Titolo: Il trono di spade
Di: George Martin
Editore: Mondadori
Pagine:
Prezzo:

Alors, incuriosito (devo ammertterlo) soprattutto dalla copertina, lo Gnollo decide di frugarsi nelle taschine e tirare fuori 32.000 lire per comprare questo bel mattoncino di libro.

Una volta finito, come spesso gli succede quando finisce di leggere qualcosa che non si conclude definitivamente (è il primo libro di una saga), viene preso dalla smania di leggere il seguito...e per non perdere la memoria dei fatti, decide di condividere la sua esperienza.

Ambientazione

Un mondo inventato, molto simile come conformazione alle americhe, e molto (stereotipatamente) italiano negli atteggiamenti: con un nord freddo e duro, ed un sud ozioso e "crapulone".
Se vogliamo trovare dei riferimenti alla letteratura passata, direi che questa saga si lega a doppio filo alla tradizione anglosassone ed irlandese in genere...ma senza troppi "verdi prati di verde erba".

Personaggi

Talmente tanti da far girare la testa, con una triade di famiglie dominanti, e numerosissime casate "satelliti". Rispettata a pieno la formalità e la gerarchia delle case nobili medievali. IMHO a volte un po' troppo schematica (io sono con te, quindi non posso che essere nemico dell'altro).

Storia

Beh, no. Avevo detto che non facevo spoiler, e non li faccio.

Voto Gnollico

Veramente molto bello, con una molteplicità di aspetti, luoghi e situazioni tale da non annoiare mai.

Voto: 4 zampate e mezzo su 5


­Wayne lo Gnawl­


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