Siamo particolarmente felici di comunicarvi che a Marina di Montalto
di Castro è di prossima apertura lo Stabilimento balneare “Tutti al mare”,
dotato di una spiaggia attrezzata anche per i diversamente abili e,
su richiesta, sarà possibile avere assistenza qualificata
Per informazioni e prenotazioni si può chiamare il
Il Servizio di assistenza domiciliare è rivolto ai cittadini
disabili residenti nel Comune di Viterbo che presentino
problematiche relative all’età, allo stato di salute e allo stato di
disagio sociale.
Il servizio di Assistenza Domiciliare persegue il fine di evitare
forme di emarginazione fisica e psicologica, facilitando
l’integrazione del cittadino o del nucleo assistito nel proprio
tessuto sociale d’origine evitando quanto più possibile il ricorso
all’istituzionalizzazione.
Il Servizio di assistenza domiciliare, espletato da assistenti
domiciliari, consiste nelle seguenti prestazioni:
aiuti volti a favorire l’autosufficienza nell’attività giornaliera;,
igiene della persona;
igiene dell’ambiente;
preparazione dei pasti;
svolgimento di piccole commissioni;
interventi volti a favorire la vita di relazione anche in
collaborazione con altri operatori.
La disponibilità del servizio viene valutata in relazione allo stato
di salute e di autonomia del disabile.
In seguito ad una valutazione delle condizioni di salute è possibile
usufruire anche di servizi di assistenza specialistica a domicilio:
visite mediche;
assistenza infermieristica;
terapie riabilitative.
Cosa dobbiamo fare
Per richiedere il servizio di assistenza domiciliare per una persona
disabile, dobbiamo fare una domanda, compilando un modulo in
distribuzione presso il Settore Servizi Sociali in Via del Ginnasio
n. 1. In alternativa la domanda può essere fatta in carta semplice,
indirizzandola per posta al Sindaco del Comune di Viterbo. Il Servizio ha un costo che va da 0,26 euro a 6,20 euro all’ora, in
base alle capacità di contribuzione del richiedente, che verrà
determinata, tramite autocertificazione nel corso della visita
domiciliare effettuata dall’Assistente Sociale.
A chi possiamo rivolgerci
All’Assistente Sociale Stefania Curti - Via del Ginnasio n.1 Viterbo
0761/348577, nei giorni di lunedì, mercoledì,
giovedì e venerdì
dalle ore 10,00 alle ore 12,00 – martedì e giovedì
dalle ore 15,30 alle ore 17,30.
Gruppo Appartamento per persone con disagio psichico
( Progetto integrato con l’A.S.L. Distretto VT/3)
Il Gruppo Appartamento ha il compito di rispondere alle esigenze di
assistenza di persone con fragilità sociale derivante da disagio
psichico, che necessitano di una soluzione di tipo residenziale.
Gli interventi nei confronti delle persone del Gruppo Appartamento
si sviluppano all’interno di un piano terapeutico e riabilitativo
individuale predisposto dall’équipe del C.S.M., titolare della presa
in carico; il personale per l’assistenza e le attività quotidiane è
garantito dall’A.S.L. e dal Comune di Viterbo.
Le prestazioni sono finalizzate a garantire assistenza diurna e
residenziale, mirate alla cura della persona, delle relazioni
sociali e familiari e al governo della casa attraverso percorsi
individuali di tipo terapeutico e riabilitativo.
L’accesso al Gruppo Appartamento è riservato ai pazienti residenti
nei Comuni del distretto, in carico al C.S.M. e da esso inviati.Gli
ospiti partecipano anche alle attività diurne del C.S.M.
E’ prevista una contribuzione dell’utente immobile in possesso di requisiti minimi strutturali
uguali a quelli delle civili abitazioni; ospita fino a un massimo di
sei persone.
La
Legge 22 del 27 gennaio 2006,
accoglie un’istanza espressa da più parti negli ultimi anni relativa
all’esercizio del diritto di voto
di persone con disabilità gravissima.
La nuova norma ammette, per la prima volta, la possibilità di voto a
domicilio per le persone affette da gravi infermità, tali da
impedirne l’allontanamento dall’abitazione in cui dimorano, che si
trovino in condizioni di dipendenza continuativa
e vitale da apparecchiature elettromedicali
L’associazione ha lo scopo di portare aiuto e assistenza agli
ammalati, ai soggetti portatori di handicap fisici e mentali, alle
persone socialmente svantaggiate, agli anziani.
Promuove sia iniziative culturali che di recupero e prevenzione nei
campi socio-sanitario, psicologico, ambientale ed ecologico.
E’ un centro ricreativo dove i ragazzi disabili, assistiti da
volontari, trascorrono ore liete e spensierate due pomeriggi la
settimana nei giorni di mercoledì e venerdì dalle ore 15:30 alle ore
19:30.
La Legge finanziaria per il 2006 (Legge 23 dicembre 2005, n.
266) ha previsto, a titolo sperimentale, l’opportunità per il
contribuente di sostenere la ricerca e il volontariato
destinando il 5 per mille
dell’IRPEF dovuto all’erario similmente a quanto già previsto
per
l’8 per mille. Le attività che possono essere sostenute sono quelle del
volontariato,
della ricerca scientifica,
sanitaria e universitaria e delle attività sociali
attivate dal Comune di residenza del contribuente
Affidare il 5 per mille non comporta aggravio di spesa per il
cittadino.