14/12/02 - Valeggio sul Mincio (VR) - Tra il serio e l'ironico, con la frizzante Rosa Pia Bonomi
Sabato 14 dicembre, alle ore 21.00, Rosa Pia Bonomi dal vivo. Tra il serio e l'ironico, tra il frizzante e il riflessivo. Saranno presenti Massimo Valieri per la recitazione, Massimo Rubulotta per le musiche. La serata si terrà presso la sede dell'Associazione Forneletti - Impegno e Solidarietà, loc. Forneletti Valeggio S/M (Vr).
14/12/02 - San Zeno di Colognola ai Colli (VR) - La Pace e il sentimento del tempo
SABATO 14 dicembre dalle 16.30 presso la chiesa di S.Zeno di Colognola ai Colli, le donne di Pax Christi hanno organizzato una veglia di riflessione e l'animazione della celebrazione eucaristica (ore 18) sul tema "LA PACE E IL SENTIMENTO DEL TEMPO".
14/12/02 - Verona - Veglia in preparazione del Natale
La Comunità Capi del Gruppo Scout Verona 8 organizza, sabato 14 dicembre alle ore 21.00 presso la parrocchia di S. Maria di Azzano, una veglia in preparazione al Natale. L'invito è rivolto ad animatori parrocchiali, giovani (scout e non) e tutti coloro che vogliono riflettere con noi su questo grande Mistero che, a più di 2.000 anni di distanza, coinvolge e sconvolge le nostre vite. Potrà anche essere l'occasione per conoscere uno stile di lavoro diverso dal solito: quello scout.
14/12/02 - Verona - Cre-Attività con «La Chimica»
Sabato 14 dicembre, GIORNATA in MOVIMENTO: ARRIVANO I SOVVERSIVI! Dalle ore 14.00, il Centro Sociale «La Chimica» di Verona organizza attività per liberare la cre-ATTIVITA' lungo le strade di Verona, con festa conclusiva e stand informativi in piazza Bra. Dalle 21.00 si torna presso il Centro Sociale «La Chimica» (Lungadige Attiraglio, 150 metri prima della diga del Chievo, direzione Parona) con serata S.H.A.R.P.: RABBIA (Oi Tn) - REIETTI (Oi Tn) - FECCIA ROSSA (Oi-punk Vr). Allo spazio CHINEMA: proiezione di filmati di movimento (Napoli, Genova...). Per informazioni: andreadanzi@virgilio.it
Dal 10 al 23/12/02 - Milano - Piazze solidali
Dal 10 al 23 dicembre si tiene a Milano “PIAZZE SOLIDALI (Un altro mondo e' in costruzione)”. In un tendone in pz.le Loreto a Milano, dalle 10 alle 21, dietro al monumento ai caduti partigiani, nel parcheggio di via Andrea Doria. Si potranno acquistare prodotti del commercio equo e solidale, di coop. agricole biologiche, di ecoartigiani, di artigianato dall'America latina, dall'Est Europa (Lituania), dal continente africano e dall'Oriente, moltissimi libri... e molto, molto altro ancora. Ci saranno banchetti di associazioni che promuoveranno la loro attività sociale. Ad illuminare e a riscaldare le buie e fredde giornate invernali ci verranno a trovare tantissimi artisti, autori ed esperti che presenteranno i loro libri al pubblico! E artisti di strada che, nei pressi della tenda si esibiranno! Fra gli altri: Franca Rame, Mario Capanna, Ugo Tramballi, Mitoka Samba, Unza!, Banda degli Ottoni, Jose Del Rojo, Ditta Gioco Fiaba, Piccola Scuola di Circo, Giocolieri e claun di Alcatraz, Alfredo Somoza, il teatro per bambini Bussolì, il ballerino del ventre Maiz, la cantante blues Betty Gilmore con Nelly Rios, il comico Michele La Fortezza, il cantastorie Franco Trincale. Il Progetto Piazze Solidali: Un altro mondo è in costruzione è promosso da AceA onlus. Per informazioni 0267574326/21
15/12/02 - Verona - Concerto di Natale e raccolta fondi
L’Istituto Don Bosco di Verona, situato in via A. Provolo 16, a Verona, organizza domenica 15 dicembre 2002 un Concerto di Natale per raccogliere fondi per gli oratori di due Missioni Salesiane in Brasile ed in Romania. In particolare vogliamo completare l’impianto elettrico e di amplificazione per l’oratorio di Bacau in Romania, e contribuire alla costruzione dell’Oratorio a Juazeiro do Norte in Brasile visto che ora esiste solo un “oratorio volante”. Il concerto, che avrà inizio alle ore 17.30, nella chiesa dell’Istituto stesso, sarà composto da diversi brani musicali e spazierà dalla musica sacra, fino alla classica ed al gospel. Si esibiranno alcuni musicisti di fama internazionale come la flautista Serena Domenichini che attualmente collabora con l'Orchestra di Padova e del Veneto come primo flauto, dopo esperienze maturate presso la Giovane Orchestra Italiana di Firenze e nei più importanti teatri. Salirà sul palco anche Guido Elponti, organista noto a livello internazionale oltre che docente di pianoforte, organo e musica elettronica, attualmente direttore artistico del festival internazionale che si svolge a Soave. Parteciperà al concerto anche Alberto Grollo che dopo aver esplorato per anni i territori della musicoterapica, ora compone brani strumentali con caratteristiche tali da indurre uno stato di rilassamento, pubblicando numerosi cd dal 1995 ad oggi. E si esibirà anche Thomas Sinigaglia, fisarmonicista jazz, che vanta oltre a numerosi esibizioni nei teatri italiani anche la direzione musicale e gli arrangiamenti di alcuni spettacoli musicali. Parteciperanno al concerto inoltre anche il sestetto gospel Tea for Six diretto dal maestro Aronne Gasparato, nato per soddisfare la voglia di sperimentare, di creare e di intrecciare armonie con la voce, attraverso generi e stili vari, improvvisazioni e la ricerca di sonorità "particolari". E parteciperanno anche i Friend’s Village Gospel Choir di Legnago con la formazione completa di oltre 40 elementi, reduci da numerose esibizioni internazionale di cui ricordiamo quella di Magonza in Germania e quella di New York ospitati da uno dei più grandi cori Gospel del mondo il Brooklyn Thabernacle Choir. Il biglietto d’ingresso è in vendita presso la segreteria dell’Istituto a 6 Euro. Per informazioni telefonare a 045/8070777.
15/12/02 - Vicenza - Gli spazi sociali a Vicenza
DOMENICA 15 DICEMBRE alle ORE 16 non mancare alla TAVOLA ROTONDA CON PROFESSORI, STUDENTI, INTELLETUALI, ASSOCIAZIONI SUGLI SPAZI SOCIALI a Vicenza. L’incontro si terrà presso il LABORATORIO STUDENTESCO in via Btg. Monte Berico, di fianco al parcheggio in costruzione in via Verdi, a due passi da viale Roma e Campo Marzio, a Vicenza.
