24/03/03 - Verona - Meditazione per la Pace
24/03/03 - Arcole (VR) - «Medicina: la depressione senile» e «Incontro con la poesia»
L’Assessorato alla cultura del Comune di Arcole (VR) organizza un ciclo di lezioni all’interno del palinsesto “Università popolare per la formazione permanente del cittadino” presso la sala civica. Lunedì 24 marzo, alle ore 14,30 il tema trattato sarà: «Medicina: la depressione senile» con Alfredo Zanatta; alle 15,45 «Incontro con la poesia» con Marisa Marconcini.
24/03/03 - San Bonifacio (VR) - Altrincontri / 2: «Acqua: diritto o merce di scambio?»
L’Associazione Gamargioba ONLUS di San Bonifacio presenta «Altrincontri», ciclo di incontri su tematiche eque e solidali. Lunedì 24 marzo, alle ore 20.45 presso la Sala Civica Barbarani di San Bonifacio (via Marconi) il tema sarà: “Acqua: diritto o merce di scambio?”. Relatore: don Vitali del Gruppo Missione ASMARA.
24/03/03 - Vicenza - Incontro del Coordinamento Vicenza contro la guerra
Il Coordinamento
Vicenza contro la guerra si riunirà lunedì 24 marzo alle ore 21,00 presso la
Casa per la Pace, per presentare ed organizzare alcune iniziative. Per
informazioni: sparta@libero.it .
24/03/03 - Breganze (VI) - Incontro con il giornalista Gian Antonio Stella
Lunedì 24 marzo a Breganze (VI), presso il Cinema Teatro Verdi, alle ore 20.30, si terrà un incontro con Gian Antonio Stella, giornalista del Corriere della Sera. Stella presenterà il suo libro “ L'orda...quando gli albanesi eravamo noi”. Rallegrerà la serata il gruppo di musica folk veneta Bandabrian.
24/03/03 - Bassano del Grappa (VI) - Diritto alla terra: il caso Bolivia
Lunedì 24 marzo a BASSANO DEL GRAPPA (VI) alle ore 21.00, il gruppo ACRA organizza un incontro sul tema: «Diritto alla Terra: il caso Bolivia» presso la saletta Bellavitis, situata in via B. Giovanna.
24/03/03 - Schio (VI) - Balla la mia canzone
2003 "Anno Europeo delle
Persone con Disabilità" si tiene a
Schio (VI) una Rassegna cinematografica intitolata: “Aspetti affettivi e
relazionali nell’handicap psicofisico”. Le proiezioni avverranno presso il
Cinema Pasubio di Schio (Vi) con inizio alle ore 18.00 . Ingresso gratuito.
Lunedì 24 marzo verrà proiettato «BALLA LA MIA CANZONE», Drammatico - 101 minuti
- Australia di Rolf de Heer, con Joey Kennedy, Heather Rose. Heater Rose è una
donna affetta da paralisi celebrale, riesce a comunicare coi mondo solo
attraverso un computer, che non vuole rinunciare alla propria indipendenza. Il
centro dei mondo dei coraggio é Juiia, una ragazza spastica condannata dalla
malattia a dover dipendere dagli altri e in particolare da Madelaine, la sua
assistente sociale. Sul rapporto tra le due donne, Rolf de Heer, già regista dei
film "maledetto" Bud Boy Bubby, imbastisce una sofisticata lezione sul concetto
di normalità, che ribalta come un guanto quello putrido dei senso comune.
Scritto e interpretato dalla rivelazione Heather Rose, il film colpisce perché
non la rende un fenomeno da baraccone o un oggetto dell'umana pietà, ma un
personaggio drammatico, che racconta i suoi bisogni e il suo dolore quotidiano,
con una dignità che non chiede sconti e le conferisce un fascino in grado di
catturare personaggi e spettatori.
25/03/03 - Verona - «Dio ripudia la guerra»: incontro con il monaco benedettino brasiliano, Marcelo Barros
La Comunità cristiana di San Nicolò
all'Arena ospiterà, MARTEDI 25 MARZO alle ORE 21.00 presso la CHIESA di SAN NICOLO' ALL'ARENA (dietro
l'Arena), un incontro animato dal monaco benedettino brasiliano MARCELO BARROS,
sul tema: «DIO RIPUDIA LA GUERRA». Interpretando l'angoscia e la paura di queste
ore nel mondo, ci incontriamo per condividere uno spazio di pensiero, di
meditazione, di progetto.Disarmare "dio" come protettore di questa guerra per
mettere gli uomini davanti alle loro responsabilità . E ritrovare così il "Dio"
che sta dalla parte della vita, ripudia la guerra e il cui nome è "Signore della
Pace". La riflessione si alternerà a momenti musicali: al violino, Livio
Masaràalla; fisarmonica e organetto, Mirco
Meneghel.
25/03/03 - Verona - Incontro del Gruppo Impronta Ecologica della Retelilliput Verona
Il Gruppo Impronta Ecologica e Sociale della Rete Lilliput di Verona si incontra martedì 25 marzo alle ore 20,45 presso la sede del WWF (Via Bertoni, 4) di Verona. Costruire la pace, come ben sappiamo, comporta necessariamente l'avvio di percorsi di giustizia ove al centro va posta la persona nella sua interezza in relazione con l'ambiente umano e naturale in cui vive. Per questo, oltre a dire e manifestare che noi siamo per la pace, se ci crediamo e la vogliamo realmente questa pace, dobbiamo iniziare ad impegnarci mettendo in atto ogni utile attività tendente all'eliminazione progressiva delle cause di ogni ingiustizia che danneggia l'uomo ed il suo habitat. Oggi, in particolare, nel nome del "mercato" (denaro) e della "politica" (potere) si mettono in atto processi devastanti, demolitivi a tutti i livelli, secondo "giustificazioni" sempre ispirate ai "migliori principi", ma che portano a privilegiare sempre i pochi a danno dei molti e quindi, in fine, a danneggiare tutti. Noi vogliamo iniziare a ragionare di economia, di sviluppo, di solidarietà, di salvaguardia e riqualificazione ambientale con la mente ed il cuore di un essere umano nuovo, rinnovato nel motore che lo anima. Per questo riapriamo i lavori pensando, progettando ed agendo per un mondo di pace, pace che necessariamente dovremo iniziare a costruire in noi, per noi e per gli altri. Tra gli aspetti più significativi sui quali riportare l'attenzione ricordiamo: la verifica degli obiettivi, orientamento e consistenza del gruppo; reti di economia solidale (costruzione di progetti locali); Agenda 21 locale (partecipazione nei Comuni e Provincia).
25/03/03 - Verona - Palme di pietra in Mostra
Martedì 25 marzo alle ore 17 presso il Museo Civico di Storia Naturale di Verona (Lungadige Porta Vittoria, 9 - 045 8012090) si terrà l'inaugurazione della mostra: «Palme di pietra, spiagge scomparse». Interverranno: Giuliano Piccoli, già professore di Paleontologia dell'Università degli studi di Padova e Roberto Zonzin, conservatore della Sezione di Geologia e Paleontologia.
25/03/03 - Verona - La famiglia: quale futuro? / 1 - Incontro con Roberta Giommi
Associazione Padri e Madri di Verona (Via Monte Corno 10, San Giovanni Lupatoto VR - tel. 349 3226792 - 339 7559290 e-mail: padriemadri.verona@tin.it; sito internet: http://space.tin.it/clubnet/renalell ) organizza il primo di due incontri-dibattito con autori di libri sul tema: «LA FAMIGLIA: QUALE FUTURO? - Le istituzioni fotografano, incontrano e promuovono il cambiamento?» martedì 25 marzo alle ore 21.00, ROBERTA GIOMMI (psicologa, psicoterapeuta, dirige l'Istituto Ricerca e Formazione e l'Istituto Internazionale di Sessuologia che hanno sede a Firenze. Collabora al quotidiano "la Repubblica". È membro aderente al Forum Europeo della Mediazione e dell'Associazione Internazionale dei Mediatori Sistemici) Presenterà il suo libro dal titolo: «LA MEDIAZIONE NEI CONFLITTI FAMILIARI Affrontare e risolvere i conflitti all'interno della famiglia, nella separazione e nel divorzio» (Giunti editore). "Imparare a mediare è una necessità dei nostri tempi: la rottura dei confini culturali, di appartenenza, di religione, di somiglianza, richiede uno sforzo significativo per mantenere a un livello accettabile la vita in comune... Insegnare a mediare alle nuove generazioni è un compito importante: si dovrebbe cominciare in famiglia e continuare a scuola...". L’appuntamento si terrà Presso il Centro Culturale Elisabetta Lodi in Via S. Giovanni in Valle 13/b Verona (zona Piazza Isolo).
25/03/03 - Illasi (VR) - Tanti popoli, un unico valore: la pace
La biblioteca comunale d'Illasi (VR)
organizza una serata sul tema: «TANTI POPOLI, UN UNICO VALORE: LA PACE»:
riflessione e dialogo con don Luigi Adami. L’appuntamento si terrà martedì 25
marzo alle ore 21.00 presso la sala civica (sotto il municipio) di
Illasi.
25/03/03 - San Bonifacio (VR) - Fiaccolata per i 25 anni di attività del Movimento per la Vita
25/03/03 - San Bonifacio (VR) - Il corpo, luogo di pace
25/03/03 - Cologna Veneta (VR) - Gli studenti incontrano Lisa Clark
25/03/03 - Vicenza - Una moglie
Martedì 25 marzo alle ore 21.00 il Collettivo Spartakus promuove la visione del FILM: «Una moglie» Presso Hulk - Contra' Pedemuro San Biagio, 65, a Vicenza. Il film è di John Cassavetas (Usa 1974) e l'ingresso è libero.
25/03/03 - Dueville (VI) - Verde urbano e verde pubblico
Martedì 25 marzo, alle ore 20,45 a
DUEVILLE (Vi) presso il Teatro Busnelli (Via Dante) incontro sul tema: «VERDE
URBANO E VERDE PUBBLICO» dedicato alla presentazione, con l'ausilio di strumenti
informatici ed audiovisivi, degli argomenti e delle problematiche legate al
verde urbano, quali funzioni ed utilità, progettazione e scelta delle piante,
malattie e parassiti, metodi di cura e lotta, sicurezza stradale, barriere
acustiche e visive, ecc.. Tali argomenti saranno trattati dal dottor Federico
Correale e dal dottor Paolo Fontana, rispondendo anche ai quesiti posti dal
pubblico presente in sala. Per informazioni: Oikèios Spazi culturali - Tel. 0444
361236, 347 9667904
25/03/03 - Castegnero (VI) - L'ONU e lo sviluppo umano / 3
Il Nuovo Gruppo "Costruttori Di Pace" Area Berica organizza nella Biblioteca comunale di Castegnero (Vi) (via Pilastrini, 8) l’ultimo di tre incontri pubblici che si terrà martedì 25 marzo, ore 20.30, e verterà sul tema: “l'O.N.U. E LO SVILUPPO UMANO ". Relatore della serata sarà il professor ANTONIO ZULATO, Docente di Storia e Filosofia al Liceo "U. Masotto" di Noventa Vicentina, esperto di istituzioni e tecniche di tutela dei diritti umani. Vi aspettiamo!
25/03/03 - Lerino (VI) - Corsi di Box dei Faraoni e solidarietà con il Congo
Martedì 25 marzo partiranno presso la palestra della scuola elementare di Lerino (in via Alture) i corsi di Box dei Faraoni rinnovata, antica arte marziale africana risalente al tempo degli antichi Egiziani (e di cui il maestro M'ani Youssouf farà una dimostrazione lo stesso martedì 25 marzo alle 19.30) tutti i martedì dalle 19.30 alle 20.30, Danze etniche africane, tutti i martedì dalle 20.30 alle 21.30. Questi corsi hanno la finalità di far avvicinare alle radici della cultura africana, valorizzando una metodologia di comunicazione ed insegnamento africani (gli insegnanti sono africani) in un contesto in cui oltre alla disciplina fisica si raccontano la storia e gli aneddoti del millenario continente nero. La nostra associazione sta inoltre promuovendo una campagna di sensibilizzazione al dramma taciuto della guerra civile in Congo, per far fronte al quale abbiamo avviato un progetto di micro credito in Congo intitolato "Progetto di urgenza in favore delle donne povere vittime della guerra in Congo", per il quale un conto-pro è stato aperto presso Banca popolare Etica, intestato all'associazione culturale Malaki ma Kongo, n. 511470, ABI 5018, CAB 11800 dove raccogliamo le donazioni dei sostenitori e fondi tratti dalle nostre attività. Per promuovere, sostenere e divulgare questo progetto, abbiamo un programma di una serata culturale dedicata al Congo in cui proiettiamo il video "Congo" - da noi creato e prodotto, seguito da dibattito e accompagnato da mostra fotografica sul festival delle radici della cultura africana Malaki ma Kongo. Proponiamo questa serata a tutte le amministrazioni, associazioni, enti ecc. interessati a collaborare con noi alla diffusione di questo messaggio. Alcune serate sono già in fase di programmazione, non solo nel vicentino, ma anche a Mestre, Milano... le date in via di definizione. Ma vogliamo farne il più possibile, ovunque, quindi vogliamo estendere l'invito a 360 gradi! Per informazioni: Letizia - 347 9185095. L’Associazione culturale Malaki ma Kongo ha sede presso la Casa della Pace, Contra' Porta Nova 2 - 36100 Vicenza - www.malakimakongo.com - info@malakimakongo.com
25/03/03 - Padova - Proiezione del film «I dannati del Kosovo»
Martedì 25 marzo alle ore 20,45
presso la SCUOLA MEDIA DONATELLO (Via Pierobon,19/b - quartiere Arcella
-S.Carlo- a Padova) si terrà la proiezione, in anteprima, del film in versione
italiana «I DANNATI DEL KOSOVO» di Michel Collon e Vanessa
Stojilkovic. Saranno presenti gli autori che
parteciperanno al successivo dibattito con il
pubblico. La serata verrà integrata con poesie e musica contro la GUERRA.
INGRESSO LIBERO.
25/03/03 - Salzano (VE) - Incontro di Pace con Emergency
Martedi 25 marzo, alle ore 21.30, presso Jazz Cafe Delizia in via Circonvallazione 1 a Salzano (Ve), il circolo culturale 1554 ha organizzato un "incontro di pace" in cui verra' presentata l'attivita' di Emergency attraverso la proiezione di diapositive. Ci sara' anche un banchetto con materiale informativo, gadget a offerta e con la possibilita' di firmare per la proposta di legge a difesa dell'art.11 della costituzione.
25/03/03 - Curtatone (MN) - I Verdi informano sulla «Cremona-Mantova»
Martedì
25 marzo, alle ore 20,30 Curtatone (MN), presso la sala consiliare di
S.Silvestro, i Verdi della provincia di Mantova organizzano una serata
informativa per i cittadini sulla «Cremona-Mantova». Relatori: Mario Pavesi,
ingegnere (Verdi), Gianni Leani, giornalista, Ezio Corradi, esperto ferroviario.
Modera: Giovanni Chiambretto, architetto
(Verdi)
26/03/03 - Verona - La relazione Anziano - Famiglia - Badante / 2
Nuova Fides di Verona organizza, in collaborazione con la VII Circoscrizione di Verona, il secondo di due incontri aperti alla partecipazione di tutti, sul tema della: "La relazione Anziano-Famiglia -Badante" nell'ambito dell'assistenza domiciliare 24 ore su 24. Assistere a casa la persona cara porta indubbi benefici quando i bisogni dell'assistito si coniugano con quelli di chi assiste. Il breve percorso è rivolto a chiunque voglia comprendere una fase importante della vita e/o aspiri a una nuova dimensione qualitativa. A chi voglia capire le dinamiche che s'instaurano tra l'anziano, i familiari, l'operatore addetto all'assistenza e gli eventuali interventi possibili. RELATORI: dottor Andrea Paoletto e l’Educatore Davide Vaccaio, responsabili della Nuova Fides, centro servizi specializzato nell'assistenza domiciliare agli anziani. Questo secondo ed ultimo incontro si terrà mercoledì 26 marzo dalle ore 20.30 – 22.30 presso la sala consiliare di Piazza del Popolo, 15, Verona. Per informazioni: Circoscrizione 7a – Ufficio Attività Culturali – Piazza del Popolo, 15 – tel. 045.977182 Nuova Fides - Via S. Nazaro, 30 - tel. 045.595016/347-8614471.
26/03/03 - Verona - «Le altre facce del Brasile»: incontro con padre Adriano Sella
«Le altre facce del Brasile, commercio equo e bambini» è il titolo del palinsesto di iniziative organizzato da “La Rondine” di Verona. MERCOLEDI’ 26 MARZO alle ORE 21.00 presso la Sala presso Padri Comboniani, in Vicolo Pozzo 1, verrà affrontata la tematica: «SEM TERRA,VITA E LOTTE DEI CONTADINI BRASILIANI» con p. Adriano Sella, missionario saveriano. Nel Brasile del latifondo e del lavoro schiavo delle “fazende”, della corruzione elettorale e dell’ingiustizia sociale, il lavoro e la testimonianza di p. Adriano Sella, da più di dieci anni impegnato in Brasile a fianco dei Sem Terra e contro ogni forma di ingiustizia.
26/03/03 - Villafranca (VR) - Cittadini per l'Ulivo in Assemblea
E’ stata indetta una ASSEMBLEA PUBBLICA dei CITTADINI PER L’ULIVO, mercoledì 26 marzo alle ore 20,45 presso il Centro Sociale (Via Rinaldo) di Villafranca. All’ordine del giorno, l’Adesione al Movimento Cittadini per l’Ulivo; Elezione nuovo Portavoce/Coordinatore del Comitato per l’Ulivo del Collegio VR6; Verifica della situazione per L’Ulivo Provinciale e Nazionale; Definizione data Cena Sociale. Tutti i cittadini iscritti e simpatizzanti sono invitati A PARTECIPARE. (Comitato per l’Ulivo Collegio VR6, Villafranca – Via Caluri 30, Simonetta Brizzi / Coordinatrice; Laura Tarantino / segreteria organizzativa)
26/03/03 - Negrar (VR) - Ernesto Bussola presenta «In verde e rosso di velina...»
L'Amministrazione Comunale di Negrar - Assessorato alla Cultura, promuove, mercoledì 26 marzo alle ore 21,00 presso la Sala degustazioni della Cantina Sartori (Santa Maria di Negrar) la presentazione del libro di Ernesto Bussola «In verde e rosso di velina, un poema per la Valpolicella. Quadri e poesie» (Il Segno dei Gabrielli Editori, 2002). Presenta Franco Ceradini.
26/03/03 - San Bonifacio (VR) - Incontro con il giornalista-scrittore Pier Mario Fasanotti
26/03/03 - Vicenza - Onnipotenza di Dio, impotenza della croce
NOI E GLI "ALTRI"... QUELLI "DIVERSI" DA NOI è il tema degli incontri formativi, promossi dalla Caritas vicentina e rivolti ai giovani dai 18 ai 30 anni, che si tengono dalle ore 20.30 alle 22.30 presso la sede della Caritas, in Contrà Torretti 38 – Vicenza (tel. 0444 304986). Mercoledì 26 marzo il tema trattato sarà: “Onnipotenza di Dio, impotenza della croce. Un Dio diverso”, con Suor Gigliola Tuggia, comunità suore "Divina volontà".
26/03/03 - Vicenza - La Svizzera vista dal Gruppo Bilancio Partecipativo
Mercoledì 26 marzo il Gruppo
Bilancio Partecipativo organizza un incontro sul tema: «La democrazia diretta in
Svizzera» presso la
Casa per la Pace, alle ore 20,30. La serata è
aperta a tutti e l'ingresso è libero. «Abbiamo iniziato un ciclo di
approfondimenti curati dai membri del gruppo» spiegano gli organizzatori.
«Mercoledì si discuterà dell'esperienza poco conosciuta, ma importantissima, di
democrazia diretta della Svizzera. In quel paese da più di 150 anni i cittadini
intervengono direttamente nelle decisioni delle proprie città, cantoni e
nazione. Da allora non hanno più partecipato a guerre e la nazione è divenuta
una delle più ricche del mondo. Solo coincidenza?».
26/03/03 - Castelfranco Veneto (TV) - Un altro mondo è possibile... in Venezuela
Circolo Culturale Oficina di
Buenaventura (Via Circonvallazione Ovest, 23/a – Castelfranco Veneto) presenta:
«Un altro modo è possibile… in Venezuela», mercoledì 26 marzo alle ore 21.00 si
terrà infatti la proiezione del video girato in Venezuela nell'ottobre 2002, da
Gabriele Muzio, Elisabetta Andreoli e Max Pugh. L’appuntamento si terrà presso
la sala conferenze del Circolo Culturale Oficina di Buenaventura. Per
informazioni: Alberto 338
9938222.
