non avrei forse accettato.

In tempi di crisi, di tagli economici ed unificazione dei Municipi, con la necessità di ottimizzare risorse umane ed economiche, entrando nella vita delle persone con maggiori difficoltà tra i cittadini che rappresentiamo, davvero non c'è spazio per incomprensioni, contrasti o anche solo mancanza di comunicazione.

Di più, fin da subito la collaborazione tra me ed Emiliano Monteverde si è arricchita nel confronto tra storie e percorsi politici molto diversi.

Pertanto i lavori della Commissione Politiche Sociali, si sono svolti finora con serenità ed efficacia spesso trasversale.

Devo dire, da questo punto di vista, che l'ingresso di donne in Consiglio di Municipio anche tra le fila dell'opposizione di centro destra, ha favorito la capacità di comunicare e di individuare percorsi condivisi a tutto vantaggio dei cittadini.

Conto di aggiornare presto questo sito per quanto attiene i temi dei quali ci siamo già occupati, e di quanto stiamo affrontando o programmando per il prosieguo.

Mi limito a segnalare, tra le principali criticità del nuovo Municipio I, la forte presenza di persone senza fissa dimora.

La residenza nel nostro Municipio, soprattutto la residenza eletta presso le principali Organizzazioni che si occupano di loro, Caritas, S. Egidio, Centro Astalli, da diritto a Servizi che non siamo sempre in grado di offrire, non disponendo da parte del Comune di altrettante, adeguate, risorse economiche.

Una consistente presenza di persone Anziane, costituisce altro grande motivo di riflessione per chi è chiamato a fornire risposte, anche di lungo respiro.

Uscire da logiche emergenziali e legate al momento in cui il bisogno si manifesta in modo da rendere la risposta indifferibile, e spesso troppo onerosa, per individuare percorsi di prevenzione e miglioramento di qualità della vita.

E' forse il ruolo principale di quanti si occupano di sociale in politica.

Nelle scorse settimane ho voluto avviare, da questo punto di vista, un approfondimento relativo alle diverse forme di assistenza agli anziani possibili da parte di un ente di prossimità. La vicinanza e la cura anche in fase di autosufficienza, attraverso il disbrigo di alcuni servizi o l'accompagnamento a visite mediche, aiutano l'anziano a risolvere piccoli problemi della vita di ogni giorno, e a sentire meno la solitudine, allontanando la vecchiaia e la malattia.

Probabilmente sarà necessario avviare forme di collaborazione con il mondo del volontariato, in quanto le risorse disponibili dovranno essere destinate alla situazione di maggior gravità.

Solo brevi cenni, per comprendere come ogni giorno debba ricercarsi un equilibrio tra le risposte immediate, e la riflessione in merito a soluzioni di maggior respiro, che proprio da quei problemi deve scaturire.

Nel corso di quest'ultimo mese ci siamo dedicati ad affrontare anche un tema delicato come quello del contrasto al gioco d'azzardo, nell'analisi del forte impatto sociale quotidiano che la dipendenza da gioco induce.

Molte fasce della popolazione, non lontana ma al contrario presente fra noi, sono colpite dal fenomeno fortemente diffuso in I Municipio, grazie alla presenza di molti esercizi e sale dedicate al gioco.

Dedicherò una informativa a parte sull'argomento che stiamo approfondendo insieme alla Commissione e all'assessore, per individuare proposte concrete da portare all'approvazione del Consiglio.

Un caro saluto e buona settimana a tutti.

Antonella


L'impegno del Municipio I nella Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne

Roma, 25 novembre 2013

Care tutte e tutti,

oggi 25 novembre 2013, il Consiglio del Municipio I dedicherà i suoi lavori alle donne vittime di violenza.

La Commissione delle Elette ha elaborato un atto che vi allego.

Per storia personale non ho mai avuto parte attiva né in questo campo, né in senso lato nelle politiche di genere.

Tuttavia negli anni ho sempre ritenuto che questa società, spesso ipocrita in molti suoi aspetti, produce violenza quotidiana nei confronti dei più deboli.

E ancora troppo spesso, anche nelle pieghe dei Paesi più evoluti, tra i più deboli sono le donne.

Per questo trovo che chiunque abbia un ruolo, anche minimo, nelle Istituzioni, si trovi a fare i conti ogni giorno con questa realtà, in aspetti che possono apparire marginali.

E' per questo, che ho cercato di offrire un piccolo contributo di concretezza nell'individuare un preciso impegno che potesse scaturire da questo giorno di luce e di riflettori accesi sulle donne e sulla violenza che spesso, in un modo o in un altro, accompagna le loro vite.

Da qui la proposta, subito recepita dalle numerose compagne di strada di questa Consiliatura, di inserire in quest'atto due richieste precise che ci impegniamo a portare avanti presso le Amministrazioni competenti:

- aumentare il numero dei Consultori presenti sul territorio.
Il Municipio I dispone di soli due Consultori per oltre 200.000 abitanti
La Regione ne ha competenza.

- ottenere l'assegnazione di uno spazio, tra i molti non utilizzati per diversi motivi o mal gestiti dal governo centrale della Città, per l'accoglienza di donne vittime di violenza, come il Piccolo Rifugio. Struttura che ospitava persone con disabilità fino a qualche tempo fa, e non assegnata per problemi di carattere amministrativo-burocratico
Il Comune ne dispone.

Spero di potervi aggiornare positivamente su questi impegni concreti prima della fine del mandato elettorale.

Mi sia consentito qui un pizzico di amarezza per le vertenze territoriali ancora aperte (Biblioteca, Manufatti abbandonati del Project di via Andrea Doria, Palazzetto dell'Oftalmico, Locali abbandonati di Via Sabotino, ex deposito Atac di Piazza Bainsizza).

Alcune di queste realtà che ho ripreso a seguire personalmente, sensibilizzando i nuovi competenti Assessori, e la Presidente del Municipio che ha comunque assunto l'impegno in merito, vanno evolvendo.
La tenacia non mi manca, e quando sento avanzare prepotente la tentazione di mollare, prevale il pensiero dei molti moltissimi volti amici che mi hanno sostenuta e voluta a rappresentarli nelle Istituzioni.

Porterò con forza, finito l'impegno delle Primarie che prevale in questa fase nel Partito Democratico, tutte queste ed altre vertenze aperte al mio Circolo di zona per una condivisione ed un rilancio.

L'esperienza della battaglia ancora solo parzialmente vinta per ottenere almeno gli ambulatori ed il Centro Prelievi del San Tommaso d'Aquino presso l'Oftalmico, dimostra e mi rende certa che la sinergia tra cittadini, Istituzioni, e Partito territoriale, quello sano e lontano dalle beghe del potere purtroppo spesso fini a se stesse, possa produrre frutto per il Bene Pubblico.

Auguro una buona giornata a tutte e a tutti

Antonella


Informativa agli iscritti e ai simpatizzanti
del PD Trionfale

Roma, 10 novembre 2013

Cari tutti,

il tempo per comunicare si è ridotto oltre misura…intanto ben trovati a tutti e prometto a breve mail informativa per impegno istituzionale nel I Municipio.

Tuttavia, dati i tempi ristretti , ho ritenuto opportuno coinvolgervi per quanto in oggetto, pregando chi non interessato ad analoghe comunicazioni di farmelo presente.

I MOTIVI DI QUESTA MAIL

- Poiché ho avuto, da parte di molti di voi, il sostegno del voto per la mia elezione alla carica di Consigliere del I Municipio nelle liste del Partito Democratico.

- Poiché questa candidatura è stata scelta e fortemente voluta dal Circolo del PD di Trionfale interessato da un processo di cambiamento, che ha visto confermare col recente rinnovo dei suoi organismi dirigenti, la positiva evoluzione in tal senso nel non essere minimamente interessato da fenomeni di tesseramento massiccio e pilotato (come si può vedere dall’allegato, 72 i votanti)

- Poiché continuo a credere nella possibilità che dal basso, quindi a partire dal nostro piccolo Circolo incendiato, da ricostruire anche fisicamente, possa nascere il vero cambiamento ed il sostegno alle battaglie per il territorio che intendo portare avanti spero fino al successo (Biblioteca, Servizi socio-sanitari territoriali nel Palazzetto dell’Oftalmico, Tutela del Parco di Monte Ciocci per il quale di recente ho intrapreso una decisa azione presso i competenti organi regionali (clicca qui), un Emporio Solidale per l’utilizzo delle eccedenze alimentari a sostegno delle famiglie e persone in difficoltà per la crisi, ecc.);

Poiché credo sia necessario partecipare, arrabbiati, amareggiati, delusi quanto si voglia, rassegnati mai, cercando l’ambiente e le persone giuste per sè;

VI INVITO A:

· leggere la mail sottostante

· conoscerla personalmente Letizia Gallacci, la nuova giovane segretaria del Circolo del Pd del Trionfale nel pomeriggio di oggi a Via Giannone 7

· se lo riterrete opportuno e desideraste anche contribuire alla selezione dei candidati da inviare alle primarie dell’8 dicembre per la scelta del nuovo Segretario del Partito Democratico nazionale (tre su quattro saranno scelti in una data che vi sarà comunicata in seguito), rinnovare o fare per la prima volta la vostra iscrizione al Circolo nel pomeriggio di oggi dalle ore 17,30 alle 19,00

Altrimenti, se siete interessati, vi terrò comunque informati degli sviluppi o di nuove iniziative in vista dell’ 8 dicembre 2013.

Buona domenica ed un caro saluto

Antonella

Da: Partito Democratico Trionfale [mailto:pdtrionfale@gmail.com]
Inviato: sabato 9 novembre 2013 16:58
A: Partito Democratico Circolo trionfale
Oggetto: Informativa agli iscritti e ai simpatizzanti del PD Trionfale

Carissimi,

sabato 26 ottobre si è tenuto il Congresso del Circolo Trionfale-Borgo e della Federazione Romana del PD e sono stata eletta nuovo segretario del nostro circolo. Cliccando qui trovate i risultati delle votazioni.

Ringrazio tutti coloro che mi hanno dato fiducia con il voto e assumo questo impegno consapevole di quanto sia stimolante e complesso, non solo perché abbiamo una sede da ricostruire dopo il vile atto incendiario che l’ha distrutta, ma anche perché dobbiamo riconquistare tanti cittadini che ritengono il PD non abbastanza credibile e aspettano che qualcosa cambi. E senza dubbio le recenti vicende dei tesseramenti anomali non aiutano l’attività di circoli sani e coesi come il nostro, che vogliono recuperare con energia la centralità del circolo quale luogo di ascolto, dibattito, approfondimento, formazione e cultura; dove il confronto è sulle idee e non sulle appartenenze, né tantomeno sui numeri.

Per chi, come noi, crede nella politica sana al servizio del Paese e del bene comune, il tesseramento dei nuovi iscritti sarà possibile oggi dalle 17.30 alle 18,30-19,00 presso il CAF-CGIL a via Pietro Giannone 7, che gentilmente ci ospita essendo la nostra sede ancora inagibile. Chi avesse problemi di orario può inviare un recapito telefonico entro domattina a questa email e sarà ricontattato in giornata.

Gli iscritti riceveranno a breve la convocazione della riunione di circolo per il voto ai 4 candidati a Segretario Nazionale (Giuseppe Civati, Gianni Cuperlo, Gianni Pittella e Matteo Renzi). I tre candidati che otterranno il maggior numero di voti parteciperanno alle primarie dell’8 dicembre. Per info sui programmi: www.primariepd2013.it .

In attesa di incontrarvi,

un caro saluto

Letizia Gallacci

--
Partito Democratico
Circolo Territoriale Trionfale
Via Pietro Giannone, 5 00193 Roma
tel & fax: 0639723107
e-mail: pdtrionfale@gmail.com


Minacce per il Parco di Monte Ciocci

Roma, 2 novembre 2013

Oggi è apparso su La Repubblica l'articolo "Monte Mario, sparisce un vincolo e arriva un mega centro sportivoo urbano" nel quale trovate informazioni sulle mie azioni per fermare una possibile speculazione a causa di un errore nella delibera che ha istituito l'area protetta. Clicca qui per leggere l'articolo.

Antonella


Il passato è presente
Apre il Parco di Monte Ciocci
mercoledì 31 luglio 2013 ore 17,00

Roma, 31 luglio 2013

Oggi, 31 luglio alle ore 17,00 apre il Parco urbano di Monte Ciocci.

Vi aspetto a via Anastasio

II, incrocio Viale de Cristofaro, altezza pompa di benzina.

In mattinata in Consiglio di Municipio approveremo le Linee Programmatiche della Giunta guidata da Sabrina Alfonsi, ve le invierò con un saluto prima della pausa estiva.

L'apertura del Parco, tanto atteso contestato controverso, ma di grande rilevanza per il nostro quadrante completamente sprovvisto di spazi verdi, viene a coincidere con l'inizio di nuove sfide per il Municipio. La nostra rappresentanza in Consiglio farà sì che nessuna delle questioni ancora aperte debba essere trascurata, penso in primo luogo alla Biblioteca ed ai Project.

Nel mio contributo del 27 luglio riportato qui sotto, trovate due righe inviate al Comitato di Monte Ciocci che desidero ringraziare a nome di tutti i cittadini per la costanza e la serietà dell'impegno, destinati a proseguire in sinergia con quelle Istituzioni che sapranno interpretarne e valorizzarne il contributo.

Per ora, buon Parco a tutti

Antonella

altre foto


Apre il Parco di Monte Ciocci
mercoledì 31 luglio 2013

Roma, 27 luglio 2013

Il 31 luglio 2013 alle ore 17,00 apre il Parco urbano di Monte Ciocci.

L’area, oggetto di lavori che, tra problemi oggettivi, contrattempi di ogni tipo e a tratti colpevoli inefficienze, ha visto per anni ruspe ed operai, a fianco di pecore e pecorai, presenze abusive e residuati bellici, smottamenti, incendi e minacce di cementificazione, verrà finalmente restituito alla collettività.

Un annuncio può avere toni diversi.

Certo, se il pensiero ripercorre le vicissitudini che hanno accompagnato nascita ed evoluzione del Parco, o si impegna in valutazioni sui controversi risultati (il tipo di pavimentazione o le panchine scelte, le reti per la sicurezza del versante scosceso, i molti lampioni, etc), trionfalismi di ogni tipo sono da evitarsi.

Personalmente, nella gioia per una sorta di ingiustizia rimossa e nella moderata soddisfazione per avere comunque sia raggiunto una meta, a molti e a più riprese parsa irraggiungibile, credo sia giusto dare voce ad un ringraziamento.

A tutti quanti non solo ci hanno creduto, ma hanno prodotto giorno per giorno piccoli e tuttavia essenziali passaggi spesso esibendosi in uno slalom attraverso difficoltà ed insidie burocratiche, avversità metereologiche e politiche, indignazione dei cittadini ed ostacoli improvvisi, voglio dire grazie, perché davvero a più riprese avrebbe potuto accadere che il Parco ancora una volta non vedesse la luce.

