E’ bastato un attimo. Un movimento sbagliato, un crack improvviso e il sogno mondiale di Roberto Baggio se ne è andato insieme alle residue speranze di risalita dei tifosi dell’Impossible Team.

Proprio quando mesi interminabili costellati da infortuni sembravano terminati, Marcello Bertolani ha dovuto incassare il colpo più duro: il leader della squadra, l’uomo al quale erano legati i progetti presenti e futuri della società ha subito un grave infortunio al ginocchio che ha posto fine anticipatamente alla sua stagione. “Questa davvero non ci voleva.- commenta sconsolato il presidente del club di via Ferrarese- Sembra che ci sia un piano diabolico contro di noi: ormai ho perso da tempo il conto degli infortuni che ci hanno colpiti! Temo che non ci resti davvero altro da fare che concentrarci sul futuro e iniziare a programmare il prossimo campionato”. Grande lo sconforto anche fra i tifosi: “Ora è davvero finita- dice Marzio Bertolani, il leader dei tifosi- Quest’anno ce ne sono capitate davvero di tutti i colori, spero che la sfortuna ci lasci prima dell’inizio della prossima stagione!”. Nessun commento è giunto da Alberto Baraldi, ex vicepresidente della società carbonarese, ma fonti a lui vicine affermano che grande sia ancora il suo attaccamento alla squadra e, di conseguenza, la sua disperazione per l’incidente che ha colpito Baggio.

E in effetti il campionato 2001-’02 finora è stato un calvario per l’Impossible Team: dopo la crisi societaria di Settembre che ha portato alla separazione tra il presidente Bertolani e il suo vice, il magnate dell’industria meccanica Baraldi, con il mese di Ottobre è iniziata una serie di infortuni che non ha ancora avuto fine e che ha fatto terminare la squadra in fondo alla classifica.

Il futuro della formazione bianconera sembra sempre più complicato: le numerose assenze di giocatori di spicco, sommate a una classifica deficitaria, non lasciano ai dirigenti molte possibilità di risollevare la situazione. Il campionato ha perso una delle protagoniste? L’ultima parola la dirà il campo ma sono in molti a temere che con i sogni di Baggio se ne siano andati definitivamente anche quelli dell’Impossible Team.