FLAUTO HUMOR
Il
flauto è uno strumento molto impegnativo, da suonare e da spiegare agli altri.
La
domanda più comune che viene posta a chi suona il flauto è: "Suoni il
piffero?".
La
battuta più comune che viene fatta a chi suona il flauto è: "Suoni il
flauto a pelle?".
Esistono
vari tipi di flauto: il flauto dolce, il flauto traverso, il flauto magico, i
flauti del Mulino Bianco.
Risposte
alle prime 5 domande più frequenti sul flauto:
- Il
flauto dolce non si mangia.
- I
flauti del Mulino Bianco non si suonano.
- La
flatulenza non è provocata dal flauto.
- Un
bambino flautistico non deve essere fonte di preoccupazione per i genitori,
casomai per i vicini.
- Il
flauto traverso è sostanzialmente un tubo con dei buchi, che si suona come il
tappino della biro.
- I
flautisti bravi hanno il flauto d'oro perché possono permetterselo, anche se
dicono che il motivo è
che
suona meglio.
- I
flautisti migliori in assoluto hanno il flauto di platino, di diamante, di
petrolio e alcuni addirittura
di
azioni Tiscali.
-
Per ovviare alla fastidiosa esigenza di prendere fiato mentre si suona
(altrimenti si morirebbe
per mancanza
d'aria), i flautisti più ingegnosi adottano la tecnica della respirazione
circolare.
A
costoro io suggerisco comunque di suonare il flauto con il compressore d'aria,
quello
per gonfiare le gomme dal benzinaio; si ottiene un suono molto più forte
e si
può andare avanti a suonare per delle ore.
- Un
vantaggio del flauto è che ci si può parlare dentro, ottenendo un suono alla
Jethro Tull,
per
intenderci; se si parla dentro un violino non succede niente, si sente solo un
po' di rimbombo, ma poco.
Addirittura
i flautisti più bravi parlano nel flauto e il flauto gli risponde.
Concludendo,
il flauto è uno strumento molto bello, particolarmente se lo suoni da solo;
quando
lo suoni in un gruppo non si sente niente, ma questo è un vantaggio perché uno
può
tranquillamente
far finta di suonare e nessuno nota la differenza.
(Elio e le Storie Tese)