27/03/03 - Verona - Giornata Mondiale di preghiera delle donne per la pace
Giovedì 27 marzo alle ore 18 presso la Chiesa Valdese, in via Duomo, a Verona, si terrà la Giornata Mondiale di Preghiera delle donne per la pace. L'incontro ha carattere ecumenico ed è rivolto in modo particolare alle donne.
27/03/03 - Verona - La Carovana Antimafia approda a Verona: incontro con Rita Borsellino
Giovedì 27 marzo 2003 presso l’Auditorium della Gran Guardia in Piazza Bra a partire dalle ore 10 si terrà un incontro-conferenza con Rita Borsellino, sorella del magistrato Paolo ucciso dalla mafia nel 1992 e vice presidente dell’Associazione Libera, sorta nel 1995 con l’ intento di coordinare e sollecitare l’impegno della società civile contro tutte le mafie. La Carovana Antimafia é nata su iniziativa dell’ARCI, alla quale si sono aggiunte le associazioni Libera e Avviso Pubblico (Enti Locali e Regioni) per la formazione civile contro le mafie. Nel 2001 la Carovana da regionale è diventata nazionale. Quest’anno percorrerà molte regioni italiane, coinvolgendo centinaia di comuni, scuole, enti locali ed associazioni allo scopo di portare ovunque una proposta di educazione alla legalità. A Verona, oltre all’incontro al quale sono stati invitati Enti locali, associazioni, scuole, si terrà una mostra intitolata “La mafia restituisce il maltolto”, costituita da 11 pannelli di fotografie che visualizzano i beni confiscati alla mafia ed assegnati ad enti per utilizzi sociali. Il 27 marzo 2003 sarà quindi un’occasione di incontro e di confronto con la cittadinanza sui temi della legalità e della democrazia.
27/03/03 - Verona - «Jenin», incontro di informazione e riflessione sulla Palestina
Rete Radiè Resch (aderente alla Rete Lilliput) le Donne in Nero, il Coordinamento Laico Antirazzista Cesar K vi invitano ad una serata di riflessione e informazione sulla Palestina. In questi giorni, il pericolo della guerra all’Iraq focalizza la nostra attenzione. Ma da troppi anni la Palestina è la terra di una guerra non dichiarata, dove è facile rispondere all’odio con l’odio e il delirio di alcuni sembra appagato solo dall’eliminazione fisica dell’avversario. Viviamo abbastanza lontani, così da non sentire sulla nostra pelle né l’umiliazione di un popolo disprezzato e sotto occupazione continua, né l’angoscia di chi sa che ogni giorno potrebbe morire in un attentato. Ma anche vicino a noi lavorano senza sosta operatrici e operatori di pace. Verona ha la possibilità di sviluppare legami costruttivi sia con realtà palestinesi sia con realtà israeliane che in patria e all’estero si impegnano contro questa idea di morte e distruzione che apparentemente sembra inarrestabile. Giovedì 27 marzo 2003, alle ore 21presso la sala del Centro Mazziano, in via Madonna del Terraglio (Verona) verrà proiettato il Documentario «Jenin, Jenin» la città palestinese rasa al suolo circa un anno fa. Seguirà un incontro con Taffy Levav, esponente di Taayush (Vivere Insieme) associazione di solidarietà fatta da israeliani e palestinesi che lavorano insieme, e Jamil Gharaba, medico rappresentante in Italia della Mezzaluna Rossa Palestinese (l’equivalente della Croce Rossa Internazionale).
27/03/03 - Avesa (VR) - Intorno alla famiglia / 1
La COOPERATIVA DEL POPOLO di AVESA
(VR) organizza in collaborazione con il Consultorio Familiare Verona-Nord, una
serie di incontri sul tema della famiglia:"INTORNO ALLA FAMIGLIA " 5 Incontri
con le coppie. Coordinerà gli incontri Donatella Zuliani, presidente della
Consulta della famiglia del comune di Verona, e direttrice del consultorio
Verona-Nord. Giovedì 27 Marzo «QUALE FAMIGLIA NELLA SOCIETA' ATTUALE ?».
Relatore: Fiorenzo Zanoni, sociologo ULSS 20. L’incontro si svolgerà presso la
Casa del Popolo di Avesa, in via Torrente Vecchio 77, dalle ore 20.45 alle ore
22.30. Ad ogni incontro verrà lasciato spazio per il dibattito. L' ingresso è
libero e gratuito. Per informazioni telefonare al Consultorio Familiare
Verona-Nord tel. 045
8340074.
27/03/03 - Povegliano Veronese (VR) - Preghiera per la Pace
GIOVEDì 27 MARZO presso il Santuario "Madonna dell'Uva Secca" di Povegliano Veronese, dalle ore 21,00 alle ore 22,00, si svolgerà un incontro di PREGHIERA PER LA PACE. L'iniziativa rientra negli itinerari educativi promossi dal progetto formativo del Santuario, di cui sono animatori i Fratelli della S.Famiglia. "Un luogo, un tempo, un motivo per invocare e riflettere sul dono della pace, contro ogni guerra, da quella in Iraq alle tante altre dimenticate".
27/03/03 - Sommacampagna (VR) - I ragazzi di Bucarest in tournèe / 3
Parada è una fondazione che raccoglie ragazzi di strada attraverso un centro d'accoglienza e attività socio-educative. Grazie a Parada attualmente a Bucarest è attivo un centro diurno, luogo di accoglienza, di formazione scolastica e insegnamento delle arti circensi e un 'caravan' di assistenza notturna per fornire cibo e cure mediche. In Italia Coopi (Cooperazione Internazionale) appoggia e coordina il progetto di sensibilizzazione. Una delle tappe della nuova tournèe italiana di spettacoli circensi che per quattro settimane attraverserà Veneto e Lombardia si terrà oggi, giovedì 27 marzo a Sommacampagna alle ore 20.30 presso gli impianti sportivi.
27/03/03 - San Zeno di Colognola ai Colli (VR) - Certificazione etica alle attività produttive
Incontro pubblico sul lavoro di
tesi: «CERTIFICAZIONE ETICA: UN APPROCCIO ETICO ALLA GESTIONE DELLE ATTIVITA'
PRODUTTIVE». Intervengono: don Tarcisio Bertucco, docente presso lo Studio
teologico di San Zeno (Vr), il dottor Giancarlo Montagnoli, assessore alle
politiche delle aziende del comune di Verona e la dottoressa Mara Frigo, autrice
della tesi, neolaureata in economia e commercio presso l'università di Verona.
L’appuntamento si terrà giovedì 27 marzo, alle ore 20,30 nella sala parrocchiale
di San Zeno di Colognola ai Colli
(VR).
27/03/03 - Veronella (VR) - Profili: Clemente Rebora
Prosegue il ciclo di incontri promosso dall'assessorato alla cultura del Comune di Veronella (VR) in collaborazione con la biblioteca comunale; incontri sul profilo di grandi testimoni del nostro tempo come Clemente Rebora e padre David Maria Turoldo. Giovedì 27 marzo alle ore 20,30 presso la Sala Civica "Malesani" di Veronella, il professor padre Umberto Muratore (direttore del Centro Studi Rosmini di Stresa) presenterà una relazione sul tema: «La poesia come preghiera in Clemente Rebora». Modererà l'incontro il professor Giuseppe Beschin (Università di Trento). Per informazioni: 0442450601.
27/03/03 - Vicenza - Il potere delle donne
Giovedì 27 marzo, alle
ore 20,45 presso la Sala Audiovisivi - Istituto B. Montagna (Piazza San Lorenzo,
2) a Vicenza si terrà una serata al femminile «per raccontarci e parlare tra
donne»; coordina Domenica Boaria. Tema: «IL POTERE DELLE DONNE», organizza
l’Associazione Luna e l'Altra - Tel. 0444 542616 Email: lunaelaltra@libero.it
27/03/03 - Vicenza - Presidio davanti alla caserma Ederle
Per dire NO alla alla guerra in Iraq, iI Coordinamenti Vicenza Contro la Guerra e Veneto contro la guerra promuovono tutti i giovedì, dalle ore 20 alle 22 un presidio settimanale davanti alla caserma Ederle in viale della Pace (Vicenza).Per informazioni: 3406874793, noallaguerra@libero.it - sparta@libero.it www.venetocontroguerra.net
27/03/03 - Valdagno (VI) - Incontro con Gianni Tamino: «Come prevenire i conflitti»
Il Social Forum della Valle dell’Agno organizza un incontro pubblico con GIANNI TAMINO, docente universitario ed ex deputato europeo, sul tema: “NO alla guerra: come prevenire i conflitti”. L’appuntamento si terrà giovedì 27 marzo, alle ore 20.30 presso la sala ‘Marzottini’ di Valdagno (VI).
27/03/03 - Padova - Padre Renato Kizito Sesana presenta il libro
Diego Marani, della
redazione del mensile “Nigrizia” nel pomeriggio del 27 marzo presenta a Padova
il nuovo libro edito da Cittadella, che raccoglie la rubrica "Matatu" di padre
Renato Kizito Sesana su Nigrizia. Sarà presente l’autore. Per Info: p. Dario
Bossi, tel. 049 8751506, gimpadova@libero.it.
27/03/03 - Castelfranco Veneto (TV) - Incontro con Gabriele Muzio ed Elisabetta Andreoli
Circolo Culturale Oficina di Buenaventura (Via Circonvallazione Ovest, 23/a – Castelfranco Veneto) organizza, giovedì 27 marzo alle ore 20.30, un incontro pubblico con Gabriele Muzio. Nato in Italia nel 1955, ha studiato economia nelle università di Oxford e Cambridge. Negli anni ottanta ha lavorato come banchiere di investimenti. Si è occupato a lungo delle politiche di "sviluppo economico" in molte parti del pianeta. Ormai da più di un decennio è impegnato nella critica della globalizzazione di cui descrive ed analizza le "rovine". Ha sottolineato nel suo lavoro la dicotomia fra l'ideologia dello sviluppo distribuita generosamente dalle società moderne dominanti e l'istinto di sopravvivenza delle società primitive. Negli ultimi anni ha partecipato a ricerche interdisciplinari ed interculturali sugli effetti della globalizzazione e le possibili strategie di sopravvivenza per le comunità locali, originarie e non, in Sud America. Lavora anche come consulente indipendente per diversi governi in temi di politica di cooperazione e finanza di lungo termine. Ha pubblicato diversi saggi in varie parti del mondo. Sarà inoltre presente Elisabetta Andreoli, storica dell'architettura ed esperta di America Latina. Ha insegnato in diverse scuole di architettura di Londra. Attualmente scrive di architettura e di temi sociali e politici. E' giornalista e cineasta indipendente. L’appuntamento si terrà presso la sala conferenze del Circolo Culturale Oficina di Buenaventura. Per informazioni: Alberto 338 9938222.
28/03/03 - Verona - Incontro con Gregorio Monasta per «Costruire la Pace»
Venerdì 28 marzo si terrà a Verona presso il Polo universitario «Canotto» (Università di Verona), dalle 18,30 alle 20,30, un incontro sul tema: "Costruire la pace". Prenderà la parola il dottor Gregorio Monista, medico, dirigente Unicef Internazionale. L’appuntamento è organizzato dalla «Rete di Donne contro la guerra», dalla Prima Circoscrizione, e dal Senato Accademico dell’Università.
28/03/03 - Verona - Incontro dei Ds sui diritti del lavoro
Il GRUPPO CONSILIARE DS della
REGIONE VENETO e la FEDERAZIONE DI VERONA DS E SINISTRA GIOVANILE organizzano
oggi una serie di incontri a Verona e nella sua provincia sul tema: «Una nuova
stagione di diritti per le lavoratrici e i lavoratori - Le proposte di legge dei
Democratici di Sinistra alla Regione Veneto e al Parlamento». Venerdì 28 marzo
alle ore 20.45 presso la Sala 5° Circoscrizione Parco S.Giacomo (Verona).
Introduce: VANIO BALZO, Segretario Provinciale Ds. Intervengono: ALBERTO
MASTINI, Segretario Cgil Verona; LUIGI VIVIANI, Senatore Ulivo. Partecipano:
DAVIDE RICCADONNA, Segreteria Provinciale Sinistra Giovanile; MARIO MICHELETTO,
Consigliere Comunale Ds Verona; IVANO ZAMPOLLI , Sindacalista Uil; PATRIZIO DEL
PRETE, Sindacalista Cisl; Coordina: FLAVIO ZANONATO: Presidente Gruppo Ds
Regione Veneto.
28/03/03 - Verona - Canzoni per la Pace
Venerdì 28 Marzo 2003 ore 20,45 a Corte Molon di Parona (VR) il gruppo "PERCORSI DI DEMOCRAZIA" di Parona, organizza una serata "CANZONI PER LA PACE" con le canzoni di FABRIZIO DE ANDRE' proposte dal gruppo L' ARCHIVIO. Canta: Mimmo De Tullio, Claudio Bassi (Bifo), Mirco Ribul, Nicola Berti. E' una serata per ritrovarci, per ascoltare buona musica, per riflettere sull'attuale situazione di crisi internazionale e di guerra, dalla parte delle vittime. Ingresso gratuito.
28/03/03 - Verona - Come le imprese sociali possono raccogliere fondi?
La
28/03/03 - Verona - Inaugurazione MetisAfrica / 1
INAUGURIAMO INSIEME LA SEDE DI
METISAFRICA, in via Santa Felicita 9 a Verona (piano ammezzato). Venerdì 28 marzo,
alle18.30 - assemblea dei soci; alle 20 - spuntino offerto e condiviso;
alle 21.30 - presentazione delle immagini dell'ultima missione e dei progetti.
Per informazioni, pernottamenti, iniziative rivolgersi a francesca, frabe@virgilio.it oppure in sede
0458032507.
28/03/03 - San Michele Extra (VR) - Cucina Bio-Integrale
Il Gruppo di Lavoro Tematico della
Rete Lilliput “Stili di Vita per una Sobrietà Felice” in collaborazione con la
Cooperativa «La Buona Terra» propone due incontri di Cucina Bio-Integrale che si
terranno a Villa Buri (S.Michele Extra) il 28 marzo in cui prepareremo: Risotti
& Zuppe; 4 aprile con a tema:
Sformati & Crocchette. Dalle ore 18,30 e si concluderà con la cena! E’
indispensabile prenotarsi telefonando a «La Buona Terra», tel.045584646. Verrà
richiesto un contributo spese.
28/03/03 - San Pietro Incariano (VR) - Incontro dei Ds sui diritti del lavoro
Il GRUPPO CONSILIARE DS della
REGIONE VENETO e la FEDERAZIONE DI VERONA DS E SINISTRA GIOVANILE organizzano
oggi una serie di incontri a Verona e nella sua provincia sul tema: «Una nuova
stagione di diritti per le lavoratrici e i lavoratori - Le proposte di legge dei
Democratici di Sinistra alla Regione Veneto e al Parlamento». Venerdì 28 marzo
alle ore 20.45 presso la Sala Lonardi Centro Sociale di via Chopin di San Pietro
In Cariano: Introduce: ANTONIO RAMELLA, Direzione Provinciale Ds; Intervengono:
PASQUALE NAPPA, Segretario Spi-Cgil Verona; DONATA GOTTARDI, Docente Diritto del
Lavoro, Università di Verona. Partecipano: GIULIANO BONATO, Segreteria Regionale
Sinistra Giovanile; MAURO TEDESCHI, Direzione Provinciale Ds; PAOLO FERRONI,
Sindacalista Uil. Coordina: LUCIO TIOZZO, Consigliere Regionale
DS
28/03/03 - Valgatara (VR) - Incontro con il giornalista Luigi Sandri
La Libera Università Popolare della Valpolicella per la Formazione Permanente del Cittadino, con sede in Via Lenguin S. Pietro S. Floriano – tel. 045 6838187 –fax 045 6899426 organizza un ciclo di incontri alla ricerca delle radici e dei molteplici legami col proprio ambiente e col mondo intero intitolato: “ Paese/Paesi La nostra terra, le terre degli altri”. Venerdì 28 marzo, alle ore 20,30 a Valgatara, via Rugolin, presso la sede Banca Marano si terrà un incontro sul tema: “Medio oriente: guerra eterna o pace possibile?” al quale parteciperà, nella veste di relatore, il giornalista Luigi Sandri, autore di numerosi interventi sul tema fra cui il recente volume intitolato: Città Santa e Lacerata: Gerusalemme, per Ebrei, Cristiani, Musulmani.
28/03/03 - San
Bonifacio (VR) - Leggere l'abuso e il
maltrattamento dei
minori
La FIDAPA di San Bonifacio organizza un Convegno sul tema: «LEGGERE L’ABUSO E IL MALTRATTAMENTO DEI MINORI» volto appunto alla lettura dei casi di disagio e nello stesso tempo ad una attestazione di interesse fattivo nella speranza che ciò possa essere utile a qualificare la crescita dei bambini e migliorare la condizione psicologica e sociale dei più disagiati. Interverranno numerosi esperti: Neuropsichiatra: dott. Prof. Alberto POLO, Primario Ospedale Piove di Sacco; Responsabile Consultori Familiari dottoressa Maria SCUDELLARI –ULSS 20; Docente esperta: dottoressa Stefania LACQUANITI, Responsanile Centro Servizi Amm.vi di Verona (ex Provveditorato agli Studi); Psicologa: dottoressa Emanuela GUADALUPI; Pediatra: dott. SORDATO Serafino., ULSS 20, Ospedale Soave; Assistente sociale: Dottoressa MAZZI Rita, Responsabile dei Servizi Sociali del Comune di San Bonifacio; Assistente sociale, Dottoressa ZANFERRARI Daniela, Ufficio Servizio Sociale Minorenni - Giustizia Minorile, Sezione di Verona; Giudice Onorario del Tribunale per i Minori di Venezia: Dottoressa Daniela CATULLO; responsabile della Comunità dei Giovani: Don Sergio PIGHI; Coordinatore del convegno: Valy Visentin Meschi , Referente del Progetto. L’appuntamento di terrà venerdì 28 marzo presso la Sala Civica “B. Barbarani” di San Bonifacio, con inizio alle ore 15.30.
28/03/03 - Nogara
(VR) - Incontro dei Ds su diritti del
lavoro
Il GRUPPO CONSILIARE DS della
REGIONE VENETO e la FEDERAZIONE DI VERONA DS E SINISTRA GIOVANILE organizzano
oggi una serie di incontri a Verona e nella sua provincia sul tema: «Una nuova
stagione di diritti per le lavoratrici e i lavoratori - Le proposte di legge dei
Democratici di Sinistra alla Regione Veneto e al Parlamento». Venerdì 28 marzo,
alle ore 20.45 presso la Sala Consiliare del Municipio di Nogara. Introduce e
coordina: NADIR WELPONER.
Consigliere Regionale Ds; Intervengono: IVAN PEDRETTI, Segretario Generale
Spi-Cgil Veneto; GIANFRANCO MAGALINI, Avvocato. Partecipano: DAVIDE PIVATELLO,
Segreteria Provinciale Sinistra Giovanile, CLAUDIO TAMBALO, Sindaco di Cerea,
PAOLO FRANCHINI, Sindacalista Uil e PAOLO NEGRI, Sindalista
Cisl.
28/03/03 - Nogara
(VR) - Inquisizione di Stato, Inquisizione
ecclesiastica
/ 4
L’Assessorato alla Cultura del
Comune di Nogara e la Biblioteca comunale promuovono un ciclo di incontri sul
tema: INQUISIZIONE DI STATO INQUISIZIONE ECCLESIASTICA nella Repubblica di
Venezia, che si tengono presso Palazzo Maggi, sede della Biblioteca, con inizio
alle ore 21. Venerdì 28 marzo si parlerà di “Artisti inquisiti: dall'eresia
all'eversione nei secoli XVII – XVIII”. RELATORE: Prof. Loredana Olivato -
Università degli Studi di Verona. Per informazioni: http://digilander.libero.it/biblionogara/
28/03/03 - Cologna Veneta (VR) - «Guerra, strumento di pace?». Incontro con il presidente
Il gruppo di opinione “Cologna per tutti” organizza a Cologna Veneta, venerdì 28 marzo alle ore 21.00, presso il Teatro Comunale, un incontro con don Tonio Dell’Olio, segretario nazionale di Pax Christi Italia. L’ospite affronterà il tema: «Guerra strumento di pace?». Ingresso libero.
