09/02/03 - Verona - «Figli del ghetto», gli italiani, i campi nomadi e...
La presentazione del libro «“Figli del ghetto” Gli italiani, i campi nomadi e l’invenzione degli zingari» di Nando Sigona, si terrà Domenica 9 febbraio alle ore 17.00 presso la Sala Lodi – via S.Giovanni in Valle 13b, a Verona “L'oggetto di questo libro non sono i Rom, ma il nostro modo di interagire con loro; l'uso strumentale che facciamo di categorie quali nomadismo e stanzialità; i campi e il loro obbrobrio architettonico e umano. I campi li facciamo noi, i nostri architetti, ingegneri, geometri, assessori, e sono una rappresentazione architettonica di come noi vediamo loro, gli zingari. Rappresentazione, certo, ma non priva di conseguenze per chi la subisce e vi cresce dentro. Parlare di campi non ha senso se non in rapporto al territorio in cui esistono. I campi non sono fuori dal mondo, come non lo sono i Rom.” (dall’introduzione) Introduce: Piero Colacicchi, Associazione per la Difesa delle Minoranze (ADM Firenze), Co.Na.R.e.S. (Comitato Nazionale Rom e Sinti) Interviene: l’autore Nando Sigona, Com.p.a.re. (Comitato per l’assegnazione e la realizzazione di soluzioni abitative non-ghetto per i rom), Co.Na.R.e.S. (Comitato Nazionale Rom e Sinti). A promuovere l’iniziativa è il Coordinamento Laico Antirazzista CESAR K (Via Scrimiari 7/a) di Verona.
09/02/03 - Pieve di Colognola ai Colli (VR) - Memoria di padre David Maria Turoldo
Il Gruppo per il Pluralismo e il Dialogo organizza, domenica 9 febbraio 2003, dalle ore 18.00 alle 19,30, presso la Chiesa romanica di Pieve di Colognola ai Colli (VR), ad un incontro in "Memoria di p. David Maria Turoldo" a 11 anni dalla morte. Interverranno: Elisabetta Zampini, Alessandro Anderloni, Marco Campedelli, Massimo Benedetti, Luigi Adami.
09/02/03 - Bassano del Grappa (VI) - Bandiere della Pace e adesioni per Roma
Raccogliendo gli appelli di molte organizzazioni umanitarie a sostenere la pace con ogni mezzo, il coordinamento delle associazioni del bassanese "SOTTO I CIELI DEL MONDO" invita tutti ad aderire all'iniziativa nazionale "PACE DA TUTTI I BALCONI". Televisioni e giornali amplificano i messaggi di guerra con l'obiettivo di renderci assuefatti all'orrore e minimizzano l'opposizione della maggioranza degli italiani all'aggressione preventiva all'IRAQ. Amplifichiamo i messaggi di pace esponendo da subito le bandiere della pace dai nostri balconi lasciandole ben visibili finché non sarà definitivamente scongiurata la minaccia di un conflitto armato contro l'IRAQ. DOMENICA 9 FEBBRAIO «SOTTO I CIELI DEL MONDO» ORGANIZZA A BASSANO E NEI PAESI VICINI UN BANCHETTO PER LA DISTRIBUZIONE DELLE BANDIERE DELLA PACE PER LA FINE DI TUTTE LE GUERRE E DELLE VIOLAZIONI DEI DIRITTI UMANI IN TUTTO IL MONDO. A Bassano in Piazza Libertà dalle 15 alle 18 negli altri paesi al mattino vicino alle chiese Nei banchetti si raccoglieranno le adesioni per partecipare alla MANIFESTAZIONE PER LA PACE A ROMA SABATO 15 FEBBRAIO GIORNATA MONDIALE CONTRO LA GUERRA. Partenza 5.30 da Viale De Gasperi, costo 15 euro per studenti, 25 euro per adulti. Adesioni: tel. 0424.581138. «Sotto i cieli del mondo»: ACRA BASSANO SOCIAL FORUM , CASA COLORI, CNGEI, CENTRO ROMANO CAROTTI, COMITATO DI SOLIDARIETà PER LA PALESTINA, L'ABBRACCIO, LOMA SANTA, MACONDO, MIR SADA, UNICOMONDO etc.
09/02/03 - Malo (VI) - Utopie e tradimento
Domenica 9 febbraio «Utopie e
tradimento», alle ore 16,00 presso Palazzo Corbelli di MALO (Vicenza). Un
racconto della memoria: Stefano Tassinari legge brani dal suo ultimo lavoro
«L'ora del ritorno» Le «Voci» del TAR: lettura multimediale di ATOZ da
interviste al Tar, da "Piccoli maestri" di L. Meneghello e da altro materiale
d'archivio. info: www.malgazonta.org e-mail: malgazonta@libero.it cell.: 340
9167544.
10/02/03 - Verona - Il diavolo nell'acqua santa
Lunedì 10 febbraio, presso il Circolo Pink, Via Scrimiari 7 a Verona (tel e fax 045 8065911) si terrà la proiezione del FILM DOCUMENTO “IL DIAVOLO NELL’ACQUA SANTA” Documentario sul World Gay Pride del 2000 a Roma. Presenta GIULIO RUSSO.
10/02/03 - Schio (VI) - Bepi De Marzi e la Veneta ipocrisia
Il Gruppo «Per una cittadinanza consapevole» propone, lunedì 10 febbraio a SCHIO (Vi), alle ore 20.15, presso l'oratorio parrocchiale SS Trinità di Schio, situato in via dei Buldù, un incontro tra lo scrittore-musicista Bepi De Marzi e i giovani, sul tema «La veneta ipocrisia». Nel volantino che presenta l'iniziativa, sono riportate queste parole di De Marzi: « Io non la penso come il sindaco di Treviso e parlo in assoluta libertà».
10/02/03 - Vicenza - Inizia il corso per aspiranti arbitri di calcio e calcetto
Nell'ambito della collaborazione fra NOI Associazione e il Centro sportivo italiano (Csi), si informa che il Comitato provinciale di Vicenza del Csi ha organizzato un corso per arbitri di calcio e calcetto, che inizierà il 10 febbraio. Il corso si terrà ogni lunedì e giovedì, con inizio alle ore 21 nelle strutture parrocchiali di Villaggio del Sole a Vicenza. Per informazioni: 0444 525434.
10 e 25/02/03 - Vicenza - «2003: odissea degli spazi»: il Teatro-Legislativo di Boal
”2003: odissea degli spazi” tecniche di partecipazione cittadina alla cosa pubblica: Teatro-Legislativo e bilancio partecipativo applicate al problema degli spazi di aggregazione in Vicenza. Il Gruppo di Teatro dell’Oppresso di Vicenza e “Giolli” - Centro Ricerche sul Teatro dell’Oppresso e la Coscientizzazione, organizzano in due tappe “Camera in Piazza”. Prima tappa: lunedì 10 febbraio 2003 - ORE 20,45 – 23,00 c/o Patronato Leone XIII, Via Vittorio Veneto, 1 – Vicenza. Approfondimento: Martedì 25 febbraio 2003, dalle ore 20,45 alle 23,00 sempre presso il Patronato Leone XIII, Via Vittorio Veneto, 1 – Vicenza. Incontro per conoscere il Teatro-Legislativo di Augusto Boal, (regista brasiliano, inventore del metodo Teatro dell’Oppresso e collaboratore al bilancio partecipativo nel Comune di Porto Alegre e Sant’André); avviare un processo di ricerca-azione sul tema degli spazi in Vicenza. CONTIAMO SULLA VOSTRA PARTECIPAZIONE. Per informazioni: Marta Fracasso 347 1600273 oppure m.brondino@cisl.it
10/02/03 - Padova - Don Vitaliano, il film e l'incontro con il prete "scomodo"
«DON VITALIANO» un film di Paolo Pisanelli, verrà presentato a Padova, lunedi 10 Febbraio 2003 - ore 20.45 presso il Cinema Astra - Quartiere Arcella. Introduce la serata l'Associazione Ya Basta. Partecipano: Don Vitaliano, don Albino Bizzotto (Beati Costruttori di Pace ) e Paolo Pisanelli.
10/02/03 - Milano - Parole e musiche contro la guerra
Nell'ambito delle iniziative di mobilitazione contro la guerra, segnaliamo che a MILANO si svolgerà una serata di "Parole e Musiche contro la Guerra" presso il Mazda-Palace (MM Lampugnano). Lunedì 10 febbraio alle ore 20. Con la partecipazione di artisti e relatori come Vinicio Capossela, Moni Ovadia, Jovanotti, Mercanti di Liquore, Dario Fo e Franca Rame, Paolo Rossi, Alex Zanotelli, Fabio Alberti, Gino Strada (in collegamento telefonico) e tanti altri. Ingresso a Sottoscrizione: 5 euro; tagliandi di ingresso disponibil presso Emergency di Milano, via Orefici 2 (4 piano) da lunedì a venerdì ore 10-18. Per informazioni: paolab@emergency.it
11/02/03 - Verona - Incontro con don Vitaliano Della Sala, Walter Peruzzi e Manlio Vicini
“L'ordine della guerra - Perche' opporsi al conflitto globale” è il tema dell'incontro-dibattito organizzato dal Centro Sociale La Chimica, martedì 11 febbraio alle ore 21.00 presso il Csoa La Chimica (Lungadige Attiraglio, direzione Parona). Interverranno: Don Vitaliano Della Sala (Movimento delle e dei disobbedienti); Walter Peruzzi (Direttore della rivista Guerra&Pace); Manlio Vicini (Brescia Social Forum); Andrea Nicolini (C.S.O.A. La Chimica).
11/02/03 - San Bonifacio (VR) - Obesità, all'Università popolare
Prosegue la programmazione degli incontri settimanali rivolti a tutti promossi nel nostro paese dall’ “Università Popolare”. Le lezioni hanno luogo presso la Sala Civica “Barbarani”, nel giorno di martedì, alle ore 15,30. Martedì 11 febbraio il professor Olinto Brugnoli intratterrà i presenti con la prima parte di una riflessione sul tema: «Cinema e donna», che proseguirà la settimana successiva.
11/02/03 - San Bonifacio (VR) - Organizziamo insieme la Marcia per la Pace
Martedi 11 febbraio, alle ore 20.30,
presso sede AGESCI, situata nel palazzo ex Motorizzazione, Via Cesare Battisti,
si terrà la riunione organizzativa promossa dal gruppo «Difendi la Pace» volta
ad organizzare la marcia per la pace lungo le vie del paese che si terrà il 15
febbraio a San Bonifacio (VR). Tutte le persone di buona volontà sono invitate a
partecipare. Per informazioni: Andrea Marconi 045
7611939.
12/02/03 - Verona - Movimento Nonviolento: film e incontro sulla «Festa»
Prosegue alla Casa per la Nonviolenza (via Spagna 8, tel. 045 8009803) il corso promosso dal Movimento Nonviolento di Verona "Le dieci parole della nonviolenza": una riflessione creativa sui concetti centrali della tradizione laica e religiosa della nonviolenza, che ne delineano gli ideali di riferimento. Un cammino da fare insieme a Verona, in preparazione della marcia nonviolenta che si svolgerà nell'estate 2003 da Assisi a Gubbio. La parola proposta per il mese di febbraio è "Festa". I venti di guerra che provengono dall'Iraq devono spingerci ancora di più ad approfondire i fondamenti della nonviolenza. Alle ore 19 è prevista la proiezione del film "Giorno di festa" di Jacques Tati (Francia, 1949) e alle ore 21 una relazione di Stefano Freddo (associazione antroposofica). I partecipanti all'iniziativa sono invitati a rispettare il digiuno dal cibo e dalla televisione. L'ingresso è libero.
12/02/03 - San Martino B.A. (VR) - Equilibrio ed armonia
L'Instituto Universal Vida e il Comune di San Martino Buon Albergo (VR) organizzano un ciclo di conferenze ad ingresso libero presso il Centro Socio Culturale Gambero, situato in via Roma a S.Martino B.A. (Verona), alle ore 20,30, sul tema: "ESSERE PROTAGONISTI DELLA PROPRIA GUARIGIONE" L’importanza delle emozioni e dello stato mentale, come Volontà di Guarire il mal vivere, radice dell’albero della malattia. Il 12 febbraio 2003 L'EQUILIBRIO E L'ARMONIA: UNA VIA PER LO SVILUPPO NATURALE E CONSAPEVOLE DELL'UOMO. Parlerà la dottoressa Valeria Franzini – Odontoiatra. Per informazioni tel/fax 045 8820144 E-mail vida@sis.it
12/02/03 - San Martino B.A. (VR) - Delmiglio presenta il libro
MERCOLEDI' 12 FEBBRAIO alle ore 20.45 presso la Biblioteca di San Martino B.A. (Piazza del popolo, 26) si terrà la presentazione del libro di Emanuele Delmiglio "Ultima uscita" (Il Riccio editore) Raccolta di diciannove racconti. Intervengono l'autore e Beppe Giuliano (direttore dell'Adige di Verona). Tiziana Cavallo (Corriere del Veneto) presenta e legge alcuni brani dell'opera.