La buona volontà ed il muoversi oltre, oltre il “non è di mia competenza”, produce in ogni angolo di questo Paese una resistenza invisibile ma potente al disfarsi delle cose.

Grazie alla seria ostinazione di alcuni possiamo apprezzare infatti un risultato immediato: l’apertura al pubblico del 31 luglio è stata fortemente voluta e realizzata, nonostante alcuni impedimenti, per consentire a quanti saranno a Roma nel mese di agosto di poterne fruire prima dell’inaugurazione ufficiale che avverrà nel mese di settembre.

Un piccolo segno, questione di priorità: la cura e l’attenzione per i cittadini, piuttosto che per il taglio del nastro. A parziale risarcimento dei danni prodotti dall’inversione di priorità.

Nei prossimi mesi bisognerà provvedere alla delicata questione della manutenzione del novello Parco, che per il momento resta a carico della ditta che ha eseguito i lavori garantendo così sfalcio dell’erba, irrigazione e apertura/chiusura cancelli. Assessori all’ambiente municipali e comunale, hanno qualche mese per individuare una soluzione adeguata ed efficace.

Per ora, buon Parco a tutti

Antonella


Lampedusa e Municipio
questione di senso e di priorità

Roma, 9 luglio 2013

Cari tutti,

Il desiderio di condividere, come abbiamo sempre fatto, tutto ciò che nel mio mandato di rappresentanza mi collegava direttamente a voi nell'impegno quotidiano per i temi grandi e piccoli del territorio, ha infine prevalso sulla animata confusione che regna da qualche tempo nelle mie giornate, assorbite dalle nuove responsabilità, e sulla ragionevole domanda: da dove inizierò a raccontare?

Forse dall'ultimo evento che davvero poco, in apparenza, avrebbe a che fare direttamente con noi.

LAMPEDUSA e Papa Franscesco
(per chi lo avesse perso e desideri leggerlo, allego il testo integrale)

Dalle parole e dai gesti miti e semplici alle quali ci stiamo abituando, è arrivato un annuncio forte e chiaro, capace di scuotere in profondità ogni alibi, ogni tentativo di dire io non c'entro, e di accendere una luce intensa sulla "globalizzazione dell'indifferenza".
E nello stesso istante, la proposta di speranza e la consolazione: una strada chiara da percorrere.

Fuori dalle invettive politiche, fuori dalle polemiche e dalle bagarre umane, con la affilata lama che solo il vero annuncio evangelico propone a tutti gli uomini, credenti o meno, il Papa ha detto: tu c'entri comunque.

Da ieri ogni gesto, ogni scelta quotidiana non potrà essere più la stessa.
Un'inversione di priorità, necessaria come l'acqua ed il pane: al centro i poveri, e i più poveri tra i poveri.
Questa guerra all'indifferenza, creatura di un illusorio benessere passeggero, da combattere con le armi della solidarietà fraterna e con l'attenzione all'uomo che viene prima delle cose, ci riguarda davvero tutti.
E non solo per occuparsi di Lampedusa.

Che c'entro io con gli altri?

Questa credo sia la domanda vera, e dalla risposta dipendono tutto il senso e le priorità che riusciremo a mettere al centro del nostro impegno nelle nostre cose, anche le più piccole e lontane da Lampedusa.

Il MUNICIPIO I

Veniamo a noi, partendo dall'Istituzione.
Il primo Consiglio di insediamento e di presentazione della Giunta da parte della Presidente del Municipio I si è tenuto nelle scorse settimane, ed il prossimo avrà luogo venerdì. La questione della scelta Sede presso la quale tenere le riunioni di Commissioni e Consiglio, ampiamente discussa e dibattuta, troverà compimento in un voto d'aula. Mi limito ad accennare che la Presidente Alfonsi aveva proposto di lasciare almeno uno degli organi di rappresentanza politica del Territorio nel nostro ex XVII, presso circonvallazione Trionfale anche al fine di evitare la percezione di una "annessione", manifestando così attenzione e sensibilità politica per i residenti del quadrante. Tuttavia la maggior parte dei Consiglieri non vede di buon occhio tale scelta, nella considerazione delle enormi difficoltà pratiche legate alla lontananza degli Uffici, la maggior parte dei quali oggi, la quasi totalità in seguito, ubicati in Via Petroselli.
Inutile dire che l'accorpamento, voglio ricordarlo subìto da tutti noi (con atto di consiglio scegliemmo di accorparci al I Municipio per scongiurare un danno maggiore, l'accorpamento con il XVIII), necessariamente provoca disagio. Certo bisogna individuare il male minore, pensando non tanto a convenienze personali (le mie sono chiarissime) quando alla migliore soluzione per l'agibilità politico istituzionale a servizio del territorio.
Torneremo sulla questione.

FORI IMPERIALI

Prima grandissima questione regalata al I Municipio dal nuovo Sindaco.

Una grande e condivisibile opportunità per la rivoluzione culturale e la prospettiva di respiro internazionale che produce, ma anche criticità da affrontare sul territorio per gli inevitabili iniziali disagi che ogni cambiamento produce soprattutto per i residenti dei quadranti interessati.

La Presidente Alfonsi e la Giunta, in sintonia con Marino, hanno avviato un processo di confronto e partecipazione con i cittadini, ed in Consiglio ci occuperemo dell'argomento.

Allego link della simulazione video del Progetto Fori Imperiali

L'IMPEGNO DI QUESTI GIORNI

Nell'attesa di formalizzare le prossime scelte relative a Presidenze di Commissione e presenze nelle stesse, e di iniziare a conoscere il grande territorio ed i suoi molteplici e variegati problemi, ho scelto di dedicare questo tempo al nostro ex XVII.

Al fine di agevolare i neo-assessori competenti per le diverse materie nella conoscenza delle nostre cose, ho cercato di:

- Individuare priorità in ordine di tempo e di importanza circa le molte questioni irrisolte
- Predisporre adeguata documentazione in merito
- Formulare sintesi e punto della situazione mettendo a disposizione esperienza e conoscenze acquisite

Mi auguro che tutto questo, assieme al lavoro in Consiglio e nelle Commissioni, favorisca una efficace operatività nel minor tempo possibile.

E' il contributo che sento di dare, calcolati i tempi complicati del passaggio di consegne (in tutta Roma, in tutti i Municipi, in tutti i Dipartimenti…) e l'approssimarsi dell'estate.

A presto aggiornamento sui singoli temi, vi dico solo che una delle priorità alle quali mi sto dedicando è l'inaugurazione del nostro tribolatissimo Parco di Monte Ciocci.

Sarebbe davvero prezioso, a parziale compensazione di tutti i disagi subiti da anni, consentire a quanti saranno a Roma nel mese di agosto di poter almeno godere di un po' d'aria, verde e panorama…

Sarò qui fino alla fine di luglio, per qualsiasi evenienza.

Buone ferie o buona permanenza a tutti voi, e a presto.

Antonella


Parco Monte Ciocci: IN DIRITTURA FINALE?

Roma, 26 giugno 2013

Cari tutti,

Pubblico la lettera aperta che ho inviato oggi al Comitato Monte Ciocci:

Cari amici del Comitato Monte Ciocci,

nel ringraziare tutti quanti tra voi hanno valutato positivamente il mio lavoro come consigliere del Municipio XVII, anche confermando con la fiducia ed il sostegno elettorale il mandato nel nuovo Municipio I, rinnovo il mio impegno a seguire, qualunque sia l'ambito in cui sarò chiamata ad operare, la vita del Parco la cui inaugurazione speriamo imminente.

Attorno a questo quadrante ruotano troppe competenze diverse (tre Municipi, due Dipartimenti, il Demanio, RFI,…) e la soluzione dei vari problemi che lo coinvolgono pesantemente, già complessi di per sé, è stata indubbiamente ostacolata da una incapacità complessiva dell'Amministrazione Comunale di coordinare gli interventi, ma prima ancora di avere una visione d'insieme e delle prospettive chiare e condivise.

Intere aree lasciate a loro stesse nel crescente degrado hanno favorito presenze abusive e talora micro criminalità rischiando di generare reazioni locali anche estreme, che solo grazie all'operato congiunto, ciascuno nel proprio ruolo, di alcuni bravi tecnici del Dipartimento Roma Capitale e del Comitato, collegati da noi rappresentanti dell'Istituzione locale, sono spesso state scongiurate.

La situazione è indubbiamente complessa, ma siamo uniti nel ritenere che la conclusione dei lavori e la consegna ai cittadini del tanto discusso quanto desiderato Parco di Monte Ciocci, costituisca comunque una tappa fondamentale per un presidio attivo e positivo del territorio.

I problemi legati all'area sottostante e retrostante non sono destinati a risolversi per magia e i previsti, anche se non imminenti, lavori per la realizzazione del cosiddetto ex art 11 (riqualificazione della Fornace di Valle Aurelia), costituiranno altra criticità da affrontare con decisione per minimizzare il danno ai cittadini della zona e contenere il rischio di impossibilità di accesso al Parco.

Fin d'ora ho chiesto al Responsabile del Procedimento che si sta concludendo, un contatto con i nuovi referenti dipartimentali per l'ex art. 11, e sarà nostra cura coordinarci con le Istituzioni locali competenti (ex Municipio XVIII e XIX). Non appena saranno insediati gli organi dell'Amministrazione Comunale e Municipale, sarà mia cura sottoporre le questioni.

Per quanto riguarda più precisamente i chiarimenti richiesti dal Comitato con la mail del 21 giugno u.s., ho sottoposto le osservazioni all'Ing Massaccesi, Rup del progetto di Parco.

Riporto integralmente le risposte contenenti le motivazioni delle scelte effettuate:

- L'arretramento delle grate alla prima rampa di scale è stato fatto per evitare che il successivo e definitivo percorso a cura dell'art. 11 dovesse demolire
parte delle opere da noi eseguite determinando una falsa spesa. In questo modo la delimitazione del parco lascia lo spazio agli interventi futuri senza particolari sprechi e senza pregiudicare l'utilizzazione del parco in sicurezza;

- La rimozione dei bandoni e la sostituzione con rete metallica dello spazio "c.d. terra di nessuno" per il momento fuori dagli interventi, è stata suggerita dal fatto che la trasparenza consentita dalla rete consente un controllo a vista che potrebbe ridurre l'utilizzo a discarica e latrina;

- L'altezza delle reti mt. 1,50 di cui si parla, che credo sarebbe stata gradita di altezza inferiore per motivi di visibilità, è stata dettata da motivi di sicurezza;

- Per quanto riguarda la fine lavori indicata per il 10 giugno 2013 è quella originaria mai aggiornata, le perizie di variante risultate necessarie nel corso dei lavori hanno determinato un nuovo termine contrattuale che supererebbe il mese di agosto 2013, non disperiamo e ritengo che potremo anticipare, ACEA permettendo con le utenze delle fontanelle e dip. Ambiente per la gestione del verde, di consegnare le opere entro il 15 luglio 2013.

Per quanto attiene, infine, la richiesta di chiarimenti circa l'intervento odierno delle ruspe nella parte bassa del Monte (versante Via de Cristofaro), mi è stato telefonicamente confermato che trattasi dell'ultimo intervento di consolidamento del versante, già previsto da tempo e realizzabile solo ora a causa di problemi tecnici di finanziamento (ricorderete l'allarme bilancio comunale di qualche mese fa).

Un cordiale saluto e a presto

Antonella Pollicita


BALLOTTAGGIO 2 - Come fare

Roma, 7 giugno 2013

1) Accertarmi che la tessera elettorale abbia ancora posto per il timbro legato alla prossima scadenza del 9 e 10 giugno, quando sceglieremo il Presidente del nuovo I Municipio ed il Sindaco (si può rinnovare o far rinnovare con documento di identità e delega, in Municipio)

2) Recarmi a votare in ogni modo possibile: se il bel tempo previsto mi porterà al mare, voterò prima di andare o rientrerò in tempo utile per votare…

3) Portare a votare tutti quanti avevamo indotto nella scorsa settimana, ed anche di più…

4) Raccomandare le prime 3 azioni a tutti gli amici, parenti e conoscenti

Non ritenere il proprio voto poco indispensabile al risultato, considerato già acquisito (ricordando le politiche di febbraio!)

Rischiare di lasciare la Città in questa condizione di degrado, sarebbe un peccato che pochi ci perdonerebbero.

Vi aspetto numerosi, come quando avete votato per me, ed anche di più…

Buona giornata

Antonella


BALLOTTAGGIO 1 - l'importanza

Roma, 3 giugno 2013

Cari tutti,

grazie al consenso di 706 cittadini sono eletta Consigliere del I Municipio, quarta nella graduatoria degli eletti del PD.

L'impegno di questi giorni sarà volto a far comprendere al più gran numero possibile di persone la valenza del voto per il ballottaggio di domenica 9 e lunedì 10 giugno.

Per governare il I Municipio secondo gli intendimenti condivisi, infatti, è necessario eleggere Sabrina Alfonsi Presidente.

In caso contrario saremo degli splendidi consiglieri di opposizione, ma non potremo garantire quanto promesso: trasparenza, legalità, partecipazione e via via tutto ciò che ne consegue in termini concreti.

Per tornare a far vivere Roma secondo un respiro degno della sua importanza e complessità, la Città deve essere liberata dalla cattiva politica e governata onestamente, per ottimizzare le scarse risorse dovute alla crisi e ad anni di cattiva amministrazione.

E' necessario eleggere Ignazio Marino Sindaco.

In caso contrario, a causa della dipendenza quasi totale dei Municipi dall'Amministrazione centrale, ben poco potremo fare per i nostri territori proprio come negli anni trascorsi.

Profili e programmi dei candidati.

http://www.ignaziomarino.it/

http://www.sabrinaalfonsi.it/

Ed ora al lavoro, con l'impegno di sempre, per riprenderci la Città.

Un caro saluto

Antonella


C'E' UN TEMPO PER OGNI COSA

Roma, 29 maggio 2013

Passione, determinazione, preoccupazione per la nostra amata Città.

Speranza, grinta, e tanto timore.

Desiderio di non vanificare il lavoro, le scelte, la generosa dedizione di molti; di non tradire la fiducia di quanti, a dispetto dei tempi, credono come me nella Politica che trova senso e motivo di essere nell'onestà e a servizio del bene comune.

E infine stordimento ed incredulità: più di 600 persone che in questo tempo difficile e segnato da diffuso sentire ostile alla politica decidono di scrivere il tuo nome barrando il simbolo del Partito Democratico.

Devo andare al lavoro, e non è possibile un approfondimento che richiederebbe tempo e un adeguato ambito di confronto. Troveremo un modo.