28/03/03 - Illasi
(VR) - Incontro dei Ds su diritti del
lavoro
Il GRUPPO CONSILIARE DS della REGIONE VENETO e la FEDERAZIONE DI VERONA DS E SINISTRA GIOVANILE organizzano oggi una serie di incontri a Verona e nella sua provincia sul tema: «Una nuova stagione di diritti per le lavoratrici e i lavoratori - Le proposte di legge dei Democratici di Sinistra alla Regione Veneto e al Parlamento». Venerdì 28 marzo alle ore 20.45 presso la Sala Civica Municipio di Illasi. Introduce e coordina: CORRADO BRIGO, Direzione Provinciale Ds; Intervengono: ANDREA CASTAGNA, Segretario Generale Fiom-Cgil Veneto; MAURIZIO SARTORI, Avvocato (Diritto del Lavoro). Partecipano: MICHELA FACCIOLI, Segretaria Provinciale Sinistra Giovanile; DINO FACCHINI, Direzione Provinciale Ds; GIANCARLO EMANUELLI, Sindacalista Uil; Coordina: CLAUDIO RIZZATO, Consigliere Regionale Ds.
28/03/03 - Vicenza - Incontro con Yuval Lotem, soldato-obiettore israeliano
Venerdì 28 marzo
a VICENZA, alle ore 20.30, CGIL-CISL-UIL-Salam Ragazzi dell'Olivo promuovono un
incontro con Yuval Lotem, soldato israeliano che si rifiuta di prestare servizio
nei territori occupati in Palestina. L’incontro si svolgerà presso il Teatro dei
Carmini, Corso Fogazzaro 254. Yuval Lotem fa parte del movimento dei Refusenik
ovvero un gruppo di 500 soldati israeliani che si rifiutano di prestare servizio
nei territori occupati in Palestina e quindi denunciano le atroci politiche che
il governo di Sharon sta conducendo. E' un occasione non solo per conoscere
direttamente l'esperienza di queste persone che pagano con il carcere la loro
obiezione ma anche per tentare di capire attraverso lo sguardo privilegiato di
chi le vive le ultime vicende delle elezioni politiche in Israele, il nuovo
governo, le novità anche nella leadership palestinese e quali possano essere i
risvolti di tutto questo dopo l'attacco Usa in
Iraq.
28/03/03 - Vicenza - Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta
Venerdì 28 marzo
a VICENZA, dalle ore 20.30 alle 22.30 la Casa per la Pace
promuove un incontro sul tema: «Una vita senza ricerca non è degna di
essere vissuta», presso la casa per la Pace (Contrà Porta Nova, 2). Interverrà
Iscander Tinto
(consulente).
28/03/03 - Monticello Conte Otto (VI) - «No man's land»
Il Forum per la pace di Monticello Conte Otto in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, le Parrocchie, la Pro-Loco, la Pro-Monticello propone una serie di iniziative dedicate al tema della pace con incontri, film e momenti di gioco intitolata «Immagini, suoni e colori per una cultura di Pace». Venerdì 28 marzo alle ore 20,30: proiezione del film “No man’s land” di Danis Tanovic. Il film è ambientato in Bosnia durante la guerra civile e ne’ descrive l’assurdità e la mancanza di umanità. Presso salone scuola materna di Monticello. Ingresso gratuito.
28/03/03 - Caldogno (VI) - Acqua e territorio
«Acqua
- Elemento vitale - Risorsa termometro dell'ambiente» è il titolo del palinsesto
su cui verterà il tema «ACQUA E TERRITORIO» che sarà affrontato nel corso del
primo appuntamento, venerdì 28 marzo, relativo ad un ciclo di incontri
sull'acqua, in occasione dell'Anno Internazionale dell'Acqua, indetto dall'ONU.
Il relatore, Lorenzo Altissimo, Direttore del Centro Idrico Novoledo, parlerà
degli aspetti qualitativi e quantitativi dell'acqua del nostro territorio e
delle prospettive per il futuro. Introduce Walter Formenton, Assessore
provinciale all'ambiente. Promuove l’iniziativa il Comune di Caldogno -
Biblioteca comunale - Tel. 0444 905054, presso Villa Caldogno (via Pagello, 2).
Ingresso
libero
28/03/03 - Schio (VI) - L'amore impedito
2003 "Anno Europeo delle Persone con Disabilità" si tiene a Schio (VI) una Rassegna cinematografica intitolata: “Aspetti affettivi e relazionali nell’handicap psicofisico”. Le proiezioni avverranno presso il Cinema Pasubio di Schio (Vi) con inizio alle ore 18.00 . Ingresso gratuito. Venerdì 28 marzo verrà proiettato «L'AMORE IMPEDITO» "Behinderte liebe", 1979, 120 minuti, versione originale con sottotitoli in italiano. Documentario. In un paese della Svizzera tedesca, un gruppo di handicappati gravi ha vissuto in una comunità mista, con persone senza handicap, amici e volontari. Evitando facili pietismi, il film descrive la vita di questa comunità, anche nelle situazioni più difficili, la storia, i problemi e le scelte dei singoli ospiti, la loro ferma determinazione a stabilire un legame con la realtà esterna. I giovani protagonisti si interrogano sulla "diversità" e rivendicano il diritto all'amore e alla sessualità. "Attraverso le confessioni dei protagonisti, Marlies Graf ha creato un contatto assai violento con gli spettatori (... ) La parola supera le nozioni della morale tradizionale, rivela quel che i benpensanti, che siamo noi, non vogliono sapere ( ... ) La grande audacia di questo film è di ripercuotere l'eco della natura umana in cerca della felicità, dell'amore, della completezza." (Jacques Sielier, da "Le Monde").
28/03/03 - Schio (VI) - Per un'economia dal volto umano
Venerdì 28 marzo alle ore 20,30 presso l’Auditorium Scuola Media "A. Fusinato" di Schio (VI) si terrà un incotro sul tema: GLOBALIZZAZIONE, SVILUPPO, SOLIDARIETA': PER UN'ECONOMIA DAL VOLTO UMANO. L’appuntamento prevede l’intervento di Riccardo Moro, economista, direttore della Fondazione "Giustizia e Solidarietà". Ingresso libero. L’iniziativa è promossa dal Forum Alto Vicentino per lo Sviluppo Sostenibile - Tel. 0445 530077.
Abbiamo aperto IL SITO www.opalbrescia.it per fornire informazioni a tutte le Associazioni, Enti e Organizzazioni interessati a partecipare alla Assemblea costitutiva dell'Osservatorio Permanente sulle Armi Leggere (OPAL) che avverrà VENERDI' 28 marzo presso la Casa delle Associazioni di Brescia, alle ore 20.30. L'iniziativa è promossa dai rappresentanti della Consulta della Pace del Comune di Brescia, dalla Commissione Giustizia e Pace della Diocesi di Brescia, il Gruppo Armi e Disarmo dell'Universita Cattolica, il Brescia Social Forum, lo CSAM - Centro Saveriano di animazione missionaria, i Missionari Comboniani, Pax Christi e la Rete di Lilliput.
28/03/03 - Cirié (TO) - Incontro con Enrico Peyretti
IL COMITATO CIRIACESE PER LA PACE ORGANIZZA UN CICLO DI SERATE DAL TITOLO «Pace, guerra e globalizzazione», che si terranno presso il SALONE DELL’IPERCOOP di Ciriè (To), INGRESSO LIBERO. VENERDI’ 28 MARZO, alle ore 21.00, il tema trattato sarà: «Globalizzazione, pace, guerra e alternative nonviolente», con ENRICO PEYRETTI, del CENTRO STUDI "SERENO REGIS" –MIR. Enrico Peyretti ha insegnato Storia e Filosofia nei licei. Attivo dagli anni ’70 nella cultura di pace, membro del Movimento Internazionale della Riconciliazione, del Movimento Nonviolento, dell'Ipri (Italian Peace Research Institute), socio attivo del Centro Studi per la pace e la nonviolenza "Sereno Regis" di Torino. Oltre a conferenze in numerose città, da Bolzano alla Svizzera alla Sicilia, sui temi della pace e della cultura etico-politica, ha presentato contributi a vari convegni nazionali di ricerca sulla Difesa Popolare Nonviolenta. Ha contribuito ad istituire e far funzionare la "Scuola di Pace Ernesto Balducci", attiva a Torino dal 1993 al 1997. Ha tenuto lezioni nella Scuola di Pace di Boves, in quella di Fiesole, in molti corsi di aggiornamento per insegnanti ed ha collaborato con molti enti di servizio civile per la formazione degli obiettori di coscienza. Ha all’attivo anche molte pubblicazioni e la collaborazione ad alcune riviste e volumi sui temi della pace e della nonviolenza.
28/03/03 - Fano - L'Africa alza la testa: diritti e coscienza di tanti popoli in cammino
A Fano, VENERDI' 28 MARZO 2003, alle
ore 15,30 presso l'aula magna della scuola media " G. Padalino" il
C.R.E.M.I. (Servizi Educativi- Comune di Fano) e l'Associazione Chiama l'Africa
Fano organizzano un incontro sul tema «L' AFRICA ALZA LA TESTA: DIRITTI E
COSCIENZA DI TANTI POPOLI IN CAMMINO».
Interventi: SAMUELE MASCARIN - assessore ai servizi educativi e
politiche giovanili; TEREZINHA DE
SILVA - Mozambico- docente Centro di Ricerca sui Diritti; WAHOME HUTAI - Kenya-
giornalista. Introdurrà l'incontro la dott.ssa Elisabetta Montesi, responsabile
del C.R.E.M.I. Per informazioni: Servizi educativi (tel.0721/887603); Chiama
l'Africa Fano ( tel 0721/865159)
29/03/03 - Verona e Bovolone (VR) - Le altre facce del Brasile: Guaranà amazzonico brasiliano
«Le altre facce del Brasile,
commercio equo e bambini» è il titolo del palinsesto di iniziative organizzato
da “La Rondine” di Verona. SABATO 29 MARZO, dalle ore 9.00 alle 12,30 e dalle
15.00 alle 19.00 presso la bottega del commercio equo di Via Pallone, 2 e
dalle 15.30 alle 19.30 presso la bottega di via Crosare 69 a BOVOLONE, siete
invitati a scoprire virtu' e ragioni del GUARANA’ amazzonico brasiliano dei
SATERE’ MAWE’: una pianta testimone di biodiversità patrimonio naturale che vive
da millenni nel cuore dell’Amazzonia brasiliana; una sferzata di energia naturale in varie
formulazioni e ora anche in una bevanda rinfrescante e profumata grazie al nuovo
sciroppo altromercato. Il Guaranà nativo è un prodotto del commercio equo e
solidale che sostiene la sopravvivenza della Tribù di Sateré Mawé, che difendono
la loro conoscenza millenaria e l’ecosistema naturale dagli assalti delle
logiche di mercato delle multinazionali. Con degustazione bevanda ed aperitivo
con sciroppo di guarana’.
29/03/03 - Verona - Danze e culture:
Cile
Il cerchio Uisp, per contribuire attraverso la danza alla conoscenza tra le diverse culture ora presenti nel territorio veronese, continua: DANZE e CULTURE. Il 29 marzo incontreremo Brenda Cornejo del Cile. L’incontro si terrà dalle 15 alle 18, presso la palestra della scuola elementare "Frattini" in via Monzambano 11, nel quartiere di Santa Lucia a Verona. Per informazioni telefonare a Luciana e Guido tel. 045 956935.
29-30/03/03 - Verona - Convegno
nazionale dei Maestri Cattolici
Italiani
L'Associazione Italiana Maestri Cattolici organizza a Verona, il 29 e 30 marzo, il proprio convegno nazionale. Incontro che si inserisce nella riflessione culturale e professionale dell'associazione sui temi della riforma della scuola in atto nel nostro Paese. Il convegno si terrà presso la Fondazione CUM di Via Bacilieri 1/a. Per informazioni contattare la sede scaligera, situata in piazzetta Carbonai 10 - tel. 045 8302668.
29/03/03 - Verona - Inaugurazione MetisAfrica / 2
INAUGURIAMO
INSIEME LA SEDE DI METISAFRICA, in via Santa Felicita 9 a Verona (piano ammezzato). Sabato 29 marzo, alle
ore 16, mercatino con oggetti di artigianato, tessuti dogon e gioielli tuareg;
mercatino dell’usato e di cose varie e belle a favore del progetto La Sorgente,
per le donne artigiane di Bandiagara in Mali; alle ore 19: concerto offerto dal
Quartetto Mandolinistico Veronese (Fiorenza Brizzi, Rita Brizzi, Dario Rodella e
Davide Angeli) ed infine alle ore 20.30, cena con cibo africano (offerta minima
10 euro, 5 per i bambini). In una sala, continueranno ad essere a disposizione
degli invitati filmati, immagini, spiegazioni sui progetti e le iniziative di
MetisAfrica. Per informazioni, pernottamenti, iniziative rivolgersi a francesca,
frabe@virgilio.it oppure in sede
0458032507.
29/03/03 - Verona - The Sicks in
concerto
Il Centro Sociale «LA CHIMICA» di Verona, ubicato in Lungadige Attiraglio 52 (150 mt prima della diga, direzione Trento) promuove, sabato 29 marzo, alle ore 22.00, THE SICKS IN CONCERTO (gruppo punk di Cremona) + l’ Uomo Involtino e il Putrido Liquame (punk teatrale, da Brescia). Per informazioni: CSOACHIMICA@LIBERO.IT
29/03/03 - Bassano del Grappa
(VI) - Fermiamo l'autostrada
Pedemontana
Sabato 29 marzo a BASSANO DEL GRAPPA (Vi), alle ore 15.00, i Comitati contro l'autostrada Pedemontana organizzano un pomeriggio per dire «FERMIAMO L’AUTOSTRADA PEDEMONTANA!». Ritrovo presso il parcheggio Gerosa di Bassano Breve e successivo tragitto in bicicletta (o con altri mezzi) lungo la Gasparona. Chiusura finale Piazza Libertà ore 17.30.
29/03/03 - Monticello Conte Otto (VI) - Concerto dei «Smako Akustiko»
Il Forum per la pace di
Monticello Conte Otto in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, le
Parrocchie, la Pro-Loco, la Pro-Monticello propone una serie di iniziative
dedicate al tema della pace con incontri, film e momenti di gioco intitolata
«Immagini, suoni e colori per una cultura di Pace». Sabato 29 marzo, ore 20,30:
dedicato ai giovani di tutte le età, concerto del gruppo “Smako Akustiko”,
presso l’Aula magna scuole medie di Cavazzale. Ingresso
gratuito.
29/03/03 - Trento - Tonio Dell'Olio,
Fabrizio Forti, Rosy Bindi e Niki Vendola ricordano don Tonino Bello: «Dalla
Chiesa del grembiule alla politica del
servizio»
L’Arcidiocesi di Trento, Commissione diocesana "Giustizia e Pace" e Pax Christi Italia organizzano un Convegno per ricordare don Tonino Bello a dieci anni dalla sua scomparsa: "Dalla Chiesa del grembiule alla politica del servizio". L’appuntamento di terrà sabato 29 marzo 2003 alle ore 15.00 presso la Sala Congressi della Federazione Trentina delle Cooperative, a Trento - Via Segantini 10. Interverranno: don Tonio Dell'Olio con un «Profilo biografico di don Tonino e tappe importanti della sua vita»; p. Fabrizio Forti: «Il concetto della Chiesa del grembiule nel pensiero di don Tonino»; on. Rosy Bindi: «La politica come servizio al bene di tutti» e l’on. Niki Vendola: «La politica al servizio della pace». Moderatrice del palinsesto sarà la dottoressa Cornelia Dell'Eva. Per informazioni: Commissione diocesana "Giustizia e Pace, Trento - Via Barbacovi, 4 - tel. 0461/891324 - fax 0461/891325.
29/03/03 - Castelfranco Veneto
(TV) - Politica senza
valori?
«Politica senza valori? Partiti, movimenti e ideologie nell'attuale scenario politico» è il tema che sarà affrontato da Paolo Feltrin (docente, Università di Trieste) e Giuseppe Casagrande (giornalista) nel corso del pubblico dibattito (ingresso libero) che si terrà sabato 29 marzo alle ore 16.00 presso la Sala Conferenze della Banca Popolare di Vicenza a Castelfranco Veneto (TV), via Bastia Vecchia 6. Per informazioni: fax: 0423 744738 telefono: 0423 721494 cellulare: 335 6565749, 347 0792643, 338 3985331.
29/03/03 - Treviso - «Scelte di Pace,
impegno responsabile»
Ci sarà anche lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet al convegno «Scelte di pace, impegno responsabile: 25 anni di obiezione di coscienza e di servizio civile in Caritas», che si tiene a Treviso, presso l'auditorium del Collegio Pio X (borgo Cavour 40), sabato 29 marzo dalle 9 alle 13.30. Un anniversario di rilievo, celebrato con quest'incontro, promosso da Caritas tarvisina e Centro educazione mondialità e pace (Cemp) "Le querce di Mamre", con il contributo del Centro di servizio per il volontariato della provincia di Treviso, la collaborazione del giornale diocesano di Treviso La vita del popolo e della cooperativa "Pace e sviluppo" e il patrocinio di Anci (Associazione nazionale comuni italiani). In 25 anni, più di mille ragazzi e ragazze hanno dedicato un periodo della loro vita agli altri compiendo una scelta di pace e solidarietà, testimoniando e condividendo valori profondi. Con questa mattinata di studio, i relatori cercheranno di capire quali sono state le ricadute di questo impegno per la società e come questa scelta ha influito nella vita personale e professionale di chi l'ha compiuta. Saranno aiutati in questo da Paolo Crepet, che commenterà lo studio "25 anni di obiezione e servizio civile: una ricerca sui giovani della diocesi che hanno scelto di vivere il servizio civile in Caritas, voluto dalla Caritas Tarvisina, che verrà presentato durante la mattinata. Ma l'intero programma dei lavori sarà ricco: dopo il saluto del vescovo Paolo Magnani e l‚introduzione di don Bruno Caverzan, direttore della Caritas tarvisina e di Stefano Zamuner, presidente del Cemp "Le Querce di Mamre", mons. Fernando Pavanello, ex direttore della Caritas trevigiana, rifletterà sul tema "L'obiezione in coscienza". Dopo l'intervento di Crepet ("Il servizio agli altri: crescere come persone e cittadini responsabili") e il suo commento alla ricerca, seguirà la tavola rotonda sul futuro dell‚obiezione e del servizio civile, con don Giancarlo Perego, capo ufficio Servizio civile della Caritas italiana, don Giovanni Kirshner, responsabile Servizio civile di quella tarvisina, Crepet e mons. Pavanello.
30/03/03 - Verona - Inaugurazione MetisAfrica / 3
INAUGURIAMO
INSIEME LA SEDE DI METISAFRICA, in via Santa Felicita 9 a Verona (piano ammezzato). Domenica 30 marzo,
alle 11 e alle 16, continua il mercatino con oggetti di artigianato, tessuti
dogon e gioielli tuareg; mercatino dell’usato e di cose varie e belle a favore
del progetto La Sorgente, per le donne artigiane di Bandiagara in Mali; alle ore
16: laboratorio di fiabe africane per bambini e bambine dai 6 ai 10 anni, per
iscrizioni e informazioni tel. a Valeria 045-913634 (offerta minima 10 euro);
alle ore 19: un evento musicale; infine alle ore 20.30: uno spuntino insieme
(offerta minima 10 euro, 5 per i bambini). Per informazioni, pernottamenti,
iniziative rivolgersi a francesca, frabe@virgilio.it oppure
in sede 0458032507.
30/03/03 - Monteforte d'Alpone - «Buono da morire» col Teatro Geneticamente Modificato
Il
Gruppo “Teatro Geneticamente Modificato” di Monteforte d’Alpone vi invita
cordialmente a prendere visione di “BUONO DA MORIRE”, domenica 30 marzo, alle
ore 20.45 presso il Cinema Parrocchiale di Monteforte d’Alpone. Un viaggio,
morso dopo morso, alla scoperta di cibi sopraffini e sapori
indimenticabili,accompagnati da bizzarre storie agrodolci. IL GRUPPO “TEATRO
GENETICAMENTE MODIFICATO” PRESENTA “BUONO DA MORIRE” DIRETTO DA ANDREA DA
VERONA, DA UNA IDEA DI FRANCESCO GINI, PRODOTTO DA CIRCOLO “NOI” CON CHIARA
BALAN, DANIELE BOGONI, SERENA BRANDIELE, PAOLO CAGNAZZO, MARGHERITA CHIAPPINI,
MICHELE COMERLATI, ELENA DAL CERÈ, ILARIA ESPOSITO, CHIARA FATTORI, LORIS
FORANTE, NICOLETTA FRIGO, FRANCESCO GINI, GIANPAOLO MENEGHELLO, MATTIA
MENEGHINI, LUCA RODIGHIERO. MUSICHE DI GIOVANNI BOGONI. LUCI MICHELE COMERLATI,
LUCA RODIGHIERO, VALERIOZORZI.
