Parabola 310 cm

 

Un bel giorno mentre ci trovavamo in un deposito di materiali per l’edilizia la nostra attenzione è stata attirata da un parabola da circa 150 cm di diametro che giaceva in un angolo. Chiesto informazioni al proprietario del cantiere lo stesso ci riferiva che se l’avessimo portata via ci avrebbe fatto anche lo sconto su quanto avevamo acquistato. Dopo uno sguardo di intesa l’abbiamo subito caricata e portata presso il nostro QTH. La parabola in questione era di tipo usato presumibilmente per servizi di telefonia dimostrato anche dal fatto che riportava la scritta “Nokia”.  Dopo averla ripulita e rifoderata totalmente con rete tipo zanzariera sono iniziati i primi esperimenti in banda 23 cm. Precisazione da fare sino ad allora il massimo sistema di antenna utilizzato era stato un array di 4 x 55 F9FT. Da qui dopo avere studiato i vari comportamenti degli illuminatori abbiamo deciso di realizzare qualcosa di più performante per quelli che erano i nostri obbiettivi per il futuro. Tra questi obbiettivi vi era una antenna di diametro maggiore.

Dopo una nutrita opera di ripassi sulla geometria della parabola e sui sistemi di tracciatura della parabola abbiamo iniziato.

Fase 1 – Tracciatura –

Sfogliando numerose pubblicazioni in nostro possesso e quelle a disposizione sulla rete abbiamo trovato sul volume delle antenne di nuova elettronica un sistema per disegnare la curva parabolica partendo dal FD che si desidera. Questi punti sono stati riportati su di una tavola di compensato marino dello spessore di cm 3

Fase 2 – Piegatura –

Ora, ottenuta la curvatura richiesta cominciamo a piegare quelli che saranno i bracci della nostra parabola.I bracci della parabola saranno costituiti da un profilato quadro in alluminio da mm 20 x 20 lunghi mm 3150. Ne verranno costruiti  16.

Ne verranno costruiti 16 perché 8 saranno effettivamente i bracci della parabola, mentre altri e 8 saranno i rinforzi allocati dietro i bracci.

Fase 3 – Costruzione del tamburo centrale –

Altra fase principale della costruzione è quella di preparare il tamburo centrale che sarà praticamente il cuore del sistema in quanto tutti i bracci della parabola saranno fissati su di esso.

E’ stato costruito in acciaio inox dimensioni 150 mm x 150 mm e come si vede dall’immagine superiore tracciando le diagonali si sono segnati i fori di fissaggio dei bracci

L’accoppiamento è stato fatto con barra filettata e dadi tutto rigorosamente INOX. Successivamente è stato inserito un tubo centrale di rinforzo a tutto il sistema.

Fase 3 bis – Montaggio Bracci –

Una volta preparati tutti i bracci e il relativo tamburo si può procedere ad un primo assemblaggio per verificare se il lavoro sta procedendo bene.

In questa fase bisogna verificare che le punte dei bracci siano perfettamente allineate una con l’altra. Se questa verifica da esito positivo significa che il lavoro è stato effettuato perfettamente.

Fase 4 – Rinforzo bracci –

Tutti i bracci della parabola saranno rinforzati nel punto di giunzione con il tamburo come illustrato dalla foto seguente.

Il Rinforzo si ottiene inserendo all’interno del profilato quadro un tubo circolare recuperato da quello che era in più sulla circonferenza. Altro rinforzo è stato inserito anche in punti intermedi dell’accoppiamento dei bracci come indicato dalla foto che segue

Fase 5 – Alloggiamento tubo circolare esterno –

Sulla punta estrema dei bracci della parabola dovrà essere effettuato l’alloggiamento del tubo di profilo circolare che andrà a disegnare  la circonferenza del nostro disco. Vedi foto sopra. Per la piegatura del tubo citato consiglio di usare un qualcosa di forma circolare avente il diametro più vicino possibile a quello che dovremo ottenere. Per quella qui descritta abbiamo usato come guida una parabola ex TV di metri 3 di diametro.

Fase 6 – Retatura –

Bene a questo punto dopo avere montato tutti i bracci sul tamburo e installato il tubo di circonferenza si può procedere con la retatura della parabola. Per quella che sto descrivendo  è stata utilizzata rete zincata con maglia da 1 cm x 1 cm a disegno quadrato. La scelta della rete importante in quanto la maglia di quest’ultima influisce sull’effetto riflettente del disco. Il calcolo è semplice : la maglia della rete non deve essere inferiore a 1 decimo della lunghezza d’onda su cui il disco verrà utilizzato. (esempio  1296 MHz lunghezza d’onda 23 cm maglia massimo 2.3 cm x 2.3 cm). Il fissaggio della rete è stato effettuato con semplice filo zincato da 1 mm. Le legature devono essere più serrate possibile in modo che la rete segua il profilo della parabola.

Fase 7 – Supporto illuminatore –

Il supporto dell’illuminatore è stato effettuato con lo stesso scatolato dei bracci della parabola 20 mm X 20 mm utilizzando 4 pezzi lunghi sufficientemente a raggiungere i fuoco del disco.

Questo supporto a lavoro ultimato deve essere il più stabile possibile in quanto il movimento dell’illuminatore comporta un forte QSB che per altro su queste bande è frequentemente presente quindi se ci sommiamo anche quello prodotto dal movimento dell’illuminatore.

Fase 8 – Adattamento Tamburo al Mast –

Il tamburo precedentemente citato dovrà essere adattato al tipo di mast che andremo ad utilizzare. Nelle immagini seguenti illustreremo come abbiamo sviluppato questo discorso per il nostro progetto.

E’ stato fatto questo tipo di adattamento in quanto questo sistema di antenna sarà munito anche di elevazione e quindi sul tubo circolare che si vede sarà installata una flangia che permetterà il movimento di elevazione. Tutti i pezzi sono sempre rigorosamente INOX.

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