PRUDENZA
«Il sale è buono per la bocca, ma non
per il cuore»
(Etnia: Ekonda - Nazione: Repubblica Democratica Congo)
Se vuoi promuovere qualche iniziativa ti invitiamo ad inviare le informazioni relative all'appuntamento
organizzato dalla tua associazione, o di cui sei a conoscenza, a: grilloparlante@mbservice.it
10/11/03 – Villafranca (VR) – Corso Pratico di cucina biointegrale
"La Buona
Terra" di Villafranca, in collaborazione con Tecla Fontana organizza un Corso
Pratico di cucina biointegrale. Quatto incontri per imparare i principi
fondamentali dell’alimentazione
naturale vegetariana. Per conoscere e cucinare insieme cereali, legumi e
verdure, la base di questo tipo di alimentazione. Gli incontri si svolgeranno
presso LA BUONA TERRA di Villafranca dalle ore 19.00 sino al caffè! Questo il
programma: 10.11.2003 introduzione teorica sui più comuni errori alimentari,
come evitarli e le alternative. Preparazione, cottura e degustazione di MIGLIO
ed AVENA; 17.11.2003, introduzione
teorica sulle combinazioni alimentari. Preparazione, cottura e degustazione di
RISO e GRANO SARACENO; 24.10.2003, introduzione teorica sull’equilibrio dei
pasti fondamentali: Colazione, pranzo e cena. Preparazione, cottura e
degustazione di ORZO e FARRO; 15.12.2003,
introduzione teorica sulle proteine vegetali. Preparazione, cottura e
degustazione di LEGUMI, TOFU e SEITAN. Per
informazioni
LA BUONA TERRA – Via Custoza 32/b – Villafranca - Tel. 045 6303434 - Fax 045 7979272 - e.mail labuonaterra@tele2.it
10/11/03 – Vicenza – “Aggiornamento
sull'inquinamento elettromagnetico: fonti, normative, influenze sull'organismo,
effetti sanitari”
L'Istituto Tecnico Professionale Boscardin di Vicenza, nell'ambito della rassegna "Convegno ambiente 2003", organizza una serie di incontri pubblici. Lunedì 10 novembre alle ore 18.00 verrà affrontato il tema: "Aggiornamento sull'inquinamento elettromagnetico: fonti, normative, influenze sull'organismo, effetti sanitari", con L. Belleri (ARPAV), G.M. Padoan (presidente Coordinamento Comitati di Vicenza per la tutela dai campi elettromagnetici), Dipartimento di Prevenzione ULSS 4, V. Sorrentino (Assessore all'ambiente di Vicenza).
10/11/03 – Bologna – «LA RUSSIA DI PUTIN»
Istituto Gramsci Emilia-Romagna (tel. 051 231377 / 227971 http://www.iger.org info@iger.org ) organizza una serie di seminari all’interno del palinsesto «LE SORTI DEL MONDO - Scenari e prospettive della politica internazionale» che si tengono alle ore 17.00 presso la Sala dell'Aquila - Via Galliera 26, a Bologna. Lunedì 10 novembre, «LA RUSSIA DI PUTIN» con Francesco Benvenuti, Università di Bologna; Andrea Romano, Fondazione Italianieuropei.
11/11/03 – Vicenza – Film «Nuvole in viaggio» all'Hulk
Martedi' 11 novembre a VICENZA, alle ore 21,00, proiezione del film «Nuvole in viaggio» di Aki Kaurismaki (Finlandia, 1997) presso l’Hulk - Contra' Pedemuro San Biagio, 65. La registrazione brechtianamente stilizzata della straziante quotidianità, umiliata dalla pazzia del mondo contemporaneo, di marito e moglie, entrambi senza lavoro, nella lontana e miserrima Finlandia. Ingresso libero. Per informazioni: spaziohulk@libero.it - 340 6874793.
11/11/03 – Sandrigo (VI) – SERATE DI ECOLOGIA DOMESTICA/2: “Uso domestico dell’acqua”
Il gruppo per il Commercio Equo e Solidale "A.T.M." di Sandrigo (VI), organizza un ciclo di incontri culturali intitolato: “SERATE DI ECOLOGIA DOMESTICA - scopriamo ed affrontiamo insieme piccoli e grandi problemi del vivere comune”. Relatore delle serate sarà: Pietro FURLAN. Il secondo dei tre incontri in programma, aperto al pubblico, si terrà martedì 11 novembre presso la sala conferenze della Biblioteca comunale di Sandrigo, con inizio alle ore 20.30. Il tema sarà: “Uso domestico dell'acqua”. La durata dell’incontro sarà di circa due ore: dopo una relazione introduttiva, verrà lasciato ampio spazio al pubblico presente per porre domande al relatore o esporre opinioni personali al fine di aprire un dibattito sull'argomento della serata.
11/11/03 – Costabissara (VI) – «1987: LA PRIMA INTIFADA»
Martedì 11 novembre alle ore 20,30
a COSTABISSARA (VI) presso il Salone del Centro Parrocchiale San Giorgio,
nell’ambito del palinsesto «Il conflitto israelo-palestinese» si terrà un
incontro sul tema: «1987: LA PRIMA INTIFADA» con il professor Maurizio Dal Lago.
Per informazioni: Istituto di Scienze Sociali Nicolò Rezzara - Tel. 0444
324394.
12/11/03 - Verona - «Donne e lavoro nel Veneto: cambiamenti e prospettive»
Il COORDINAMENTO DONNE DS
(Democratici di Sinistra) di Verona
organizza una serie di incontri e momenti di riflessione sul tema “Lavoro per le
donne oggi… e domani?”. Mercoledì 12 novembre alle ore 18.30 a Verona presso la
Sala AGEC – Via
Enrico Noris, 1, LUCIA BASSO (Segreteria CGIL Veneto) affronterà il tema: “Donne
e lavoro nel Veneto: cambiamenti e prospettive". Introduce e coordina Franca
Rizzi, Responsabile
Provinciale del
COORDINAMENTO DONNE DS.
12/11/03 - Vicenza - «Acqua: dallo spreco all'uso consapevole»
L'Istituto Tecnico Professionale Boscardin di Vicenza, nell'ambito della rassegna "Convegno ambiente 2003", organizza una serie di incontri pubblici. Mercoledì 12 novembre alle ore 18.00: "Acqua: dallo spreco all'uso consapevole", con il dottor Altissimo (Centro Idrico di Novoledo).
12/11/03 - Altavilla vicentina (VI) - «PAGLIUZZE DI BRUMA»
Mercoledì 12 novembre alle ore 20,45 ad ALTAVILLA VICENTINA presso la Scuola Elementare Anna Frank (Via Marconi) si terrà la presentazione del libro di Domenico Canale “PAGLIUZZE DI BRUMA”, cittadino non vedente di Altavilla Vicentina. Conversazione con l'autore per informazioni: Biblioteca Comunale 0444.220359. Ingresso libero.
12/11/03 - Marostica (VI) - «INTRODUZIONE ALLA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE»
Mercoledì 12 novembre alle ore 21
presso la Biblioteca Comunale di Marostica (VI) si terrà un incontro sul tema:
«INTRODUZIONE ALLA MEDICINA TRADIZIONALE CINESE» con Il Prof. Liu Xue Qian
(Professore di Medicina Tradizionale Cinese all'Università di Pechino). Ingresso
libero.
12/11/03 - Ferrara - Incontro con Giulietto
Chiesa
«Le guerre dimenticate» è il titolo dell’incontro con Giulietto Chiesa che si terrà mercoledì 12 novembre presso il Ridotto del Teatro Comunale di Ferrara, alle ore 17. L’iniziativa rientra all’interno del palinsesto Festival dei Diritti http://www.festivaldeidiritti.it .
12/11/03 - Radio - "Come è possibile che per pulire
le latrine di Montecitorio si spendano 46 milioni al
giorno"?
"Come è possibile che per pulire le latrine di Montecitorio si spendano 46 milioni al giorno"? (24.214 euro). Questo, oltre all'ossessione collettiva nell'accaparramento da parte dei parlamentari di privilegi e benefici personali, sarà il tema trattato dal gruppo NO PRIVILEGI POLITICI nella trasmissione in diretta radio del giorno 12 novembre 2003 dalle ore 07.00 alle ore 09.30 sulla frequenza FM 94.00 (Veneto).
13/11/03 - Rai Tre - «C'era una volta» dedicata allo Zambia
Andrà in onda stasera, giovedì 13 novembre, su Rai Tre la puntata di «C'era una volta» dedicata allo Zambia, cancellata la scorsa settimana dal palinsesto televisivo per dar spazio ad altre trasmissioni.
13/11/03 - Verona - Padri attivi fin dalla nascita
L’ENAIP di Verona organizza un incontro sul tema: PADRI ATTIVI FIN DALLA NASCITA. Intervengono: Alfredo Forlin - Direttore Enaip Verona; Virgilio Zampieri - Assessore Lavoro Provincia Vr; Stefania Sartori - Assessore Pari opportunità Comune Vr; Paola Di Nicola - Università di Verona; Davide Cecchinato - libero professionista; Lucio Motta - Acli Verona; Mauro Pavoni - Pastorale famigliare; Luisa Perini - Cisl Verona; Donatella Zuliani - Consulta della famiglia; Alberto Tosi – imprenditore. L’appuntamento si terrà giovedi 13 novembre dalle ore 15 alle 17.30 presso la Sede Enaip Verona (Via Bencivenga Biondani, 1) a Verona.
13-14-15/11/03 - Pieve di San Giorgio Valpolicella, Rizza, San Martino B.A. (VR) - Subrata Manna e Sudokshina Chatterjee in Tour con ANANDA, concerto di Musica classica indiana
L'A.C.T.OR Associazione Culturale Teatro Origine propone un incontro ravvicinato con la cultura musicale dell'India del nord. Sono stati invitati ad esibirsi Subrata Manna, un giovane ma già famoso guru di tabla e sua moglie Sudokshina Chatterjee, astro nascente del canto della tradizione hindustani. Proporranno ““Ananda” un inno alla felicità, alla gioia interiore che si manifesta attraverso il suono, il ritmo, il canto e la purezza formale dei Raga, i modi musicali della tradizione classica dell'India del Nord. La coppia di artisti provenienti dal West Bengala è in Italia per presentare un accattivante recital vocale e strumentale: le Tabla, i due tipici tamburi suonati con maestria da Subrata Manna, arricchiscono di vivacità ritmica le melodie colme di lirismo interpretate da Sudokshina Chatterjee. Il concerto è dunque un invito a viaggiare nell’incantato mondo indiano, dove spiritualità e creatività sono indissolubilmente fuse. Questo il programma dei 3 incontri del tour: Giovedì 13 novembre alle ore 21 a Pieve di San Giorgio di Valpolicella (in collaborazione con Red Zone) performance interamente in acustica; Venerdì 14 novembre alle ore 21 presso il Teatro di Rizza (Verona) nella'ambito della IX Rassegna "MUSITEATRO" (in collaborazione con l'Ass. Cult. INGRANAGGIO); Sabato 15 novembre alle ore 21 presso il Teatro "Peroni" di San Martino B.A. nell'ambito della Rassegna "Immagini e Suoni della Terra" con il patrocionio del Comune e in collaborazione con le Associazioni Cinema e Teatro. Per informazioni: ACTOR Tel./fax 0456801478 - Teaor@tin.it
Vi segnalimo inoltre che l’Associazione Amici di CINI (Child
In Need Institute) Onlus è da anni impegnata con progetti di adozione a distanza
a Calcutta. In occasione del piccolo tour veronese di musica classica indiana
organizzato dall'ACTOR –Ass. Teatro Origine di Nicola Dentamaro, Amici di CINI
sarà presente con i suoi operatori per promuovere le attività del Child In Need
Institute. Sarà inoltre allestita una mostra fotografica che illustra i vari
contesti in cui CINI opera in India. Per informazioni: Associazione
Amici di CINI Onlus- Via Villa, 12 – 37125 Verona – tel/fax 045.8301918 – e-mail
info@adottaunamamma.it , sito www.adottaunamamma.it CINI India: sito www.cini-india.org
Il CENTRO TERRITORIALE PERMANENTE PER L'ISTRUZIONE E LA FORMAZIONE IN ETA' ADULTA, DISTRETTO 29 - SCUOLA " G. CARDUCCI " VERONA, in collaborazione con l’Associazione Planet viaggiatori responsabili, Circolo Legambiente Fagiani nel mondo, Coordinamento Turismo Responsabile Verona; presenta il palinsesto culturale "C'è mondo fuor di queste mura…" (dedicato a Walter Pedrotti), rassegna di diapo racconti, di viaggi e assaggi per conoscere paesi e culture di altri mondi. Giovedì 13 novembre: “NIGER: la cura del Sale”; relatori: Roberto Vati (viaggiatore) e Diego Marani (giornalista di Nigrizia). A fine serata sarà offerto un piccolo assaggio “in tema”. L’incontro inizierà alle ore 20.30 e si terrà presso la scuola "G. Carducci" Via Betteloni, 21 Verona - tel. 045525551. Ingresso libero e gratuito.
13/11/03 - San Giovanni Lupatoto (VR) - «Un mondo di pace è possibile» / 1 - «L’AFFARE DELLE ARMI: PRODUZIONE E COMMERCIO»
«UN MONDO DI PACE È POSSIBILE» è
il titolo del palinsesto di incontri di formazione-informazione centrati su
cinque tematiche contenute nel Manifesto per la Pace, base costitutiva
dell'Associazione “Facciamo la Pace” di San Giovanni Lupatoto (VR). Giovedì 13
novembre alle ore 20,45 presso la Sala Conferenze della Fondazione Pia Opera
Ciccarelli (con ingresso da via Carlo Alberto, 18) a San Giovanni Lupatoto si
parlerà de «L’AFFARE DELLE ARMI: PRODUZIONE E COMMERCIO» con Francesco Terreri
(giornalista collaboratore di “Nigrizia” e “AltrEconomia”, membro dell’
Associazione OSCAR (Osservatorio sul Commercio delle Armi) e Sergio Baronetto
(membro della Segreteria Nazionale di Pax Christi).
13/11/03 - Arcole (VR) - Presentazione del libro: «Infermieri: lavori socialmente inutili»
Il GRUPPO DI ANIMAZIONE CULTURALE «BAR della CULTURA» di Arcole (VR) organizza, in collaborazione con la Biblioteca comunale, un ciclo di incontri culturali presso la Biblioteca (Piazza Poggi) con inizio alle ore 20,45. Giovedì 13 novembre ci sarà la presentazione del libro «Infermieri: lavori socialmente inutili» con David Conati e Barbara Fortelli.
13/11/03 - Vicenza - «LA
COPPIA: EVOLUZIONE, PROGETTI E
PROBLEMATICHE»
Giovedì 13 novembre alle ore 20,30
a VICENZA presso il Palazzo Opere Sociali (Piazza Duomo, 2) si terrà un incontro
sul tema: «LA COPPIA: EVOLUZIONE, PROGETTI E PROBLEMATICHE». Normativa
giuridica, canonica ed aspetti psicologici nei cicli evolutivi della famiglia,
ovvero nel consolidarsi del rapporto di coppia, nel costituirsi della
genitorialità e nella evoluzione dell'educazione dei figli. Incontro con
Alessandra Beltramini, Tiziano Apolloni, Alberta Giandomenici. Iniziativa
promossa dal Centro Italiano Femminile - Tel. 0444
226653.
13/11/03 - Vicenza - «Cooperazione internazionale
non governativa: la situazione
attuale»
L'Associazione “LOMA SANTA - Terra Promessa” O.N.L.U.S. organizza un incontro sul tema: “Cooperazione internazionale non governativa: la situazione attuale”, che si terrà giovedì 13 novembre, alle ore 20,30 in Piazza Duomo, a Vicenza (insieme ci porteremo in una sala del Palazzo Opere Sociali). Di fronte a una legge finanziaria per il 2004 che farà regredire gli stanziamenti per l’aiuto pubblico allo sviluppo, con un semestre di presidenza italiana all’UE che riduce definitivamente la cooperazione internazionale ad una modalità per favorire l’afflusso di capitali privati nei paesi in via di sviluppo, “...è’ venuto il momento in cui le O.N.G. devono saper dimostrare radicamento e credibilità nella società civile... [oggi infatti] quello che è in ballo è ... una cultura di solidarietà fatta di disinteresse e di passione per il bene comune, di costante vicinanza e quotidiana disconosciuta fatica, di uomini e donne capaci di mettere in gioco convincimenti e abitudini, di arricchimento e rispetto reciproci, di amicizia, di fiducia, di tempi condivisi e di capacità organizzative, di professionalità e di amore universale per ogni essere umano e per il creato.” (Sergio Marelli, direttore FOCSIV). Relatore della serata sarà Massimo Campedelli, Presidente del M.L.A.L. – Progetto Mondo.
13/11/03
- Vicenza - «POLONIA: TRA STORIA E
NATURA»
Giovedì 13 novembre alle ore 21 a VICENZA presso Salone Autoscuola La Pace (Viale della Pace, 65) nell’ambito del palinsesto “Terre e civiltà dei popoli” Federico Canale proietterà diapositive sul tema: POLONIA: TRA STORIA E NATURA. Ingresso libero. Per informazioni: Circolo Fotografico Photo & ambiente - Tel. 0444 543867.
