Alfio Zoi: 
uomo appassionato di scuola

"...stima, ammirazione e rimpianto per questo maestro di tanti maestri italiani...
...un uomo di scuola che ha saputo comunicare un modo nuovo, convincente e stimolante di essere insegnanti. 
Coloro che ne hanno seguito l'insegnamento hanno appreso a dare ai loro alunni i mezzi per esprimere se stessi e per capire le espressioni altrui, per interpretare la realtà e per capire come gli altri la spiegano..."

da S.I.M. n.17 - 15 maggio2001 - pag.15
a cura di Pietro Gardani

"Per chi lo ha conosciuto apprezzando le sue doti intellettuali, la sua invidiabile capacità di persuasione, la lucidità appassionata del suo discorso, il giudizio è accomunante: si è concluso un tratto di storia della scuola elementare italiana...
...appassionato e polemico difensore delle sue convinzioni a proposito di lingua e di didattica della lingua stessa...proprio questa passione, dalle invidiate capacità persuasive, aveva creato e alimentato per lunghi anni schiere assai numerose di discepoli, ovunque per l'Italia. Di insegnanti puntigliosamente impegnati nella frequenza dei suoi corsi, capaci di partecipazione ripetuta alle sue lezioni. Insegnanti scherzosamente definiti <fans di Zoi>

da "Ricordo di Alfio Zoi vero uomo di scuola" di Mario Cattaneo
S.I.M. n.18 - giugno 2000 - pag.8 

...e "fans di Zoi" ci sentiamo, appartenendo a quella schiera di insegnanti che grazie a lui hanno imparato ad amare "la lingua italiana" e il suo insegnamento.
Tanti corsi seguiti a Roma, spesso ripetuti, per imparare sempre più da quest'uomo appassionato di scuola, tanti incontri fatti a Bari alla filiale dell'Editrice La Scuola dove la collega ins. Emma Bitetto (che ci sentiamo di ringraziare) ci ha guidate a mettere in pratica quotidianamente, dopo i "grandi corsi" di Zoi, la didattica della lingua italiana...
Alfio Zoi: dall'aspetto di un nonno, burbero e benefico, più che di un ispettore, un uomo che ho visto commuoversi alla fine di un corso mentre, appassionato, terminava il suo intervento.

Io, Elisabetta, e Giusi ci sentiamo di ringraziarlo perché ci ha formate nel nostro lavoro di insegnanti. In lui abbiamo creduto e crediamo. A lui perciò dedichiamo questo sito...

Elisabetta e Giusi Landi

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