15/12/02 - Torri di Quartesolo (VI) - Spirit in Dance al Palladium
La Pastorale Giovanile del Vicariato di Camisano (VI) organizza l'appuntamento musicale "Spirit in dance" domenica 15 dicembre alle ore 17 presso il Palladium di Torri di Quartesolo (VI) (Via marconi 19, autostrada A4 uscita Vicenza Est, tel. 0444583577). Sarà presente Fra Michael Daniels. Verrà proposta musica dal vivo e con Dj Michele Toson. Nel corso della serata sarà attivo un servizio "Open-Bar" per bibite analcoliche e poi... pastasciutta per tutti! Ingresso 8 euro. Infoline: 329 9037081 - www.spiritindance.com
15/12/02 - Abano Terme (PD) - Natale con nuovi orizzonti... equi e solidali
Si chiama "Natale con nuovi orizzonti" la manifestazione organizzata ad Abano Terme (PD) per domenica 15 dicembre. I nuovi orizzonti sono quelli della solidarietà: l'iniziativa è stata pensata infatti dalla cooperativa sociale Nuova Idea, dall'associazione Il Fa.ro, in collaborazione con le altre associazioni del territorio e vuole proporre un modo nuovo di vivere il Natale. A partire dalle 15, presso Villa Trevisan Savioli, si susseguiranno la costruzione dell'albero, i laboratori creativi per i bambini, l'esposizione e la vendita di articoli e artigianato del Commercio Equo e Solidale e delle cooperative sociali, uno spettacolo teatrale. Per informazioni: Centro Servizi per la disabilità Nuova Idea (tel. 049-812660). In occasione del nuovo anno, Pax Christi ha realizzato un calendario per accompagnarci giorno per giorno con riflessioni, pensieri, suggerimenti e spunti di spiritualità. All'interno anche gli appuntamenti per costruire un mondo di pace, le parole e i percorsi di don Tonino Bello. Per informazioni o per ricevere il calendario: segreteria@paxchristi.it; 080.3953507. Grazie alla collaborazione con Organic Sur le mense scolastiche di Gubbio hanno scelto le banane biologiche ed equosolidali garantite dal marchio Transfair. Il servizio comprenderà la scuole materne, elementari e medie della città. Il portale www.greenplanet.net informa che la catena britannica di supermercati Co-op si prepara ad importare tutto il cacao per i propri prodotti di cioccolato con la garanzia Fair Trade. Co-op ha raggiunto un accordo con una cooperativa di piccoli agricoltori del Ghana (Kuapa Kokoo) per le forniture di cacao a prezzi decisi con i produttori che coprano i costi e permettano ai lavoratori un livello di vita dignitoso. Info: TransFair Italia, Passaggio De Gasperi 3 35131 Padova, tel. 049-8750823, fax 049-8750910, info@transfair.it
16/12/02 - S.Michele Extra (VR) - La «Luce di Betlemme» a Villa Buri
Una
proposta per i Gruppi aderenti alla Rete Lilliput da parte degli Scout di Verona
16/12/02 - Legnago (VR) - «Storia dell'emigrazione - Arrivi», con Franzina, Brunello e Donzelli
«Riello», l'Università del tempo libero di Legnago (VR) e l'Amministrazione comunale promuovono l'incontro con Emilio Franzina (professore ordinario di Storia Contemporanea all'università di Verona). Piero Brunello (professore di Storia Sociale all'università di Venezia) presenterà l'ospite e il recentissimo libro "Storia dell'emigrazione - Arrivi", edito da Donzelli, di cui il prof. Franzina è coautore. Sarà presente all'incontro l'editore Carmine Donzelli, già consigliere di amministrazione Rai. Il palinsesto si terrà lunedì 16 dicembre alle ore 21 presso il Teatro salieri di Legnago (VR). La presenza deve essere assolutamente confermata telefonando al numero 0442 630111.
16/12/02 - Zevio (VR) - Concerto Gospel
Concerto di musica Gospel con “ROBIN BROWN & TRIUMPHANT DELEGATION”, presso la Chiesa Parrocchiale di Zevio (Vr) - Lunedì 16 dicembre 2002 - ore 20,30. Considerato il vasto consenso di pubblico che la musica Gospel sta ottenendo in Italia negli ultimi anni e l’atmosfera gioiosa e coinvolgente che tipicamente tale musica rievoca, L’Assessorato alle Manifestazioni del Comune di Zevio e la Pro Loco di Zevio, in collaborazione con l’Associazione Riflessi Sonori, propongono, per la prima volta a Zevio , nella serata di lunedì 16 dicembre p.v., un concerto di musica Gospel. Ospite della serata il gruppo Gospel americano “Robin Brown & Triumphant Delegation”. Si tratta di una originale e dinamica formazione composta da sei elementi e diretta da Robin Brown una delle voci gospel più interessanti apparse sulla scena italiana in questi ultimi anni. L’ingresso è libero.
16/12/02 - Vicenza - Senso di cittadinanza
Lunedì 16 dicembre - VICENZA ore 20.30 Associazione Il Mosaico ONLUS CNCA WORKSHOP: Cittadini Cittadini c/o Villa Lattes Via Thaon de Revel 44 - sede Circoscrizione 6. Come è evoluto il senso di cittadinanza in questi vent'anni? Quale il rapporto fra i cittadini e le istituzioni? Istituzioni garanti di diritti per i cittadini o succubi delle congiunture economiche? Il significato della cittadinanza per le persone ai margini? Interverranno Lorenzo Bernardi Prorettore Università degli Studi di Padova, Lucio Babolin Vicepresidente CNCA - Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza, Francesco Buso Difensore Civico del Comune di Vicenza, Giorgio Zebele Presidente Associazione Il Mosaico onlus. Entrata libera, Per informazioni: Associazione Il Mosaico ONLUS via Aviano 7/9 36030 Caldogno VI tel/fax 0444/986933 348/8260515; Per arrivare: uscita autostrada A4 Vicenza Ovest, diritti per viale degli Scaligeri e ancora diritti per viale del Sole. Al secondo semaforo a destra per via Granatieri di Sardegna, quindi girare alla prima a destra per via Cavalieri di Vittorio Veneto: la prima a sinistra è via Thaon de Revel.
16/12/02 - Pordenone - Moni Ovadia e il Theatrum Instrumentorum
Lunedì 16 dicembre, alle ore 20,45 presso l'Auditorium Concordia di Pordenone, ci sarà il concerto del Theatrum Instrumentorum & Moni Ovadia. Verranno eseguiti Canti per la Pace, Canti arabi e sefarditi, cantigas de Santa Maria. Il concerto rientra all'interno del palinsesto «Pace, Cooperazione, Intercultura». Il musicista serbo-croato Aleksandar Sasha Karlic, direttore del Theatrum Instrumentorum, il celebre attore e cantante Moni Ovadia, il cantante palestinese Faisal Taher, si incontrano per dar vita ad un programma che è un inno alla pace ed alla tolleranza. Sullo stesso palco artisti differenti, culture e nazionalità si uniscono per cantare le musiche delle tre religioni monoteiste: cristiana, ebraica, mussulmana. Informazioni: www.culturacdspn.it
17/12/02 - Verona - Capire la prostiuzione. Incontro con don Oreste Benzi
Il Circolo Verona Sud-Ovest delle ACLI organizza l’incontro sul tema: «I NUOVI SCHIAVI. PROSTITUZIONE E QUARTIERI». Martedì 17 dicembre 2002, alle ore 20,45 presso il Teatro Parrocchiale «San Giovanni Evangelista» Via del Quadrato 2, Santa Lucia ( Quartiere Indipendenza) – Verona. PER AFFRONTARE E CAPIRE IL FENOMENO DELLA PROSTITUZIONE sei invitato all’incontro pubblico con Don Oreste Benzi, fondatore dell’Associazione Papa Giovanni XXIII – dal 1991 presente sulle strade tra le donne straniere schiavizzate e i viados, per liberare le “nuove schiave” e denunciare il silenzio delle istituzioni. Don Benzi verrà intervistato dall’avvocato Guariente Guarienti. Presenta l’incontro Francesco Roncone, presidente Circolo ACLI Verona Sud – Ovest.
