POGGIO VIGNALE
(PIETRO GALLEGRA)
L'IMPRESSIONE DI AVER PERSO LA POSSIBILITA' DI TROVARE ULTERIORI TRACCIE DI UNA PRESUNTA VIA DI COMUNICAZIONE E' FORTE, MA CASUALMENTE NUOVI ELEMENTI EMERGONO MENTRE CI TROVIAMO A PERCORRERE LA PROVINCIALE.
SUPERATO IL CHILOMETRO 10 CI FERMIAMO AD AMMIRARE UN TUMULO GIA' NOTO MA CARATTERISTICO PERCHE' SI STAGLIA SOLITARIO CON LA SUA PARTICOLARE FORMA IN UNA ZONA LINEARE. IL PERIMETRO E' SEGNATO DA DIVERSI SCAVI CHE PERMETTONO L'ACCESSO A VARIE CAMERE.
SUL CIGLIO OPPOSTO DELLA PROVINCIALE, UNA TRAVERSA SI STACCA PARALLELA E IN SALITA DIRIGENDOSI VERSO DELLE ABITAZIONI. MA PROPRIO AL SUO INIZIO NOTIAMO CHE IL DISLIVELLO E' STATO RINFORZATO SUL LATO ESTERNO DA BASOLI DIVELTI E AMMONTICCHIATI. ERANO SFUGGITI A PRECEDENTI OSSERVAZIONI PER LA QUANTITA' DI VEGETAZIONE CHE LI RICOPRE, MENTRE ALLO STATO ATTUALE E' STATO POSSIBILE OSSERVARLI GRAZIE ALLO STATO DI MACERAZIONE DELL'ERBA SOPRASTANTE.
LA POSIZIONE DI QUESTI BASOLI RIVESTE PARTICOLARE INTERESSE IN QUANTO POSSONO ESSERE INSERITI IN UN CONTESTO NUOVO CHE PRENDE IN CONSIDERAZIONE IL PROSEGUIMENTO DELL'ANTICA VIA LUNGO LA VALLE SCAVATA DAL FOSSO SANGUINETA CHE VA A CONGIUNGERSI A
"VALLE NOBILE" NEL PUNTO IN CUI INCONTRA LA VIA CLODIA, MENTRE DAL VERSANTE OPPOSTO ATTRAVERSO MONTE FOGLIETTI E' POSSIBILE RAGGIUNGERE DIRETTAMENTE BASSANO ROMANO.