12/02/03 - Bassano del Grappa (VI) - NO all'autostrada pedemontana veneta
Mercoledì 12 febbraio a BASSANO DEL GRAPPA, alle ore 20.30 si terrà l'Assemblea permanente contro l'autostrada pedemontana. L'Autostrada Pedemontana Veneta è in realtà un tratto del corridoio N° 5 Barcellona-Kiev, che determinerà il passaggio di 100.000 veicoli al giorno con un aumento devastante dell'inquinamento. E' un'arteria che non è al servizio del territorio perchè non risolve i problemi di viabilità locale anzi li aggrava. Basta con questo modello di sviluppo che mercifica il territorio. All'incontro, convocato presso il Teatro Remondini di Bassano del Grappa, interverranno: Renato Bertazzo (Presidente del Comitato Interprovinciale per l'alternativa all'A.P.V.); Paolo Cacciari (Assessore all'ambiente del Comune di Venezia); Gianfranco Bettin (Prosindaco di Mestre e Consigliere regionale); don Albino Bizzotto (Beati Costruttori di Pace).
12/02/03 - Desenzano (BS) - Le non ragioni della guerra
«ITACA, un'altra strada è possibile» vi inviata ad una serata di riflessione sul tema: «Le [non] ragioni della guerra» organizzata in collaborazione con EMERGENCY. Interverranno: MARCO GARATTI (medico per Emergency), che illustrerà le immagini del suo lavoro in Afghanistan; ANNA DELLA MORETTA (giornalista) con un intervento sul tema: «Quello che i media non ci raccontano sulla guerra». Seguirà dibattito con il pubblico. Il palinsesto si terrà Mercoledì 12 Febbraio 2003 ore 21.00 presso Palazzo del Turismo-Porto Vecchio, a Desenzano del Garda (Brescia) ed è stato patrocinato dell'Assessorato Servizi Sociali del Comune di Desenzano del Garda.
13/02/03 - Verona - Assemblea contro la guerra, con Garavaglia, Menapace e Tomassone
"L'Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; . " (Art. 11 della Costituzione) Crediamo che la lotta contro il terrorismo e le dittature si realizzi affermando i diritti fondamentali di tutti i popoli del pianeta, riducendo le ingiustizie effetto di un'economia di rapina e rinforzando l'Onu; non attraverso le guerre: la democrazia non si esporta con le bombe. Crediamo che la guerra contro l'Iraq, legittimata o meno dall'Onu, sarà una catastrofe per i popoli di quel paese che già patiscono le conseguenze del regime di Saddam Hussein e dell'embargo, e per i popoli del Medio Oriente. Chiunque creda nella soluzione politica e democratica dei conflitti internazionali deve opporsi a questa guerra, che può portare a un disastro globale. C'è una opposizione massiccia alla guerra in molti paesi dell' Europa e delle Americhe. Centinaia di migliaia di persone si sono già mobilitate per la pace. Anche le cittadine e i cittadini di Verona, le associazioni, gli organi istituzionali si stanno attivando per sostenere iniziative rivolte alla tutela della pace nel mondo e alla difesa dell'Art. 11 della Costituzione. Possiamo fermare la guerra! Di ciò si parlerà nella ASSEMBLEA ALLA GRAN GUARDIA (Piazza Brà di Verona) che si terrà giovedì 13 febbraio alle ore 17,30. Interverranno: Mariapia Garavaglia (Vice presidente della Croce Rossa Internazionale); Lidia Menapace (Giornalista - Convenzione donne contro la guerra); Letizia Tomassone (Pastora della Chiesa Valdese). Gruppo promotore: 1°, 3°, 4°, 6°, 7° Circoscrizione, Assessorato decentramento del Comune di Verona; ACLI; AGESCI; ARCI; Associazione culturale Locomotiva Fumante; Associazione Rurale Italiana; Associazione per la Pace; ATTAC; Banca Etica; CCA Nigrizia; Centro Missionario Diocesano; CESTIM; CGIL; Circolo della Rosa; Circolo Pink; Collettivo Iabel; Comitato Educazione alla Mondialità; Comitato di solidarietà con il popolo Eritreo; Coord. Cesar K.; Coordinamento Genitori Democratici; Coordinamento studenti/e Veronesi; Coordinamento docenti democratici per la scuola pubblica; Donne Città Futura; Donne in nero; D.S.; GIM. Comboniani; Giovani comunisti/e; Italia dei valori; Lega Obiettori di Coscienza; MLAL; Scout; Villafranca; Partito della Rifondazione Comunista; Pax Christi; Rete di Donne di Verona e provincia; Rete Lilliput; Rete Radiè Resch; La Rondine; Sinistra Giovanile; Veronagirotondi.
13/02/03 - Caprino Veronese (VR) - Globalizzazione, Pace, Scuola
Dibattito alle ore 20,30, presso la Sala civica (ex. Pretura) di Caprino Veronese (VR), organizzato dalle R.S.U. dell’Istituto comprensivo. Interviene Stefano Guffanti (LOC – Rete Lilliput). Per informazioni: Enzo Gradizzi - egradiz@tin.it .
13/02/03 - San Bonifacio (VR) - La comunicazione politica. Una proposta della FidapaProseguono le iniziative organizzate dalla locale sezione dell’Associazione FIDAPA.. Giovedì 13 febbraio alle ore 20,30 presso la Sala Civica Barbarani si terrà l’ultimo incontro, aperto a tutti, del palinsesto «Donne e politica: formazione, strategie, realizzazioni». Nel corso della serata sarà affrontato il tema della «Costruzione del prodotto Comunicativo». La Fidapa organizza inoltre in febbraio un altro appuntamenti presso la Sala Civica e con inizio alle ore 20,30: mercoledì 19 febbraio il tema sarà: «Donne e territorio: il femminile e le donne: ambiti di vita, lavoro, relazione. L’incontro con donne provenienti da altri Paesi», con la sociologa Maria Grazia Mazza ed il pedagogista Gabriele Poletti.
13/02/03 - San Giovanni Ilarione (VR) - Coordinamento Val d'Alpone: «No alle concerie»
Cara/o amica/o sappiamo tutti della situazione relativa all’insediamento di attività di lavorazione della pelli nella vallata dell’Alpone che comporteranno un danno alla salute, all’ambiente, all’agricoltura, al nostro modo di vivere in questa splendida zona. Già molte persone si sono attivate per contrastare questo evento costituendo anche comitati a livello comunale. Vista però la realtà omogenea del nostro territorio abbiamo pensato che ci si debba unire tutti in un coordinamento di vallata onde aumentare le forze e garantire il massimo di mobilitazione sul problema pelli. Per questo ti invitiamo GIOVEDI’ 13 FEBBRAIO, alle ore 20.30 presso la sala civica in municipio a San Giovanni Ilarione. Per informazioni, Luciano Marcazzan (San Giovanni Ilarione), Tel. e fax 045 6550618 (ore ufficio).
13/02/03 - Vicenza - La città incontra i candidati sindaci: la parola ai cittadini. Ogni intervento potrà durare al massimo 3 minuti...
Incontro tra i Candidati Sindaci e la città di Vicenza all'Auditorium Canneti, giovedì 13 febbraio alle ore 20,30. A promuoverlo sono una ottantina tra gruppi, comitati e associazioni di Vicenza, nonché singoli cittadini. L'incontro si terrà presso l'Auditorium Canneti (via Levà degli Angeli). Nasce un nuovo modo di partecipare alla città. Prima della imminente campagna elettorale per le elezioni comunali, tutti i cittadini, i gruppi e le associazioni, avranno la possibilità di dare voce alle loro esigenze, senza intermediari, con il microfono aperto. Ciascuno (singolo o gruppo) potrà fare un (1) intervento su un argomento che considera prioritario. Ogni intervento potrà durare al massimo 3 minuti. Le persone avranno modo di prendere la parola, in ordine cronologico, dopo essersi iscritte in apposito tabellone presente in sala fin dalle ore 20. Si procederà in questo modo fino ad un tempo massimo di 2 ore. Successivamente i candidati si divideranno il tempo residuo in parti uguali secondo ordine di iscrizione. L'incontro è aperto a tutti i cittadini, gruppi, associazioni, circoli, partiti e candidati sindaci di qualsiasi orientamento politico. Per informazioni: info@verademocrazia.it
13/02/03 - Magrè (VI) - Conoscere il mondo arabo-islamico / 1
Il Circolo operaio di Magrè (Vi) e
la cooperativa "Percorsi sociali" organizzano un ciclo di incontri per conoscere
il mondo arabo-islamico. Oggi, giovedì 13 febbraio, alle ore 20,30 presso la
sala del Circolo operaio, situata in via Cristoforo a Magré, il tema che verrà
affrontato sarà: «Paesi arabi: un'unica realtà o una realtà
composta?».
13/02/03 - Rastigliano (BO) - La sicurezza stradale dei ciclisti
Gli utenti non motorizzati, ciclisti e pedoni, sono sempre più vittime di tragici incidenti stradali. Ma al di là della momentanea attenzione dell'opinione pubblica e di generici inviti agli automobilisti alla prudenza, poco o niente viene fatto in sede di pianificazione, gestione ed organizzazione dei trasporti e della viabilità affinchè anche alla mobilita ciclistica e ciclopedonale, vengano riconosciuti con piena dignità standard di sicurezza e di confort. Per questo motivo FIAB onlus (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) e UISP (Unione Italiana Sport per Tutti) hanno deciso di proclamare il 2003 "Anno della sicurezza stradale dei ciclisti" e di promuovere una campagna di sensibilizzazione dell'opinione pubblica e delle autorità preposte sulla necessità di intervenire per arrestare e invertire questo trend. Prima iniziativa in programma è un convegno nazionale su "LA SICUREZZA STRADALE DEI CICLISTI" che si svolgerà giovedi 13 FEBBRAIO 2003 presso lo Junior di Rastignano (STAR CITY HOTEL, Via Serrabella, 1, Rastignano - BOLOGNA), a cura della Provincia di Bologna in collaborazione con FIAB, UISP e FONDAZIONE CASARTELLI, e con il patrocinio dell'UPI. Il convegno, aperto dall'Assessore alla Viabilità della Provincia di Bologna, Pamela Meier, tratterà i seguenti argomenti: il piano nazionale della sicurezza, un nuovo modello per il monitoraggio della sicurezza stradale, gli incidenti stradali che coinvolgono i ciclisti, i piani di sicurezza della mobilità locale, sicurezza dei ciclisti, moderazione del traffico e codice della strada. E' prevista la presenza del Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Pietro Lunardi.
13/02/03 - Bologna - Incontro con Giovanni Catti
Il Circolo ACLI Giovanni XIII e Pax Christi di Bologna promuovono un ciclo di incontri per una lettura continuata e comunitaria della lettera enciclica di Giovanni XXIII “Pacem in terris” nel quarantesimo anniversario della sua proclamazione. Con la guida generale di Monsignor Giovanni Catti, si terrà giovedì 13 febbraio, alle ore 20.30 presso SANTA MARIA DELLA MISERICORDIA, in piazza di Porta Castiglione 4, l’incontro sul tema: «In questi giorni», con GIOVANNI CATTI (Rettore Universita' della Pace "Ernesto Balduccci" In Cesena-Forli'). Per informazioni e iscrizioni rivolgersi a: Umberto Tavolini, tel. 051.564293.
14/02/03 - Verona - Mlal: Incontro con Riccardo Moro
14 FEBBRAIO: Giornata di formazione sul debito e sugli accordi di conversione e cancellazione del debito attuati in questi anni. Il Mlal (Movimento Laici America Latina) ha invitato come relatore Riccardo Moro, coordinatore della campagna sul debito per la Cei, e direttore della Fondazione Giustizia e Sviluppo. L’incontro si terrà presso la sede Mlal ed è a numero chiuso. Nel pomeriggio, dalle 14.30 alle 16.30, si terrà invece un incontro aperto al pubblico (e dedicato ad amministratori e rappresentanti dell’associazionismo locale) nella sede della Società Letteraria a Verona. Il patrocinio è del Comune di Verona. Per informazioni: ufficiostampa@mlal.org - 045-8102105.
14/02/03 - Verona - Referendum per l'estensione dei diritti dell'articolo 18
«DALLE
LOTTE DEI LAVORATORI FIAT AL REFERENDUM PER L'ESTENSIONE DEI DIRITTI
DELL'ARTICOLO 18» è il tema dell’incontro organizzato dal PRC scaligero che si
terrà VENERDI' 14
FEBBRAIO alle 20,45 presso la SALA LUCCHI (Palazzina Servizi dello Stadio).
Interverrà: GIGI MALABARBA, Capogruppo del PRC al
Senato.