17/12/02 - San Martino B.A. (VR) - Incontro con Marco Travaglio
Martedì 17 dicembre 2002, ore 20.45 presso il Teatro Peroni di San Martino Buon Albergo (VR), con entrata libera, si terrà l'incontro con il giornalista-scrittore MARCO TRAVAGLIO e la relativa presentazione del libro "Mani Pulite". Interverranno, anche, Guido Papalia e Paolo Maruzzo.
17/12/02 - San Bonifacio (VR) - Università popolare
Prosegue la programmazione del tradizionale palinsesto “Università Popolare” che promuove incontri culturali settimanali rivolti a tutti. La lezione odierna avrà luogo presso la Sala Civica “Barbarani” (Via Marconi – San Bonifacio) nel giorno di martedì 17 dicembre alle ore 15,30, con la professoressa Carla Colosi parlerà di «Arei da operette».
17/12/02 - Schio (VI) - L'Afghanistan vissuto e raccontato dalla giornalista Giuliana Sgrena
SCHIO Martedì 17 dicembre alle ore 20.30 presso il Palazzo Toaldi-Capra ,Via Pasubio, a Schio (VI) si terrà un incontro con la giornalista scrittrice, corrispondente dall'Afghanistan del quotidiano "Il Manifesto" GIULIANA SGRENA che presenta il suo ultimo libro: "ALLA SCUOLA DEI TALEBAN". L’ospite sarà introdotta da LIDIA MENAPACE (Convenzione nazionale Donne contro la guerra). Promuovono l’iniziativa: ASSOCIAZIONE PER LA PACE-DONNE IN NERO. Aderiscono: Zattera blu, CISL, CGIL, Coord. Nord Sud Thiene Schio, Salam ragazzi dell'ulivo Vicenza, Altovicentino Socialforum, Iris Centro Donna, Cineforum Altovicentino. INFORMAZIONI ED ADESIONI: Odilla tel.fax 0445512634.
17/12/02 - Quinto vicentino (VI) - Riunione Gruppo Emergency di Vicenza
Martedì 17 Dicembre - QUINTO VICENTINO (VI) ore 20.45, Riunione Gruppo Emergency di Vicenza. Il gruppo è aperto a tutti coloro ne condividono i principi e gli obbiettivi e che si sentono pronti a dare il proprio contributo a questa causa. Per informazioni su come trovare la nostra sede, consultate il sito il cui indirizzo trovate qui sotto. Per Informazioni sul Gruppo Emergency Vicenza visita il sito http://digilander.libero.it/emergencyVI/
La democrazia perduta Dalle antiche carte di regola ai bilanci partecipati di Porto Alegre. L’incontro si terrà presso la Sala dell’Aurora di Palazzo Trentini in Via Manci a Trento, martedì 17 dicembre 2002 ad ore 17. Costruire Comunità - che nel corso dell’anno ha affrontato e denunciato i deficit di partecipazione e democrazia a livello regionale e provinciale - affronta ora lo scottante tema della democrazia perduta in tanti comuni del Trentino, ridotti ad essere semplici casse di risonanza di decisioni assunte da pochi, là dove un tempo era una diffusa partecipazione di popolo a decidere i destini delle comunità. Le antiche storie di partecipazione e responsabilità saranno ricordate dal prof. Fabio Giacomoni dell’Università di Trento, le nuove prospettive di partecipazione nella costruzione delle decisioni comunali da Giacomo Bonazza. Interventi di consiglieri e operatori culturali nei comuni: Marina Bonometti (Dro) Dante Dossi (Brentonico) Osvaldo Dongilli (Tenno) Mara Maffei (Pinzolo) Stefano Turrini (Cavalese) Vigilio Valentini (Lases) Renata Tavernar (Capriana) porteranno testimonianze della democrazia perduta in tanti momenti decisionali della vita locale. Coordina: Vincenzo Passerini, consigliere provinciale.
Dal 18/12/02 al 06/01/03 - Verona - I Nuovi Veronesi ... in Mostra
È nato a Vicenza un gruppo (ancora senza nome) per l'applicazione del bilancio partecipativo e di altri strumenti di democrazia diretta. E' un gruppo aperto a tutti i cittadini, gruppi, associazioni e partiti. L'obiettivo è quello di permettere agli abitanti di Vicenza di poter decidere nelle scelte della propria città in maniera continuativa e non delegando i loro diritti una volta ogni 5 anni con le elezioni dei consiglieri comunali. Il gruppo si riunirà mercoledì 18 dicembre alle ore 20,30 alla Casa della Pace in contrà Porta Nova 2, a Vicenza.
La Provincia di Bologna organizza, mercoledì 18 dicembre presso la Sala del Consiglio Provinciale di Bologna (via Zamboni, 13) un convegno suk tema: «Per la vita della città. L'impegno di Giuspeppe Dosetti». Inizio dei lavori alle ore 14,30 con interventi di Vittorio Prodi, Achille Ardigò, Marco Dogliani, Giancarla Codrignani, Umberto Allegretti ed altri.
18/12/02 - Tricase (Le) - Marcia della Pace, ricordando don Tonino Bello
Mercoledì 18 dicembre, a dieci anni dalla marcia della pace a Sarajevo di don Tonino Bello e dei suoi Costruttori di pace, Tricase (Lecce) ospiterà la Marcia nazionale della Pace organizzata da Pax Christi, di cui don Tonino fu presidente fino al giorno della sua morte.
19/12/02 - Cavazzale (VI) - Ricordo di padre David Maria Turoldo, con Bepi De Marzi
In
occasione della ricorrenza del decimo anniversario della morte di padre Turoldo,
l’amministrazione comunale di Montecello Conte Otto promuove una serata di
incontro con la presenza del maestro Bepi De Marzi per il prossimo giovedì 19
dicembre, alle ore 20.45, presso l’aula magna delle scuole medie di
Cavazzale.
Bepi De Marzi racconterà padre David Maria Turoldo, la vita, le poesie, i salmi.
Introdurrà la serata il sindaco Michele Pasqualetto.
La serata si pone in continuità con il tradizionale appuntamento di fine anno
che l’amministrazione comunale propone ormai regolarmente in occasione delle
festività natalizie. Già lo scorso anno ha avuto luogo la cerimonia di
gemellaggio fra il Comune e la cittadina bielorussa di Luninetz; l’anno prima è
stato presentato il volume “La Cavazzale dei Roi. Nel corso di quegli incontri
così come in quello di giovedì prossimo l’amministrazione comunale ha proposto e
proporrà un reciproco scambio di auguri con la
cittadinanza.
19/12/02 - Brescia - Sviluppo sostenibile
«Un confronto per lo sviluppo» è il tema del settimo seminario organizzato dal CeTAmb che si terrà giovedì 19 dicembre 2002, ore 9.00-12.30, presso la Facoltà di Ingegneria-Università degli Studi di Brescia (aula Magna). Si parlerà di problematiche, esperienze e prosepttive per uno sviluppo sostenibile, con un occhio di riguardo ai Paesi in via di Sviluppo. Per informazioni e iscrizioni: fax. 030 3715503 e-mail: cetamb@ing.unibs.it
20/12/02 - Verona - Sintomo e sogni
L'Associazione culturale «SoleLuna» di Verona (Via S. Cosimo, 6 37121 Verona - tel. e fax 0458010845 e-mail: soleluna@shiatsu.it ) organizza un incontro sul tema: «Sintomo e Sogni» con Franca Bedin c/o Sala Comunale – Via Macello, 17. L'inizio è fissato per le ore 20,30. Ingresso libero.
