LE SQUADRE
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MAGIC CHERNOBYL: ORA E' DAVVERO CRISI
La classifica deludente, la mancanza di gioco e
l’evidente rassegnazione non bastavano: ad aggravare la già difficile
situazione del Magic Chernobyl ci si è messa la rivolta dei tifosi. Al grido di “Con Bertolani si gioca da cani” e
“Bertolani vai a lavorare”, un nutrito gruppo di supporters ha
manifestato di fronte alla sede del Magic Chernobyl costringendo il
presidente a barricarsi all’interno. “Siamo stufi di questo
andazzo!- dice G. M. (indichiamo solo le iniziali per questioni di
privacy ndr)- La dirigenza non si interessa più della squadra e
sta vendendo i giocatori migliori!”. La goccia che ha fatto traboccare
il vaso, ponendo fine alla pazienza dei sostenitori, è stata la
cessione di un idolo della curva come Batistuta: “Bati non si tocca”
si leggeva su uno striscione mostrato durante il corteo. “Sono molto
dispiaciuto per la situazione che si è venuta a creare- ha dichiarato
Gabriele Bertolani- Capisco la delusione
dei tifosi ma credo sia giusto ricordare che negli anni scorsi siamo
sempre stati protagonisti: un anno sfortunato può capitare a tutti.”
Sotto accusa anche alcuni giocatori cha, secondo
molti, non darebbero il massimo e avrebbero già avuto contatti con
altre squadre. “Posso garantire che l’impegno è massimo sia da
parte di chi scende in campo sia per quanto riguarda la dirigenza.- dice
Elena Negri, addetta alle relazioni pubbliche della squadra- La sfortuna
si è accanita contro il Magic ma stiamo già lavorando per tornare al
vertice nella prossima stagione”. Nel frattempo, per motivi precauzionali, Gabriele
Bertolani si muove scortato da un’auto della Polizia municipale e non
si recherà più allo stadio sino al termine della contestazione.
Nonostante le dichiarazioni rassicuranti la crisi del Magic si fa sempre
più profonda… |
Sopra, Gabriele Bertolani e l'addetta alle relazioni pubbliche del Magic tentano di sfuggire ai tifosi con una fuga in treno. |