SOLO UNA PAROLA

può esprimere oggi tutto questo e tutto quanto ci unisce in questa storia. Unisce me e voi, molti dei quali non conosco personalmente ma che hanno scelto di sostenermi per la fiducia verso amici sinceri di sempre

GRAZIE

Difficile raccontare i tanti passaggi e le molte persone che hanno segnato il percorso della mia, della nostra storia.

Una storia che mi ha visto, insieme a tanti, arrivare quasi da marziani nella prima consiliatura di 5 anni fa nel Municipio XVII nelle liste del Partito Democratico, che certo rappresentava in linea di massima il luogo naturale del nostro sentire e del nostro orientamento politico.

Ma ci sono forse due persone che, tra tutte, hanno rappresentato per me la crescita, il trasformarsi dell'energia volta al cambiamento espressa da tanti cittadini (circa 220) che avevano dato fiducia quasi solo alla mia persona, in un'appartenenza e in una militanza, spesso critica sempre costruttiva, al Partito Democratico.

JACOPO EMILIANI PESCETELLI e SUSANNA MAZZA'

A loro devo molto, perché sostenendo con forza la mia candidatura, hanno creduto nella possibilità di una rappresentanza che rafforza oggi il Partito Democratico con la partecipazione di tanti cittadini in cerca di riferimenti credibili.

Ringrazio per questo anche

MASSIMO ROBERTI e CINZIA GUIDO

che mi hanno accolta con rispetto e stima, nella diversità delle storie, al Circolo del Partito Democratico del Trionfale.

Affido a loro un saluto a tutti i membri del direttivo che, convinti, hanno votato per la mia candidatura e ai militanti che l'hanno sostenuta.

Dovevo scegliere un nome in rappresentanza di tutti i bellissimi cittadini che rappresento, e tra i tanti che gratuitamente e con grande generosità ed entusiasmo mi aiutano.

ALBERT KAPPERS

Splendido e prezioso web-master, gestore del mio sito e pertanto garanzia di comunicazione con il mondo che vuole seguirci.

E su tutti, dietro ogni donna di successo c'è un uomo prezioso

SERGIO GERMANO

Compagno di una vita che non smette di sorprendermi.

Da silenzioso e timido e fattivo e paziente marito, padre ed infaticabile onesto Lavoratore (non sono parole e chi lo conosce lo sa) si è trasformato in un globe trotter, fanatico sostenitore politico, imbuchettatore professionale di pieghevoli elettorali, rappresentante di lista capace di metter su nel seggio improbabili gruppi di fans trasversalmente ricompresi dai ragazzetti di casa Pound ai 5 stelle ai Finanzieri. Tutti insieme a smozzicare una pizza dell'ultima faticosa serata di voto e a farmi gli in bocca al lupo del caso.

Che dire? Forse un grazie non basta per

LUCA PAOLO E FRANCESCA

Che pazientemente supportano la mamma in politica, approntando pranzetti quando proprio non mi è possibile provvedere, coordinandosi tra loro e, questo è cosa buona, imparando a stirare la camicia dell'ultimo minuto…

Ma soprattutto hanno capito che dividere i talenti con gli altri è questione di vita, e di vita ben spesa.

Sono fiera di loro e del loro impegno quotidiano nello studio e nelle passioni, diversissime, che li animano.

INFINE DUE RICHIESTE PER TUTTI VOI

Per governare il I Municipio secondo gli intendimenti condivisi, è necessario eleggere Sabrina Alfonsi Presidente.

In caso contrario saremo degli splendidi consiglieri di opposizione, ma non potremo garantire quanto promesso: trasparenza, legalità, partecipazione e via via tutto ciò che ne consegue in termini concreti.

Per tornare a far vivere Roma secondo un respiro degno della sua importanza, la Città deve essere liberata.

E' necessario eleggere Ignazio Marino Sindaco.

Per questo, l'impegno di questi giorni sarà volto a far comprendere al più gran numero possibile di cittadini la necessità del voto per il ballottaggio di domenica 9 e lunedì 10 giugno.

Profili e programmi dei candidati.

http://www.ignaziomarino.it/

http://www.sabrinaalfonsi.it/

Ed ora al lavoro, con l'impegno di sempre, per riprenderci la Città.

Un caro saluto e buona giornata a tutti

Antonella


NOI CI SIAMO,
i volti un pò stanchi

Roma, 20 maggio 2013

Appena una settimana alle elezioni.

Il pensiero alla responsabilità che mi attende se verrò eletta grazie al sostegno e alla fiducia di molti amici, conoscenti, singoli cittadini che a loro volta ringraziano ed augurano "in bocca al lupo", e incoraggiano a "non mollare".

Non so come andrà questa strana e complicata tornata elettorale in cui le colpe dei padri rischiano di gravare come macigni, ma le persone dimostrano comprensione per chi sul territorio mette faccia, passione e lavoro.

E proprio perché non è possibile prevedere come andrà, l'impegno si moltiplica negli ultimi giorni che ci separano dalle elezioni.

L'impegno a spiegare che un modo diverso e vero e giusto di intendere e praticare la Politica, anche quella delle piccole cose, è possibile. E così a dire che non è più tempo di scegliere i propri rappresentanti per accelerare i tempi di una pratica in Municipio, o magari per farsi sospendere una multa... ma che forse è necessario individuare persone che almeno provino ad occuparsi del modo più efficace per accelerare i tempi della burocrazia per tutti, a far sì che una multa se giusta venga pagata, ma che il vigile sia garante di tutti e non solo di caste e castine di ogni risma...

L'impegno ad ascoltare i problemi, a coinvolgersi sempre, ma a saper dire di no se una cosa è irrealizzabile o ingiusta perchè nell'accontentare il particolare si pregiudica l'interesse più generale. E a poter dire di no, perchè per primi si vive secondo questi principi.

L'impegno a studiare e a ricercare buone pratiche già esistenti per migliorare la vivibilità dei nostri territori e l'accoglienza ai più deboli.

L'impegno a non lasciarsi condizionare dal colore politico di chi opera più in alto, per valutarne l'agire e prendere posizione. Mi è costato fatica, ma ho sempre cercato la verità e questo talvolta mi ha portato a prendere posizioni diverse dalla mia maggioranza e quindi scomode.

Se i Consiglieri del centro destra avessero saputo contrapporsi alla Direzione Generale della ASL RME, oggi finalmente commissariata, quando decentrava servizi amministrativi tanto necessari ai cittadini, moltissimi dei quali anziani, presso lungotevere della Vittoria, dicendo "che vuoi che sia, poche fermate d'autobus"...chissà forse oggi avremmo già il Palazzetto dell'Oftalmico....Ma contrapporsi può essere dannoso, in termini personali.

C'è tanto da fare, per cambiare il volto di questa città partendo soprattutto dalla cultura della rappresentanza e del senso della politica che solo possono restituire dignità a rappresentanti e rappresentati.

Noi ci siamo, insieme alle tante tantissime belle persone che aspettano solo risposte pulite concrete possibili ai problemi di ogni giorno e che ci auguriamo di poter continuare a costruire insieme.

Ringrazio la mia famiglia, che mi da tutto il coraggio ed il sostegno necessari a continuare l'avventura.

Adesso tocca a voi, amici, perché tutto questo torni a concretizzarsi è necessario andare a votare.

Il vostro impegno sarà quello di scrivere il mio nome sulla scheda rosa, accanto al simbolo del Partito Democratico.

Grazie e buona settimana.

Antonella



Sabrina Alfonsi,
candidata Presidenza di Municipio I
Ignazio Marino Sindaco

Roma, 8 aprile 2013

Cari tutti,

in merito all'esito delle primarie tenutesi ieri a Roma, vorrei innanzitutto ringraziare tutti quanti hanno contribuito con la loro partecipazione alla riuscita di quel che resta un importante esercizio di democrazia.

Non commenterò la vittoria di Ignazio Marino, segnata da una maggioranza di consensi decisiva. Mi limito a riferire che David Sassoli ha dichiarato, come si conviene in una leale competizione, il suo sostegno al candidato Sindaco nel corso delle prossime elezioni di fine maggio.

Più da vicino ci riguarda, invece, l'affermazione di Sabrina Alfonsi nel nuovo I Municipio, il nostro.

Una candidata dal profilo completo, di provenienza civica ma di matura esperienza politica (è stata assessore in Primo Municipio e responsabile per le politiche scolastiche ed educative del Partito Democratico romano).

Piccola imprenditrice e mamma di un ragazzo, determinata e competente e determinata ad impegnarsi in prima persona per il governo del territorio del Municipio I, è chiamata a competere con i candidati degli altri schieramenti politici per la carica di Presidente durante le elezioni che si terranno a Roma a fine Maggio.

Jacopo Emiliani, il candidato che ho sostenuto insieme a molti di voi, è risultato di fatto il più votato nell'ex XVII, e questo importante risultato ci consentirà, come speravamo, di poter degnamente rappresentare le specificità e le problematiche del nostro territorio all'interno della prossima Giunta Municipale.

A tempo debito vi chiederò, proprio a tal fine, un sostegno ed un aiuto anche per la mia candidatura a Consigliere.

Per chi lo desideri, anche per capire quanto fossero piuttosto avvantaggiati tutti i candidati di provenienza dell'ex I Municipio, allego l'elenco dei seggi, dei votanti e dei voti ottenuti dai singoli candidati.

Con l'augurio che la politica nazionale possa presto trovare adeguate soluzioni democratiche ed uno sbocco positivo, degno della drammatica situazione del Paese, colgo l'occasione per inviarvi un caro saluto

Antonella


Se potessi scegliere...
il 7 aprile Primarie per il Presidente del
nuovo I Municipio e per il Sindaco di Roma

Roma, 4 aprile 2013

Cari tutti,

condivido con voi alcune riflessioni invitandovi comunque ad esprimere la vostra preferenza con la partecipazione al voto delle primarie del PD di domenica 7 aprile.

Per il nuovo Municipio I vorrei un Presidente:

- Giovane, competente, leale, umile.
- Animato da una sana passione politica che lo ha visto, da sempre, impegnato nel servizio e nel lavoro
- Che sappia ascoltare (davvero) e lavorare in squadra, scegliendo le persone per competenza e non per opportunismi di vario genere.
- Che eviti di promettere tutto a tutti, ma sappia impegnarsi con efficacia e determinazione per ottenere beni e servizi a vantaggio di tutti.

Per questo ho scelto e voterò JACOPO EMILIANI PESCETELLI.

Per il Governo della Città vorrei un Sindaco:

- Competente ed affidabile,
- Dall'esperienza politica sufficiente ma non tale da lasciar dimenticare il valore della cittadinanza e del ben operare per il bene comune e non per calcoli di partito
- Dalla visione europea che gli consenta una prospettiva reale di crescita della Città.
- Che sappia rimettere al centro le persone e i loro diritti, a partire dal lavoro e dalla casa, perché comprende che una Capitale degna non può crescere sul disagio dei più deboli
- Che sappia formare una squadra di Governo della Città animata da comune sentire ed univocità di intenti, ciascuno nel suo ruolo, per ottimizzare risorse umane ed economiche
- Che sappia dotare i Municipi della reale autonomia capace di restituire responsabilità e ritorno immediato alle amministrazioni locali

Per questo ho scelto e voterò David Sassoli.

So della demotivazione rispetto al quadro generale della politica e l'idea di ulteriori primarie desta perplessità.

Tuttavia è proprio andando a votare alle primarie, soprattutto dei Municipi, che si può dare un segnale indispensabile per spingere al rinnovamento della classe dirigente.

Il nostro Municipio è stato accorpato al Municipio I ed ora fa parte di un vasto ed eterogeneo territorio. Per questo è necessario sostenere un candidato cresciuto nel territorio che ne conosca e rappresenti al meglio le istanze condivise da anni.

Vi chiedo di aiutarmi a sostenere Jacopo e David, andando a votare domenica 7 aprile, parlando di loro con amici e conoscenti, inviando mail come la mia, per dar modo a persone con le loro qualità di partecipare alla corsa per le elezioni amministrative che si terranno il 26 e 27 maggio prossimi.

Per informazioni dettagliate e tecniche sulle primarie e sui profili dei candidati, anche tutti gli altri, clicca qui.

Un caro saluto e buona giornata

Antonella Pollicita


BUONA PASQUA

Roma, 29 marzo 2013

Cari tutti,

la giornata è grigia, la situazione del Paese preoccupante, la gestione dell'indifferibile cambiamento delicata, e notevoli sono le resistenze della vecchia politica che cerca in ogni modo di intrappolare il nuovo.

Nel nostro piccolo nulla di tutto questo costituisce alibi per il disimpegno.

Anche quando, come nella seduta di Consiglio di ieri sul tema della Biblioteca GIORDANO BRUNO, alcuni Consiglieri ma quel che più dispiace la Presidente del Municipio, hanno in vario modo tentato di svilire il lavoro della Commissione, sostenendo la sostanziale debolezza della richiesta.

Salvo poi, è quel che importa, approvare all'unanimità l'Ordine del Giorno.

Forse è tempo per me di un piccolo sfogo personale, che intendo condividere con voi.

Modalità di vecchia politica, spesso avvalendosi del discredito dell'operato altrui, fanno male e scoraggiano chi lavora, ma soprattutto rischiano di danneggiare il buon esito delle istanze.
Motivo per il quale nel corso di questi lunghi cinque anni di governo locale mi sono astenuta dall'evidenziare più del dovuto all'esterno distanze di impostazione e di visione politica, a tratti anche molto profonde, pur di arrivare a ragionevoli compromessi che consentissero di non pregiudicare i risultati su questioni di rilievo.

Fortunatamente la presenza massiccia di cittadini del Comitato Amici della Biblioteca Giordano Bruno, e la serietà del lavoro della Commissione che ha visto lavorare insieme i consiglieri di Centro Destra assieme a noi della maggioranza di Centro Sinistra, ha fatto sì che prevalesse il buon senso e, come dicevo, l'Ordine del Giorno fosse approvato all'unanimità.

Con chiarezza ed onestà, peraltro, abbiamo evidenziato che l'aver sostenuto con atto di Consiglio la richiesta dei locali ubicati nella struttura del Nuovo Mercato Andrea Doria non è garanzia di risultato certo, è solo il primo passo.

La decisione politica di rispondere positivamente a tale richiesta confermando ad AMA, destinataria originariamente di tali locali, altra ubicazione per la Sede zonale come l'attuale di via Sabotino, sarà in capo alla prossima Giunta Comunale.

Per questo sarà fondamentale la presenza e l'insistenza del Comitato dei cittadini e i prossimi rappresentanti Istituzionali locali.