Il 14 febbraio, giorno di S. Valentino, è la festa degli innamorati. Per l’occasione, alcuni volontari della FEVOSS che si ispirano ai valori cristiani rivolgono una proposta particolare a tutte le persone sensibili, innamorate non solo del compagno della propria vita, ma soprattutto della vita stessa. Perché non festeggiare allora in modo diverso dal solito, visti gli allarmanti segnali di pericolo per la pace? Per esempio, con un momento di riflessione e raccoglimento, con un incontro di preghiera per la Pace stessa. L’incontro si terrà il 14 febbraio alle ore 20.30 nella chiesetta interna all’Ospedale di Marzana.
14/02/03 - Cerea (VR) - Dai luoghi di guerra un invito alla pace
«NO ALLA GUERRA! Contro
l'indifferenza ed il senso di impotenza» è lo slogan che accompagnerà la serata
organizzata dall’Associazione «LA GOCCIA» e dal Comitato del Basso Veronese per
la pace e contro la guerra in Iraq, che si terrà VENERDÌ 14 FEBBRAIO. Tema: «Dai
luoghi di guerra un invito alla pace», proiezione di diapositive, testimonianze
e riflessioni con gli amici di EMERGENCY. L’appuntamento di terrà presso
l’Auditorium Comunale di Cerea (VR) ubicato in Via Cesare Battisti, alle ore
20.30. Durante l'incontro si presenterà il Comitato del Basso Veronese per la
PACE e contro la guerra in Iraq.
14/02/03 - San Bonifacio (VR) - Serata culturale promossa dal CAI/1
La sezione sambonifacese del CAI
promuove una serata culturale presso la Sala Civica Barbarani di San Bonifacio
con inizio alle ore 21. Venerdì 14 febbraio si parlerà di “Montagne e Deserti “
con Giuliano Bressan. Esperienze
verticali sulle pareti dell’Hoggan (Algeria), del Wadi Rum (Giordania), del
Sinai (Egitto) della Main de Fatma (Mali), a contatto con affascinanti mondi e
arcaiche etnie. PER INFORMAZIONI CONTATARE IL NUMERO 045-7611130 O 335
6479983.
14/02/03 - Villafranca (VR) - La Buona Terra/2
Prosegue il corso di lezioni per imparare i principi fondamentali dell’alimentazione naturale vegetariana, per conoscere e cucinare insieme cereali, legumi e verdure, la base di questo tipo di alimentazione. L’incontro numero due (di quattro in programma) si terrà il 14 febbraio, dalle ore 19, presso «La Buona Terra» di Villafranca (Via Custoza 32/b - Tel. 045 6303434 - Fax 045 7979272 e.mail la_buonaterra@libero.it ). Il tema trattato sarà: introduzione teorica sulle combinazioni alimentari. Preparazione, cottura e degustazione di RISO e GRANO SARACENO.
14/02/03 - Vicenza - I diritti umani a Vicenza. Verso la costruzione di un dialogo...
Venerdì 14 febbraio a VICENZA, alle ore 20.30, l'Ufficio del Difensore Civico promuove l'incontro sul tema: «I DIRITTI UMANI A VICENZA. VERSO LA COSTRUZIONE DI UN DIALOGO PERMANENTE CON LA SOCIETA' CIVILE», presso la Sala Marzotto della Camera di Commercio, in corso Fogazzaro Tavola rotonda con le associazioni della città. Quest'incontro presenterà alcuni strumenti adottati dall'Ufficio del Difensore civico di Vicenza (forum on-line nel sito internet; percorsi di formazione con le realtà scolastiche e associative ecc.) e sarà soprattutto un momento per lasciare la parola alle realtà che a Vicenza operano nel campo della tutela e promozione dei diritti umani. Per informazioni, tel. 0444 221561; www.difensorecivico.vicenza.it
14/02/03 - Vicenza - Incontro promosso dall'Auser
Venerdì 14 febbraio dalle ore 16 alle 18 l'Auser organizza un incontro sul tema: «VICENZA DALL'ECONOMIA LOCALE ALLA GLOBALIZZAZIONE» presso Aula Francescana, Chiostro di S. Lorenzo. Relatore sarà il professor Luca Romano, ricercatore.
14/02/03 - Vicenza - I delegati CISL incontrano Giulietto Chiesa
Venerdì 14 febbraio a VICENZA (Sala Palladio - Fiera Vicenza), dalle ore 9.00 alle 14.00, il sindacato CISL di VICENZA ha invitato il giornalista GIULIETTO CHIESA per una giornata di riflessione-approfondimento alla quale sono stati invitati i delegati della CISL. Si parlerà di pace e globalizzazione.
14/02/03 - Vicenza - Le nuove dipendenze / 1
La Caritas parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria (Vicenza) promuove due serate sulle nuove dipendenze: gioco d'azzardo, internet, videogiochi. Venerdì 14 febbraio il dottor Alessandro Pilan e il dottor Emanuele Goldin parleranno sul tema: «Profili psicologici e sociali delle nuove dipendenze». L'incontro si terrà presso il salone parrocchiale in via Medici 91, con inizio alle 20.45.
15/02/03 - Verona - In Piazza per la Pace
"La Rete di donne di Verona e Provincia" per il NO
alla guerra, sta organizzando, per il giorno 15 febbraio 2003, in concomitanza
ed in appoggio alle manifestazioni nazionale ed europee, una analoga
dimostrazione pubblica. L’obiettivo è coinvolgere quante e quanti non potendo
andare a Roma desiderano comunque esprimere il loro "NO alla guerra". Pensiamo
che in questo momento sia importante che le donne si facciano parte attiva nel
promuovere momenti significativi contro la guerra per affermare la pace perché
siamo sempre più consapevoli che oggi le guerre colpiscono soprattutto la
popolazione civile, in particolar modo i bambini e le donne; vogliamo che le controversie e i
conflitti, anche drammatici, vengano risolti con gli strumenti della politica,
della democrazia e con la promozione dei diritti umani; riteniamo che le Nazioni
Unite e l’intera comunità internazionale debbano contrastare il regime di Sadam
Hussein – come tutti i sistemi dittatoriali – con gli strumenti del diritto,
della legalità e della giustizia penale internazionale di cui disponiamo.
Riaffermando il ruolo delle istituzioni, abbiamo promosso il coinvolgimento
delle Amministrazioni locali chiedendo la partecipazione e l’adesione alla
nostra iniziativa. Perché la manifestazione sia davvero rappresentativa nella
trasversalità del NO alla guerra, crediamo sia importante parteciparvi solo con
i simboli ed i colori della pace. TUTTI in PIAZZA per la PACE, SABATO 15
febbraio alle ore 15.00 in Piazza Bra (davanti al Municipio di Verona),
proseguimento per Via Oberdan – Corso Porta Borsari – Piazza Erbe – Piazzza
Dante – Piazza Viviani – Via Stella – Piazza Bra. Durante il tragitto, soste per
letture e momenti di canto. Per informazioni: rosa_rizzi@libero.it oppure
mcorradini@interfree.it
15/02/03 - San Bonifacio (VR) - Marcia per la Pace lungo le vie del paese: ore 16
Sabato 15 febbraio, in Europa e nel mondo, si
manifestarà pacificamente contro la guerra. Una guerra preventiva che l'opinione
pubblica mondiale condanna e che nemmeno l'ONU, ha avvallato finora.
Diciamo anche noi no alla guerra, perchè: non risolve i problemi, ma li aggrava;
porta morte e sofferenze alla popolazione civile innocente; produce distruzioni,
disastri ambientali e dissesti economici, che si ripercuotono nel tempo;
alimenta lo spirito di vendetta, dando origine a nuova violenza e al terrorismo.
La Costituzione italiana (art. 11) «ripudia la guerra come strumento di offesa
alla libertà di altri popoli e come strumento di risoluzione delle controversie
internazionali». Non c'è giustizia senza pace, non c'è pace senza giustizia !
Difendi la pace! Esponi la bandiera della pace! Partecipa alla manifestazione
che si svolgerà a San Bonifacio (VR) sabato 15 febbraio con partenza alle ore
16,00 dal piazzale del Centro commerciale (Via Sorte) e arrivo in piazza della
Costituzione. Per informazioni: Andrea Marconi 045 7611939 o Fernanda Camparsi
Tollin 045
7611385.
15/02/03 - Roma - Manifestazione nazionale contro la guerra in Iraq
«Fermiamo la guerra all'Iraq», questo lo slogan della manifestazione nazionale contro la guerra in Iraq che si svolgerà a Roma il 15 febbraio 2003. La manifestazione sarà il contributo italiano alla giornata europea contro la guerra promossa dal Forum Sociale Europeo tenutosi a Firenze nel novembre scorso ed è un appuntamento importante per esprimere in coro la nostra voce di dissenso verso questa minacciata guerra allIraq. Nello stesso giorno milioni di cittadini e cittadine europee saranno nelle piazza di molte capitali e città europee e tante altre manifestazioni sono previste anche in altri continenti. La manifestazione partira' da piazzale Ostiense alle ore 14 e terminera' in piazza San Giovanni. Le informazioni sull'appuntamento pomeridiano romano sono reperibili sul sito: www.fermiamolaguerra.it appositamente realizzato.
15/02/03 - Verona - Al Pink si festeggia San Valentino il giorno dopo
SABATO 15 FEBBRAIO 2003 alle ore 21.30 presso il Circolo Pink di Verona (Via Scrimiari, Tel e Fax 045 8065911) NOI IL SAN VALENTINO LO FESTEGGIAMO UN GIORNO DOPO: "Elogio a chi non ha un fidanzato/fidanzata". Festa con cena e spettacolo alle ore 22.30.
15/02/03 - Verona - Meditazione per la Pace
16/02/03 - Meledo (VI) - Informazione e commercio equo
Il Gruppo Equo e solidale di Meledo-Monticello-Sarego (VI) vi invita nella propria sede, messa a disposizione, a Meledo, dalla parrocchia, nella quale i volontari hanno allestito uno spazio per l'informazione e lo scambio di idee ed un altro per l'esposizione e vendita di prodotti del commercio equo e solidale. Domenica 16 febbraio la sede sarà aperta dalle ore 8.30 alle 12.00.
16 e 17/02/03 - Saronno (VA) - Alex Zanotelli presenta il libro ed incotra gli studenti
L’Editrice Monti, le ACLI e l’Associazione per il
Commercio equo e solidale «Il Sandalo» organizzano un incontro pubblico con
padre Alex Zanotelli sul tema: “I POVERI NON CI LASCERANNO DORMIRE: VOCI E VOLTI
DELL’AFRICA” (Padre Alex Zanotelli, missionario comboniano, già direttore del
mensile “Nigrizia”, profeta del Vangelo, personaggio scomodo perché troppo
lucido, da sempre vicino ai poveri, scandalosamente portato a dividere con loro
fame e miseria. Da poco è rientrato in Italia, in uno dei quartieri più poveri
di Napoli, da dove continuerà la sua battaglia a favore degli ultimi, Zanotelli
sarà a Saronno in occasione della
presentazione del suo ultimo libro I POVERI NON CI LASCERANNO DORMIRE, RITORNO
DA KOROGOCHO, che riporta una prefazione di Beppe Grillo). Tale incontro si
svolgerà domenica 16 febbraio dalle ore 20,30 presso l’Istituto Padre Monti di
Saronno, in via Legnani 4. La serata, che sarà aperta da un audiovisivo
realizzato dal noto fotoreporter “sociale” Enrico Mascheroni, vedrà anche la
presenza di Fabio Silva, consigliere della Banca Popolare Etica, e di Marco
Ragaini, responsabile editoriale dell’Editrice Monti, già missionario laico in
Tchad. Lunedì mattina 17 febbraio Alex Zanotelli incontrerà i giovani delle
scuole superiori per un dibattito ed una preghiera per la pace. Confidiamo che
vorrete dare la più ampia notizia dell’evento e che voi stessi ci onorerete
della vostra gradita
presenza.
17/02/03 - Verona - Pourquoi pas moi?
Lunedì 17 febbraio , presso il Circolo Pink, Via Scrimiari 7 a Verona (tel e fax 045 8065911) proiezione del film "POURQUOI PAS MOI?" di Stephane Giusti Francia/Spagna 1999 (95 minuti) “Uscire allo scoperto” riguardo la propria omosessualità alle volte può risultare difficile, soprattutto con i propri genitori. E allora perché non farlo in compagni degli amici più cari e dei rispettivi genitori?” Vincitore del Premio del Pubblico e della giuria come migliore regia al Miami Gay and Lesbian Film Festival 1999. VERSIONE ORIGINALE FRANCESE CON SOTTOTITOLI IN ITALIANO.
