Istituto Tecnico Commerciale "G. Calò" 
 Francavilla Fontana (Br)

TRADING ON LINE


Il trading on-line è sorto a metà degli anni '90 negli Stati Uniti, ma solo nel 1998 ha iniziato a suscitare in Italia l'interesse di alcune banche.Il trading on-line è l'attività di negoziazione in titoli e strumenti mobiliari via Internet o attraverso sistemi alternativi - call center o GSM, eliminando in quest'ultimo caso la necessità dell'infrastruttura informatica. L'accesso diretto ai mercati regolamentati e l'operatività on line è fornita dalle banche che hanno attivato nei rispettivi siti tale servizio di trading. Un approccio sistematico al trading permette all'investitore di cogliere tutte le opportunità che i mercati offrono. Il  trader, infatti, avvalendosi dell'informativa sulle singole attività finanziare, può comprare e vendere titoli azionari quotati nelle principali piazze finanziare e mondiali, investire nel mercato obbligazionario, conoscere in tempo reale, selezionando un titolo dalla lista personalizzata (watchlist), presente in diversi siti, le quotazione dei titoli, gli indici, i grafici storici relativi.Un valido strumento, poi, a supporto dell'attività di trading on line si rivela l'analisi tecnica la cui finalità è l'interpretazione del grafico di un titolo. Il successo del trading on-line è rappresentato dalla diffusione di Internet, dalla velocità e tempestività con cui vengono eseguiti gli ordini e monitorati costantemente, per i costi nulli di attivazione del sevizio e per le commissioni sensibilmente più basse rispetto a quelle praticate presso le filiali tradizionali. Le banche, inoltre, hanno creato profili commissionali diversi e personalizzabili che consentono al trader di utilizzare il servizio secondo la propria operatività.

Attraverso il trading on line, quindi, è l'investitore che prende decisioni su cosa e quando comprare o vendere. Ogni operatore, però, elabora le informazioni provenienti dal mercato ed ha una sua strategia di investimento: compra il titolo quando raggiungere un certo prezzo e quando il mercato tocca un nuovo minimo. Tali strategie risultano soggettive ed è rischioso negoziare in modo intuitivo. In un mercato, inoltre, come quello attuale, caratterizzato da una notevole  volatilità dei prezzi dei titoli, per inquadrare le alterne vicende degli indici di Borsa nella giusta prospettiva temporale e cercare di evitare che l'emotività del momento prevalga su ogni altro genere di considerazione, risultano validi supporti alle decisioni di trading i trading system.

Il trading system è un sistema automatico di compravendita, è una strategia che utilizza determinate regole per ottenere segnali operativi di entrate e uscita dal mercato.Il Trading System non decide l'aspetto strategico dell'investimento: il trader rimane responsabile delle decisioni relative al capitale da assegnare ai diversi segnali operativi, ma demanda al più conveniente. I vantaggi di uno schema decisionale  di questo tipo sono diversi:

  • viene eliminata la componente emotiva;

  • le decisioni strategiche possono essere testate sul passato, per avere informazione sul rendimento del portafoglio in talune fasi di mercato 

  • il rischio può essere gestito in modo appropriato indicando all'investitore segnali di uscita in grado di tagliare subito le perdite 

Il trading system, quindi, risulta profittevole per il trader se garantisce performance positive anche in scenari ostili; per cui è necessario eseguire su di esso il processo di ottimizzazione, ossia variare i parametri e verificare le variazioni della performance.Trovare gli stessi valori stabili per gli input su serie differenti è indice della robustezza del trading system e della sua capacità di affrontare in modo profittevole i futuri trades.

Le tipologie di trading system, ossia le regole per decidere l'operatività basata sui sistemi automatici, sono diverse:

  • a seconda della tipologia di rischio (intraday o overnight)

  • a seconda della tipologia dei dati che elaborano e da cui traggono le informazioni di mercato necessarie per generare i segnali operativi e garantire performance dal punto di vista rendimento-rischio. La maggior parte dei Trading System opera solamente sul grafico dello strumento con cui fa trading. Altri trading system, invece, partono da frame temporali differenti dello stesso strumento, ad esempio utilizzando una serie storica con lunghezza maggiore per decidere il tipo di operazione ed una serie storica con frame temporale più basso per stabilire l'esatto timing sul mercato. Altri, infine, compiono analisi su serie storica di strumenti differenti.     

Nelle operazioni intraday, inoltre, valido strumento operativo previsionale risulta il pivot : livelli di supporto o di resistenza precalcolati  che, a livello teorico, dovrebbero individuare il minimo e il massimo di giornata. Se il  mercato apre appena sopra un pivot di resistenza oppure sotto un pivot di supporto, la resistenza diventa supporto e il supporto diventa resistenza.

In  generale, però, in un'attività di trading on line ci si avvale oltre di grafici giornalieri anche di grafici settimanali o mensili per avere una visione d'insieme del trend di lungo periodo.


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