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Un' immensa stanza bianca nel silenzio più totale, e nel mezzo un solo letto tra la nebbia, la tristezza, il viavai di tanta gente che si affanna e si dispera, tra preghiere e le speranze. che si spegne piano piano e di fuori alla finestra tanto sole che non scalda, nei giardini c'é chi gioca, li vicino tanta vita e non sembra che sia vero, sia possibile che accada che una foglia tanto bella non riesca ad esser verde, non si nutra dalla pianta e cominci ad ingiallire. c'é soltanto la tristezza, un lettino e poi più niente, neanche un alito di vento ne un colore che ravviva, solo un corpo e non respira. ora e' fermo e si raffredda, ha le labbra un pò dischiuse sembra voglia dir qualcosa, nelle mani ha stretto un foglio dove e' scritto un nome in rosso: il mio nome e poi : " Io ho Te "...  |