La Pasqua si avvicina e desidero formulare a tutti voi un sincero augurio di serenità. Credo abbiano colpito tutti noi le parole che ieri Papa Francesco ha dedicato ai ragazzi detenuti nel Carcere minorile di Casal del Marmo, dopo aver lavato loro i piedi:

"Sono felice di stare qui con voi. Avanti e non lasciatevi rubare la speranza. Capito? Sempre con la speranza avanti. Grazie".

Un caro saluto

Antonella


BIBLIOTECA GIORDANO BRUNO:
CHI LA DURA LA VINCE?

Roma, 26 marzo 2013

Magari stavolta ce la facciamo....

Effettuato accesso agli atti al Dipartimento SIMU (Sviluppo Infrastrutture Modifiche Urbanistiche) per capire una buona volta il perchè di due anni trascorsi ad attendere l'approvazione di una variante urbanistica e l'assegnazione di nuovi spazi alla minuscola Biblioteca Giordano Bruno.

Da trent'anni, ormai (correva l'anno 1981), i cittadini attendono di veder realizzata almeno una delle infinite promesse ricevute dalle Giunte Comunali succedutesi al governo della città: Casale di Villa Mazzanti, Via Sabotino, erigendo Project Financing Cipro, ...la storia delle proposte è ricca....

Finalmente, nel 2009 uno spiraglio: i due manufatti edificati sul Nuovo Mercato Andrea Doria sono "solo" da chiudere (i due "tubi" lunghi lunghi sulla piazza, per intenderci) e da assegnare.Consigliera fresca di nomina, piena di speranza ed ignara delle tortuosità procedurali dell'amministrazione e della politica, mi dedicai alla stesura di Ordini del Giorno che impegnavano Giunte e vertici delle Istituzioni, i quali a loro volta, devo dire, si spesero per quanto nelle loro possibilità. Anche l'allora Assessore capitolino alla cultura Croppi (correva il maggio 2009) partecipando ad una seduta del Consiglio di Municipio, si impegnò a sostenere in Campidoglio la nostra legittima battaglia per la conclusione che sembrava solo tecnica della vicenda.

Bene.

Torniamo al presente. Non mi arrendo ed effettuo nei giorni scorsi un nuovo accesso agli atti.

La bozza di variante predisposta ed approvata dai tre Dipartimenti competenti, è stata respinta dal Segretariato e pertanto non è mai arrivata in Giunta Comunale e tanto meno in Consiglio, sempre Comunale, per la definitiva approvazione.Inserita nel più complesso quadro di equilibrio economico finanziario del Project Financing che vede al suo interno un annoso contenzioso tra il Concessionario (la Ditta CMB che ha realizzato il Project) e gli Operatori del Mercato, e anche con l'AMA, e data l'onerosità dell'operazione se possibile complicata del troppo tempo trascorso, abbiamo a questo punto motivo di ritenere che tale bozza di variante se mai vedrà la luce, sarà davvero troppo troppo tardi.

Devo dire, a questo punto senza più riserve, che la gestione politica del Project è stata a dir poco pessima e desta preoccupazione per i probabili danni alla Pubblica Amministrazione che risulteranno evidenti nei prossimi mesi.

Qual'è, allora, la novità?

A sorpresa apprendiamo, e quasi accidentalmente dalla lettura della variante, che uno spazio di circa 450 mq già edificato, già pronto, ma soprattutto già di proprietà comunale, è presente nella struttura del Nuovo Andrea Doria, sul piano rialzato sovrastante il Mercato con affaccio sulla terrazza.

Tale spazio, che doveva essere destinato alla sede zonale dell'AMA nel frattempo ricollocata a Via Sabotino, ma che per motivi da approfondire è rimasto colpevolmente inutilizzato fino ad oggi, sarà da noi reclamato e richiesto con determinazione per la nuova Biblioteca.

Predisposto rapidamente Ordine del Giorno votato nei giorni scorsi dalla Commissione competente.

In settimana, salvo sorprese ed effettuate le ultime verifiche tecniche, approvazione dell'atto in Consiglio di Municipio.

Chi la dura la vince?

Non lo so, ma desistere è sconfitta certa.

Ed ho sempre cercato di onorare il mio mandato rifuggendo alibi di impossibilità o impotenza o non competenza, come pure le false promesse tanto care alla vecchia politica, i cui frutti sono sotto gli occhi di tutti.

Se oggi, sul finire della consiliatura (a metà aprile si sciolgono tutti i Consigli Municipali insieme a quello Comunale e il 26/27 maggio si tornerà al voto) poniamo le basi tecniche e procedurali per l'assegnazione, la nuova Giunta Comunale, di qualunque colore sarà, dovrà tener conto della richiesta e motivare con grande perizia un eventuale diniego, per quella che sarebbe una incomprensibile sconfitta della politica al servizio dei cittadini.

Un caro saluto e buona giornata

Antonella


DISABILITA'
ISTITUTI RIABILITATIVI

SERVIZI TERRITORIALI

Roma, 20 marzo 2013

Cari tutti,

nel mondo della disabilità grave sono intervenuti, se possibili, ulteriori disagi.

Durante le ultime sedute della Consulta per le Persone con disabilità del Municipio XVII sono emerse in particolare due problematiche che si riflettono, in diverso modo, sul quotidiano delle persone con disabilità e sulle loro famiglie.

Una di carattere più generale ed avente rilievo cittadino, anzi regionale.

L’altra più legata al territorio dei Municipi XVII e XVIII (il servizio Disabili Adulti della ASL RME è unico).

ISTITUTI RIABILITATIVI (es. Istituto LEONARDA VACCARI, DON GUANELLA)

A seguito delle normative restrittive succedutesi negli ultimi anni a livello regionale, numerosi tagli sono intervenuti a danno degli Istituti riabilitativi cosiddetti “Ex art. 26”, che si sono riuniti in un Forum.

In qualità di Presidente della Commissione Servizi Sociali ho ritenuto di elaborare un Ordine del Giorno nell’intento di rafforzare con l’intervento Istituzionale le istanze del Forum ex art 26.

Tale documento si rivolge alle Istituzioni Regionali competenti, per una rivisitazione complessiva delle normative al fine di rimuovere almeno gli ostacoli incontrati dalle famiglie maggiormente disagiate ed offrire dei servizi degni della dignità delle persone.

Dopo il parere favorevole espresso dalla Commissione, venerdì scorso il Consiglio di Municipio, recepito anche un emendamento di precisazione tecnica dell’opposizione, ha approvato all’unanimità l’Ordine del Giorno.

Nel dispositivo dell’atto si è ritenuto, altresì, di impegnare il Presidente del Consiglio a condividere con gli altri Municipi l’iniziativa nei confronti della Regione Lazio, per far sì che voci unanimi dai territori esprimano analoghe posizioni.

TRASFERIMENTO SERVIZI DISABILI ADULTI dal Poliambulatorio ex San Tommaso d’Aquino.

A seguito della chiusura del Poliambulatorio di zona, il Servizio di eccellenza ai Disabili Adulti ha subito un trattamento di sconcertante superficialità, nonostante le proteste e le proposte portate avanti nei confronti della Direzione Generale della ASL con spirito di collaborazione da tutti gli attori protagonisti: Operatori socio/sanitari, Consulta per la Disabilità, Municipio.

Il Servizio verrà smembrato e decentrato dal territorio, solo grazie alle battaglie degli ultimi mesi ed alla tenacia degli operatori e della Consulta per la Disabilità un piccolo presidio è rimasto all’Ospedale Oftalmico.

Per questo motivo, nonostante siamo sul finire del mandato, ho ritenuto importante offrire ancora una volta l’opportunità di incontrarsi alle diverse componenti.

Nella seduta della Commissione Servizi Sociali dedicata il 19 marzo 2013 all’argomento, si è individuato e costruito ancora una volta un percorso comune per formulare una richiesta unitaria: SPAZI ADEGUATI PRESSO L’OSPEDALE OFTALMICO, da ottenere immediatamente, in quanto risulterebbero disponibili, oltre al famoso “Palazzetto”, stanze vuote ed inutilizzate.

Proveremo ancora una volta ad incontrare la Dirigenza ASL, sorda anche alle istanze più condivisibili e realisticamente risolubili, chiedendo un sopralluogo congiunto per MANTENERE INDIVISO IL SERVIZIO.

Per chi desideri approfondire i dettagli si allega verbale della Commissione.

La problematica si inserisce a pieno titolo in quella che ormai definirei la “MADRE DELLE BATTAGLIE” e che dovremo portare avanti con la costituenda Giunta Regionale guidata da Nicola Zingaretti: il “PALAZZETTO” ex Pronto Soccorso dell’Ospedale Oftalmico deve tornare a disposizione della cittadinanza per servizi sanitari al territorio.

Infatti, come volevasi dimostrare, tutte le motivazioni addotte per non rendere disponibili gli spazi richiesti, si sono rivelate colpevoli pretesti.

Da ultimo, ricorderete, ci venne detto che il primo gennaio sarebbero partiti dei lavori di ristrutturazione.

Siamo a marzo e non se ne vede l’ombra.

Resta da verificare la sorte dei CINQUE MILIONI di EURO stanziati, appunto, per la ristrutturazione e fermi da anni.

In questi giorni sono tornata ad occuparmi di BIBLIOTECA e NUOVI SPAZI, lavorando ad una nuova proposta che verrà sottoposta prossimamente, ultimate le necessarie verifiche tecniche, all’attenzione del Consiglio di Municipio. Al prossimo aggiornamento notizie più precise al riguardo.

Buona giornata

Antonella


AGGIORNAMENTI
PROSPETTIVA DI CAMBIAMENTO
M5S ALLA PROVA DELLE RESPONSABILITA'

Roma, 18 marzo 2013

Cari tutti,
su alcune delle questioni più importanti che riguardano il nostro territorio e/o alle quali mi sono dedicata nel corso del mandato, ho promesso da tempo

AGGIORNAMENTI
Sono varie e consistenti le notizie - Istituti riabilitativi per disabilità gravi, Biblioteca Giordano Bruno, Monte Ciocci, Project Financing Cipro - pertanto ho pensato di suddividerle in diversi e prossimi messaggi tematici, così da lasciare a ciascuno la scelta di leggere tutto o in parte a seconda di ciò che maggiormente può interessare.
Ma vorrei condividere, prima di ogni cosa, le intense emozioni che gli eventi di questi giorni stanno consegnando a ciascuno di noi.

PROSPETTIVA DI CAMBIAMENTO
La settimana appena conclusa ha visto l'irrompere sulla scena delle massime Istituzioni civili e religiose, di uomini e donne diversi per origine, storia, ruolo ma accomunati profondamente da qualcosa di cui si sentiva lacerante necessità: queste persone hanno scelto di vivere all'insegna della dedizione incondizionata al Bene comune, animati dalla passione per il servizio.

Gli ultimi, i più deboli, le vittime di sistemi ingiusti, tornano al centro.

E con questo la scala di valori subisce, finalmente, un brusco ribaltamento.

Sentiamo, oggi, meno lontana la possibilità di una inversione di priorità nelle scelte.
Se, a livello politico, prevarrà il buon senso che tutti noi ci auguriamo finalmente si potrà entrare con una concreta prospettiva di cambiamento nel vivo di una crisi che colpisce sempre più persone e sempre più rischia di regalare pezzi del nostro mondo a povertà ed illegalità o false illusioni.
E spinge altrove la nostra migliore gioventù.

E' evidente che quanti hanno sempre cercato di vivere il loro impegno lavorativo, familiare, civile o politico che sia, con il bene comune al centro e da troppo tempo in controtendenza, non possono oggi che essere rinfrancati e confortati in modo diverso dalla presenza di Laura Boldrini e Piero Grasso ai vertici delle Istituzioni di rappresentanza democratica.

Ma, consentitemi credenti o non, anche di Papa Francesco umile e semplice capo della Chiesa che, saggia di sapere non solo umano, ha saputo rinnovarsi per amore degli uomini.

MOVIMENTO 5 STELLE ALLA PROVA DELLE RESPONSABILITA'
Poche brevissime considerazioni.
1) La prima riunione "vera" del gruppo degli eletti al Senato, ha visto la sospensione della diretta Streaming. Al di fuori dell'aula della riunione, discussioni animate e grida, segno della tensione del confronto.
2) L'unità del gruppo messa alla prova di fronte all'evidente impossibilità di sostenere il principio fondamentale dei Guru Grillo e Casaleggio, "sono tutti uguali", di fronte alla scelta Schifani/Grasso.
3) L'improvvisa consapevolezza della forte responsabilità, anche individuale, che chi ricopre ruoli di rappresentanza istituzionale si trova necessariamente a dover interpretare.

Tutto questo sta animando i dibattiti in rete tra il popolo degli elettori del M5S, i rappresentanti eletti ed il "portavoce" del Movimento come si è sempre definito Beppe Grillo, contestato oggi sul suo stesso blog come "dittatore" (di oggi la notizia inquietante di "oscuramento" di post critici, non graditi).

Confidiamo che nei prossimi giorni, la saggezza di uomini politici di grande esperienza ed innegabili qualità di rettitudine morale, continui a guidare scelte positive e piccoli passi in avanti verso una complicata ma necessaria governabilità.

Confidiamo che questo percorso, sano e trasparente, sia condiviso da un sempre maggior numero di eletti che tanto devono ai loro rappresentati.

Compatibilmente con gli impegni lavorativi inizierò già da oggi ad inviarvi gli aggiornamenti previsti.

Auguro a tutti una buona giornata…anche se visibilmente bagnata.

Antonella


Noi, i grillini, il bene comune

Roma, 4 marzo 2013

Cari tutti,

inizia un'altra settimana importante.

I profondi mutamenti che nei diversi ambiti della vita del Paese e non solo, stanno attraversando anche le nostre giornate, ispirano un senso di preoccupazione e a tratti di smarrimento.

Tuttavia, si avverte forte un desiderio di condivisione, di confronto, quasi di ritrovarsi per non sentirsi soli nei percorsi che altri, sopra di noi, sono chiamati ad individuare per risolvere situazioni complicate ed affrontare i gravi problemi che hanno segnato e segneranno le sorti di tutti.

Con molti di voi ci siamo incontrati e parlati, ma con molti altri no. Con alcuni ci "incontriamo" su FB.

Mi piace raggiungervi tutti con queste poche righe e invitarvi a leggere la breve nota sotto riportata di qualche giorno fa, "LETTERA APERTA AI GRILLINI, compagni di strada", buttata giù di getto prima ancora che il Segretario del Partito Democratico esprimesse con chiarezza la linea che intende portare avanti e che se non troverà condivisione nel Direttivo del Partito di mercoledì, potrebbe indurlo a lasciare.

Approvo totalmente, e la ritengo assolutamente sensata, la scelta di Bersani di offrire onesta e trasparente disponibilità a condividere con Grillo riforme ineludibili e non altrimenti rinviabili.

