Ci siamo. La fine di una notte lunga più di tre mesi è annunciata dallo schiarirsi dell’orizzonte. Il primo fantamercato è in arrivo, si avvicina l’alba di un nuovo campionato.

Come sarà la prossima stagione? Chi, fra i tanti protagonisti, riuscirà a trionfare? Le speranze e i sogni che hanno costellato la nottata fantacalcistica di allenatori e tifosi diventano ora ossessive e insistenti domande. Chi per primo dovrà rassegnarsi a un brusco e doloroso risveglio? Chi, invece, potrà adagiarsi fra le braccia di Morfeo (quello mitico, si intende) sino al termine del torneo? Chi, infine, trasformerà il sogno tricolore in realtà?

E mentre nel cielo le stelle si fanno sempre più pallide, la tensione fra i fantallenatori cresce. Chi sarà abbagliato e sopraffatto dal sole che sta per spuntare? Chi, invece, si troverà illuminato ed esaltato dai suoi raggi? L’attesa, spesso, è il momento peggiore e lo spuntare del disco luminoso sarà per tutti l’inizio della competizione e la liberazione dai timori notturni.

Una lunga e faticosa giornata ci attende. L’esperienza degli anni passati insegna che le partenze brucianti nella frescura mattutina spesso si pagano e la vera selezione è fatta dalla canicola pomeridiana. Assisteremo dunque a lunghe fasi di studio o l’istinto porterà qualcuno a tentare una rischiosa fuga sin dalle prime battute? Prevarrà l’impeto di qualche giovane protagonista o la razionalità e la saggezza dei grandi del passato?

La notte sta per finire, il sole del campionato presto rischiarerà i dubbi e fornirà risposte a ogni questione. La certezza è che al tramonto sarà uno solo a trionfare, la speranza è che lo avrà fatto con merito, lealtà e sportività come chi lo ha preceduto. La stagione delle incertezze sta per andarsene, si avvicina l’alba di un nuovo campionato.

Andrea Bettini