20/12/02 - Verona - La Falìa a Santo Stefano
Il coro «La Falìa» di Velo Veronese canterà le canzoni di Bepi De Marzi e del suo direttore, Alessandro Anderloni, presso la chiesa parrocchiale di Santo Stefano (Ponte Pietra - Verona) venerdì 20 dicembre 2002 alle ore 21.00.
20/12/02 - Verona - No man's land
Venerdi 20 dicembre, dalle ore 14.00, presso il Centro Sociale «La Chimica» di Verona (Lungadige Attiraglio, 150 metri prima della diga del Chievo, direzione Parona) spazio CHINEMA: proiezione del film «NO MAN'S LAND». Per informazioni: andreadanzi@virgilio.it
IMMAGINI E SUONI DELLA TERRA è il titolo della terza rassegna di Cinema e musica – 2002 promosso dall’Amministrazione comunale di San Martino B.A. (VR). L’obiettivo è quello di incontrare, dal punto di vista cinematografico e musicale, le culture vicine e lontane della nostra terra. In primo piano sarà, oggi, il Senegal. Infatti, venerdì 20 dicembre 2002, presso il Teatro E. Peroni - Ore 21.00 – si terrà la proiezione di: «LE FRANC» (Il franco) di Djibril Diop Mambéty (Senegal 1993) 45' , con Dieye Ma Dieye e Aminta Fall, e «LA PETITE VENDEUSE DE SOLEIL» (La piccola venditrice di sole) di Djibril Diop Mambéty (Senegal 1999) 30', con Lissa Baléra e Taorou M'Baye. Versioni originali con sottotitoli in italiano . ENTRATA LIBERA.
20/12/2002 - San Giovanni Lupatoto (VR) - Seminario sull'immigrazione
Venerdì 20 dicembre a S.Giovanni Lupatoto (Vr) si parlerà di immigrazione nel corso della mattinata durante il seminario Fim/Cisl sull'immigrazione. All'appuntamento sarà presente Carlo Melegari (CESTIM) e Raffaello Zordan (NIGRIZIA).
20/12/2002 - San Bonifacio (VR) - La storia di Natale
L’Associazione Anziani di San Bonifacio vi invita all’incontro che si terrà venerdì 20 dicembre alle ore 15,30 presso la sede (Casa della Giovane) sul tema: “La storia di Natale”. Interverrà Paola Bressan.
20/12/2002 - Schio (VI) - Incontro con Fulvio Grimaldi
Altrovicentino Social Forum organizza a Schio, oe 20,30, un incontro con Fulvio Grimaldi e... il suo ultimo video: «Chi vivrà.... Iraq». Maggiori informazioni sul sito: www.altravicenza.it
20/12/2002 - Schio (VI) - Con i lavoratori Fiat
SOSTENIAMO LA LOTTA DEI LAVORATORI FIAT. La Fiat di Agnelli ha deciso di sbarazzarsi di migliaia di operai nei vari stabilimenti italiani. Gli operai non hanno accettato passivamente il piano: al contrario stanno esprimendo lotte importanti. Lotte che hanno unificato i vari movimenti presenti nella società. E’ FONDAMENTALE ESSERE UNITI AL FIANCO DI QUESTI LAVORATORI: la crisi è più generale oltre a colpire loro colpisce anche i lavoratori dell’indotto. Nella nostra provincia comincia a tirare aria di crisi e di licenziamenti: Poletto, Marzotto-Lanerossi. ASSEMBLEA PUBBLICA, VENERDI’ 20 DICEMBRE ORE 20,30 presso il CIRCOLO OPERAIO DI POLEO A SCHIO (Vicenza) (per arrivare: stazione corriere, strada ospedale, dritti fino alla chiesa). Saranno presenti operai e CARLO PARIANI RSU dell’ ALFA ROMEO di Arese. Interverranno delegati rsu delle fabbriche della zona ed esponenti dei movimenti sociali del territorio. Per informazioni: CONFEDERAZIONE UNITARIA DI BASE Vicenza, via natale del grande 24; telefax. 0444514937.
Fino al 20/12/2002 - Sàrmede (TV) - Mostra Internazionale d'illustrazione per l'infanzia
Per dare il benvenuto alla stagione autunnale, il "Cerchio Magico" di Soave invita amiche ed amici a visitare la mostra «Le Immagini della Fantasia 2002 - Mostra Internazionale d'Illustrazione per l'Infanzia» a Sàrmede (Treviso) Palazzo Municipale dal 26 ottobre al 20 dicembre 2002. Orario: feriali 9-13 , 14-16, 20-21.30, prefestivi e festivi 10-12.30, 14.30-21.30. Ogni sabato dalle ore 14.30 alle ore 16.30, laboratori per bambini e spettacoli di strada. Fiera del teatro: 24 novembre e 1 dicembre. Ogni domenica pomeriggio laboratori dei dolci a cura di "Intavolando" (escluso il 24 novembre e il 1 dicembre). Per informazioni: Tel. 0438.959582.
20 e 21/12/2002 - Padova - International Christian Music Festival
Torna
l'International Christian Music Festival, manifestazione giunta alla sua seconda
edizione e organizzata dall'Associazione Spirit in Dance. L'appuntamento di
quest'anno sarà diviso in due serate: il 20 e 21 dicembre alle ore 21 presso la
Chiesa di S. Bellino a Padova. Il cast (non definitivo) è il seguente: 20
dicembre: Roberto Bignoli, don Gaetano Borgo, comunità "Nuovi Orizzonti", Morena
Garbin, "Gospel 'n' Dance" e Fra'
Michael Daniels, trio "Le magiche stagioni". 21 dicembre: Junior Robinson (GB),
Ruth Lynch (GB), Emmanuel Waldron (GB), "Anno Domini", "Notenere", Saba De Rossi. Alla domenica
mattina (22 dicembre) presso chiesa di S. Bellino ci sarà una messa in stile
gospel. Domenica 22.12, ore 14.30 presso patronato di S. Bellino
Seminari
didattici sul gospel tenuti dagli artisti stranieri (con traduttori) ospiti del
festival, in collaborazione con GMWI (Gospel Music Workshop of Italy). Emmanuel
Waldron: "Piano gospel e jazz" Strutture e info base su piano gospel
tradizionale e contemporaneo. Struttura accordi. Come accompagnare una corale
e/o un solista. Junior Robinson e Ruth Lynch: "Let's sing the gospel"
Introduzione all'uso delle corde vocali; tecnica vocale e pratica.
Armonizzazione, colore ed espressione. Scoprire le radici del gospel, cantarlo,
viverlo con gioia, emozionandosi in coro! Per i seminari è richiesta preventiva
iscrizione al numero 329/9037080 (Antonio). Costo seminario: 15 Euro. Per
ulteriori informazioni: 329/9037081 http://www.spiritindance.com/index.htm
e-mail: info@spiritindance.com
"Fagiani nel Mondo" Circolo di LegaAmbiente, organizza una serata sul tema: PALESTINESI E ISRAELIANI: DUE POPOLI, UNA TERRA, UN INTERMINABILE CONFLITTO, il 21 dicembre 2002 presso Corte Molon, Lungadige Attiraglio, a Verona. Sarà un incontro per cercare di osservare più da vicino la realtà di un paese vittima di una guerra infinita. Questo, nel dettaglio, in programma: ore 19.00, incontro con Giannina Dal Bosco dell'associazione Donne in Nero di Verona e con Bassima, rappresentante dell'ALQUDS, istituto di cultura Italo-Palestinese; ore 20.30 cena dal sapor mediorientale; ore 22.00 scambio regalini rigorosamente impacchettati, ma riciclati. Contributo per la cena 15 euro. Il ricavato sarà devoluto in favore dell’associazione la "GAZZELLA" che si occupa di adozioni a distanza di bambini palestinesi feriti. Per informazioni e prenotazioni contattare Donatella, Tel 045-918145.