30/03/03
- Padova - Privatizzazioni e
nazionalizzazioni
Domenica 30 marzo, alle ore 14.30 presso la sala di via Piovese 74 (zona Voltabarozzo, all'altezza dell'incrocio con via del Partigiano) a Padova si terrà un seminario pubblico sul tema: «PRIVATIZZAZIONI E NAZIONALIZZAZIONI». Lotte di classe e inserimento dei servizi pubblici nel processo di valorizzazione del capitale. Un seminario per chiarire il punto della situazione nelle imprese privatizzate e privatizzande a Padova. Per informazioni: panerosepd@libero.it . L’iniziativa è promossa dall’ Associazione «PROGETTO COMUNISTA» di Padova (sinistra del PRC) e «IL PANE E LE ROSE».
30/03/03 - Salò (BS) - La bandiera
della pace
sott'acqua
La bandiera della pace arriva sott'acqua. Il 30 marzo infatti un gruppo di appassionati sub ha deciso, di propria iniziativa, di organizzare una manifestazione durante la quale portare il simbolo della pace su una piattaforma antistante il DIVING GARDA BEACH RIMBALZELLO a Salò, lago di Garda. Il gruppo s'immergerà fino a 8 metri di profondità dove si trova appunto la piattaforma creata per la manifestazione, attraverso un percorso sagolato, vale a dire utilizzando una corda che collega la piattaforma alla spiaggia. "Non è assolutamente pericoloso", assicurano gli organizzatori, "si tratta infatti di una tranquillissima immersione adatta a tutti i possessori di un primo brevetto sub", "tanto più",aggiungono, "che saranno presenti anche due istruttori a coordinare la discesa". L'iniziativa sarà seguita da riva per mezzo di una cinepresa collegata a una tv, e la videocassetta sarà proiettata subito dopo per i presenti, mentre nei giorni sucessivi il materiale sarà consegnato a media locali e no e a riviste di settore. Lo sponsor? L'idea è stata appoggiata dal DIVING GARDA BEACH RIMBALZELLO, che metterà a disposizione i suoi spazi e l'attrezzatura, ma è ben accetto chi volesse contribuire a sostenerla o anche solo a promuoverla. L'obiettivo infatti è quello di far conoscere il più possibile l'iniziativa e di riuscire ad allargare il gruppo per portare nuove bandiere nelle profondità di altri laghi e mari "perché, spiega uno dei sub che s'immergerà, "bisogna cominciare dal proprio mondo a cambiare le cose". Info: la manifestazione avrà luogo a Barbarano di Salò il giorno 30 marzo alle ore 10,00, presso il DIVING GARDA BEACH RIMBALZELLO. ROBERTO Tel. 339/5395629
31/03/03 - San Bonifacio (VR) - Incontro con Rossella De
Vecchi
L’Assessorato alla Cultura di San Bonifacio in collaborazione con la Fondazione AIDA, la Regione veneto ed il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale promuove, all’interno del palinsesto culturale “Libri infiniti 2003” l’incontro con Rossella De Vecchi, insegnante, componente della Commissione nazionale Biblioteche Scolastiche, AIB. La manifestazione si terrà lunedì 31 marzo alle ore 16,30 presso la Sala Civica Barbarani di San Bonifacio. Per informazioni: 045 7611163.
31/03/03 - Arcole (VR) - «Fisica» e
«Storia» all'Università Popolare
L’Assessorato alla cultura del Comune di Arcole (VR) organizza un ciclo di lezioni all’interno del palinsesto “Università popolare per la formazione permanente del cittadino” presso la sala civica. Lunedì 31 marzo, alle ore 14,30 il tema trattato sarà: «Fisica» con Giuseppe Franchetti; alle 15,45 «Storia» con Ernesto Santi.
31/03/03 - Sandrigo (VI) - «Pace, utopia possibile», con Ernesto Olivero
Lunedì 31 marzo a SANDRIGO (VI), alle ore 20.30, le Parrocchie ed il Comune di Sandrigo organizzano un incontro sul tema: «Pace, utopia possibile: costruire la pace in un mondo di conflitti» presso la Sala polifunzionale "Arena" Sandrigo (via S.Gaetano, 10). Interverrà il dottor Ernesto Olivero (Sermig - Torino) info Tel. 0444-659469.
31/03/03 - Schio (VI) - Ti voglio bene Eugenio
2003 "Anno Europeo delle
Persone con Disabilità" si tiene a
Schio (VI) una Rassegna cinematografica intitolata: “Aspetti affettivi e
relazionali nell’handicap psicofisico”. Le proiezioni avverranno presso il
Cinema Pasubio di Schio (Vi) con inizio alle ore 18.00 . Ingresso gratuito.
Lunedì 31 marzo verrà proiettato: «TI VOGLIO BENE EUGENIO» Drammatico - 93
minuti - Italia di Francisco José Fernandez con Chiara De Bonis, Giuliana De Sio,
Arnoldo Foà, Giancarlo Giannini, Jacques Perrin, Anna Maria Petrova . Eugenio è
un uomo affetto dalla sindrome di down, tranquillo ed affabile che vive da solo
nella sua splendida casa immersa nel verde. Su richiesta dei Professor Boselli
accetta di aiutare Patrizia, una giovane donna incinta, tormentata dall'idea di
avere un figlio "non sano". Eugenio svolge opera di volontariato e ora si occupa
di Laura appena uscita dal coma, causato da un incidente. Laura è figlia di
Elena, amica di Eugenio e da lui segretamente amata.
01/04/03 - San
Bonifacio (VR) - Altrincontri / 3: «Il consumo
critico»
L’Associazione Gamargioba ONLUS di San Bonifacio presenta «Altrincontri», ciclo di incontri su tematiche eque e solidali. Martedì 1 aprile, alle ore 20.45 presso la Sala Civica Barbarani di San Bonifacio (via Marconi) il tema sarà: “Il consumo critico”. Relatori: Paolo Pastore, coordinatore di Transfair Italia; Massimo Mabilia dell’Associazione Unicomondo per i Gruppi di Acquisto Solidale e alcuni Rappresentanti di Banca Etica. Modererà l’appuntamento: Amedeo Tosi, direttore de «il GRILLO parlante».
01/04/03 - Monticello Conte Otto (VI) - Azioni di pace, percorsi possibili
Il Forum per la pace di Monticello Conte Otto in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, le Parrocchie, la Pro-Loco, la Pro-Monticello propone una serie di iniziative dedicate al tema della pace con incontri, film e momenti di gioco intitolata «Immagini, suoni e colori per una cultura di Pace». Martedì 1 aprile ore 20,30 “Azioni di pace, percorsi possibili”. Incontro pubblico con Massimo Mabilia (coop.Unicomondo), Aldo Prestipino (Banca Etica) ed un responsabile del movimento “Gocce di Giustizia”, presso il centro comunitario di Vigardolo. Ingresso gratuito.
01/04/03 - Arzignano (VI) - Globalizzazione / 4
L'Istituto di Istruzione Superiore “Leonardo da Vinci” di Arzignano (Vicenza), in collaborazione con Informagiovani Arzignano, Biblioteca Civica e Centro Territoriale di Formazione e con il patrocinio del Comune di Arzignano, organizza una serie di incontri sul tema della globalizzazione. Martedì 1 aprile, presso la Sala Conferenze di Villa Brusarosco (Arzignano), alle ore 20.30, Giancarlo Coro (docente di Economia Internazionale ed Economia dello sviluppo presso il corso di Laurea in Commercio Estero - Un.Ca' Foscari - Venezia) si soffermerà sul tema: «Costi e benefici della Globalizzazione: un'analisi economica». ENTRATA LIBERA. Per gli studenti che ne faranno richiesta è previsto il rilascio di un attestato di partecipazione che potrà essere valutato, ai fini del credito, dai Consigli di Classe. Per Informazioni: Informagiovani di Arzignano, Tel. 0444.452867 ig@comune.arzignano.vi.it
02/04/03 - Verona - Gioielli, ovvero
come trasformare oggetti comuni in monili
artistici
Il Circolo Arci "L'isola che c'e' "
organizza presso la Libreria Bra dal 2 aprile, nei giorni di mercoledì dalle
10.00 alle 11.30 e giovedì dalle 17.00 alle 18.30, un laboratorio divertente per
creare gioielli unici ed originali. L'Associazione, dopo il successo
dell'iniziativa "Corpo e Anima" legata a cibo, letteratura e scrittura,
prosegue con questo nuovo corso tenuto dall'Architetto Cecilia Pirovini in cui
fantasia e materiali poveri valorizzeranno monili dalle forme e accostamenti
sempre diversi. Tecniche semplici per realizzare ogni volta un gioiello unico da
indossare a fine lezione. Il programma prevede quattro incontri di un'ora e
trenta ciascuno in cui, oltre ad una breve storia sui gioielli, saranno
affrontate le diverse tecniche di realizzazione dei preziosi monili, dallo
studio di preparazione alla realizzazione di collane, anelli, spille, ecc...
L'iniziativa e' rivolta a Socie e Soci Arci - l'adesione può essere effettuata
anche al momento dell'iscrizione al corso. Per informazioni e prenotazioni
rivolgersi presso la Libreria Bra tel. 045 592850 oppure all'indirizzo e-mail:
manolapelle@tiscali.it
02/04/03 - San Martino Buon Albergo (VR) - «La poesia in-civile del Novecento» / 3
La Biblioteca Comunale «don Lorenzo Milani» (Piazza del Popolo,
26) di San Martino Buon Albergo
(VR) informa, in merito alla rassegna " La poesia in-civile del Novecento",
curata da Paolo Tricarico, con immagini a cura di Alberta Marchi e Claudio
Squarcini, che mercoledì 2 aprile alle ore 21.00 presso la Biblioteca stessa si
terrà l’appuntamento «APOLOGIA DEL RIFIUTO: POESIA E IMPEGNO POLITICO
NELL'EUROPA DEL NOVECENTO», con Letture poetiche di Rilke, Brecht, Wolff e
interventi di Daniele Mainente e Luigi Zanella. Voce recitante di Tiziano
Gelmetti. La durata dell’incontro è di un’ora e 30 minuti Su richiesta dei
partecipanti la Biblioteca Comunale può rilasciare attestati di frequenza per
l'uso consentito dalla normativa.
L'iniziativa è promossa in collaborazione con l'Associazione Teatro San
Martino.
02/04/03 - Vicenza - Il disagio psichico
NOI E GLI "ALTRI"... QUELLI "DIVERSI" DA NOI è il tema degli incontri formativi, promossi dalla Caritas vicentina e rivolti ai giovani dai 18 ai 30 anni, che si tengono dalle ore 20.30 alle 22.30 presso la sede della Caritas, in Contrà Torretti 38 – Vicenza (tel. 0444 304986). Mercoledì 2 aprile si parlerà de “Il disagio psichico. Quando si sta male dentro” con Alessandra Sala, Psichiatra dell’Ulss 6 di Vicenza e Andrea Spolaor, psicologo, gruppo "Davide e Golia", Vicenza.
02/04/03 - Treviso - Anniversario dell'insurrezione di Lhasa in Tibet
Mercoledì 2 aprile alle ore 15,30, nell’aula magna della Facoltà di giurisprudenza di Treviso ci sarà una conferenza con proiezione di un filmato-documento per ricordare l’anniversario dell’insurrezione di Lhasa in Tibet. Partecipano: Luciano Fabris (Referente di Bassano del Grappa per i Diritti umani per il Tibet) e l’europarlamentare Olivier Dupuis (lista Bonino). Organizzano: l’ ELSA, un’associazione mondiale di studenti di giurisprudenza e Referente diritti umani per il Tibet – Bassano. Per informazioni: Luciano Fabris tel. 0424-592339.
02/04/03 - ITALIA - Sciopero generale contro la guerra indetto dalla Confederazione Unitaria di Base
E' stata definitivamente stabilita la data dello SCIOPERO GENERALE CONTRO LA GUERRA che CUB, Confederazione Unitaria di Base e tutto IL SINDACALISMO DI BASE effettueranno il prossimo 2 APRILE. L'astensione dal lavoro sarà dell'intera giornata e interesserà tutte le categorie pubbliche e private. CUB, COBAS, SIN COBAS, USI, SLAI COBAS ritengono indispensabile continuare con coerenza la lotta contro la guerra illegittima scatenata dagli USA e dalla Gran Bretagna contro l'IRAQ, guerra sostenuta anche dal Governo Italiano nonostante la stragrande maggioranza dei cittadini e dei lavoratori la ritengano inaccettabile, illegittima sul piano costituzionale e foriera di gravi danni anche per i lavoratori. Dopo la straordinaria risposta agli scioperi effettuati nella giornata del 20 marzo, all'avvio dei bombardamenti, CUB e tutto il sindacalismo di base chiedono a tutto il mondo del lavoro di scendere di nuovo in piazza per ribadire con forza la propria assoluta contrarietà a questa guerra, per affermare i valori della pace, per fermare una guerra utile solo a garantire il pieno controllo geopolitico di aree strategiche per le risorse energetiche. La guerra di aggressione preventiva di Bush-Blair-Berlusconi (quest'ultimo ha arruolato l'Italia autorizzando il sorvolo dello spazio aereo e l'uso delle basi da parte dei militari USA) ha il vero scopo di mettere le mani sul petrolio iracheno, assoggettando al controllo USA un territorio strategicamente importante per rilanciare l'economia di guerra al fine di evitare quella recessione in cui stanno sprofondando le economie neoliberiste. I lavoratori e le lavoratrici hanno tutto da perdere da una guerra, che provocherà nel nostro paese il dilagare del virus nazionalista e razzista, il peggioramento delle nostre condizioni di vita e di lavoro, ulteriori attacchi ai nostri diritti, la chiusura degli spazi di democrazia. Il sindacalismo di base, nel sottolineare il valore fondamentale della pace e della solidarietà tra i popoli, invita tutto il mondo del lavoro a mantenere alta anche nei prossimi giorni la mobilitazione contro la guerra appoggiando tutte le iniziative locali, nazionali e internazionali tese a fermare la guerra.
03/04/03 - Verona - La famiglia, quale futuro? / 2 - Incontro con Eva Sponchiado
Associazione
Padri e Madri di Verona (Via Monte Corno 10, San Giovanni Lupatoto VR - tel. 349 3226792 - 339 7559290) organizza
il secondo di due incontri-dibattito con autori di libri sul tema: «La
famiglia:quale futuro? - Le istituzioni fotografano, incontrano e promuovono il
cambiamento?». Giovedì 3 aprile 2003 alle ore 21.00, Eva Sponchiado (psicologa
dello sviluppo e dell'educazione, tiene corsi di aggiornamento e consulenza per
gli insegnanti e di formazione per i genitori. Ha partecipato ad una ricerca
cross-culturale dell'Università di Padova sul tema della famiglia), presenterà
il suo libro dal titolo «CAPIRE LE FAMIGLIE» (Carocci editore) "Come funziona la
famiglia? In che modo è possibile distinguere tra normalità e patologia
all'interno del contesto familiare? Quali sono i suoi fondamentali momenti di
evoluzione e come interviene lo psicologo in caso di relazioni problematiche?…".
L’appuntamento si terrà Presso il Centro Culturale Elisabetta Lodi in Via S.
Giovanni in Valle 13/b Verona (zona Piazza Isolo).
03/04/03 - Cerea (VR) - Incontro con Margherita Hack
La Biblioteca “B. Bresciani” di
Cerea ha il piacere di comunicarVi che GIOVEDI’ 3 aprile 2003, alle ore 17.30,
presso il Salone delle Conferenze dell’Area Perfosfati in CEREA, si terrà
l’incontro pubblico con l’autrice MARGHERITA HACK, che presenterà il suo ultimo
libro: «Vi racconto l’astronomia», (ed.Laterza). L’ospite è una scienziata
straordinaria che ha da tempo capito il valore della divulgazione e che ha posto
in questo settore grande impegno, permettendo di penetrare alcuni misteri delle
stelle anche a chi non ha conoscenze specifiche. Quest’opera nasce dalle
continue sollecitazioni che Margherita Hack dichiara di aver ricevuto attraverso
le numerose richieste di giovani che le hanno posto ogni sorta di domande
sull’astronomia. Il libro non è rivolto solo ai giovani, ma parla a tutti coloro
che non possiedono una preparazione specifica. L’incontro è organizzato dalla
Biblioteca “B.Bresciani” in collaborazione con la libreria Azimut di Legnago e
l’ingresso è
gratuito.
03/04/03 - Avesa (VR) - Intorno alla famiglia / 2
La COOPERATIVA DEL POPOLO di AVESA
(VR) organizza in collaborazione con il Consultorio Familiare Verona-Nord, una
serie di incontri sul tema della famiglia:"INTORNO ALLA FAMIGLIA " 5 Incontri
con le coppie. Coordinerà gli incontri Donatella Zuliani, presidente della
Consulta della famiglia del comune di Verona, e direttrice del consultorio
Verona-Nord. Giovedì 3 aprile 2003, «LA COMUNICAZIONE NELLA COPPIA».
Relatore: Gino Benvenuti, psicologo del consultorio familiare Verona-Nord).
L’incontro si svolgerà presso la Casa del Popolo di Avesa, in via Torrente
Vecchio 77, dalle ore 20.45 alle ore 22.30. Ad ogni incontro verrà lasciato
spazio per il dibattito. L' ingresso è libero e gratuito. Per informazioni
telefonare al Consultorio Familiare Verona-Nord tel. 045
8340074.
03/04/03 - Monteforte d'Alpone (VR) - Diapositive della spedizione speleologica in Brasile
Prosegue il ciclo di incontri organizzati dal Fotoclub di Monteforte d’Alpone (VR) presso la “Cantoria” (Piazza Venturi, 23) con inizio alle ore 21. Giovedì 3 aprile le diapositive che Gianni Confente proietterà e spiegherà si riferiranno ad una spedizione speleologica in Brasile. Ingresso libero.
03/04/03 - San Bonifacio (VR) - Incontro con Padre Claudio Marano: «Burundi: guerre dimenticate e semi di speranza»
ASSOCIAZIONE MISSIONARIA di San Bonifacio organizza un incontro sul tema: «BURUNDI: GUERRE DIMENTICATE E SEMI DI SPERANZA» Anche in Burundi, come nel Rwanda e in tanti altri Paesi africani, si è creata una situazione difficilissima, drammatico esempio delle conseguenze del colonialismo (vecchio e nuovo): una guerra civile che ormai si trascina da trent’anni, grandi massacri, una tragica situazione sanitaria, una vita economica e sociale a livelli fra i più bassi di tutta l’Africa. Quasi nessuno parla di queste guerre. In questa situazione l’Associazione Missionaria interviene per fornire un sostegno. Dal 1999 sostiene varie iniziative: si è dato vita ad un laboratorio di falegnameria; si fornisce sostegno al Centre Jeunes Kamenge (CJK) di Bujumbura, dove i missionari saveriani stanno realizzando un’esperienza originale di convivenza, di fratellanza, di ricostruzione e cercano di consentire ai giovani poveri di frequentare le scuole. Il CJK costituisce una sfida all’attuale situazione del Burundi. Per questo il progetto complessivo è stato chiamato “semi di speranza” (o “imbuto y’umwizero” come si dice nella lingua locale, il kirundi). Abbiamo l'opportunità di avere tra noi Padre Claudio Marano, missionario saveriano, fondatore ed instancabile l'animatore del Centre Jeunes Kamenge. E' un'occasione per vedere cosa è stato realizzato, per conoscere i problemi, per sostenere i progetti. La popolazione tutta è invitata all'incontro che si terrà Giovedi, 3 aprile 2003, alle ore 19.00 presso la sede dell’Associazione Missionaria. Seguirà un momento di convivialità.
