Particolari del velo
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Sul colle Tarigni, di Manoppello (PE) in Abruzzo,sorge il Santuario
del Volto Santo,curato dai frati Minori Cappuccini. Qui è custodita
gelosamente in un ostensorio una singolare reliquia che riproduce,su un
delicato tessuto, il volto sofferente di Gesù Cristo. Racchiuso
tra due vetri di cm 24x17,5 c'è un velo esilissimo, quasi inconsistente
che , come fosse una pura apparizione, mostra un volto dalla fronte
spaziosa, lo sguardo penetrante, vivo, dolce. La bocca semiaperta lascia
vedere alcuni denti, dà la sensazione di uno che vuol parlarti. Il suo
stare silenzioso e mite realmente ti parla! La guancia è rigonfia, un
ciuffetto di capelli si espande sulla fronte, sul labbro superiore si
osservano alcuni capelli alla nazarena incornicia il viso. In un
centimetro quadrato del velo si contano 26 fili d'ordito e altrettanti
di trama collocati a distanza regolare. E' un volto non dipinto da mano
umana (acheropita): trasparente,visibile e uguale davanti e dietro, come
una diapositiva a colori, la densità del colore è forte,ma non e' colore
pittorico. A breve distanza si possono distinguere chiaramente gli
oggetti posti dietro. Nonostante gli anni e il tempo si è conservato
intatto senza alterazioni.
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