Amore impossibile

 

 

 

 


Amore difficile,
amore intenso,
amore leggero,
offensivo,
illegale
come lo vedevano gli altri,
passionale,
profondo,
travolgente,
esasperante,
amore immenso,
che non ti lascia dormire,
che ti accompagna nei viaggi,
nei sogni ogni notte,
arrecandoti forza,
coraggio,
energia,
che ti rende divino,
illuminando i sorrisi,
facendo allegre le frasi,
incitando alla vita,
ad insistere,
a credere,
ad aiutare i più deboli,
a farne progetti,
attraversando le strade,
e navigando di notte,
tra enormi ondate,
che ti conduce illusivo
a tornare di corsa
per rivederlo quel sogno,
e rispecchiarsi di nuovo,
tremando d'estate,
e al caldo d'inverno
anche senza un camino,
rendendo buona
ogni cosa assaggiata,
anche se é scotta,
oppure un pò fredda,
o addirittura non c'é,
e dimenticarla la fame,
l'ora che corre,
i bisogni vitali
come l'acqua da bere....

Poi un giorno tremendo,
qualcosa si blocca,
si inceppano i sogni,
si arrestano e basta,
e tu rimani shoccato,
quel mondo inventato,
dalla furia del mare,
che é più forte di te,
di ogni singola cosa
o di tutte riunite,
ti porta a crollare,
a cercarne un motivo,
un piccolissimo aiuto,
che ti faccia capire,
che ti prenda per mano
come un bimbo per strada
che ha perduto la mamma.

Ti aiuti qualcuno
a cercare uno scoglio...
chiunque va bene,
a rialzarti,
a morire,
ti porti soccorso,
con parole dal cuore,
ti parli di lei
per farti calmare,
per farla apparire,
per farla tornare,
ti faccia coraggio
o ti dica più brusco
che é tutto finito.

Sembrava il futuro,
vedevi il tuo sole,
un gran vento impetuoso,
ma era solo un amore,
un amore illegale,
un piccolissimo amore,
e bisognava evitarlo,
non dovevamo iniziare...

E' nato lo stesso,
per sbaglio
o proprio a ragione,
é nato e cresciuto,
si é nutrito di noi,
del sangue e dei sogni,
si é servito del credo,
illudendoci ancora,
sterminando la pace.

Ora che é proprio finito,
son stanco,
arrabbiato,
me la prendo con tutti
e mi fermo a guardare,
quel che resta é spettrale,
una lacrima scende,
non riesco a fermarla
e fa strada alle altre
prepotenti a ricordo.

Offuscata la vista,
tutto il mondo scompare,
mischiati il brutto ed il bello,
tutto ciò che vedevo era bello...
e non vedo più nulla,
non voglio vederlo,
fa male già tanto
continuare la vita,
senza volerlo più fare,
senza neanche un motivo,
neanche un battito di ali.

Quell'amore difficile,
derubato alla gente,
criticato da tutti,
era solo un amore,
un amore grande
e nessun altro confine,
non esiste nient'altro,
non confondo i valori,
un amore é prezioso,
é miracolo,
una grazia donata,
se di questo si tratta...

Ho paura a tornare alla vita,
tutto quanto ho lasciato con cura,
nel cuore,
nel profondo di me
é rimasto silenzio,
la morte,
tanto freddo
da non poter più camminare,
la paura di scorgere,
anche solo un momento,
i colori che ho usato
per dipingere il mondo,
il mondo di allora,
che potevo abbracciarla,
sentirne il calore,
coi baci più dolci,
con i contatti profondi...

Quel mondo é affogato
nel mare più triste,
nelle lacrime a fiumi,
fra incessanti ricordi...
ed ora son steso,
immobile a riva,
nel freddo che ho dentro,
tra schizzi improvvisi
di onde alte, imponenti,
coi singhiozzi scanditi,
con il bisogno di un bacio
e mi sento morire....

Jiang - 3.01.03

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