03/04/03 - Vicenza - Storie dell'altro mondo: per curiosare nel mondo arabo
Giovedì 3 aprile, alle ore 20,30 presso la Scuola Elementare 2 Giugno (Stradella Cappuccini, 65) a Vicenza si terrà un incontro che rientra all’interno del Progetto Intercultura accoglienza per genitori, sul tema: STORIE DELL'ALTRO MONDO: PER CURIOSARE NEL MONDO ARABO. Attraverso le storie si ricostruisce la Storia e si entra nell'intimo delle società. Ascoltare storie rende più facile la traversata da cultura a cultura. Come gli scrittori e le scrittrici arabi nei loro romanzi ci raccontano la loro vita? Serata formativa per genitori, insegnanti e personale ATA. Relazione di Elisabetta Bartuli. Ingresso libero. Promuove l’appuntamento l’Istituto Comprensivo Vicenza 5 - Tel. 0444 327506.
03/04/03 - Vicenza - Donne e guerra: incontro con Lidia Menapace e Dativa Niyibaho
«DONNE E GUERRA» è il tema dell’incontro organizzato dall’ Associazione Luna e l'Altra (Tel. 0444 542616) alle ore 20,45 di giovedì 3 aprile presso la Sala Audiovisivi dell’Istituto «B. Montagna» (Piazza San Lorenzo, 2) a Vicenza. Una serata per raccontarci e parlare tra donne; testimonianza di Lidia Menapace e Dativa Niyibaho. Coordina Gabriella Furlan. Ingresso libero. Per informazioni: E-mail: lunaelaltra@libero.it
03/04/03 - Arcugnano (VI) - Agricoltura biologica a Vicenza
Giovedi 3 aprile alle ore 20,45 presso l'Aula magna della Scuola media di Torri di Arcugnano incontro sul tema: «”Agricoltura biologica a Vicenza”. Situazione, legislazione ed esperienze». Si tratta di un incontro con produttori ed esperti del settore: Maurizio Radin - produttore - "Pacha Mama", Marsan; Paolo Cazzola - produttore - cooperativa Le Valli, San Germano dei Berici; Ermes de Rossi - BIOS srl; Diego Trevisan - che ha curato i testi di "Vicenza Biologica". Organizzano l'appuntamento: «GAS Unicomondo, GAS Vicenza, Cooperativa Unicomondo, nodo vicentino della Rete Lilliput». Ingresso libero e gratuito.
03/04/03 - Monticello Conte Otto (VI) - Vivere secondo giustizia, carità e pace
Il Forum per la pace di Monticello Conte Otto in
collaborazione con l’Amministrazione Comunale, le Parrocchie, la Pro-Loco, la
Pro-Monticello propone una serie di iniziative dedicate al tema della pace con
incontri, film e momenti di gioco intitolata «Immagini, suoni e colori per una
cultura di Pace». Giovedì 3 aprile ore 20,30 “Vivere secondo Giustizia, Carità e Pace”
incontro con il teologo Giovanni Moletta, presso la Sala parrocchiale di
Monticello. Ingresso gratuito.
03/04/03 - Treviso - Anniversario dell'insurrezione tibetana
Mercoledì pomeriggio 3 aprile, all’interno della Facoltà di Giurisprudenza di Treviso ci sarà una conferenza con proiezione di un filmato-documento per ricordare l’anniversario dell’insurrezione di Lhasa in Tibet. Partecipano: Fabris luciano (ass. Referente diritti umani peri il Tibet di Bassano) e l’europarlamentare Olivier Dupuis (lista Bonino). Organizzano: l’ELSA, un’associazione mondiale di studenti di giurisprudenza e il Referente diritti umani per il Tibet – Bassano. Per informazioni: Raffaele Ferraro raffaeleferr@yahoo.it o Luciano fabris tel. 0424-592339.
04/04/03 - Verona - Isole Egee della Grecia, con gli Amici della bicicletta
La 1 Circoscrizione Centro Storico di Verona e gli Amici della bicicletta di Verona organizzano un incontro che rientra all’interno del palinsesto della XV edizione di «Viaggiando in Bicicletta nel mondo». Venerdì 4 aprile alle ore 21 presso la Sala lodi (Corte del Duca – Via San Giovanni in Valle – Verona – tel. 045 8078903) il tema trattato sarà: «Sacre meteore, mari di cristallo: un viaggio nel Nord e nelle isole Egee della Grecia». Presentano: Ferruccio Fava e Angela Solazzo.
04-06/04/03 - Affi (VR) - «L'interiorità». Tre giorni con Emanuelle Marie e Vittoria Ravano
Si terrà da venerdì 4 a domenica 6 aprile il terzo ed ultimo appuntamento «di Spiritualità per il quotidiano» promosso dal Centro di Spiritualità di San Rocchetto ed animato da Odile van Derth (Emanuelle Marie) e Vittoria Ravano. Tema: “ L’interiorità ”. La tregiorni si terrà a VILLA ELENA – Via Elena da Persico n. 23, ad AFFI (Verona) (di fronte alla Chiesa Parrocchiale Uscita AFFI Autostrada del Brennero, prima uscita dopo Verona Nord – per chi proviene da Verona). Chi è interessato e desidera partecipare può contattare Mimma e Gigi Tisato: tel. e fax 045 941952 – cell. 3287029154 – e-mail: mariaelisa.ronconi@libero.it .Orari degli incontri: Venerdì, dalle ore 21,00 alle 22,30 c/a; Sabato, dalle ore 9,00 alle 12,30 e dalle 15,00 alle 19,30 (con possibilità di pranzo sul posto); Domenica dalle ore 9,00 alle 11,00 (segue S. Messa a S. Rocchetto di Quinzano alle ore 11,45). Il Gruppo organizzatore è disponibile ad animare, gratuitamente, i bambini che seguono i genitori, qualora ne sussista la necessità (si invita comunque ad un cenno di preavviso).
04/04/03 - Valgatara (VR) - Lagorai, uomini e boschi
La Libera Università Popolare della Valpolicella per la Formazione Permanente del Cittadino, con sede in Via Lenguin S. Pietro S. Floriano – tel. 045 6838187 –fax 045 6899426 organizza un ciclo di incontri alla ricerca delle radici e dei molteplici legami col proprio ambiente e col mondo intero intitolato: “ Paese/Paesi La nostra terra, le terre degli altri”. Venerdì 4 aprile, alle ore 20,30 a Valgatara, via Rugolin, presso la sede Banca Marano, il tema trattato sarà: “Lagorai: uomini e boschi”; si tratta di un incontro con l’APT del Lagorai-Valsugana. Tradizioni, cultura, progetti di intervento rispettosi dell’ambiente.
04/04/03 - San Bonifacio (VR) - Venerdì a teatro: «Uno sguardo dal ponte»
Il gruppo Teatroprova in
collaborazine con il Comune di San
Bonifacio organizzano l’ottava edizione della rassegna “Venerdì a Teatro” presso
il locale Cinema-Teatro Centrale (Via Marconi). Venerdì 4 aprile, alle ore
21,00, l’Estravagario Teatro presenta: "Uno sguardo dal ponte" di Arthur Miller,
regia di Alberto Bronzato.
04/04/03 - Alte Ceccato (VI) - «Esperando al mesias»
Prosegue la rassegna cinematografica in lingua originale promossa dall’Associazione ricreativa culturale “Quisidanza Querido Perù”, le cui proiezioni si tengono presso la sede dell’associazione stessa, in Via Puccini, 6 – Alte Ceccato (Vi). Venerdì 4 prile verrà proiettato il film di Daniel Burman «Esperando al mesias». Ingresso gratuito.
04/04/03 - Monticello Conte Otto (VI) - Bepi De Marzi e le «Poesie, Racconti e Polemiche»
Il Forum per la pace di Monticello Conte Otto in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, le Parrocchie, la Pro-Loco, la Pro-Monticello propone una serie di iniziative dedicate al tema della pace con incontri, film e momenti di gioco intitolata «Immagini, suoni e colori per una cultura di Pace». Venerdì 4 aprile ore 20,30 Bepi De Marzi presenta: “Poesie, Racconti e Polemiche”, presso l’Aula magna scuole medie di Cavazzale. Ingresso gratuito.
04/04/03 - Caldogno (VI) - Acqua e alimentazione
ACQUA
E ALIMENTAZIONE è il titolo del tema del secondo incontro del ciclo di
approfondimento sull'acqua, organizzato dal Comune di Caldogno - Biblioteca
comunale (Tel. 0444 905054) in occasione dell'Anno Internazionale dell'Acqua,
indetto dall'ONU. Ospite della serata, che inizierà alle ore 20,45 di venerdì 4
aprile e si terrà presso Villa
Caldogno (Via Pagello, 2) a Caldogno (VI), è Enrico Padovani, consulente
dell'alimentazione, parlerà delle modalità per un impiego migliore dell'acqua in
cucina. Ingresso
libero.
04/04/03 - Schio (VI) - «L'uovo» con tavola rotonda di approfondimento
2003 "Anno Europeo delle
Persone con Disabilità" si tiene a
Schio (VI) una Rassegna cinematografica intitolata: “Aspetti affettivi e
relazionali nell’handicap psicofisico”. Le proiezioni avverranno presso il
Cinema Pasubio di Schio (Vi) con inizio alle ore 18.00 . Ingresso gratuito.
Venerdì 4 aprile verrà proiettato: «L'UOVO» Ei , 1987, 58 minuti, edizione
originale con sottotitoli in italiano Fiction. In un quieto e solare villaggio
olandese che pare fuori dal tempo e dalla Storia, vive Johan de Bakker. Di
professione fornaio ("Bakker", in olandese, significa appunto "panettiere"),
Johan è un "cuore semplice". E'un giovane ingenuo, carino, dolce, pacato, sempre
di buon umore, ma... "Ha già 35 anni, ma è ancora un bambino", afferma
giustamente la madre. Johan è un insufficiente mentale. Vive in perfetta armonia con gli altri
abitanti dei villaggio, i quali riconoscono la sua abilità non comune negli
esercizi di equilibriamo: Johan sa costruire, ad esempio, alte pile di sassi di
varia forma nei prati e riesce a fermare in equilibrio un uovo ritto in
verticale su un tavolo. Tre suoi amici, intuendo un vagamente espresso desiderio
d'amore, mettono per lui un annuncio sul giornale. Una bella straniera, Eva (non
a caso, porta il nome della prima donna dell'umanità), risponde all'annuncio e
avvia uno scambio di lettere. Johan le risponde brillante-mente con l'aiuto
degli amici. Così, un giorno, Eva giunge in paese per conoscere Johan: in un
primo momento, reagisce imbarazzata scoprendo il ritardo mentale di Johan, ma
poi finisce coi restare affascinata dalla sua armonia interiore e decide di
restare. L'uovo è un bel film dai toni fiabeschi e sorridenti, con immagini
luminose e dialoghi ridotti al minimo. Rientra in quella "scuola olandese" che
annovera film eccentrici e interessanti come Il sapore dell'acqua, Pervola, Lo
scambista, Il giardino delle illusioni , Abel . Al termine del film seguirà una
tavola rotonda di approfondimento. Interverranno: Renato Bricolo
(Psicoterapeuta); Mario Calderaie (Critico Cinematografico) e Licia Giardina
(Neuropsichiatra Infantile). Moderatori: Silene Thiella (Neuropsichiatra
Infantile) e M.Franca Baccaro
(Psicologa Psicoterapeuta)
04/04/03 - Cirié (TO) - Tra Porto Alegre e Davos c'è un giusto mezzo: il "nostro" territorio
IL COMITATO CIRIACESE PER LA PACE ORGANIZZA UN CICLO DI SERATE DAL TITOLO «Pace, guerra e globalizzazione», che si terranno presso il SALONE DELL’IPERCOOP di Ciriè (To), INGRESSO LIBERO. VENERDI’ 4 APRILE, alle ore 21.00, il tema trattato sarà: «Tra Porto Alegre e Davos c’è un giusto mezzo: il “nostro” territorio», con FILIPPO LAURENTI, antropologo, praticante giornalista presso .Eco - l'educazione sostenibile, ha collaborato con altre numerose riviste come Carta e Tempi di Fraternità. Inviato di .Eco e Tempi di Fraternità al II Forum Sociale Mondiale di Porto Alegre (2002), ha pubblicato per i Fratelli Frilli di Genova il libro: “Le parole di Porto Alegre: la protesta, le proposte, i progetti”. Al Forum Sociale Europeo di Firenze ha organizzato un laboratorio sulle varietà locali di sementi.
A meta' dell'anno scorso, mentre questa guerra veniva incubata, George W. Bush ha dichiarato che "dobbiamo essere pronti ad attaccare in qualunque oscuro angolo del mondo". L'Iraq e' dunque un oscuro angolo del mondo. Crede Bush che la civilta' sia nata in Texas, e che i suoi compatrioti abbiano inventato la scrittura? Non ha mai sentito parlare della biblioteca di Ninive ne' della torre di Babele e neppure dei giardini pensili di Babilonia? Non ha mai sentito un solo racconto delle Mille e una notte di Baghdad? Chi lo ha eletto presidente del pianeta? Nessuno mi ha chiamato a votare per questa elezione. Forse voi si'? Avremo eletto un presidente sordo? Un uomo incapace di ascoltare altro che l'eco della sua voce? Sordo di fronte al tuono incessante di milioni e milioni di voci che nelle strade del mondo stanno dichiarando pace alla guerra? Non e' stato nemmeno capace di ascoltare l'affettuoso suggerimento di Gunther Grass. Lo scrittore tedesco, comprendendo che Bush aveva bisogno di dimostrare qualcosa di molto importante a suo padre, gli ha raccomandato di consultare uno psicanalista invece di bombardare l'Iraq. Nel 1898 il presidente William McKinley dichiaro' che Dio gli aveva dato l'ordine di tenersi le Filippine, per civilizzare e cristianizzare i suoi abitanti. McKinley disse che parlo' con Dio mentre camminava, a mezzanotte, lungo i corridoi della Casa Bianca. Oltre un secolo dopo, Bush assicura che Dio sta dalla sua parte nella conquista dell'Iraq. A che ora e in che luogo ha ricevuto la parola divina? E perche' Dio avra' dato ordini cosi' contraddittori a Bush e al Papa di Roma? Si dichiara guerra in nome della comunita' internazionale, che delle guerre e' stufa. Non e' per il petrolio, dicono. Ma se l'Iraq producesse ravanelli invece che greggio, a chi verrebbe in mente di invadere il paese? Bush, Cheney e la dolce Condoleezza avranno veramente rinunciato ai loro alti incarichi nell'industria petrolifera? Perche' questa mania di Tony Blair contro il dittatore iracheno? Non sara' perche' trent'anni fa Saddam Hussein ha nazionalizzato la britannica Iraq Petroleum Company? Quanti pozzi spera di ricevere Aznar nella prossima suddivisione? La societa' del consumo, ubriaca di petrolio, ha il terrore della sindrome d'astinenza. In Iraq, l'elisir nero e' il meno costoso, e forse il piu' abbondante. In una manifestazione pacifista a New York, un cartello chiedeva: "Perche' il nostro petrolio sta sotto la loro sabbia?". Gli Stati Uniti hanno annunciato una lunga occupazione militare, dopo la vittoria. I suoi generali si faranno carico di stabilire la democrazia in Iraq. Sara' uguale a quella che regalarono a Haiti, alla Repubblica Dominicana o al Nicaragua? Hanno occupato Haiti per diciannove anni e fondato un potere militare che sbocco' nella dittatura di Duvalier. Hanno occupato la Repubblica Dominicana per nove anni, e fondato la dittatura di Trujillo. Hanno occupato il Nicaragua per ventuno anni e fondato la dittatura della famiglia Somoza. La dinastia dei Somoza, che i marines avevano messo sul trono, e' durata mezzo secolo, fino a essere cacciata dalla furia popolare nel 1979. All'epoca, il presidente Reagan monto' a cavallo e si lancio' a salvare il suo paese minacciato dalla rivoluzione sandinista. Povero tra i poveri, il Nicaragua possedeva in totale cinque ascensori e una scala mobile, rotta. Ma Reagan denunciava che il Nicaragua era un pericolo e mentre parlava, la televisione mostrava una mappa degli Stati Uniti che si tingeva di rosso a partire dal sud, per illustrare l'invasione imminente. Il presidente Bush gli ha copiato i discorsi per seminare il panico? Bush dice Iraq dove Reagan diceva Nicaragua? Titoli di giornali, nei giorni precedenti alla guerra: "Gli Stati Uniti sono pronti a resistere agli attacchi". Record di vendite per nastro isolante, maschere antigas, pillole antiradiazioni. Perche' il boia ha piu' paura della vittima? Solo per questo clima di isteria collettiva? O trema perche' prevede le conseguenze dei suoi atti? E se il petrolio iracheno incendiasse il mondo? Non sara', questa guerra, la miglior vitamina possibile per il terrorismo internazionale? Ci dicono che Saddam Hussein alimenta i fanatici di Al Qaeda. Alleva i corvi perche' gli strappino gli occhi? I fondamentalisti islamici lo odiano. Il suo e' un paese satanico in cui si vedono i film di Hollywood, in molte scuole si insegna l'inglese, la maggioranza musulmana non impedisce ai cristiani di andare in giro con la croce sul petto e non e' raro vedere donne con pantaloni e giacche audaci. Non c'era alcun iracheno tra i terroristi che hanno abbattuto le Torri di New York. Quasi tutti venivano dall'Arabia Saudita, il miglior cliente degli Stati Uniti nel mondo. E' saudita anche Bin Laden, questa comparsa che i satelliti inseguono mentre fugge a cavallo nel deserto, e che risponde presente ogni volta che Bush necessita dei suoi servigi di mostro professionista. Sapevate che il presidente Eisenhower disse, nel 1953, che la "guerra preventiva" era un'invenzione di Hitler? Disse: "Francamente, io non prenderei sul serio nessuno che venisse a propormi una cosa del genere". Gli Stati Uniti sono il paese che fabbrica e vende piu' armi nel mondo. E', inoltre, l'unico paese ad aver lanciato bombe atomiche sulla popolazione civile. Ed e' sempre, per tradizione, in guerra contro qualcuno. Chi minaccia la pace universale, l'Iraq? L'Iraq non rispetta le risoluzioni delle Nazioni Unite? Le rispetta forse Bush, che ha appena finito di assestare la piu' spettacolare delle pedate alla legalita' internazionale? Le rispetta Israele, paese specializzato nell'ignorarle? L'Iraq ha disconosciuto 17 risoluzioni internazionali, Israele 64. Bush bombardera' il suo fedele alleato? L'Iraq venne raso al suolo nel 1991 dalla guerra di Bush padre, e ridotto alla fame dall'embargo successivo. Quali armi di distruzione di massa puo' nascondere questo paese massivamente distrutto? Israele, che dal '67 usurpa terre palestinesi, conta su un arsenale di bombe atomiche che ne garantiscono l'impunita'. E anche il Pakistan, altro fedele alleato che in piu' e' un noto covo di terroristi, esibisce le sue ogive nucleari. Pero' il nemico e' l'Iraq, perche' "potrebbe avere" queste armi. Se le avesse, come dice di averle la Corea del Nord, si azzarderebbero ad attaccarlo? E le armi chimiche e biologiche? Chi ha venduto a Saddam Hussein gli ingredienti per fabbricare i gas velenosi che hanno asfissiato i kurdi, e gli elicotteri per lanciare questi gas? Perche' Bush non mostra le ricevute? In quegli anni di guerra contro l'Iran e guerra contro i kurdi, Saddam era meno dittatore di quanto sia ora? Persino Donald Rumsfeld gli rendeva visita in amicizia. Perche' i kurdi adesso commuovono e allora no? E perche' sono commoventi i kurdi iracheni e non i kurdi molto piu' numerosi che la Turchia ha sacrificato? Rumsfeld, attuale ministro della difesa, annuncia che il suo paese usera' "gas non letali" contro l'Iraq. Saranno poco letali come quelli che Putin uso' l'anno scorso nel teatro di Mosca, e che uccisero piu' di cento ostaggi? Durante alcuni giorni, le Nazioni Unite hanno coperto con una cortina il quadro Guernica di Picasso perche' questa spiacevole scenografia non perturbasse i tocchi di clarinetto di Colin Powell. Che dimensioni avrà la cortina che nasconderà la macelleria in Iraq, secondo la censura totale che il Pentagono ha imposto ai corrispondenti di guerra? Dove andranno le anime delle vittime irachene? Secondo il reverendo Billy Graham, consigliere religioso del presidente Bush e agrimensore celeste, il paradiso e' piuttosto piccolo: non misura più di 1.500 miglia quadrate. Pochi saranno gli eletti. Profezia: quale sarà il paese che ha comprato quasi tutti i biglietti? E una domanda finale, che chiedo in prestito a John Le Carre':«Uccideranno molta gente, papà?». «Nessuno che tu conosca, caro. Solo stranieri». (Dal quotidiano "Il manifesto" del 20 marzo 2003. Eduardo Galeano e' nato nel 1940 a Montevideo (Uruguay). Giornalista e scrittore, nel 1973 in seguito al colpo di stato militare e' stato imprigionato e poi espulso dal suo paese. Ha vissuto lungamente in esilio fino alla caduta della dittatura. Dotato di una scrittura nitida, pungente, vivacissima, e' un intellettuale fortemente impegnato nella lotta per i diritti umani e dei popoli)
ARMI&GUERRE
LEGGE 185: BLITZ DEI SENATORI A MANO ARMATA
Legge 185: Colpo di scena, con un blitz i senatori di maggioranza, amici dei mercenari e quindi «macellai», hanno approvato i primi due articoli. "E' un colpo di mano della maggioranza" dichiara il senatore Nuccio Iovene (Ds). Ecco com'è andata e come stanno le cose. La preoccupazione e l'angoscia per la guerra in atto, forse, non erano abbastanza. Il Senato, a sorpresa, ha ripreso giovedì 20 marzo la discussione sul tema delle armi. "La maggioranza ha riavviato la discussione sul ddl 1547, che cambierà la legge 185 sul commercio delle armi". Dall'Aula del Senato, il senatore Nuccio Iovene (Ds) ha lanciato l' "allarme rosso" sul destino della 185. Nel calendario di oggi era prevista la discussione di ben 4 disegni di legge prima del 1547. "Ma questi provvedimenti sono stati rapidamente incardinati e in pochissimo tempo si è passati all'esame del disegno sulla 185" continua il senatore. L'opposizione ha richiesto la verifica del numero legale e dopo le ore 11 è riuscita a far sospendere la seduta per alcuni minuti. In quel momento, era stato già approvato il primo articolo e votati gli emendamenti del secondo articolo. "E' chiaro che il governo sta cercando di sfruttare un momento in cui l'opinione pubblica è distratta dalla guerra" riflette Iovene, "E che, pagato un prezzo forte già ieri, in termini di immagine, nei confronti dell'elettorato cattolico, sta tentando di far passare i provvedimenti "indigesti" tutti in una volta". Dopo la verifica del numero legale, alle 11.45 è ripresa la discussione sul ddl 1547. Sono stati respinti tutti gli emendamenti proposti dall'opposizione, quindi i senatori sono giunti alla votazione approvando anche l'articolo 2 del disegno di legge. Risultano dunque approvati i due articoli relativi alla ratifica dell'Accordo di Farnborough, mentre tutti i successivi, come è noto, sono più controversi perché vanno a incidere direttamente sulla legge 185, intaccandone l'efficacia. "La maggioranza e il governo - che pure hanno lasciato dormire il provvedimento dal luglio dello scorso anno - non hanno sentito il pudore di rinviare un dibattito sul commercio delle armi, proprio nel giorno in cui le armi venivano adoperate in modo tragicamente concreto" commenta il senatore Tino Bedin (Ulivo), che aveva proposto un emendamento aggiuntivo all'articolo 2, con il quale si chiedeva di fare salve tutti i principi ed i criteri della legge 185 proprio nell'applicazione concreta dell'Accordo di Farnborough. "La maggioranza ha driblato l'impegno, mettendo questo principio in un ordine del giorno che è stato accettato dal governo - prosegue Bedin - E' evidente però che proprio il ricorso all'ordine del giorno è la conferma che sono fondate le preoccupazioni contenute nel mio emendamento e che sono diffuse nelle organizzazioni non governative". La seduta è stata sospesa per dare modo alle commissioni Esteri e Difesa di riunirsi sulla questione della guerra in Iraq. La votazione del ddl 1547 riprenderà dunque martedì 25 marzo. Sulla questione, è intervenuto immediatamente anche il Forum del Terzo settore: "Alla tragedia si aggiunge la beffa" dicono i portavoce, Patriarca e Rasimelli, in una nota. "Ai Senatori della maggioranza chiediamo uno scatto d'orgoglio e di dignità e il rinvio immediato della discussione".