17/02/03 - Verona - Incontro di Pax Christi: No alla guerra, sconfitta dell'umanità
LUNEDI' 17 febbraio, alle ore
21, presso il Centro Missionario Diocesano di Verona (via Duomo 18/a) incontro
del Punto di Pace Pax Christi di Verona, sul tema: "NO ALLA GUERRA
SCONFITTA DELL'UMANITA' . Si tratta di una riflessione sulla
guerra all'Iraq (e non solo) tramite la visione di una cassetta,
curata da Renato Sacco, in occasione della delegazione di Pax
Christi (e di altri) in Iraq. Interverrà poi Sergio Baronetto con una
riflessione sui recenti messaggi del Papa
contro la guerra. Verranno inoltre presi in considerazione altri
contributi, come la lettera di Pax Christi International al Consiglio di
Sicurezza dell'ONU, il documento di Pax Christi Italia "Fermiano la guerra", la
lettera dei preti di Pax Christi al ministro Martino, l'Appello del punto pace
veronese ai cristiani di Verona, la manifestazione del 15 febbraio a
Roma.
17/02/03 - Illasi (VR) - Il destino della Sanità veneta
L’associazione politico-culturale Cellore-Illasi organizza per il giorno MARTEDI’ 17 FEBBRAIO, ore 20,30 presso la Sala Civica (in Municipio) di Illasi (VR) un incontro pubblico sul tema: «Tra Federalismo e Devolution c’è il diritto alla salute. Tregnago chiude, Don Verzè apre. IL DESTINO DELLA SANITÀ VENETA». Presiede: l’On. Maria Pia Garavaglia, Ex Ministro alla Sanità. Intervengono, Tosi Mauro (Consigliere Regionale di PRC); Nadir Welponer (Consigliere Regionale DS); Gustavo fianchetto (Consigliere Regionale della Margherita); Maria Grazia Melegari (Esecutivo Regionale dei Verdi). Coordina: Gianfranco Martini, Presidente Associazione.
17/02/03 - Vicenza - Contro la guerra in Iraq e la Bossi Fini in Italia. Interviene Russo Spena
Il Circolo «Sartori» di Rifondazione Comunista di Vicenza e la Federazione Partito della Rifondazione Comunista di Vicenza invitano ASSOCIAZIONI, MOVIMENTI, RETI SOCIALI, VOLONTARIATO, MIGRANTI, PARTITI, SINDACATI ad un incontro sul tema: «CONTRO LA GUERRA IN IRAQ & LA BOSSI-FINI IN ITALIA». L’Assemblea Pubblica si terrà LUNEDI’ 17 FEBBRAIO 2003 alle ore 21 presso l’Auditorium Canneti (Ponte degli Angeli) di Vicenza. Interverranno: Ismail Jaja (Coordinamento immigrati Prc), Fabio Raimondi (Tavolo migranti) Morteza Nirou (Coordinamento immigrati Vicenza) ed un Rappresentante della Rete Lilliput. Ospite della serata sarà il senatore Giovanni RUSSO SPENA della Commissione esteri del Senato.
19/02/03 - San Martino B.A. (VR) - Bepi De Marzi racconta Turoldo
MERCOLEDI' 19 FEBBRAIO alle ore 20.45 presso la Biblioteca di San Martino B.A. (Piazza del Popolo, 26) Bepi De Marzi racconta: " David Maria Turoldo. I Salmi: la grande utopia". Musiche di Bepi De Marzi.
19/02/03 - San Bonifacio (VR) - Donna: famiglia e lavoro nel territorio del Nord Est d'Italia e nel sambonifacese
L'Associazione Fidapa in collaborazione con il Centro Territoriale Permanente di San Bonifacio ed il patrocinio dell'Amministrazione comunale, promuove una serie di incontri nel seguente ambito tematico: «Donne e territorio - Il femminile e le donne: ambiti di vita, di lavoro, di relazione: L’incontro con donne provenienti da altri Paesi». Il primo incontro sul tema: «Donne: famiglia e lavoro nel territorio del Nord Est d’Italia e nel sambonifacese» si terrà mercoledì 19 febbraio alle ore 20,30 presso la Sala Civica Barbarani di San Bonifacio (Via Marconi). Interverranno: la dottoressa Maria Grazia Piazza, sociologa del Centro Documentazione e Studi Presenza Donna di Vicenza, e il dottor Gabriele Poletti, Direttore del Centro di Formazione professionale «San Gaetano» di San Bonifacio. Lettura di brani scelti.
20/02/03 - Villafranca (VR) - Turismo Responsabile: Madagascar / 1
Circolo Fagiani nel mondo e il COORDINAMENTO TURISMO RESPONSABILE VERONA in collaborazione con LA BUONA TERRA presentano: «TURISMO RESPONSABILE… un altro modo di viaggiare è possibile.Diaporacconti di viaggio». Giovedì 20 febbraio si parlerà del MADAGASCAR, Ore 20,45 presso LA BUONA TERRA, Via Custoza 32/b a VILLAFRANCA (VR). Fare “Turismo responsabile” significa viaggiare con il massimo rispetto dell’ambiente e delle culture locali creando nuove opportunità di lavoro ecologicamente sostenibile ed economicamente eque. Significa anche e soprattutto incontrare luoghi e persone in modo diverso… Aderiscono al Coordinamento: Nigrizia, Coop. La Buona Terra, Legambiente, Coop. Azalea, Amici della Bicicletta, MLAL, Coop. La Rondine, Ass. Planet Viaggiatori Responsabili, Agenzia Planet viaggi Verona e Agenzia viaggi Soluzioni Verona. INGRESSO GRATUITO, BEVANDA CALDA e piccoli assaggi equosolidali. Liberamente ispirati alla cucina del paese presentato e offerti da LA BUONA TERRA. Per informazioni: Circolo Legambiente “Fagiani nel mondo” Via Casette di Camacici 3/4 - 37057 San Giovanni Lupatoto (VR), Tel. 045 549841 – http//wed.tiscali.it/fagianinelmondo/ - e.mail fagianinelmondo@libero.it
20/02/03 - Magrè (VI) - Conoscere il mondo arabo-islamico / 2
Il Circolo operaio di Magrè (Vi) e
la cooperativa "Percorsi sociali" organizzano un ciclo di incontri per conoscere
il mondo arabo-islamico. Oggi, giovedì 20 febbraio, alle ore 20,30 presso
la sala del Circolo operaio, situata in via Cristoforo a Magré, il tema che
verrà affrontato sarà: «Stampa e attualità: Marocco, Egitto, Algeria, Arabia
Saudita e Palestina».
21/02/03 - Verona - Essere genitori ecologici. Incontri presso il Melograno
Il Centro Informazione Maternità e Nascita 'Il Melograno' in collaborazione con l'Amia di Verona e con il patrocinio dell'Assessorato all'Istruzione del Comune di Verona promuove un calendario di incontri sul tema «Essere genitori ecologici 2002-2003». Venerdì 21 febbraio alle ore 20.45 presso la sede dell’associazione, in Via Villa, 12, a Verona, la sessuologia Maria Geneth tratterà il tema: « Dopo un bambino siamo ancora una coppia? Per partecipare è necessario essere socie/soci de Il Melograno. La tessera associativa è di 30 euro. E’ possibile associarsi o rinnovare la tessera prima di ciascun incontro. Per maggiori informazioni ci si può rivolgere alla segreteria de Il Melograno: tel 045 830090.
21/02/03 - Villafranca (VR) - La Buona Terra/3
Prosegue il corso di lezioni per imparare i principi fondamentali dell’alimentazione naturale vegetariana, per conoscere e cucinare insieme cereali, legumi e verdure, la base di questo tipo di alimentazione. L’incontro numero tre (di quattro in programma) si terrà il 21 febbraio, dalle ore 19, presso «La Buona Terra» di Villafranca (Via Custoza 32/b - Tel. 045 6303434 - Fax 045 7979272 e.mail la_buonaterra@libero.it ). Il tema trattato sarà: introduzione teorica sull’equilibrio dei pasti fondamentali: Colazione, pranzo e cena. Preparazione, cottura e degustazione di ORZO e FARRO.
21/02/03 - Vicenza - Parlare con gli alberi e gli animali
Venerdì 21 febbraio a VICENZA, ore 17.30 - 19.00, presso la Casa per la Pace (c.trà Porta Nova, 2), incontro sul tema: «Parlare con gli alberi e gli animali». Interverrà lo scrittore Giancarlo Ferron.
21/02/03 - Vicenza - Le nuove dipendenze / 2
La Caritas parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria (Vicenza) promuove la seconda serata sul ciclo di approfondimento del tema sulle nuove dipendenze: gioco d'azzardo, internet, videogiochi. Venerdì 21 febbraio il dottor Vito Zironi affronterà il tema: «I giocatori d'azzardo e i gruppi di auto-aiuto». L'incontro si terrà presso il salone parrocchiale in via Medici 91, con inizio alle 20.45.
21/02/03 - Vicenza - La ricostruzione e il nuovo sviluppo della città
Venerdì 21 febbraio dalle ore 16 alle 18 l'Auser vi invita all'incontro sul tema: «LA RICOSTRUZIONE E IL NUOVO SVILUPPO DELLA CITTA'», che si terrà presso Aula Francescana, Chiostro di S. Lorenzo. Interverrà il professor Renato Camurri, Università di Verona.
21/02/03 - Schio (VI) - Qualcuno si ricorda dell'Algeria?
Il coordinamento NORD/SUD di Thiene-Schio altovicentino, organizza a Schio (VI), presso il Cinema-Teatro Pasubio di Via Maraschin 77, alle ore 20.30 di venerdì 21 febbraio 2003, un incontro sul tema: Qualcuno si ricorda dell'Algeria? Film: "Rachida" di Yamina Bachir Chouikh presentato da Elisabetta Bartuli, università di Venezia.
21/02/03 - Sandrigo (VI) - Gestire i conflitti e costruire il benessere
Venerdì 21 Febbraio a SANDRIGO (VI) alle ore 20.30, le Parrocchie ed il Comune di Sandrigo organizzano un incontro sul tema: «Gestire i conflitti e costruire il benessere» presso la Sala polifunzionale "Arena" di Sandrigo, situata in via S.Gaetano, 10. Relatore dell'incontro sarà il professor Daniele Novara (direttore Centro psicopedagogico per la pace di Piacenza). Per informazioni: Tel. 0444-659469.
21/02/03 - Rovigo - Ai blocchi di partenza la «Scuola di Quartiere» con Corsi per tutti. Una iniziativa da imitare!
Iniziano oggi le attività della Scuola di Quartiere a Rovigo, l'iniziativa promossa dall'Associazione «Scuola di Quartiere» con il patrocinio e il contributo del Comune di Rovigo. Leggi a tal proposito l'articolo pubblicato in fondo alla newsletter, nella rubrica «BUONAIDEA» oppure, per conoscere il programma completo dei corsi visita il sito: http://digilander.libero.it/gitpolesine/
22/02/03 - San Bonifacio (VR) - Anonima Magnagati
Sabato 22 febbraio alle ore 21 presso il Cinema teatro Centrale si terrà uno spettacolo di cabaret della comicissima compagine vicentina «Anonima Magnagati». Le prevendite dei biglietti sono attive presso alcuni negozi presenti in zona: «Tuttamusica» di San Bonifacio e «L’exagon» di Lonigo.
22/02/03 - Legnago (VR) - Fiaccolata per la Pace
Sabato 22 febbraio a Legnago (VR) si terrà una «Fiaccolata per la pace» organizzata dal Comitato per la pace del Legnago (VR), con partenza alle ore 21.00. Punto di ritrovo e percorso da definire. Per informazioni: Simone Bissoli – Simone.Bissoli@selva.com
22/02/03 - Trento - «La pace all'ora del Tu», cantando John Lennon
Desidero segnalarvi un'iniziativa di pace che si terrà nella città di Trento e che penso sarebbe bello poter estendere ad altre regioni italiane. L'iniziativa, che è stata chiamata "La pace all'ora del Tu" ed è stata fissata per il giorno 22 febbraio, prevede che cantanti, gruppi musicali e cori, dislocati in varie parti della città e in tutto il Trentino, alle ore 17 suonino e cantino Imagine di John Lennon; l'invito è stato esteso anche alle radio, di cui gli ascoltatori saranno invitati ad alzare il volume nel momento in cui verrà mandata in onda la canzone. A questa iniziativa, promossa dal Centro Musica di Trento e dal Comune di Trento, hanno finora aderito il quotidiano Trentino e le radio locali Radio Nbc Rete Regione e Radio Studio Sette, oltre che diversi gruppi musicali trentini. Il quotidiano Trentino ha inoltre pubblicato un tagliando di partecipazione che i gruppi interessati dovranno compilare e spedire al Centro della Musica. Per avere altre informazioni potete rivolgervi al Centro della Musica di Trento, tel. e fax 0461/911732 da lunedì a venerdì ore 15-22.30, sabato ore 14-18. (Astrid Mazzola)
23/02/03 - San Bonifacio (VR) - In gita a Faenza
L’Associazione degli Amici dell’Abbazia di Villanova promuove «Faenza, terra d’arte», una gita con visita al Museo Internazionale delle ceramiche, al Palazzo Milzetti e al Teatro comunale. L’iniziativa si terrà domenica 23 febbraio, con partenza in pullman da p.zza Costituzione alle ore 7,30. Costo della gita: 40 euro. Adesioni: Libreria Bonturi, 0457610339.