13/11/03 - Arzignano
(VI) - «C'ERA UNA VOLTA L'ACQUA CHE CAMBIAVA
COLORE»
Giovedì 13 novembre ad ARZIGNANO
(VI) presso il Palazzo Municipale (Piazza Libertà, 12) si terrà una serata
intitolata «C'ERA UNA VOLTA L'ACQUA CHE CAMBIAVA COLORE», in occasione degli
eventi per la Fiera dei Santi: Antonio Boscardin: foto e documenti di un impegno
civile. Informazioni: Comune di
Arzignano - Ufficio Cultura - Tel. 0444 476543, 333
6232408-7143144.
13/11/03 - Montecchio Maggiore
(VI) - «QUENTIN
TARANTINO»
Giovedì 13 novembre alle ore 21 a
MONTECCHIO MAGGIORE (VI) presso il Centro Giovani
(Via L. da Vinci, 17)
nell’ambito del palinsesto “Momenti d'autore - effetto notte” si parlerà di
QUENTIN TARANTINO in un seminario
di approfondimento e chiacchiere intorno appunto a Tarantino e il film "Le
iene". A cura di Emanuele Vezzaro. Ingresso libero, Per informazioni:
Informagiovani di Montecchio Maggiore - Tel. 0444 490934.
13/11/03 - Dueville
(VI) - EMERGENCY di VICENZA in ASSEMBLEA
PROVINCIALE
Giovedì 13 novembre a DUEVILLE
(VI) alle ore 21.00 il gruppo EMERGENCY di VICENZA terrà l’ASSEMBLEA PROVINCIALE
dell’associazione, presso la sede dei marciatori.
13/11/03 - Bassano del Grappa
(VI) - «Guerre dimenticate»
Giovedì 13 novembre a Bassano del Grappa presso il Centro Giovanile di Piazzale Cadorna, (Sala Martinovich) alle ore 20.30 si terrà l'incontro dibattito:"Guerre dimenticate" organizzato dal coordinamento di" Sotto i cieli del mondo" con l'adesione di varie associazioni di volontariato. Saranno presenti il vice presidente della sezione italiana Cecilia Nava per Amnesty International,Giovanni Putoto medico chirurgo Cuamm e Giulio Cristoffanini di Emeregncy.
13/11/03 - Brendola
(VI) - «VIAGGIO A KANDAHAR»
Giovedì 13 novembre alle ore 20,30
a BRENDOLA (VI) presso la Biblioteca Civica (p.tta del Donatore) nell’ambito del
palinsesto “Cinema e Letteratura” si parlerà di “VIAGGIO A KANDAHAR”. Durante la
serata ci sarà infatti la presentazione del libro da cui il film è stato tratto
o a cui si è ispirato, nonché la spiegazione del passaggio alla trasposizione
dal testo al film (o viceversa). Verrà data lettura ad estratti dei testi citati
e vi sarà la proiezione di pezzi dei film esaminati. Il tutto a cura della
prof.ssa Marina Ciotti di Vicenza. Per informazioni: Biblioteca Civica di
Brendola - Tel. 0444 601715.
13/11/03
- Milano - «Conflitto d’interessi e pluralismo
dell’informazione»
Città dell’uomo (Associazione
fondata da Giuseppe Lazzati) vi invita all’incontro dibattito su: «Conflitto
d’interessi e pluralismo dell’informazione» con Enzo Balboni (Ordinario di
Diritto pubblico presso l’Università Cattolica di Milano), Guido Rossi
(Ordinario di Diritto commerciale presso l’Università Bocconi di Milano),
Roberto Zaccaria (Ordinario di Diritto pubblico presso l’Università di Firenze).
Introduce: Guido Formigoni (Presidente dell’Associazione Città dell’uomo).
L’appuntamento si terrà giovedì 13 novembre 2003, alle ore 18 presso la sede
della Fondazione Giuseppe Lazzati, Largo Corsia dei Servi 4,
Milano.
14/11/03 - Verona - Incontri di studio biblico sul libro profetico di Giona / 2
La Chiesa Valdese di Verona vi invita al secondo di una breve sequenza di incontri (tre in tutto) di studio biblico sul libro profetico di Giona, venerdì 14 novembre dalle ore 18,30 alle 20 presso la Sala valdese di via Pigna, a Verona. Il terzo ed ultimo incontro avrà luogo venerdì prossimo, 21 novembre.
14/11/03 - Verona - «Verona Medaglia d’oro 1943-1945, luoghi, testimonianze, fatti»
Venerdì 14
novembre alle ore 18,45, “Caffè letterario” in Libreria Rinascita (Corso porta
corsari, 32) a Verona vi invita alla presentazione del libro di Roberto
Lughezzani e Caterina Tanga «Verona Medaglia d’oro 1943-1945, luoghi,
testimonianze, fatti» (Ed. Gielle – Giustizia e Libertà). Oltre alla presenza
degli autori, il libro sarà presentato da Vittore Bocchetta, ex deportato
politico nel campo di Flossenburg, membro del CNL di
Verona.
14/11/03 - Verona - Giornata di studi: «Ebrei nella Terraferma veneta quattro-cinquecentesca»
L’Università degli studi di Verona (Dipartimento di discipline storiche, artistiche e geografiche) organizza una giornata di studio sul tema: «Ebrei nella Terraferma veneta quattro-cinquecentesca» che si terrà venerdì 14 novembre a Verona, presso la sala «G. Barbieri» (rettorato, palazzo Giuliari – via dell’Artigliere) dalle ore 10 alle 18. Presiede Reinhold Mueller (Università di Venezia). Ore 10: Angela Moeschter (Università di Trier), Ebrei a Treviso durante la dominazione veneziana; Elisabetta Traniello (Università di Trento), Tra appartenenza ed estraneità: gli ebrei e le città del Polesine di Rovigo nel Quattrocento; Vito Rovigo (Università di Trento), Aspetti della presenza ebraica a Verona e nel territorio veronese nella prima metà del Quattrocento; Rachele Scuro (Università di Venezia), La presenza ebraica a Vicenza e nel suo territorio nel XV secolo; 12-12.30 discussione. Ore 14.30: Gian Maria Varanini (Università di Verona), Ebrei e società veronese nel secondo Quattrocento; Alberto Castaldini (Milano), Reti creditizie, reti culturali. Sabato da Lodi a Villafranca Veronese nella seconda metà del Quattrocento; Alessandra Veronese (Università di Pisa), Migrazioni e presenza di ebrei ‘tedeschi’ in Italia settentrionale (con particolare riferimento ai casi di Trieste e Treviso); Myriam Davide (Università di Trieste), Il ruolo delle donne nelle comunità ebraiche dell'Italia Nord-Orientale (Padova, Treviso,Trieste e Friuli); Renata Segre (Università di Tel Aviv), Gli atti della comunità ebraica di Verona nel Cinquecento: presentazione di una fonte documentaria; 17.15-18 discussione.
14/11/2003 - Verona - L’INDIA dell’est: dalle cime himalayane al Golfo del Bengala
L’Associazione Amici di CINI Onlus, che da anni è impegnata con progetti di adozione a distanza a Calcutta, in collaborazione con l’agenzia viaggio Planet Team Viaggi di Verona sta organizzando per le vacanza di Natale 2003 un viaggio di turismo responsabile in India (clicca su www.adottaunamamma.it/viaggio.html per visionare il programma completo). Si prevede di visitare lo stato dell’Orissa, e del West Bengala, nelle regioni di Darjeeling e Calcutta, pernottando per tre notti all’interno di CINI. Lo staff di CINI (Child In Need Institute, Istituto del bambino nel bisogno) si rende disponibile ad accompagnare nei villaggi rurali di Calcutta che fanno parte dei progetti “Adotta una mamma” e nel centro di Calcutta dove vivono i bambini del progetto “Bambini lavoratori e di strada”, ed eventualmente incontrare la mamma e/o il bambino che si stanno sostenendo a distanza. Per avere un assaggio “visivo” e di esperienza dei paesaggi indiani che si andranno a visitare, Amici di CINI propone per venerdì 14 novembre alle ore 20.45 presso Sede CAI di Verona in vicolo Santa Toscana a Verona un incontro dal titolo: “L’INDIA dell’est: dalle cime himalayane al Golfo del Bengala” un ideale “viaggio” di immagini che farà tappa al Centro di CINI (Calcutta), in Orissa e sulle montagne del Darjeeling. Attraverso le parole di chi ci è stato, l’India ci parlerà di cultura, religioni, ambiente, natura, tradizioni ma anche povertà e sofferenza: l’associazione Amici di CINI commenterà le immagini delle attività che CINI svolge a Calcutta. Per informazioni: Associazione Amici di CINI Onlus- Via Villa, 12 – 37125 Verona – tel/fax 045.8301918 – e-mail info@adottaunamamma.it , website www.adottaunamamma.it CINI India: website www.cini-india.org
14/11/03 - Verona - Herbert Hamak tra scultura e pittura
«La scultura, tra celebrazione monumentale e sperimentazione concettuale» (a cura di Camilla Bertoni) è il tema del ciclo di incontri attraverso i diversi aspetti di un linguaggio artistico che nel corso del ‘900 ha modificato e ampliato enormemente le sue possibilità formali e gli ambiti della propria creatività e specificità. I temi passano attraverso: la storia ottocentesca di questa forma espressiva, legata ad un’idea di monumentalità e di celebrazione degli ideali e della memoria; gli aspetti tecnico-formali, dal modellato ad un fare di matrice minimalista, dalla fusione alla lavorazione del ferro con la tecnologia necessaria; le sperimentazioni sui materiali che ha visto il XX secolo e le contaminazioni di linguaggi che le ultime generazioni hanno messo in atto mutando radicalmente le forme espressive; il rapporto tra antico e contemporaneo, tra scultura e spazio destinato ad accoglierla. Venerdì 14 novembre, ore 18.00, «Contaminazioni». Luca Massimo Barbero: «Herbert Hamak tra scultura e pittura» presso la Galleria Studio La Città (via Dietro Filippini 2, tel. 045 59 75 49). Herbert Hamak è nato a Unterfranken nel 1952. Vive e lavora a Hammelburg. Al 1981 risale la sua prima personale alla Galleria Klein di Bonn, cui fanno seguito importanti esposizioni internazionali in Europa, Stati Uniti e Giappone. Le recenti e numerose mostre personali in musei e gallerie private hanno contribuito a diffondere il suo lavoro in tutto il mondo. L'opera di Hamak si impone in quanto presenza fortemente strutturata, rigorosa, trasparente e ambigua. Se la trasparenza è tale da catturare la luce e trattenerla, l'ambiguità riguarda la consistenza vitrea della materia tra il solido, il liquido e l'aereo, le perturbazioni e i turbamenti interni, come di modificazioni già avvenute, esiti di un processo (con le sue fasi e le sue reazioni) di cui ora è restituito il fermo immagine a uno stadio x indeterminato: consolidato e fissato, ma non estatico.
14/11/03 - Sommacampagna (VR) - «Fare male, farsi male - Adolescenti che aggrediscono il mondo e se stessi»
L'Assessorato ai Servizi Sociali di Sommacampagna (VR), la Consulta per la famiglia in collaborazione con la Libreria Sergio Castioni organizza: «Genitori si diventa 2003-2004» con la presentazione del libro «Fare male, farsi male - Adolescenti che aggrediscono il mondo e se stessi» a cura di Elena Rosci. L'incontro rivolto a educatori e genitori di ragazzi adolescenti e preadolescenti si terrà venerdì 14 novembre alle ore 20,45 presso la Palazzina degli Impianti sportivi di Sommacampagna. La partecipazione è gratuita. Per informazioni: 045 8971351-352
14/11/03 - Cerea (VR) - Alessandro Bergonzoni
Venerdì 14 novembre ore 21,00,
presso area ex fabbrica perfosfati Cerea (VR), serata di PROSA e spettacolo con
ALESSANDRO BERGONZONI. Alessandro Bergonzoni, originale e stravagante comico
teatrale protagonista di molti programmi di successo radiofonici e televisivi,
nonché attore, ultimo dei quali film su “Pinocchio” di Roberto Benigni, e
scrittore, “incontrerà il pubblico in una sorta di conferenza spettacolo.
Bergonzoni è senza dubbio uno dei migliori comici degli ultimi anni. Dagli anni
ottanta è stato anticipatore sotto molti aspetti del fenomeno editoriale,
teatrale e televisivo degli autori comici esploso in questi anni. La sua
comicità si fonda su un' espressione linguistica esplosiva in mille frammenti,
che, però se ricomposta, forma una vera e propria storia unitaria. Una comicità
non ripetitiva, ma alla continua ricerca di nuovo e di diverso all’interno del
cosmo comico. Prevendite presso: biblioteca comunale di Cerea N°Tel: 0442/320494
- Negozio Enea francioli N°Tel.: 0442/80521
Libreria Azimuth (Legnago).
14/11/03 - Vicenza - «BOTSWANA, DALLE CASCATE VITTORIA AL DESERTO DEL KALAHARI»
Venerdì 14 novembre alle ore 20,45
a VICENZA presso il Teatro Parrocchia Sant'Antonio (Via Grandina) nell’ambito
del cartello di iniziative “Avventure nel Mondo 2003” si parlerà del «BOTSWANA,
DALLE CASCATE VITTORIA AL DESERTO DEL KALAHARI» con Alberto Vettore. L’ingresso
è libero. Per informazioni: Circolo Fotografico Vicentino - Tel. 0444
960258-565362-963915.
14/11/03 - Vicenza - «Il problema energetico: risorse locali e risparmio energetico»
L'Istituto Tecnico Professionale Boscardin di Vicenza, nell'ambito della rassegna "Convegno ambiente 2003", organizza oggi l’ultimo di una serie di incontri pubblici già tenutisi nelle scorse settimane. Venerdì 14 novembre alle ore 18.00: "Il problema energetico: risorse locali e risparmio energetico" , con A. D'Ascanio; C. Benvenuti e G. Masello (Direttore e Vicepresidente di Agener).
14/11/03 - Altavilla vicentina (VI) - «Energie Sottili e Macchina Kirlian»
L'associazione culturale Gruppo
Stargate Triveneto organizza per il giorno venerdì 14 novembre alle ore
20, 30 presso la scuola elementare Anna Frank di Altavilla Vicentina (di fronte
Villa Morosini) un incontro/dibattito dal titolo "Energie Sottili e Macchina
Kirlian". A tale incontro parteciperà come relatrice Paola Bottesi - operatore
di tecniche alternative. L'obbiettivo della sarata è di affrontare la tematica
delle energie sottili specificatamente a scopo terapeutico, con una
dimostrazione pratica della macchina Kirlian e dell'apparecchio Re-energy.
(Fonte: Segreteria Gruppo Stargate Triveneto, Vice Presidente: Marzio
Parlotto).
14/11/03 - Schio
(VI) - TITOLO IV: QUALE DEMOCRAZIA?
La
concezione attuale della politica per cui il consenso elettorale svincola da
qualsiasi legge o principio superiore, la riforma elettorale finalizzata a
dare maggiore stabilità ai governi, il monopolio dei mezzi di informazione hanno
progressivamente eroso la partecipazione attiva dei cittadini alla "res publica"
anche a causa di una mentalità diffusa in base alla quale il voto è delega
assoluta e le questioni si affrontano e si risolvono all'interno del Palazzo.
Questa è ancora democrazia? Serata organizzata dal Coordinamento Nord Sud di
Thiene-Schio venerdì 14 novembre 2003 alle ore 20:30 presso il Cinema Teatro
Pasubio di Schio. Relatore: Giovanni Palombarini, magistrato.
14-15-16/11/03 - Marostica (VI) - Riflessioni su «Come non cadere nei 3 reami inferiori dell'esistenza» con il monaco J. Richard
L’associazione, Referente Diritti umani per il Tibet di Bassano del Grappa (VI) organizza, presso il Centro Sherab Ling via Fose a Marostica (sulle colline di Molvena, tel. 0424-592339) la seguente manifestazione: “COME NON CADERE NEI 3 REAMI INFERIORI DELL’ESISTENZA”, con il monaco Jonathan Richard. Una riflessione sul come non rinascere nel regno animale, in quello degli spiriti famelici e negli inferni caldi o freddi. Verrà il momento di lasciare il prezioso corpo umano e nessuno ci può garantire di non ricadere nei reami inferiori. Il relatore ci spigherà come evitare una rinascita sfavorevole. L’appuntamento si terrà Venerdì 14 novembre dalle ore 20,30 alle 22; Sabato 15 novembre, dalle ore 15,00 alle 18,00 e Domenica 16 novembre, dalle ore 9,30 alle 12.00.
14/11/03 - Thiene (VI) - INCONTRO CON NICOLA GARDINI
Venerdì 14 novembre alle ore 15 a THIENE presso Villa Fabris (Via Trieste) nell’ambito della manifestazione “Leggereleggero” si terrà l’INCONTRO CON NICOLA GARDINI. Gardini, traduttore, poeta e scrittore, leggerà passi dei suoi libri del cuore e aprirà un dialogo con il pubblico.
14/11/03 - Thiene (VI) - «PAROLE DI PACE»
Venerdì 14 novembre alle ore 20,30
a THIENE (VI) presso l’Auditorium Città di Thiene nell’ambito del palinsesto
“Dalla diversità al pluralismo” si terrà un incontro sul tema “PAROLE DI PACE”
con Enrico Ruggini, scrittore. Ingresso libero. Promuove l’iniziativa: Enti
locali per la pace - Coordinamento Vicentino.