SUONATE LE CAMPANE A MORTO
L'appello
alle Chiese, ai costruttori di pace, ai Consigli comunali, lanciato da Alex Zanotelli e Mosè Mora
(missionari comboniani), don Luigi Ciotti (Gruppo
Abele - Libera) e don Alessandro Santoro (parroco
alle Piagge, Firenze) in occasione dell'inizio della guerra in Iraq. Aderisci
anche tu. La guerra è alle porte. La guerra è alle porte, avallata da un voto
criminale del nostro Parlamento. Per mesi i signori della guerra hanno spinto
per il conflitto, cercando di trovare consenso e alleanze. Ma la moltitudine
delle coscienze si è risvegliata, la gente comune ha ritrovato il senso di
responsabilità. Ha tenuto alta la testa. Questi mesi hanno rivelato che i
signori della guerra sono sempre più soli. In questo momento, il più difficile
dalla seconda guerra mondiale, dobbiamo ancor più di prima osare la pace. Non ci
possiamo arrendere, né rassegnare. Per questo chiediamo alle Chiese: di suonare
a morto le campane della propria chiesa all'inizio del conflitto e tutti i
giorni a mezzogiorno, ricollegandoci alle forti e chiare parole del papa: «Mai
mai mai la guerra»; di tenere le porte delle chiese aperte anche di notte
(almeno una chiesa per ogni diocesi) perché si innalzi al Signore una continua
preghiera per la pace. A tutti i costruttori di pace chiediamo: di accendere in
ogni famiglia, in ogni casa, un lume o una candela, con un momento di silenzio e
di riflessione sulla pace, e di esporlo alla finestra per tutta la notte; di
continuare a esporre la bandiera della pace e invitare gli altri a farlo; di
boicottare la compagnia petrolifera che ha vinto l'appalto per le forniture
all'esercito statunitense, non facendo rifornimento ai distributori Esso.
Chiediamo infine: a tutte le persone di inviare una lettera di protesta ai
propri parlamentari dichiarando di non poter più votare la preferenza per loro
se hanno votato sì alla guerra; a tutti i Consigli comunali di riunirsi in
seduta straordinaria nel giorno dell'attacco contro l'Iraq per deliberare il
proprio no alla guerra e inviarlo al Governo. Questi sono alcuni segni possibili
per tutti. Lasciamoci coinvolgere e contagiamo con i nostri gesti di resistenza
anche chi ci vive accanto e chi incontriamo tutti i giorni, perché nelle nostre
case, nei luoghi di lavoro, nelle nostre strade e nelle nostre chiese la voce
della pace sia più forte della follia di questa guerra e di ogni
guerra.
BUONASSOCIAZIONE
24 MARZO. CUB SCUOLA INDICE LO SCIOPERO CONTRO LA RIFORMA
La CUB, Confederazione Unitaria di Base ritiene necessario, anche in questo momento di grande mobilitazione contro la guerra, dare una forte risposta al Governo in merito alla sciagurata riforma della scuola e opporsi all’accordo fra sindacati istituzionali e governo sulla firma del contratto. “Dopo la straordinaria mobilitazione del 20 marzo contro la guerra gli studenti torneranno in piazza per difendere i loro diritti - afferma Cosimo Scarinzi della CUB-Scuola - la CUB chiama allo sciopero per difendere il carattere di diritto universale gratuito della scuola e la laicità e la qualità del servizio”. La CUB si oppone al taglio degli organici, alla divisione tra istruzione e formazione, alla secca riduzione delle ore di lezione, alla esternalizzazione dei servizi e di parte dell’attività docente, al misero aumento contrattuale richiesto da CGIL-CISL-UIL e SNALS che non garantisce il pieno recupero dell’inflazione né tanto meno quelle retribuzioni europee delle quali tanto si è parlato. La CUB chiede forti aumenti retributivi in paga base per docenti e ATA, il rinnovo del contratto collettivo nazionale scaduto il 31.12.2001, la salvaguardia dell’art. 34 della Costituzione Italiana che tutela il diritto allo studio.
6 APRILE 2003: VIA CRUCIS PORDENONE-AVIANO
Siamo un gruppo di persone: giovani,
donne, alcuni preti, che da sette anni preparano e propongono la Via Crucis
Pordenone-Base Aerea Usaf di Aviano; è un segno che intende esprimere il
coinvolgimento alla profezia della nonviolenza e della costruzione della pace a
cui il Vangelo continuamente ci sollecita. Ci troviamo di fronte ad una
gigantesca struttura militare, sentinella di questo ordine mondiale, che
impoverisce centinaia di milioni di persone e ne uccide quotidianamente
migliaia, dotata di testate atomiche e di armamenti sofisticati e terribili,
attiva nella guerra dei Balcani, pronta ad intervenire nelle prossime azioni
belliche o comunque a supportarle.Per conoscenza diretta e partecipazione a
diversi incontri, sappiamo che sono tante le donne e gli uomini sensibili e
impegnati attivamente per la pace che non vivono un'esperienza religiosa
esplicita o che in essa non si riconoscono. Noi pensiamo che solo Dio conosca
l'autenticità della fede e che, comunque, per tutti siano decisive le scelte e i
comportamenti della vita. Ci rivolgiamo alle donne e agli uomini di buona
volontà per chiedere sinceramente perdono per tutte le volte che il Vangelo
della pace è stato tradito da logiche di potere, la croce è stata presentata con
la spada, l'altare ha cercato l'appoggio del trono. La croce era lo strumento di
supplizio e di morte per eliminare ribelli e dissenzienti. Gesù di Nazareth è
stato ucciso sulla croce per la sua fedeltà e coerenza al Padre e ai fratelli,
per le conseguenze del suo rivoluzionario messaggio di nonviolenza, di
giustizia, di misericordia, di pace. Niente è più laico della morte in croce di
Gesù di Nazareth: ucciso fuori dalla città, considerato come maledetto da Dio e
dalle istituzioni politiche e religiose, abbandonato e deriso dai
più.Ripercorrere la Via della Croce da Pordenone alla Base Usaf di Aviano, per
noi significa riflettere sui crocifissi di oggi, impoveriti, vittime, oppressi,
emarginati; riproporre a noi stessi il coinvolgimento fedele e coerente nel
cammino di liberazione dall'ingiustizia, dalle violenze, dalle guerre; ritrovare
nell'Uomo Crocifisso il coraggio e la forza della perseveranza. Ci preoccupa che
nel mondo ecclesiale questo segno da tanti sia rifiutato perché considerato
troppo politico, dimenticando che il mistero della persona e della presenza di
Gesù Cristo nella storia si è incarnato nella concretezza di situazioni anche
politiche. Ci dispiace, nel rispetto delle ispirazioni e dei percorsi di
ciascuna persona, che il segno della Via Crucis possa essere avvertito da amiche
e amici impegnati nella pace come discriminante per la loro partecipazione.
Vorremmo contribuire a farlo percepire nella sua autenticità.Ci permettiamo
quindi di invitare alla Via Crucis «Pordenone-Base Usaf di Aviano» di domenica 6
aprile 2003, tutti coloro che hanno a cuore la giustizia e la pace e che per
questo pensano valga la pena di esporsi. Ciascuno/a parteciperà con la propria
sensibilità, con le parole e i gesti che avvertirà possibili. A noi sembra che
il camminare insieme verso la pace possa comunque farci sentire uniti nella
medesima direzione, nello stesso impegno.Beati i costruttori di pace
Friuli-Venezia Giulia Pordenone, tel.0434/578140 Centro di accoglienza «E.
Calducci», Zugliano - Udine, tel.0432/560699. Programma: inizio ore 14 davanti
la cattedrale e municipio di Pordenone; arrivo ore 18 davanti la pista di
decollo e ai siti atomici della base dopo 12km; un bus-navetta riporterà i
partecipanti a Pordenone; ci si può unire al corteo della Via Crucis in
qualsiasi parte del tragitto; la Via Crucis avrà luogo con qualsiasi
tempo.
ZUGLIANO-BREGANZE-BASSANO (VI). VIA CRUCIS
PORDENONE-AVIANO, ADESIONI PER IL PULLMAN
Domenica 6 aprile ad AVIANO si terrà la Via Crucis da Pordenone alla base militare di Aviano (circa 12 Km). Per l'occasione le Acli di Zugliano (VI) organizzano un pullman con partenza alle ore 11,30 dalla piazza di Zugliano (sede Acli); si prosegue poi per Breganze e Bassano. Il ritorno è previsto per le 21.30 circa. Le prenotazioni sono raccolte Toni Stupiggia, tel. 0445.872398, la quota di iscrizione è di 6,00 Euro. Per chi desidera invece mettersi in contatto con gli organizzatori della Via Crucis, questi i riferimenti: Beati i costruttori di pace Friuli-Venezia Giulia Pordenone, tel.0434/578140; Centro di accoglienza `E Balducci', Zugliano - Udine, tel.0432/560699.
VERONA. CAMPAGNA ADESIONI 2003 DI «ITALIA NOSTRA
Sei invitato al primo «CORSO DI FORMAZIONE SUI TEMI NEW-GLOBAL». Programma: 15 aprile 2003: «Globale e locale: la sfida della democrazia partecipativa», Cosa è la Carta del Nuovo Municipio; Le esperienze di bilancio partecipativo e le possibili applicazioni in ambito locale; Società civile, movimenti, partiti, istituzioni: quale rapporto. Formatore : Giovanni Allegretti, architetto ed esperto in Pianificazione Urbana e Territoriale, autore di vari saggi sul bilancio partecipativo. 6 maggio 2003: «La globalizzazione di Davos», Le false promesse del modello neoliberistico; Banca Mondiale, Fondo Monetario Internazionale, Organizzazione Mondiale del Commercio, fra crisi, rinnovati disegni di dominio, tentativi di riforma. Formatore: Roberto Meregalli, coordinatore nazionale della Campagna "Questo mondo non è in vendita". 27 maggio 2003, «Economie di guerra», Il complesso militare-industriale: motore di quale sviluppo? Geopolitica del petrolio. Formatore: «Gian Carlo Costadoni, economista, responsabile dell'Educazione allo Sviluppo dell'Istituto Cooperazione Economica Internazionale (ICEI). 17 giugno 2003: «Così lontano, così vicino: tam-tam e Internet» Cos'è il Digital Divide?; Internet e le reti informative alternative; Software proprietario e software libero: Linux e dintorni. Formatore: Jason Nardi, direttore di Unimondo.org. 16 settembre 2003: «Reti commerciali alternative e consumo critico» Come funziona il circuito del commercio equo e solidale; Consumo critico e finanza etica; Stili di vita e loro conseguenze a livello globale. Formatrice: Teresa Pecchini, presidente dell'Associazione Italiana Botteghe del Mondo. 7 ottobre 2003: «OGM nel piatto», Rischi e pericoli degli Organismi Geneticamente Modificati: come difenderci?; A che punto sono le legislazioni italiana ed europea?; I miti sulla fame nel mondo. Formatore: Gianni Tamino, biologo e professore universitario, già europarlamentare. 28 ottobre 2003: «Società civile e solidale: cooperazione e volontariato internazionali», Lotta alla povertà fra emergenza, assistenzialismo e autosviluppo; Come nasce un progetto, chi-fa-cosa, chi lo finanzia?; Problemi, limiti e prospettive del settore. Formatore: Marco Cantarelli, giornalista, presidente di ANS-XXI e responsabile progetti in America Centrale e Caraibi della ONG ACRA. 18 novembre 2003: «Turismo responsabile: come e perché», L'etica del viaggio, Quali effetti sullo sviluppo delle comunità ospitanti; Il vademecum del viaggiatore responsabile. Formatore: Alfredo Somoza, presidente dell'Associazione Italiana Turismo Responsabile (AITR) e dell'Istituto di Cooperazione Economica Internazionale (ICEI). 9 dicembre 2003: «La sfida dell'interculturalità nella società globale», Fra cittadinanza concessa e cittadinanza reclamata; Competenze interculturali e modelli culturali; Frontiere, erranza e formazione. Formatore: Alessio Surian, esperto di formazione all'interculturalità, psicologo e coordinatore dei progetti formativi del Centro di Educazione alla Mondialità (CEM).13 gennaio 2004: «Strategie di rete e sensibilizzazione», La comunicazione all'interno e all'esterno dei movimenti; Come si organizza e sviluppa una campagna; Pedagogia della sensibilizzazione: diversi pubblici, diversi approcci. Formatore: Pietro Raitano, sociologo, redattore del mensile Altreconomi. Gli incontri avranno luogo presso la scuola elementare "Giovanni XXIII", in Via L. Faccio 32, Vicenza. Per informazioni ed iscrizioni: segretaria organizzativa: dottoressa Marta Fracasso 0444.22.87.39 (mattino); cellulare 347.160.02.73. E-mail: martafracasso@libero.it
29 E 30 MARZO: ADMO PROMUOVE «LA COLOMBA PER LA VITA»
Il 29 e il 30 marzo 2003 nelle piazze di tutta Italia, l'Admo (Associazione Donatori Midollo Osseo) organizza per il decimo anno consecutivo, la giornata nazionale "Una colomba per la vita". La presenza di volontari Admo nelle piazze italiane, cercherà d'informare sulla donazione di midollo osseo e per distribuire il dolce tradizionale di Pasqua. I proventi saranno utilizzati per finanziare borse di studio e per incentivare l'opera di sensibilizzazione nei confronti della donazione di midollo osseo. La speranza è quella di salvare sempre più vite colpite dalla leucemia e dalle diverse forme di neoplasie del sangue, curabili attraverso il trapianto di midollo osseo. Admo dal 1990, opera in tutta Italia per sensibilizzare la popolazione e trovare giovani tra i 18 e i 35 anni disposti a diventare potenziali donatori e poter salvare una vita. Alcune malattie del sangue, fra cui forme gravi di leucemia e l'anemia aplastica, possono infatti trovare possibilità di guarigione nel trapianto di midollo osseo. Per informazioni: Admo, via Aldini 72, Milano - Tel. 02/39.00.08.55 - Fax. 02/39.00.11.70 - E-mail: admo@admo.it - Web: www.admo.it
CAMPAGNA VOLONTARI
La Campagna Volontari/e di Pace mira alla formazione e all’invio di delegazioni pacifiste in aree di conflitto aperto o latente. Le delegazioni, composte da persone motivate e coscienti dei rischi che si corrono, hanno di volta in volta il compito di manifestare, interporsi, scortare, testimoniare, incontrare o altre funzioni definite dalle necessità della singola missione. In passato l’Associazione per la Pace ha organizzato o co-gestito delegazioni italiane ed internazionali in Israele, Palestina, Kurdistan, Bosnia, Kossovo, opponendosi alla violenza sia diretta che strutturale. A partire dalle esperienze di Time for Peace in Palestina, Mir Sada in Bosnia e le missioni di monitoraggio in Kurdistan l’Associazione per la Pace ha contribuito a progettare manifestazioni per la pace assieme ai pacifisti israeliani e palestinesi, conferenze e dibattiti sui diritti umani insieme alle associazioni turche e kurde, esperienze di dialogo insieme a ONG serbe ed albanesi. Gli attivisti dell’Associazione per la Pace erano presenti, durante la Pasqua dello scorso anno, a Ramallah a protezione delle strutture e del personale dell’Autorità Nazionale Palestinese così come negli ospedali e nei campi profughi a protezione della popolazione palestinese. Ogni anno in occasione del Newroz siamo presenti in Kurdistan a protezione della popolazione kurda che festeggia il capodanno nonostante le repressioni. Siamo presenti a Mitrovica con un progetto che tenta di favorire il dialogo tra serbi, albanesi, rom, turchi ed altre minoranze. Per avere informazioni sulla Campagna “Volontari/e di Pace” rivolgersi a: Associazione per la Pace Onlus, tel.: 06-8841958; ind.email: info@assopace.org; sito:www.assopace.org
RISOLUZIONE CONTRO IL LAVORO MINORILE
Lo scorso 30 gennaio la Camera dei deputati ha approvato una risoluzione sul lavoro minorile che impegna il Governo ad adottare iniziative efficaci per contribuire all’adozione, nei Paesi dove il problema è maggiormente presente, di misure che eliminino le peggior forme di lavoro e tutelino invece quelle che permettono ai minori di avere un’istruzione scolastica e uno spazio per le attività culturali. Inoltre il Governo italiano s’impegna in questo modo ad avviare contatti con le Organizzazioni di bambini adolescenti presenti in molti Paesi del mondo per prendere in considerazione le loro esperienze e sostenerne progetti e iniziative. Questa risoluzione è molto importante per tutti coloro che s’impegnano da sempre per veder riconosciuto il protagonismo minorile nella difesa dei propri diritti anche per quanto riguarda il lavoro. La risoluzione elaborata dalla Commissione bicamerale per l’Infanzia è il frutto di un positivo lavoro di collaborazione con Italianats di cui il Mlal è socio fondatore dal 2000. E proprio attorno a questi temi è stato costruito il nuovo progetto di Educazione allo sviluppo che, a partire dal mese di aprile, il Mlal porterà nelle scuole e associazioni di molte regioni d’Italia (come Piemonte, Veneto, Lombardia, Trentino, Emilia Romagna) e che comprende una mostra didattica e altro materiale di sensibilizzazione. Documentazione su ItaliaNats: www.italianats.org - Lavori Commissione: www.selvas.org - Progetto di Educazione allo Sviluppo: italia@mlal.org. (Fonte: MLAL)
MISSIONE DI PACE IN TERRA SANTA, DAL 12 AL 21 APRILE, CON «TAVOLA DELLA PACE»
In un momento di particolare trepidazione per le sorti della pace nel mondo vi scrivo per invitarvi ad aderire e a partecipare alla "Missione di pace in Terra Santa", che si svolgerà dal 12 al 21 aprile 2003. Il progetto del viaggio, promosso in coincidenza con il periodo della Pasqua cristiana ed ebraica, nasce dalla volontà di andare a Gerusalemme per esprimere tutta la vicinanza e la solidarietà del popolo italiano al popolo palestinese e a quello israeliano che continuano a pagare il prezzo elevatissimo di una spirale della violenza che sembra non avere fine. Non possiamo accettare che questa tragedia continui ad essere ignorata. Il nostro sarà un piccolo contributo ma "è meglio accendere una candela che maledire l'oscurità". Ci sono molte cose concrete che si possono fare senza andare a Gerusalemme (e il Coordinamento Nazionale Enti Locali per la pace e i diritti umani sta predisponendo una lista di proposte) ma nulla può sostituire un contatto diretto, l'incontro e il dialogo che intendiamo testardamente alimentare con entrambi i popoli. Per questo vi chiedo la disponibilità a far parte (anche tramite un suo rappresentante) della delegazione che a Pasqua si recherà in Israele e nei territori palestinesi. Dato il carattere della missione è auspicabile anche il coinvolgimento della comunità cristiana del Suo territorio. Il programma del viaggio prevede la partecipazione alle celebrazioni pasquali di Gerusalemme, tre giorni di incontri e visite in Israele e tre giorni nei territori palestinesi. Gli aspetti organizzativi del viaggio saranno definiti nei prossimi giorni tenendo conto dell'evoluzione della situazione. Per ulteriori informazioni: Tel. 075 5736890 - Email: segeretria@perlapace.it - http://www.tavoladellapace.it (Flavio Lotti -Coordinatore Nazionale Tavola della Pace).