Sabato 21 dicembre, dalle oore 15.00 andiamo a finire il restauro del murales "proletario" di villa Pulle' al Chievo: siete tutti invitati a partecipare, a dipingere e a fare festa con noi. Dalle 22.00, presso il Centro Sociale «La Chimica» di Verona (Lungadige Attiraglio, 150 metri prima della diga del Chievo, direzione Parona) musica con «THE MIRRORS» (rock-blues VR) + WHIZZ KIDS (elettronica). Per informazioni: andreadanzi@virgilio.it
IMMAGINI E SUONI DELLA TERRA è il titolo della terza rassegna di Cinema e musica – 2002 promosso dall’Amministrazione comunale di San Martino B.A. (VR). L’obiettivo è quello di incontrare, dal punto di vista cinematografico e musicale, le culture vicine e lontane della nostra terra. In primo piano sarà, oggi, il Senegal. Infatti, sabato 21 novembre 2002, presso il Teatro E. Peroni - Ore 21.00 – si terrà il Concerto degli «AFRICAN CHIOSSAN» con Moris Sene: diembe' e ballerino; Kodou Ndiaye: voce e ballerina del gruppo; Mansour Diouf: diembe e il sabar; Cheick Moussa: diembe e il balafon; Modou Fall: doun doun; Daniele D'Errico: diembe e le congas. Biglietto 5 Euro.
21/12/02 - Sommacampagna (VR) - Notte di note
Sabato 21 dicembre alle ore 20.30 presso la Chiesa di Caselle di Sommacampagna, «Notte di Note» (Concerto di Natale e XXV° Schola Cantorum SS Redentore) organizzato da: Assessorato Cultura - Scuola di Musica "A. Salieri" - Corale S. Pietro in Vinculis Custoza - Corale Sant’Andrea Sommacampagna - Schola Cantorum SS Redentore Caselle - Assoc. Vol. Centro Lettura Caselle
21 e 22/12/02 - Verona - Orsetti per la Pace / 2
Arci Nuova Associazione di Verona e Libreria Bra presentano: «ORSETTI PER LA PACE». Sabato 21 e domenica 22 dicembre 2002. La mostra avrà luogo presso la Libreria Bra—P.zza Bra 24 - 37121 Verona Tel. 045 592850. Orari di apertura della mostra: dalle 10.00 alle 12.30 - dalle 16.00 alle 19.30. Una straordinaria esposizione di opere artistiche e manuali per bambine e bambini realizzate da Jlona Lamprecht. L’artista berlinese Jlona Lamprecht risiede ed opera sul Lago di Garda da 4 anni. Le sue creazioni, alcune di stile nostalgico, altre moderno, sono legate alla tradizione tedesca e tutte realizzate a mano con stoffe di diverso valore. Una quota parte di ogni acquisto sarà devoluta alla campagna nazionale Attivarci in favore dei bambini “in guerra” di tutto il mondo. Regalando un orsetto ai vostri figli darete l’opportunità ad altri bambini meno fortunati, che vivono in luoghi di guerra, di ricevere un aiuto per continuare a vivere. Per maggiori informazioni sulla Campagna Nazionale «AttivArci» visitate il sito: www.arci.verona.it oppure chiamate: 045 8033589.
21/12/02 - Bassano del Grappa (VI) - Concerto per Emergency
Sabato 21 dicembre a BASSANO DEL GRAPPA (VI) alle ore 20.45, il Bassano Social Forum Contro la guerra invita all'ascolto dell' Impossibile banda d'ottoni, concerto per EMERGENCY. Presso Teatro Remondini.
«NON CAVATECI LA LESSINIA» è lo slogan che contraddistingue la «Marcia per la Lessinia», appuntamento per dire BASTA! alle cave. Ce ne sono già 155 aperte in Lessinia. Crollano le contrade, cresce il cemento. É in pericolo l'acqua: la risorsa più preziosa. Per questo un numerosissimo gruppo di associazioni ha deciso di promuovere una Marcia, che si terrà Domenica 22 dicembre a Camposilvano (VR). Questo il Programma: ore 10,30 - Ritrovo nel piazzale del Museo Geopaleontologico di Camposilvano; ore 11,00 - Partenza della Marcia. Percorso a piedi della durata di 90 minuti; ore 12,30 - conclusione davanti al Museo con Fausto De Stefani, Bepi De Marzi e i Crodaioli, il Coro "La Falia" di Velo Veronese, e con Massimo Bubola. Informazioni e adesioni: marciaperlalessinia@yahoo.it . Aderiscono: WWF Lessinia, WWF Verona, Lessinia Viva, Lessinia Ambiente, Coordinamento Lessinia Europa, Coratorium Cimbricum Veronese, Accademia della Lessinia, Valpolicella 2000, ANA Verona, CNGEI, Rete Lilliput Verona, Movimento Nonviolento, Altri Mondi World Group, Altri Mondi Verona, Pax Christi, Donne Città Futura, Newsletter «il GRILLO parlante», Associazione Culturale Lucignolo, Circolo ARCI Malacarne, Mountain Wilderness, Legambiente, Italia Nostra, Lipu, Consorzio delle sezioni CAI di Boscochiesanuova, San Bonifacio, San Pietro Incariano, Tregnago, Verona, Giovane Montagna di Verona, Gruppo Alpinistico Cesare Battisti, Commissione interregionale del CAI per la tutela dell'ambiente montano Veneto-Friuli V.Giulia, CAI Alto Adige, GASV, GEM Caprino, Comitato Gruppi Alpinistici Veronesi, CAI Desenzano, Associazione Naturalisti Veronesi, Associazione «Il Cerchio Magico», SAI Ala, Circolo Culturale «Pietro Ciami».
L'Altovicentino Social Forum organizza, domenica 22 dicembre, ore 16,30, presso il Circolo operaio di Magré di Schio (VI), un incontro dibattito sul tema: Lotte e reati associativi. Interverranno: Emanuele Battiain (avvocato); Marco Rigamo (Radio Sherwood); Angelo Zaccaria (rappresentante Cobas dell'assemblea reti antagoniste di Milano). Alle ore 20,30 seguirà una CENA DI SOLIDARIETA’ PER SPESE LEGALI DEGLI INQUISITI a cui occorre prenotarsi. Informazioni: gruppoisolon@libero.it
24/12/02 - Covolo di Camposilvano - Velo Veronese (VR) - Vigilia di Natale con La Falìa
Il Coro «La Falìa» canterà alla Santa Messa della vigilia di Natale nella suggestiva grotta del Covolo di Camposilvano. La celebrazione inizierà alle ore 22.15 con una fiaccolata dal piazzale antistante lungo il sentiero che porta alla grotta dove alle ore 23.00 verrà celebrata la messa. L'appuntamento avrà luogo anche se dovesse nevicare (in maniera modesta).
24/12/02 - Sommacampagna (VR) - Festa sotto l'albero
Martedì 24 dicembre alle ore 16.00 presso il Circolo Alpini di Sommacampagna, Panettone e Brulè sotto l'albero, organizzato da: Associazione Alpini Sommacampagna. Lo stesso giorno, alle ore 21.00, a Custoza, «Rintocchi d’attesa» organizzato da: Associazione Campanari Custoza. Infine, sempre martedì 24 a mezzanotte, in Piazza 24 Maggio a Custoza, «Buon Natale! (Cioccolata e Brulè). Organizzato da: Pro Loco Custoza - Gruppo Alpini e dalle 23 alle 24 di fronte Cinema Virus, a Sommacampagna «Aspettando Natale» (Cioccolata Brulè Pandoro), organizzato da: AVIS Sommacamapagna.
