Il mio bambino

 

 

 

Era nell'aria fresca
di una sera d'estate,
volava leggero su in alto
a cercare famiglia.

Un'anima pronta
a discendere ancora,
a far parte del mondo,
a soffrirne di nuovo.

E scelse la casa,
la mamma più bella,
un nido diverso
per crescer sereno.

Attraverso il mio corpo,
si fuse con lei
in scintille d'amore
e la natura che esplode.

Fu subito bello,
sentimmo diversa la vita,
il silenzio di sempre
che sparisce veloce.

Poi lo vidi sul vetro
di una eco precoce,
era piccolo e immenso,
un diamante perfetto.

Il suo cuore pulsava
come una stella che nasce,
già ne siamo incantati
tanta gioia da dentro.

Stretti al sogno più bello
cerchiamo un bel nome,
lo vediamo giocare,
che ride felice.

Ma la vita a volte toglie
con un colpo di spugna
tutte le grandi speranze,
i desideri sfiorati.

E un terribile giorno
che vorrei dimenticare
il suo piccolo cuore
si ferma e lui muore.

Senza un motivo ci lascia,
senza un orsetto da amare,
senza donarci un sorriso
e torna nel cielo a volare.

Il mio tenero bimbo
che non ho mai abbracciato
non potrò più vederlo,
adesso è un angelo stupendo.

Jiang - 20.05.02

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