23/02/03 - Vicenza - Progetto «Campo Profughi» e pranzo di solidarietà... per la Palestina
Domenica 23 febbraio 2003 alle ore 11.00 a VICENZA, presso la Trattoria "ALLA FONTANA" (strada Cattane n.98, di fronte Auchan, tel. 0444/565131) INIZIATIVA per la PALESTINA: «Progetto campo profughi di SHU'FAT(Gerusalemme)» Interverranno: ANNA MANCUSO -per il "Forum Palestina"- Bassano del Grappa (Vi): Presentazione del "Progetto campo profughi di SHU'FAT(Gerusalemme)"; NEDDA PETRONI -Segretaria del circolo del P.R.C."Ottobre"-Basso Vicentino: Cenni storici sulla Palestina; MIRIAM GAGLIARDI - Ass."Salaam Ragazzi dell'Olivo" di Vicenza: "I soldati israeliani in carcere perché dicono no alla guerra di Sharon"; LETIZIA MANCUSI - Direttivo Nazionale Ass. m-r "Progetto Comunista"-sinistra del P.R.C.; EMIDIA PAPI - Comitato "Donne RdB per la Palestina" - CUB Roma :" La lotta dei palestinesi" Testimonianze di ritorno dalla Palestina; HAMDI SALIM - dal campo profughi di Deisha (Betlemme). Coordina: Patrizia Cammarata -R.d.B.CUB (R.S.U. Comune di Vicenza) ore 13.00:pranzo di solidarietà (previa prenotazione - costo 15 euro). Per informazioni e prenotazioni:Patrizia 0444/512766. Iniziativa promossa da :FORUM DONNE PALESTINA - prov. Vicenza; Rdb CUB Vicenza aderiscono: Ass."Progetto Comunista" (Vi), Circolo P.R.C. di Arzignano (Vi), Circolo P.R.C."Ottobre" Basso Vicentino, Forum Donne Comuniste (provincia di VI).
24/02/03 - Verona - Stranieri a Verona
Il Gruppo Missionario di San Massimo (VR) e il gruppo Teatro San massimo, in collaborazione con il Centro Missionario Diocesano di Verona e il Centro Pastorale Immigrati organizzano un ciclo di incontri culturali dedicati ai temi dei rapporti con gli stranieri. Lunedì 24 febbraio, alle ore 20,45 presso il Cinema teatro San Massimo si terrà una tavola rotonda sul tema: «La Presenza di extracomunitari a Verona e a San Massimo. Situazione generale. Relatori: Tito Brunelli (Assessore), Jean Pierre Piessou dell'Ufficio Immigrazione CISL. Modera l'incontro il giornalista Ugo Piccoli.
24/02/03 - Vicenza - La cultura e la politica nella Vicenza contemporanea
Venerdì 28 febbraio a VICENZA, dalle ore 16 alle 18, l'Auser organizza un incontro sul tema: «LA CULTURA E LA POLITICA NELLA VICENZA CONTEMPORANEA» presso l'Aula Francescana (Chiostro di S.Lorenzo). Interverrà Giuseppe Pupillo, Presidente Istituto Storico della Resistenza di Vicenza.
24/02/03 - Schio (VI) - Parliamo di Palestina, con Heyam Boshnaq
L’ASSOCIAZIONE PER LA PACE-DONNE IN NERO di SCHIO informa che per continuare a parlare di PALESTINA e in particolare di JENIN con chi vive in prima persona l'occupazione israeliana e costruire insieme relazioni per superare il conflitto nel riconoscimento reciproco del diritto alla sovranità, alla libertà per due Popoli, due Stati, INVITIAMO LA CITTADINANZA e in particolare gli STUDENTI ad un incontro con: HEYAM BOSHNAQ, studentessa universitaria palestinese di JENIN, volontaria del Medical Relief Committees (Comitati locali di assistenza sociosanitaria che operano accanto alle strutture istituzionali dell'ANP per far fronte all'attuale situazione di emergenza). L’incontro si terrà LUNEDI' 24 febbraio alle ore 20.30 presso l’AULA MAGNA della SCUOLA MEDIA FUSINATO di SCHIO (VI). Nel corso della serata sarà lanciata la CAMPAGNA PER LA RACCOLTA FONDI organizzata dalle Donne in Nero in collaborazione con le Associazioni di donne Palestinesi per le donne del Campo profughi, per le studentesse universitarie e l'imprenditoria femminile di JENIN. Chiediamo ai Gruppi , Sindacati e Associazioni in indirizzo l'adesione , la divulgazione e la partecipazione a questo importante incontro. Chiediamo agli insegnanti di farsi promotori dell'iniziativa con gli studenti delle scuole superiori per invitarli a partecipare. Per adesioni e ulteriori informazioni : Associazione per la Pace, Odilla Dal Santo, tel.fax 0445 512634.
27/02/03 - Villafranca (VR) - Turismo Responsabile: Nicaragua / 2
Circolo Fagiani nel mondo e il COORDINAMENTO TURISMO RESPONSABILE VERONA in collaborazione con LA BUONA TERRA presentano: «TURISMO RESPONSABILE… un altro modo di viaggiare è possibile. Diaporacconti di viaggio». Giovedì 27 febbraio si parlerà del NICARAGUA, alle ore 20,45 presso LA BUONA TERRA, Via Custoza 32/b a VILLAFRANCA (VR). Fare “Turismo responsabile” significa viaggiare con il massimo rispetto dell’ambiente e delle culture locali creando nuove opportunità di lavoro ecologicamente sostenibile ed economicamente eque. Significa anche e soprattutto incontrare luoghi e persone in modo diverso… Aderiscono al Coordinamento: Nigrizia, Coop. La Buona Terra, Legambiente, Coop. Azalea, Amici della Bicicletta, MLAL, Coop. La Rondine, Ass. Planet Viaggiatori Responsabili, Agenzia Planet viaggi Verona e Agenzia viaggi Soluzioni Verona. INGRESSO GRATUITO, BEVANDA CALDA e piccoli assaggi equosolidali. Liberamente ispirati alla cucina del paese presentato e offerti da LA BUONA TERRA. Per informazioni: Circolo Legambiente “Fagiani nel mondo” Via Casette di Camacici 3/4 - 37057 San Giovanni Lupatoto (VR), Tel. 045 549841 – http//wed.tiscali.it/fagianinelmondo/ - e.mail fagianinelmondo@libero.it
28/02/03 - Arzignano (VI) - Globalizzazione / 1
L'Istituto di Istruzione
Superiore “Leonardo da Vinci” di Arzignano (Vicenza), in collaborazione con
Informagiovani Arzignano,
Biblioteca Civica e Centro Territoriale di Formazione e con il patrocinio del
Comune di Arzignano, organizza una serie di incontri sul tema della
globalizzazione. Venerdì 28 Febbraio, presso la Sala Conferenze di Villa
Brusarosco (Arzignano), ore 20.30, Antonio Silvagni (Ist. “Leonardo da Vinci”)
parlerà sul tema: «Le parole della globalizzazione», mentre Claudia Longhi (Ist. “Leonardo da Vinci”)
interverrà su «Globalizzazione: evoluzione inevitabile, processo irreversibile o
scelta condivisa?». ENTRATA LIBERA. Per gli studenti che ne faranno richiesta è
previsto il rilascio di un attestato di partecipazione che potrà essere
valutato, ai fini del credito, dai Consigli di Classe. Per Informazioni:
Informagiovani di Arzignano, Tel. 0444.452867 ig@comune.arzignano.vi.it
28/02/03 - Saronno (VA) - Incontro sulla Finanza Etica
Venerdì 28 febbraio alle ore 21.00 presso l’Istituto Padre Monti di Saronno (VA), in via Legnani 4, si svolgerà un dibattito sulla FINANZA ETICA, organizzato da numerosi enti e associazioni saronnesi. Saranno presenti: Paolo Lambruschi (direttore del mensile Valori), Giampaolo Meneghin (coordinatore locale della Banca Popolare Etica), Giovanni Acquati (presidente di MAG2), ed Angelo Ricciardi (rappresentante della cooperativa XEtnica).
PARTENZA DA VERONA: I REFERENTI DELLE ASSOCIAZIONI E PARTITI
Riportiamo di seguito i recapiti dei
referenti delle rispettive associazioni e partiti, incaricati per
l'organizzazione dei pullman che partiranno da Verona il 15 febbraio. Meta,
ovviamente, è Roma, dove alle ore 14 inizierà l'imponente manifestazione
nazionale contro la guerra. Maria Rita Serantoni (ARCI) verona@arci.it 045.8033589; Renato
Peretti(PRC) larefaste@libero.it 328.7174331;
Alessandra Corsi (VRGirotondi); alessandra.corsi@tin.it 045.502862;
Gloria Adami (Rete Lilliput) gloria.a@federmanagervr.it 333.2152917 comunica che
la partenza sarà alle ore 4.30 dal parcheggio a fianco Palazzina dei
Servizi (Stadio Bentegodi) Costo: EUR 25. Per iscrizioni e informazioni (entro
giovedì 13 febbraio); Davide Mantovanelli (DS) federazione@ds.com 045.977022, 335.370082; Nadia (CGIL) amastini@easyasp.it
045.8674611.
PARTENZA DA LEGNAGO (VR)
Il Comitato ARCI di Legnago comunica che in occasione della Giornata europea contro la guerra promossa dal Forum Sociale Europeo, parteciperà alla Manifestazione che si terrà a Roma. Per l'occasione sta organizzando un servizio di trasporto. La partenza è prevista attorno alle ore 4,30 - 5,00 da Legnago ed il costo si dovrebbe aggirare sui 25 euro. Per qualsiasi informazione o adesione contattare: Arci Legnago, Viale dei Tigli 42, Tel 0442 26053.
PARTENZA DA BASSANO DEL GRAPPA (VI)
In occasione della MANIFESTAZIONE PER LA PACE A ROMA, SABATO 15 FEBBRAIO, GIORNATA MONDIALE CONTRO LA GUERRA, «Sotto i cieli del mondo» (ACRA BASSANO SOCIAL FORUM , CASA COLORI, CNGEI, CENTRO ROMANO CAROTTI, COMITATO DI SOLIDARIETà PER LA PALESTINA, L'ABBRACCIO, LOMA SANTA, MACONDO, MIR SADA, UNICOMONDO) organizzano il servizio di trasporto. Partenza alle ore 5.30 da Viale De Gasperi. Costo 15 euro per gli studenti, 25 euro per gli adulti. Per prenotare: tel. 0424.581138.
PARTENZE DA: SCHIO (VI) - VICENZA OVEST ; BASSANO DEL GRAPPA (VI) - Vicenza Est
I sindacati CISL e CGIL di Vicenza organizzano dei pullman per prendere parte alla Giornata Europea della Pace a Roma il 15 febbraio 2003. Le prenotazioni del pullman vanno fatte per: Alto Vicentino, alla CISL di Vicenza, presso l'Ufficio Segreteria (Roberta Zolin) al numero 0444 228710; Vicenza e Basso Vicentino, presso la CGIL di Vicenza (Marina Bergamin) al numero 0444 564844. La partenza dei pullman sarà il giorno 15 febbraio 2003 alle ore 6.00 da Schio - (Piazzale Pubblici Spettacoli) con fermata a Thiene - Al Bosco e poi Vicenza Ovest; e alle ore 6.00 è prevista la partenza da Bassano del Grappa con fermata a Vicenza Est. Il costo del pullman è di 25 EURO a persona.
PARTENZA DA SCHIO (VI) - VICENZA OVEST
La federazione provinciale del PRC ha organizzato un pullman per la manifestazione nazionale contro la guerra che si svolgerà il giorno sabato 15 febbraio 2003 a Roma. La partenza è fissata per le ore 05.00 dal piazzale divisione Acqui (Piazzale delle Corriere) di SCHIO. E' prevista, come consuetudine, una fermata al casello di VICENZA OVEST alle ore 05.30 circa.COSTO: 25,00 euro a persona. Chi fosse interessato a partecipare alla manifestazione deve telefonare tempestivamente al numero 0445 531591 (SILVIA STRULATO) e fornire la propria adesione ( nome e cognome + nr.telefonico ). Le adesioni verranno raccolte entro e non oltre la giornata di martedì 11 febbraio 2003.