14/11/03 - Padova - Convegno sull'Arte quale spazio esistenziale organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale dell'Ulss 16 di PD
«L'arte può diventare uno spazio
esistenziale dove la salute e la persona prendono forma e colore. Si può
intendere quindi l'arte come un luogo e uno spazio per "sentirsi bene", per
costruire una nuova sensibilità e per un vero concetto di benessere». Venerdì 14
novembre si terrà a Padova, dalle ore 15 alle 19, presso l’Auditorium del Liceo
Artistico Statale “Modigliani” (Via degli Scrovegni, 30) il Convegno «…il fiore
si veste di profuno… a parlare di salute. Estetico, anestetico, sinestetico»
organizzato dal Dipartimento di Salute Mentale dell’Ulss 16 di Padova.
Interverranno: Laura Baccaro (Psicologa), Franco Fasolo del DSM, Giovanni
Gozzetti (Psichiatra), Giuliano Scabia (artista, Firenze), Alberto Schoen
(Psicanalista), Giorgio Segato (critico d’arte).
14/11/03 - Ceregnano (RO) - «LE GUERRE DIMENTICATE». Incontro con CARMINE CURCI
Il CIRCOLO NOI - TEATRO 99 PEZZOLI di Ceregnano (Ro) organizza il palinsesto “Una politica di giustizia per una economia di uguaglianza - I venerdì di novembre”. VENERDI’ 14 NOVEMBRE alle ore 21 presso il Teatro 99, incontro sul tema: “LE GUERRE DIMENTICATE” con CARMINE CURCI, direttore di NIGRIZIA, Verona.
14/11/03 - Forlì - «Il bilancio sociale e di
missione per le organizzazioni non profit»
Il Gruppo di Studio sul Bilancio Sociale-NonProfitLab (associazione studenti e laureati in economia del nonprofit) e il Corso di Laurea in Economia delle Organizzazioni Non Profit di Forlì sono lieti di invitarVi a Forlì venerdì 14 novembre al convegno «Il bilancio sociale e di missione per le organizzazioni non profit». Al mattino: il quadro di riferimento (Giulio Ecchia, Stefano Zamagni, Antonio Matacena, Francesco Vella, Luca Fazzi). Pomeriggio, esperienze e progetti: associazioni e associazioni di volontariato (coordina Andrea Bassi), cooperative sociali (coordina Claudio Travaglini), fondazioni e fondazioni bancarie (coordina Alessandro Hinna). Programma completo su www.ecofo.unibo.it al link eventi: http://www.ecofo.unibo.it/Economia+Forli/Eventi/default_bilancio.htm L'ingresso è libero (è necessaria la prescrizione): la partecipazione è gradita.
14/11/03 - Faenza (RA) - «e le guerre
continuano» / 1 - “Le cause dei conflitti in
Africa”
«...e le guerre continuano» è il titolo del palinsesto organizzato a Faenza in questi giorni. Dal 14 al 23 novembre è possibile infatti visitare presso la Residenza Comunale (Salone delle Bandiere) la mostra “L'Africa in piedi”, aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12.00 e dalle ore 15 alle 18.00; sabato e domenica chiusura alle 19,00. Venerdì 14 novembre alle ore 21.00 sempre presso la Residenza Comunale (Sala Consiliare) si terrà una conferenza sul tema: “Le cause dei conflitti in Africa”, con Eugenio Meandri (coordinatore della campagna Chiama l'Africa) e Jean Léonard Touadì (giornalista). Il palinsesto è organizzato da: Altroconsumo, Legambiente, Comitato di Amicizia, Pax Christi, Acli, Centro Documentazione don Tonino Bello, Società Cooperativa di Cultura Popolare, Cgil, Comitato Spontaneo per la Pace, Azione Cattolica, Cisl, Faenzasocialforum, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Ami, Centro Diocesano per la Pastorale Sociale, Ass. Rumore di Fondo, Emergency, Arci, Associazione Senegalesi di Faenza e con il patrocinio del Comune di Faenza e della Consulta Faentina delle Associazioni di Volontariato.
15-16/11/03 - Verona - Due giorni equi e solidali
Sabato 15 e domenica 16 novembre "LA COLAZIONE EQUA E SOLIDALE" è da degustare all’Interzona (via santa Teresa 16 - ex Magazzini Generali, Borgo Roma - Verona), due giornate di scoperte, di musica, di visioni, di giochi, di assaggi… senza confini. Il luogo: uno spazio nel cuore dei vecchi magazzini generali di Verona riportato alla vita dall’ass. cult. interzona che propone attività ed eventi artistici e musicali, promuovendo anche la cultura dell’incontro e della crescita interplanetaria.
Cibi, oggetti, libri, immagini solidali: Cibi dal mondo. E cesti, tessili, giochi, tappeti, vetro riciclato del commercio equo e solidale, fatti a mano nel rispetto dei diritti e della dignità di contadini ed artigiani del Sud del mondo. E poi una libreria. E il cinema africano. La degustazione: una colazione, un brunch o uno spuntino serale fuori dal comune con i prodotti Altromercato: caffè biologico dal Messico, marmellate di papaya o di mango dal Kenya, crema alle nocciole da spalmare con cacao dall’Ecuador, miele Valdivia dal Cile, tè verde dallo Sri Lanka e… tanto altro! Il latte, il pane ed altre buonezze dolci e salate proveranno da piccole produzioni biologiche e da giacimenti gastronomici locali. Il programma: sabato 15 novembre, dalle ore 10.00, apertura bar, colazione/brunch con prodotti Altromercato e prodotti da piccole produzioni eco-compatibili (sarà possibile degustare specialità dolci e salate); ore 11.00, matinèe di musica strumentale: concerto a quattro mani per pianoforte Vesna Zuppin e Beatrice Zonta (musiche di debussy, gershwin, calligaris, kogoj). Laureate presso il conservatorio di Trieste hanno studiato con Luigi Toffolo, Isabella Lo Porto, Peter Lang e Michail Volchok. Migliori pianiste italiane al concorso Fryderyk Chopin a Roma nel 2002. Alle ore 21.00 Living daylights (usa, funk-jazz) Da Seattle il jazz di Jessica Lurie (sax), Arne Livingston (electric bass) e Dale Fanning (drums). Infine, alle ore 23.30, Pulseprogramming (usa, elettronica + visual) Da Chicago un progetto multimediale che unisce elettronica downtempo ed immagini. Domenica 16 novembre, dalle ore 10.00 apertura bar, colazione/brunch con prodotti Altromercato e prodotti da piccole produzioni eco-compatibili (sarà possibile degustare specialità dolci e salate); ore 11.00, matinèe di musica strumentale: concerto per pianoforte e piccolo ensamble Fabio Sartori. Laureato al conservatorio di S. Cecilia di Roma, è dal 2000 pianista nel Mario Corradini Trio. Alle ore 16.00, bambine e bambini di tutto il mondo unitevi! Il Teatro della Fragola presenta “Sciupanotte dalla pancia” spettacolo teatrale da un testo di Gianni Rodari. In serata, dalle ore 18.00: Anteprima Festival del cinema africano, Presentazione della XXIII Rassegna di Cinema africano (si svolgerà dal 28/11 al 5/12 a Verona). Proiezione di alcuni capolavori del cinema africano, con qualche novità. Orario spettacoli 18.00-20.00 e 20.30-22.30. Durante i due giorni saranno sempre aperti il bar e l’esposizione/vendita prodotti alimentari ed artigianato del commercio equo. L’ingresso agli spettacoli è gratuito. Solo per il concerto del sabato sera: contributo entrata: 8 euro (+ tessera ad offerta libera). Come arrivare: In auto: la sede di Interzona è in Borgo Roma, zona Fiera, all’interno dell’area degli ex magazzini generali in via Santa Teresa 16. In autobus: (dalla stazione FS) di giorno: Linea 41 e 22 (fermata di via Tombetta), di sera: linea 94 (fermata di via Tombetta). Informazioni www.altromercato.it www.izona.it info@altromercato.it15/11/03 - Verona - Il suono come scultura
«La scultura, tra celebrazione monumentale e sperimentazione concettuale» (a cura di Camilla Bertoni) è il tema del ciclo di incontri attraverso i diversi aspetti di un linguaggio artistico che nel corso del ‘900 ha modificato e ampliato enormemente le sue possibilità formali e gli ambiti della propria creatività e specificità. I temi passano attraverso: la storia ottocentesca di questa forma espressiva, legata ad un’idea di monumentalità e di celebrazione degli ideali e della memoria; gli aspetti tecnico-formali, dal modellato ad un fare di matrice minimalista, dalla fusione alla lavorazione del ferro con la tecnologia necessaria; le sperimentazioni sui materiali che ha visto il XX secolo e le contaminazioni di linguaggi che le ultime generazioni hanno messo in atto mutando radicalmente le forme espressive; il rapporto tra antico e contemporaneo, tra scultura e spazio destinato ad accoglierla. Sabato 15 novembre, ore 11.00, «Contaminazioni». Simone Menegoi: «Il suono come scultura», presso «Colpo di fulmine», via XX Settembre 33/a, tel. 045 80 33 684. La conversazione verterà sulla “sound art” e in particolare sulla figura di Max Neuhaus, artista americano considerato iniziatore di questa forma espressiva. Compositore ed esecutore di musica contemporanea, autore di un’installazione sonora posta davanti all’ingresso del Museo del Castello di Rivoli (Torino), Neuhaus iniziò nella seconda metà degli anni ’60 a prestare attenzione al suono ambientale, approdando alla realizzazione di volumi scultorei evocati attraverso l’esperienza sonora.
15-16/11/03
- Verona - «Costruire un'economia dal volto umano» con Bilanci di
giustizia
L'associazione Bilanci di
giustizia propone, sabato 15 e domenica 16 novembre a Villa Buri, un fine
settimana di incontri sul tema: «Impariamo a costruire un'economia dal volto
umano». Alle 15 di sabato primo appuntamento con Andrea Saroldi, autore del
testo "Costruire economie solidali". «Sarà sviluppata la tematica di come
arrivare a un'economia diversa, rispettosa dell'uomo e dell'ambiente - precisano
gli organizzatori - e ciò a tutti i livelli, da quello familiare a quello
politico». Alle 19.30 cena e dopocena con castagne, vin brulé, tombola e musica.
Previsto un servizio di babysitting e animazione per bambini e ragazzi. La quota
di partecipazione (cena e dopocena) è fissata in 10 euro individuali e 30 euro
per famiglia (quattro persone). Domenica 16 novembre, alle 14.30, viene proposto
un "Laboratorio per scoprire il nostro rapporto col denaro". Su proposta della
Mag6 (Mutua auto gestione) di Reggio Emilia si affronterà un percorso guidato
attraverso stimoli, riflessioni e giochi incentrato sulle domande "Cosa
chiediamo al denaro? Il tempo è denaro? Quale potere ci dà il denaro?".
Iscrizione a numero chiuso entro sabato 15 novembre. Per maggiori informazioni
tel. 045 - 6300997 (Lorena) oppure 045 – 8343679 (Alessandra); e mail infobdgverona@tele2.it
15/11/03 - Verona - Sogno… di una notte di primavera
«La scultura, tra celebrazione monumentale e sperimentazione concettuale» (a cura di Camilla Bertoni) è il tema del ciclo di incontri attraverso i diversi aspetti di un linguaggio artistico che nel corso del ‘900 ha modificato e ampliato enormemente le sue possibilità formali e gli ambiti della propria creatività e specificità. I temi passano attraverso: la storia ottocentesca di questa forma espressiva, legata ad un’idea di monumentalità e di celebrazione degli ideali e della memoria; gli aspetti tecnico-formali, dal modellato ad un fare di matrice minimalista, dalla fusione alla lavorazione del ferro con la tecnologia necessaria; le sperimentazioni sui materiali che ha visto il XX secolo e le contaminazioni di linguaggi che le ultime generazioni hanno messo in atto mutando radicalmente le forme espressive; il rapporto tra antico e contemporaneo, tra scultura e spazio destinato ad accoglierla. Sabato 15 novembre, ore 18.30, «La scultura come ricerca sulla forma e sperimentazione sui materiali». Antonella Bersani: «Sogno… di una notte di primavera» a cura di Gianluca Marziani, presso «La Giarina Arte Contemporanea», interrato dell’Acqua morta 82, tel. 045 80 32 316. Antonella Bersani è una giovane scultrice milanese le cui opere sono state ospitate dalla galleria La Giarina anche nel 1999; accanto a lei sarà presente il curatore Gianluca Marziani. “In un’epoca di profonda rivisitazione dell’idea stessa di scultura, Antonella Bersani ha creato, più che una forma compiuta uno stile, una forma originaria, primordiale, quasi un principio generatore di infinite altre forme, che da quella sembrano scaturire per partenogenesi, dilagando poi per il mondo e invadendo sedie, tovaglie, piatti, pouf, cuscini, gabbie per canarini, tavoli, poltrone, cappelliere e quant’altro. […] Da queste strane e ambigue forme rosate, la Bersani ha creato poi infinite variazioni sul tema, facendo il verso al meccanismo di (ri)produzione di un prototipo a livello industriale – e ironizzando sull’invadenza di prodotti concernenti la sfera sessuale sul mercato e sui media.” (Alessandro Riva, dal Dizionario della Giovane Arte Italiana, a cura di G. Politi e L. Beatrice, Politi Editore 2003, p. 77).
15/11/03 – Vicenza – SERATA FORUM SOCIALE
Sabato 15 novembre alle ore 22 a
VICENZA presso l’Hulk (Contrà Pedemuro San Biagio, 65) SERATA FORUM SOCIALE,
immagini e suoni. Ingresso libero. Informazioni: Collettivo Spartakus - Tel. 340
6874793.
15/11/03 – Schio, Sandrigo, Torri di Arcugnano (VI) – Colazioni solidali
L’iniziativa “Colazioni solidali” organizzata da CTM Altromercato www.altromercato.it prevista a livello nazionale per domenica 16 novembre, in questi paesi vicentini si terrà sabato 15 novembre: Sandrigo, presso la Bottega del Mondo in via S.Gaetano, 10; Schio, dalle 9-12; 16-19 presso Bottega in Via Pasubio; Torri di Arcugnano, dalle ore 8,30 alle 12, al mercato.
15/11/03 - Vò di Brendola (VI) - “LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA”
È in programma oggi, Sabato 15 novembre ore 20.30 presso la Sala della Comunità di Vò di Brendola (VI) la proiezione del Film “LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA” di Gore Verbinski.
15/11/03 - Montecchio Precalcino (VI) - «LE VIE DEL DIALOGO, LE VIE DELLA PACE»
Sabato 15 novembre alle ore 20,30
a MONTECCHIO PRECALCINO (VI) presso la Sala Consiliare si terrà un incontro
nell’ambito del palinsesto “Dalla diversità al pluralismo” sul tema: «LE VIE DEL
DIALOGO, LE VIE DELLA PACE», conferenza di Eugenio Turri, geografo e David
Bellatalla, ricercatore. Metamorfosi del viaggio. L'alternativa nomade. Ingresso
libero. Promuove: Enti locali per la pace - Coordinamento
Vicentino.
15-16/11/03 - Fara Vicentino (VI) - Bancarella del
Commercio Equo e Solidale
Sabato 15 e domenica 16 novembre si terrà la tradizionale bancarella del Commercio Equo e Solidale a Fara Vicentino. Come ormai di consuetudine, a fianco dei prodotti del Mercato Equo&Solidale saranno disponibili alcuni gadget di Emergency. Il banchetto sarà allestito presso il cinema-teatro parrocchiale il sabato sera dalle ore 18.30 alle 19.30 e la domenica dalle ore 9.00 alle 11.30 e dalle 18.00 alle 19.00. Per ulteriori informazioni: www.equofara.da.ru
15/11/03 - Bologna - Inaugurazione bottega per un commercio equo e solidale «Ex Aequo»
Ex Aequo Bottega del Mondo -
Cooperativa Sociale inaugurerà oggi presso via Altabella, 7a (angolo via
Fossalta) a Bologna l’omonima bottega del mondo per un commercio equo e solidale
(Tel. 051-233588 e-mail: bottegadelmondo@tiscali.it)
EX AEQUO. Questo il programma: ore 17,00 ritrovo in Piazza S. Martino con la
Banda Roncati spettacoli di artisti di strada per le vie del centro; ore 18,30
brindisi in bottega; ore 22,00 musica e balli fino a notte fonda con Turbobranda
e Girasoli in Via Fioravanti, 24 (ex Mercato
ortofrutticolo).
15-16/11/03 - Faenza (RA) - «e le guerre continuano» / 2 - Sapori d'Africa
«...e le guerre continuano» è il
titolo del palinsesto organizzato a Faenza in questi giorni. Dal 14 al 23
novembre è possibile infatti visitare presso la Residenza Comunale (Salone delle
Bandiere) la mostra “L'Africa in
piedi”, aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12.00 e dalle ore 15 alle
18.00; sabato e domenica chiusura alle 19,00. Sabato 15 e Domenica 16 novembre,
inoltre, dalle ore 10 alle 12, “Sapori d'Africa”, colazione equo-solidale
offerta da Altroconsumo. Il palinsesto è organizzato da: Altroconsumo,
Legambiente, Comitato di Amicizia, Pax Christi, Acli, Centro Documentazione don
Tonino Bello, Società Cooperativa di Cultura Popolare, Cgil, Comitato Spontaneo
per la Pace, Azione Cattolica, Cisl, Faenzasocialforum, Associazione Comunità
Papa Giovanni XXIII, Ami, Centro Diocesano per la Pastorale Sociale, Ass. Rumore
di Fondo, Emergency, Arci, Associazione Senegalesi di Faenza e con il patrocinio
del Comune di Faenza e della Consulta Faentina delle Associazioni di
Volontariato.