Sia perché su questo terreno tutta la parte "sana" ed innovatrice del Partito Democratico troverebbe finalmente rappresentanza piena nella possibilità che si apre di uscire dalle secche mefitiche degli apparati e delle logiche di potere che li sostengono, sia perché il tempo per virare e ritrovare una giusta rotta per il Paese non è più molto.

Nella speranza che il buonsenso e la buona fede che sono certa animano la maggior parte dei grillini, trovino a loro volta rappresentanza nelle scelte di Grillo e Casaleggio, che potenzialmente raffigurano in questi giorni tutt'altro che serena garanzia per la Democrazia.
Una Democrazia malata e da rinnovare nelle sue forme, non certo da rinnegare e compromettere nella sostanza.

Nelle giornate che ci aspettano, anche le piccole scelte individuali possono portare il loro contributo più o meno positivo, sia in termini concreti che per il valore di testimonianza che possono assumere.

E nessuno che abbia una responsabilità di rappresentanza, anche minima come nel mio caso, e non la intenda con superficialità, credo possa sottrarsi alla riflessione e ad una maggior vigilanza sul proprio ed altrui operare, per scegliere al meglio giusti percorsi e leali compagni di strada.

Senza dimenticare gli impegni quotidiani in Municipio, per il quali ancora vi sono in debito di informazione…nell'attesa, se qualcuno ha particolari esigenze o domande, resto naturalmente a disposizione.

Un'ultimo pensiero, ma primo per importanza ne sono certa per molti di voi, soprattutto quanti condividono un percorso di fede, voglio esprimerlo con un semplice grazie a Benedetto XVI o papa emerito come ha scelto di essere chiamato, per l'amore paterno e fraterno che ha saputo donarci da ultimo con questa straordinaria testimonianza di umiltà e servizio all'unico Signore della nostra vita ed alla sua Chiesa.

Ci ha insegnato che la capacità di individuare in ogni circostanza, anche la più dura, speranza e via di salvezza non conosce età o altri alibi e passa sempre per la via più stretta.
Quella di non anteporre mai la propria persona o il proprio interesse o il proprio ruolo al bene.

Un caro saluto e buona giornata a tutti.

Antonella


LETTERA APERTA AI GRILLINI,
compagni di strada

Roma, 1 marzo 2013

Profumo di caffè e rumori di gente normale che si alza e va al lavoro.

Silenzio in casa per preparare l'Assemblea di oggi in Sede, dove raccontare ai lavoratori che dovranno valutarne la bontà, l'ipotesi di accordo firmata i giorni scorsi con l'Amministrazione. Ancora un bel risultato, frutto dell'impegno di alcuni silenziosi e generosi colleghi che del Sindacato fanno un'occasione di servizio.

Grillini tutti, non dimenticate quei compagni di viaggio che nei Partiti e nei Sindacati hanno reso questo Paese e tanti luoghi di lavoro e di vita senz'altro migliore di quel che avrebbe potuto essere senza la loro tenace presenza, a prendersi comunque gli sberleffi o gli insulti di tanta (sascrosanta) indignazione che spesso si trovano a condividere verso brutta politica od orribile ed opportunista operare sindacale.

Sappiate discernere e sappiate valervi della loro esperienza, perché sono felici di poter lavorare con chi, come loro, può essere trasparente perché non ha nulla da nascondere e da condividere con le opacità e i lati oscuri di sistemi malati.

Ma ricordate sempre di conservare questo potenziale di speranza e desiderio di cambiamento affidatovi, anche quando ci resterete male perchè vi accorgerete che tanti, troppi, abitanti di questo Paese non vogliono diritti ma privilegi, non vogliono bella politica, ma il favore personale, non sanno resistere alla logica sottile e pervasiva del voto di scambio, animata dall'"io speriamo che me la cavo", così terribilmente comprensibile in tempi di crisi.

Quando un posticino di lavoro, o la promessa di non pagare tasse o di vedersene restituite....diventano un miraggio che ti fa votare i'impensabile...

Ciò richiede brutti politici e brutti sindacalisti a rappresentarli.

Fiera di militare, insieme a tanta spesso anonima e bella gente, nel Partito Democratico e nella CGIL, che assieme a tutto ciò che di più contestabile si possa loro addebitare, offrono radici e ideali solidi, un patrimonio da non dimenticare nel percorso di necessario cambiamento che la Storia ci mette davanti.

Buona giornata fratelli grillini, e speriamo di poter lavorare insieme a servizio del bene comune

Antonella


Il tuo voto per una politica bella e possibile

Roma, 22 febbraio 2013

Cari tutti,

ho finora ben evitato di aggiungermi agli innumerevoli inviti al voto che avrete ricevuto e ancora per qualche ora riceverete nel corso di questa lunga e, a tratti, insopportabile campagna elettorale.

Insopportabile spesso per i contenuti rumorosi, o pericolosamente illusori.

Le mendaci promesse che confidano sui vuoti di memoria, che per stanchezza possono assalire soprattutto le persone con maggiori difficoltà, si alternano ai richiami delle sirene dell’antipolitica.

Nuovi Guru e ridipinti istrioni rischiano di affascinare la nostra o altrui debolezza, anche per l’inconscia antipatia che la serietà di quanti cercano di dire il vero può ispirare andando a rafforzare il voto di quanti pensano solo all’apparente immediata convenienza (una IMU restituita può bastare, purtroppo, in tempi di crisi).

Ho una mia idea dei Grillini, che reputo in massima parte cosa incomparabilmente e paradossalmente distinta da Beppe Grillo, molto spesso brava gente.

Tutti quanti amano la bella politica e la partecipazione ed avvertono la indifferibile necessità di ricollegare profondamente i bisogni reali dei cittadini alle istituzioni e a quanti in esse debbono rappresentarli degnamente, sono dei potenziali grillini.

Ma tutti quanti, potenziali o meno, i grillini non meritano di essere rappresentati da un affabulatore dal potente carisma che, al di là di una distruzione sistematica e martellante della politica e dei politici, propone programmi affascinanti quanto irrealizzabili (si veda il caso di Parma, dove l’ormai non più novello Sindaco grillino, dopo essersi visto costretto a realizzare il tanto vituperato inceneritore avendo spergiurato sul contrario in campagna elettorale, ha candidamente ammesso di non essersi reso conto prima delle difficoltà inerenti al “governare”).

Al di là di ogni riflessione sulla fatica del costruire anche tenuto conto di tutti gli errori che i partiti hanno da scontare e delle idee di vecchia o malata politica da riformare con pazienza e con coerenza di eletti e di elettori, il vero pericolo è esattamente la ingovernabilità.

La mia esperienza, modesta sì, ma ormai piuttosto intensa, mi consente di poter testimoniare che comunque sia nel Partito Democratico qualcosa con fatica e pazienza sta cambiando, con il contributo di tanti che come me credono nelle idee che professano e cercano di viverle con coerenza nel sano operare a tutti i livelli delle istituzioni.

La bella politica è possibile ed ha bisogno di realizzarsi in un Partito che affondi le sue radici in ideali e buone pratiche, talvolta traditi da persone o logiche che hanno rivelato di non incarnare quegli ideali, ma mai compromessi e realizzabili solo in una solida struttura dalla lunga storia.

Vi invito dunque ad andare a votare e, se credete, a scegliere il Partito Democratico, ripercorrendo con la memoria la storia degli ultimi mesi e delle pagine di alta politica vissuta durante la fase delle Primarie, i cui esiti non solo per la vittoria di Bersani ma per la lealtà di Renzi, hanno svelato la natura profondamente e realmente democratica e la capacità di confronto sulle idee e le visioni diverse, che possono convivere per arricchire l’offerta dei progetti e per governare la cosa pubblica, e non sono solo frutto di scontri di potere o di gruppi di interesse.

Un caro saluto a tutti, con la promessa, esaurita la tornata elettorale, di darvi presto aggiornamenti sulle grandi partite aperte nel territorio del nostro Municipio e sulle prospettive anche del mio futuro impegno nella prossima consiliatura.

Buon week end e buon voto a tutti

Antonella


AUGURI SCOMODI (don Tonino Bello) -
Municipio e Poliambulatorio nel territorio

Roma, 22 dicembre 2012

"Gesù che nasce per amore vi dia la nausea di una vita egoista, assurda, senza spinte verticali"
don Tonino Bello


Un piccolo scritto, regalo prezioso di un amico sacerdote, per augurare a tutti noi un Natale sereno ma non effimero, gioioso della scomodità di chi apre il suo cuore.

Per chi desideri condividere, clicca qui per il testo integrale.

Colgo l'occasione anche per dare qualche breve aggiornamento sulla nostra battaglia per la Sanità Pubblica sul territorio a pochi giorni dalla conclusione di questo faticoso 2012.

POLIAMBULATORIO E TRASFERIMENTO SERVIZI

quando la partecipazione si fa importante

La partecipazione compatta di cittadini, operatori, Istituzioni e forze politiche all'Assemblea cittadina promossa dal Partito Democratico di fronte al Palazzetto dell'Oftalmico, assieme alle sedute della Commissione di Inchiesta in Senato che prosegue i suoi lavori per indagare sull'operato della Asl RME, sembrerebbe aver sortito qualche effetto.

Certo è che vedere riuniti comitati, Istituzioni ed operatori tutti insieme, oltre ad essere una di quelle rare esperienze di sinergia positiva, deve aver creato qualche difficoltà ai vertici della ASL.

Tutti insieme al grido unitario di "PALAZZETTO, PALAZZETTO", ricordo ancora l'ironia di alcuni quando in Commissione Servizi Sociali coniai per comodità e facilità di comprensione il termine, ci siamo ritrovati a sostenere le nostre semplici istanze: trasparenza e trasferimento di tutti i servizi del San Tommaso in chiusura presso, appunto, il palazzetto ex pronto soccorso.

Bene, risulta che il fronte interno alla Dirigenza Asl sia oggi diviso tra chi intende andare avanti con un "accomodamento" presso alcune stanzette dell'Ospedale (quasi un contentino ai cittadini), e chi sarebbe propenso a cedere i numerosi locali vuoti del Palazzetto.

Non ci aspettiamo soluzioni miracolose ed una marcia indietro è improbabile.

Sappiamo solo che è essenziale non mollare la pressione per ottenere il massimo, ciò che ci ha spinto a proporre alla Presidente del Municipio ad inviare una nota al nuovo delegato del Sindaco in seno alla Conferenza Sanitaria Locale che non si riuniva ormai da anni.

L'organismo che si compone dei 4 Presidenti di Municipio della ASL RME, del Direttore Generale della ASL e del Delegato del Sindaco che, appunto, la presiede, non si riuniva da anni a causa delle dimissioni del precedente delegato.

La nota, che mira ad informare correttamente dello stato dei rapporti del Municipio con la ASL e a chiedere un doveroso intervento è disponibile cliccando qui. Ciascuno assumerà le proprie responsabilità.

E', credo, uno di quei rari casi in politica in cui davvero tutti hanno fatto la loro parte.

Se del caso ci accontenteremo dei parziali successi in attesa di una nuova Giunta Regionale con la quale riprendere le fila del ragionamento sulla necessità dei servizi sanitari pubblici sul territorio, proprio in considerazione del fatto che molte grandi strutture ospedaliere vanno chiudendo ed è inaccettabile la sola alternativa privata.

Con l'augurio che il prossimo anno porti con sé migliori condizioni di vita e ci dia lumi per scegliere rappresentanti politici nelle Istituzioni capaci di garantire un impegno reale e chiara discontinuità nella gestione della res publica, auguro a tutti un Santo Natale.

Un abbraccio
Antonella


Primarie 25 novembre
Incontro con David Sassoli
San Tommaso d'Aquino in commissione d'inchiesta

Roma, 23 novembre 2012

Cari tutti,

prima di aggiornarvi sulle vicissitudini del nostro Poliambulatorio, ho a cuore condividere con voi due appuntamenti che reputo davvero importanti per il futuro del nostro Paese e della nostra Città:

1) Domenica 25 novembre si vota per le primarie del Centro Sinistra.
Appuntamento dalle 8,00 alle 20,00 presso i seggi assegnati (per chi avesse dubbi è possibile consultare il sito del PD roma o recarsi a via Giannone anche per la registrazione oggi pomeriggio dalle 17 alle 20 e domani a partire dalle 10,00)

2) Mercoledì 28 Novembre David Sassoli incontra i cittadini del Municipio XVII per raccogliere le firme a sostegno della candidatura a Sindaco di Roma presso il Circolo del PD di via Giannone, 5

SAN TOMMASO D'AQUINO FINISCE IN COMMISSIONE DI INCHIESTA AL SENATO

prima di ogni altra cosa 1500 grazie: tante le firme raccolte solo dal Partito Democratico a sostegno dei Servizi Sanitari sul territorio, si ipotizza che in tutto siano circa 5000 (altre forze politiche e comitati dei cittadini si sono mossi).

Purtroppo avevamo ragione noi e prima o poi vinceremo la nostra battaglia per il trasferimento dei servizi del San Tommaso d'Aquino presso l'Oftalmico.

Perché dire purtroppo.

Abbiamo deciso che non era più questione di Municipio e, con il Partito Democratico del XVII, portato il tutto all'attenzione della Commissione di Inchiesta sulla Sanità in Senato ed al Commissario straordinario alla Sanità della Regione Lazio (per vedere la lettera a Bondi, Marino e Sabia clicca qui)

Il lavoro che con tenacia, divenuta quasi ostinazione, è stato portato avanti in Commissione Servizi Sociali con garbo ma decisione e le pressioni sempre più forti nei confronti della ASL RME da parte dei cittadini, hanno prodotto senz'altro alcuni frutti importanti: tutte le specialistiche tranne Oculistica ed Odontoiatria saranno ubicate all'Oftalmico.

Tuttavia, molti servizi tra cui la Fisioterapia e quello dedicato ai Disabili Adulti, che solo "temporaneamente" era stato portato dall'Oftalmico al San Tommaso, e tutti i servizi amministrativi, saranno distribuiti altrove.

Quanto ostinatamente chiedevamo, e cioè di comprendere perché non possa essere utilizzato il Palazzetto dell'ex Pronto Soccorso (lato via Frà Albenzio), otteneva risposte sempre più contradditorie soprattutto in merito ai 5 milione di euro ancora disponibili per la ristrutturazione (molti meno ne servirebbero per adattare il Palazzetto ad accogliere TUTTI i servizi) e così abbiamo indagato fin dove ci è stato possibile, fino ad ottenere la conferma delle numerose menzogne che ci venivano raccontate.

Per questo ci siamo rivolti a chi, per competenza, possa indagare compiutamente e con poteri giudiziari anche su tutti gli altri aspetti oscuri relativi a sperperi di danaro pubblico nel territorio della ASL roma E.