APERTE LE ISCRIZIONI AI CORSI PER I FUTURI OPERATORI E PROGETTISTI DI COOPERAZIONE INTERNAZIONALE
Se avete desiderato formarvi e aggiornarvi per operare nel settore della cooperazione internazionale, ed in particolare nell'ambito della progettazione, realizzazione e valutazione d'interventi di sviluppo, o di educazione allo sviluppo, potete farlo partecipando ai laboratori di formazione del CIPSI, giunti quest'anno alla loro XVII edizione. La programmazione didattica 2003 anche quest'anno prevede un corso di 1° livello, rivolto a persone che vogliono iniziare ad impegnarsi nel mondo della cooperazione internazionale, e corsi di 2° livello, rivolti a chi vuole ampliare le proprie conoscenze sulla progettazione di interventi nei Paesi del Sud del Mondo e sulle attività di Educazione allo Sviluppo. Le date e le sedi dei corsi: 04 - 06 aprile La progettazione di interventi di sviluppo: il ciclo del progetto - II° livello; Primo modulo: Collevecchio (Rieti), Convento di Sant'Andrea - Roma, EISS. 11 - 13 aprile La progettazione di interventi di sviluppo: il ciclo del progetto - II° livello; Secondo modulo: Collevecchio (Rieti), Convento di Sant'Andrea - Roma, EISS. Scadenza iscrizioni per entrambi i moduli: 25 marzo 2003 Quota di partecipazione: Euro 150 per entrambi i moduli (100 per collaboratori ONGs CIPSI), comprensivi del materiale distribuito durante il corso. Le spese di vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti. 09 - 11 maggio Progettare e realizzare l'Educazione allo Sviluppo - II° livello; Primo modulo: Collevecchio (Rieti), Convento di Sant'Andrea - Roma, EISS.16 - 18 maggio Progettare e realizzare l'Educazione allo Sviluppo - II° livello; Secondo modulo: Collevecchio (Rieti), Convento di Sant'Andrea - Roma, EISS. Scadenza iscrizioni per entrambi i moduli: 12 aprile 2003 Quota di partecipazione: Euro 150 per entrambi i moduli (100 per collaboratori ONGs CIPSI), comprensivi del materiale distribuito durante il corso. Le spese di vitto e alloggio sono a carico dei partecipanti. 20 - 26 luglio Scuola residenziale per operatori di solidarietà internazionale - I° livello; Collevecchio (Rieti) presso il Convento di sant'Andrea. Scadenza iscrizioni: 21 giugno 2003. Quota di partecipazione: Il corso è gratuito. Le spese di vitto e alloggio prevedono una quota individuale di euro 400 (euro 300 per studenti e associati CIPSI). Per ulteriori informazioni chiedete di Alessandra Sgrò, e/o scrivete alla segretaria EaS: pr.roma@cipsi.it, 06.5414894. Per scaricare online la scheda d'iscrizione consultate il sito www.cipsi.it alla voce "Attività in Italia", attività formative e di educazione, qui troverete l'intera programmazione didattica. Le schede d'iscrizione dovranno pervenire alla segreteria EaS del CIPSI via e-mail, fax (06.59600533), o posta (CIPSI, Viale Baldelli, 41 - 00146 Roma).
Un Tavolo
nazionale permanente di confronto tra Enti locali e movimenti sui servizi
d'acqua, per monitorare il fenomeno delle privatizzazioni e garantire il diritto
all'acqua per tutti. Inoltre l'impegno preso da Claudio Martini per
l'organizzazione un seminario di riflessione sulla gestione dei servizi idrici
fra Enti locali e organizzatori del Forum alternativo mondiale dell'acqua,
nell'ambito del Forum Sociale Europeo che si terrà a Parigi nel novembre
prossimo. Questi i risultati più rilevanti del confronto tra Enti locali e
società civile nel corso del 1° Forum Alternativo Mondiale
dell'acqua tenutosi a Firenze il 21 e 22 marzo.
Risultati
nazionali, ma anche locali: "La Regione Toscana si impegna per organizzare un
seminario di riflessione sulla gestione dei servizi idrici fra la giunta e gli
organizzatori del Forum alternativo mondiale dell'acqua". Questa la proposta di
Claudio Martini, presidente della Toscana, annunciata nel corso della tavola
rotonda "Il ruolo e gli impegni dei poteri locali". La dimostrazione che il
dialogo fra enti locali e cittadini, come è più volte stato ribadito nel corso
del seminario, è necessario per creare politiche idriche basate sul principio di
"acqua come bene comune". Confronto aperto, e molte critiche, rispetto al
processo di cogestione pubblica-privata delle risorse idriche attuato in molte
regioni italiane, Toscana compresa. "Non auguro a nessuno il cosiddetto 'modello
toscano' " ha detto Roberto Renai, consigliere comunale di Pian Castagnaio (Si),
descrivendo il funzionamento dell'Ato 4. Un'autorità di ambito dove "è stato
detto ai cittadini che devono consumare una maggiore quantità di acqua, - ha
spiegato - passando dai 200 litri al giorno a 320, altrimenti la tariffa non può
mantenersi bassa e competitiva".
"Proprietà pubblica delle risorse idriche
significa anche gestione pubblica - ha sottolineato Paolo Cerutti, sindaco del
comune lombardo di Magreglio - fuori da questa logica si parla di
privatizzazione". E sulla questione la Lombardia si esprimerà entro il 2004,
grazie al referendum abrogativo della legge regionale sulla privatizzazione
della gestione, approvato grazie all'impegno di 150 comuni della regione (su un
totale di 1500). Una lotta trasversale, che nella volontà di mantenere pubblica
la gestione dell'acqua, è riuscita ad unire comuni di diverso orientamento
politico. Diversa la storia del Trentino illustrata da Roberto Pinter,
vicepresidente della Provincia autonoma di Trento. Una zona, questa, che dopo
aver subito le decisioni del governo italiano sulle concessioni e lo
sfruttamento delle risorse idriche, senza peraltro vedere alcun profitto, ha
ottenuto nel 1999 la Carta di autonomia, che ha concesso alla provincia il
demanio idrico. Ai sindaci italiani, ma non solo, è stato invece rivolto un
appello dal francese Jacques Perreux, primo cittadino del comune di Marne La
Vallée. "Se volete che un altro mondo sia possibile - ha detto - non importate
la gestione pubblico-privato francese". E' invece ancora possibile un percorso
diverso, vale a dire il passaggio da privato a pubblico. "A Grenoble, dove dopo
la scoperta della corruzione della giunta di destra, si è fatto ritorno alla
municipalizzazione - ha spiegato Perreux - i costi dell'acqua sono diminuiti del
44%!". Riprendendo gli spunti offerti da Emilio Molinari, presidente del
Comitato Italiano Acqua, fra la strada che porta alla mercificazione dell'acqua
e quella che chiede di riscrivere la nozione di diritto all'acqua come bene
comune, il sindaco di la Marne è stato chiaro riguardo alla sua scelta. Ha
infatti proposto direttamente ai servizi pubblici esistenti (pari ancora al 95%
in tutto il mondo) di mettersi in rete, "perché con le strutture pubbliche che
ancora esistono, - ha detto - possiamo proclamare l'acqua un diritto di tutti, e
"liberare" quel 5% di acqua ormai privatizzata".
Anche i parlamentari dei
Paesi europei presenti al Forum hanno preso l'impegno di sostenere le proposte
lanciate dalle associazioni presenti al 1° Forum mondiale dell'acqua, attraverso
una Carta di principi in base alla quale costituire un vero e proprio Parlamento
Mondiale dell'acqua.
Una risorsa che genera vita e non
una merce: l'acqua è questo per gli oltre 300 delegati che hanno partecipato al
terzo seminario del Forum mondiale dell'acqua di Firenze. Eppure in Europa
ci sono 2 multinazionali che controllano il 70 % del mercato, contro tutte le
regole della concorrenza. La trasparenza e la gestione responsabile della
risorsa idrica non sono soltanto un'alternativa possibile, ma sono necessarie
per la sopravvivenza del pianeta. Eppure le istituzioni pubbliche internazionali
non ne sono convinte: l'80% dei soldi stanziati dalla Banca Mondiale per le
risorse idriche sono andati per la costruzione di infrastrutture private, mentre
solo l'1% di questi fondi è stato impiegato per estendere l'accesso all'acqua e
tutti. Numeri inquietanti che non potranno non crescere: in questi giorni,
infatti, al forum governativo dell'acqua di Kyoto la stessa Banca Mondiale e le
altre organizzazioni internazionali hanno confermato la volontà di aumentare gli
investimenti, ma solo nel settore privato.
«L'84% delle popolazioni che non
hanno accesso all'acqua - commenta Jaroslawa Colajacomo della Campagna Riforma
Banca Mondiale - vivono in zone rurali, mentre gli aiuti della Banca Mondiale
vanno a privati che operano in zone urbane. Questo perché la Banca Mondiale
valuta che, privilegiando i privati, gli investimenti non siano a rischio,
causando la trasformazione dell'acqua da diritto fondamentale a bene economico».
Se la società civile non riuscirà ad intervenire nelle politiche internazionali
dell'acqua, nei prossimi 10 anni circa il 50% della popolazione mondiale
avrà problemi di accesso alla risorsa, senza che i singoli Stati possano
avere alcuna voce in capitolo.
Il mensile “Dialogo in valle” in collaborazione con Assessorato per la Cultura e la Pace del Comune di Condove (in provincia di Torino), Valsusa Filmfest e Gruppo Pace Valsusa, organizzano un incontro-dibattito che si terrà venerdì 4 aprile 2003, ore 21 presso la Biblioteca Comunale di Condove (piazza Martiri angolo via Roma) sul tema: «Tigri ed Eufrate: risorse idriche e conflitti. Acqua: veicolo e segno di salvezza spirituale, per una nuova chiave di lettura della difficile situazione dell’area medio orientale». Interverranno: il dottor Michele Bergantino e prof. Ermis Segatti. Non sarà il petrolio protagonista della serata, bensì l’acqua. I fiumi Tigri ed Eufrate rappresentano le più importanti risorse idriche mediorientali e il loro sfruttamento competitivo da parte dei paesi rivieraschi svolge un ruolo catalizzatore delle conflittualità presenti all’interno degli stati e tra gli stati.
PENSIERIDIPACE
Nell'ora triste e drammatica della guerra non vorremmo che a parlare fossero ancora una volta soltanto le armi col loro fragore di morte. Rinnoviamo pertanto l'invito a coloro che si riconoscono nel cammino di Pax Christi ad unirsi in queste ore ad ogni forma di protesta e di dissenso nonviolenti e vorremmo tanto che l'appello all'obiezione di coscienza raggiungesse quanti sono impegnati nelle operazioni militari o si trovano nella condizione di offrire un qualunque contributo alla guerra. Il rifiuto di obbedire agli ordini che contraddicono l'insegnamento del Vangelo e la propria coscienza (voce di Dio in noi) è radicata nell'insegnamento e nella prassi cristiana. Protestiamo vivamente per il sostegno che Parlamento e Governo del nostro paese hanno deciso di offrire alla guerra concedendo l'uso delle basi e del sorvolo. Secondo la dottrina morale "tanto è ladro chi ruba che chi para il sacco!". Anche se le immagini che ci provengono dall'Iraq sembrano asettiche e non rendono conto della sofferenza che gli attacchi armati infliggono a tanta gente inerme e innocente, noi vogliamo schierarci con decisione dalla parte delle vittime. In nome del Vangelo della pace abbiamo sempre cercato di interpretare il dolore delle vittime e di farcene voce. Il sangue delle vite violate dalla cecità del terrorismo, come quelle annientate dalla follia della guerra ha il medesimo colore. Dal profondo di questa debolezza noi continuiamo a nutrire la speranza che i cuori dei responsabili di tanto dolore possano convertirsi alla pace rinunciando a proseguire la guerra. Sul Golgota Cristo ha scelto con chiarezza da che parte stare e da quell'altare ha lanciato la sfida della nonviolenza. Ora quella proposta non può che divenire preghiera, supplica, impetrazione. Invitiamo pertanto i credenti a raccogliersi in preghiera individualmente o comunitariamente. Ciascuno lasci spazio alle sole parole che in questo momento di follia hanno un senso e preghi attingendo alla ricchezza dei Salmi e della Parola di vita o secondo le forme tradizionali o frugando nella semplicità che il cuore gli detta. Ciascuno faccia salire verso Dio la propria voce sapendo che si unisce a quella di chi è sottoposto a prove indicibili e vive ore di paura. Strumento dei poveri, la preghiera dia alito alle speranze di pace. (Pax Christi Italia)
"Appartengo a quella generazione che ha vissuto la seconda Guerra
Mondiale ed è sopravvissuta. Ho il dovere di dire a tutti i giovani, a quelli
più giovani di me, che non hanno avuta questa esperienza: 'mai più la guerra'
come disse Paolo VI nella sua prima visita alle Nazioni Unite"
(Giovanni Paolo II, domenica 16 marzo 2003).
Davanti alla "guerra illegale e
immorale" contro l'Iraq, in sintonia con Pax Christi inglese e
statunitense, invitiamo le Chiese e le comunità cristiane a una corale obiezione
di coscienza e a praticare forme nonviolente di disobbedienza civile in
obbedienza al Vangelo di pace, alla Costituzione italiana e alla Carta dell'ONU.
Per resistere alla guerra "avventura senza ritorno", "sconfitta
dell'umanità" e "crimine contro la pace", occorre ripudiarla
concretamente evitando qualunque forma di collaborazione. E'
importante non offrire alcun sostegno con le armi e con le basi militari,
col proprio lavoro, con il proprio stile di vita, con l'acquisto di
prodotti di aziende coinvolte nell'economia di guerra, a cominciare da quelle
petrolifere. A quanti in questi mesi hanno partecipato a manifestazioni di
protesta contro le violenze del terrorismo e della guerra intendiamo far
giungere il nostro incoraggiamento a continuare a "osare la pace". Conosciamo il
prezzo della responsabilità personale che bisogna essere disposti a pagare.
Sappiamo quale sapore amaro hanno l'incomprensione, l'indifferenza o la
derisione ma a tutti chiediamo di continuare a far lievitare la speranza con
molti gesti. Sempre vi siano parole e segni capaci di dire NO alla guerra senza
SE e senza MA con gli ideali e gli strumenti della nonviolenza senza SE e senza
MA. "Chi decide che sono esauriti tutti i mezzi pacifici che il diritto
internazionale mette a disposizione si assume una grave responsabilità di fronte
a Dio, alla sua coscienza e alla storia". (Pax Christi Verona, 19 marzo
’03, sera).
La campagna nazionale di solidarietà “Disegna la pace”, promossa dall’Associazione per la Pace, in collaborazione con le scuole di Mitrovica, Kossovo, è indirizzata a tutte le scuole elementari e medie italiane. Scopo della campagna è creare un ponte di solidarietà tra l’Italia ed il Kossovo, che coinvolga i bambini italiani attraverso la partecipazione attiva agli scopi del progetto “Dialoghi di Pace “. Il progetto, promosso dall’Associazione per la Pace e finanziato dal Comune e dalla Provincia di Venezia, ha come obiettivo il ritorno al dialogo tra le etnie in conflitto presenti nella città di Mitrovica, sostenendo in modo attivo le relazioni intercomunitarie e l’educazione alla pace nelle scuole. E’ proprio dalla realtà scolastica, attraverso i bambini e gli insegnanti, avvalendosi di laboratori e corsi, che il progetto vuole creare le basi per la ripresa del dialogo tra le diverse comunità, facilitare un processo di rielaborazione del conflitto, provando ad affrontarlo in maniera costruttiva e nonviolenta. La campagna nazionale di solidarietà “Disegna la pace”, invita insegnanti ed alunni a presentare disegni ispirati al tema della pace e del dialogo tra persone di culture diverse. Tutti i disegni realizzati daranno vita ad una mostra itinerante nelle scuole italiane e kossovare. Tra tutti verrà scelto un disegno che diventerà il logo del progetto “Dialoghi di Pace”. La mostra sarà arricchita, oltre che dai disegni provenienti dalle diverse scuole italiane che parteciperanno alla campagna, anche dai disegni che ci arriveranno dalle scuole elementari di Mitrovica nelle quali, insieme alle/agli insegnanti, stiamo lavorando sul tema della pace e dell’interculturalità. Chiunque fosse interessato all’iniziativa, sia come istituto che come singola classe, può comunicarcelo tramite e-mail all’indirizzo: dialoghidipace@assopace.org o telefonarci allo: 06-8841958/749. I disegni dovranno essere inviati via e-mail non oltre il 20 maggio 2003. Per maggiori informazioni: Associazione per la Pace – Ufficio Nazionale tel. 06.8841958 fax 06.8841749 info@assopace.org
BUONAPPELLO
PORDENONE. BRUCIATA LA TENDA DELLA PACE. «ATTENZIONE A NON CADERE NELLA TRAPPOLA DELLA PROVOCAZIONE»
A mezzanotte e 35 della scorsa notte (21-22 marzo 2003) la tenda della pace issata il 5 marzo in piazza Risorgimento, in centro a Pordenone, è stata completamente distrutta da un incendio appiccato dall'esterno. Davide ed Ileana, i due ragazzi di turno, sono riusciti ad uscire e stanno bene. "Il fuoco è divampato dall'angolo esterno anteriore" hanno raccontanto "tutto il materiale, carta, bombole...era ancora intatto ma il fuoco stava per raggiungerlo". Poi tutto è bruciato. In questi giorni la tenda è stato il cuore dell'attività contro la guerra: appelli, bandiere, conferenze stampa, riunioni organizzative e soprattutto capannelli, discussioni, scambi di opinioni... "In questo triste giorno in cui il popolo irakeno viene bombardato e Bagdad distrutta, qualcuno ha forse voluto colpire il posto dove a Pordenone si parlava di pace - ha commentato Carlo Mayer a nome del coordinamento di realtà che ha promosso la Tenda della Pace -. Sabato le nostre iniziative contro la guerra saranno ancora più partecipate e convinte. Domenica ci aspetta una grande giornata di mobilitazione pacifica contro la base di Aviano. Non ci faremo certo intimidire, né perderemo la testa, ma in migliaia e migliaia diremo no alle basi della morte e della vergogna. Invitiamo tutti ad intervenire e aderite alla manifestazione attraverso il sito http://www.sconfini.net ". "Era la stessa tenda - spiega Tiziano Tissino del gruppo pordenonese di Beati i Costruttori di Pace - che nel '99 durante la guerra in Kosovo per ben 88 giorni fu il simbolo del nostro no a quei bombardamenti. Quanto accaduto è molto grave. Invitiamo tutti a non cadere nella trappola della provocazione e a continuare a manifestare il proprio dissenso alla guerra con la nonviolenza". (Padova-Pordenone, 22 marzo 2003; Fonte: Mariagrazia Bonollo «Beati Costruttori di Pace»).