16/11/03 – Verona – Incontro con Olha Vdovychenko e Delfina Luisiardi che presenteranno il libro «Piccole ballate. Pensieri in forma poetica di donne ucraine»
Domenica 16 novembre alle ore
14.30 presso il Circolo della Rosa, Via Santa Felicita 13 (Tel. 045
8010275), si terrà un incontro con Olha Vdovychenko e Delfina Luisiardi che
presenteranno il libro “Piccole ballate. Pensieri in forma poetica di donne
ucraine”, a cura di Olha Vdovychenko (ed. La Rosa, Brescia 2003).
L'insolito orario è dovuto al desiderio di permettere alle donne ucraine che
lavorano nell'assistenza nelle nostre case di poter essere
presenti.
16/11/03 – Bussolengo (VR) – A teatro, “Il volo
della gabbianella”
Per il terzo anno consecutivo il teatro parrocchiale di Bussolengo ospita il cartellone teatrale organizzato dalla compagnia I Gotturni direzione artistica di Claudio Messini e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Bussolengo. Per la rassegna A teatro con mamma e papà, affiancata al Comico festival, potremmo vedere la performance del gruppo di teatrale “Schioteatro80” che a Bussolengo domenica 16 novembre, alle ore 16, presenterà “Il volo della gabbianella”.
16/11/03 – Valeggio sul Mincio (VR) – Camminata naturalistico-ambientale per il «Parco del Mincio»
Domenica 16 novembre alle ore 14.00 presso il piazzale dell’ex stazione ferroviaria di Borghetto (Valeggio sul Mincio), ci troveremo per una passeggiata naturalistica con lo scopo di promuovere e far conoscere le bellezze del futuro Parco del Mincio. La passeggiata inizierà costeggiando un antico corso d’acqua artificiale di memoria gonzaghesca (il canale Seriola) per circa 1,5 Km. Svoltando verso est inizia poi una leggera ascesa su fondo sterrato che, passando per località «Il Pigno», porta presso un belvedere naturale posto sulla sommità di una collina. Dopo una sosta si riprende il cammino, sempre su fondo sterrato, perdendo parzialmente quota e visitando un antico terrazzo fluviale. Svoltando verso ovest ed imboccando una breve ma ripida strada sterrata si discenderà perpendicolarmente un crinale collinoso ricoperto da un bosco naturale per giungere in località Fornelletti. Inizia qui il ritorno verso Valeggio che prevede dapprima di costeggiare le rive del fiume Mincio e poi, dopo un ulteriore salto di quota, raggiunto il corso della Seriola che si fiancheggerà fino a Borghetto. Al termine della passeggiata, verso le ore 16.00, se non ancora appagati dalle incantevoli bellezze paesaggistiche del territorio, troveremo ristoro grazie alla castagnata con immancabile vin brulé. Tempo per la percorrenza: 2 ore comprese le immancabili soste ed imprevisti; Difficoltà percorso: facile; Attrezzatura: scarpe da ginnastica o scarponcini da escursionismo; Dislivello complessivo: 130 metri.
16/11/03 – Vicenza e provincia – Colazioni solidali
Ciao
a tutti vi informo che domenica 15-16 novembre si terrà in tutta Italia la
manifestazione Colazioni in piazza, organizzato da CTM Altromercato. Anche a
Lerino (Bottega Mamagranda), presso il piazzale della chiesa di
via Rimembranze, ci sarà da banchettare domenica dalle 08,30-12,00. Ecco il menù
che vi proponiamo:
Cioccolata
calda; The nero ai frutti di bosco; The nero allo Zenzero; Caffè
espresso; Succhi di frutta; Biscotti al miele e al cacao; Pane bio su cui
spalmare confetture varie e cioccolata Estrella, il tutto servito su bicchieri e
salviette rispettose dell'ambiente! Inoltre
nel vicentino ci saranno altri punti di raccolta Unicomondo:
Vicenza, domenica 16 novembre dalle ore 09 alle12 presso Bar
Borsa in piazza dei Signori; Bassano del Grappa, dalle ore
8 alle 11 presso Max Bar in via dei
Lotti; Dueville, dalle ore 9 alle11 presso la piazza della
chiesa; Isola Vicentina, dalle ore 9 alle 12 presso Bottega in
piazza Marconi; Alte di Montecchio, dalle ore 8-12; Zanè, dalle
9-12 in via Roma; Thiene, dalle 9-12 in
Piazza Chilesotti; Marostica,
dalle 9-12 in piazza degli Scacchi; Motta di Costabissara,
dalle ore 8.30 alle 11 presso Casa di Comunità SS Pasubio; Pojana
Maggiore, dalle 9-12 nel piazzale di Via Caldumare;
Rosà, dalle 9-12 presso Tempio dei Giovani in p.zza
Card.Baggio; Marano Vicentino, dalle 9-11 presso Casa del
Giovane in via IV Novembre; Torri di Quartesolo,
dalle 9-12:30 in piazza della chiesa SS Gervasio e Protasio; Torri di
Arcugnano, dalle 09:30-12 in tutte le parrocchie del gruppo dell'unità
pastorale 5. Per chi vuole altre info sulla manifestazione può visitare il sito:
www.altromercato.it
16/11/03 – Lonigo (VI) – Cori veneti
2° FESTIVAL DELLA CORALITA' VENETA presso il TEATRO COMUNALE "G.VERDI" DI LONIGO, 16 Novembre 2003, ore 17.00.
16/11/03 - Vò di Brendola (VI) - Proiezione su maxi–schermo di “TRIESTINA – VICENZA”. Poi: “LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA”
È in programma oggi, domenica 16 novembre ore 15.00 presso la Sala della Comunità di Vò di Brendola (VI) la proiezione in diretta su maxi – schermo di “TRIESTINA – VICENZA”. Alle ore 17.30 Film verrà invece proiettato “LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA” di Gore Verbinski.
16/11/03 - Creazzo (VI) - «CULTURE A CONFRONTO: IL LAVORO NEL MONDO»
Domenica 16 novembre a CREAZZO
(VI) presso l’Auditorium Scuola Media A. Manzoni (Via Manzoni) si terranno delle
riflessioni e testimonianze con intermezzi musicali in occasione della giornata
nazionale del migrante. Il titolo dell’iniziativa è: «CULTURE A CONFRONTO: IL
LAVORO NEL MONDO» ed avrà inizio alle ore 15.30. L’ingresso è libero. Per
informazioni: Associazione Spazio Aperto Cultura - Tel. 0444
520720.
17/11/03 – Forlì – «Fiera delle buone pratiche di cittadinanza» / 1
Fino al 22 novembre si svolgerà a Forlì la prima edizione della «Fiera delle buone pratiche di cittadinanza» promossa da Fondazione Lewin e Regione Emilia-Romagna con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Forlì e della Provincia di Forlì - Cesena. Lunedì 17 novembre alle ore 19 presso il salone comunale, si terrà l’Inaugurazione. Alle ore 21, sempre presso il salone comunale, incontro – dibattito sul tema: «Gli immigrati e la casa», con Maurizio Trabuio (Fondazione ‘La Casa’ di Padova); Gianpaolo Gri (Associazione ‘Vicini di casa’ di Udine); Valter Reggiani (Anci, ex sindaco di Nonantola); Alberto Bordignon (Agenzia Sociale Casa, Ass. Artigiani, Vicenza); Giuseppe D’Ovidio (Società per l’affitto); Coordina: Falilou Diouf (coop. Spazi Mediani). Per informazioni contattare la Segreteria organizzativa: Fondazione Lewin, presso «Una Città», Tel 0543.21422 Fax 0543.30421 p.zza dante, 21 – Forlì, email: unacitta@unacitta.it fondazionelewin@libero.it .
»» 18/11/03 - Verona - «Educazione interculturale nella pratica. Progetti ed esperienze per la scuola e per la società complessa e multiculturale»
Il Centro Studi Interculturali dell’Università di Verona e la Società Letteraria organizzano un convegno di studi sull’«Educazione interculturale nella pratica. Progetti ed esperienze per la scuola e per la società complessa e multiculturale». L’appuntamento è per martedì 18 novembre 2003, alle 18, nella sala convegni della Società Letteraria, in piazzetta Scalette Rubiani, 1 a Verona. Questo il programma: ore 18 registrazione dei partecipanti; ore 18.20 apertura dei lavori a cura del professor Agostino Portera; saluti del dottor Alberto Battaggia, vicepresidente Società Letteraria di Verona e della dottoressa Luisa Caregaro-Guarienti, presidente della prima circoscrizione. A seguire le relazioni: «Pedagogia interculturale nella teoria e nella pratica in Italia e in Europa» (Professor Agostino Portera, Università degli Studi di Verona); «L’educazione interculturale alla volontà nella società complessa» (Professor Luigi Secco, Università degli Studi di Verona); «L’educazione interculturale a scuola nella stagione delle riforma» (Professor Elio Damiano, Università degli Studi di Parma). Interventi programmati: dottoressa Luisa Caregaro, dottor Alberto Battaggia, dottoressa Stefania Lamberti, dottor Maurizio Corte. Ore 19.30: dibattito. Nel corso del convegno sarà presentato il libro curato da Agostino Portera: «Pedagogia interculturale in Italia e in Europa. Aspetti epistemologici e didattici». Vita e Pensiero Università, Milano 2003. Il convegno di studio è utile ai fini dell’aggiornamento degli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. A richiesta, sarà rilasciato l’attestato di partecipazione.
18/11/03 - Vicenza - «TURISMO RESPONSABILE: COME E PERCHE'»
Martedì 18 novembre alle ore 18,30
a VICENZA, presso la Scuola elementare Papa Giovanni XXIII (Via Faccio, 20),
nell’ambito del palinsesto “Glocal: dal globale al locale” si parlerà di
“TURISMO RESPONSABILE: COME E PERCHE'” in un incontro con Alfredo Somoza
(presidente del''Associazione Italiana Turismo Responabile e dell'Istituto di
Cooperazione Economica Internazionale). L'etica del viaggio; quali effetti sullo
sviluppo delle comunità ospitanti; il vademecum del viaggiatore responsabile.
Per informazioni: Ans XXI - Tel. 329 9844092.
18/11/03 - Vicenza - Film «Risorse umane» all'Hulk
Martedi' 18 novembre a VICENZA, alle ore 21,00, proiezione del film «Risorse umane» di Laurent Cantet (Francia, 1999) presso l’Hulk - Contra' Pedemuro San Biagio, 65. Dopo la laurea torna al paese per uno stage nella fabbrica dove il padre lavora come operaio. Quando la vertenza tra sindacati e padroni sull'applicazione delle 35 ore conduce allo sciopero, anche il conflitto generazionale è inevitabile. Ingresso libero. Per informazioni: spaziohulk@libero.it - 340 6874793.
18/11/03 - Costabissara (VI) - «2000: GLI INCONTRI DI CAMP DAVID E LA SECONDA INTIFADA»
Martedì 18 novembre alle ore 20,30
a COSTABISSARA (VI) presso il Salone del Centro Parrocchiale San Giorgio,
nell’ambito del palinsesto di incontri su “Il conflitto israelo-palestinese” si
parlerà sul presente tema: «2000: GLI INCONTRI DI CAMP DAVID E LA SECONDA
INTIFADA» con il professor Maurizio Dal Lago. Per informazioni: Istituto di
Scienze Sociali Nicolò Rezzara - Tel. 0444
324394.
18/11/03 - Faenza (RA) - «e le guerre continuano» / 3 - Proiezione del film “Cose di questo mondo”
«...e le guerre continuano» è il titolo del palinsesto organizzato a Faenza (RA) in questi giorni. Dal 14 al 23 novembre è possibile infatti visitare presso la Residenza Comunale (Salone delle Bandiere) la mostra “L'Africa in piedi”, aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 10 alle 12.00 e dalle ore 15 alle 18.00; sabato e domenica chiusura alle 19,00. Martedì 18 novembre alle ore 21.15 presso la Sala Fellini di Faenza, proiezione del film “Cose di questo mondo” di Michael Winterbottom, con la collaborazione del Cinema d'Essai. Il palinsesto è organizzato da: Altroconsumo, Legambiente, Comitato di Amicizia, Pax Christi, Acli, Centro Documentazione don Tonino Bello, Società Cooperativa di Cultura Popolare, Cgil, Comitato Spontaneo per la Pace, Azione Cattolica, Cisl, Faenzasocialforum, Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Ami, Centro Diocesano per la Pastorale Sociale, Ass. Rumore di Fondo, Emergency, Arci, Associazione Senegalesi di Faenza e con il patrocinio del Comune di Faenza e della Consulta Faentina delle Associazioni di Volontariato.
18/11/03 – Forlì – «Fiera delle buone pratiche di cittadinanza» / 2
Fino al 22 novembre si svolgerà a Forlì la prima edizione della «Fiera delle buone pratiche di cittadinanza» promossa da Fondazione Lewin e Regione Emilia-Romagna con la collaborazione e il patrocinio del Comune di Forlì e della Provincia di Forlì - Cesena. Martedì 18 novembre alle ore 15 presso la sala ex Consiglio Provincia, incontro – dibattito sul tema: «L’impegno di Cgil, Cisl e Uil nelle buone pratiche di cittadinanza». Conclusioni: Fausto Viviani (Cgil Emilia Romagna). Alle ore 21 presso l’Aula Santa Caterina, «Cura del dolore e cure di fine vita» con William Raffaeli (Primario Terapie del dolore di Rimini); Marco Maltoni (Hospice cure palliative di Forlimpopoli); Michele Gallucci ( Scuola di Medicina e Cure Palliative di Milano); Elena Marri (Servizio Presidi Ospedalieri-Regione Emilia Romagna, Sanità); Coordina: Gaetano Foggetti (responsabile redazione Il Corriere, Forlì). E sempre alle ore 21, ma presso il salone Comunale, incontro – dibattito sul tema: «Commercio equo solidale e consumo critico» con Miriam Giovanzana, (rivista Altreconomia); Giorgio Dal Fiume (Ctm); Enrico Giusti (Iscos Cisl); Coordina: Fabio Gavelli (Il Resto del Carlino, Forlì). Per informazioni contattare la Segreteria organizzativa: Fondazione Lewin, presso «Una Città», Tel 0543.21422 Fax 0543.30421 p.zza dante, 21 – Forlì, email: unacitta@unacitta.it fondazionelewin@libero.it .
BUONASSOCIAZIONE
1. VERONA. GIOVANI IMPRESA - COMUNICA LA TUA IDEA E ADERISCI ENTRO IL 10 NOVEMBRE
Il Servizio Nuova Impresa di Verona Innovazione propone un percorso formativo finanziato rivolto a giovani che intendono progettare e realizzare un'attività in proprio. Si avvale di docenti professionisti che forniranno ai corsisti gli strumenti teorici e pratici necessari per valutare e realizzare la loro idea di impresa. Il corso si propone di supportare l’aspirante imprenditore o imprenditrice nella definizione e nella valutazione della propria idea d’impresa anche in termini di fattibilità e intende fornire conoscenze e strumenti di gestione che permettano di svilupparla. Il corso si concretizza in un supporto metodologico su: definizione e autovalutazione dell’idea imprenditoriale; elaborazione e redazione di un “business plan”; analisi del mercato e della concorrenza; piano di marketing; valutazione economico-finanziaria; obblighi di legge e aspetti fiscali; lavoro autonomo e lavoro dipendente. A ciascun partecipante verranno consegnate dispense e materiale informativo sugli argomenti trattati. I partecipanti avranno a disposizione per tutta la durata del percorso formativo un tutor d’aula. Il corso è rivolto a 15 giovani aspiranti imprenditori e imprenditrici di età compresa tra i 18 e i 40 anni che: possiedano un’idea imprenditoriale e siano motivati nel voler mettersi in proprio. Durata: dal 15 novembre 2003 al 29 novembre 2003. Orari: sabato 15/11/03, 9,00-18,00; martedì 18/11/03, 19,30-22,30; giovedì 20/11/03, 19,30-22,30; venerdì 21/11/03, 9,00-18,00; sabato 22/11/03, 9,00-18,00; martedì 25/11/03, 19,30-22,30; mercoledì 26/11/03, 19,30-22,30; sabato 29/11/03, 9,00-13,00. SEDE DI SVOLGIMENTO: Istituto Salesiano S. Zeno, Via Don Minzoni, 50 – Verona. MODALITÀ DI ADESIONE: La partecipazione è gratuita; Per aderire all’iniziativa è necessario presentare entro il 10 novembre la scheda di descrizione dell’idea imprenditoriale disponibile presso il Servizio Nuova Impresa o all’indirizzo www.vr.camcom.it - nella sezione “novità” o richiedendolo via e-mail a sni@vr.camcom.it . Per maggiori info: Servizio Nuova Impresa, c/o Camera di Commercio, Corso Porta Nuova, 96 37122 - Tel. 045/80 85 827 - 045/80 85 744 - Fax 045/80 85 745 e-mail: sni@vr.camcom.it
2. VERONA. SCUOLA DI FILOSOFIA DELL'ASSOCIAZIONE CULTURALE «EDITH STEIN»
La crisi del meccanicismo e l’era contemporanea.