Dal 25/12/02 al 06/01/03 - Sommacampagna (VR) - Presepi in Mostra
Dal 25 dicembre fino al 6 gennaio, presso il Teatro parrocchiale di Caselle di Sommacampagna, Mostra "L'espressività dei presepi in miniatura", Rassegna Presepi in famiglia organizzata da: Gruppo Amici del Presepio - Circolo "La Fonte" di Caselle.
Nei paesi europei si sta sviluppando un commercio illecito di esseri umani, che approfitta dell'immigrazione illegale. Nell'industria tessile, come negli altri settori, compreso l’alberghiero, per non parlare del mercato del sesso, specie dei minorenni, predominano pratiche che ricordano il mercato degli schiavi. Secondo la World Health Organization e la Crime Prevention and Criminal Justice Branch delle Nazioni Unite, vive, poi, un prospero, sporco traffico illecito di organi. Non è il Medioevo, né il tempo della tratta dei neri, ma la compravendita degli esseri umani, è la nuova schiavitù del Terzo Millennio. Ogni anno circa 700 mila persone(ma le stime sono approssimative)sono oggetto di traffico nel mondo. In Europa il fenomeno riguarda le donne, ma sempre di più i bambini, di cui non c’è alcuna traccia negli schedari della polizia. I governi dell’Unione europea hanno tenuto nel settembre 2002 una conferenza, assieme a molte Ong, per dichiarare guerra ai mercanti di uomini. Si doveva arrivare ad una dichiarazione congiunta, quella appunto, di Bruxelles, rimandata sine die, per l’impossibilità di trovare uno straccio di accordo comune sull’esigenza di perfezionare la legislazione europea per distinguere tra gli immigranti clandestini quelli che vengono per delinquere e le vittime di commercio umano. La Dichiarazione di Bruxelles è importante, perché dovrebbe essere la base per i futuri adeguamenti delle misure nazionali e, in prospettiva, per la creazione di uno strumento legislativo europeo che permetta di affrontare in modo nuovo ed efficace il dramma della nuova schiavitù. Parecchi governi stanno affrontando la grande sfida dell'immigrazione dai paesi poveri, però la sensazione è che la volontà politica sia ancora la grande assente per risolvere la spinosa questione. Intanto le Ong e la cultura non si danno pace. Magari presentano il problema in modo schoccante come ha fatto il regista inglese Stephen Frears con Dirty Pretty Things (59.ma Mostra di Venezia). Il film che è un pugno nello stomaco e non lascia indifferenti neanche quelli che hanno il cuore più duro dell’acciaio, tratta il difficile tema dell'inserimento degli immigrati clandestini nell'odierna società inglese che, in quanto agli immigrati, è stata sempre molto ospitale, per la questione delle sue numerose colonie. Tutta la storia ruota sulla figura di un immigrato clandestino nigeriano Okwe, bravissimo, misurato, umanissimo Chjwetel Ejiofor che riesce a vivere nella capitale britannica esercitando un doppio lavoro: tassista e portiere di notte in un vecchio albergo di West London. In questo lussuoso albergo alcune camere sono destinate a delle prostitute per un trattamento speciale riservato a certi clienti. Senza fissa dimora e in attesa del permesso di soggiorno, l’onesto nigeriano e' costretto a vivere in uno squallido appartamento di periferia con Senay, una giovane cameriera turca che lavora nel suo stesso albergo anche se la legge non lo permetterebbe. Una notte Okwe, per riparare un guasto nel bagno di una camera, scopre la sconcertante presenza di un cuore umano. Preoccupato, ne parla con il resto dello staff e con gli amici e inizia ad indagare. Ben presto scopre che l'albergo dove presta servizio è al centro di un ampio e sudicio scambio clandestino di organi, gestito dal proprietario dell'albergo, un fosco personaggio senza scrupoli, che scambia organi trapiantati da immigrati con passaporti e permessi di soggiorno riservati agli stessi. Okwe, medico e uomo generoso, si convince di dover agire per fermare tale illegalità criminale, in cui viene coinvolta anche la bella Senay. Un modo davvero originale, quello che propone Frears, di affrontare le angosce e le difficoltà legate all'inserimento degli immigrati clandestini nelle opulente società occidentali. Il nucleo più vigoroso toccato dal regista inglese è una dolorosa ferita purtroppo ancora lontana dall'essere rimarginata: il giro clandestino di organi legato alla disperazione di tanta gente, è gestito da uomini senza scrupoli. La situazione descritta è aberrante: tantissimi immigrati irregolari, che non potendo rivolgersi alle autorità per avere un aiuto, sono sfruttati, costretti non solo a fare turni di lavoro massacranti, ma anche a mettere la propria vita a repentaglio, nelle mani della criminalità. Naturalmente queste ”sporche piccole cose” sono mirate alla conquista di un permesso di soggiorno o un passaporto che in una società democratica dovrebbero essere diritti acquisiti. La legge e lo stato sono screditati: ci si adopera con solerzia solo nel reprimere e perseguitare, piuttosto che nel comprendere e dunque nel riformare. Londra allora si trasforma da sogno in un'enorme trappola dove migliaia di lavoratori immigrati vivono di stenti, senza alcun tipo di tutela e costretti a gesti impensabili. Questo è il triste quadro in cui è ambientata la storia del giovane nigeriano Okwe che decide di ribellarsi a questa situazione. Il suo personaggio, che in un mondo di corruzione e lassismo decide di rimanere moralmente integro e di non prestarsi allo sporco gioco in cui viene suo malgrado trascinato, è uno dei migliori della filmografia di Stephen Frears. Il regista de Le relazioni pericolose costruisce la figura di Okwe legandola strettamente a quella di Senay (interpretata dalla bravissima Audrey Tautou, ex Amelie Poulaine) e alle problematiche connesse alla loro situazione di immigrati. Il merito di Frears è quello di non aver fatto di questo personaggio un eroe, errore in cui facilmente si sarebbe potuti cadere, se il film non fosse stato costruito in maniera così magistrale. Il nigeriano è dopo tutto un uomo che conserva i suoi difetti, le sue piccole manie, i suoi limiti, ma che riesce alla fine ad avere la forza di salvare Senay e di scendere (ma solo per finta: il finale è da gridare: Arrivano i nostri!) a patti con il diavolo. Il film accenna anche a temi come l'amicizia, la complicità tra poveri, l'incontro tra diverse culture, in modo soft, delicato, coerente, come solo i buoni cineasti sanno fare.
DOMANDA: il
suo film è toccante, ma propositivo. Il problema etnico è sempre così
lacerante?
Stephen Frears : «C'è un quartiere periferico di Londra che è abitato
da Immigrati giunti da ogni angolo della Terra, ciascuno con i propri usi e
costumi e. soprattutto, con la propria lingua. Circa 80 sono gli idiomi parlati
nel quartiere, che si chiama Tower
Hamlets, ma che è stato ribattezzato come Tower of Babel, "Torre di Babele". I
tantissimi bambini di Tower Hamlets
hanno imparato presto a giocare insieme, ma riescono a comunicare con una certa
difficoltà, anche perché da una ricerca effettuata risulta che pochi, pur
abitando nella capitale dell'Inghilterra, non hanno mal sentito parlare in
inglese. E questo, credo, si sta verificando anche in altre parti
dell’Europa».
