A
Guglielmo Roehrssen
Sono trascorse poche ore dalla tua scomparsa ed è già così difficile
pensare che non ci sei più, è così penoso dover accettare la tua futura assenza.
Non è solo l’Artista che ci mancherà, il grande futurista coerente e convinto, ma
è anche l’uomo che ci mancherà, la persona onesta e di grande signorilità, il
gentiluomo d’altri tempi…
Continuerai a vivere per tutti noi che ti abbiamo conosciuto e per il mondo dell’Arte
intero, attraverso le tue opere. Saranno proprio queste che continueranno a trasmettere i
tuoi valori e i tuoi sentimenti, continueranno a farti vivere in mezzo a noi e saranno
motivo di conforto quando il tuo rimpianto sarà troppo duro da sopportare.
Il Movimento esasperatista ha avuto l’onore della tua adesione, ha tratto linfa
vitale dal tuo insegnamento e dal tuo entusiasmo, dalla serietà del tuo impegno e dal
rigore del tuo generoso contributo. Grazie per aver interpretato, con
l’inconfondibile cifra del tuo stile futurista, il messaggio di denuncia e di
speranza dell’Esasperatismo. Grazie per la tua ultima opera esasperatista, realizzata
in brevissimo tempo per la terza Mostra Internazionale del 2010: ora capisco il perché di
tanta fretta….
Adolfo Giuliani
Napoli, 23/04/08 |
Roehrssen e Giuliani alla seconda mostra
internazionale del movimento (novembre 2007)
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