la luna dei poeti......
 
 
 

 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Sull'origine della Luna sono state avanzate diverse teorie, ma tre sono le più accreditate:
 
 
 
Dalla Terra è visibile poco più del 50% della superficie lunare. Nel corso di un mese Sinodico (29g12h44m3s) o Lunare il nostro satellite mostra un ciclo di fasi dovute alla posizione che esso occupa sia rispetto alla Terra, sia rispetto al Sole che lo illumina rendendolo visibile.
 
Nella fase di Plenilunio, la Luna si trova dalla parte opposta al Sole rispetto alla Terra, e ci rivolge l'intero emisfero illuminato.
 
 

 

 

Dolce luna

Ecco,
la luna si specchia nel mare.
Silenzio.
Neanche l'onda vuole disturbarla
e quasi sussurrando raggiunge la spiaggia.
Dolce luna, amica di chi si ama,
fammi sognare ancora una notte.
Dammi la tua luce e prendi i miei pensieri.
Portali con te e poi, dolcemente
spargili per l'universo.
Piano, piano scenderanno
e raggiungeranno il mio amore lontano

in modo che possa sentirli.

 

 

 
Nella fase di Novilunio, la Luna si trova tra la Terra e il Sole e la faccia che essa ci rivolge, non essendo illuminata, appare oscura.
 
Durante la fase di Primo Quarto la Luna, la Terra e il Sole formano un triangolo rettangolo ideale e solo metà della superficie illuminata è visibile dalla Terra.
Nell'ultima fase, Ultimo Quarto, la Luna, la Terra e il Sole formano nuovamente un triangolo rettangolo ideale. Ora è visibile l'altra metà della superficie illuminata.

 

Luna,

perla del cielo

illumini i sogni

di un’estate ormai passata.

    

O falce di luna...
O falce di luna calante
che brilli su l'acque deserte,   
o falce d'argento, qual mèsse di sogni
ondeggia al tuo mite chiarore qua giù!

Aneliti brevi di foglie,
sospiri di fiori dal bosco
esalano al mare: non canto non grido
non suono pe 'l vasto silenzïo va.

Oppresso d'amor, di piacere,
il popol de' vivi s'addorme...
O falce calante, qual mèsse di sogni
ondeggia al tuo mite chiarore qua giù!
(Gabriele D'Annunzio)