In una prima seduta di Commissione d'Inchiesta intervenuta nei giorni scorsi sono già state appurate verità inquietanti, seguiremo gli sviluppi.

Il purtroppo, dunque, trova la sua ragione nel fatto che non si riesce a gioire dei risultati raggiunti, in quanto l'ingente abuso perpretato ai danni della Sanità Pubblica che si va delineando, fa troppo male in un tempo in cui si tagliano servizi sanitari ai cittadini.

Ciao a tutti e spero di incontrarvi presto

Antonella


MOLTE FORMICHE INSIEME POSSONO SPOSTARE UN ELEFANTE (detto africano)

Roma, 11 novembre 2012

Cari tutti,

la Direzione della ASL RME, infine, si è vista costretta a ricevere le Istituzioni per ascoltare le richieste del territorio in merito al trasferimento dei servizi del Poliambulatorio San Tommaso d'Aquino che chiuderà, lo ricordiamo, nel prossimo mese per consentire il risparmio di circa un milione di euro di affitto l'anno.

Fondamentale la mobilitazione dei cittadini con la massiccia adesione alla raccolta firme promossa dal Partito Democratico e da altre forze della sinistra.

Se la cautela è d'obbligo, e il risultato non è ancora definitivo, ci sia concesso almeno il rallegrarci per lo spiraglio di apertura.

Decisivo il contributo di tutti, ciascuno per la sua parte.

I fatti

Venerdì mattina 9 novembre 2012 siamo stati ricevuti presso la sede di Borgo Santo Spirito. In settimana prossima finalmente il sopralluogo congiunto a lungo richiesto. Speriamo prossima una soluzione, almeno parziale, ai trasferimenti dei servizi del Poliambulatorio di Via San Tommaso d'Aquino in chiusura al 31 dicembre 2012.

In qualità di Presidente della Commissione Servizi Sociali del Municipio ho partecipato al tanto sollecitato incontro, assieme a Presidente, Assessore e Presidente del Consiglio. La presenza del Sindacato e degli operatori, con i quali si era proficuamente lavorato nei mesi scorsi nel corso delle Commissioni, ha reso più semplice far valere con chiarezza le ragioni del territorio, elaborate in precedenza ed ampiamente sostenute dalle migliaia di firme dei cittadini, e formulare richieste comuni.

Abbiamo appreso finalmente la motivazione per cui il Palazzetto dell'ex pronto soccorso di Via Frà Albenzio non si tocca: i fondi a tutt'oggi disponibili, circa 5 milioni di euro, risulterebbero vincolati alla ristrutturazione per attività di intramoenia, e le opere previste verranno realizzate nel corso dei prossimi diciotto mesi.

Ai fini della massima trasparenza e per rispetto del lavoro fin qui portato avanti e culminato nella votazione dell'atto di Consiglio, abbiamo richiesto formalizzazione scritta di quanto affermato.

Come noto fonti interne alla ASL, riportate su verbali di Commissione che abbiamo avuto la possibilità di illustrare ai Dirigenti presenti, ci fornivano infatti informazioni contrastanti circa la disponibilità di tali fondi.

Grazie ad una prima mediazione della Presidente con il Direttore Generale si era ottenuto di poter spostare la Guardia Medica del XVIII presso idonea struttura di tale Municipio e di poter trasferire qualche altra specialistica presso lo spazio ulteriore resosi disponibile presso l'Oftalmico a seguito di tale spostamento;

A questo punto abbiamo richiesto ed ottenuto per i prossimi giorni di poter effettuare un sopralluogo congiunto e l'apertura di un tavolo entro mercoledì 14 novembre 2012 che veda, accanto alle Istituzioni presenti all'incontro, la presenza di Sindacato ed operatori tecnici del settore competenti a proporre all'Azienda soluzioni che possano ottimizzare al meglio i trasferimenti dei servizi ai cittadini presso la sede dell'Oftalmico.

La questione della destinazione del Palazzetto rimane un vulnus ancora aperto e da approfondire in seguito, entrando nel merito dei progetti previsti e finanziati per le attività di intramoenia.

Tuttavia nell'immediato occorre ottimizzare l'apertura intervenuta e far sì che il maggior numero dei servizi più necessari, soprattutto ai cittadini anziani e con maggiori difficoltà di spostamento, possa essere localizzato presso l'Oftalmico per non lasciare sguarnito il quadrante.

Spero di poter al più presto rendere note notizie più certe circa la dislocazione dei servizi che verrà stabilita nei prossimi giorni.

Grazie ancora a tutti voi per la preziosa collaborazione e vi prego di diffondere questi aggiornamenti ai vostri contatti

Buona domenica.

Antonella

p.s. la stampa si è occupata di noi: clicca qui.


Chiusura San Tommaso d' Aquino - Azioni di protesta
PRIMARIE - modalità di iscrizione e votazione

Roma, 7 novembre 2012

Cari tutti,

ritengo doverosa una informativa sugli sviluppi del San Tommaso/Oftalmico e utile fornire indicazioni sulle modalità per votare alle Primarie del Centro Sinistra nel nostro territorio.

SAN TOMMASO D'AQUINO
(clicca qui per l'atto di consiglio)

L'ultima seduta di Commissione del 26 ottobre 2012 ha visto la massiccia partecipazione delle forze sindacali sanitarie maggiormente rappresentative nella ASL RM E che hanno condiviso totalmente le posizioni espresse con chiarezza nell'atto votato in Consiglio ed hanno auspicato un percorso di iniziative condivise.

Spiace constatare che, nonostante la totale sobrietà dei contenuti, tale atto non ha registrato la partecipazione al voto dei consiglieri del Centro Destra.

Da fonti interne alla ASL, e peraltro con disposizioni contraddittorie sulla allocazione dei servizi (soprattutto quelli riguardanti i disabili adulti) sappiamo che la Direzione Generale procede per la sua strada ignorando le nostre richieste circa il Palazzetto dell'Oftalmico. Il tutto sempre senza alcuna motivazione espressa formalmente e, nonostante le molteplici richieste di partecipare alle sedute di Commissione. A tutt'oggi le decisioni prevedono che presso l'Oftalmico (lato via Vittor Pisani) saranno trasferite solo Guardia Medica e Centro Prelievi più la radiologia che viene accorpata a quella già esistente. Tutte le altre specialistiche e tutti i servizi amministrativi andranno altrove (maggior parte al Lungotevere).

Oggi, 7 novembre 2012, dalle ore 11,30 alle ore 13,00, è stata indetta dai Sindacati un'Assemblea/Presidio presso la Direzione Generale della ASL RM E a Borgo Santo Spirito, che vedrà la presenza del gruppo consiliare e degli Assessori Municipali del Partito Democratico a sostegno dell'iniziativa dei lavoratori che da anni si battono per giuste operazioni di razionalizzazione e risparmio, e per l'ottimizzazione dell'offerta dei servizi al territorio.

La Presidente del Municipio, apprendiamo indirettamente, preferisce una iniziativa autonoma per il giorno 9 novembre 2012 indicendo una "manifestazione" con un altro Presidente di Municipio (il XX) coinvolto da provvedimenti di tagli ai servizi.

La perplessità nasce dal fatto che, come potrete leggere dal finale dell'atto che vi ho allegato, i vertici apicali dei Municipi, ai sensi dell'Atto Aziendale della ASL RM E partecipano di diritto alla Conferenza Sanitaria Locale, organismo istituzionale che prevede la condivisione in termini di linee programmatiche e di confronto anche di merito sulle decisioni inerenti i servizi sanitari ai cittadini.

Bene tale Conferenza può essere richiesta dai Presidenti che negli scorsi mesi non lo hanno fatto. E quella era la sede istituzionalmente prevista per una efficace proposta risolutiva.

Dispiace l'indizione tardiva e solitaria (manca ormai meno di un mese al trasferimento dei servizi!!!) di questa manifestazione presidenziale.

Forse una condivisione con le altre forze della Maggioranza del Municipio, visto anche il lavoro paziente e tenace svolto dal Partito Democratico in tutti gli ambiti (dalla Commissione Servizi Sociali, all'Assessore, ai Circoli di zona con le raccolte firme e l'informativa ai cittadini) al fianco degli operatori sanitari e dei Sindacati, avrebbe reso più efficace l'iniziativa.

Soprattutto avrebbe minimizzato il rischio di farsi dire dalla ASL che è tutto ok e che "i servizi più utilizzati dai cittadini andranno all'Oftalmico".

Immagino che i Presidenti non si accontenteranno delle proposte sopra descritte e che vedranno gli anziani costretti a recarsi presso il Lungotevere della Vittoria per tutti i servizi diversi da quelli previsti ad oggi.

A noi, certamente, non basterà in assenza di una motivazione chiara e convincente circa il reale utilizzo del Palazzetto vuoto dell'Oftalmico.

In attesa di chiarimenti dalla Presidente, preferiamo partecipare alle iniziative di chi da anni con passione e ripercussioni anche di carattere personale, conduce battaglie contro poteri ed interessi diversi da quelli del bene pubblico.

Forse non tutto è ancora perduto, e attendiamo le ultime firme della raccolta che ha visto migliaia di cittadini partecipare.

PRIMARIE DEL CENTRO SINISTRA

Sono aperti gli uffici elettorali per la pre-registrazione.
E' questo il primo passo per poter votare domenica 25 novembre 2012 ed esprimere il nostro candidato premier per le prossime elezioni politiche.

Sul territorio del Municipio XVII l'Ufficio elettorale sarà collocato presso il Circolo PD Trionfale di Via Pietro Giannone 5.
Gli orari di apertura saranno il lunedì e giovedì pomeriggio dalle 17,30 alle 19,30 e il mercoledì e sabato mattina dalle 10 alle 12,30.

Dal 5 al 24 novembre potete recarvi al Circolo muniti di:
1) Documento di identità
2) Tessera elettorale
3) 2 euro

Per effettuare l'iscrizione e può essere utile girare la voce tra tutti coloro che sono interessati.

Clicca qui per alcune informazioni generali che può essere utile conoscere.

Un abbraccio e buona giornata

Antonella


SAN TOMMASO D'AQUINO
Aggiornamenti

Roma, 22 ottobre 2012

Cari tutti,

un rapido aggiornamento.

La Direzione della ASL ci ha risposto con una importante apertura,formalizzata in una lettera alla Commissione Servizi Sociali, che vede la firma dei 4 dirigenti apicali. Vi cito la frase più importante che, nella nostra risposta, abbiamo valorizzato rallegrandoci per la novità:

"Per tale ragione si è individuata quale sede principale atta a ricevere i servizi più utilizzati dai cittadini quella limitrofa dell'Ospedale Oftalmico, nei pressi della quale è presente una fermata della rete metropolitana cittadina nonché di mezzi di trasporto pubblico di superficie. Ci si riferisce in particolare a parte delle attività ambulatoriali, la Radiologia, il gabinetto per i prelievi ed il servizio di continuità."

Siamo certi che sia la formalizzazione di una risposta, sia i contenuti della stessa, siano il frutto dell'impegno e del lavoro sinergico della Istituzione Municipale e delle forze interne agli operatori sanitari, Sindacato in testa.

La massiccia raccolta firma avviata sul territorio dal Partito Democratico e da altre forze politiche, inoltre, sta contribuendo in modo fondamentale anche ad informare e coinvolgere i cittadini.

Per questi motivi, nel rispondere, abbiamo il dovere come Istituzione di valorizzare al massimo tale formale apertura, ma di esigere chiarezza e certezza che le decisioni vadano sostanzialmente ed in modo riscontrabile nella direzione dichiarata.

Pertanto, nella risposta inviata venerdì u.s., abbiamo richiesto con urgenza documentazione formale per conoscere in Commissione quali e quanti servizi saranno realmente trasferiti presso l'Ospedale Oftalmico, e sollecitato con forza anche il sopralluogo già richiesto.

In queste circostanze, parafrasando il proverbio, se fidarsi è bene ottenere un progetto formale è necessario.

Corre l'obbligo correggere un dato erroneamente acquisito in precedenza: la struttura di Lungotevere della Vittoria è di proprietà della ASL a differenza di quella di Via Fornovo, che infatti, nella risposta pervenuta non è più citata come eventuale nuova sede di destinazione dei servizi del San Tommaso d'Aquino.

In settimana:

- Consiglio di Municipio - Votazione dell'Ordine del giorno approvato in commissione

- Commissione Servizi Sociali alla quale abbiamo invitato con cortese fermezza ed urgenza la Direzione della ASL ad intervenire o ad inviare persona con delega piena a fornire documentazione formale.
Sopralluogo presso l'Ospedale Oftalmico, se c'è l'ok della ASL

Ai lavori in Municipio quasi certamente parteciperanno, anche stavolta, le Organizzazioni Sindacali.

Per chi dovesse restituire moduli della raccolta firme completi o firmare la petizione, può passare al Circolo del Partito Democratico di Via Pietro Giannone 8 giovedì pomeriggio dalle 17,30 alle 19,00 oppure inviarmi una mail.

Grazie a tutti voi per la condivisione e diffusione delle notizie ad altri residenti

Un caro saluto e buona giornata

Antonella


MONTE CIOCCI
SOSPENSIONE DEI LAVORI

Roma, 15 ottobre 2012

Cari tutti,

facendo seguito ai lavori della Commissione Ambiente ed ai contatti costanti col Responsabile del Procedimento per il Parco di Monte Ciocci, preoccupata per l'ingente ritardo nell'approvazione del Bilancio del Comune di Roma e per le gravi conseguenze a carico di cooperative e ditte che lavorano senza copertura economica, ho richiesto aggiornamenti al Dipartimento competente.

In allegato la raggelante risposta, che apprezziamo in quanto a chiarezza: in barba ad ogni promessa i lavori ormai quasi conclusi per la realizzazione del Parco di Monte Ciocci saranno interrotti nei prossimi giorni.

Possiamo solo augurarci che tale interruzione non comporti danni alle opere già concluse e, come per tutti gli altri settori in crisi per la mancata approvazione del Bilancio comunale in particolare i Servizi Sociali, ci auguriamo che la situazione rientri al più presto.

Continueremo a tenerci aggiornati, anche parlando con i tecnici, per meglio comprendere le implicazioni di quanto andrà determinandosi e i tempi di una possibile ripresa.

Ho ritenuto doveroso informarvi subito di quanto appreso e per completezza di informazione rendere nota la mail di richiesta e la risposta del Dipartimento.

Purtroppo poco altro, in questo momento, è in nostro potere fare a parte la denuncia di quanto accade ed un coinvolgimento diretto dei nostri Consiglieri Comunali interessati all'approvazione del Bilancio.

Un caro saluto

Antonella


CHIUDE IL SAN TOMMASO D'AQUINO
RACCOLTA FIRME PER SPOSTAMENTO SERVIZI PRESSO OFTALMICO

Roma, 10 ottobre 2012

Cari tutti,

Brutte notizie.