L’esistenzialismo di Kierkegaard. Il
problema della verità nell’epoca contemporanea. La riflessione filosofica
su Israele visto come popolo, religione e Stato. Ma anche la propedeutica alla
filosofia teoretica ed alla sua storia. Questi sono solo alcuni dei temi in
programma per il nuovo anno accademico della Scuola di Filosofia
dell'associazione culturale Edith Stein. La scuola si rivolge a chiunque voglia
interrogarsi su queste e altre problematiche che hanno coinvolto e sconvolto il
pensiero umano nei secoli. Non è richiesta alcuna competenza specifica tranne
una buona preparazione culturale e, soprattutto, la disponibilità ad affrontare
organicamente il discorso filosofico, condotto nel pieno rispetto per le scelte
e posizioni culturali di ciascuno. I corsi sono stati inaugurati martedì 14
ottobre nella sala della biblioteca Capitolare di Verona (piazza Duomo 11) da
Giuseppe Colombo con la conferenza "La Terra del già e non ancora: c’è un
compito per l’Occidente oggi?". Le lezioni della scuola, iniziate il 21 ottobre,
si terranno ogni martedì alle ore
18 presso l'Istituto Pie Madri della Nigrizia, recentemente rinnovato (Via
Cesiolo 48, angolo via Monte Ortigara). La frequenza è stata riconosciuta come
credito formativo per gli esami di maturità. Per informazioni, telefonare ai
numeri 045/912862 e 045/581552, dalle 17 alle 18, dal lunedì al
venerdì.
3. SAN GIOVANNI LUPATOTO (VR). LE ATTIVITA' DELL'ASSOCIAZIONE «FACCIAMO LA PACE»
A seguito dell'esperienza dello scorso 15 marzo 2002, giornata dedicata alla manifestazione "Insieme per la pace", si è costituita a San Giovanni Lupatoto l'Associazione "FACCIAMO LA PACE" per dare continuità e prospettiva allo sviluppo degli obiettivi contenuti nei dieci punti del Manifesto per la Pace. L'obiettivo principale dell’Associazione è quello di sviluppare una CULTURA DI PACE, attraverso iniziative non sporadiche ma continue nel tempo. Diffondere cultura di pace ci sembra importante non solo in occasione di conflitti imminenti o in atto che suscitano l'attenzione delle coscienze, ma soprattutto per la formazione dei cittadini, secondo l'idea che non esistono popoli nemici ma diversi, con i quali condividere il pianeta in un clima di reciproca conoscenza e solidarietà. La pace è un bene di tutti, va oltre le ideologie, coinvolge ogni singolo cittadino, ogni Associazione, partito ed istituzione pubblica. Per il prossimo autunno-inverno la nostra Associazione intende proseguire il proprio impegno per lo sviluppo di una cultura di pace attraverso il seguente percorso: incontri aperti a tutto il territorio per l’informazione e la formazione sulle tematiche relative al Manifesto per la pace; momenti di riflessione e analisi sugli stili di vita; collaborazione con le Scuole, gli enti, le Associazioni del territorio per la realizzazione di progetti di educazione alla pace; sensibilizzazione e sostegno concreto verso progetti di solidarietà.Questo il «MANIFESTO PER LA PACE», base costitutiva dell’Associazione “Facciamo la pace”: 1. Sviluppare una cultura dell’amore e non dell’odio, dell’altruismo e non dell’indifferenza, del rispetto, della comprensione, della cooperazione e non della discriminazione, dell’emarginazione, della violenza. 2. Promuovere la giustizia sulla terra, perché a tutti i popoli e a tutte le donne e gli uomini siano riconosciute dignitose condizioni di vita - lavoro, casa, salute, alimentazione adeguata, istruzione, partecipazione - e a tutti i bambini siano garantiti i mezzi, gli spazi, le strutture per crescere sani, sereni e con allegria. Porre fine agli squilibri economici tra paesi del nord e del sud del mondo, attraverso la cancellazione del debito che questi hanno accumulato negli ultimi decenni, l’attuazione di politiche di cooperazione e sviluppo, il controllo da parte degli organismi internazionali e l’abolizione dei meccanismi di sfruttamento economico dei paesi poveri da parte dei paesi ricchi del mondo. 3. Favorire la solidarietà e la cultura della condivisione attraverso esperienze di sostegno a progetti di sviluppo e promozione umana, perché tutti i popoli e tutti gli esseri umani trovino la strada verso il pieno utilizzo delle proprie risorse e la realizzazione delle proprie potenzialità. 4. Realizzare il disarmo totale per eliminare la guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, poiché è strumento di offesa alla dignità umana e alla libertà dei popoli, impedisce il progresso e lo sviluppo dell’intera umanità. 5. Assicurare a ogni cittadino del mondo un’informazione completa e idonea a metterlo nelle condizioni di comprendere la realtà nei suoi molteplici aspetti, nelle sue trasformazioni, nei meccanismi sociali, politici, economici che la caratterizzano, affinché possa elaborare opinioni personali e possa operare scelte consapevoli. 6. Sensibilizzare le coscienze sul tema dei diritti umani e promuovere il rispetto della dignità integrale del bambino, della donna, dell’uomo. Denunciare e condannare tutte le forme di sfruttamento e abuso, affinché siano eliminate. 7. Garantire la libertà di espressione a tutti gli esseri umani senza alcuna limitazione o discriminazione di sesso, etnia, ideologia o religione, nel rispetto dei principi che regolano una civile convivenza. 8. Attuare progetti di educazione che formino persone coscienti delle proprie responsabilità nei confronti dell’uomo e della salvaguardia dell’ambiente in tutte le sue componenti. 9. Promuovere la pratica della democrazia attraverso l’esperienza del dialogo e della discussione civile, del confronto e del rispetto della diversità, attraverso concrete forme di partecipazione di adulti e ragazzi alla vita della comunità in tutti i suoi aspetti sociali, politici e culturali. Attivare iniziative per favorire sul territorio autentici rapporti interculturali, tra persone e gruppi appartenenti a culture diverse, basati sulla conoscenza reciproca, il rispetto, la valorizzazione e lo scambio delle rispettive peculiarità culturali. Il programma di tutte le iniziative viene realizzato con la collaborazione dei seguenti Assessorati dell’Amministrazione Comunale di S. Giovanni Lupatoto: Assessorato alla Cultura, Assessorato all’Ecologia e Ambiente, Assessorato alla Pubblica Istruzione. Aderiscono inoltre e collaborano, con la loro competenza e sensibilità, le seguenti Associazioni di S. Giovanni Lupatoto: Associazione Anziani “Arcobaleno”, Associazione Anziani “Il Girasole”, Associazione Anziani “Il Quadrifoglio”, Associazione Anziani Lupatotini, Associazione Crescere Insieme, Associazione Educ@mente, Circolo Legambiente, Circolo Legambiente “Fagiani nel mondo”, Comunità “La Madonnina”, Cooperativa “La Ginestra”, Gruppo “Amici della Montagna”, Gruppo Lupatotino “Arte e colore”, Gruppo Missionario, Gruppo Scout, Gruppo “Sociale e Lavoro”. Nel Calendario degli appuntamenti di GRILLOnews troverete di volta in volta le varie iniziative promosse.
Si chiama «GAMARJournal» lo strumento di informazione dell'associazione
Gamargioba ONLUS di San Bonifacio. Impegnata sul versante del commercio equo e
solidale da diversi anni, l’associazione gestisce nel paese dell’Est veronese
una bottega del mondo e rifornisce di prodotti equi diversi mercatini gestiti
localmente da vari volontari. Non volendo certo tralasciare l’ambito di crescita
e riflessione socio-culturale, i volontari di Gamargioba hanno deciso di
redigere periodicamente anche una newsletter -giunta all’ottavo numero- che puoi
richiedere inviando una email a: info@gamargioba.it
. Puoi inoltre visitare il sito www.gamargioba.it .
«GAMARJournal» contiene articoli sui prodotti del commercio equo e
solidale, spunti di riflessione su avvenimenti nazionale e internazionali,
finanza etica, inviti alla lettura ed altro ancora.
Richiedila!! (am.t.)
A CHI
SI RIVOLGE: Il corso si
rivolge a tutte le persone, interessate a sviluppare la propria espressività
attraverso la danza, di età superiore ai 13 anni ( abili, disabili fisici e
disabili intellettivi lievi). Non è richiesta alcuna preparazione e/o
tecnica particolare di danza; tuttavia è auspicabile anche la presenza di
danzatori, attori o comunque persone con esperienza nel campo delle arti
performative. MODALITA’: Il lavoro
richiede un tipo di approccio lento, graduale e continuativo, per questo gli
appuntamenti sono preferibilmente di 5 ore diluite da brevi intervalli, più
una pausa lunga di circa 40 minuti. La conduzione di tale corso sarà resa
possibile grazie alla collaborazione con l’ Associazione artistica l’ “Ottavo
Giorno” nata a Padova nel 1997 per promuovere attività artistiche di teatro e di
danza rivolte alle persone diversamente abili. Si svolgerà in una palestra,
con pieni criteri di accessibilità e comodo parcheggio nel piazzale esterno, del
“Centro Giovanile” di Santorso (Vi) in via S. Maria n.
28. E’ IMPORTANTE CHE PARTECIPINO SIA PERSONE DIVERSAMENTE ABILI CHE
ABILI. Gli incontri avranno cadenza mensile da novembre 2003 a maggio
2004 per un totale di 40 ore. DATE: sabato
22-11-03; sabato 20-12-03; sabato/domenica 17/18-01-04; sabato 21-02-04; sabato
20-03-04; sabato 17-04-04; sabato/domenica 22/23-05-04; ORARI: sabato dalle
14.20 alle 19.15; domenica 18-01-04 dalle 10.20 alle 15.15; domenica 23-05-04
verrà presentata una performance aperta al pubblico. COSTI: a persona 20
euro; ridotto per studenti e persone diversamente abili 15 euro; ridotto
per accompagnatori di diversamente abili 10 euro (le cifre indicate si intendono
per ogni singola data e sono comprese di copertura assicurativa). Si consiglia a
tutti di mettere abbigliamento sportivo e comodo, si lavora scalzi o con
calzini. PER INFORMAZIONI: Zonzin
Pierluigi: H 81 Insieme Vicenza Onlus - Tel 349-3262685 e-mail:
pierzin@libero.it sito internet: www.h81.org ; Erika e
Francesca: “Sportello Città Senza Barriere” Comune di Schio (Vi) Tel 0445-691439
martedì e venerdì 9.30-12.00 e-mail: spaziotempolibero@comune.schio.vi.it 6. VALDAGNO (VI). ADERISCI ENTRO IL 22 NOVEMBRE
ALLA CENA BRASILIANA PROMOSSA DAL
VOSEF L’Associazione
«Volontari senza frontiere» (Vosef) è lieta di invitarvi a una «Cena brasiliana
fra amici» (IV edizione) presso la Pizzeria-Ristorante “Alla miniera” di
Valdagno (VI) giovedì 27 novembre e replica giovedì 4 dicembre, alle ore 20,30.
Iniziativa organizzata «per incontrarsi e guardarsi negli occhi, per deliziare i
nostri palati» con le specialità di Simone e Neide. Occorre tuttavia prenotarsi:
c’è tempo fino a sabato 22 novembre. Telefona subito: 349 3253255. Per la cena
verrà chiesto un contributo di 10 euro e se qualcuno vorrà essere più generoso
il ricavato verrà portato alle bambine della «Casa Menina Molher» di Recife
(Brasile).
7. FESTIVAL INTERNAZIONALE DEL CINEMA LATINO-AMERICANO, A CUBA CON L'ARCI
Il Comitato
Arci di Legnago (VR) (Viale dei Tigli 42 – Tel. 0442 26053 - Fax 0442 605663)
www.arcilegnago.it
- e.mail legnago@arci.it ) comunica
che sta organizzando un viaggio a Cuba in occasione del Festival Internazionale
del cinema latino-americano. Durante il soggiorno si potrà
partecipare a tutte le attività collaterali organizzate dalla
Direzione Nazionale dell’Arci. La partenza è da Verona - Villafranca
(areoporto Catullo) il giorno 28 novembre. Per ulteriori informazioni siamo a
vostra disposizione. Il viaggio è aperto anche alle persone che non sono
interessate alle attività cinematografiche con possibilità di pacchetti
personalizzati.
Cari amici siamo i Missionari Combonianidi Castel Volturno (Caserta) e vi proponiamo una Azione Ecclesiale Nonviolenta: il rilascio dei permessi di soggiorno “in Nome di Dio”, davanti alla Questura di ognuna delle vostre città, Sabato 15 Novembre, vigilia della Giornata Mondiale delle Migrazioni, alle ore 16.00. Questa Azione Ecclesiale Nonviolenta iniziata in Giugno a Caserta con l’incatenamento di fronte alla Questura-Prefettura proseguita con altre iniziative (fax, e-mail, cartoline e sit-in il 27 giugno davanti a 22 Prefetture e infine il 5 Ottobre con la preghiera di fronte a Montecitorio, nel giorno della canonizzazione del nostro fondatore, Monsignor Daniele Comboni) continua con il rilascio dei permessi di soggiorno “in Nome di Dio”. Il Governo Italiano ha reso sempre più difficile la regolarizzazione degli immigrati favorendo così il crescere di un mondo sommerso di immigrati facilmente vittima della criminalità organizzata e di datori di lavoro senza scrupoli. Riteniamo che la legge Bossi-Fini sia lesiva dei diritti umani fondamentali degli immigrati e sia l’espressione di un governo e di una società incapace di accogliere e di vedere le ricchezze di cui gli immigrati sono portatori. Questa è la legge del Governo Italiano, ma non è la legge di Dio. Nel piano di Dio per l’umanità nessuno è straniero e quando i sistemi e i governi creano differenze tra cittadini e stranieri Lui, fa causa comune con gli stranieri e chiede il rispetto dei loro diritti. Per questo in “nome di Dio” vi invitiamo a rilasciare il permesso di soggiorno agli immigrati perché Dio da loro questo diritto. Questa azione evidentemente non è esclusiva dei cristiani ma aperta a persone e gruppi di tutte le religioni e di ogni credo umano. Vi diamo qualche suggerimento: questa azione si svolga possibilmente davanti alla Questura; portare un tavolino dove vengono compilati i permessi di soggiorno; esporre le bandiere della pace ed altri cartelloni e simboli (Es. catene) che spieghino il significato del gesto; spiegare agli immigrati che questo permesso di soggiorno non è riconosciuto dalla Questura; invitare giornali e televisioni per dare visibilità all’azione. Uniamo a questa lettera il modello del Permesso di soggiorno “in Nome di DIO” che potete stampare nel numero di copie che pensate di utilizzare. Vi ricordiamo che questo rilascio è simbolico, vuole aprire un dibattito, quindi il numero dei rilasci non è necessario che sia molto numeroso. Noi stamperemo questi modelli di permesso di soggiorno, se ne avete bisogno richiedeteli a noi. Se decidete di fare l’azione davanti alla Questura o altra piazza vi preghiamo di avvisarci per una valutazione finale. I Missionari Comboniani di Castel Volturno vi salutano e vi danno il loro recapito per ogni ulteriore chiarimento e richiesta. Missionari Comboniani, Via Matilde Serao,8 - 81030 Castel Volturno tel e fax: 0823-851390, cell. 338-8562963 - e.mail giorgiopoletti@tiscali.it (Per vedere l'immagine della locandina del permesso disoggiorno si rimanda a:www.peacelink.it).
9. SBILANCIAMOCI
In questi giorni è partita la campagna "Sbilanciamoci", presentando una manovra alternativa e sue proposte di emendamenti alla Finanziaria 2004. Una manovra che con 4 miliardi di euro in meno rispetto ai 16,3 previsti da quella del governo, mira ad aumentare la qualità della vita di tutti. Tra le proposte: più tasse per i redditi più alti e per le grandi imprese, per i fabbricanti di armi, per gli speculatori finanziari (tobin tax), per chi inquina (carbon tax) e più investimenti per le politiche sociali (sanità, istruzione, cooperazione). Per firmare la petizione: www.sbilanciamoci.org
10. BANCA ETICA ALLARGA I SERVIZI OFFERTI SUI PROPRI CONTI CORRENTI
Un uso trasparente e responsabile del risparmio. Ma anche una serie di servizi che rendono più agevole la normale gestione del denaro. Continua, per Banca Etica, l'arricchimento e l'evoluzione dei prodotti offerti sui propri conti correnti. Con Banca Light: tramite il telefono cellulare, il fax o l'e-mail è ora possibile richiedere il saldo e i movimenti del proprio conto corrente. E ricaricare il proprio cellulare senza ulteriori commissioni. Punto di incontro tra risparmiatori che condividono l'esigenza di una più consapevole e responsabile gestione del proprio denaro, e le iniziative socio-economiche che si ispirano ai principi di un modello di sviluppo umano e sociale sostenibile, Banca Etica ha inoltre dato vita alla carta di credito Affinity a marchio congiunto con associazioni che abitualmente operano in collaborazione con l'istituto di credito. Amnesty International, Intersos, Mani Tese e Agesci, queste le associazioni, ricevono un contributo fisso per ogni carta di credito Affinity emessa con il loro marchio e un ulteriore contributo da Banca Etica ogni volta che il titolare usa la carta. Per maggiori informazioni www.bancaetica.com
11. MOSTRA INTERATTIVA: «ART.11 - L'ITALIA RIPUDIA LA GUERRA»
Il COOPI -(Cooperazione
Internazionale), con la collaborazione del Centro Studi Difesa Civile e
dell'associazione Specchio del Mondo, allestisce la mostra interattiva "Art.11-
L'Italia ripudia la guerra" presso i Comuni interessati ad ospitare l'evento. La
mostra è rivolta agli alunni delle scuole Superiori e dell'ultimo anno delle
Medie; affronta il tema delle guerre, del rapporto tra queste e i mass media,
delle armi, delle mine antiuomo, dei profughi e della cooperazione. La mostra fa
parte di un progetto di educazione allo sviluppo, approvato e cofinanziato dal
Ministero degli Affari Esteri, che prevede anche la realizzazione di un kit
didattico da distribuire alle classi. Per gli Enti o le associazioni che
intendono dare il proprio contributo, contattare: Alessandra Soprano:
tel.02-3085057;fax 02-33403570; email soprano@coopi.org
12. UNA FAVOLA PER LA PACE
Una Favola per la Pace. Premio Letterario Internazionale in lingua Italiana, Città di Lugo (RA). Nasce il premio letterario per i racconti che mettono in risalto i temi della pace, per iniziativa dell'International Peace Beureau-Italia e del Comune di Lugo (RA). Gli autori concorrenti dovranno presentare un racconto inedito in lingua italiana di genere fiabesco della lunghezza massima di 12 cartelle editoriali in tre copie dattiloscritte entro e non oltre il 15 novembre a "UNA FAVOLA PER LA PACE"; c/o Biblioteca Comunale "F. Trisi"; P.zza Trisi, n.19;48022 Lugo (RA); Per informazioni sulle modalità d'iscrizione al premio ed eventuali chiarimenti chiamare il numero: 054538568.