DOMANDA: il
suo film, seppure in sottofondo, fa intuire le laceranti tensioni etniche che
troppo spesso sono celate dai media.
Stephen Frears: «A fine maggio del 2001, il sobborgo di Oldham è
stato teatro dei più gravi scontri razziali degli ultimi venti anni in Gran
Bretagna: oltre cinquecento i dimostranti asiatici scesi in piazza, un centinaio
di estremisti di destra del British
National Party (Bnp) coinvolti nella guerriglia urbana e venti poliziotti
finiti all’ospedale in una sola notte. In questo grande centro della cintura
metropolitana di Manchester le minoranze etniche costituiscono l’11 per cento
della popolazione e il loro numero pare destinato a raddoppiare entro il 2011.
Allo stato attuale sono censiti 16mila pakistani, novemila bengalesi e 1.600
indiani. Dopo Oldham, nell’arco di qualche settimana sono esplose Burnley, Stoke
e Bradford. Sempre la stessa dinamica, giovani asiatici senza più un filo di
pazienza ed estrema destra bene in guardia, spesso impegnata a soffiare sul
fuoco. Si trattava di una bomba a tempo, in attesa soltanto di un’occasione per
far male a qualcuno. Il risultato è stato che, alle elezioni del 7 giugno, il
Bnp ha toccato il suo massimo storico con l’11 per cento dei voti. Ora il paese
è preso tra la preoccupazione sincera per il futuro delle aree depresse del nord
e una gran voglia di dimenticare. A fine 2001 è stato finalmente reso pubblico
il rapporto Cantle, frutto del lavoro di una commissione incaricata di fare
chiarezza sugli eventi della scorsa primavera e di individuare una cura per una
piaga che rischia di compromettere la fragile convivenza interetnica. Al di là
della retorica su Londra come città globale europea e sulle trecento lingue
parlate nelle scuole della capitale, questo non è un paese pacificato, sebbene
abbia fatto molta strada rispetto ad altre esperienze europee. Considerata la
portata e la natura particolare dell’immigrazione in Gran Bretagna è facile
avere un’idea di quale sgomento possa suscitare nei cittadini il guardarsi
attorno e, in alcuni casi, scoprire di vivere in una società segregata. Il Regno
Unito conta 4 milioni di immigrati non bianchi, più dell’intera popolazione
della Repubblica Irlandese. Di questi, poco meno della metà vive nella capitale
e il resto in comunità disperse nel
paese, con una maggiore concentrazione nelle ex aree ad alta densità
industriale del nord inglese.
DOMANDA:
tutto ciò mette un senso di angoscia, perché si pensava all’Inghilterra come una
specie di Eldorado per gli immigrati.
Stephen Frears: «Nel 1948
approdava nel porto di Tilbury la
prima nave carica di immigrati dalle Indie Occidentali e il Times del 1951 per dare un’idea di quale
importanza strategica avesse la manodopera proveniente dal Commonwealth
scriveva: "Il risultato dell’immigrazione
può essere misurato direttamente in termini di più cibo per i lavoratori, più
carbone per le industrie vitali, più tessuti per l’esportazione e più mattoni per le case." Il 1956
vide 30mila lavoratori dall’ex impero arrivare legalmente in Gran Bretagna, poi
un’ondata di ricongiungimenti famigliari e continui flussi migratori hanno
portato ai numeri di oggi.
DOMANDA: da
ciò che dice e da quanto mostra nel suo film, non c’è troppa comunicazione tra
le varie comunità etniche che si sono formate nel tempo sia a Londra che in
altre parti del paese.
Stephen Frears: «La gente comune pensa che è inconcepibile per le autorità sistemare le orde di
immigrati accanto ai residenti britannici: bianchi vicino a pakistani, indiani
ed altri gruppi. Era inconcepibile anche per chi veniva da fuori, e non è
difficile da comprendere. Infatti, basta guardarsi intorno per vedere in un
lampo cosa può essere stato per queste famiglie asiatiche trovarsi a vivere in
pieno Nord Europa, di quanto fosse importante e addirittura vitale per loro,
rifondare in fabbrica o nel vicinato isole di familiarità. Poi i decenni sono
passati e il tasso d’interrazialità nelle scuole di alcune zone è oggi dello
zero per cento. Ciò significa che se un bambino bianco vive per caso nella parte
‘sbagliata’ della città, avrà soltanto compagni asiatici e viceversa. Per
esempio, a Glodwick, nello spazio di poche centinaia di metri, si contano
tredici moschee: praticamente una in ogni strada. I passanti salutano gentili.
Non pare esserci aria di tensione finché non si incontrano i primi gruppi di
adolescenti. Recentemente la polizia ha ufficialmente negato che zone come
questa fossero "no go", assolutamente chiuse per i bianchi. Forse lo saranno,
ufficialmente, ma i ragazzi del posto hanno ogni intenzione di far capire allo
‘straniero’ che andarsene potrebbe essere davvero l’idea migliore. Sono
arrabbiati, parlano di "discriminazione da codice postale", perché affermano di
non poter trovare lavoro quando confidano il loro quartiere di provenienza. Non
hanno niente di asiatico negli abiti che indossano, come gran parte dei loro
genitori, né i modi, né alcun accento. Sono nati e cresciuti nello Yorkshire e
hanno gli identici atteggiamenti, e perfino le manie, degli adolescenti europei.
Sono anche irrimediabilmente aggressivi come molti dei loro coetanei e l’abuso
razziale nei loro confronti deve aver prodotto qualcosa di simile a una doppia
ferita: non si sentono solo discriminati, ma anche impossibilitati ad avere
un’identità che non sia quella di provenienza delle loro famiglie. Non possono
contare sulla comunità per rassicurarsi e non hanno l’atteggiamento
accondiscendente dei più anziani che, avendo vissuto le pene dell’arrivo, hanno
la sincera percezione di non essere del tutto a casa
loro».
DOMANDA: e a
livello politico, che si fa?
Stephen Frears: «Il rapporto dell’ex sindaco di Nottingham, Ted
Cantle, ha costretto il paese a guardarsi allo specchio: l’auto- segregazione
delle comunità è stata riconosciuta come la principale causa degli ultimi
episodi di violenza e come una realtà sulla quale intervenire senza esitazioni.
Nel rapporto si parla di una polarizzazione nei rapporti tra bianchi e non
bianchi e, letteralmente, di "comunità che conducono vite parallele". La via per
sciogliere questo nodo è indicata sorprendentemente in un nuovo e condiviso
concetto di identità nazionale che possa e debba riguardare tutti. Si propone
addirittura una specie di dichiarazione di fedeltà "primaria" al Regno Unito
(pensata sul modello del giuramento di cittadinanza canadese) da sottoporre ai
cittadini britannici acquisiti. La conoscenza della lingua inglese dovrà inoltre
essere esaminata più attentamente durante il processo di naturalizzazione. Per
quanto riguarda le soluzioni a breve termine, sarà suggerita una soglia minima
di interrazialità del 25 per cento nelle scuole sia statali che private e una
più equa distribuzione dei fondi pubblici per il risanamento delle aree a
rischio che, secondo l’estrema destra, tende a beneficiare prevalentemente le
minoranze. L’intento è quello di far crescere un senso di identità nazionale
interetnica che rispecchi la composizione sociale del Regno Unito. L’idea è
quella di creare una società multirazziale e consapevole, con identità diverse
ma valori condivisi, che veda culture diverse convergere verso l’obiettivo
comune della convivenza pacifica. E` un’idea basata sul riconoscimento
dell’altro, che non prevede punti ciechi o segmenti della società che restino
fuori. I ragazzi asiatici rappresentano un buco nero per il rapporto Cantle.