PARTENZA DA VICENZA CON SPARTAKUS
Il Collettivo Spartakus di Vicenza comunica che sta organizzando un PULLMAN con partenza da Vicenza il giorno 15 febbraio (costo circa 23 euro - orario da definirsi). Per informazioni e prenotazioni contattare i seguenti numeri: 340/6874793 - 340 0666128 sparta@libero.it
PARTENZA DA ABANO TERME CON EMERGENCY
In occasione della giornata europea contro la guerra del 15 febbraio 2003 a Roma, per dire NO ALLA GUERRA IN IRAQ, il gruppo Emergency di Abano Terme - Colli Euganei, organizza un pullman. Emergency ha stabilito come punto di ritrovo a Roma piazzale Ostiense alle ore 8.00, quindi si viaggerà durante la notte. Partenza da Abano Terme. Per informazioni e prenotazioni chiamare Sebastiano 328.4681126 oppure 049.9910290. Il costo del viaggio è previsto in euro 26 circa. Chi fosse interessato è pregato di dare l'adesione al più presto.
PARTENZA DA BOLOGNA CON PAX CHRISTI
Pax Christi punto pace Bologna, organizza un pulman per partecipare alla manifestazione contro la guerra che il 15 febbraio 2003 si svolgerà a Roma, manifestazione che si svolgerà in contemporanea in tutte le capitali europee. Informazioni tecniche: il ritrovo è il 15 febbraio alle ore 04,15 di mattina davanti all'iper-mercato Pianeta in via Larga; il pulman partirà alle ore 04,30 di mattina (l'orario di partenza così presto, è stato dettato dal fatto che, dobbiamo arrivare assolutamente a Roma entro le 10,00 per poter entrare in città e partecipare alla marcia); la marcia avrà inizio alle ore 14,00; il rientro è previsto in tarda serata; il costo del viaggio andata/ritorno è di 25 euro. Per iscrizioni e/o informazioni, telefonare a Pino 051/533704 (tutti i giorni dalle 18,00 alle 20,30)
COORDINAMENTO VERONESE CONTRO LA GUERRA
“Coordinamento veronese contro la guerra” sta curando la redazione di un “Diario di Pace” che riporta le iniziative pacifiste organizzate a Verona e provincia. Chi volesse ricevere queste comunicazioni può farne richiesta mediante e-mail a stefanoguffanti@libero.it . Fanno parte del Coordinamento le seguenti associazioni aderenti: Associazione Rurale Italiana; Movimento Laici America Latina; ACLI; AGESCI; ARCI Verona; Associazione per la Pace; ATTAC; Banca Etica; CESTIM; Centro Missionario Diocesano; Comitato Educazione alla Mondialità, Sommacampagna; CGIL; Coordinamento antirazzista Cesar K; Comitato Genitori Democratici; Coordinamento Insegnanti; Democratici di Sinistra; Donne Città Futura; Donne in nero; GIM.Comboniani; Scout Villafranca; Lega Obiettori di Coscienza; Pax Christi; Rete di Donne di Verona e provincia; Rete Lilliput; Rete Radiè Resch; Partito della Rifondazione Comunista; La Rondine; Veronagirotondi
GIOVANI, VI ASPETTIAMO A VERONA!
Oggi abbiamo una grande urgenza: FERMARE LA GUERRA IN IRAQ! Da un po' di tempo la gente ha aperto più gli occhi e meno la TV. Sono moltissime le persone che ritengono inaccettabile l'uso di armi per la risoluzione di qualsiasi tipo di conflitto, e ancor più coloro che quantificano il valore di una vita umana come un qualcosa di inestimabile. Dobbiamo farci sentire e agire prima che sia troppo tardi! Partecipa anche tu alle GRANDE MANIFESTAZIONE PER LA PACE del IL 15 FEBBRAIO 2003 A VERONA. Siamo un gruppo provenienti da scuole superiori di Villafranca e Verona. Ci siamo proposti di creare un movimento per la pace, aperto a tutta la popolazione, collaborando con altre organizzazioni e movimenti che si prefiggono lo stesso nostro scopo, facendosi portavoci di pace. Il 15 Febbraio in tutte le città d'Italia ci saranno manifestazioni, un corteo si svolgerà a Roma e in ogni capitale europea. Puoi far pervenire idee o chiedere informazioni a: pressig@katamail.com (Laura); capogalug@inwind.it (Maddalena); jaboschi@hotmail.com (Jacopo).
VERONA. PRESSIONE E TESTIMONIANZA PERMANENTE: «ATTAC» E «DONNE IN NERO»
Le Donne in nero da anni si ritrovano in Piazza Bra a Verona, ogni mercoledì, dalle ore 18.00 alle 19.00; i vestiti sono neri perché in lutto per la guerra … tutte le guerre. Per informazioni: Maria Rosa Guandalini namagna@tin.it Ed ogni sabato pomeriggio, dalle ore 16 alle 17.30, ATTAC organizza un presidio, con cartelli e volantini, davanti a Palazzo Carli (Via Cavour angolo via Roma), luogo con particolare valenza simbolica: è la sede del comando militare della NATO. Obiettivo: informazione e distribuzione di materiale contro la guerra ed il neoliberismo, per aggregare su questi temi. Per Informazioni: Arrigo Mamone (Attac) arrigo.mamone@tin.it (Fonte: Coordinamento veronese contro la guerra).
VICENZA: 15 FEBBRAIO, PER CHI RIMANE A CASA... OCCHIO AL SITO www.altravicenza.it
Per chi rimane a Vicenza IL 15 FEBBRAIO ci saranno alcune iniziative. Probabilmente una si farà in piazza Esedra in Campo Marzio, con la proiezione dei fatti accaduti durante la giornata in Italia e nel mondo, ci saranno alcuni banchetti (Greenpeace, Rete Lilliput, Emergency, Megachip, Unicomondo), vin brulè, un banchetto di VicenzaABC e varie altre cosette. Chi non va Roma il 15 è avvisato... e tenga d'occhio il sito www.altravicenza.it Non appena verrà reso non il programma, lo troverete on line.
15 FEBBRAIO: NIENTE DIRETTA RAI (SI, INVECE, SU LA7)
Il Consiglio di Amministrazione della RAI TV non ha autorizzato le riperse della grande manifestazione per la pace che si terrà a Roma il 15 febbraio. La richiesta era stata firmata da 200 deputati. «Credo che sia una decisione assolutamente scellerata, priva di qualsiasi fondamento e per di piu' presa da un Consiglio ridotto a 2 unita', una delle quali e' anche un assessore leghista della giunta regionale della Lombardia». Lo sostiene il Ds Giuseppe Giulietti, commentando la decisione della Rai di non autorizzare la diretta tv della manifestazione del 15 febbraio a Roma, chiesta oggi da 200 deputati dell'opposizione con un documento di cui proprio Giulietti era primo firmatario. «Non si tratta di una decisione aziendale - continua Giulietti - ma di una decisione politica che schiera definitivamente il servizio pubblico nella parte piu' estremista dell'attuale maggioranza. Appena qualche mese fa la medesima Rai aveva chiuso le trasmissioni di Biagi e Santoro invocando l'autonomia dei direttori rete. Questa volta hanno negato la diretta che era stata richiesta dal direttore di Rai 3 e dal direttore del Tg3: una clamorosa violazione della loro autonomia. Mi rivolgo allora, essendoci una situazione di palese illegalita' nell'azienda, alle Autorita' istituzionali e alla parte piu' intelligente della maggioranza affinche' si dissocino da questo manipolo di estremisti e chiedano anche loro la trasmissione in diretta di questa grande manifestazione per la pace. Quando ci fu l'Usa Day del Polo, pur non condividendone le ragioni mi associai alla richiesta della diretta. Mi attendo ora che dall'altra parte si voglia contribuire a stracciare questo ordine di servizio sciocco e ottuso. Se si continua cosi' - conclude Giulietti - si arrivera' tra breve da parte della Rai a non trasmettere piu' neanche l'Angelus del Papa, per la preoccupazione che possa esprimere parole contro la guerra». (Fonte: Vita no profit magazine). L'emittente La 7, invece, si sta organizzando per essere presente con le proprie telecamere a Roma, con una diretta non-stop.
CON UN CLIC, SCRIVI AL TUO PARLAMENTARE
Il 70% degli italiani è contro la guerra preventiva annunciata dagli Stati Uniti contro l'Iraq. Per favorire un'opposizione civile ed efficace al conflitto Rete Lilliput lancia una petizione on line per raggiungere i parlamentari italiani con un appello a favore della pace. Dal sito http://www.retelilliput.org - grazie ad un sistema ideato appositamente dai tecnici lillipuziani - e' possibile per i cittadini italiani spedire al parlamentare del proprio collegio un messaggio contro la guerra. All'interno dell'appello vengono rivolte tre esplicite domande all'onorevole di turno: a) Quali iniziative ha assunto o intende assumere per prevenire questa catastrofe? b) E' favorevole o contrario alla guerra contro l'Iraq? c) E' favorevole o contrario al coinvolgimento dell'Italia nella guerra contro l'Iraq, anche attraverso un coinvolgimento indiretto (concessione delle basi e dello spazio aereo)? Con questo appello Rete Lilliput invita i cittadini ad effettuare pressione presso i deputati e i senatori affinché le istituzioni parlamentari, in quanto rappresentanti della popolazione italiana, agiscano responsabilimente in accordo con il diffuso rifiuto della guerra, Rete Lilliput parteciperà inoltre alla manifestazione contro la guerra programmata per il 15 febbraio a Roma che vedrà insieme tutte le realtà internazionali impegnate nella costruzione di un mondo di pace.
AFHANISTAN: ALPINI ED ESIGENZE PREVENTIVE
(ANSA) - ROMA, 5 febbraio - Per i militari italiani impegnati in Afghanistan vige il codice di guerra: possono aprire il fuoco non solo per difesa ma anche «per esigenze preventive». Lo sostiene, in un'intervista al Corriere della Sera, Carlo Cabigiosu, generale degli alpini fino a qualche mese fa capo del Coi, comando che controlla le missioni all'estero. «Sono decisioni prese dal comandante del gruppo che è sul posto - dice - e si tratta di decisioni protette dal codice militare di guerra che vige in questo tipo di missioni». (Fonte Ansa, 2003-02-05 ore 10:31:00)
IRAQ: RICERCHE VANE
(ANSA) -BEIRUT, 5 febbraio- «Non abbiamo trovato nessun'arma di distruzione di massa in Iraq».Lo dice Blix, preoccupato per i 'vuoti' nella lista delle armi proibite fornita da Baghdad. Essi, afferma il capo degli ispettori Onu in un'intervista al quotidiano arabo Al-Hayat, «potrebbero indicare che (in Iraq) ci possa essere ancora qualche cosa, e questa possibilita' non puo' essere esclusa». Gli ispettori, aggiunge Blix, hanno ispezionato alcune unita' mobili e hanno accertato che «non servono alla produzione di armi biologiche». (Fonte: ANSA, 2003-02-05 ore 11:54:00)
MANLIO DINUCCI: LE BASI MILITARI ITALIANE DECISIVE PER LA GUERRA ALL'IRAQ
Il governo italiano, tramite una lettera del ministro Martino alla commissione difesa del parlamento, ha autorizzato ieri le forze armate statunitensi, in trasferimento verso l'Iraq, a compiere "scali tecnici" nelle basi in Italia per "motivi legati al rifornimento". Non c'e' dunque da allarmarsi se i caccia e bombardieri degli Stati Uniti si fermano a fare benzina ai nostri distributori, o se le loro navi da guerra fanno scalo nei nostri porti per rifornirsi di acqua e verdura fresca. Si tratta solo di un "uso civile" delle basi, assicura il presidente della commissione difesa, Ramponi (An). Ben diversa e' la realta': anche se il nostro paese e' geograficamente distante dal Golfo Persico, le basi in Italia gia' svolgono e sempre piu' svolgeranno un ruolo di primaria importanza nella guerra contro l'Iraq. Nella base aerea di Aviano (Pordenone) sono permanentemente schierate, dal 1994, la 31st Fighter Wing e la 16th Air Force dell'aeronautica statunitense. Nella guerra contro la Jugoslavia nel 1999, la 31st Fighter Wing, dotata di due squadriglie di F-16, effettuo' in 78 giorni 9.000 missioni di combattimento: un vero e proprio record, che fa capire quale sara' il suo ruolo una volta ri-schierata contro l'Iraq. Partecipera' alla guerra anche la 16th Air Force dotata di caccia F-16 e F-15, che ha il compito, sotto lo U. S. European Command, di pianificare e condurre operazioni di combattimento aereo non solo nell'Europa meridionale, ma anche in Medio Oriente e Nordafrica. Essa opera, con un personale di 11.500 militari e civili, da due basi principali: Aviano, dove si trova il suo quartier generale, e la base turca di Incirlik. Sara' appunto quest'ultima la principale base per l'offensiva aerea contro l'Iraq del nord, ma l'impiego degli aerei della 16th Air Force sara' pianificato e diretto dal quartier generale di Aviano. Un altro importante ruolo di Aviano e' quello di essere una delle due basi - l'altra e' Ghedi in provincia di Brescia -, dove sono stoccate armi nucleari per i cacciabombardieri statunitensi. Quasi sicuramente, come gia' avvenne nel 1991, esse saranno schierate contro l'Iraq. Pronta a partire per l'Iraq e' sicuramente anche la Setaf, la forza di reazione rapida il cui quartier generale e' a Vicenza. Importante sara' anche il compito di Camp Darby, la base logistica dell'esercito statunitense (tra Pisa e Livorno) dove si trova il 31st Munitions Squadron. Qui, in 125 bunker sotterranei, e' stoccata una riserva strategica per l'esercito e l'aeronautica statunitensi, stimata in oltre un milione e mezzo di munizioni. Come gia' avvenne nella prima guerra contro l'Iraq, le munizioni verranno (o forse gia' vengono) trasportate al porto di Livorno attraverso il Canale dei Navicelli per essere imbarcate su navi statunitensi dirette verso il Golfo o la Turchia. La pericolosita' di tali operazioni e' confermata dall'emergenza (rivelata da Global Security) che si verifico' nell'agosto 2000 quando, a causa di gravi problemi strutturali in 8 bunker, fu necessario rimuovere, servendosi anche di robot, circa 100.000 proiettili e testate missilistiche ad alto potenziale. Nessuno avverti' la popolazione dell'area, ancora piu' affollata essendo una localita' balneare, del pericolo che correva, ne' furono prese misure precauzionali. Pericoli analoghi corrono le popolazioni di tutte le zone, tra cui quella del porto di Taranto, da cui transitano navi e aerei militari, carichi di munizioni. Un ruolo importante nella guerra contro l'Iraq sara' svolto anche dalla base di appoggio dei sottomarini nucleari statunitensi, situata a La Maddalena (Sassari): come gia' avvenne nel 1991, questi sottomarini, che operano sotto il comando della Sesta flotta a Napoli, colpiranno l'Iraq lanciando dal Mediterraneo i loro missili da crociera Tomahawk con gittata di oltre 1.100 km. Avranno sicuramente importanti compiti anche la base aerea di Gioia del Colle (Bari) e quella aeronavale di Sigonella (presso Catania). Ma sara' l'intera rete di installazioni militari in Italia ad essere attivata, e, oltre a queste, anche porti e aeroporti civili che verranno utilizzati per rifornire le forze nel teatro bellico... (Dal quotidiano "Il manifesto" del 30 gennaio 2003. Manlio Dinucci e' giornalista e saggista, direttore esecutivo della sezione italiana della IPPNW)
Si
espande il "no" alla guerra: sono 800 mila le bandiere della pace sui balconi di
tutta Italia. Per la manifestazione contro la guerra del 15 febbraio la campagna
lancia un appello: "regala la bandiera della pace a un
romano!"