15. BOLOGNA. 22 NOVEMBRE, TERZA GIORNATA NAZIONALE DELLA FINANZA ETICA E SOLIDALE
Oltre 2.700 milioni di euro è il patrimonio complessivo dei fondi etici in Italia, secondo le stime dell’Associazione Finanza Etica (AFE), aggiornate al primo semestre del 2003. Per il Censis, nel 2002 il 4,8% degli italiani ha aperto un conto corrente in una banca etica o ha acquistato quote di un fondo di investimento socialmente responsabile. Un chiaro segno della crescita, all’interno del Paese, della fiducia verso modalità di risparmio più responsabili e verso piani di investimento basati su criteri etici e sociali. Questi i temi di cui si parlerà a Bologna, sabato 22 novembre 2003, al Teatro Arena del Sole, in occasione della Terza Giornata Nazionale della Finanza Etica, che AFE promuove in collaborazione con la Regione Emilia Romagna. Crescono, dunque, gli strumenti – conti correnti, obbligazioni, fondi etici, prodotti di finanza socialmente responsabile e di investimento diretto – espressione di un nuovo modo di fare economia e di intendere lo sviluppo, attento non solo alla destinazione degli investimenti, ma anche alla promozione di forme di imprenditorialità che mettono al centro la persona, i suoi diritti e l’ambiente in cui vive. Ed è proprio il rapporto tra ambiente e finanza etica il tema centrale della Terza Giornata Nazionale. Un rapporto da non intendere esclusivamente in senso protezionistico, in difesa di quelle aree minacciate dall’inquinamento o da uno sfruttamento selvaggio, ma volto a sostenere l’ambiente in tutti i suoi aspetti, con scelte finanziarie etiche e responsabili. Uno dei temi più urgenti da affrontare, ad esempio, è quello delle energie rinnovabili, che entro il 2010 dovranno rappresentare, secondo una direttiva dell’Unione Europea, il 12% della produzione totale di energia. Un traguardo ancora lontano per l’Italia: nonostante l’energia eolica sia più che raddoppiata nell’ultimo biennio, la produzione di energia alternativa è, ad oggi, ancora al 6,1% rispetto al totale. La sfida, per l’Associazione Finanza Etica, è dunque, ripartire dalle città e dalle abitudini quotidiane, dal modo di produrre, così come dal modo di risparmiare e consumare. Un’azione culturale che si traduce sempre più in precise scelte e comportamenti economici. La Terza Giornata Nazionale della Finanza Etica costituisce un momento di confronto tra studiosi di diverse discipline, che fanno e vivono la finanza etica con modi, strategie e strumenti che rispettano l’ambiente. Intervengono, tra gli altri, Gianfranco Bologna, portavoce WWF Italia, il sociologo cileno Louis Razeto Migliaro, Helmut Bachmayer dell’Ethical Banking Raiffeisen. Le conclusioni della Giornata sono affidate ad Alessandro Baricco. Un’occasione, aperta al pubblico dei cittadini e dei risparmiatori, per far sì che le speranze di uno “sviluppo sostenibile” possano tradursi in uno “sviluppo realmente compatibile”. La Terza Giornata della Finanza Etica è realizzata con il patrocinio e il contributo di: Anci; Provincia di Bologna; Greenpeace; Legambiente; Lipu; Issi; Verdiambientesocietà; Wwf Italia; Editrice Emi; Coop; Ctm Altromercato; Legacoop Emilia Romagna; Unimond.org; Banca Etica; Banca Popolare Emilia Romagna; Credito Cooperativo.
14. MILANO. ABBIAMO BISOGNO DI COPERTE!
Al Naga (Associazione Volontaria di Assistenza Socio Sanitaria e per i Diritti di stranieri e Nomadi ONLUS; www.naga.it) è attiva da qualche anno un’unità Mobile di Strada, che fornisce un servizio medico-informativo a quella parte della popolazione immigrata che risiede ai margini della città, in baracche e aree industriali dimesse. Effettuiamo due uscite settimanali, nella fascia oraria compresa tra le 20.30 e le 24.00, con un camper provvisto di farmaci e di una strumentazione medica di base. All'interno del camper lavorano medici e infermieri; all'esterno, altri soci Naga di varia formazione, impegnati nel primo contatto con gli occupanti, forniscono un servizio di segretariato sociale e di messa in contatto con l'Associazione e con le strutture della città. La puntuale emergenza freddo ci costringe ad andare ben oltre la normale attività di assistenza sanitaria ed informazione; si fa infatti sempre più urgente e pressante la richiesta di coperte da parte della nostra utenza, che vive in condizioni abitative estremamente precarie, spesso priva di luce, acqua, gas. Per questo ci troviamo a lanciare un appello pubblico per la raccolta di coperte, piumoni e sacchi a pelo. Rinnoviamo quindi l'invito a compiere un azione di solidarietà immediata e concreta. Chiunque sia disposto a collaborare può portare le coperte o contattarci al Naga in viale Bligny n.22, Milano - tel. 02-58301420 - dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 19.00. Grazie!
LETTERE&OPINIONI
OTTOBRE 2003
di Ettore Masina
Almeno sui teleschermi, li abbiamo
visti più e più volte, quei fuochi, nell'estate e nel primo autunno. Le fiamme
che ardevano sui rami più alti, guizzando come bandiere di fuoco agitate da un
vento avvelenato dai fumi. Il sottobosco diventato un tappeto rovente. I
cespugli che scomparivano in un turbinìo di scintille e i vecchi tronchi che si
arrendevano in una lunga agonìa. Poi la foresta morta: un immenso fotogramma in
bianco e nero. Se ne sono andati
così, distrutti, dal 1° gennaio al 14 settembre di quest'anno più di 84 mila
ettari di selva: e non è finita, continua in questi giorni. Molti, e diversi fra
loro, gli autori di quegli 11 mila incendi: i bambinoni idioti che fanno un
pic-nic e non controllano il terreno intorno a loro; gli incoscienti che gettano
un mozzicone di sigaretta; i pervertiti; qualche pastore che sogna un pascolo
più vasto; qualche lavoratore forestale che spera di difendere il suo precario
lavoro. Poi ci sono i peggiori di tutti, i "dritti": quelli che distruggono un
bosco per cementificare, a proprio vantaggio o per conto terzi. Per evitare questo lucroso
vandalismo, una legge del 2000 aveva disposto il divieto di costruzione per 10
anni sui terreni devastati da incendi dolosi. L'altra notte al Senato, votandosi
la legge finanziaria, quattro parlamentari della maggioranza (i poco onorevoli
Grillo (FI), Pedrazzini (Lega),. Eufemi (Udc) e Menardi di AN) sono riusciti a far
approvare un emendamento che sopprime quel divieto.
Sono stato deputato per dieci anni
e so bene che le votazioni dei singoli punti della legge finanziaria sono, per
usare un linguaggio appropriato,
fitti boschi favorevoli alle imboscate dei masnadieri. Si vota per ore ed ore,
talvolta sino al mattino. E' impossibile che il singolo parlamentare conosca il
documento in tutte le sue migliaia di pieghe; perciò, soprattutto nei momenti di
stanchezza, ci si affida ai colleghi competenti nell'uno o l'altro argomento:
sono loro che segnalano con ampi gesti della mano il voto positivo o negativo da
esprimere - o l'astensione. (Una volta "La Repubblica" pubblicò una
mia foto in cui risultava che io sbadigliavo [fu l'unico caso in cui quel
giornale si occupò di me]. Mi ero accorto del teleobiettivo puntato sul mio
settore, ma lo sbadiglio era stato irrefrenabile: in quel momento si prolungava
una discussione sull'allevamento
dei mitili nella laguna veneta. E la mia Commissione di lavoro era quella
degli Affari esteri). Non mi scandalizza, dunque .il voto dell'aula; ma la
proposta e l'assenso dei capi-gruppi
la dice lunga sull'ideologia
della Casa delle Libertà.
PERICOLI
Tutta la finanziaria la dice lunga
su questa ideologia: si sono
aboliti l'imposta di successione e il reato di falso in bilancio, si sono
diminuite le imposte soprattutto ai ricchi e adesso Berlusconi & Co. raschiano il
barile, aggredendo innanzi tutto il sistema previdenziale. Hanno gettato i
giovani in un marasma di condizioni lavorative "flessibili", cioè precarie, e
poi vorrebbero imporre quarant'anni di contributi per avere una pensione di
vecchiaia: esultano, ovviamente, le assicurazioni private e le FINanziarie di
INVESTimento, in cui l'onorevole Berlusconi ha qualche propaggine. E ancora:
rapinano alle regioni 19 miliardi per la sanità. Svendono beni culturali di
valore artistico. Tagliano la ricerca e strangolano le università, impedendogli
persino le assunzioni di chi ha
vinto i concorsi. Condonano gli abusi edilizi e quelli fiscali, a umiliazione
dei cittadini onesti. Tengono in stato di miseria i tribunali (del resto covi di
comunisti). Finanziano la scuola privata mentre non hanno ancora "coperto" le
spese affrontate dagli istituti lo scorso anno. Tutto ciò che è pubblico è in
pericolo. Berlusconi sta per blindare il suo monopolio mass-mediatico e ha già
dato un esempio a reti unificate delle sue tentazioni peroniste o peggio.
Abbiamo avuto per tanti anni paura di morire democristiani, ma adesso cominciamo
a temere di morire menemizzati.
SILENZI
Domani, a Bolzano (scrivo il 25
ottobre), elezioni provinciali. Sono stato in quella città e a Merano a dare la mia solidarietà, per
quel che vale, a una lista che mi pare un piccolo laboratorio politico tale da
interessare molti luoghi d'Italia. Si chiama "Pace e diritti. Insieme a
sinistra" e ne fanno parte non solo DS, Rifondazione comunista e Sdi, ma anche i
rappresentanti di numerose associazioni e movimenti. In una terra in cui
fascisti e forzitalioti cercano una rissa squallidamente nazionalista con la
Volkspartei, "Pace e diritti. Insieme a sinistra" propone con forza i temi della
contiguità fra locale e globale, della chiara comprensione che i fenomeni del
neoliberismo e della guerra invadono anche le autonomie. Della serie "facciamoci
del male": i giornali della sinistra hanno quasi ("l'Unità") o del tutto ("il
manifesto") ignorata questa formazione.
CULTURE
Snobismo salottiero (ancorchè
"progressista") o decadimento senile di interesse per realtà che non recano
visibilmente un rassicurante
copyright o non hanno un pedigree "aristocratico" (ben diverso era Luigi
Pintor!) la stampa di sinistra o di centro-sinistra (se "La Repubblica" può essere così
etichettata) finiscono per saldarsi obiettivamente al Corrierone e ai giornali
di destra nel tenere nascosta una rete pulsante di movimenti e di associazioni,
di tentativi di novità, di vitalità della cosiddetta "società civile".
Tristissimo fenomeno di autoreferenzialità che non aiuta certamente
l'opposizione al regime di Berlusconi. Per fortuna, hanno cominciato a levare la
voce in pubbliche cerimonie alcuni nostri grandi intellettuali. Dopo il duro
discorso di Sanguineti al Premio Campiello (che ha gettato in confusione il
presidente del Senato, Pera), adesso è stata la volta di Claudio Abbado.
Ritirando a Tokyo il Praemium Imperiale per la Musica, il grande musicista ha
detto di voler leggere alcune parole dello studioso tedesco Peter Schneider, le
seguenti: "E' compatibile che nella parte più antica e nel cuore culturale del
continente europeo ci sia un uomo che controlla l'80 per 100 dei mezzi
d'informazione e che per di più quest'uomo sia il primo ministro?" (Avuta
notizia della citazione che Abbado aveva fatto del suo scritto, Schneider ha
commentato: "E' un problema molto serio. L'essenziale della democrazia
occidentale, soprattutto europea, è il principio della separazione dei poteri.
Non è un principio di destra o di sinistra. La separazione dei poteri in Italia
viene minata. Salta la separazione tra capo del governo e media. Dobbiamo
chiederci quanti operatori dei media ritenuti indipendenti siano sul libro-paga
del capo del governo. L'esito delle elezioni oggi viene in gran parte deciso dai
media (…).E' un fenomeno inedito: un uomo che con la sua ricchezza personale e
il suo potere politico può non abrogare ma minare l'indipendenza dei media. Lo
fa anche con la magistratura. Ovunque nel mondo è impensabile che un capo
dell'esecutivo calunni come comunisti i magistrati che indagano su di lui e
varie leggi ad personam").
Abbado ha aggiunto. "Sono
preoccupato: nel mio paese e nel mondo intero non si fa abbastanza per la
cultura. Arrivano al potere persone ignoranti che ci raccontano cose alle quali
finiamo per credere, come quella della guerra umanitaria (…). Mi preoccupa anche
che nel governo italiano vi siano
ministri che non conoscono la ricchezza delle culture, in Italia e fuori
d'Italia".
NOSTALGIA
Forse persino chi ricorda con
nostalgia l'avventura eroica di "Avvenimenti", un settimanale che avrebbe
meritata ben altra sorte, non sa che accanto a Claudio Fracassi, con una volontà
anche più forte della sua di riuscire nell'impresa di dare ai giovani la
sacrosanta bussola di un'informazione alternativa, c'era sua moglie Miria, una
donna affascinante, talora imperiosa nel chiedere collaborazione per il
suo-nostro giornale, altre volte amica dolcissima. Adesso Miria se n'è andata, a
poco a poco, lottando contro il male ma senza disperazione, cercando, come
sempre, di vedere avanti. La ricorderemo a lungo.
LIBRI
Nel 1970 Mondadori pubblicò un libro intitolato "Dai sotterranei della storia", che conteneva le lettere scritte dal carcere da un frate domenicano, Carlos Alberto Libanio Christo, soprannominato "Frei Betto". Leggendolo, la mia impressione fu che ci fosse in Brasile una Chiesa di poveri che riviveva il periodo delle persecuzioni della Chiesa primitiva. Per la difesa dei diritti umani, per la passione evangelica della causa dei più poveri, non solo laici ma anche sacerdoti finivano in prigioni spaventose, in cui le camere di tortura funzionavano giorno e notte. Più tardi seppi che in quella regione atroce e luminosa si muoveva. con coraggio evangelico un prete fiorentino, don Renzo Rossi. Con astuzia, candore, buonsenso, spirito d'avventura e una buona dose di santa incoscienza, don Renzo era riuscito a diventare, di fatto, senza nomine né decreti, il cappellano dei prigionieri politici brasiliani, straziati dalla ferocia della dittatura militare. Sono trascorsi trent'anni: don Renzo ha ottant'anni, è tornato a Firenze, il Brasile è finalmente una democrazia e Frei Betto, oggi il principale collaboratore di Lula, firma la presentazione di un libro pubblicato dalla San Paolo: "Don Renzo Rossi. Un prete fiorentino nelle carceri del Brasile". Il libro, scritto da un ex "preso", Emiliano Josè, è, per così dire, il concentrato di un libro ben più ampio: "As asas invisiveìs do padre Renzo" (Le ali invisibili di padre Renzo) pubblicato in Brasile. E' il racconto di 15 anni di terrore e di gloria, di ferocia e di donazione di sé. Emiliano narra questa storia, don Renzo la contrappunta con la sua incessante meditazione su monsignor Romero, modello di tutti gli evangelizzatori latino-americani. Un libro da non mancare. Un caro saluto da Ettore Masina.
SERVE UNA PROPOSTA DI LEGGE
GENITORI SOLI
Sono una mamma di 27 anni, rimasta
vedova al 4° mese di gravidanza, ad oggi GENITORE SOLO di una bambina di pochi
mesi. Col passare del tempo e affrontando le difficoltà che una vita simile
comporta, ho potuto riscontrare una totale mancanza di attenzione e sostegno
alle persone che si trovano nella mia stessa situazione. 1. Sono costretta a
tornare al lavoro a soli quattro mesi di età della mia bambina, questo perché
dopo il terzo mese del bambino, la legge prevede altri sei mesi di maternità
facoltativa retribuiti al 30%. Nel mio caso corrispondono a circa 250 euro
mensili? A onor del vero, in mancanza del padre spettano altri quattro mesi, ma
sempre al 30%. Sfido chiunque a mantenere un figlio con il 30% dello stipendio.
In più, se devo rimanere a casa un giorno perché la mia bimba non sta bene, il
giorno in questione non mi viene retribuito, e il mio stipendio viene ridotto.
