GILDA PANSIOTTI
pittrice

 

A castropignano ha dimorato, a stagioni alterne, la pittrice e ritrattista di fama internazionale GILDA PANSIOTTI D'AMICO.

Ritratto"la benedizione del Pane"

 

Gilda Pansiotti nasce  a Milano nel 1891 da antica famiglia milanese ,studia all'accademia di Brera nel periodo della fertile dialettica tra gli epigoni della scapigliatura e l'esplosione dei futuristi.Allieva irrequieta dei maestri Alciati e Tallone, si avvicina al gruppo Futurista,rappresentato da Boccioni Tosi,Carrą e Russolo,ma poi fa una scelta di indipendenza, mantenendosi fedele,pur nel confronto costante con le vorticose esperienze pittoriche del secolo, ad una libera concezione dell'arte,intesa come autentica ed irripetibile espressione individuale.Insegna per qualche tempo all'accademia milanese di cui in seguito diviene socio onorario, e dal 1913,quando esordisce al premio Canonica,partecipa alle migliori collettive(premio Principe Umberto,premio Ussi,Quadriennale Torino,Triennale Monzese,Braidense,Galleria Pesaro).Dal 1920 espone alle Biennali veneziane con le opere" luci e colori  di Palcoscenico",il "Santo Mattino"(di proprietą della prefettura milanese"il giudice dei minorenni(acquistato per l'associazione Cesare Beccaria),IL Distacco.L'antica Societą del giardino, le conferisce la medaglia d'oro quale esponente della pittura milanese.Dal 1925 allestisce mostre personali nelle maggiori cittą italiane.E' a BERLINO nel 1938 con quadri eseguiti a CASTROPIGNANO e nel 1968 a New York.Di particolare rilievo l'antologia presentata a Roma,alla galleria S.Marco,nel 1962, con un complesso di 60 dipinti.Nel 1964 espone a Napoli alla Galleria  Barcaccia.Sue opere sono custodite,tra l'altro,alla galleria D'Arte Moderna di MILANO,al Rathaus di BERLINO,alla prefettura di HANNOVER,al Banco di Roma,all'Ospedale Maggiore di Milano,alla societą Edison ed altre ancora in collezioni private.Sulla sua arte hanno scritto numerosi critici e scrittori,tra cui Sironi,Ojietti,Scarpa,Cavacchioli,Cimatti . Il figlio della pittrice Glauco Cambon (nato dal matrimonio con il pittore triestino Glauco Cambonche muore nel 1930.

Dopo gli anni sessnta la pittrice si stabilisce a Duronia e poi a CASTROPIGNANO nel MOLISE con il nuovo coniuge, il magistrato di Duronia Tomasino D'Amico sposato nel 32.I paesaggi e i volti del Molise,terra in cui trascorre le estati dalla fine degli anni 30 diventano sempre pił occasione di ispirazione feconda per la Pansiotti.

Riposa a Duronia, tra i paesaggi da lei amorevolmente ripresi in quadri e dipinti.