E'
un appello a quanti si apprestano a partecipare alla grande manifestazione
contro la guerra che si terrà a Roma sabato prossimo quello lanciato dalla
campagna "Pace da tutti i balconi": partecipare con due bandiere della pace, per
donarne una a un romano perché la possa appendere fuori dal suo balcone. Un
gesto di amicizia con l'obiettivo di "conquistare" la capitale, per fare sì che
anche i suoi cittadini si aggreghino al resto d'Italia nel dire un chiaro "no"
alla guerra. L'invito della campagna ai cittadini, alle associazioni, ai
movimenti, alle istituzioni, agli enti pubblici o privati, religiosi o laici,
contrari alla guerra e favorevoli alla pace e alla via del dialogo, è di esporre
la Bandiera della Pace o un pezzo di stoffa bianco con scritto "no alla guerra"
ai balconi delle case, lasciandoli ben visibili finché non sarà definitivamente
scongiurata la minaccia di un conflitto armato contro l'Iraq. Promossa da un
gruppo di associazioni (Associazione Botteghe del Mondo, Associazione Obiettori
Nonviolenti, Attac, Azione Cattolica, Banca Etica, Beati i Costruttori di Pace,
CEM Mondialità, Chiama l'Africa, Comunità Papa Giovanni XXIII, Comunità
Telematica Manipulite.it, Coordinamento Comasco per la Pace, Emergency, Focsiv,
Gi.Fra. Minori, Libera, Manitese, Medici Senza Frontiere, Missione Oggi,
Movimento Nonviolento, Nigrizia, Pax Christi, Peacelink, Rete di Lilliput, Rete
Radiè Resch, Sermig, Tavola della Pace, Arci) l'iniziativa delle bandiere ai
balconi vive però grazie soprattutto a un lavoro di rete e di passaparola fra
migliaia di singoli cittadini e di gruppi. Una straordinaria esperienza di
partecipazione fatta di piccoli gesti.
Cifre. Secondo le stime del
coordinamento della campagna, sono 800 mila le bandiere esposte in strade e
piazze d'Italia. In primo piano Veneto, Trentino Alto Adige, Lombardia e Emilia
Romagna. Dall'inizio dell'anno infatti le bandiere della pace vanno
letteralmente a ruba e si attiva la creatività di molti nel fabbricarsela in
proprio, come indica il sito http://www.bandieredipace.org, che
invita infatti, in alternativa, a esporre un lenzuolo con la scritta "PACE"
oppure "NO ALLA GUERRA" ben visibile, meglio se colorata, e che, ancora, dà le
istruzioni per la costruzione di una bandiera "fai-da-te".
Un fenomeno
trasversale ed eterogeneo: persone di qualsiasi età, ceto sociale, partito
politico o credo religioso: la campagna attecchisce dove c'è l'incontro di
almeno due presupposti: volontà di cercare di fermare le guerre e questa guerra
in particolare, e la volontà di dirlo in prima persona. Gli unici che sembra non
si siano accorti di cosa sta succedendo nel Pese sono proprio i rappresentanti
del mondo politico, rimasto sordo a questa pressante richiesta della società
civile gridata dai balconi di centinaia di migliaia di case di cittadini che a
vario titolo prendono posizione per una soluzione pacifica delle controversie
internazionali e per un rispetto dell'articolo 11 della nostra
Costituzione.
Enti locali in prima fila. Sono moltissimi i comuni che stanno
esponendo la bandiera della pace. Hanno aderito all'iniziativa anche 3 province
e le Regioni Puglia e Toscana. Spesso si tratta delibere assunte con voti
"trasversali", come nel caso della Regione Puglia, o del Comune di Padova.
Scrive Alberto Pacher, primo cittadino di Trento: "Il dato più importante, per
chi vuole guardare alla città come ad un contenitore di significati da capire
(più che da giudicare), è costituito senz´altro dal fatto che questa diffusione
di bandiere è un fenomeno del tutto spontaneo che ha saputo travalicare le stese
aspettative dei promotori della campagna "balconi di pace". Nessuno la
controlla. Non ha suggeritori ne padroni. E' un grande movimento di cittadini
che vogliono riflettere, giudicare, schierarsi. Cittadini capaci di fermezza e
pacatezza. Queste bandiere rivolgono - a partire dal loro significato immediato
legato ad una idea di prossimità e di vicinato - un richiamo severo ai decisori
dei destini del mondo. Ma esprimono molto più di una protesta, qualcosa di
completamente diverso dal rancore, un sogno inteso nel suo significato di
desiderio e non di illusione: esprimono un pensiero positivo, un richiamo elle
ragioni del dialogo e dell´equilibrio. Sono indice di coraggio, non di paura".
Nel vicentino, il sindaco del comune di Gallio (sull'altopiano di Asiago),
Antonella Stella, ha provveduto a comprare con le casse del comune le mille
bandiere da donare alle famiglie.
Le bandiere nelle scuole. Tante anche le
scuole che stanno aderendo, in forme diverse, all'iniziativa. Perlopiù votando
la proposta negli organi collegiali, inserendo nelle mozioni presentate a
consigli scolastici un richiamo alla Costituzione, o alle posizioni
dell'Europarlamento. All'Isi Cremona Zappa di Milano c'è stato pure l'ok di
Claudio Bisio e di Nico Colonna, direttore di Smemoranda, che ha
rilanciato l'iniziativa, battezzata «Scuole di pace», dal suo sito Internet http://www.smemoranda.it. Se in Veneto
l'Assessore della Lega alla civiltà e identità veneta, Ermanno Serrajotto, ha
invitato i dirigenti scolastici a ritirare le bandiere da finestre e pinnacoli
perché «la pace non deve essere un pretesto per fare politica nella scuola», in
molti istituti non si pensa proprio di raccogliere questo invito: per la
direzione scolastica regionale della Lombardia, ad esempio, «ogni istituto a
casa propria fa quello che crede: lo prevede l'autonomia scolastica».
Ci sono
anche scuole, dalla Toscana al Trentino, dove non c'è stato neppure bisogno di
votare per issare la bandiera:in una scuola elementare di Merano addirittura è
stata accompagnata da un appello alla pace in tre lingue. C'è poi chi ha scelto
di aggirare l'ostacolo: al «no» imposto dal preside del liceo Rosmini di
Rovereto (Trento), i ragazzi hanno risposto con striscioni fatti in casa,
lasciati penzolare all'esterno da ogni singola finestra
Carissime sorelle e carissimi fratelli, la pace di Cristo "nostra pace" vi accompagni. Abbiamo iniziato l'anno meditando sul messaggio del papa "Pacem in terris, un impegno permanente" e sulle sue vibranti parole rivolte il 13 gennaio al Corpo diplomatico: "la guerra non e' mai una fatalita'; essa e' sempre una sconfitta dell'umanita'... Mai la guerra puo' essere considerata un mezzo come un altro, da utilizzare per regolare i contenziosi fra le nazioni". La vita di Cristo e' radicata nel dono della pace: dalla pace proclamata alla grotta del bambino a Betlemme al saluto del Risorto: "pace a voi". Come comunita' cristiana che nasce dal dono del Principe della pace, cantato dal profeta Isaia, non possiamo tacere davanti alla nuova possibile guerra che molti presentano come giusta e inevitabile. Obbedienti al Vangelo di pace gridiamo il nostro "no" chiaro a questa guerra, ad ogni guerra, a ogni tentativo di risoluzione violenta dei conflitti. E' un "no" pieno, senza "se" e senza "ma", senza calcoli di convenienza, per dire un "sì" profondo e convinto alla pace e alla giustizia che per noi hanno il volto di Gesu' Cristo. Senza stare al fianco di un contendente o dell'altro, mettendoci solo dalla parte delle probabili vittime (alcune delle quali abbiamo incontrato in occasione di una nostra delegazione in Iraq), diciamo "no" all'intervento armato in Iraq, ad ogni altro intervento di questo genere e ad una qualsiasi partecipazione dell'Italia a questo minacciato conflitto. Perche' il nostro essere totalmente e senza riserve dalla parte della pace sia visibile, chiediamo alle associazioni e comunita' cristiane di vivere in prima persona dinamiche di costruzione di pace attraverso la preghiera, la meditazione dei messaggi di Giovanni Paolo II, la riflessione sulla "Pacem in terris" (in occasione del quarantesimo anniversario), la conoscenza dei numerosi testimoni di pace, la realizzazione di gesti di pace. Tra questi ultimi, oggi riteniamo utile porre fuori da ogni chiesa o campanile o canonica o sede associativa una scritta di pace o la bandiera arcobaleno della pace, segno universale di speranza e del nostro impegno per una civilta' radicata nella forza evangelica della nonviolenza. (Pax Christi, movimento cattolico internazionale per la pace)
In un mondo sempre piu' interdipendente, la guerra moderna alimenta e si alimenta di pulsioni razziste e segregazioniste. Tanto piu' una guerra infinita contro un nemico indefinito, come la "guerra preventiva al terrorismo", comporta la crescente criminalizzazione e segregazione dei diversi, identificati come potenziali nemici, anche con il ricorso agli strumenti di una giustizia sommaria e preventiva. Per questo il movimento contro la guerra in Iraq e' anche contestazione delle campagne mediatiche, delle montature giudiziarie e degli atti legislativi e amministrativi che, in Italia come negli Usa e in tutto l'Occidente, tendono da un lato a criminalizzare e segregare i migranti e specialmente i musulmani, dall'altro ad appiattire sulla categoria del "terrorismo" e sulla logica di guerra amico-nemico il giudizio sui movimenti di opposizione e di liberazione e il diritto d'asilo degli esuli, come nel caso della diaspora kurda. In Italia sono gia' centinaia i cittadini stranieri di religione musulmana inquisiti per reati associativi, additati sulla stampa e dai massimi esponenti del governo come "terroristi" e incarcerati in base a indagini puramente indiziarie o basate su informative di servizi italiani o stranieri, e ultimamente su interrogatori extralegali di detenuti nell'inferno extragiuridico di Guantanamo. Oltre a colpire la presunzione d'innocenza e possibili innocenti, queste campagne giudiziario-mediatiche alimentano le tensioni razziste nei confronti dei luoghi di culto islamici cavalcate da esponenti di governo nazionale e locale. Questi processi rischiano di moltiplicarsi con la guerra e con il prevedibile immenso esodo di profughi che essa provochera', a fronte di una forte restrizione del diritto d'asilo e delle vie d'accesso legali che gia' comporta un pesante prezzo di vite umane nei mari e alle frontiere d'Italia e d'Europa. Oltre alle basi e alle portaerei, in Medio oriente e nelle regioni frontaliere si stanno allestendo i campi di concentramento per profughi. Contro questi processi di "guerra interna", che imbarbariscono la nostra societa' prima ancora della barbarie della guerra aperta, facciamo appello a una grande mobilitazione del pensiero giuridico garantista e delle coscienze, ad un'attenta ricognizione e denuncia dell'intreccio fra razzismo e guerra, e alla presenza a pieno titolo dei migranti e degli esuli nelle manifestazioni e iniziative contro la guerra in Iraq, a partire dalla giornata del 15 febbraio a Roma. Prime adesioni: Senzaconfine, Antigone, Azad, Giuristi democratici, Cgil, Arci, Un ponte per..., Movimento delle/dei disobbedienti, Prc, Aprile, Sinistra giovanile, Confederazione Cobas, Legambiente, redazione Carta, Assopace. Per adesioni: dirittoalfuturo@libero.it
"È un momento in cui noi tutti ci
sentiamo a disagio con questo presidente cowboy. Bush junior si comporta da
cowboy in ogni cosa che fa". Queste le parole usate da Franco Modigliani che,
assieme ad altri 40 Nobel statunitensi, ha firmato un Manifesto contro la guerra
preventiva. In una lunga intervista in esclusiva concessa a Vita, l'unico Nobel
italiano per l'economia spiega i motivi che hanno spinto a scendere in campo
quasi tutti gli statunitensi che hanno ricevuto l'importante premio
dell'Accademia svedese delle scienze. Chi oggi ha ancora la testa a posto, chi
ha recuperato dalla sbandata post 11 settembre, è contro la pazzia della guerra
preventiva. E, in ogni caso, la guerra non la si deve fare da soli, come
continua a dire il cowboy. Bush ripete Io non ho paura. Io non ho paura-
continua Modigliani - senza capire che non è quello il punto. Neanche un
brigante quando va a fare una rapina ha paura. Che vuol dire? Va bene che lui
non abbia paura, ma le conseguenze quali saranno? Disastrose, perché vanno
contro quella sicurezza collettiva che ci ha portato fin qui. Tra i firmatari
del Manifesto dei Nobel ci sono anche Hans Bethe, uno dei padri della prima
bomba atomica, e Norman Ramsey, scienziato che lavorò al progetto Manhattan e
preparò la bomba che fu sganciata su Hiroshima. Nell'intervista esclusiva a
Vita, Modigliani critica aspramente anche alcuni provvedimenti economici, allo
studio dell'amministrazione di George W. Bush, e che lo hanno lasciato
costernato. "All'America non serviranno a nulla", assicura il Nobel, e l'unica
ripercussione che avranno sull'economia sarà quella di far diventare più ricchi
quelli che già lo sono. La critica maggiore di Modigliani riguarda
l'eliminazione dell'imposta progressiva sui dividendi, fortemente voluta da Bush
junior, e che il Nobel definisce una "proposta
incredibile".