2. Come tutti i bambini, anche mia figlia andrà a scuola e mi dovrò imbattere in
spese richieste dallo stato (mensa, asilo?). 3. Per tornare al lavoro, ho
dovuto iniziare ad allattare artificialmente la mia bambina, trovando dei prezzi
altissimi (un barattolo di latte in polvere che dura circa due settimane costa
circa 30 euro). Costano molto anche pannolini e alimenti vari, certo non posso
chiedere a mia figlia di nutrirsi la metà di un bambino che ha due genitori
anziché uno solo, ma le mie uscite sono esattamente le stesse che si presentano
ad una coppia. Quando andrà a scuola dovrò acquistare i libri di testo che si
sa, gravano già molto sul bilancio di una famiglia non monoparentale. Lo stato
prevede già un aiuto per i libri in caso di reddito basso, a me è capitato di
richiederlo alle superiori e, richiedendolo a Settembre, è stato dato un aiuto a
Gennaio (quindi ad anno scolastico inoltrato), aiuto che consisteva in un
assegno che nemmeno bastava per la metà dei libri. 4. Le spese di gestione della
casa, luce, gas, telefono, posso cercare di ridurle al minimo evitando gli
sprechi, per quanto riguarda l'assicurazione dell'auto posso cercare di evitare
incidenti, ma nelle bollette ci sono voci di spese fisse che sono davvero alte e
le assicurazioni auto hanno delle tariffe quasi proibitive. 5. Ovviamente
mi auguro che la mia bambina stia sempre bene, ma dovrò comunque fronteggiare le
normali spese mediche che tutti i genitori prima o poi affrontano (influenze
varie, certificati di sana e robusta costituzione, visite specialistiche per
accertamenti?), io stessa potrei aver bisogno delle stesse cose e si sa quanto
costano i farmaci e le visite mediche. Magari mia figlia avrà bisogno di un
apparecchio per i denti, e mi trovo a pensare a quanti GENITORI SOLI hanno
magari dei bambini con particolari problemi di salute che meritano le cure e gli
accertamenti come qualsiasi altro bambino. Può capitare anche il contrario, che
un GENITORE SOLO abbia lui stesso problemi di salute particolari, e che debba
affrontare spese mediche sostenute. 6. Io sono fortunata, posso lasciare la mia
bambina in compagnia di mia mamma, mia sorella o mia suocera, ma ci sono
GENITORI SOLI costretti come dicevo nel punto 1, costretti a tornare al lavoro
molto presto e che non hanno nessuno a cui lasciare i figli. Allora ci si deve
appoggiare a degli asili nido, affrontando, oltre al disagio per il doversi
distaccare dal proprio figlio lasciandolo con degli estranei, anche l?incombenza
di una spesa supplementare non indifferente; 7. Penso che mia figlia avrà
diritto come ogni bambino di andare al cinema, a teatro o al parco giochi, mi
preoccupa il fatto che un biglietto del cinema costi ormai circa 7 euro,
sinceramente penso che difficilmente con le mie entrate potrò lasciare spazio a
queste spese, dovrò quindi negare alla mia bambina un semplice svago a cui tutti
hanno diritto. Oltretutto mi ha molto sorpreso sapere che per i parlamentari
l?ingresso al cinema o allo stadio sono gratuiti, ma non sono previste
agevolazioni per altre categorie. In più per recarmi al lavoro spendo circa 10
euro di tesserino alla settimana, ovvero circa 40 euro al mese? non pochi per
me. 8. Ora un tasto molto dolente per me. Ho dovuto accettare l'eredità
lasciatami da mio marito, che consiste semplicemente nella sua metà della nostra
casa. Già il pensiero di dover affrontare questo a livello morale è pesante, in
più ho dovuto pagare questa operazione. Di questo appartamento inoltre stavamo
pagando un mutuo, da soli due anni e mezzo, la cui rata corrispondeva al mio
stipendio. Mi sono trovata a dover decidere se venderla per poi andare in
affitto,(ma ho dato un'occhiata agli affitti chiesti oggigiorno e non
cambierebbe assolutamente nulla), oppure restare. In ogni caso, per chiudere il
mutuo anticipatamente mi è stata chiesta una penale del 3,5% del capitale
residuo (all'incirca 2.700 euro), che per me in questo momento sono tantissimi,
infatti sono costretta a chiedere un anticipo sulla mia liquidazione, quando
sono soldi che potrei utilizzare diversamente o tenere come "ossigeno" per
qualche emergenza. Ho calcolato che potrei rinegoziare il mutuo, allungando la
durata e quindi diminuendo la rata, utilizzando la pensione di reversibilità di
mio marito (circa 300 euro) per pagare parte del mutuo mensile, e quindi vivere
con ciò che avanzerà dal mio stipendio che è di circa 800 euro mensili. Potrei
anche farcela, ma sempre con l'acqua alla gola, sperando che non capiti nulla di
imprevisto. Potrei lavorare 12/13 ore al giorno per guadagnare di più, ma io
penso che in questo modo la bimba crescerebbe anche senza mamma, dovrei
lasciarla alle sette di mattina per poi riprenderla alle sette o alle otto di
sera? Ci sono altre mamme non sole che tornano comunque al lavoro molto presto,
è vero, ma almeno hanno la possibilità di poter decidere, un GENITORE SOLO non
può. Ho maturato quindi la convinzione che sia necessario sensibilizzare
l'opinione pubblica e politica di questa totale indifferenza. Il resto lo
trovate qui: http://digilander.libero.it/genitorisoli/genitorisoli.html
VICENZAEPROVINCIA
CARITAS
VICENTINA - Un tentantivo unico nel suo genere in Italia. Intanto prosegue il
“progetto donna”, per liberare dalla schiavitù della prostituzione
coatta.
PARTE UN GRUPPO DI AUTO-MUTUO AIUTO PER I CLIENTI DELLE
PROSTITUTE
di Mariagrazia Bonollo
(Vicenza, 3 novembre 2003).
Desiderio, libertà, anonimato, sesso, prostituzione. Sono le parole che
definiscono il mondo degli uomini che cercano il sesso a pagamento, non solo in
strada, ma anche negli appartamenti e in molti locali notturni, i nuovi luoghi
nei quali si sviluppa, con discrezione e riservatezza, questo mercato, rendendo
spesso invisibile la sofferenza delle
donne costrette a prostituirsi. Sono le nuove nicchie, di fatto con
omologazione di Stato, dove la costrizione di mercenarie del sesso sta
ingrossando le fila delle nuove schiave: sempre di più, sempre più giovani,
sempre più precarie anche nella loro condizione di permanenza in Italia. E se
prima si potevano avvicinare in strada, magari per dare loro un numero di
telefono a cui chiamare per avere una mano, ora sono inavvicinabili. Murate
dentro quelli che già sono ormai conosciuti come gli “eros center”. Ma
l’importante è che non siano in strada, che non si vedano, che non “sporchino” i
nostri marciapiedi e che non impressionino i nostri bambini.
E se queste sono le donne oggetto,
i clienti chi sono e quanti sono? Sono tanti. Ma ignorati, sia come fenomeno
sociale, che come forma di disagio.
Giovani e meno giovani, spesso sposati con figli, che ricorrono al sesso a
pagamento, diventando spesso vittime di comportamenti compulsivi e che a volte,
rendendosi conto di ciò, in modo discreto si rivolgono alle strutture della
Caritas, magari con l’accasione di voler aiutare una delle ragazze incontrate
(sono stati una ventina, questi contatti, solo nel 2002). Dal disagio di alcuni di questi
“clienti” nasce ora a Vicenza un gruppo di auto mutuo aiuto. Un paio di anni fa,
infatti, alcuni di essi avevano avanzato alla Caritas vicentina la specifica
richiesta di avviare una qualche forma di sostegno. Una domanda che ha trovato
una sponda nella filosofia che da sempre guida l’agire della Caritas, ossia la
prossimità alle varie forme di povertà, una vicinanza intesa come
intercettazione di un bisogno e
ascolto delle invocazioni di vita che esso contiene. E’ iniziato così un
percorso di discernimento, che alla fine, anche grazie al confronto con
specialisti come quelli dell’Istituto Veneto di Terapia Familiare e grazie anche
al confronto con altre esperienze similari, ha individuato nel gruppo di auto
mutuo aiuto lo strumento più adatto, nel quale ogni persona è una risorsa per sé
e per gli altri, in un reciproco scambio di sostegno ed esperienze. Il gruppo
sarà supportato solo esternamente da alcuni specialisti, che non saranno quindi
chiamati a condurlo. L’andamento e la valenza dell’esperienza saranno via via
poi verificati assieme ai volontari della Caritas, chiamati ad accompagnare lo
svilupparsi di questo tentativo di risposta ad un disagio.
Per mettersi in contatto con il
gruppo basterà inviare un SMS al numero di cellulare 348.88.60.498, o una e-mail
a parliamone@assieme.vicenza.it.
“Siamo un gruppo di persone che non intendono trattarti da malato o da diverso….
Siamo tutti volontari, fra di noi c’è anche chi ha vissuto la tua esperienza,
facciamo riferimento alla Caritas vicentina… parliamone assieme” sta scritto nel
volantino che la Caritas ha iniziato a diffondere in questi giorni. “Ormai non è più possibile
affrontare il problema della prostituzione coatta – commenta il direttore della
Caritas diocesana vicentina don Giovanni Sandonà – senza mettere mano all’altra
faccia della medaglia, quella dei fruitori del sesso a pagamento. Se è per noi
netto lo schierarci dalla parte del più povero e del più debole, in questo caso
dalla parte delle donne più o meno spudoratamente costrette al meretricio, e’
altrettanto chiaro che non intendiamo criminalizzare quelle persone che
paradossalmente, e magari senza esserne consapevoli, nel sesso a pagamento
esprimono altra povertà e altre invocazioni di vita, scansare le quali ci
parrebbe più comodo che tentare, fra tanti ma, tanti forse e tanti se, un
percorso di condivisione attraverso lo strumento del gruppo di auto mutuo aiuto,
dove insieme si impara ad ascoltare la vita e magari a viverla in modo un poco
più autentico, liberato e liberante”. La Caritas vicentina si occupa
infatti dall’inizio del ’99 del problema della prostituzione, con il “Progetto
di accoglienza per la tutela della donna in situazione di prostituzione coatta e
di grave emarginazione” gestito dalla Onlus Diakonia – braccio operativo della
Caritas diocesana –, del quale è titolare l’Amministrazione Provinciale di
Vicenza e che è stato finanziato nel 2003 dalla Regione Veneto, dalla Caritas e
dalla Provincia (rispettivamente con 86.600, 78.900 e 10.300 euro). Dal punto di
vista operativo il progetto è gestito in collaborazione con l’Associazione Papa
Giovanni XXIII. Nel 1999 i contatti sono stati 135, 143 nel 2000, 200 nel 2001 e
228 nel 2002.
La rete di azioni messe in campo
dalla Caritas propone, una volta abbandona la strada, un percorso di
riabilitazione e di inserimento socio-lavorativo con il supporto di due
strutture residenziali e con consulenze psicologiche, legali e amministrative.
Nel 2002 le donne motivate ad uscire dalla prostituzione coatta che hanno
contattato il punto di ascolto sono state 228, 67 di queste hanno accettato un percorso
di reinserimento e 34 delle stesse hanno ottenuto il permesso di soggiorno
potendosi inserire nel mondo del lavoro. Il loro inserimento sociale e
lavorativo è spesso problematico sia per difficoltà di tipo linguistico che
relativi alla formazione, ciò nonostante si è riusciti a trovare sistemazioni
lavorative presso aziende, famiglie e associazioni. (Mariagrazia
Bonollo)
PAROLEINLIBERTA'
BRIGATE ROSSE E DINOSAURI
di Vincenzo Andraous
Da giorni le televisioni ed i
quotidiani ci inondano di immagini, di notizie, ci informano degli avvenuti
arresti e della soluzione dei casi D’Antona e Biagi. Le Brigate Rosse sono
nuovamente pancia a terra, le prime linee al gabbio, le bocche di fuoco finalmente spente. Ma
di quali Brigate Rosse si tratta? Di quelle di ieri? Provengono dallo stesso
retroterra, da quel retaggio, soprattutto le motivazioni sono quelle di allora?
Di quali terroristi dobbiamo avere timore? Di quelli che premono il grilletto in
nome di una giustizia proletaria oramai sconosciuta persino ai più vecchi e
incalliti rivoluzionari? Di che uomini stiamo discutendo: “degli uomini delle
Brigate Rosse” così chiamati tempo addietro da un Uomo accostato ad una mitica
finestra? Qualcuno
può pensare che ci sia una interazione tra quella guerra da poco conclusa e una
reinterpretazione a misura del nostro tempo. Qualcuno potrebbe osare questa
rilettura dei recenti fatti, ma ritengo sia destinato al fallimento se non
all’esilio della ragione già prossima. Ciò che ha attraversato il nostro
paese per un decennio sotto l’egida della stella a cinque punte, non è stata
un’azione che può definirsi duratura,
essa non ha concepito modi significativi da consegnare alla nostra
coscienza, idealità o sentimenti profondi per trovare o ritrovare un senso tra
noi e il mondo o di Dio che fa giustizia delle parole spese
male.
Rimembranza che non muore per impavidi alienati
Oggi è gia futuro, ma queste domande divengono pressanti per la necessità di non essere replicanti di noi stessi, evitando di sostenere spiegazioni superate da un’attualità non più riconducibile a contesti passati… o meglio trapassati. Ho conosciuto le BR del gruppo storico, dei comitati di campo, quelli dei pollici mostrati in alto e quelli dagli occhi bassi nascosti, le ho conosciute al tempo dello scontro “ duro e puro”. Gli anni di piombo sono trascorsi come un uragano e in tanti non ci siamo accorti di una intera generazione che andava al macero, stessa cosa per i tanti morti mal riposti, impolverati, nelle pagine di un libro dapprima disperso, poi ritrovato e infine dimenticato; quale è la vita. Ma nonostante la tragedia di una eredità che peserà secoli a venire, quelle Brigate Rosse erano comunque frutto di una società protestataria e contestataria, nata sui libri di storia, dove ogni pagina è stata sfogliata aggredendola con slogans scambiati per ideali irrinunciabili. Esse si abbeveravano dentro un’identità di società in rivolta, la quale sebbene implodente, non correva il pericolo di salti nel vuoto alle spalle, poichè parente prossima di una storia tristemente conosciuta. Quelle colonne di uomini in armi, si passavano i messaggi nelle bocche degli studenti, degli operai, delle casalinghe, così come delle prostitute e dei malavitosi. Erano parte di una brutta storia, ci stavano dentro al grido “colpire al cuore dello stato”, nell’azione di proselitismo di piazza, raggruppati nelle galere polveriera, ammassati nelle celle e accomunati dalle grida silenziose, ben allineati alle sbarre delle finestre, devastati nelle rivolte a perdere, illusoriamente-beceramente liberi nei tanti ergastoli a seppellire colpe e rimpianti. Sotto il peso delle pallottole che fan paura, bisogna forse prendere atto, e limitarci a pensare: amaramente uccidevano e maledettamente morivano ieri... proprio come fanno adesso? Discernere di ciò con una sorta di venerazione religiosa per istanze di terrore e di sofferenza non è solamente arbitrario, è da irresponsabili. Proprio in questo momento difficile ci viene in aiuto la forza della memoria, compagna di viaggio attraverso cui è possibile decifrare l’atteggiamento sclerotizzato di qualche unità decentrata dalle aree protette della ragione, le quali senza più visione della realtà vera, non s’accorgono che non c’è una sola classe di studenti, una sola catena di montaggio di operai, un solo nucleo famigliare giovane o anziano, un solo Dio eretto a delirio di potenza, ad affiancarne la disturbante rappresentazione; lucida nel prendere la mira, ma ancora più folle “dell’altro ieri” nell’assaporare gli applausi…completamente assenti. (Vincenzo Andraous - tutor della Comunità “Casa del Giovane” Pavia 3-11-2003).
CINEMA&ARTI
INTERVISTA A ZHANG JIANDA
UNA CINA PIU' APERTA AL MONDO?
a cura di Maria De Falco Marotta &
Antonio De
Falco
Ad Open 2003 ARTE E CINEMA (Lido
di Venezia), come apertura di nuove frontiere espressive, hanno partecipato, per
la prima volta, artisti provenienti da ogni dove dell’Asia, compresa la Cina,
con Hsiao Chang Cheng (Guilin Yuzi Paradise, Repubblica Popolare
Cinese),
Al ricevimento in loro onore,
abbiamo potuto parlare con il Primo Segretario, Dott. Zhang Jianda dell’Ufficio
Culturale dell’Ambasciata della Repubblica Popolare Cinese nella Repubblica
Italiana, per avere notizie “politiche” su quello che si dice sulla Cina
“globalizzata”. Sembra, secondo le sue dichiarazioni che tutto fili per il
meglio(sic!) e mai il suo Paese si è mostrato ostile agli altri (e ci vorrebbero
tutti i rumori dei nostri eroi fumettistici per manifestare il dissenso su tale
“coraggiosa” affermazione, visto le notizie “altre” che abbiamo della
Cina).
DOMANDE & RISPOSTE
Signor Segretario artisti cinesi
partecipano ad Open2003. Come mai la Cina si sta aprendo a
manifestazioni di questo genere nei paesi
occidentali?
«Ciò accade perché in Cina c’è
apertura e libertà per ogni tipo di arte. Prima si privilegiava l’arte grafica,
ora c’è partecipazione a tutte le manifestazioni moderne, ovunque siano. Ciò
significa anche passaggio della Cina verso il mondo».
