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Gli anelli degli alberi provano che a innescare
il Medioevo fu una catastrofe
Reuters
Londra 8 settembre - Uno scienziato dell' Irlanda del Nord
ha oggi affermato che un qualcosa di catastrofico deve essere
avvenuto sulla Terra 1500 anni fa, e tale da innescare il Medioevo,
il tutto in coincidenza della fine dell' Impero Romano e della
morte di re Artù.
La causa potrebbe essere stata la caduta di una cometa o
una grossa eruzione vulcanica.
Secondo il professor Mike Baillie della Queen University
di Belfast, qualunque cosa fosse è stata chiaramente scritta
negli anelli di accrescimento degli alberi in tutto il mondo.
SCRITTO NEGLI ALBERI, NON NEI LIBRI
L'evento ambientale globale, che ha avuto luogo all'incirca
nell'anno 540, non è registrato in nessun libro di Storia. Ma
gli anelli di accrescimento di alberi risalenti ad oltre un
migliaio di anni fa e ritrovati in alcune paludi, ci dicono
che qualcosa di straordinario è avvenuto.
"E' una catastrofe ambientale registrata dagli alberi in tutto
il mondo" ha detto Baillie al British Association nella
conferenza Advancement of Science. "Questo evento è
chiaramente registrato dagli anelli di accrescimento
degli alberi".
L'accrescimento di un albero è indicativa della qualità
del terreno nel quale è radicato, per cui gli anelli essendo
un indizio delle condizioni climatiche del passato, possono
fornirci informazioni su eventi remoti.
Hanno così correttamente registrato l'anno senza estate
nel Nord America nel 1816 e le eruzioni di svariati vulcani
sparsi per il mondo.
Baillie è convinto che il rallentamento nell'accrescimento
degli alberi registrato dagli anelli intorno all'anno 540
sia stato provocato dalla caduta di una cometa, avvenuta
all'incirca nel periodo in cui morì Re Artù e quindi
in coincidenza della fine dell' Impero Romano e dell'inizio
del Medioevo.
CIELO INFUOCATO
Secondo Baillie, leggende registrate in testi del tredicesimo
secolo, potrebbero far riferimento ad una cometa caduta
in Gaul (ndr: che regione del mondo è ?) all'incirca nell'anno
540, dato che si fa riferimento per quell'epoca ad un
cielo infuocato.
Ha detto: "Queste leggende portano a pensare ad una
possibile caduta di un qualche oggetto, ma quasi
universalmente gli accademici le liquidano come pure fantasie".
Baillie ha lanciato un appello agli storici affinchè verifichino
se effettivamente intorno all'anno 540 sia accaduto qualcosa di
terribile, cercando notizie in merito.
Ha aggiunto: "Sto chiedendo che si apra un dibattito tra
scienziati e storici affinchè si possa avere la prova certa
di un evento catastrofico finora sfuggito".
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