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INTERVISTA A EMANUELE ZAPPAROLI

_Signor Zapparoli, il suo ritorno nella Lega Fantacalcio carbonarese ha fatto molto scalpore. Come  spiega questa sua decisione?

_A gennaio me ne sono andato perché mi erano all’improvviso venuti a mancare gli stimoli. Nei mesi trascorsi lontano dai terreni di gioco mi sono riposato e ho ritrovato le energie giuste per ricominciare con un progetto innovativo: gli All Blacks.

_Perchè ha lasciato fallire la storica Cfc per costruire da zero una nuova società?
_Quando si resta per tanto tempo in un posto ci si porta dietro un retaggio fatto di rapporti umani positivi e negativi che alla lunga appesantisce la gestione societaria. Mi dispiace per Cavo, che mi ha dato moltissimo, ma era il momento di voltare pagina.

_Cosa c’è di nuovo nella situazione attuale?

_Con gli All Blacks ho ritrovato l’entusiasmo di una volta. Qui ogni vittoria è un record da celebrare e ogni sconfitta viene lasciata alle spalle con un sorriso. Mi pare che questo clima diverso abbia fatto già sentire i suoi risultati sul campo…

_In effetti la sua formazione è stata la vera protagonista dell’inizio di stagione. Grazie ai gol di bomber affermati come Trezeguet e a quelli di giovani promesse come Bojinov vi siete lanciati nelle zone nobili della classifica. Dove volete arrivare?

_Il più in alto possibile ma sempre tenendo a mente che siamo al primo anno e che verranno certamente momenti più difficili. Non ci poniamo traguardi ma non nascondo che la speranza di concludere il torneo con un successo è forte.

_I suoi colleghi hanno accolto il suo ritorno con grande gioia. Che effetto le ha fatto?

_E’ stato molto bello perché dimostra che il mio operato nella Lega è stato ricordato in modo positivo. Spero invece che fra qualche mese, di fronte si nostri risultati, rimpiangano la mia decisione di rientrare nel campionato.

_Il problema più grande per lei è quello della tifoseria. Gli sportivi di Cavo non l’hanno seguita in questa nuova avventura e a Carbonara non avete molti sostenitori. Come pensa di fare?

_Credo che con il passare del tempo tutto si risolverà. Mi dispiace per il pubblico di Cavo e spero che qualcuno torni a seguirmi. In ogni caso, sono certo che molti carbonaresi crederanno nel nostro progetto e verranno allo stadio a tifare All Blacks.