Occorrente:
• oscillosopio che visualizzi le onde sonore con microfono
•carta, matita, colori

La forma d'onda dei diversi suoni può essere osservata con un oscilloscopio
Un microfono è capace di trasformare i suoni, che sono variazioni di pressione dell'aria, in segnali elettrici. Questi segnali possono essere visualizzati su un oscilloscopio, uno strumento in grado di far vedere la forma di un segnale variabile nel tempo.

Un diapason produce una forma d'onda pura (una sinusoide), mentre ogni strumento musicale (ad esempio lo xilofono) ha un suo timbro particolare, cioè una sua forma d'onda che lo distingue dagli altri strumenti. Anche ogni voce umana ha un timbro particolare, che può essere osservato pronunciando ad esempio le vocali e mantenendo il suono per alcuni secondi. Tutti i suoni sono in qualche modo periodici, cioè la forma d'onda si ripete con un certo periodo. Suoni più acuti o più gravi (come le varie note dello xilofono o della voce) hanno periodi diversi. Il rumore si distingue dal suono per il fatto che non ha alcuna periodicità.

Come procedere: si ascolteranno i suoni prodotti nell’ambiente circostante con l’aiuto di un amplificatore collegato al registratore di onde(oscilloscopio) che visualizzi i movimenti delle onde sonore e quindi si invitano i bambini a registrarne con i colori le diverse forme d’onde. L’esperimento sarà ripetuto registrando il numero delle oscillazioni delle onde sonore in un tempo definito: 1 minuto.
Quindi possiamo rappresentare un’onda sonora.