Questo piccolo peschereccio propulso da un motore Ansaldo da 70 hp fu' costruito a San Benedetto del Tronto dal cantiere navale I.C.A.N.- Marchegiani-Sciarra & C. nel lontano 1953. Nel mese di Marzo del 1958  insieme al suo gemello denomitato in un primo momento "STELLA DEL MARE" e successivamente a causa di omonimia "SOVRANA", con solo tre persone d'equipaggio al comando del Capitano TOMMASO PALESTINI (detto "SBULACCHIE"), un marinaio la cui "razza" e' purtroppo in via d'estinzione  azzardo' un'impresa sconosciuta a molti sambenedettesi, sfidando il Mediterraneo e l'Atlantico in condizioni al limite della resistenza umana. Partito da San Benedetto del Tronto munito  solo di una bussola regalatagli per l'occasione dal Sig. Antonio Marchegiani (armatore e socio del cantiere ICAN) ed un vecchio portolano  raggiunse la Sierra Leone dopo tre lunghi mesi di navigazione affrontando non poche difficolta' facilmente immaginabili. Basti pensare che all'epoca la maggior parte di queste imbarcazioni avevano dotazioni appena sufficienti, erano sprovviste di radar e di radio per cui  i marinai di quell'epoca, temprati nel corpo e nell'animo o conoscevano il mare ed il mestiere  o non tornavano a casa e questo purtroppo si verifico' spesso.......

1953 - M/p RAFFAELE PADRE

Dopo il varo l'equipaggio insieme agli amici e parenti brindano....... Sono riconoscibili da sx il buon GIACOMO CILFONI  i f.lli PALESTINI, LUIGI TOMBOLINI  detto "RUNDELLE" ed il cpt TOMMASO PALESTINI detto "SBULACCHIE".

Il m/p "RAFFAELE PADRE"  mentre viene predisposto per gli ultimi preparativi prima del varo. A destra l' ossatura del suo gemello, il m/p "SOVRANA" che lo accompagnera'  qualche anno piu' tardi nella grande avventura africana al comando del capitano FRANCESCO PALANCA detto "CICCO' LU NAPULETANE".