Conoscono l’inglese come loro lingua madre, ma non si riconoscono pienamente
nella cultura britannica. Sarà difficile per loro accettare il nuovo senso di
identità nazionale. I loro genitori lavoravano quasi tutti nell’industria
tessile e ciò contribuiva a dare forza alle loro aspettative e sicurezza nella
vita quotidiana. Ma oggi il lavoro tessile è praticamente scomparso nello
Yorkshire e il futuro dei giovani è tutto da inventare. Ben pochi
credono che qualcuno pensi sul serio a migliorare la loro condizione. Ed è
difficile non dar loro ragione».
DOMANDA: il suo film, però, pur facendo capire le violente tensioni etniche tra le varie comunità, affronta un tema spaventoso: il commercio degli organi, su cui vi sono ancora molti tabù. E’ stato bravissimo. Stephen Frears: «Purtroppo, più di quanto si pensi, vi sono delle persone usate anche per lo schifoso mercato degli organi per i trapianti. È una realtà brutta, sporca e cattiva quella su cui l’Europa sta aprendo gli occhi . Una realtà con la quale, con colpevole ritardo, si comincia a fare i conti. Il mio film è lo spaccato di una realtà in espansione. Non la condivido affatto, ma capisco chi, disperato, vende un rene per avere soldi e documenti. Se tanti immigrati non fossero obbligati alla clandestinità, non cadrebbero vittime della criminalità. Mi auguro che la storia che racconto, spinga tutti ad una maggiore comprensione verso loro che non sono tutti delinquenti e la legge ad un più efficace controllo per contrastare il traffico di esseri umani che è, nel mondo, il più grande business banditesco, dopo quello di droga e di armi».
IL MERCATO
DEGLI SCHIAVI :
12.500.000.000 di dollari l’anno. Per la Oim (Organizzazione internazionale
delle migrazioni) è questo il giro d’affari del traffico di esseri
umani; 4.000.000
le persone "schiavizzate" nel mondo annualmente; 500.000 i
"nuovi schiavi" che ogni anno giungono in Europa occidentale; 500.000 nella
sola Europa occidentale le donne coinvolte nel traffico finalizzato allo
sfruttamento della prostituzione; (dai giornali
italiani, settembre 2002).
SCHEDA BIOGRAFICA DI STEPHEN FREARS
La
carriera cinematografica di Frears e’ un continuo oscillare tra i richiami
luccicanti del cinema statunitense ed il ritorno a quella madrepatria che quasi
vent’anni fa ne decreto’ l’enorme fama: fece scalpore in questo senso, nel 1999,
l’adattamento di un romanzo assolutamente impregnato di umore british, come Alta
fedeltà, ambientato dal regista a
Chicago. Con il suo ultimo film, Dirty Pretty Things, presentato alla 59.ma
Mostra di Venezia, le ambientazioni ricordano molto da vicino quelle dei primi,
arrabbiati, lungometraggi di successo, quali My beautiful laundrette (1985) o
Sammy e Rosie vanno a letto (1987). In Dirty Pretty Things rappresenta in modo convincente il
sottobosco dell’immigrazione clandestina in una Londra livida e squallida. Nato a Leicester, in Inghilterra, il 20
giugno 1941 e laureato in legge a Cambridge, ha iniziato a collaborare con il
Royal Court Theatre di Londra, dove ha conosciuto i registi Karel Reisz e
Lindsay Anderson. Assistente di Reisz nel film Morgan matto da legare (1966),
con David Warner e Vanessa Redgrave, Stephen Frears è stato aiuto regista di
Lindsay Anderson in Se… (1968), con Malcolm McDowell, e ha collaborato a
L’errore di vivere(1968), diretto ed interpretato da Albert Finney. Nel 1972,
Frears dirige il suo primo film, Gumshoe. Poi, realizza diversi film per la
televisione, affinando le proprie capacità e sviluppando una tecnica basata su
un metodico e duro lavoro svolto con attori e sceneggiatori. Nel 1984, dirige
l’originalissimo road movie Il colpo, con Terence Stamp e John Hurt, e l’anno
dopo ottiene il suo primo successo con My Beautiful Laundrette (1985), girato in
16mm per la televisione britannica e poi distribuito nelle sale
cinematografiche. My Beautiful Laundrette segna anche l’inizio della
collaborazione di Frears con lo scrittore anglo-pakistano Hanif Kureishi,
continuata con Sammy e Rosie vanno a letto (1987). Dopo Prick Up – L’importanza
di essere Joe (1987), adattamento cinematografico della biografia di Joe Orton
scritta da John Lahr, a Stephen Frears si aprono le porte di Hollywood con il
film Le relazioni pericolose (1988), tratto dalla versione teatrale di
Christopher Hampton del capolavoro di Pierre Choderlos de Laclos. Nel 1990,
Martin Scorsese produce Rischiose abitudini, con John Cusack, Anjelica Huston e
Annette Bening, seguito da un altro film americano, Eroe per caso (1992), con
Dustin Hoffman, Geena Davis e Andy Garcia. Poi Frears dirige due film a basso
costo, tratti dai romanzi di Roddy Doyle e ambientati a Barrytown, un sobborgo
di Dublino: The Snapper (1993) e Due sulla strada – The Van(1996). Dopo Mary
Reilly (1996), con Julia Roberts e John Malkovich, The Hi-Lo Country (1998) e
Alta fedeltà (2000), con John Cusack, il regista inglese ha realizzato Liam
(2000), interpretato da Ian Hart e Anthony Borrows, un eccezionale piccolo
attore di cui sentiremo ancora parlare.
Filmografia: Dirty Pretty Things (2002) Alta fedeltà (2000) Liam (2000) A prova di errore - TV (2000) The Hi-Lo Country (1998) Mary Reilly (1996) Due sulla strada (1996) The Snapper (1993) Eroe per caso (1992) Rischiose abitudini (1990) Le relazioni pericolose (1988) Prick up - L'importanza di essere Joe (1987) Sammy e Rosie vanno a letto (1987) My Beautiful Laundrette (1985) Vendetta (2) (1984) Sequestro pericoloso (1972) .
Per il popolo palestinese - Tutti i mercoledì dalle ore 18.00 in Piazza Bra - Verona le DONNE IN NERO di VERONA organizzano un Presidio in solidarietà con il popolo Palestinese
(1) FSC, Forest Stewardship Council, è il sistema di certificazione per le foreste e il legno e riguarda tutti i prodotti derivati. FSC si basa su 10 principi e criteri di buona gestione forestale condivisi a livello internazionale. Il logo FSC su un prodotto indica che il legno usato per fabbricarlo proviene da foreste gestite in modo ecologicamente compatibile, socialmente utile ed economicamente valido. La trasparenza dei processi è: garantita dalla chain of custody (catena di custodia) che permette la tracciabilita' del prodotto e quindi la sua identificazione chiara ed univoca, in qualsiasi fase o momento del processo di produzione, trasformazione e commercializzazione-certificata da un ente terzo di certificazione (2) Tutto casa Coop 6 rotoli, Tutto casa Coop 2 maxi-rotoli, Tovaglioli Coop monovelo, Tovaglioli Coop doppio velo, Fazzoletti Coop 15x10. sono realizzati solo con cellulosa non proveniente da pratiche distruttive di foreste primarie e con almeno il 30% di cellulosa certificata FSC.