Il senato australiano ha varato una mozione di sfiducia contro il primo ministro John Howard, condannando la sua decisione di inviare truppe nel Golfo a fianco degli Stati Uniti. È la prima volta che il senato sfiducia un premier australiano in centodue anni.
E’ stata approvata all’unanimità oggi dal Senato la mozione parlamentare di riconoscimento e sostegno al commercio equo e solidale, firmata da senatori appartenenti a diverse forze politiche sia dell’opposizione che della maggioranza. Il Sen. Nuccio Iovene - primo firmatario della mozione, dal 1994 al 2000 Presidente di TransFair Italia (Associazione senza scopo di lucro costituita da organizzazioni che operano nel campo della solidarietà, della cooperazione internazionale, dell’educazione allo sviluppo) che gestisce il marchio di garanzia del commercio equo e solidale - esprime soddisfazione per l’approvazione all’unanimità della mozione di riconoscimento e sostegno al commercio equo e solidale. La mozione, presentata qualche mese fa, prendeva le mosse dalla drammatica situazione determinatasi in molti paesi africani, asiatici e centroamericani a causa delle crisi della materie prime, come caffè e cacao. L’obiettivo era quello di affrontare i temi del rapporto tra Nord e Sud del mondo, per la definizione di nuove regole in materia economica e commerciale ispirate a maggiore equità, e per impegnare il Governo ad un sostegno adeguato. E’ la prima volta dichiara Iovene che il Parlamento Italiano discute sul commercio equo e solidale e approva una mozione che ne sostiene e ne promuove finalità ed obiettivi. Quello di oggi è un primo passo per un pieno riconoscimento di questa significativa esperienza economica, sociale culturale e politica. Ora occorre lavorare affinché nei prossimi interventi normativi e legislativi - conclude il Sen. Iovene - si tenga conto di questi importanti indirizzi a sostegno di una nuova cultura del consumo responsabile. (Fonte: Acea)
Roma, 4 febbraio 2003. La campagna
"Fermiamo i mercanti di armi - in difesa della 185" accoglie con estremo
interesse le dichiarazioni rilasciate dal Senatore Francesco D'Onofrio questa
mattina, durante la trasmissione RadioTre Mondo. Il capogruppo dell'UDC al
Senato si è impegnato a convocare la campagna, le organizzazioni che ne fanno
parte e il Ministro della Difesa, Onorevole Antonio Martino, per procedere ad un
esame approfondito delle critiche rivolte dalla campagna al tentativo di
modificare la legge 185/90. "Auspichiamo fortemente un incontro ulteriore con le
istituzioni - afferma Nicoletta Dentico, Direttore di Medici Senza Frontiere e
portavoce della campagna insieme a Tonio Dell'Olio di Pax Christi - e annunciamo
la totale disponibilità ad offrire tutte le spiegazioni in merito alle nostre
critiche nei confronti del ddl 1547 in discussione al Senato". "Ci auguriamo che
la disponibilità del Senatore Francesco D'Onforio comporti un'immediata
sospensione della discussione prevista per domani. La materia è assai delicata,
soprattutto alla luce della congiuntura internazionale che stiamo vivendo: la
fretta potrebbe farci correre il rischio di armare oggi il nemico di domani.",
prosegue Nicoletta Dentico. "Riteniamo decisione saggia e responsabile quella di
aprire un confronto fra la società civile e il massimo livello delle istituzioni
su un tema così delicato come il commercio di armi", conclude la
Dentico.
STEFANO SPADONI IN DIRETTA DA NEW YORK
Per soddisfare il numero sempre crescente di ascoltatori del programma radio "Stefano Spadoni in diretta da New York", Big Apple Radio ha raddoppiato le linee disponibili da cui viene trasmesso, ora anche in formato MP3. E da oggi anche telefonate in diretta! Se volete andare in onda, inviate una e-mail a stefanony@aol.com il vostro numero telefonico e sarete chiamati durante il programma. O potete mandare le vostre domande agli ospiti in studio. O proporre un argomento di cui parlare. "Stefano Spadoni in diretta da New York" va ora in onda dal lunedì al venerdì dalle ore 18.00 alle 19.30 italiane (a New York da mezzogiorno all'una e trenta), ma il programma può poi essere ascoltato 24 ore al giorno perché viene ritrasmesso a ciclo continuo fino alla diretta successiva. E IL MERCOLEDI C'E' "PRIMO EMENDAMENTO" IL DIBATTITO POLITICO SENZA CENSURA Ogni mercoledì Destra e Sinistra (o se preferite centro-sinistra e centro-destra o ancora liberals e conservatives) si confrontano in diretta da New York su avvenimenti di attualità italiani e americani e temi di politica internazionale, con me come moderatore/istigatore e con le vostre telefonate. Ho dato al segmento del programma il titolo "Primo emendamento" come il "First Amendment" della Costituzione americana, che garantisce la massima libertà di espressione. La stessa libertà di parola viene assicurata ai partecipanti al dibattito. Per ascoltare il programma "Stefano Spadoni in diretta da New York" bisogna connettersi al sito www.stefanospadoni.com oppure www.bigappleradio.net e cliccare su "Ascolta la radio" Ci sono le notizie dagli Stati Uniti che non arrivano in Italia, quello che dicono i giornali, le televisioni ma anche la gente comune, notizie serie ma anche curiosità, gossip, informazioni turistiche. Dove andare, cosa fare, le ultime tendenze, le opinioni degli americani, come venire qui e l’Italia vista dall’America. Salutissimi da New York. (Stefano Spadoni, Big Apple Radio (212) 695-2878 )
Martedì 5 febbraio Miloud e i
Ragazzi di Bucarest sono stati ospiti di Zelig presso gli studi di Sesto San
Giovanni. Hanno ricevuto una calorosa accoglienza da parte di tutti gli artisti
che si sono dimostrati molto interessati al progetto. In particolare, Claudio
Bisio e Michelle Hunziker hanno presentato gli interventi che COOPI, GRT e
FONDAZIONE PARADA realizzano a Bucarest in favore dei ragazzi che vivono nei
canali sotterranei della città. Miloud e i ragazzi hanno fatto un breve
spettacolo al termine del quale tutti gli artisti di Zelig si sono uniti a loro
uscendo sul palco con il "naso rosso" per manifestare la loro solidarietà con la
campagna "Un naso rosso contro l'indifferenza". MARTEDI 12, ALLE ORE 21 SU
ITALIA UNO andrà in onda la registrazione della serata. (Fonte: Aquilone Blu
Onlus)
La FEVOSS – Federazione dei Servizi di Volontariato Socio Sanitario – O.N.L.U.S. cerca urgentemente volontari infermieri e/o medici per incrementare le proprie forze per aprire un ambulatorio per la nuova sede di Via S. Toscana 1/P. Si tratta di un servizio rivolto alle persone residenti nel Centro Storico di Verona ed in particolare in Veronetta. Per informazioni ed adesioni rivolgersi alla Sede Centrale FEVOSS – Via S. Nazaro, 73 Verona – Tel. 045/8002511
L'Associazione Scuola
di Quartiere con il patrocinio e il contributo del Comune di Rovigo promuove
«Scuola di Quartiere» ovvero una serie di percorsi corsuali con incontri che si
terranno a ROVIGO dal 21 FEBBRAIO all’11 APRILE presso la Scuola Elementare
"Duca D’Aosta", via Gallani 20 – Rovigo. Ciascun corso prevede 8 incontri
settimanali a partire da Venerdì 21 febbraio 2003 (ore 20.45) ed è aperto ai
cittadini del Comune di Rovigo, con priorità per i residenti nel quartiere di
San Pio X. Questi gli ambiti proposti: 1) Figli in
ombra: Corso per genitori; 2)
Il lavoro
conviviale: Corso di politica; 3) Le città del
mondo: Corso di lettura; 4) Il gioco degli
scacchi: Corso di scacchi; 5) Lavorare e
decorare la ceramica: Corso di manualità. All’iniziativa hanno
aderito la Polisportiva San Pio X, l’Ufficio per la Pastorale Sociale e del
Lavoro, il Coordinamento dei soci polesani di Banca Etica, "Fionda di Davide"
bottega del commercio equo, il Centro di Servizio per il Volontariato e il
Centro di Documentazione Palesano.
Cos’è la Scuola di
Quartiere: La Scuola di Quartiere è un’iniziativa nata dall’associazione
«Portaverta» e promossa ora da un gruppo di lavoro, composto da volontari di
diverse associazioni. Con la Scuola si intende proporre un modo di "fare
comunità", offrendo ai cittadini la possibilità di compiere assieme dei percorsi
di formazione, utili per la crescita individuale e sociale. Riflettere
sull’essere genitori, affrontare temi di natura politica e culturale, giocare o
lavorare assieme sono strumenti attraverso i quali il corsista può rompere il
proprio isolamento e riappropriarsi del ruolo di cittadino, inserendosi nella
vita del quartiere.
Modalità di
partecipazione. L’iscrizione alla
Scuola, condizione necessaria per partecipare ai corsi, è gratuita. Si richiede
la presenza assidua agli otto incontri, della durata di circa due ore, che si
svolgono il Venerdì alle ore 20.45. Il numero massimo di partecipanti per
ciascun corso è stabilito in 30 persone, 20 per il laboratorio di manualità.
Sede
della Scuola: presso la Scuola Elementare "Duca D’Aosta", via Gallani 20,
Rovigo. Associarsi alla
scuola: Per coloro che desiderano sostenere direttamente la Scuola di Quartiere
è possibile diventarne soci versando una quota di 10 euro presso la sede
dell’associazione o presso la Cartoleria Ceo e Cea. Per ulteriori informazioni
rivolgersi a: Associazione Scuola di Quartiere, via don Minzoni 6/d, 45100
Rovigo tel. e fax 0425-24255 - e-mail scuoladiquartiere@libero.it , oppure visita il
sito http://digilander.libero.it/gitpolesine/ (segnalato
da Anna
Valentini)