La Direzione Generale della ASL, più volte sollecitata a partecipare ai lavori della Commissione Servizi Sociali del Municipio ed alla quale, da ultimo, in qualità di Presidente ho chiesto di poter effettuare un sopralluogo presso i locali dell'Oftalmico, non ha mai risposto.

Tuttavia, nel corso della seduta del 4 ottobre u.s., il Direttore del Distretto Sanitario intervenuto, ci ha confermato quanto appreso da fonti interne agli operatori sanitari e cioè la secca decisione della Direzione Generale sorda a tutte le istanze del territorio:

- IL POLIAMBULATORIO DI VIA SAN TOMMASO D'AQUINO CHIUDE ENTRO IL 31 DICEMBRE 2012

- I SERVIZI, ESCLUSO IL CENTRO PRELIEVI E LA GUARDIA MEDICA, SARANNO TUTTI trasferiti PRESSO LE STRUTTURE DI LUNGOTEVERE DELLA VITTORIA E DI VIA FORNOVO

La proposta dell'Oftalmico, che meglio risponderebbe sia ad esigenze di vero risparmio sia alle necessità del territorio e che sarebbe tecnicamente realizzabile (dichiarazione a verbale del Direttore del Distretto Sanitario dott Ferraresi) non è stata presa in considerazione.

Le motivazioni addotte circa la mancanza di fondi per la ristrutturazione dei locali inutilizzati dell'Ospedale Oftalmico a fini di assistenza territoriale risulterebbero infondate.
Al contrario, operatori sanitari e sindacato interno, intervenuti in Commissione, denunciano che parte di tali locali sarebbe già stata ristrutturata con fondi pubblici.

Inoltre esiste un protocollo di intesa tra la Direzione Generale della ASL RME ed una Fondazione Privata, che vedrebbe nel suo ingresso presso l'Oftalmico una delle vere motivazioni del rifiuto alle istanze dei cittadini

Ribadisco ancora una volta che il quartiere Trionfale resterebbe sprovvisto dei servizi e forte sarebbe il disagio per i cittadini, soprattutto i più anziani o con difficoltà di spostamento.

L'Istituzione Municipale sta facendo tutto quanto in suo potere; da ultimo in settimana prossima sarà approvato un atto di Consiglio votato già lunedì in Commissione.

A questo punto si rende necessaria una azione che veda la partecipazione dei cittadini, perché una raccolta firme che dia evidenza e sostegno alle ragionevoli e motivate istanze di Municipio, Sindacati e Direzione del Distretto Sanitario, può contribuire a far rivedere almeno in parte le decisioni della ASL.

A tal fine allego un breve documento esplicativo e prego, chiunque avesse il desiderio di contribuire attivamente alla raccolta, di chiedermi con una mail il modulo per le firme. Gli amici ai quali lo ho già consegnato a mano, possono chiedermene via mail in aggiunta.

Sarà mia cura tenervi informati circa la presenza sul territorio di eventuali punti di raccolta firme presso i quali recarsi. Spero, infine, che si possa presto organizzare una iniziativa di visibilità anche mediatica.

Inutile dire che, dati i tagli che ancora oggi vengono perpetuati a danno della Sanità Pubblica, diventa particolarmente importante costringere i responsabili delle realtà territoriali (in questo caso la ASL) ad intraprendere decisioni volte ad un REALE RISPARMIO IN FAVORE DEI CITTADINI.

Se quindi la scelta di chiudere il San Tommaso D'Aquino è condivisibile, risultano incomprensibili i costi di ristrutturazione a strutture non di proprietà della ASL come Lungotevere della Vittoria e Via Fornovo, quando sarebbero disponibili i locali dell'Oftalmico.

E' di tutta evidenza che la questione prioritaria del San Tommaso, anche vedendomi in una posizione di responsabilità diretta, sta assorbendo in questo momento tutte le mie energie.

Tuttavia non perdo di vista le altre questioni di cui, presto, spero di darvi conto.

Penso in particolare al Project di Via Cipro e a Monte Ciocci il cui destino è pericolosamente intrecciato all'approvazione del Bilancio del Comune di Roma: se non si sbloccano i fondi, potrebbero esserci seri problemi.

Un caro saluto e buona giornata.

Antonella


CHIUSURA SAN TOMMASO D'AQUINO
OPZIONE TRASFERIMENTO ALL'OFTALMICO IN PERICOLO PER INTERESSI PRIVATI

Roma, 20 settembre 2012

Cari tutti,

Il rientro è stato come previsto piuttosto intenso e chi ha avuto la fortuna di godere di qualche tempo di riposo estivo, ne ha probabilmente già smarrito il ricordo.

L’autunno è già caldo e denso di impegni. Dopo un fine anno particolarmente faticoso, il riposo estivo ed il vostro interesse ed incoraggiamento, mi restituiscono energie per ripartire. Non si può restare a guardare.

CHIUSURA SAN TOMMASO D’AQUINO
OPZIONE TRASFERIMENTO ALL’OFTALMICO IN PERICOLO PER INTERESSI PRIVATI

In qualità di Presidente della Commissione Servizi Sociali e di concerto con l’Assessore alle Politiche Sociali e con la Maggioranza del Municipio, ho deciso di convocare e si è tenuta in data odierna una seduta dedicata ad acquisire tutti gli elementi necessari per impostare una efficace azione di contrasto alla ventilata possibilità di cessione al privato almeno di parte delle strutture attualmente destinate all’Ospedale Oftalmico (con oneri a carico della ASL!).

Risulta evidente che tale evenienza contrasta con l’auspicato trasferimento presso lo stesso Oftalmico della maggior parte degli ambulatori del San Tommaso d’Aquino in via di chiusura. La presenza significativa del Direttore del Distretto Sanitario RME 17 e di alcuni operatori sanitari, hanno reso la seduta particolarmente interessante ed utile per impostare le prossime mosse. (In allegato il verbale di Commissione)

Prima dell’estate avevo fornito una prima informativa, che potete rivedere su questo mio sito, sulla decisione a questo punto definitiva, di chiudere il Poliambulatorio specialistico di Via San Tommaso d’Aquino. Oggi il dottor Ferraresi ci ha confermato le date, febbraio-marzo 2013, ed il risparmio che ne conseguirebbe, circa 1 milione di euro l’anno a regime. Ci ha confermato altresì che la sua proposta alla Direzione Generale è quella da noi auspicata. Proprio domani sarà presente con l’Ufficio tecnico della ASL ad un sopralluogo presso i locali siti in via Frà Albenzio (da ristrutturare, ma straordinariamente i fondi sono già stanziati e sufficienti a coprire i costi per i lavori di adattamento alle nuove necessità degli ambulatori specialistici che verrebbero spostati qui).

Il progetto, da sottoporre a verifica tecnica prima, al placet della Direzione della ASL e della Regione poi, è quello di suddividere i servizi specialistici “doppi” tra Oftalmico e Lungotevere della Vittoria e di spostare presso l’Oftalmico parte del PUA e, scelta apparentemente banale ma altamente positiva per l’utenza e per la ASL, il Centro Prelievi.

Nonostante le importanti rassicurazioni del Dott Ferraresi anche per il mantenimento dei posti di lavoro degli operatori sanitari ed amministrativi, nei prossimi giorni formalizzerò a nome della Commissione una richiesta di chiarimenti e l’invito a partecipare alla prossima seduta utile alla Direzione Generale della ASL, al fine di acquisire una risposta chiara e definitiva sulle sorti del Poliambulatorio. Risulta infatti, da una denuncia delle organizzazioni sindacali dei medici, l’esistenza di un protocollo di intesa tra i vertici aziendali della ASL e la Fondazione Bietti per l’assegnazione a questa di spazi all’interno dell’Oftalmico, che verrebbero pertanto meno al progetto di cui sopra. (Per chi desideri saperne di più allego l’Articolo di Repubblica.it: "Oftalmico a rischio privatizzazione così si favorisce la fondazione Bietti"

La cittadinanza residente è costituita per una buona percentuale da persone anziane. Tali utenti si vedrebbero fortemente penalizzati da un eventuale spostamento dei servizi attualmente offerti a via S. T. D’Aquino presso altre e più lontane strutture territoriali e si vedrebbero più facilmente indotti a ricorrere al privato.

Da valutare anche il forte valore aggiunto costituito dall’unificazione di un polo ospedaliero d’eccellenza come l’Oftalmico con Poliambulatorio e Centro Prelievi, che vedrebbe realizzata una struttura sanitaria importante in termini sia di offerta ai cittadini che di minor costo e maggiori introiti per l’Amministrazione. Continueremo a seguire con attenzione gli sviluppi sia in Commissione che tramite i nostri contatti con gli operatori sanitari. Confido di poter offrire presto aggiornamenti sull’argomento e spero siano notizie positive. In caso contrario occorrerà muoversi con tempestività e decisione per ottenere una giusta risposta nel miglior interesse dei cittadini.

In settimana prossima in Commissione Ambiente è previsto anche un sopralluogo su Monte Ciocci per valutare l’andamento dei lavori e verificare il rispetto dei tempi o eventuali criticità.

Un caro saluto a tutti e buon week end

Antonella


MONTE CIOCCI - PROJECT FINANCING CIPRO -
SAN TOMMASO D'AQUINO OFTALMICO -

ATAC EX DEPOSITO VITTORIA

Roma, 4 agosto 2012

Cari tutti,

il virus estivo nel quale avevo confidato per dedicare un po' di tempo agli aggiornamenti si era poi risolto rapidamente ….

Ma eccomi qua, e prima delle ferie vorrei fare il punto di quelle che ritengo priorità assolute, qualunque sia il tempo che ci resta di qui alla conclusione della consiliatura.

L'espressione del parere del Municipio su alcune questioni, può divenire importante per chiunque ne raccolga l'eredità con le elezioni che potrebbero rendersi più vicine del previsto. Penso al Comune di Roma, la cui Giunta vedrebbe naturale scadenza nel nuovo anno, ma voci insistenti danno Alemanno per dimissionario già dall'autunno.

Segue un piccolo elenco così che ciascuno possa leggere gli argomenti di maggior interesse.

Le informazioni che qui condivido con voi sinteticamente, sono solo quelle oggettivamente riscontrate anche attraverso contatti con i responsabili dei vari Dipartimenti. Alla fine di ogni punto, in neretto, le valutazioni e le eventuali proposte.
1) MONTE CIOCCI
2) PROJECT FINANCING CIPRO
3) STRUTTURE SANITARIE DEL MUNICIPIO XVII E SPENDING REVIEW (San Tommaso D'Aquino - Oftalmico)
4) ATAC - EX DEPOSITO VITTORIA

MONTE CIOCCI

Vorrei iniziare dal nostro Parco.

Ragionevolmente potrebbe essere l'unica opera a vedere una conclusione, dopo anni di traversie, entro la fine dell'anno.

In allegato le richieste fatte da ultimo la scorsa settimana all'Ing Massacesi Responsabile del Dipartimento, per avere conferma di quanto appreso nel corso dell'ultima seduta di Commissione Ambiente (4 maggio 2012) in Municipio circa l'avanzamento dei lavori.

Le richieste riguardavano:
- risalita da via Anastasio II - lavori di consolidamento
- Recinzione
- Panchine
- Conclusione impianti irrigazione ed illuminazione
- consegna dell'opera e ipotesi di manutenzione del Parco.

La risposta è stata da un lato consolante, dall'altro estremamente preoccupante, date le forti incertezze per l'approvazione del Bilancio da parte del Comune di Roma.
Infatti, nel confermare i tempi previsti (vedere qui per il dettaglio) e la collocazione di qualche panchina e del verde sulla risalita che costituirà il nostro punto di accesso al Parco (elementi di arredo non previsti ma per noi essenziali soprattutto per le persone anziane!) ci ha comunicato quanto segue.

Per la consegna dell'opera, la fine lavori e l'inaugurazione entro fine anno sarebbe tecnicamente possibile e si è fatto tutto il necessario perché possa succedere ma, poiché ci sono grandi incertezze sui pagamenti potrebbe essere compromesso lo sforzo di accelerazione che è stato richiesto.

Infatti il contratto consentirebbe la conclusione dei lavori entro Giugno 2013 e ogni anticipazione è esclusivamente legata alla disponibilità dell'appaltatore che finora ha risposto anche oltre il dovuto ai nostri solleciti per una rapida conclusione.
L'aspetto finanziario è purtroppo ancora un grande punto interrogativo.
Ritengo che dopo l'estate, se non si sarà sbloccata la situazione ma ovviamente ci auguriamo il contrario, sarà il caso di tornare a farsi sentire con decisione.

PROJECT FINANCING CIPRO

Molto sinteticamente. Dopo uno stop piuttosto consistente anche dovuto ad un contenzioso tra l'Amministrazione Capitolina ed il Concessionario dell'appalto per la realizzazione della grande opera prevista nell'Area del parcheggio della metro Cipro e che prevede la realizzazione di parcheggi sotterranei, un centro sportivo, una piscina, un palazzo congressi, un ostello, uffici e edificazione ad uso commerciale, è in via di approvazione presso il competente Dipartimento Comunale il progetto definitivo ed entro il mese di settembre la Conferenza di Servizi potrebbe segnare un cambio di fase e l'avvio dei lavori.

E' possibile rintracciare il percorso sofferto del Project su questo sito poiché negli scorsi anni più volte si è dato conto della presa di posizione forte contro un eccesso di volumi in quell'area, oltre che di centri commerciali di cui non si sente la necessità e la preoccupazione dell'impatto che l'enorme azione edificatoria comporterà inevitabilmente, e che ha generato appunto uno stop ed una rielaborazione del progetto.

Tuttavia motivi di preoccupazione continuano a rimanere.

In particolare, dall'esame dei nuovi elaborati, si evince un consistente ridimensionamento della ludoteca e del centro anziani che verrebbero ricostruiti e ricompresi nella nuova struttura.

A mio avviso questo non può essere tollerato, e a settembre porterò di nuovo all'attenzione della maggioranza la questione, sperando che non sia troppo tardi per esprimere quello che, ricordiamolo, è un parere non vincolante in quanto gli attori protagonisti del Project Financing, come è stato per il Nuovo Mercato Andrea Doria, continuano ad essere Comune di Roma (e non Municipio, quindi) ed Impresa Aggiudicataria. Ma pur sempre di parere autorevole si tratta, se a sostenerlo ci sono i cittadini opportunamente informati.

SPENDING REVIEWS
STRUTTURE SANITARIE DEL MUNICIPIO XVII
(San Tommaso D'Aquino - Oftalmico)

Molto sinteticamente. Insieme all'Assessore ai Servizi Sociali del Municipio, anche con la collaborazione degli operatori sanitari del territorio, abbiamo deciso di avviare un approfondimento sugli impatti che gli interventi di risanamento economico culminati da ultimo con il decreto legge della Spending Review, potrebbero comportare sulle strutture sanitarie del Municipio XVII, ospedaliere e non.