TENIAMO APERTE LE PORTE DELLE NOSTRE CHIESE!
«Mi gridano da Seir: Sentinella,
quanto resta della notte? Sentinella, quanto resta della notte? La sentinella
risponde: viene il mattino, e poi anche la notte se volete domandare, domandate,
convertitevi, venite!» (Isaia 21, 11-12); «...l'oracolo di Isaia parla di notte,
e di notte fonda. Esso non lascia grandi speranze ai suoi interpellanti: ma con
voluta ambiguità, annunzia sì il mattino, ma anche subito il ritorno della
notte. L'oracolo del profeta non vuole alimentare illusioni di immediato
cambiamento, e anzi invita a insistere, a ridomandare, a chiedere ancora alla
sentinella...» (Giuseppe Dossetti)
Abbiamo appeso bandiere, mandato
mail, fatto marce, informato. Eppure adesso ci ritroviamo arruolati a forza,
volenti o nolenti. Che si fa? Questa sera si fa fatica a tornare a casa, nella
normalità di una casa. C'è ancora qualcosa da fare? O semplicemente aspettare
domani? Perché in una notte come questa in cui scade un ultimatum secondo molti
illegittimo e ingiusto - una notte che non è uguale alle altre notti - non
teniamo aperte le nostre chiese? Poco tempo? Forse, ma i tempi che viviamo sono
così. Allora perché non provare a far circolare l'idea? Se la condividete,
copiate, incollate, firmate e fate arrivare la proposta agli amici, e così via.
Fino ad arrivare ai parroci, ai monasteri, agli istituti missionari. Fino ad
arrivare ai vescovi, se volete. Fino al papa. Se volete. Proviamoci. Fratel
Ettore Moscatelli (fonte: Fratel Vincenzo, 19 marzo
2003)
SPEGNERE IL CELLULARE IN OSPEDALE
BUONAVISIONE
GUERDA E SOSTIENI «NO WAR TV»
NoWarTV: è guerra, riaccendiamo il segnale. Da venerdi 21 marzo, NoWarTV - dalle 21,00 alle 22,00: un'ora di trasmissione satellitare in diretta sul canale 498. Alle 24,00 all'1,00, in differita, ripresa da Planete (piattaforma Tele+ Digitale, Canale 35 de Gold Box). Sabato 22 marzo, dalle 21,00 alle 22,50 sul canale 498 - Dalle 24,00 all'1,00 su Planete. Nei giorni successivi le trasmissioni continueranno sugli stessi canali negli stessi orari. NoWarTV è un mezzo di comunicazione polimediale: una televisione satellitare che si innesta su trasmissioni analogiche terrestri, nel web e attraverso le radio. NoWarTV si è costituita come cooperativa il 19 marzo 2003, presidente Luciana Castellina, vicepresidente Giulietto Chiesa, amministratore delegato Alessandro Dalai. Le persone che danno vita a NoWarTV provengono da varie esperienze: il network delle televisioni di strada (telestreet), mediattivisti, operatori radiofonici, giornalisti, professionisti della televisione e del mondo delle comunicazioni. NoWarTV è sostenuta da un largo numero di sindaci di comuni italiani che hanno lanciato un appello per la Democrazia nella Comunicazione, dalla Banca Etica e dall'Arci. L'obiettivo è quello di raggiungere, attraverso una sottoscrizione, il più vasto numero di soci sovventori. Per sintonizzarsi su NoWarTV: TV: Hot Bird 13° E frequenza 11.199 - Polarizzazione verticale - Symbolrate 27500 - Goldbox canale 498 PLANETE (bouquet Tele+ Digitale) canale 35 del GoldBox WEB: http://www.nowartv.it E-MAIL: NoWarTVufficiostampa@libero.it
CRIMINI CONTRO L'UMANITA'
MUSICAECULTURA - Intervista a Younis Tawfik, autore del libro «L'Iraq di Saddam»
Quando Younis Tawfik
scrisse questi versi, partecipando al Bunker della poesia durante la 49.ma
Esposizione internazionale d’arte, «Platea dell’umanità» (Venezia 2001), non
avrebbe mai pensato di diventare tanto popolare con la TV, per via del suo
ultimo libro: «L’Iraq di Saddam», accortamente pubblicizzato dalla Bompiani il
14 marzo 2003, con una diretta video, appositamente dedicata alle scuole,
durante la quale lo scrittore ha risposto alle numerosissime domande degli
studenti e di quanti si sono collegati, curiosi di sapere, a viva voce e da uno
che è scappato dal regime, cosa ne pensasse del conflitto in corso. Saddam,
posto sotto accusa, sta tenendo in scacco il mondo con una guerra aborrita da
quasi tutti i popoli. Anche il suo nostalgico appello (che riportiamo in parte)
per salvaguardare quelle terre care al suo cuore, ma anche a quanti pensano che
i Siti archeologici hanno un valore eterno per la cultura umana) ha battuto
contro l’arroganza guerresca di due, tra i peggiori antidemocratici del nostro
tempo (Saddam & Bush. Basta
vedere come hanno trattato il Papa e tantissimi intellettuali illustri) Younis,
il poeta (la poesia è la sua vera anima, quella che l’ha spinto lontano
dall’Iraq dove si era installato Saddam) è nato nel 1957 a Mosul (Ninive), che è
stata una delle prime ad essere bombardata in Iraq. Trasferitosi nel 1979 in Italia dove si è laureato in
Lettere e Filosofia all'Università di Torino, dirige la collana «Abadir» Culture
dell'Africa e del Medio Oriente della casa editrice Ananke. Presidente del
Centro Culturale italo-arabo «Dar al Hikma» (Casa della sapienza), collabora con
parecchi quotidiani italiani e
insegna Lingua e Letteratura Araba presso l'Università di Genova. E’ un uomo fervido di idee,
ricco di apertura interculturale, caratteristica questa, abbastanza comune nei
fuoriusciti iracheni.
Perché scrive?
Per sentirmi vivo, per
esorcizzare la nostalgia e per non morire. Nel mio libro «L’Iraq di Saddam»,
racconto la storia del mio paese,
dal remoto passato fino ai tempi recenti, intrecciando letteratura, storia,
poesia. Questo testo l’ho dedicato a mio figlio, scrivendogli: “Caro figlio, il
destino ci ha inflitto una disgrazia dopo l'altra e la nostra povera patria non
ha mai vissuto un momento di pace. Sembra che il diavolo ci abbia sputato sopra,
che l'ira di Dio vi sia riservata come la tormenta in pieno inverno e che la
morte le scorra dentro le viscere come la lava”.
Però lei vive da molto tempo nel nostro Paese.
Come si trova?
Dal 1979 risiedo a Torino.
Essendomi laureato in lettere, svolgo l'attività di giornalista, conferenziere e
insegnante di lingua e cultura araba dedicandomi, in particolare, alla
divulgazione della letteratura araba.
Come vede l’Italia? Si sente un
italiano?
Nel mio libro “La
straniera” narro la mia partenza dall'Iraq, all'insediarsi di Saddam al governo;
il mio arrivo a Torino, nel 1985,
dove decisi di fondare subito un'associazione italo- araba e dove , da due
decenni conduco un'intensa attività di letterato, giornalista, docente
universitario e animatore culturale. In un primo tempo,
l’associazione ha avuto una sede diversa, però con i miei amici abbiamo trovato
uno spazio a Porta Palazzo: un luogo dove, fino a dieci anni fa, vi era un bagno
pubblico, da anni in disuso. Presentato il progetto al Comune, grazie all'aiuto
di una Cooperativa, abbiamo ottenuto i fondi per iniziare i lavori di
ristrutturazione di quello che oggi è diventato il Dar Al Hikma, centro di
benessere per il corpo, la mente e non solo. A Torino ho trovato un posto che mi
fa sentire come nella mia terra
d'origine, senza rimpianti e timori.
Lei ha creato questo centro che ha il
nome bellissimo di «Casa della sapienza», con uno scopo ben preciso e cioè
l’integrazione tra le varie culture. Ci crede
realmente?
Il centro di Porta Palazzo,
è un punto di partenza dal quale iniziare una integrazione tra la nostra cultura
e quella occidentale, per favorire il dialogo tra civiltà diverse e creare
momenti di incontro. Il Califfo al-Ma'mûn, (813 al 833 d.C.) realizzò a Bagdad Bayt Dâr al-Hikma- (Casa della sapienza), una
sorta di accademia dove si svolse una attività molto intensa di traduzioni dal
greco, dal latino, dal siriaco e da altre lingue, con il suo impulso, si diede il via allo sviluppo degli studi
filosofici, scientifici e medici. Il Centro culturale DAR AL
HIKMA (http://www.hamam-torino.it/) non si propone alcuna finalità di
propaganda politica o di proselitismo religioso, per tale motivo credo sarà
possibile un’integrazione tra le culture.. E’ necessaria, però, la rilettura
profonda ed efficace del concetto di identità, visto non tanto come categoria
assoluta e legata a radici storiche, ma come prodotto di rapporti di forza,
talvolta subiti oppure, in qualche caso, negoziati per fini politici. In Italia
c'è una tradizione antica di rapporti con la cultura araba. Nessuna guerra li
potrà cancellare.
Idea
Quei fogli sparsi / spero
che volino / nello spazio della parola. / Forse è un’idea. / In questo posto /
sotto una tenda nera / sarà la morte della poesia. / Forse è un’idea. / Cerco la
luce a tentoni / nell’oscurità del giorno / e libero nella mia mente / una
farfalla di carta. / Forse è un’idea. (Younis Tawfik, Bunker della poesia, 49.ma Esposizione internazionale,
d’arte, Venezia 2001)
Lettera aperta ai veggenti della
guerra
Vi scongiuro di non farlo!
/ Non tagliate l'albero che un giorno mi ha visto / nascere, crescere sotto i
suoi folti rami e giocare / intorno al suo robusto tronco. / Quel vecchio cedro
che mi proteggeva generosamente / dai raggi del caldissimo sole d'estate, / e
che in inverno suscitava in me rassicuranti / emozioni insieme a un inspiegabile
terrore delle
ombre. / Non distruggete quell'antica casa in fondo al vicolo,
/ che un giorno mi ha accolto / sotto il suo tetto e mi ha dato calore e gioia.
/ Non date fuoco ai miei libri, ai miei vecchi / quaderni e alle bozze delle mie
poesie, / abbandonati nella piccola libreria scavata nel muro. / Non cancellate
la mia memoria. / Vi supplico di non farlo! (Younis Tawfik, prefazione a: L’Iraq
di Saddam, Bompiani,
2003).
Come va? Tutto bene, vero? - Ma,
veramente...
Eh, no, caro mio, ti vedo proprio bene, sai, ti vedo
proprio bene, dai, non lagnarti anche tu: stai bene, sì, si vede... E se gli racconti qualche problema, nemmeno ti
ascoltano. Il saluto e il sorriso e il tutto bene sono la più grande
manifestazione di disimpegno personale. Adesso, pur non avendo ancora il videotelefono, ti
trovano bene anche parlando da lontano.
"Ti sento pimpante, dai, vuoi dire che stai bene".
I miei amici, incontrandomi, dato che
sono abbastanza indomabile e sempre fortemente critico, non trovano niente di
meglio che trovarmi... arzillo. "Ti sei
appesantito, Bepi, ma sei pur sempre arzillo, hai l'occhio ancora sveglio".
I veneti hanno imparato a dire
palliativo, sinergia, antonomasia; anche ludico. "Preferisce le attività ludiche", scrivono talvolta
gli insegnanti nella famigerata scheda scolastica. E a casa sono botte: "Anca ludica te si. Debora, anca
ludica: vergognete!".
I bar si chiamano paninoteca. Boutique della
mortadella con pane caldo, meglio se toscano. All'asilo, le giostrine sono nella
ludoteca. II cortile è "lo spazio
per la creatività solare". I veneti hanno imparato a dire anche "solare", che
non vuoi dire niente, ma è tanto bello dirlo: "solare". "Susanna è proprio un nome solare, e lei se lo merita
perché sorride sempre". Va a finire che anche Silvio da Arcore è solare,
adesso.
E fobia? Chi è che non dice "fobia"? Fobia, si sa, è
paura, avversione incontrollata. "Ah, Bepi, la tua, per la musica, è proprio una
fobia!" Ho capito così che i veneti, quando vengono tacciati di xenofobia, di
detestare, cioè gli stranieri, di essere razzisti e volgari come il sindaco di
Treviso, credendo che fobia voglia dire passione, sono convinti che xenofobo sia
un complimento: xeno-fobia, passione per le tette. Non si dice più eccetera eccetera: si dice "e
quant'altro".
Dio mio, ragazzi, ma cosa farete con la laurea in
Conservazione dei beni ambientali? O fate i ruffiani di Sgarbi oppure di Bonito
Oliva, secondo le tendenze, oppure farete il concorso di guardiani notturni a
Pompei con Ercolano. Andrete a tendere,
a fare i badanti dell'Ossario del Pasubio.
Il figlio di un mio amico vuole frequentare il Dams
di Bologna, settore teatro-regia-organizzazione degli spettacoli. "Vai dal mio
amico Gigi Lunari che lavora al Piccolo Teatro di Milano anche come traduttore
di commedie", gli ho detto, "potrà darti qualche suggerimento per quando ti
trasferirai nella grande città" "Ma io voglio lavorare qui", mi ha detto.
Mi sono perfino commosso, perché abita a
Valle di Castelgomberto, in quella che chiamano la Peschiera dei muzzi. Quale
teatro, quali regie, quali organizzazioni potrà mettere in piedi nella Valle dei
Muzzi, mio Dio?
Ero di commissione a un diploma di pianoforte,
qualche tempo fa, in conservatorio. Il diploma si consegue dopo dieci anni di
studio tremendo. Per diplomarsi bene è indispensabile suonare 4-6 ore al giorno.
Si suona Bach, Beethoven, Brahms, Framck, Debussy, Ravel,
Hindemith...
Era un ragazzo di 18 anni, della benestante periferia
di Padova. Il commissario esterno, alla fine delle due ore di concerto si è
alzato ad applaudire. Voleva dire che proponeva il 10 e la lode. Così abbiamo
fatto.
Nell’auditorium c'erano anche i famigliari e gli
amici dei famigliari, perché il diploma è un esame pubblico, come la laurea. Il
ragazzo ha chiuso il coperchio del pianoforte e si è rivolto a tutti noi. "Ecco,
papà - ha detto - ho fatto ciò che volevi per dieci anni. Da questo momento puoi
dire a tutti che non toccherò più un tasto di pianoforte".
Al mio collega, suo insegnante, grande pianista e
severo didatta, volevo chiedere: "Ma in dieci anni, per due ore la
settimana e in cento altre occasioni, non avete mai parlato di queste
cose?"
Ma nei conservatori di musica, come nella scuola in
genere, non si affronta quasi mai l'argomento "e dopo, cosa farai? sei felice?
ti senti solo? come vanno gli amori? ti bastano i soldi che ti danno in
famiglia? cosa ascolti? cosa leggi? ti senti libero? ti senti capito? conti
qualcosa in famiglia? vorresti partire? andare via? vorresti vivere da
solo?".
Io sto rileggendo tutto Comisso, lo scrittore
trevigiano, cento volte più grande di Moravia, Giovanni Comisso, che il sindaco
di Treviso conosce solo per dire "el gera on reción!". Nel mondo musicale non si parla mai delle preferenze
sessuali: il sesso c'è e basta: si cerca di viverlo con libertà, con entusiasmo,
con fantasia.
Negli Anni '60 ho fatto parte per qualche tempo del
Teatro Nazionale Greco che collaborava con gruppi italiani, Il regista Alexis
Minotis proponeva un mese Euripide e un mese Sofocle. Quando c'erano le corifee
ero eterosessuale; quando c'erano i corifei ero un incuriosito
omosessuale.
Ho imparato un sacco di cose. Ma ho imparato a essere
libero, soprattutto libero.
La settimana scorsa sono andato al funerale di un
ragazzo, figlio di amici, che si è ucciso perché, a vent'anni, ha scoperto di
essere gay. Era bellissimo, intelligente, acuto, spiritoso, sensibile, buono,
generoso come solo gli omosessuali sanno essere.
Invitato a parlare, ho detto che più volte, nella
vita, ho desiderato di essere gay per disturbare il perbenismo. Avrei tanto voluto saper suonare l'organo come Karl
Richter, il pianoforte come Rubinstein, come Cortot, l'insuperabile interprete
di Chopin. Erano i miei modelli artistici. Nella mia vita, come cicloni salutari, sono entrati
due preti e un architetto.
Mia mamma e mio papà mi dicevano spesso: "parti,
Beppino, vai a cercare ciò che ti piace, ciò che è
giusto".
Il primo prete si chiamava don Nilo Rigotto. Avevo 15
anni e sono andato a confessarmi da lui che era appena arrivato ad Arzignano.
La confessione era una filastrocca a
memoria per arrivare al peccato più grosso. (Meneghello!) Quando glie l'ho
detto, mi aspettavo che dicesse "quante volte?". Invece disse "ti è piaciuto?" Eh...sì. "E allora non
occorre che lo racconti a me, va là. Va a fare la comunione e sta
contento.
L'altro prete è stato Turoldo, col quale ho vissuto la grande utopia della dignità liturgica e della fantasia nella fede delle comunità. Alla fine della guerra in Viet-Nam siamo andati insieme a vedere quella terra martoriata. "Mai più, mai più", ha continuato a dire poi, fino alla morte 10 anni fa. L'architetto si chiamava Giovanni Michelucci, di Firenze. "Ai miei studenti dell'università ho sempre raccontato fiabe credibili, senza la morale, fiabe divertenti tra le maglie della vita e della cronaca", mi confidava. Sono convinto che a un certo punto, dopo i 14, i 15 anni, si debbano avere solo pensieri d'età, per non maturare prima del tempo, e cercare di capire come si possa godere la solitudine, come si possa vivere l'amore che non sarà mai eterno, e inebriarsi dell'amicizia, e giocare e studiare giocando. Poi venire ascoltati e cogliere tutte le occasioni per raggiungere la libertà e l'indipendenza, anche economica. Vivere in famiglia troppo a lungo può essere anche tremendo. Ho in mente una poesia di un mio caro amico che per tutta la vita ha tentato di sganciarsi dalla famiglia: Ora la prima... Sono convinto che occorra ritrovare e manifestare la capacità di indignarsi. "Come stai? Bene, vero? Ti trovo bene, sì..." - No, non sto bene: sono incazzato col mondo e mi vergogno tanto. Mi si ca so che lu sa... Era questa la furbizia veneta, furbizia destinata quasi sempre all'approfondimento delle situazioni. Era una sociologia spicciola e produttiva, anche generosa. Oggi viviamo l'incomunicabilità. Si fanno i gemellaggi con località anche lontane, ma non si studiano, non si analizzano i diversi modi di vivere. Vien da pensare che da noi, tante ansie materne, siano soltanto possessioni che non lasciano crescere i figli. Io, stasera, vorrei proporre tre riflessioni: - Siamo capaci di vedere il mondo negli occhi di chi viene da lontano? - Come intendiamo la coerenza cristiana, o anche solo la dignità delle persone? I modelli cui tendere, hanno ancora un senso? Ecco, ho finito. Aiutatemi, per favore, a ritrovare la speranza.
L'Amore è... / 12