E’ sorprendente che la
Cina si sia allargata al mondo occidentale. Questo miracolo, se vogliamo
chiamarlo così, a cosa è dovuto?
«Tutto dipende dalla politica di
apertura del governo cinese. Già all’inizio degli Anni Settanta la Cina ha
cominciato la riforma economica, con un’apertura all’estero. Non solo nel
settore economico- industriale, ma anche in quello culturale per imparare tutte
le cose buone ed utili
dai vari paesi da adattare al
nostro popolo. Ora questa tendenza è molto forte».
In Cina vi sono più tradizioni
religiose( universismo, taoismo, confucianesimo, buddhismo…) Cosa possono offrire gli
occidentali a voi e cosa questi possono attingere dalla vostra vastissima
cultura?
«In Cina c’è la massima libertà di
credere ad ogni religione e anche il governo non interviene in merito. Gli
occidentali debbono, pertanto, recepire questo spirito di libertà che circola
tra le genti cinesi. Non si esclude la possibilità di scambio tra le religioni
ed i loro rappresentanti. Come non si esclude l’influsso benefico delle nostre
tradizioni culturali sulla cultura occidentale, specie per il valore della
famiglia. Nell'ultimo decennio, grazie a inchieste e ricerche di attenti
studiosi, si è fatta strada la convinzione che nello studio della religione
vanno privilegiati i fenomeni sociali, cioè l'esperienza della gente, per
capirne l'impatto anche nella nuova economia di mercato. Attualmente gli
studiosi del settore si augurano che alla ricerca possano partecipare anche
esperti provenienti dagli stessi ambienti religiosi. Ultimamente la diocesi
cattolica di Pechino ha potuto costituire un Istituto di Studi su Cristianesimo
e Cultura: così studiosi cinesi e cattolici impareranno assieme le relazioni fra
il cattolicesimo e la cultura cinese».
Qual è attualmente, la
vostra considerazione della famiglia? E i giovani come
reagiscono?
«Noi non mettiamo tutto sullo
stesso piano. La famiglia tuttora riveste un peso fondamentale nella società. I
giovani riscoprono nella famiglia i valori maggiori, tra cui la cura degli
anziani. Ciò non viene fatto come un peso familiare, ma come un sentimento
naturale, un dovere. Questo in Cina discende dal fatto che i giovani
difficilmente si allontanano dal loro nucleo familiare, così che l’affetto-
rispetto cresce con loro, perciò è del tutto naturale che poi essi si prendano
cura dei loro genitori. L'istruzione lasciataci da
Confucio oltre 2000 anni fa: "L'uomo benevolo ama gli altri" vale anche oggi. Se
ognuno seguisse la regola di Confucio di non fare agli altri ciò che non vuole
per sé, tutti si sacrificherebbero un po' ma tutti ne avrebbero
beneficio».
Cosa ci dice in merito
alla politica di pianificazione delle nascite?
«E’ una politica dovuta alla
necessità di non esasperare il contenimento della popolazione in un’enorme
crescita. Tutte le coppie rispettano tale politica, limitando la procreazione a
uno due figli al massimo, specialmente nelle campagne, per motivi di
collaborazione lavorativa. Il governo di Pechino, infatti, da quest’anno, ha
autorizzato la procreazione di due figli, perché è capitato che una coppia di
sposi fosse formata da due figli unici (e ciò neanche è utile per il progresso
del nostro Paese)».
Ed ora una domanda più
spinosa. Il governo cinese perseguita ancora le religioni e le sette come il
Falun Gong. La vostra conclamata libertà per ogni culto, dove va a
finire?
«In Cina godono tutti di libertà
di religione. Per quanto riguarda il Falun Gong, è perseguitata per la ragione
che questa pseudo- religione, è un’associazione malvagia, satanica che tende
solo ad ingannare la gente. Quindi, non è da considerarsi religione. In Cina si
sono verificati molti casi di persone che abbracciano questa religione e poi
uccidono moglie, padre, madre. Abbiamo prove di ciò».
E per quanto riguarda la
libertà della gioventù?
«La gioventù è stata spesso ossessionata e manovrata da gruppi che volevano la caduta del governo. Gli studenti credevano a quello che veniva inculcato da queste persone e compivano atti scellerati, per cui il governo è stato costretto ad adottare misure adeguate per tornare alla normalità. Tutto questo credo sia nato dal fatto che mancava la comunicazione e, quindi, c’era una situazione di crisi dovuta all’isolamento culturale. In ogni caso, gli interventi del governo non possono considerarsi motivi di oppressione, ma ristabilimento dello status quo».
Ora i confini si sono
aperti. Lei afferma che in Cina c’è la massima libertà per alimentare lo scambio
economico- culturale con l’occidente. Cosa si può
prevedere?
«Spero che l’Italia e la Cina
possano anche in avvenire collaborare per scambi culturali ed economici. Il mio
Paese nutre un grande interesse per l’Italia, così ricca di storia culturale ed
economica».
Insomma, la
globalizzazione ha infettato anche voi. Per voi è un
bene?
«Sì e credo che gli scambi
culturali siano prevalenti».
PAROLE
PER CAPIRE
• Repubblica Popolare della
Cina
• Capo di stato: Jiang Zemin
• Capo del governo: Zhu Rongji
•
Capitale: Pechino
• Popolazione: 1,2 miliardi
• Lingue ufficiali: cinese
standard, mandarino
• Pena di morte: in vigore.
UN CABIO EPOCALE
La Cina entra nel World Trade
Organization (Wto), l'organizzazione mondiale per il commercio, il 10 novembre
2001. Dopo la Rivoluzione di Mao, ne era uscita nel 1950 dal Gatt (antesignano
del Wto) denunciandolo come "club di capitalisti". Entrando nel Wto la Cina apre
le porte agli investitori occidentali, ansiosi di mettere le mani su un mercato
enorme. Essa non è
più un Paese socialista. Dal punto di vista economico ha varato la formula del
"capitalismo di Stato". Un mercato con potenzialità enormi e con squilibri
vastissimi. L'economia cinese cresce ad un tasso annuo del 7-8 per cento. Il 40
per cento delle sue esportazioni si spostano negli Usa. E’ la quinta potenza
economica mondiale. Il sistema produttivo cinese è stato riorganizzato negli
anni Novanta, con la creazione di zone economiche a regime speciale che hanno
attratto, per le favorevolissime condizioni di investimento, molti capitali
interni e stranieri.
I NUMERI DELLA CINA
L'economia cinese sembra in buona
salute. Il prodotto interno lordo è salito del 7,8 per cento nei primi sette
mesi del 2001 e le riserve di valuta ammontano a 190 miliardi di dollari
(crescita di 24 miliardi di dollari nel 2002). Da quattro anni Pechino ha
aumentato la pressione fiscale, ma il rapporto debito/prodotto interno lordo è
comunque sotto il 15 per cento. Prima ancora dell'ingresso nel Wto la Cina ha
abbassato le barriere doganali dal 43 per cento del 1992 al 17 per cento del
1997, assorbendo 225 miliardi di dollari di importazioni nel 2000. Mentre in
tutta l'Asia le esportazioni sono in calo, per la Cina sono cresciute dell'8,7
per cento, proiettando Pechino al settimo posto nel mondo (dopo Canada, Regno
Unito, Francia, Giappone, Germania e Usa) e al primo dei Paesi non
industrializzati. Negli ultimi vent'anni il Pil è cresciuto a una media del 9
per cento ogni anno.
Cina a due
velocità
I costi sociali della crescita
economica cinese sono enormi. Per 800 milioni di contadini che vivono con 270
dollari l'anno ci sono cento milioni di ricchi delle zone costiere che navigano
ad una media di 2500 dollari. Altri trecento milioni di cinesi sono nel mezzo.
La regione più sviluppata è il Guangdong, la più arretrata il Qinghai.
Cosa succederà in
Cina
Il 90 per cento dei lavoratori
cinesi è impiegato in imprese pubbliche. La recessione che sta colpendo
l'economia mondiale obbligherà i vertici cinesi a scelte drastiche. Si temono
ondate di licenziamenti, che stanno già avvenendo, nei vari settori.
La sfida per il Partito
Comunista
Nell'inverno 2002-2003 il Partito
comunista ha rinnovato il 60 per cento dei suoi vertici. Usciranno di scena i
settantenni e i nuovi eletti dovranno
affrontare l'integrazione internazionale. Con l'apertura in economia vi
saranno anche le richieste di apertura in campo politico.
La svolta storica di
Shanghai
Il vertice dell’Apec (il forum di
cooperazione economica dei Paesi dell’Asia e del Pacifico), tenutosi a Shanghai
dal 19 al 21 ottobre 2001, ha tracciato la bozza di un nuovo ordine mondiale.
Nella conclusiva "dichiarazione ideale" l'Apec "individua nel libero mercato la
bandiera della grande coalizione e insieme il bersaglio che i terroristi
volevano distruggere". La dichiarazione conferisce di fatto alla Cina lo status
di potenza mondiale, economica e politica. Lo stesso George W. Bush ha citato
Pechino quale "modello di libero mercato".
La benedizione del
Papa
Giovanni Paolo II chiede perdono a
Pechino per gli "errori commessi nel passato da alcuni membri della Chiesa in
Cina". Il Papa coglie l'occasione di un convegno internazionale sul missionario
Matteo Ricci(1552-1610) per lanciare un'inaspettata proposta di dialogo al
governo della Repubblica popolare cinese. In una lettera Wojtyla auspica la
normalizzazione dei rapporti tra Santa Sede e Pechino, "superando le
incomprensioni del passato" e guardando "al futuro dell'umanità".
La Cina dopo l'11 settembre
La Cina gioca, ora, a carte scoperte. Gli Usa, nell'attacco
all'Afghanistan, hanno goduto della non interferenza di Pechino, che nella
regione ha interessi notevoli. Chiudendo la frontiera con
l'Afghanistan, ha impedito a Bin
Laden di scappare nello Xinjiang. In cambio ha ora mano libera in Tibet, nello
stesso Xinjiang e su Taiwan. Gli Usa non possono più ergersi a paladini dei
diritti dei tibetani. Tantomeno possono alzare la voce sulle manovre militari
con cui Pechino minaccia ciclicamente Taiwan.
Le ragioni del sostegno
cinese agli Usa
La Cina non vuole instabilità
nell'Asia centrale. Nel maggio 2001 a Shanghai ha firmato un'intesa
antiterrorismo con Russia, Tagikistan, Uzbekistan, Kirghizistan e Kazakistan. La
paura di Pechino è che gli abitanti dello Xinjiang (gli Uighuri, popolazione
turcofona) si stacchino dalla Cina per dar vita allo stato indipendente del
Turkestan Orientale. Si tratta di un progetto concreto, sostenuto dalla rete di
Bin Laden. Per fermarlo Pechino ha creato una propria geopolitica mediorientale.
Un comportamento da superpotenza che si sposa con gli interessi delle
repubbliche ex sovietiche dell'Asia Centrale di fermare l'estremismo islamico.
Il governo del Kazakistan, in particolare, è attivissimo nella caccia alle
formazioni legate a Bin Laden. E’ da ricordare che la regione autonoma dello
Xinjiang è ricca di risorse naturali (petrolio, carbone, oro, piombo, rame,
zinco e uranio). Da anni le autorità cinesi reprimono violentemente i movimenti
indipendentisti ughuri. Finché ha potuto Pechino ha tenuto nascosta la
repressione. Ora cerca di giustificarla sostenendo di avere a che fare con
attacchi terroristici sistematici e gravissimi. In realtà i cinesi musulmani del
Xinjiang sono tendenzialmente moderati. Non predicano la jiahd. Con il Pakistan, pure musulmano, ha in
comune un lungo confine. Il Governo non ha chiuso le frontiere, però ha
rafforzato le misure di sicurezza.
Ordinamento
statale
La Cina conserva la struttura
tipica di un Paese comunista. E' una Repubblica popolare con partito unico. Il
Presidente è eletto ogni cinque anni dal Congresso nazionale del Popolo. Il
potere legislativo è esercitato dall'Assemblea Nazionale del Popolo, composta da
circa 3.000 deputati.
L’altra faccia della Cina
I diritti umani vengono repressi
con crudeltà e tutti i movimenti culturali, politici e religiosi non schierati
con il regime subiscono uguale sorte. Largamente applicata la tortura. La Cina è
il Paese con più condanne a morte in assoluto. La pena capitale è usata in modo
massiccio e arbitrario. Ogni anno avvengono migliaia di esecuzioni, quasi sempre
pubbliche e per fucilazione(Cfr: I Rapporti di Amnesty
International).
Circa il contenimento della
popolazione, la politica demografica è rigidissima, essendo questo paese il più
popoloso della Terra. In diverse regioni le autorità hanno imposto il limite di
un figlio a famiglia. Il controllo è attuato attraverso aborti coatti e
infanticidi.
Le religioni nella Cina comunista
sono state a lungo schiacciate, però pare che vi sia un auspicato ripensamento della "politica
di libertà religiosa" perseguita fin qui dal PCC.
"Il PCC controlla il governo, le forze armate e il parlamento, controlla le corti di giustizia e le prigioni, controlla le banche, i mercati e tutta la terra. Inoltre controlla cosa la gente può ascoltare o cantare, quali films può vedere, quali libri e giornali possono essere pubblicati e quali siti informatici debbano essere chiusi…": Agence France Press, 25/6/02.
LIBRI&MASSMEDIA
IDEE
REGALO
LAGENDE
SOLIDALI
A cura del
CSAM
La
Libreria dei Popoli – CSAM di Brescia (via Piamarta. 9 - Tel: 030-3772780
- Fax: 030-3772781 http://www.saveriani.bs.it/
Email: libreria@saveriani.bs.it
) informa in merito alla lista di agende impegnate e tematiche che hanno a
disposizione: AGENDA LATINOAMERICANA 2004 - presenta la settimana in due
facciate - formato cm 18x21 - copertina plastificata - 11,00 euro; AGENDA
BIBLICA MISSIONARIA 2004 - ogni giorno un pensiero di riflessione - formato cm
15x21 - copertina cartonata 11,00 euro; copertina plastificata 9,00 euro;
formato cm 10,50x15 = mini 7,00 euro (copertina plastificata); AGENDA NON
SOLO NERO (antirazzismo) 2004 formato cm 11x15 = mini 8,00 euro
(copertina plastificata); AGENDA ARMADILLA 2004 formato cm 11x17 =
mini 10,30 euro (copertina cartonata); AGENDA AMNESTY INTERNAZIONAL 2004 -
formato cm 11x16 = mini 9,50 euro (copertina cartoncino plastificato);
AGENDA GIORNI NONVIOLENTI 2004 - formato cm 15x20 - 9,50 euro
(copertina plastificata a colori); AGENDA EQUOSOLIDALE 2004 - formato cm
10,50x15 = mini 9,50 euro
(copertinacartonata); L'AGENDA CASA DI SUOR GERMANA 2004 formato cm 15x23 –
normale 5,90 euro (copertina plastificata). L'OROLOGIAIO MATTO calendario a
parete con le feste dei popoli e i vari calendari in uso a livello mondiale
presso i vari popoli e culture. 7,00 euro. Per fare solidarietà e per
piccoli ma significativi regali intelligenti in occasione delle
feste ti superconsiglio: AGENDA DELLA PACE - tascabile,
piccolina e ottima per regali. Contiene tuitte le feste religiose dei
popoli -costa 3,00 euro (Sconto 30% per ordini superiori alle 10
copie).
DAVID
CONATI E BARBARA FORTELLI
INFERMIERI - Siamo tutti servi della flebo
Sonda Edizioni, 2002, pagg. 128, 8,50 euro www.sonda.it
Cosa sa fare un'infermiera (o un
infermiere) in più di una mamma, una nonna o di qualsiasi donna (o uomo) con un
po' di esperienza di vita? Qualsiasi massaia (o qualsiasi padre di famiglia)
saprebbe rifare i letti di un'intera divisione di medicina generale meglio e più
rapidamente di una coppia di infermiere neodiplomate. Viene allora da chiedersi
come mai un mestiere alla portata di (quasi) tutti, nessuno lo voglia fare,
costringendo il Servizio sanitario nazionale a reclutare professionisti
all'estero. Non sarà perché non vale la pena di studiare poco meno di un
laureato in medicina in cambio di un futuro da subalterni, alle prese con
cateteri, flebo e vene varicose, esposti alle richieste più assurde? David
Conati e Barbara Fortelli, entrambi infermieri di fatto e per vocazione, tolgono
ogni illusione a chi vuole fare questo mestiere: non si verrà mai apprezzati
come accade ai medici e non si allevieranno le sofferenze dell'umanità. Solo un
ostinato masochismo e una punta di sadismo verso il prossimo possono spingere ad
abbracciare la professione. Libro comico-sacastico-demenzial-reale edito
per la collana «Lavori socialmente inutili»
Il GRUPPO DI ANIMAZIONE CULTURALE «BAR della CULTURA» di Arcole (VR) organizza, in collaborazione con la Biblioteca comunale, un ciclo di incontri culturali presso la Biblioteca (Piazza Poggi) con inizio alle ore 20,45. Giovedì 13 novembre ci sarà la presentazione del libro «Infermieri: lavori socialmente inutili» con David Conati e Barbara Fortelli.
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economico della newsletter, sottolineando che l'attività editoriale viene
svolta gratuitamente sia dal Direttore che dai
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di lettori, dal 01.01.2003 al 05.11.2003): 1208,00
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