In una prima seduta di Commissione Servizi Sociali abbiamo verificato che al titolo III del suddetto decreto la previsione di chiusura degli Ospedali al di sotto degli 80 posti letti avrebbe potuto coinvolgere anche l'Ospedale Oftalmico, già nello scorso anno oggetto di "attenzioni" da parte della Regione per una rivisitazione si è visto poi non supportata da dati di bilancio negativi, anzi. Grazie all'opera del Sindacato che è stato in grado di elaborare dati sufficienti a smentire quanto affermato dalla Regione ed all'azione decisa dell'opposizione in Consiglio regionale, si è riusciti a scongiurare la chiusura di questo polo di eccellenza che serve un bacino ben più vasto del nostro territorio, estendo il proprio servizio a Roma ed al centro sud della penisola.

Bene, il pericolo di chiusura dell'Ospedale sembrerebbe scongiurato anche in questa occasione.
Un problema reale è costituito invece dalla chiusura pressoché certa del Poliambulatorio di Via San Tommaso d'Aquino a causa dell'eccessivo onere delle spese di affitto.

Pertanto come Municipio sosterremo lo spostamento degli Ambulatori Specialistici presso l'edificio attualmente inutilizzato ed in attesa di ristrutturazione (sono già disponibili i fondi) dell'Ospedale Oftalmico (lato via Frà Albenzio).

La Commissione Servizi Sociali già a settembre incontrerà il Direttore del Distretto Sanitario della ASL RM E che condivide tale scelta razionale e di buon senso anche per la vicinanza della fermata della Metropolitana Cipro in favore di una cittadinanza, non va dimenticato, molto anziana.

E' evidente che respingeremo con forza l'ipotesi di localizzare tali importanti servizi ai cittadini fuori dal quadrante, come sembrerebbe nelle intenzioni della Giunta Regionale, a Lungotevere della Vittoria.

ATAC ex DEPOSITO VITTORIA
(Piazza Bainsizza - Via Monte Santo - Via Monte Nero -
Viale Angelico - Viale Carso)

Il 2 agosto 2012 il Consiglio del Municipio XVII si è espresso con voto contrario alla richiesta del parere sulla proposta n. 62/2012 pervenuta dal Comune di Roma in merito all'approvazione del Programma unitario di valorizzazione territoriale relativo all'ex Rimessa Vittoria.

Fuori dal linguaggio tecnico. L'area da anni interessata da progetti di valorizzazione, è stata oggetto nell'ultimo anno di un interessante e produttivo laboratorio democratico che ha visto la partecipazione dei Comitati di quartiere per l'elaborazione di proposte relative alla riqualificazione dell'ex deposito Atac, dopo la stagione delle battaglie contro i progetti dell'allora Giunta Veltroni.

Bene, il Sindaco Alemanno, nel corso della sua campagna elettorale si sbilanciò in promesse che oggi, qualora fossero approvati in Comune gli Indirizzi al Sindaco oggetto della nostra opposizione, non sarà in grado di mantenere.

Per i dettagli sarà disponibile a breve sul Sito Istituzionale del Municipio XVII la proposta di delibera da noi bocciata con le relative osservazioni a sostegno.

Comunque, ciò che interessa diversi cittadini, l'assegnazione della struttura adibita a DSM di Via Monte Santo non è in discussione.

Al contrario, in riferimento ad una legge dello Stato recepita dalla normativa regionale, è in atto un contenzioso che dovrebbe risolversi con l'attribuzione alla ASL RM E di tale plesso.

Fondamentalmente la variante urbanistica che si richiede (ovviamente a scapito di verde e servizi pubblici) è motivata dalla necessità di risanare i bilanci di ATAC spa con il rientro economico collegato all'operazione di valorizzazione a cura di ATAC Patrimonio srl.

Non accettabile.

Credo che ogni azione, pur piccola, possa risultare efficace se preceduta da una corretta, puntuale e condivisa informazione soprattutto con quanti tra voi hanno dato fiducia e forza al mandato di rappresentanza che mi impegno, in ogni modo, di onorare al meglio.

Un caro saluto a tutti e per questo caldo agosto un augurio di serenità a chi deve ancora andare in ferie, a chi già è andato ma soprattutto a quanti per quest'anno si fermano a Roma cui il Municipio continua ad offrire gli spazi estivi di Castel Sant'Angelo

Antonella

Ps. Per chi si era appassionato alla mia attività Sindacale, ovvero per quanti cittadini del Municipio sono anche miei colleghi di lavoro…

Nel frattempo la vertenza Siae si è risolta nel migliore dei modi con la firma del primo Contratto Collettivo Nazionale dei Lavoratori. Un contratto che con grande responsabilità ha visto impegnato il Sindacato nel maggior mantenimento possibile delle tutele principali, pur nella condivisione di tagli non facilmente accettabili per i lavoratori.

La nuova fase di distensione in Società, oltre a garantire un minimo di serenità nel quotidiano ai dipendenti, restituisce loro la possibilità di poter meglio affrontare le nuove sfide che la Riforma della Siae voluta sia dal Governo che necessitata dalle direttive Europee, ci aspettano già a partire dai prossimi mesi.

A settembre è prevista comunque la ripresa di un secondo livello di contrattazione per la definizione di materie ad esso demandate.


FIAMME E PAURA A MONTE CIOCCI:
SALVO IL PARCO

Roma, 31 luglio 2012

Cari tutti,
molti di voi hanno vissuto in diretta momenti di paura e smarrimento per l'incendio di ieri sera a Monte Ciocci.
Molti di voi mi hanno chiamato concitati e preoccupati.
Ma una telefonata tra tutte, la prima, è stata preziosa. Ancora una volta il rapporto di stretta collaborazione cresciuto in questi anni sul territorio con il Comitato di Monte Ciocci probabilmente ha scongiurato il serio pericolo di veder andare in fumo, assieme alle sterpaglie, il nostro amato Parco, che di traversie ne ha viste davvero molte ma l'incendio mancava. Il pensiero immediato è andato anche ai senza dimora che da qualche tempo, dopo gli sgomberi in questo caso provvidenziali, fortunatamente non erano più lì. I gattini sono stati messi in salvo dai residenti.

Erano le 19,53 quando Orchidea mi chiama disperata.

Fiamme alte sul Monte a partire da Piazza Bergamini, il 115 non risponde, stiamo provando da parecchio ma non si riesce a contattarli e non arriva nessuno. L'incendio viaggia veloce sulle sterpaglie che facilmente prendono fuoco, verso Via Anastasio II e dalle pendici sta raggiungendo la parte alta del Monte, forse ha già raggiunto le nuove alberature piantate nel nuovo Parco, forse hanno già preso fuoco, le fiamme sono altissime, stiamo perdendo il nostro Parco!

Per la cronaca, qui l'articolo di Repubblica.

Mi preme solo evidenziare che, se a seguito di questa telefonata non avessi immediatamente allertato il Direttore del Dipartimento competente per il Progetto di Parco, la Presidente del Municipio e l'Assessore all'Ambiente, i quali hanno rapidamente attivato i loro contatti diretti con Comune, Regione e Protezione Civile, probabilmente tutto non si sarebbe risolto nella grande paura di ieri sera e in qualche danno probabilmente non troppo grave.

Ovvero, se anche moltissimi privati cittadini si sono attivati per chiamare i Vigili del Fuoco (e tutti noi, per averne conferma abbiamo provato a comporre il dannato 115, dovendo ascoltare agitati e preoccupati 10 minuti di imperturbabile segreteria telefonica), solo l'intervento di qualcuno più in alto ha potuto sbloccare la situazione e scongiurare anche pericoli per i cittadini.

Bene, credo che almeno le linee telefoniche vadano potenziate, al di là della possibilità di intervento immediato: se non rispondete come fate a stabilire le priorità degli interventi?

Peraltro, a proposito di danni, credo che i proprietari privati della scarpata a ridosso di via Simone Simoni sovrastanti i box auto che hanno seriamente rischiato, dovranno in qualche misura rispondere della mancata manutenzione di quell'area che nono stante le proteste e le segnalazioni di cittadini ed istituzioni, continuava ad essere ricoperta di tutte le sterpaglie che hanno favorito il rapido dilagarsi dell'incendio.

Ritengo che le ingenti spese sostenute dall'Amministrazione per gli interventi andranno in qualche modo recuperate.

Un ringraziamento particolare al Responsabile del Cantiere intervenuto tempestivamente, che ha potuto rassicurarci sullo scampato pericolo per l'Area già riqualificata del Parco, e della risalita da via Anastasio II appena lambita dalle fiamme.

Nei prossimi giorni vi darò conto delle scadenze dei lavori previste ed annunciate dal Dipartimento in una Seduta di Commissione del 4 maggio 2012, ma per le quali ero in attesa di conferma prima di girarvele, insieme agli altri aggiornamenti prima delle ferie.

Un caro saluto

Antonella


NUOVO INCARICO IN MUNICIPIO E
IMPEGNO SINDACALE

Roma, 21 giugno 2012

Carissimi!

Davvero troppo tempo il tempo trascorso dal nostro ultimo contatto.
Per chi lo desideri ritengo giusto condividere con maggiori dettagli i motivi di questo silenzio, in quanto fin dall'inizio del mandato in qualità di consigliere ho improntato il mio impegno alla massima trasparenza.
Naturalmente gli impegni di diversa natura (si veda più sotto alla voce IMPEGNI SINDACALI) non mi hanno impedito di assicurare le mie presenze in Consiglio e nelle Commissioni, ove particolarmente necessario, e di continuare comunque a seguire soprattutto alcune delle questioni che più sono a cuore a molti di noi.
Quel che manca è soprattutto il tempo necessario agli aggiornamenti.

NUOVO INCARICO

Sono felice di potervi dire che, per una serie di motivi, si è creata la necessità di eleggere un nuovo Presidente della Commissione Servizi Sociali, e la maggioranza ha deciso di assegnarmi questa nuova responsabilità'.
La fiducia accordata mi rende felice perchè, dopo anni di silenziosa e fattiva presenza anonima nelle commissioni, sento premiato il valore dell'impegno nella politica intesa come servizio e non come potere.
Non tutti fra voi sanno che, all'inizio della consiliatura, era prevista per me proprio questa carica ma secondo logiche, che ho sempre respinto, di numeri e correnti, piuttosto che di merito e di competenza.
Bene, consapevole di tali logiche e della mia totale inesperienza e necessità di formarmi ai rudimenti dell'amministrazione pubblica, rifiutai, scegliendo la via dello studio e del lavoro in commissione.
Ricordo che tale scelta di coerenza mi fu contestata anche da alcuni tra gli amici più vicini, che mi accusavano di radicalismo e mi spingevano a non esagerare.
Ne ho sofferto ma rifarei tutto.
Sento di offrire oggi a voi che mi avete sempre sostenuta ed incoraggiata nei momenti di difficoltà questo percorso che mi ha consentito di crescere ed offrire con onestà oggi un contributo spero migliore e più utile.
Serenamente intendo onorare il mio impegno di rappresentanza assumendo, seppur per pochi mesi, un incarico di responsabilità che si annuncia piuttosto faticoso per i promessi attacchi dell'opposizione in uno dei settori più delicati del Municipio ed a causa degli altri impegni elettivi di questo tempo.
E adesso al lavoro.
Stamattina (21-6-2012) prima votazione per la ratifica degli organi di rappresentanza del Centro Anziani di Borgo. In settimana prossima siamo chiamati ad esprimere parere su modifica regolamento e finanziamento delle Ludoteche.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione o necessità.

IMPEGNI SINDACALI

L'impegno in Municipio, peraltro già fortemente ridimensionato a causa delle intervenute modifiche normative circa i tempi giustificati al lavoro, infatti, ha subito un forte contraccolpo anche a causa di ulteriori problemi lavorativi in SIAE.
La crisi, che morde e come una marea sembra infiltrarsi ovunque, costituisce motivo di interventi pesanti anche in questo Ente che sembrava inattaccabile.
Ferie permessi retribuzioni trasferimenti, l'intero impianto normativo viene toccato dal management aziendale con modalità anche piuttosto preoccupanti e sproporzionate rispetto alle reali necessità. Pertanto, in qualità di rappresentante sindacale, sono pienamente coinvolta nella gestione di una vertenzialità sindacale e legale cui i colleghi della Siae non sono affatto preparati, non essendo noi operai della Fiat né tanto meno iscritti alla FIOM….ma semplici dipendenti privati di un Ente pubblico a lungo governato all'ombra della politica e dei relativi clientelismi, viziato da concessione di piccoli privilegi ma digiuno di diritti esigibili.
Pertanto la tenuta anche psicologica di fronte all'inasprirsi della conflittualità può essere consolidata solo grazie alla presenza ed all'impegno di chi era preparato, per consapevolezza ed esperienza anche esterna, a tutto questo.
Per meglio lasciar comprendere la necessità di un coinvolgimento diretto in questi ultimi mesi, vi dico solo che ci sono stati disdetti unilateralmente tutti gli accordi normativi ed economici vigenti con conseguente applicazione del codice civile: 20 giorni di ferie, orario di lavoro modificato ed aumentato (da due a quattro rientri, da 36 a 40 ore) a fronte non già di aumenti, non già di mantenimento, bensì di un taglio alle retribuzioni di circa il 40 per cento.
Il tutto per una Azienda con un bilancio positivo. Per lo meno ancora positivo, in attesa delle conseguenze relative ad un altrettanto ingiustificata vendita del patrimonio immobiliare.
Senza traccia di quel disegno di rilancio ed ammodernamento da tempo necessario per le sfide offerte alla tutela del Diritto d'Autore dalle nuove tecnologie.
Copioni tristemente noti in questo Paese, ma aggravati dal fatto, ripeto, che non se ne vedeva la necessità.
Nel giro di uno o due anni, se non rientreranno i provvedimenti grazie alle agitazioni del personale e ad un intervento governativo richiesto, saremo finalmente in esubero e potranno esodarci come usa.
Anche qui, dopo anni di impegno sindacale, non potevo tirarmi indietro.

Tengo ad un ultima, ma la più importante, considerazione.

A chi mi chiede, sovente, "ma chi te lo fa fare" rispondo che la vocazione del cristiano all'impegno si sostanzia nella testimonianza quotidiana.
Questa, con tutti i miei limiti ed i risultati che il Signore vorrà, la mia.

Vi abbraccio forte e prometto, approfittando di un provvidenziale virus estivo che mi tiene a casa, aggiornamenti certi su Monte Ciocci e Project Financing Cipro.

Buon week end

Antonella


CONTINUA

Attività 2011


Piazzale degli Eroi con Partito Democratico